11 September 2024

Il Canada aumenta test e restrizioni per gli arrivi dall’estero (Usa esclusi)

[ 0 ]

Il Canada ha aggiunto nuovi paesi alla lista delle nazioni soggette a restrizioni federali di viaggio, e ha imposto nuovi requisiti di test a tutti i viaggiatori stranieri, ad eccezione di quelli provenienti dagli Stati Uniti, nell’intento di limitare la diffusione della variante Omicron.

Attualmente il divieto di ingresso in Canada riguarda anche i viaggiatori che siano stati in Nigeria, Malawi ed Egitto nei 14 giorni precedenti all’arrivo nel Paese; questi tre si affiancano dunque a Sudafrica, Mozambico, Namibia, Zimbabwe, Botswana, Lesotho ed Eswatini. 

Tutti coloro che giungono in Canada – statunitensi esclusi – sono tenuti a sottoporsi ad un ulteriore test Covid all’arrivo in aeroporto, oltre a presentare il risultato negativo di quello effettuato prima dell’imbarco. I vaccinati dovranno isolarsi fino a quando non otterranno un risultato negativo, mentre i passeggeri non vaccinati resteranno in quarantena per 14 giorni e faranno il test il primo e l’ottavo giorno.

La nuova normativa entrerà in vigore “nei prossimi giorni”, ha dichiarato il ministro della salute Jean-Yves Duclos che ha anche anticipato che il Canada si sta preparando per una “possibile estensione” di questa policy, includendo quindi anche gli Stati Uniti e le frontiere terrestri, qualora la situazione si evolva al punto da giustificare ulteriori restrizioni alle frontiere del Canada.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474285 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023  costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore. Questo progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione. La posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori. I nuovi Programmi L'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale. Per capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale. Il progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati ​​fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita. Tra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori. [post_title] => Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale [post_date] => 2024-09-11T11:55:08+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726055708000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474121 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sorprese da Uzbekistan, India e Cina per il gruppo Quality, che ha ricevuto inoltre importanti conferme da Giappone, Usa, Indocina ed Europa. Ha invece deluso un po' il Centro-Sud Ameria, che ha sofferto una certa carenza di collegamenti e il conseguente caro voli. "L'Uzbekistan non ce lo aspettavamo proprio, anche perché percepito geograficamente in un'area, quella del Medio Oriente, che ancora risente delle tensioni geopolitiche in corso", spiega il direttore commerciale del consorzio torinese, Marco Peci. Anche la Cina è stata una piacevolissima sorpresa: "Abbiamo registrato numeri doppi rispetto alle previsioni e soprattutto abbiamo trovato una domanda diversa: più consapevole e attenta alla scelta degli itinerari e alla qualità del prodotto. Oggi la destinazione è considerata di maggior valore, tanto che tutta la nostra offerta ha generato un'eco superiore a quanto ci aspettassimo. E pure il livello di gradimento è cresciuta rispetto al passato. A livello di numeri abbiamo già raggiunto le medie pre-Covid. Ora ci attendiamo che nei prossimi due-tre anni possa tornare a essere una delle nostre top 5 in termini di fatturato". Altra protagonista del 2024 è stata poi l'India, che si è prepotentemente ripresa la ribalta dopo una partenza post-Covid al rallentatore. "Oggi il Paese sta registrando flussi che non avevamo mai riscontrato nella nostra storia. La destinazione ha sempre attratto moltissimo. Per di più, nonostante l'inflazione, può ancora contare su tariffe competitive. Nel periodo immediatamente successivo alla pandemia scontava però due criticità: una relativa scarsità di disponibilità alberghiera e un'immagine non eccezionale dal punto di vista sanitario". Conferme poi, come si diceva, sono arrivate da Stati Uniti e Giappone, nonché dall'intera Indocina e dall'Europa. "La Corea del Sud rimane inoltre l'astro nascente della regione. Al contrario di quello che è avvenuto per l'America Latina, le performance dell'Oriente, in generale, hanno pure beneficiato di un certo riequilibrio delle tariffe aeree. L’Africa ha quindi tenuto i numeri del 2023. In qualche destinazione c’è stata una crescita, ma nulla di paragonabile a quanto avvenuto altrove. Hanno inoltre sofferto, per ovvie ragioni, Giordania ed Egitto, ma i loro cali sono stati più che compensati dai flussi verso le altre aree". Sul fronte dei cieli, infine, anche per Quality in agosto non sono mancate alcune problematiche legate a ritardi e cancellazioni. "Gli inconvenienti sono stati comunque in numero inferiore a quelli riscontrati nel biennio precedente - conclude Peci -. Noi peraltro eravamo più preparati, avendo rafforzato il nostro desk h24 dedicato con nuove risorse. D'altronde si tratta di un servizio chiave per noi, visto che l'80% delle richieste di supporto ricevute dai nostri passeggeri riguarda proprio questioni legate ai trasporti". [post_title] => Quality: sorprese Uzbekistan, India e Cina. Conferme da Usa, Europa e dal resto dell'Oriente [post_date] => 2024-09-11T09:37:01+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726047421000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474191 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Da sabato 14 a domenica 22 settembre 2024 si svolgerà a Parma il Salone del Camper, giunto alla sua 15° edizione. La manifestazione è organizzata da Fiere di Parma e da APC - Associazione Produttori Caravan e Camper con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La kermesse del caravanning – che negli ultimi anni ha superato i centomila visitatori, attestandosi così al secondo posto in Europa per numero di visitatori tra le fiere specializzate - è dedicata a tutti coloro che amano il turismo itinerante, open air, la gastronomia e le attività outdoor. Oltre al focus Camper e Caravan, con più di 300 espositori e oltre 600 veicoli ricreazionali esposti da produttori italiani ed europei il Salone del Camper propone altre 3 sezioni complementari: Percorsi e Mete, dedicata all'offerta turistica e alla scoperta di nuove destinazioni attraverso guide e proposte editoriali; l'Area Shopping, per l'acquisto di prodotti adatti a spazi ridotti; e l'area Accessori una mini-fiera dedicata a tutto l'occorrente per i viaggi in camper, caravan e per la vita outdoor, sempre più ricca di proposte innovative e di tendenza. L’Italia è infatti il terzo produttore di camper in Europa dopo Germania e Francia. Il comparto industriale del caravanning ha fatturato lo scorso anno oltre 1 miliardo di Euro di prodotti finiti. Le immatricolazioni di camper nuovi in Italia rappresentano una cartina di tornasole: nei primi sette mesi del 2024 le immatricolazioni di camper nuovi hanno fatto registrare una crescita del 22,22%. Le immatricolazioni di caravan hanno fatto registrare un aumento nei primi sette mesi dell’anno pari al 4,72%. «Il settore del turismo all'aria aperta rappresenta un asset strategico dell'offerta turistica italiana ed è in costante crescita – afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo che parteciperà al convegno inaugurale di Sabato 14 settembre -. Siamo consapevoli della rilevanza di questo comparto all'interno dell'ecosistema turistico e, per questo motivo, stiamo sostenendo il suo sviluppo in modo tangibile. Non solo manteniamo un dialogo costante con le associazioni di categoria, ma stiamo anche intraprendendo azioni significative. Abbiamo infatti stanziato un fondo specifico per supportare questo settore e attualmente stiamo lavorando a un bando dedicato alle aree di sosta per camper, con l'obiettivo di colmare il gap rispetto agli altri paesi europei e di valorizzare ulteriormente l'enorme potenziale del turismo all'aria aperta, un ambito in cui l'Italia ha ancora molto da offrire». Anche per la 15° edizione del Salone del Camper saranno in programmazione tantissime esperienze legate alle aree di intrattenimento. Alcuni tra i più importanti eventi: da quello inaugurale del 14 settembre, “Turismo e Turismi: il futuro del Plein Air” con la presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè a quello di domenica 15 settembre “L’Apprendista Camperista” di Dado Martino, attore, comico, cabarettista, regista con la grande passione del Camper che porta avanti con la sua community. E ancora “Turismo open air: come svilupparlo nel proprio territorio o per la propria impresa“ sabato 20 settembre. «Il Salone del Camper non è solo una vetrina per gli appassionati del plein air - sostiene Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma - ma è un volano per l'intero settore turistico. Una manifestazione indispensabile per i produttori dei mezzi ma anche per l’intera filiera, oltre che per gli appassionati, che qui trovano veicoli, accessori, innovazione, attrezzature, novità tecnologiche, destinazioni e idee. Siamo una finestra su un futuro sempre più green e sostenibile  e anche i nostri investimenti vanno in questa direzione, con un piano di 20 milioni di euro destinato al restyling in ottica green dei quartieri, volto a migliorare le strutture e offrire un’esperienza ancora più coinvolgente e immersiva a espositori e visitatori durante manifestazioni di grande richiamo come il Salone del Camper».   [post_title] => Salone del Camper, al via il 14 settembre a Parma la 15° edizione [post_date] => 2024-09-11T08:40:53+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726044053000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474189 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel chiudere la stagione Volver Tour Operator fa un primo bilancio: attualmente 3 milioni di euro provengono dai viaggi d’istruzione e 2 milioni dai gruppi adulti. L’obiettivo è raggiungere i 7 milioni di fatturato annuo. Le destinazioni più gettonate sono state il Giappone, gli Stati Uniti, il Marocco e il Mare Italia, mentre il mare su Grecia e Spagna è stato meno vivace ed attrattivo. «Tra i nuovi trend – spiega Giada Marabotto fondatrice e titolare dell'operatore ligure – c’è sicuramente la Corea. La clientela oggi chiede escursioni ed esperienze particolari in aggiunta al semplice volo + hotel. Per questo continueremo a puntare su guide tematiche anche sulle destinazioni principali». E’ sempre più importante (e richiesta) la personalizzazione del viaggio e Volver vende poco ‘da catalogo’ e molto su misura: il viaggiatore è sempre più informato e desidera esperienze ad hoc per le sue esigenze. Non solo ma all'interno del tour operator è molto attiva una specializzazione per target, più che per destinazione, in poche parole quasi ognuna delle risorse si dedica a una tipologia specifica di viaggi. [post_title] => Volver Tour Operator, Giappone, Usa e Mare Italia le mete più gettonate [post_date] => 2024-09-10T12:49:33+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725972573000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474178 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Anche se ormai lo sanno tutti, ripetiamolo: l’Italia cresce economicamente grazie al turismo. Il turismo, in particolare quello proveniente dall’estero, è in forte espansione, con presenze di visitatori internazionali aumentate del 14% rispetto al 2023, e spesa dei turisti stranieri, nei primi due mesi dell’anno in corso, cresciuta del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.  Un incremento che potrebbe contribuire fino al 15% del Prodotto interno lordo italiano. Ma l’overtourism, che è l’altra faccia della medaglia, è diventato un fenomeno ormai complesso e difficile da controllare. L’Eurispes ha tentato di fare il punto della situazione attraverso uno studio coordinato dal direttore dell’Osservatorio sulle politiche fiscali del nostro Istituto. Gli arrivi turistici internazionali aumenteranno, nel mondo, di 43 milioni in media all’anno e raggiungeranno 1,8 miliardi entro il 2030, di cui il 41% in Europa. Per il 2024 sono stimati in Italia 215 milioni di presenze turistiche, con una spesa complessiva – tra stranieri e italiani – stimata in 62 miliardi di euro. Solo ad agosto 2024 l’arrivo degli stranieri è stato di circa 40 milioni, con un giro d’affari di oltre sei miliardi e mezzo di euro. Affitti brevi e overtourism Solo su Firenze, gli affitti brevi hanno un giro d’affari di circa 2 miliardi, con un flusso annuale in termini di tassa di soggiorno di circa 70 milioni di euro. Nel 2023 la sola Airbnb ha versato nelle casse comunali della città circa un milione al mese di imposta (14 milioni e 389mila euro) pari a circa il 20% di quanto pagato dai 393 hotel della città. Nel 2022 la piattaforma aveva versato circa 11 milioni di euro su un totale di 43 milioni incassati complessivamente. Stilando una graduatoria sulle mete urbane più colpite dall’overtourism, basata sul numero di notti trascorse nel 2023 da visitatori domestici e stranieri per chilometro quadrato, troviamo al primo posto Dubrovnik, seguita da Venezia e da Macao. Tra le prime quindici posizioni anche Roma (al 13° posto), appena sotto Parigi (12esima). Eppure, il numero di immobili destinati ad affitti turistici, a livello nazionale, è meno del 2% rispetto al patrimonio di immobili vuoti, pari a 9,5 milioni, circa il 27% del parco immobiliare complessivo. La prima Regione per sistemazioni per affitti brevi disponibili è la Toscana, dove ammontano a 108mila, un settimo del totale nazionale [post_title] => Eurispes: il nostro Paese cresce grazie alla spinta del turismo [post_date] => 2024-09-10T11:36:08+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725968168000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474167 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Agosto da incorniciare per la Thailandia che lo scorso mese ha totalizzato circa 41.000 visitatori italiani, superando per la prima volta dopo la pandemia i 39.000 arrivi del 2019. Numeri in linea con il trend generale della destinazione, avviata a superare il target di 35 milioni di turisti per l'intero 2024. «Un traguardo non solo segna una ripresa significativa del turismo, ma evidenzia anche l’attrattiva continua della Thailandia come destinazione di viaggio preferita - ha sottolineato Sandro Botticelli, marketing manager dell’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese -. La recente ri-attivazione del volo diretto Thai Airways da Milano a Bangkok ha sicuramente contribuito a questo successo, facilitando l’accesso per i turisti italiani». Ora, il countdown è per il nuovo collegamento da Roma a Bangkok di Ita Airways, che decollerà il prossimo novembre: «Questa nuova rotta non solo rafforzerà i collegamenti tra Italia e Thailandia, ma contribuirà ad ampliare la possibilità di scelta per i viaggiatori che torneranno ad avere diverse opzioni di volo per raggiungere e scoprire il Paese del sorriso». La Thailandia   [post_title] => La Thailandia ha accolto 41.000 turisti italiani in agosto: è il nuovo record [post_date] => 2024-09-10T10:37:47+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725964667000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474136 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Canada sta valutando la sospensione delle sue attività per la durata di tre giorni a partire dal 15 settembre, a causa delle difficoltà nelle trattative per il rinnovo dei contratti collettivi con i sindacati dei piloti. La disputa principale riguarda le richieste salariali dei sindacati, considerate "eccessive" dalla compagnia aerea. I colloqui con l'Alpa (Air Line Pilots Association), che rappresenta oltre 5200 piloti di Air Canada ed Air Canada Rouge, sono in corso, ma non si registrano progressi significativi. Gli accordi attuali sono scaduti il 29 settembre 2023. A fronte dello stallo, Air Canada ha proposto l'arbitrato come soluzione, ma finora non c'è stata una risposta positiva da parte dei sindacati. Il vettore ha anche fatto sapere che, in assenza di un accordo, potrebbe chiedere l'intervento governativo.  In ogni caso, se non si dovesse arrivare ad un compromesso entro il 15 settembre 2024, è previsto uno sciopero di 72 ore che porterebbe Air Canada a varare un piano di cessazione temporanea delle operazioni per tre giorni.  [post_title] => Air Canada pronta alla sospensione dei voli in vista dello sciopero dei piloti [post_date] => 2024-09-10T10:04:46+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725962686000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474125 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prenderà il via il prossimo 29 settembre il nuovo percorso formativo che Disneyland Paris dedica al trade italiano. Tre i tre livelli di difficoltà previsti: Disney Stars Discovery: per le agenzie che si affacciano per la prima volta al mondo di Disneyland Paris, avrà come obiettivo principale la conoscenza base del prodotto e vedrà coinvolte 650 agenzie di viaggio attraverso 38 eventi live; Disney Stars Accademy: per le agenzie di viaggio già codificate, sarà incentrato sul consolidamento della conoscenza del prodotto con un focus sulla comunicazione della prima Destinazione turistica europea. Coinvolgerà 250 agenzie di viaggio attraverso 8 eventi live della durata di 2 giorni; Infine, Disney Stars University: riservato alle agenzie Ambassador avrà come obiettivo principale il consolidamento e il miglioramento delle tecniche di vendita. Si tratta di una tre giorni a Disneyland Paris e vedrà coinvolte le 30 agenzie di viaggio Ambassador provenienti da tutta Italia. La partecipazione al piano formativo Discovery, Accademy e University avverrà tramite un invito digitale che sarà fornito direttamente dai commerciali di Disneyland Paris presenti su tutto il territorio italiano. Inoltre, a partire da oggi 10 settembre Disneyland Paris apre le vendite per gli arrivi dal 1° aprile 2025 al 30 marzo 2026. La grande novità di quest’anno consiste nel poter già acquistare le opzioni magiche proposte come, per esempio, le formule pasti.   [post_title] => Disneyland Paris: nuova formazione per gli adv. Vendite aperte per la stagione 2025-26 [post_date] => 2024-09-10T09:33:04+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725960784000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474113 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Royal Air Maroc allarga il network di lungo raggio con la prossima apertura di tre nuove destinazioni, di cui due in realtà già servite in epoca pre-Covid. Si comincia da San Paolo, in Brasile, che sarà operativa dal 7 dicembre con tre collegamenti alla settimana (lunedì, giovedì e sabato): il ritorno della compagnia marocchina in Sud America sarà operato con un Boeing 787-8. A seguire, dall'8 dicembre, decolleranno i voli per Toronto, che diventerà la seconda destinazione servita dal vettore in Canada (dopo Montreal), e che verranno operati sempre tre volte a settimana (mercoledì, venerdì e domenica) con un Boeing 787. Infine, dal 20 gennaio 2025, Ram ripristinerà la rotta da Casablanca al Pechino Daxing International Airport dopo oltre quattro anni di interruzione, a causa della pandemia. La tratta sarà servita anche in questo caso con tre frequenze alla settimana (lunedì, giovedì e sabato), da un Boeing 787-9, e sarà l'unica del vettore verso la Cina.   [post_title] => Ram avanza sul lungo raggio: in partenza San Paolo, Toronto e Pechino [post_date] => 2024-09-10T09:15:56+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725959756000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il canada aumenta test e restrizioni per gli arrivi dallestero usa esclusi" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":100,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2657,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474285","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023  costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore.\r\nQuesto progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione.\r\n\r\n\r\nLa posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.\r\nI nuovi Programmi\r\nL'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale.\r\n\r\nPer capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.\r\n\r\nIl progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati ​​fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita.\r\n\r\nTra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori.\r\n\r\n","post_title":"Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale","post_date":"2024-09-11T11:55:08+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726055708000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474121","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sorprese da Uzbekistan, India e Cina per il gruppo Quality, che ha ricevuto inoltre importanti conferme da Giappone, Usa, Indocina ed Europa. Ha invece deluso un po' il Centro-Sud Ameria, che ha sofferto una certa carenza di collegamenti e il conseguente caro voli. \"L'Uzbekistan non ce lo aspettavamo proprio, anche perché percepito geograficamente in un'area, quella del Medio Oriente, che ancora risente delle tensioni geopolitiche in corso\", spiega il direttore commerciale del consorzio torinese, Marco Peci.\r\n\r\nAnche la Cina è stata una piacevolissima sorpresa: \"Abbiamo registrato numeri doppi rispetto alle previsioni e soprattutto abbiamo trovato una domanda diversa: più consapevole e attenta alla scelta degli itinerari e alla qualità del prodotto. Oggi la destinazione è considerata di maggior valore, tanto che tutta la nostra offerta ha generato un'eco superiore a quanto ci aspettassimo. E pure il livello di gradimento è cresciuta rispetto al passato. A livello di numeri abbiamo già raggiunto le medie pre-Covid. Ora ci attendiamo che nei prossimi due-tre anni possa tornare a essere una delle nostre top 5 in termini di fatturato\".\r\n\r\nAltra protagonista del 2024 è stata poi l'India, che si è prepotentemente ripresa la ribalta dopo una partenza post-Covid al rallentatore. \"Oggi il Paese sta registrando flussi che non avevamo mai riscontrato nella nostra storia. La destinazione ha sempre attratto moltissimo. Per di più, nonostante l'inflazione, può ancora contare su tariffe competitive. Nel periodo immediatamente successivo alla pandemia scontava però due criticità: una relativa scarsità di disponibilità alberghiera e un'immagine non eccezionale dal punto di vista sanitario\".\r\n\r\nConferme poi, come si diceva, sono arrivate da Stati Uniti e Giappone, nonché dall'intera Indocina e dall'Europa. \"La Corea del Sud rimane inoltre l'astro nascente della regione. Al contrario di quello che è avvenuto per l'America Latina, le performance dell'Oriente, in generale, hanno pure beneficiato di un certo riequilibrio delle tariffe aeree. L’Africa ha quindi tenuto i numeri del 2023. In qualche destinazione c’è stata una crescita, ma nulla di paragonabile a quanto avvenuto altrove. Hanno inoltre sofferto, per ovvie ragioni, Giordania ed Egitto, ma i loro cali sono stati più che compensati dai flussi verso le altre aree\".\r\n\r\nSul fronte dei cieli, infine, anche per Quality in agosto non sono mancate alcune problematiche legate a ritardi e cancellazioni. \"Gli inconvenienti sono stati comunque in numero inferiore a quelli riscontrati nel biennio precedente - conclude Peci -. Noi peraltro eravamo più preparati, avendo rafforzato il nostro desk h24 dedicato con nuove risorse. D'altronde si tratta di un servizio chiave per noi, visto che l'80% delle richieste di supporto ricevute dai nostri passeggeri riguarda proprio questioni legate ai trasporti\".","post_title":"Quality: sorprese Uzbekistan, India e Cina. Conferme da Usa, Europa e dal resto dell'Oriente","post_date":"2024-09-11T09:37:01+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726047421000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474191","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da sabato 14 a domenica 22 settembre 2024 si svolgerà a Parma il Salone del Camper, giunto alla sua 15° edizione. La manifestazione è organizzata da Fiere di Parma e da APC - Associazione Produttori Caravan e Camper con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.\r\n\r\nLa kermesse del caravanning – che negli ultimi anni ha superato i centomila visitatori, attestandosi così al secondo posto in Europa per numero di visitatori tra le fiere specializzate - è dedicata a tutti coloro che amano il turismo itinerante, open air, la gastronomia e le attività outdoor.\r\n\r\nOltre al focus Camper e Caravan, con più di 300 espositori e oltre 600 veicoli ricreazionali esposti da produttori italiani ed europei il Salone del Camper propone altre 3 sezioni complementari: Percorsi e Mete, dedicata all'offerta turistica e alla scoperta di nuove destinazioni attraverso guide e proposte editoriali; l'Area Shopping, per l'acquisto di prodotti adatti a spazi ridotti; e l'area Accessori una mini-fiera dedicata a tutto l'occorrente per i viaggi in camper, caravan e per la vita outdoor, sempre più ricca di proposte innovative e di tendenza.\r\n\r\nL’Italia è infatti il terzo produttore di camper in Europa dopo Germania e Francia. Il comparto industriale del caravanning ha fatturato lo scorso anno oltre 1 miliardo di Euro di prodotti finiti.\r\n\r\nLe immatricolazioni di camper nuovi in Italia rappresentano una cartina di tornasole: nei primi sette mesi del 2024 le immatricolazioni di camper nuovi hanno fatto registrare una crescita del 22,22%. Le immatricolazioni di caravan hanno fatto registrare un aumento nei primi sette mesi dell’anno pari al 4,72%.\r\n\r\n«Il settore del turismo all'aria aperta rappresenta un asset strategico dell'offerta turistica italiana ed è in costante crescita – afferma Daniela Santanchè, Ministro del Turismo che parteciperà al convegno inaugurale di Sabato 14 settembre -. Siamo consapevoli della rilevanza di questo comparto all'interno dell'ecosistema turistico e, per questo motivo, stiamo sostenendo il suo sviluppo in modo tangibile. Non solo manteniamo un dialogo costante con le associazioni di categoria, ma stiamo anche intraprendendo azioni significative. Abbiamo infatti stanziato un fondo specifico per supportare questo settore e attualmente stiamo lavorando a un bando dedicato alle aree di sosta per camper, con l'obiettivo di colmare il gap rispetto agli altri paesi europei e di valorizzare ulteriormente l'enorme potenziale del turismo all'aria aperta, un ambito in cui l'Italia ha ancora molto da offrire».\r\n\r\nAnche per la 15° edizione del Salone del Camper saranno in programmazione tantissime esperienze legate alle aree di intrattenimento.\r\n\r\nAlcuni tra i più importanti eventi: da quello inaugurale del 14 settembre, “Turismo e Turismi: il futuro del Plein Air” con la presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè a quello di domenica 15 settembre “L’Apprendista Camperista” di Dado Martino, attore, comico, cabarettista, regista con la grande passione del Camper che porta avanti con la sua community. E ancora “Turismo open air: come svilupparlo nel proprio territorio o per la propria impresa“ sabato 20 settembre.\r\n\r\n«Il Salone del Camper non è solo una vetrina per gli appassionati del plein air - sostiene Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma - ma è un volano per l'intero settore turistico. Una manifestazione indispensabile per i produttori dei mezzi ma anche per l’intera filiera, oltre che per gli appassionati, che qui trovano veicoli, accessori, innovazione, attrezzature, novità tecnologiche, destinazioni e idee. Siamo una finestra su un futuro sempre più green e sostenibile  e anche i nostri investimenti vanno in questa direzione, con un piano di 20 milioni di euro destinato al restyling in ottica green dei quartieri, volto a migliorare le strutture e offrire un’esperienza ancora più coinvolgente e immersiva a espositori e visitatori durante manifestazioni di grande richiamo come il Salone del Camper».\r\n\r\n ","post_title":"Salone del Camper, al via il 14 settembre a Parma la 15° edizione","post_date":"2024-09-11T08:40:53+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726044053000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474189","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel chiudere la stagione Volver Tour Operator fa un primo bilancio: attualmente 3 milioni di euro provengono dai viaggi d’istruzione e 2 milioni dai gruppi adulti. L’obiettivo è raggiungere i 7 milioni di fatturato annuo.\r\n\r\nLe destinazioni più gettonate sono state il Giappone, gli Stati Uniti, il Marocco e il Mare Italia, mentre il mare su Grecia e Spagna è stato meno vivace ed attrattivo.\r\n\r\n«Tra i nuovi trend – spiega Giada Marabotto fondatrice e titolare dell'operatore ligure – c’è sicuramente la Corea. La clientela oggi chiede escursioni ed esperienze particolari in aggiunta al semplice volo + hotel. Per questo continueremo a puntare su guide tematiche anche sulle destinazioni principali».\r\n\r\nE’ sempre più importante (e richiesta) la personalizzazione del viaggio e Volver vende poco ‘da catalogo’ e molto su misura: il viaggiatore è sempre più informato e desidera esperienze ad hoc per le sue esigenze. Non solo ma all'interno del tour operator è molto attiva una specializzazione per target, più che per destinazione, in poche parole quasi ognuna delle risorse si dedica a una tipologia specifica di viaggi.","post_title":"Volver Tour Operator, Giappone, Usa e Mare Italia le mete più gettonate","post_date":"2024-09-10T12:49:33+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725972573000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474178","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Anche se ormai lo sanno tutti, ripetiamolo: l’Italia cresce economicamente grazie al turismo. Il turismo, in particolare quello proveniente dall’estero, è in forte espansione, con presenze di visitatori internazionali aumentate del 14% rispetto al 2023, e spesa dei turisti stranieri, nei primi due mesi dell’anno in corso, cresciuta del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. \r\n\r\nUn incremento che potrebbe contribuire fino al 15% del Prodotto interno lordo italiano. Ma l’overtourism, che è l’altra faccia della medaglia, è diventato un fenomeno ormai complesso e difficile da controllare. L’Eurispes ha tentato di fare il punto della situazione attraverso uno studio coordinato dal direttore dell’Osservatorio sulle politiche fiscali del nostro Istituto.\r\nGli arrivi turistici internazionali aumenteranno, nel mondo, di 43 milioni in media all’anno e raggiungeranno 1,8 miliardi entro il 2030, di cui il 41% in Europa. Per il 2024 sono stimati in Italia 215 milioni di presenze turistiche, con una spesa complessiva – tra stranieri e italiani – stimata in 62 miliardi di euro. Solo ad agosto 2024 l’arrivo degli stranieri è stato di circa 40 milioni, con un giro d’affari di oltre sei miliardi e mezzo di euro.\r\n\r\nAffitti brevi e overtourism\r\nSolo su Firenze, gli affitti brevi hanno un giro d’affari di circa 2 miliardi, con un flusso annuale in termini di tassa di soggiorno di circa 70 milioni di euro. Nel 2023 la sola Airbnb ha versato nelle casse comunali della città circa un milione al mese di imposta (14 milioni e 389mila euro) pari a circa il 20% di quanto pagato dai 393 hotel della città. Nel 2022 la piattaforma aveva versato circa 11 milioni di euro su un totale di 43 milioni incassati complessivamente.\r\nStilando una graduatoria sulle mete urbane più colpite dall’overtourism, basata sul numero di notti trascorse nel 2023 da visitatori domestici e stranieri per chilometro quadrato, troviamo al primo posto Dubrovnik, seguita da Venezia e da Macao. Tra le prime quindici posizioni anche Roma (al 13° posto), appena sotto Parigi (12esima). Eppure, il numero di immobili destinati ad affitti turistici, a livello nazionale, è meno del 2% rispetto al patrimonio di immobili vuoti, pari a 9,5 milioni, circa il 27% del parco immobiliare complessivo.\r\n\r\nLa prima Regione per sistemazioni per affitti brevi disponibili è la Toscana, dove ammontano a 108mila, un settimo del totale nazionale","post_title":"Eurispes: il nostro Paese cresce grazie alla spinta del turismo","post_date":"2024-09-10T11:36:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725968168000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474167","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Agosto da incorniciare per la Thailandia che lo scorso mese ha totalizzato circa 41.000 visitatori italiani, superando per la prima volta dopo la pandemia i 39.000 arrivi del 2019. Numeri in linea con il trend generale della destinazione, avviata a superare il target di 35 milioni di turisti per l'intero 2024.\r\n«Un traguardo non solo segna una ripresa significativa del turismo, ma evidenzia anche l’attrattiva continua della Thailandia come destinazione di viaggio preferita - ha sottolineato Sandro Botticelli, marketing manager dell’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese -. La recente ri-attivazione del volo diretto Thai Airways da Milano a Bangkok ha sicuramente contribuito a questo successo, facilitando l’accesso per i turisti italiani».\r\nOra, il countdown è per il nuovo collegamento da Roma a Bangkok di Ita Airways, che decollerà il prossimo novembre: «Questa nuova rotta non solo rafforzerà i collegamenti tra Italia e Thailandia, ma contribuirà ad ampliare la possibilità di scelta per i viaggiatori che torneranno ad avere diverse opzioni di volo per raggiungere e scoprire il Paese del sorriso».\r\nLa Thailandia\r\n ","post_title":"La Thailandia ha accolto 41.000 turisti italiani in agosto: è il nuovo record","post_date":"2024-09-10T10:37:47+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725964667000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474136","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Canada sta valutando la sospensione delle sue attività per la durata di tre giorni a partire dal 15 settembre, a causa delle difficoltà nelle trattative per il rinnovo dei contratti collettivi con i sindacati dei piloti. La disputa principale riguarda le richieste salariali dei sindacati, considerate \"eccessive\" dalla compagnia aerea.\r\n\r\nI colloqui con l'Alpa (Air Line Pilots Association), che rappresenta oltre 5200 piloti di Air Canada ed Air Canada Rouge, sono in corso, ma non si registrano progressi significativi. Gli accordi attuali sono scaduti il 29 settembre 2023.\r\n\r\nA fronte dello stallo, Air Canada ha proposto l'arbitrato come soluzione, ma finora non c'è stata una risposta positiva da parte dei sindacati. Il vettore ha anche fatto sapere che, in assenza di un accordo, potrebbe chiedere l'intervento governativo. \r\n\r\nIn ogni caso, se non si dovesse arrivare ad un compromesso entro il 15 settembre 2024, è previsto uno sciopero di 72 ore che porterebbe Air Canada a varare un piano di cessazione temporanea delle operazioni per tre giorni. ","post_title":"Air Canada pronta alla sospensione dei voli in vista dello sciopero dei piloti","post_date":"2024-09-10T10:04:46+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725962686000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474125","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prenderà il via il prossimo 29 settembre il nuovo percorso formativo che Disneyland Paris dedica al trade italiano. Tre i tre livelli di difficoltà previsti: Disney Stars Discovery: per le agenzie che si affacciano per la prima volta al mondo di Disneyland Paris, avrà come obiettivo principale la conoscenza base del prodotto e vedrà coinvolte 650 agenzie di viaggio attraverso 38 eventi live;\r\n\r\nDisney Stars Accademy: per le agenzie di viaggio già codificate, sarà incentrato sul consolidamento della conoscenza del prodotto con un focus sulla comunicazione della prima Destinazione turistica europea. Coinvolgerà 250 agenzie di viaggio attraverso 8 eventi live della durata di 2 giorni;\r\n\r\nInfine, Disney Stars University: riservato alle agenzie Ambassador avrà come obiettivo principale il consolidamento e il miglioramento delle tecniche di vendita. Si tratta di una tre giorni a Disneyland Paris e vedrà coinvolte le 30 agenzie di viaggio Ambassador provenienti da tutta Italia.\r\n\r\nLa partecipazione al piano formativo Discovery, Accademy e University avverrà tramite un invito digitale che sarà fornito direttamente dai commerciali di Disneyland Paris presenti su tutto il territorio italiano.\r\n\r\nInoltre, a partire da oggi 10 settembre Disneyland Paris apre le vendite per gli arrivi dal 1° aprile 2025 al 30 marzo 2026. La grande novità di quest’anno consiste nel poter già acquistare le opzioni magiche proposte come, per esempio, le formule pasti.\r\n\r\n ","post_title":"Disneyland Paris: nuova formazione per gli adv. Vendite aperte per la stagione 2025-26","post_date":"2024-09-10T09:33:04+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725960784000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474113","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Royal Air Maroc allarga il network di lungo raggio con la prossima apertura di tre nuove destinazioni, di cui due in realtà già servite in epoca pre-Covid.\r\n\r\nSi comincia da San Paolo, in Brasile, che sarà operativa dal 7 dicembre con tre collegamenti alla settimana (lunedì, giovedì e sabato): il ritorno della compagnia marocchina in Sud America sarà operato con un Boeing 787-8.\r\n\r\nA seguire, dall'8 dicembre, decolleranno i voli per Toronto, che diventerà la seconda destinazione servita dal vettore in Canada (dopo Montreal), e che verranno operati sempre tre volte a settimana (mercoledì, venerdì e domenica) con un Boeing 787.\r\n\r\nInfine, dal 20 gennaio 2025, Ram ripristinerà la rotta da Casablanca al Pechino Daxing International Airport dopo oltre quattro anni di interruzione, a causa della pandemia. La tratta sarà servita anche in questo caso con tre frequenze alla settimana (lunedì, giovedì e sabato), da un Boeing 787-9, e sarà l'unica del vettore verso la Cina.\r\n\r\n ","post_title":"Ram avanza sul lungo raggio: in partenza San Paolo, Toronto e Pechino","post_date":"2024-09-10T09:15:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725959756000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti