13 July 2025

Germania in lockdown fino al 18 aprile: i timori dell’industria turistica

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berlino, germaniaLa Germania ha esteso il lockdown fino al 18 aprile, arrivando così a cinque mesi consecutivi, ma il governo non ha raggiunto un accordo sull’obbligatorietà di una quarantena per i viaggiatori di ritorno nel Paese. Una decisione che, come riportato oggi da Reuters, concretizza i timori dell’industria turistica sul fronte di nuovi fallimenti e licenziamenti a fronte dell’inasprimento delle restrizioni. 

“Dal punto di vista dell’industria del turismo, è inaccettabile e assolutamente sproporzionato mettere in quarantena i viaggiatori, indipendentemente dal tasso di incidenza nella destinazione da cui stanno rientrando”, ha affermato Michael Frenzel, presidente dell’associazione Btw, sottolineando come ai turisti venga richiesto comunque un test di negatività al Covid prima di rientrare.

Secondo altre due associazioni di viaggio – Drv e Bdl – gli aiuti di Stato hanno finora distribuiti hanno compensato solo una frazione dei costi che l’industria ha subito a causa della pandemia. Un settore che conta  2.300 tour operator e 10.000 agenzie di viaggio.

All’inizio di marzo, la Germania aveva rimosso dall’elenco di aree a rischio Covid alcune regioni della Spagna, inclusa l’isola di Maiorca, e il Portogallo: una decisione che aveva spinto decine di migliaia di tedeschi a pianificare fughe pasquali verso le isole Baleari.

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