27 July 2024

Caraibi avanti tutta grazie alla ripresa del lungo raggio e delle crociere

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Caribbean Tourism Organization (Cto) UK & Europe prevede un anno “promettente” per la regione. Secondo gli ultimi dati, un totale di 28 milioni di turisti hanno visitato i Caraibi nel 2022, pari all’89% sul 2019, confermando una buona ripresa  dei viaggi dall’Europa. I viaggiatori europei hanno rappresentato il 18% di tutti gli arrivi nel 2022.

Guardando al 2023 ci sono quindi prospettive incoraggianti nonostante le pressioni globali e l’elevata inflazione, in generale si prevede che gli arrivi complessivi nella regione aumenteranno tra il 10% e il 15% grazie ai viaggi lungo raggio e alla piena ripresa delle crociere con l’aumento della capacità e dell’homeporting.
Oltre ai dati, il CTO Uk & Europe punta sull’offerta variegata e diversificata delle regioni ed ha organizzato un roadshow caraibico a Roma coinvolgendo l’Ente del Turismo di Aruba, l’ Ente del Turismo di Barbados, l’ Ente del turismo delle Isole Cayman, l’ Ente del Turismo della Giamaica, l’ Ente del Turismo della Martinica, l’ Ente del Turismo di Saint Lucia e l’ Inclusive Collection, parte di Hyatt Hotels & Resorts per incontrare i tour operator e le agenzie di viaggio. 

Tutte le destinazioni sono in ripresa e sono al lavoro per promuovere le loro attrazioni, “Aruba sta valorizzando il lato selvaggio, non solo per l’offerta balneare ma anche per escursioni e noleggio auto per visitare la costa nord est – spiega Valentina Humbert di Aruba Tourism Authority Italia – siamo anche interessati a lanciare sul mercato italiano Eagle beach, piu intima e meno blasonata. Per rafforzare i rapporti con il trade prosegue il nostro programma di formazione”.

Anche Barbados rafforza l’offerta natura. “Agli italiani piace molto la parte Atlantica – conferma Lucilla Venditti, Sales & Marketing Rep di Barbados- tra natura e oceano, interessante è anche la parte est per il trekking e il surf. Sempre più ampia è l’offerta ricettiva dal lusso alle ville a pochi metri dalla barriera corallina.Stiamo anche puntando sugli eventi, sui tour nelle distillerie del rum e le esperienze culinarie, ma anche verso nuovi target come il padel o golf play & stay. Anche i collegamenti aerei sono tornati operativi ideali per l’Italia con Klm o BA”.

Le isole Cayman, fruibili 365 giorni l’anno, rilanciano sul diving e sulle esperienze a contatto con la natura. “Per i viaggi di nozze stiamo promuovendo Little Cayman- aggiunge Karn Kundi,Sales Emea Cayman Islands Department of Tourism- da vivere come isola privata e le per luxury activities”.

La Giamaica richiama da sempre gli italiani “grazie ai voli charter da Milano e all’offerta di altri vettori possiamo contare su ottimi collegamenti per la destinazione, unitamente alla crescita di strutture con nuove aperture entro l’anno – commenta Francesca  Battocchi, Rappresentante Jamaica International Tourist Group Italy- la parte Nord dell’isola è consolidata come Montego Bay e Negril, può essere interessante la zona sud ed est, ideale per un viaggiatore esperto e ricche di zone naturalistiche e guest house, tra le esperienze di richiamo spicca l’escursione all’alba a Blue Mountain, Patrimonio Unesco a 2000 metri”

Anche la Martinique può contare su ottime connessioni dall’Italia, come conferma Jenny Cespedes, Coordinatrice promotion B2B  “stiamo promuovendo le lagune e i percorsi sottomarini in sicurezza e oltre 150 percorsi di trekking, e gli itinerari del rum”.

Punta al lusso e ai viaggi di nozze  l’isola di Santa Lucia “ci stiamo posizionando come  Boutique luxury destination e stiamo promuovendo anche 150 avventure tra vulcano, cascate e jungle biking e sessioni dedicate alla conoscenza del cioccolato per diversificare sempre di più” conclude Nicole Compton, Sales marketing manager trade St. Lucia.

 

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