21 aprile 2021 11:32
Barbados aggiorna le norme di ingresso per i turisti stranieri, in risposta al progredire delle campagne di vaccinazione in diversi paesi. Dall’8 maggio sarà quindi consentito l’ingresso ai viaggiatori completamente vaccinati (AstraZeneca, Moderna, Pfizer-BioNTech o Johnson & Johnson), che dovranno inoltre presentare il risultato negativo del test Pcr Covid-19 effettuato non oltre tre giorni prima del viaggio. Una volta arrivati dovranno sottoporsi a un test Pcr Covid-19 standard o rapido eseguito in aeroporto o presso la loro sistemazione approvata. In ogni caso i viaggiatori completamente vaccinati dovranno comunque rimanere in isolamento per uno o due giorni.
I turisti non completamente vaccinati sono tenuti a fornire un test Pcr Covid-19 negativo all’arrivo effettuato tre giorni prima del viaggio e a rimanere nelle loro camere d’albergo fino a quando non effettueranno un secondo test a distanza di cinque giorni dall’arrivo.
I nuovi protocolli, in considerazione dell’evoluzione della pandemia, sono comunque soggetti a modifiche con breve preavviso.
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“Due giorni fa - affermano le tre organizzazioni - durante l’incontro con il ministero del turismo e il ministero dell’economia e delle finanze, erano state formulate delle rassicurazioni sul fatto che non ci saranno aumenti, che gli adempimenti saranno semplificati e che l’imposta sarà destinata al turismo, ma il resoconto dell’incontro tra i due ministeri e l’Anci non sembra muoversi in questa direzione”.
“Nel ribadire la contrarietà all’adozione di meccanismi che favoriscano l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e prevedano l’applicazione dell’imposta di soggiorno anche nei comuni non turistici, Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel suggeriscono di concentrare l’attenzione sulla messa a punto di quegli aspetti della normativa attuale che non funzionano o funzionano male. In primis: stabilire che l’imposta sia contenuta entro un tetto massimo, in misura ragionevole, che non ecceda il livello attuale.
Poi definire un meccanismo semplice da comunicare al cliente e facile da applicare per il gestore, riducendo al minimo gli adempimenti formali; adottare un regolamento quadro, per assicurare uniformità sul territorio nazionale e infine garantire la trasparenza sull’utilizzo del gettito, che dovrà essere restituito al turismo.
“Abbiamo apprezzato - proseguono le tre organizzazioni - la disponibilità al dialogo dei ministeri su questi e sugli altri aspetti rilevanti per una completa revisione dell’imposta. Confidiamo che il percorso continui con lo stesso metodo, dedicando adeguata considerazione alle istanze delle imprese turistico ricettive e alle esigenze dei turisti”.
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[post_content] => Blanca Pérez-Sauquillo López è la nuova direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo e Console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano. Come anticipato a luglio, la nuova direttrice prende in consegna la direzione dalle mani di Isabel Garaña Corces, che per ora torna a Turespaña.
«Sono felice di essere a Milano – ha commentato la neodirettrice - e di affrontare una nuova tappa della mia vita professionale. Forte di un bagaglio di esperienze maturate negli anni, auspico di continuare a consolidare la posizione di leadership del turismo spagnolo nel mercato italiano».
Blanca Pérez-Sauquillo López è tra i nuovi responsabili di Turespaña che dal 1° settembre dirigono nove delegazioni estere. Sono tutti funzionari esperti nel settore turistico chiamati, secondo i principali obiettivi di Turespaña, a incrementare la domanda internazionale di qualità in Spagna e a identificare e attrarre un turismo che contribuisca alla sostenibilità della destinazione.
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Laureata in giurisprudenza, Blanca Perez-Sauquillo vanta oltre 18 anni nel settore del turismo. Nel 2005 è entrata nella Segreteria di Stato del Turismo dove ha ricoperto incarichi di responsabilità: nell’area dei rapporti con l’Unione europea e della cooperaziome internazionale allo sviluppo. A Turespaña è stata Deputy cmo, viceconsigliere dell’Ente spagnolo del turismo a New York e nell’ultimo periodo ha partecipato come CMO allo sviluppo del piano di trasformazione digitale di Turespaña. E’ stata anche membro del Consiglio di Amministrazione di SEGITTUR (Società Statale per la Gestione dell'Innovazione e delle Tecnologie Turistiche).
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Ora bisogna intenderci cosa significa "fuori centro". Se si tratta dei quartieri che costeggiano il centro, va anche bene; ma se l'idea è quella di portare i turisti in periferia allora il sindaco sbaglia. Le periferie di Milano (io sono uno dei tanti abitanti delle periferie) sono luoghi complicati e difficili. Naturalmente quando arriva lui o i suoi assessori si cerca di migliorare le cose, ma appena voltano l'angolo la situazione ritorna quella che è. Degrado, violenza, criminalità diffusa, decoro urbano inesistente. E potrei continuare per una decine di righe.
Giro in anonimato
Allora piccolo consiglio a Beppe Sala: si faccia qualche giro in totale anonimato la sera o la notte, come un cittadino qualsiasi verso via Padova, alla fine di Viale Monza, a Casoretto, Bovisasca, Comasina, Gratosoglio, Selvanesco, Quintosole, Quartiere Torretta. Ecco: poi ne parliamo. E diciamola tutta sarebbe ora che chi governa le città non si dimentichi delle sue propaggini (delle città s'indente) e non venga, come è successo ad un assessore di cui purtroppo non ricordo né il nome né la faccia, che è passato un paio di anni fa dalla mia zona, ha portato telecamere, ha detto questa zona sarà risanata ed è andata via. La zona non è stata risanata e lei è ancora via.
Giuseppe Aloe
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[post_content] => Non si ferma a a giugno, la crescita del numero e della spesa dei viaggiatori stranieri in Italia e si incrementa anche il saldo della bilancia dei pagamenti turistica con avanzo di 3,2 miliardi di euro, in aumento rispetto allo stesso mese del 2023 (3,0 miliardi).
Lo rende noto la Banca d'Italia secondo cui sia la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (6,1 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all'estero (2,9 miliardi) sono cresciute rispetto allo stesso periodo del 2023, entrambe di circa l'8 per cento.
Secondo trimestre
Nel complesso del secondo trimestre del 2024 il saldo è stato pari a 7,4 miliardi (0,4 per cento del Pil), da 6,7 nello stesso trimestre del 2023; è proseguito l'incremento di entrambi i flussi grazie soprattutto all'ulteriore aumento dei viaggi per vacanze.
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[post_content] => Il più volte annunciato sistema Eta per entrare nel Regno Unito sarà ufficialmente attivo dal 2 aprile 2025: diventerà quindi obbligatorio richiedere - a pagamento e per tutti, tranne che per i cittadini irlandesi - un'autorizzazione per entrare da turista nel Paese.
L'Home Office britannico, come riporta Il Giornale, ha pubblicato le nuove linee guida e le scadenze dell'Electronic Travel Authorisation (Eta), che prende esempio dall'Esta degli Usa: in pratica gli europei - e quindi anche gli italiani - senza visto lavorativo o che non siano già regolarmente residenti oltremanica per entrare nel Regno Unito dovranno avere obbligatoriamente la Eta, che potrà essere compilata dal 5 marzo 2025 mediante una app sul cellulare, la Uk Eta, già disponibile negli store degli smartphone.
L'autorizzazione costerà 10 sterline e sarà valida due anni o anche meno se il passaporto dovesse scadere anticipatamente. Sarà quindi possibile rimanere nel Paese per non più di sei mesi (anche sommando i vari viaggi) nell'arco di due anni, e non sarà permesso lavorare visto che si tratta di un visto solo turistico.
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«Accogliamo con favore le conclusioni della Commissione secondo cui tutti i contratti esaminati tra Ryanair e Frankfurt Hahn finalizzati tra il 2013 e il 2016 sono stati conclusi a prezzi di mercato in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato. Faremo ricorso al Tribunale Generale dell'UE contro l’affermazione della Commissione secondo cui alcuni contratti legacy per servizi di marketing che coinvolgono Ryanair costituivano aiuti di Stato.
La decisione della Sig.ra Vestager di indagare su presunti aiuti di Stato storici (quasi 20 anni fa) in un piccolo aeroporto regionale in Germania è sorprendente nel contesto del suo totale fallimento nel recuperare l'enorme pacchetto di aiuti di Stato C-19 da 6 miliardi di euro ricevuto da Lufthansa, che è stato dichiarato illegale dal Tribunale generale dell'Ue a maggio 2023.
Danni per la concorrenza
Dopo aver approvato un totale di 11 miliardi di euro di aiuti di Stato C19 per il Gruppo Lufthansa, che hanno danneggiato la concorrenza in Germania e hanno fatto sì che il mercato del trasporto aereo tedesco fosse il più lento a riprendersi dalla pandemia di C19, la commissaria uscente per la concorrenza sta ora cercando tardivamente di dimostrare che il suo dipartimento ha agito con fermezza.
Ryanair chiede ancora una volta alla Sig.ra Vestager di chiedere alla Germania di recuperare immediatamente questo pacchetto di aiuti di Stato illegale di miliardi di euro da Lufthansa e di imporre misure adeguate per riparare almeno in parte il danno alla concorrenza causato da questo massiccio salvataggio statale».
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La posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.
I nuovi Programmi
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Per capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.
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[post_content] => Sono già arrivati a 104 mila i Codici identificativi nazionali (Cin) che il ministero del turismo ha già rilasciato in appena una settimana dall’entrata in esercizio – 3 settembre 2024 – della Banca dati strutture ricettive. Un traguardo importante, che fa seguito alla fase sperimentale, nel corso della quale erano stati emessi in poco più di due mesi il 10% dei Cin concessi ad oggi, con regioni e province autonome che entravano a regime di settimana in settimana.
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[post_content] => I protagonisti del turismo scendono in campo per sfidarsi a colpi di padel anche a Milano. Fa tappa, infatti, nella capitale economica italiana il torneo Mhr Padel Day Challenge organizzato da Media Hotel Radio, che dopo le prime quattro edizioni organizzate a Roma arriva per la prima volta in Lombardia.
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