15 February 2025

Australia: prolungato fino al 17 dicembre il divieto per i viaggi internazionali

[ 0 ]

L’Australia prolunga di altri tre mesi il divieto per i propri cittadini di effettuare viaggi internazionali, eliminando così le speranze di riapertura anche per i turisti stranieri intenzionati a visitare il paese, almeno per quest’anno. Il “periodo di emergenza di biosicurezza umana” del paese, imposto il 18 marzo dello scorso anno e in base al quale le frontiere dell’Australia sono chiuse, avrebbe dovuto concludersi il prossimo 17 settembre, mentre è stato deciso di prorogarlo fino al 17 dicembre. La conferma è arrivata dal ministro della salute Greg Hunt, sulla base di “consigli medici ed epidemiologici specializzati”.

Per quanto riguarda le crociere, il governo australiano si è impegnato a consultare i suoi stati e territori, nonché i principali player del settore, per discutere le opzioni per una ripresa graduale del traffico crocieristico “quando ci sarà parere medico favorevole per farlo in totale sicurezza”.

Viene inoltre segnalato che l’allentamento delle misure anti Covid alle frontiere australiane inizierà quando l’80% delle persone vaccinabili avranno completato il ciclo vaccinale.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484644 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Miglior hotel mice - qualità della ristorazione ai Tunisia Mice Awards 2025, assegnati da Tunisia Convention Bureau. Lo ha ottenuto recentemente il The Residence Tunis by Cenizaro, che commenta con una nota ufficiale: "Questo premio rappresenta una testimonianza dell'impegno costante del nostro team, dalla reception al back office, con una menzione speciale per i team della ristorazione e della cucina, il cui talento, professionalità e dedizione continuano a stupire i nostri ospiti giorno dopo giorno". Situato sulle coste della Tunisia settentrionale e affacciato sul golfo di Tunisi, la struttura dispone di  155 camere e nove suite ed è il luogo ideale per coniugare affari e benessere. A soli 20 minuti dall'aeroporto internazionale di Tunisi-Cartagine e a due ore di volo dall'Italia, offre un'ottima cornice per eventi aziendali, meeting e viaggi incentive, unendo lusso, ospitalità e un servizio impeccabile. Con una superficie di 1.082 mq, The Residence Tunis offre diverse sale polivalenti, tra cui la ChichKhan capace di accogliere da 15 a 500 partecipanti. Sono inoltre disponibili sette meeting room, dotate di impianti audiovisivi di ultima generazione, ideali per conferenze, workshop e incontri aziendali. La struttura vanta quindi sei ristoranti, tra cui uno situato sulla propria spiaggia privata, che spaziano dalla cucina tunisina alle specialità internazionali, fino ai piatti cinesi e mediterranei. Dopo una giornata di lavoro o di team building, gli ospiti possono rilassarsi nella The Spa & Thalasso: un'oasi di benessere di 4 mila mq con 18 sale per trattamenti, che offrono percorsi di talassoterapia e trattamenti esclusivi by Clarins. Per chi cerca un'esperienza all'aria aperta, la struttura propone infine un'ampia gamma di attività outdoor, tra cui sport acquatici, equitazione, beach volley e gite a dorso di cammello. Gli amanti del golf possono anche sfidarsi sul campo a 18 buche progettato da Robert Trent Jones II. [post_title] => Al The Residence Tunis il premio per la ristorazione mice del Tunisia Convention Bureau [post_date] => 2025-02-14T11:34:15+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739532855000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484628 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_484629" align="alignleft" width="300"] Lara Cereda, trade manager, e Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia[/caption] La Repubblica Ceca tira le somme di un 2024 che ha visto protagonista il mercato italiano con numeri record. «Per la prima volta i pernottamenti hanno raggiunto quota 1.166.115 a fronte di 435.446 arrivi – sottolinea Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia -, dati che posizionano l’Italia quale sesto mercato globale. Praga continua ad attrarre l’85% dei numeri complessivi, ma sta crescendo anche l’interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la regione di Pilsen». Boom di collegamenti aerei Italia-Cechia Cifre indubbiamente supportate dai fitti «collegamenti aerei diretti, in costante aumento, che coprono l’intero territorio italiano - malgrado l'assenza di un vettore di bandiere - da Trieste a Catania e che quest’anno vedono il debutto di Aeroitalia sulla rotta stagionale da Roma Fiumicino a Brno con due frequenze alla settimana». A incentivare le scelte degli italiani «sono senza dubbio anche la prossimità della destinazione e l’ottimo rapporto qualità-prezzo per una meta fruibile tutto l’anno: basti pensare che dicembre è il secondo mese con il maggior numero di turisti italiani dopo agosto, grazie ai mercatini di Natale». Confermati i capisaldi di una promozione che ruota su diversificazione dell’offerta e destagionalizzazione, i principali driver 2025 sono quelli legati ai siti Unesco – materiali e immateriali - ai prodotti di nicchia, alle esperienze autentiche a contatto con il territorio, sempre più richieste proprio dagli italiani, quei visitatori che sono maggiormente attenti agli aspetti culturali. In questo senso, l’obiettivo finale non è più quello del mero aumento in termini numerici degli arrivi, ma di catturare le attenzioni di un viaggiatore più consapevole». [post_title] => La Repubblica Ceca conquista gli italiani, fra siti Unesco ed esperienze autentiche [post_date] => 2025-02-14T09:37:48+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739525868000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484589 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono aperte le prenotazioni per l'edizione 2027 del Giro del mondo griffato Costa. A bordo della Deliziosa, gli ospiti potranno vivere un’esperienza di 139 giorni con partenza il 25 novembre 2026 da Savona e arrivo il 12 aprile 2027, attraversando cinque continenti, 29 paesi e 47 destinazioni. Costa è stata tra le prime compagnie a proporre questo viaggio, sin dagli anni Settanta, e per l’edizione 2027 del suo Giro del mondo ha disegnato un itinerario alla scoperta di destinazioni inedite, tra le quali Half Moon Cay alle Bahamas, l’isola privata in esclusiva per gli ospiti Costa, le città più celebri della East e West Coast degli Stati Uniti, le isole Hawaii, Tahiti, Fiji, Australia, Giappone, Singapore e altre mete tra il Sud-Est Asiatico e l’Africa. Oltre all’itinerario completo di 139 giorni da Savona, in questa edizione 2027 è possibile usufruire anche di una ulteriore opportunità di prenotazione per la crociera di 100 giorni con imbarco a San Francisco, raggiungibile con voli dai principali aeroporti e che include quindi le destinazioni in Oceania, Asia e Africa fino al termine della crociera a Savona. “Con il Giro del mondo 2027 vogliamo offrire un'esperienza che combini l’esplorazione dei luoghi con la proposta di destinazioni esclusive, alcune delle quali mai toccate prima dai nostri itinerari  - spiega il vice president worldwide sales di Costa Crociere, Luigi Stefanelli -. Con questa edizione, vogliamo ridefinire e innovare il concetto di viaggio intorno al mondo, offrendo un’esperienza irripetibile per chi sogna un’avventura straordinaria". [post_title] => Costa: aperte le prenotazioni per il Giro del mondo 2027 [post_date] => 2025-02-13T11:21:54+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739445714000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484561 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una nuova linea di itinerari pensata per i viaggiatori solitari che desiderano esplorare il mondo con la libertà di un viaggio indipendente, ma con l'organizzazione di un operatore alle spalle. Siam Viaggi lancia la Solo Collection, in risposta al crescente fenomeno dei viaggi in solitaria, spinto dal desiderio di esperienze autentiche e dall’esigenza di maggiore flessibilità. Le proposte includono soggiorni in strutture selezionate per favorire la socializzazione, come ostelli, abitazioni tipiche e campi tendati immersi nella natura. Gli itinerari sono progettati per valorizzare l’autenticità del viaggio, con spostamenti su mezzi pubblici come treni e autobus, permettendo ai viaggiatori di immergersi completamente nelle destinazioni scelte. Ogni proposta è personalizzabile per adattarsi alle esigenze e preferenze di chi parte. Le prime mete Solo Collection disponibili  includono Namibia, Australia, Est Usa, Giappone e Corea del Sud, luoghi ideali per chi desidera un’esperienza di viaggio indipendente senza rinunciare alla possibilità di incontrare nuove persone lungo il percorso. Siam Viaggi sta già lavorando per ampliare l’offerta della nuova collezione includendo ulteriori destinazioni. [post_title] => Siam Viaggi lancia la Solo Collection per viaggiatori in solitaria [post_date] => 2025-02-13T10:16:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739441815000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484554 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Andamento positivo per il trasporto aereo nel breve termine, con il profitto netto delle compagnie che dovrebbe crescere quest’anno del 16%, superando i 36 miliardi di dollari. I numeri sono quelli dell’outlook 2025 “Fast Forward”, firmato dalla società di leasing di aeromobili Avolon, che evidenzia comunque il permanere di alcune criticità. Prima fra tutte, la crescente domanda di aeromobili cui si contrappone la carenza strutturale di velivoli. Un problema al quale le compagnie stanno cercando di fare fronte estendendo i contratti di leasing e prolungando la vita utile della flotta esistente.  “Le prospettive del trasporto aereo per il 2025 sono solide, grazie alla continua crescita della domanda di viaggi in un contesto però di scarsità strutturale di nuovi aeromobili”, sottolinea Andy Cronin, ceo di Avolon, che aggiunge come “i ricavi globali delle compagnie aeree supereranno per la prima volta la soglia dei mille miliardi di dollari”. A livello di regioni, il Nord America ed Europa, che post-pandemia si sono riprese per prime continueranno a crescere nei prossimi mesi, anche se ad un ritmo più lento dell’Asia-Pacifico che vedrà invece un’accelerazione. Il report evidenzia poi che nell’anno in corso si prevede un incremento delle consegne di velivoli di circa il 20%, il maggiore aumento degli ultimi due decenni; tuttavia, Airbus e Boeing continueranno ad avere difficoltà nel raggiungere i loro obiettivi di produzione, portando il settore a confrontarsi con una carenza strutturale di nuovi velivoli.  [post_title] => Trasporto aereo: il 2025 segna la riscossa dell'Asia-Pacifico [post_date] => 2025-02-13T09:38:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739439530000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484466 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una serie di offerte sia per itinerari di gruppo (garantiti da minimo due a massimo 25 persone), sia per viaggi individuali, con proposte che spaziano dall’archeologia (Tunisia oasi e città romane, otto giorni) all’avventura (Mini tour Deserto del Sahara e dintorni, sei giorni), lasciando spazio anche a soggiorni in combinazione mare come La costa tunisina e l’isola di Djerba (otto giorni) o a itinerari indipendenti in formula fly & drive Tunisia. Il tutto, col supporto di una crescente rete di collegamenti aerei che trova in Tunisair e Ita Airways due suoi pilastri, grazie ai quali la destinazione limita il generale aumento dei prezzi di mercato oggi stimato attorno al 10%. La Tunisia è tornata, ma non è più la stessa. Con il lancio del primo catalogo monografico dedicato al Paese maghrebino, Europa World di casa Quality invita a toccar con mano la rinascita turistica di una destinazione quanto mai sicura, votata a itinerari culturali e naturalistici oggi disponibili per l’intero territorio, nonché in grado di offrire un rapporto qualità/prezzo notevolmente competitivo.   “I nuovi itinerari puntano a valorizzare non solo l’anima mediterranea della Tunisia - spiega Marco Peci, direttore commerciale e marketing Quality Group - ma anche la sua antica cultura del deserto, che ricopre il 40% del Paese e che, per anni, è rimasto appannaggio di soli pochi gruppi. Ora diamo la possibilità di pernottare in campi tendati di grande suggestione nel periodo climaticamente più piacevole, da ottobre a maggio, benché godere delle bellezze più remote del Paese sia possibile tutto l’anno grazie alla notevole diversificazione dell’offerta ricettiva. Anche le località meglio conosciute hanno in serbo tante novità: a dicembre, per esempio, ha riaperto dopo lungo tempo il museo del Bardo di Tunisi con le sue più importanti collezioni al mondo di mosaici romani, mentre cucina e ospitalità si sono arricchite di soluzioni per qualsiasi fascia di viaggiatore”. Per agevolare la conoscenza della nuova Tunisia, Europa World ha poi in programma due fam trip, uno a marzo e uno agli inizi dell’autunno, oltre che eventi tematici presso Casa Quality e itineranti per le città italiane. Facendo leva su guide di altissimo livello selezionate a Torino attraverso un programma di formazione ad hoc, obiettivo dichiarato è infatti portare la destinazione a numeri importanti entro i prossimi tre anni avvicinandoci al fatturato oggi prodotto dalla Turchia. La Tunisia sta inoltre accrescendo il proprio livello di gestione dei flussi internazionali: dal 1° gennaio 2025 e indistintamente dalla categoria dei viaggiatori, arrivi e partenze sono consentiti solo se in possesso di passaporto con validità sino a tre mesi. Per velocizzare le procedure, è fra l’altro atteso i in tempi brevi il lancio di un servizio e-Visa. [gallery ids="484469,484470,484471"] [post_title] => Quality: disponibile il nuovo catalogo monografico Tunisia di Europa World [post_date] => 2025-02-12T10:58:39+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739357919000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%. Le performance turistiche della Puglia nel 2024, elaborate dall’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate alla BIT di Milano nella conferenza Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro. «I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano –. Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un'orchestra perfettamente accordata. In dieci anni abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e cambiato l'immagine della nostra terra. Non è solo una regione dove si mangia meglio, ma anche più attrattiva dal punto di vista economico, tecnologico e industriale». «La BIT di Milano ci consente non solo di tracciare il bilancio delle attività dell'ultimo decennio e dell'ultimo anno, ma anche di avviare una riflessione con i sindaci e gli operatori per tracciare la strategia futura – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia –. Dieci anni fa, avevamo l'obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest'anno ci parla di oltre 20 milioni». Nel 2024 gli arrivi e le presenze totali in Puglia mostrano un aumento positivo: gli arrivi crescono del 10,6% e le presenze del 9,7%, con 5,9 milioni di arrivi complessivi e oltre 20,7 milioni di presenze. Il turismo internazionale registra un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze, mentre il turismo nazionale cresce più moderatamente (+3,7% arrivi e +4,3% presenze). Tutte le province pugliesi registrano incrementi. Bari e Taranto si distinguono per l’aumento degli arrivi, seguite da Brindisi e Barletta-Andria-Trani. In termini di presenze, crescono Bari, BAT e Lecce. Forte espansione dei mercati esteri extra-europei: Stati Uniti (+21%), Canada (+22% arrivi e +30% presenze), Brasile (+34% e +44%), Argentina (+14,7% e +76,2%). Tra i mercati europei, Polonia (+50%), Germania (+20% e +14%), Francia (+15% e +28%), Svezia (+42% e +39%), Spagna (+14% e +29%). Secondo i dati Bankitalia, la spesa internazionale ha superato 1,6 miliardi di euro nel 2024, raddoppiando rispetto al 2021. La Puglia si posiziona ai vertici del turismo nazionale per cicloturismo ed enogastronomia, con l’ambizione di attrarre sempre più viaggiatori del settore congressuale. [post_title] => Puglia, boom nel 2024: oltre 20 milioni di presenze e +22% di flussi internazionali [post_date] => 2025-02-11T13:33:39+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739280819000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484372 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ampliare il network con rotte strategiche, rinnovare la flotta con velivoli di ultima generazione e rafforzare il posizionamento intrinseco di ponte fra Europa, Africa e America. Ruota attorno a questi tre pilastri fondamentali il futuro di Royal Air Maroc che in questo 2025 celebra i suoi primi 50 anni di attività nel nostro Paese. E festeggia in Bit a Milano, "dove per la prima volta siamo presenti con uno stand nostro" sottolinea Korchi Mohammed Adil, country manager della divisione italiana di Ram (nella foto). "L’aumento significativo della nostra capacità a oltre di 40 voli settimanali riflette la nostra fiducia nel potenziale di sviluppo del mercato italiano, supportata da una chiara visione: continuare a innovare e arricchire la nostra offerta per tutti i segmenti di clientela, dalle diaspore marocchine e africane ai viaggiatori d’affari fino ai turisti in cerca di esperienze autentiche”. Lo scorso anno sono stati circa "500.000 i passeggeri trasportati sulle rotte italiane - prosegue il manager -. Quest'anno, a fronte di una crescita della capacità offerta un po' oltre il 10% puntiamo ad un incremento passeggeri allineato a questa percentuale". La compagnia registra un crescente interesse dei passeggeri italiani per i collegamenti attraverso l'hub di Casablanca: "Ad oggi, il traffico beyond è significativo e le destinazioni principali per i proseguimenti sono Dakar, Lagos, Accra e Abidjan". Intanto, la stagione in corso ha visto inaugurare a dicembre 2024 le rotte per San Paolo, Toronto mentre a gennaio 2025 ha preso il via il volo verso Pechino. Per il 2025, il piano di espansione prevede l'ingresso di nuovi aeromobili, sempre di ultima generazione mentre entro il 2037 è previsto il quadruplicamento del numero di velivoli in flotta. Recentemente sono entrati in servizio due nuovi Boeing 787-9; ulteriori nuovi velivoli entreranno faranno ingresso in flotta entro fine 2025. [post_title] => Royal Air Maroc: "Puntiamo a una crescita del 10% dei passeggeri italiani nel 2025" [post_date] => 2025-02-11T11:36:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739273801000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484331 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La "ricerca dell'equilibrio" con l'azionista Lufthansa, l'obiettivo comune di "fare bene, per la compagnia e per l'Italia", i risultati "brillanti" finora raggiunti“ e, non da ultimo, una "fisionomia organica che a livello apicale" vedrà un avvicendamento dei dirigenti "idoneo a questa seconda vita di Ita" entro "pochissimi giorni".   Sandro Pappalardo, fresco di nomina alla presidenza di Ita Airways, risponde a domande e curiosità in un primo faccia a faccia con la stampa trade, incontrando quel mondo del travel che ben conosce grazie al passato che lo ha visto assessore al turismo della regione Sicilia e per anni nel cda dell'Enit.   Pappalardo arriva alla carica di presidente di Ita quale espressione del Mef, tuttora azionista di maggioranza con il 59% delle quote Ita: una nomina più di rappresentanza se confrontata con quella in capo ai tedeschi, dell'amministratore delegato della compagnia, Jörg Eberhart.   "La verità - afferma il presidente - è che stiamo collaborando su tutto, come se le deleghe non ci fossero. La mission è la medesima e cioè fare bene per la compagnia e per l’Italia. Da soli non si riesce a fare tanto e Ita deve fruire dell'apporto importante di Lufthansa: sono ottimi imprenditori, non conquistatori e rappresentano un valore aggiunto per Ita".   Il quadro delineato da Pappalardo è quello di una compagnia in salute: "Lo scorso anno abbiamo trasportato 18 mln di passeggeri, in crescita del 20%, con un load factor dell'81%, con 2,7 miliardi di ricavi passeggeri, +26%. Siamo inseriti in qualcosa che già cammina" e dove "tutti abbiamo qualcosa da dare, ma tanto da apprendere, io per primo".   Il piano industriale, "prima dell'estate" Alle porte di una stagione estiva, per la quale i giochi sono definiti da tempo, il grande lavoro si concentra sul "piano industriale da rivedere" nel suo complesso, con novità che riguarderanno anche "tutte le rotte, da quelle domestiche a quelle di lungo raggio". Con una tempistica al momento non precisata, se non con un "prima dell'estate, che però ha tempi diversi fra Palermo e Bolzano" scherza Pappalardo.    Il tutto senza tralasciare la concorrenza: "Dobbiamo cercare nuove fette di mercato perché i competitor non stanno fermi, sono molto aggressivi: se il mondo del turismo decide di aggredire nuove fette di mercato, noi lo dobbiamo seguire".   Obiettivo dell'anno si conferma la ricerca "del breakeven, quindi una stabilizzazione della società".   Prima novità, invece, già annunciata della prossima winter è quella della Roma Fiumicino – Mauritius, che decollerà il prossimo 7 dicembre e sarà servita dall’Airbus A330neo, con due frequenze settimanali.   [post_title] => Ita-Lufthansa: l'equilibrio del presidente Sandro Pappalardo [post_date] => 2025-02-10T14:53:19+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739199199000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "australia prolungato fino al 17 dicembre il divieto per i viaggi internazionali" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":83,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1308,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484644","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Miglior hotel mice - qualità della ristorazione ai Tunisia Mice Awards 2025, assegnati da Tunisia Convention Bureau. Lo ha ottenuto recentemente il The Residence Tunis by Cenizaro, che commenta con una nota ufficiale: \"Questo premio rappresenta una testimonianza dell'impegno costante del nostro team, dalla reception al back office, con una menzione speciale per i team della ristorazione e della cucina, il cui talento, professionalità e dedizione continuano a stupire i nostri ospiti giorno dopo giorno\".\r\n\r\nSituato sulle coste della Tunisia settentrionale e affacciato sul golfo di Tunisi, la struttura dispone di  155 camere e nove suite ed è il luogo ideale per coniugare affari e benessere. A soli 20 minuti dall'aeroporto internazionale di Tunisi-Cartagine e a due ore di volo dall'Italia, offre un'ottima cornice per eventi aziendali, meeting e viaggi incentive, unendo lusso, ospitalità e un servizio impeccabile.\r\n\r\nCon una superficie di 1.082 mq, The Residence Tunis offre diverse sale polivalenti, tra cui la ChichKhan capace di accogliere da 15 a 500 partecipanti. Sono inoltre disponibili sette meeting room, dotate di impianti audiovisivi di ultima generazione, ideali per conferenze, workshop e incontri aziendali.\r\n\r\nLa struttura vanta quindi sei ristoranti, tra cui uno situato sulla propria spiaggia privata, che spaziano dalla cucina tunisina alle specialità internazionali, fino ai piatti cinesi e mediterranei. Dopo una giornata di lavoro o di team building, gli ospiti possono rilassarsi nella The Spa & Thalasso: un'oasi di benessere di 4 mila mq con 18 sale per trattamenti, che offrono percorsi di talassoterapia e trattamenti esclusivi by Clarins. Per chi cerca un'esperienza all'aria aperta, la struttura propone infine un'ampia gamma di attività outdoor, tra cui sport acquatici, equitazione, beach volley e gite a dorso di cammello. Gli amanti del golf possono anche sfidarsi sul campo a 18 buche progettato da Robert Trent Jones II.","post_title":"Al The Residence Tunis il premio per la ristorazione mice del Tunisia Convention Bureau","post_date":"2025-02-14T11:34:15+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739532855000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484628","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484629\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Lara Cereda, trade manager, e Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia[/caption]\r\n\r\nLa Repubblica Ceca tira le somme di un 2024 che ha visto protagonista il mercato italiano con numeri record. «Per la prima volta i pernottamenti hanno raggiunto quota 1.166.115 a fronte di 435.446 arrivi – sottolinea Lubos Rosenberg, direttore di CzechTourism Italia -, dati che posizionano l’Italia quale sesto mercato globale. Praga continua ad attrarre l’85% dei numeri complessivi, ma sta crescendo anche l’interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la regione di Pilsen».\r\nBoom di collegamenti aerei Italia-Cechia\r\nCifre indubbiamente supportate dai fitti «collegamenti aerei diretti, in costante aumento, che coprono l’intero territorio italiano - malgrado l'assenza di un vettore di bandiere - da Trieste a Catania e che quest’anno vedono il debutto di Aeroitalia sulla rotta stagionale da Roma Fiumicino a Brno con due frequenze alla settimana». A incentivare le scelte degli italiani «sono senza dubbio anche la prossimità della destinazione e l’ottimo rapporto qualità-prezzo per una meta fruibile tutto l’anno: basti pensare che dicembre è il secondo mese con il maggior numero di turisti italiani dopo agosto, grazie ai mercatini di Natale».\r\n\r\nConfermati i capisaldi di una promozione che ruota su diversificazione dell’offerta e destagionalizzazione, i principali driver 2025 sono quelli legati ai siti Unesco – materiali e immateriali - ai prodotti di nicchia, alle esperienze autentiche a contatto con il territorio, sempre più richieste proprio dagli italiani, quei visitatori che sono maggiormente attenti agli aspetti culturali. In questo senso, l’obiettivo finale non è più quello del mero aumento in termini numerici degli arrivi, ma di catturare le attenzioni di un viaggiatore più consapevole».","post_title":"La Repubblica Ceca conquista gli italiani, fra siti Unesco ed esperienze autentiche","post_date":"2025-02-14T09:37:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1739525868000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484589","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono aperte le prenotazioni per l'edizione 2027 del Giro del mondo griffato Costa. A bordo della Deliziosa, gli ospiti potranno vivere un’esperienza di 139 giorni con partenza il 25 novembre 2026 da Savona e arrivo il 12 aprile 2027, attraversando cinque continenti, 29 paesi e 47 destinazioni.\r\n\r\nCosta è stata tra le prime compagnie a proporre questo viaggio, sin dagli anni Settanta, e per l’edizione 2027 del suo Giro del mondo ha disegnato un itinerario alla scoperta di destinazioni inedite, tra le quali Half Moon Cay alle Bahamas, l’isola privata in esclusiva per gli ospiti Costa, le città più celebri della East e West Coast degli Stati Uniti, le isole Hawaii, Tahiti, Fiji, Australia, Giappone, Singapore e altre mete tra il Sud-Est Asiatico e l’Africa.\r\n\r\nOltre all’itinerario completo di 139 giorni da Savona, in questa edizione 2027 è possibile usufruire anche di una ulteriore opportunità di prenotazione per la crociera di 100 giorni con imbarco a San Francisco, raggiungibile con voli dai principali aeroporti e che include quindi le destinazioni in Oceania, Asia e Africa fino al termine della crociera a Savona.\r\n\r\n“Con il Giro del mondo 2027 vogliamo offrire un'esperienza che combini l’esplorazione dei luoghi con la proposta di destinazioni esclusive, alcune delle quali mai toccate prima dai nostri itinerari  - spiega il vice president worldwide sales di Costa Crociere, Luigi Stefanelli -. Con questa edizione, vogliamo ridefinire e innovare il concetto di viaggio intorno al mondo, offrendo un’esperienza irripetibile per chi sogna un’avventura straordinaria\".","post_title":"Costa: aperte le prenotazioni per il Giro del mondo 2027","post_date":"2025-02-13T11:21:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739445714000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484561","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una nuova linea di itinerari pensata per i viaggiatori solitari che desiderano esplorare il mondo con la libertà di un viaggio indipendente, ma con l'organizzazione di un operatore alle spalle. Siam Viaggi lancia la Solo Collection, in risposta al crescente fenomeno dei viaggi in solitaria, spinto dal desiderio di esperienze autentiche e dall’esigenza di maggiore flessibilità.\r\n\r\nLe proposte includono soggiorni in strutture selezionate per favorire la socializzazione, come ostelli, abitazioni tipiche e campi tendati immersi nella natura. Gli itinerari sono progettati per valorizzare l’autenticità del viaggio, con spostamenti su mezzi pubblici come treni e autobus, permettendo ai viaggiatori di immergersi completamente nelle destinazioni scelte. Ogni proposta è personalizzabile per adattarsi alle esigenze e preferenze di chi parte.\r\n\r\nLe prime mete Solo Collection disponibili  includono Namibia, Australia, Est Usa, Giappone e Corea del Sud, luoghi ideali per chi desidera un’esperienza di viaggio indipendente senza rinunciare alla possibilità di incontrare nuove persone lungo il percorso. Siam Viaggi sta già lavorando per ampliare l’offerta della nuova collezione includendo ulteriori destinazioni.","post_title":"Siam Viaggi lancia la Solo Collection per viaggiatori in solitaria","post_date":"2025-02-13T10:16:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739441815000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484554","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Andamento positivo per il trasporto aereo nel breve termine, con il profitto netto delle compagnie che dovrebbe crescere quest’anno del 16%, superando i 36 miliardi di dollari. I numeri sono quelli dell’outlook 2025 “Fast Forward”, firmato dalla società di leasing di aeromobili Avolon, che evidenzia comunque il permanere di alcune criticità.\r\n\r\nPrima fra tutte, la crescente domanda di aeromobili cui si contrappone la carenza strutturale di velivoli. Un problema al quale le compagnie stanno cercando di fare fronte estendendo i contratti di leasing e prolungando la vita utile della flotta esistente. \r\n\r\n“Le prospettive del trasporto aereo per il 2025 sono solide, grazie alla continua crescita della domanda di viaggi in un contesto però di scarsità strutturale di nuovi aeromobili”, sottolinea Andy Cronin, ceo di Avolon, che aggiunge come “i ricavi globali delle compagnie aeree supereranno per la prima volta la soglia dei mille miliardi di dollari”.\r\n\r\nA livello di regioni, il Nord America ed Europa, che post-pandemia si sono riprese per prime continueranno a crescere nei prossimi mesi, anche se ad un ritmo più lento dell’Asia-Pacifico che vedrà invece un’accelerazione.\r\n\r\nIl report evidenzia poi che nell’anno in corso si prevede un incremento delle consegne di velivoli di circa il 20%, il maggiore aumento degli ultimi due decenni; tuttavia, Airbus e Boeing continueranno ad avere difficoltà nel raggiungere i loro obiettivi di produzione, portando il settore a confrontarsi con una carenza strutturale di nuovi velivoli. ","post_title":"Trasporto aereo: il 2025 segna la riscossa dell'Asia-Pacifico","post_date":"2025-02-13T09:38:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739439530000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484466","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una serie di offerte sia per itinerari di gruppo (garantiti da minimo due a massimo 25 persone), sia per viaggi individuali, con proposte che spaziano dall’archeologia (Tunisia oasi e città romane, otto giorni) all’avventura (Mini tour Deserto del Sahara e dintorni, sei giorni), lasciando spazio anche a soggiorni in combinazione mare come La costa tunisina e l’isola di Djerba (otto giorni) o a itinerari indipendenti in formula fly & drive Tunisia. Il tutto, col supporto di una crescente rete di collegamenti aerei che trova in Tunisair e Ita Airways due suoi pilastri, grazie ai quali la destinazione limita il generale aumento dei prezzi di mercato oggi stimato attorno al 10%.\r\n\r\nLa Tunisia è tornata, ma non è più la stessa. Con il lancio del primo catalogo monografico dedicato al Paese maghrebino, Europa World di casa Quality invita a toccar con mano la rinascita turistica di una destinazione quanto mai sicura, votata a itinerari culturali e naturalistici oggi disponibili per l’intero territorio, nonché in grado di offrire un rapporto qualità/prezzo notevolmente competitivo.\r\n\r\n \r\n\r\n“I nuovi itinerari puntano a valorizzare non solo l’anima mediterranea della Tunisia - spiega Marco Peci, direttore commerciale e marketing Quality Group - ma anche la sua antica cultura del deserto, che ricopre il 40% del Paese e che, per anni, è rimasto appannaggio di soli pochi gruppi. Ora diamo la possibilità di pernottare in campi tendati di grande suggestione nel periodo climaticamente più piacevole, da ottobre a maggio, benché godere delle bellezze più remote del Paese sia possibile tutto l’anno grazie alla notevole diversificazione dell’offerta ricettiva. Anche le località meglio conosciute hanno in serbo tante novità: a dicembre, per esempio, ha riaperto dopo lungo tempo il museo del Bardo di Tunisi con le sue più importanti collezioni al mondo di mosaici romani, mentre cucina e ospitalità si sono arricchite di soluzioni per qualsiasi fascia di viaggiatore”.\r\n\r\nPer agevolare la conoscenza della nuova Tunisia, Europa World ha poi in programma due fam trip, uno a marzo e uno agli inizi dell’autunno, oltre che eventi tematici presso Casa Quality e itineranti per le città italiane. Facendo leva su guide di altissimo livello selezionate a Torino attraverso un programma di formazione ad hoc, obiettivo dichiarato è infatti portare la destinazione a numeri importanti entro i prossimi tre anni avvicinandoci al fatturato oggi prodotto dalla Turchia. La Tunisia sta inoltre accrescendo il proprio livello di gestione dei flussi internazionali: dal 1° gennaio 2025 e indistintamente dalla categoria dei viaggiatori, arrivi e partenze sono consentiti solo se in possesso di passaporto con validità sino a tre mesi. Per velocizzare le procedure, è fra l’altro atteso i in tempi brevi il lancio di un servizio e-Visa.\r\n\r\n[gallery ids=\"484469,484470,484471\"]","post_title":"Quality: disponibile il nuovo catalogo monografico Tunisia di Europa World","post_date":"2025-02-12T10:58:39+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739357919000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%.\r\n\r\nLe performance turistiche della Puglia nel 2024, elaborate dall’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate alla BIT di Milano nella conferenza Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro.\r\n\r\n«I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano –. Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un'orchestra perfettamente accordata. In dieci anni abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e cambiato l'immagine della nostra terra. Non è solo una regione dove si mangia meglio, ma anche più attrattiva dal punto di vista economico, tecnologico e industriale».\r\n\r\n«La BIT di Milano ci consente non solo di tracciare il bilancio delle attività dell'ultimo decennio e dell'ultimo anno, ma anche di avviare una riflessione con i sindaci e gli operatori per tracciare la strategia futura – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia –. Dieci anni fa, avevamo l'obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest'anno ci parla di oltre 20 milioni».\r\n\r\nNel 2024 gli arrivi e le presenze totali in Puglia mostrano un aumento positivo: gli arrivi crescono del 10,6% e le presenze del 9,7%, con 5,9 milioni di arrivi complessivi e oltre 20,7 milioni di presenze. Il turismo internazionale registra un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze, mentre il turismo nazionale cresce più moderatamente (+3,7% arrivi e +4,3% presenze).\r\n\r\nTutte le province pugliesi registrano incrementi. Bari e Taranto si distinguono per l’aumento degli arrivi, seguite da Brindisi e Barletta-Andria-Trani. In termini di presenze, crescono Bari, BAT e Lecce. Forte espansione dei mercati esteri extra-europei: Stati Uniti (+21%), Canada (+22% arrivi e +30% presenze), Brasile (+34% e +44%), Argentina (+14,7% e +76,2%). Tra i mercati europei, Polonia (+50%), Germania (+20% e +14%), Francia (+15% e +28%), Svezia (+42% e +39%), Spagna (+14% e +29%).\r\n\r\nSecondo i dati Bankitalia, la spesa internazionale ha superato 1,6 miliardi di euro nel 2024, raddoppiando rispetto al 2021. La Puglia si posiziona ai vertici del turismo nazionale per cicloturismo ed enogastronomia, con l’ambizione di attrarre sempre più viaggiatori del settore congressuale.","post_title":"Puglia, boom nel 2024: oltre 20 milioni di presenze e +22% di flussi internazionali","post_date":"2025-02-11T13:33:39+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1739280819000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484372","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ampliare il network con rotte strategiche, rinnovare la flotta con velivoli di ultima generazione e rafforzare il posizionamento intrinseco di ponte fra Europa, Africa e America.\r\n\r\nRuota attorno a questi tre pilastri fondamentali il futuro di Royal Air Maroc che in questo 2025 celebra i suoi primi 50 anni di attività nel nostro Paese. E festeggia in Bit a Milano, \"dove per la prima volta siamo presenti con uno stand nostro\" sottolinea Korchi Mohammed Adil, country manager della divisione italiana di Ram (nella foto).\r\n\r\n\"L’aumento significativo della nostra capacità a oltre di 40 voli settimanali riflette la nostra fiducia nel potenziale di sviluppo del mercato italiano, supportata da una chiara visione: continuare a innovare e arricchire la nostra offerta per tutti i segmenti di clientela, dalle diaspore marocchine e africane ai viaggiatori d’affari fino ai turisti in cerca di esperienze autentiche”.\r\n\r\nLo scorso anno sono stati circa \"500.000 i passeggeri trasportati sulle rotte italiane - prosegue il manager -. Quest'anno, a fronte di una crescita della capacità offerta un po' oltre il 10% puntiamo ad un incremento passeggeri allineato a questa percentuale\".\r\n\r\nLa compagnia registra un crescente interesse dei passeggeri italiani per i collegamenti attraverso l'hub di Casablanca: \"Ad oggi, il traffico beyond è significativo e le destinazioni principali per i proseguimenti sono Dakar, Lagos, Accra e Abidjan\".\r\n\r\nIntanto, la stagione in corso ha visto inaugurare a dicembre 2024 le rotte per San Paolo, Toronto mentre a gennaio 2025 ha preso il via il volo verso Pechino.\r\n\r\nPer il 2025, il piano di espansione prevede l'ingresso di nuovi aeromobili, sempre di ultima generazione mentre entro il 2037 è previsto il quadruplicamento del numero di velivoli in flotta. Recentemente sono entrati in servizio due nuovi Boeing 787-9; ulteriori nuovi velivoli entreranno faranno ingresso in flotta entro fine 2025.","post_title":"Royal Air Maroc: \"Puntiamo a una crescita del 10% dei passeggeri italiani nel 2025\"","post_date":"2025-02-11T11:36:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739273801000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484331","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La \"ricerca dell'equilibrio\" con l'azionista Lufthansa, l'obiettivo comune di \"fare bene, per la compagnia e per l'Italia\", i risultati \"brillanti\" finora raggiunti“ e, non da ultimo, una \"fisionomia organica che a livello apicale\" vedrà un avvicendamento dei dirigenti \"idoneo a questa seconda vita di Ita\" entro \"pochissimi giorni\".\r\n \r\nSandro Pappalardo, fresco di nomina alla presidenza di Ita Airways, risponde a domande e curiosità in un primo faccia a faccia con la stampa trade, incontrando quel mondo del travel che ben conosce grazie al passato che lo ha visto assessore al turismo della regione Sicilia e per anni nel cda dell'Enit.\r\n \r\nPappalardo arriva alla carica di presidente di Ita quale espressione del Mef, tuttora azionista di maggioranza con il 59% delle quote Ita: una nomina più di rappresentanza se confrontata con quella in capo ai tedeschi, dell'amministratore delegato della compagnia, Jörg Eberhart.\r\n \r\n\"La verità - afferma il presidente - è che stiamo collaborando su tutto, come se le deleghe non ci fossero. La mission è la medesima e cioè fare bene per la compagnia e per l’Italia. Da soli non si riesce a fare tanto e Ita deve fruire dell'apporto importante di Lufthansa: sono ottimi imprenditori, non conquistatori e rappresentano un valore aggiunto per Ita\".\r\n \r\nIl quadro delineato da Pappalardo è quello di una compagnia in salute: \"Lo scorso anno abbiamo trasportato 18 mln di passeggeri, in crescita del 20%, con un load factor dell'81%, con 2,7 miliardi di ricavi passeggeri, +26%. Siamo inseriti in qualcosa che già cammina\" e dove \"tutti abbiamo qualcosa da dare, ma tanto da apprendere, io per primo\".\r\n \r\nIl piano industriale, \"prima dell'estate\"\r\nAlle porte di una stagione estiva, per la quale i giochi sono definiti da tempo, il grande lavoro si concentra sul \"piano industriale da rivedere\" nel suo complesso, con novità che riguarderanno anche \"tutte le rotte, da quelle domestiche a quelle di lungo raggio\". Con una tempistica al momento non precisata, se non con un \"prima dell'estate, che però ha tempi diversi fra Palermo e Bolzano\" scherza Pappalardo. \r\n \r\nIl tutto senza tralasciare la concorrenza: \"Dobbiamo cercare nuove fette di mercato perché i competitor non stanno fermi, sono molto aggressivi: se il mondo del turismo decide di aggredire nuove fette di mercato, noi lo dobbiamo seguire\".\r\n \r\nObiettivo dell'anno si conferma la ricerca \"del breakeven, quindi una stabilizzazione della società\".\r\n \r\nPrima novità, invece, già annunciata della prossima winter è quella della Roma Fiumicino – Mauritius, che decollerà il prossimo 7 dicembre e sarà servita dall’Airbus A330neo, con due frequenze settimanali.\r\n ","post_title":"Ita-Lufthansa: l'equilibrio del presidente Sandro Pappalardo","post_date":"2025-02-10T14:53:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1739199199000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti