Astrid Pennacchi nuovo delegato per l’Italia di visitBritain
[ 0 ]
9 gennaio 2008 14:57
VisitBritain ha un nuovo direttore per Italia e Grecia. Si tratta di Sofia Astrid Pennacchi ed è il primo esempio di delegato di nazionalità italiana scelto dalla direzione centrale dell’ente del turismo. La Pennacchi proviene da una lunga esperienza maturata nel settore della comunicazione.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494372
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_494374" align="alignleft" width="300"] Andrea Nike Curzi e Danilo Curzi[/caption]
Durante l’evento “Idee Per Viaggiare: il prossimo capitolo è digitale”, l’operatore ha presentato il proprio percorso di transizione tecnologica. Nella cornice del Bosco di IpV, sono stati coinvolti i partner digitali Salesforce, Genesys, GP Solutions, Travelport ed Experience Cloud Consulting, con cui l’azienda sta sviluppando una nuova infrastruttura digitale.
«Vogliamo costruire un futuro in cui la tecnologia supporta e valorizza le persone, rendendo i processi più fluidi e lasciando spazio alla creatività e alla relazione umana» dichiara Danilo Curzi, ceo di Idee Per Viaggiare. Il prossimo capitolo del travel design integra la competenza e l’empatia dei consulenti Ipv con l’efficienza di agenti AI evoluti in un assetto tecnologico che è già operativo. «È questa la direzione che stiamo seguendo con significativi investimenti nella trasformazione digitale, consapevoli che solo attraverso un equilibrio virtuoso tra empatia e tecnologia potremo tracciare nuove strade per il settore e continuare a creare altri viaggi da ricordare».
In questo nuovo ecosistema tecnologico, l’elaborazione di una proposta di viaggio non necessita più della consultazione simultanea di molteplici fonti come lo storico dei rapporti con l’agenzia di viaggi, i dati sul cliente finale, la disponibilità di voli e sistemazioni alberghiere. I consulenti, ora, «risparmiando tempo sulle operazioni di raccolta, confronto e compilazione dei dati, hanno modo di dedicarsi completamente alla consulenza creativa, strategica e personalizzata», spiega Andrea Nike Curzi, innovation manager di Idee Per Viaggiare. «Vogliamo restituire ai nostri consulenti e agli agenti di viaggio la risorsa più preziosa: il tempo. Tempo per ascoltare, per capire, per sorprendere. La tecnologia si occuperà di ciò che è ripetitivo, di ciò che richiede operazioni meccaniche. Le persone si occuperanno della magia, ciò che crea viaggi indimenticabili».
L’operatore ha scelto di avvalersi della collaborazione di Agostino Oliveri, già dpo dell’azienda, alla posizione di chief artificial intelligence officer (Caio). Una nomina strategica in anticipo sulle scadenze dettate dalle istituzioni, che sottolinea l'impegno dell’azienda per un'innovazione responsabile e all'avanguardia in conformità con il nascente Regolamento AI Act dell'Unione europea.
[caption id="attachment_494375" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Dionisio Spinelli - Head of Digital Marketing e Andrea Nike Curzi - Innovation Manager[/caption]
«Immaginiamo un nostro consulente nel 2026, al lavoro su una richiesta di un cliente di un’agenzia di viaggio - continua Andrea Nike Curzi -. Il nostro consulente si rivolge al suo copilota, un agente di intelligenza artificiale basato su tecnologie come Agentforce, della famiglia Salesforce: conversano, approfondiscono, si confrontano. Il copilota, nel giro di pochi istanti, traccia tre itinerari incrociando le richieste dell’agenzia e lo storico dei viaggi del suo cliente con recensioni verificate, disponibilità di voli, strutture e guide locali. Presenta al nostro consulente delle vere e proprie narrazioni, ognuna con un'anima diversa: una più avventurosa, una più a sfondo culturale, una più contemplativa. Il nostro consulente analizza le tre proposte, sceglie la più adatta, la plasma con la sua esperienza, ci aggiunge quella piccola deviazione che renderà il viaggio leggendario».
Per quanto riguarda l’anno in corso, «Il 2025 è un anno che vede ancora il segno più davanti – continua il ceo -. Gli ultimi mesi non sono stati esaltanti, ma non è un dramma. Forse perché l’intuizione che abbiamo avuto anni fa, di farci riconoscere su più destinazioni e sviluppare linee di business parallele, oggi ci sta aiutando».
(Elisa Biagioli)
[post_title] => Agenti AI e relazione umana: Idee per Viaggiare punta al digitale
[post_date] => 2025-07-11T12:00:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752235209000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494335
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Semplificare, velocizzare e innovare: nasce con questi obiettivi la nuova piattaformata di Go4Sea pensata per offrire alle agenzie di viaggio l’opportunità di ricevere preventivi multi tappa, personalizzati, in tempi record, anche per le richieste più complesse.
Basata sulla tecnologia di Eminds, la piattaforma consente di creare pacchetti di viaggio su misura: voli di linea e low cost, tour guidati, hotel, appartamenti, auto a noleggio, esperienze, trasferimenti e altri servizi ancillari che possono essere personalizzati in ogni dettaglio.
Grazie ai template di viaggio editabili, come quelli della linea Go4movie, è possibile partire da itinerari già pronti e adattarli con pochi clic: durata, hotel, esperienze. Il vero valore aggiunto è l’integrazione completa con l’ecosistema dell'operatore: contratti diretti e prodotti in esclusiva, lavorano in sinergia, senza passaggi manuali. Inoltre, la piattaforma dialoga direttamente con il gestionale aziendale: dati, statistiche, documenti e preventivi sono centralizzati, sempre aggiornati, sempre disponibili.
Entro al fine dell’anno la piattaforma sarà uno strumento di lavoro diretto anche per le agenzie e si chiamerà “Altrove” e consentirà agli agenti di creare direttamente i preventivi anche utilizzando le idee di viaggio suggerite, gli allotment garantiti, i prodotti in esclusiva e le partenze a data fissa del tour operator oppure semplicemente creando viaggi da zero.
La piattaforma includerà anche un’area digitale pensata per il cliente finale dell’agenzia, dove saranno presenti tutti i dettagli del viaggio: documenti, programma giorno per giorno, biglietti, escursioni e itinerari completi.
«Cercavamo un sistema capace di ridurre i tempi, senza rinunciare a quella cura, attenzione e flessibilità che da sempre ci distinguono - racconta Tommaso Valenzano, ceo del to -. Abbiamo scelto di investire in modo strategico, realizzando il progetto tecnologico più importante degli ultimi anni. Oggi possiamo offrire velocità e precisione, senza compromessi. Ci piace pensare a questa combinazione come al nostro nuovo equilibrio: tecnologia intelligente. Esperienza umana».
Roberto Di Leo, ceo di Eminds, sottolinea: «La flessibilità e l’integrabilità del nostro TailorMadeTour si sono rivelate elementi chiave per affrontare le sfide di un progetto così ambizioso. Collaborare con un touroperator così strutturato e orientato all’innovazione ci ha permesso di acquisire una visione ancora più concreta e approfondita del mondo del tour operating, superando il tradizionale rapporto cliente-fornitore e dando vita a una vera co-progettazione».
[post_title] => Go4Sea: nasce Altrove, la nuova piattaforma per pacchetti dinamici multi tappa
[post_date] => 2025-07-11T09:50:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752227436000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494326
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il ritorno alla stabilità della domanda di viaggio ha spinto Delta Air Lines a rivedere in positivo le previsioni finanziarie per l'intero anno: nel secondo trimestre 2025, chiuso lo scorso 30 giugno la compagnia ha registrato ricavi per 15,5 miliardi di dollari (circa l'1% in più rispetto al medesimo trimestre 2024) con un utile operativo di 2 miliardi di dollari, e un margine operativo del 13,2%.
I risultati di giovedì coprono un periodo di significativa incertezza politica ed economica, tra cui la guerra commerciale di Donald Trump, le preoccupazioni per le prospettive economiche degli Stati Uniti e il conflitto tra Israele e Iran che ha portato i prezzi del petrolio ai massimi di cinque mesi.
Da aprile, “l'andamento della domanda si è stabilizzato ... e abbiamo continuato a vedere una certa resistenza nei nostri diversi flussi di ricavi ad alto margine”, ha dichiarato il presidente di Delta, Glen Hauenstein, precisando che l'andamento dei ricavi dovrebbe migliorare nella seconda metà dell'anno.
Delta spiega che il contesto della domanda corporate è stato “stabile” nel trimestre di giugno. Il segmento internazionale ha registrato una buona performance, con una “forte domanda” di viaggi transatlantici che ha spinto i ricavi dei voli verso le destinazioni europee ad aumentare del 2% rispetto al livello già da record dello scorso anno. La parabola ascendente dei biglietti premium continua a superare quella della cabina principale.
"Guardando alla seconda metà del nostro anno, rimaniamo concentrati sull'attuazione delle nostre priorità strategiche e sulla gestione delle leve sotto il nostro controllo per generare utili e flusso di cassa solidi - ha aggiunto il ceo, Ed Bastian -. A dimostrazione della nostra fiducia nel business, stiamo ripristinando la guidance finanziaria con un utile per azione previsto tra 5,25 e 6,25 dollari e un free cash flow tra 3 e 4 miliardi di dollari, in linea con i nostri obiettivi di free cash flow a lungo termine".
Ad aprile, Delta aveva dichiarato che la domanda di viaggi era "in gran parte stagnante" e aveva ritirato le sue previsioni sugli utili per il 2025.
[post_title] => Delta Air Lines rivede in positivo la guidance, dopo un trimestre di ricavi record
[post_date] => 2025-07-11T09:26:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752226016000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494276
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ci sarà una doppia inchiesta che dovrà far luce su quanto avvenuto martedì mattina, 8 luglio, sulla pista dell’aeroporto di Orio al Serio, dove un uomo di 35 anni, Andrea Russo, è riuscito ad arrivare alla pista dove è morto risucchiato da uno dei motori dell’Airbus Volotea che stava rullando per decollare per le Asturie.
Da un lato la Procura di Bergamo ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di accusa di istigazione al suicidio, perché è questa l’ipotesi che prevale, anche sulla base delle testimonianze raccolte e su un video in cui si vedrebbe Russo, invano inseguito da un poliziotto sfiancato (mentre altri assistono alla scena da lontano), andare prima a sbattere contro la fusoliera e poi, aggirato l’aereo, lanciarsi letteralmente nel motore, con tanto di piccola rincorsa.
Il fascicolo della Procura serve per svolgere tutti gli accertamenti necessari, tra cui le perquisizioni dell’abitazione di Russo e della sua auto, una Cinquecento rossa lasciata davanti allo scalo, dov’era entrata poco prima contromano e già passata al setaccio, ieri, dalla polizia scientifica.
Dall’altro lato anche Enac ha deciso di vederci chiaro e ha chiesto a Sacbo, la società di gestione dello scalo bergamasco, una relazione dettagliata su quanto accaduto. L’obiettivo è infatti far luce sulle falle della sicurezza e capire come mai una persona estranea allo scalo – non un dipendente né un passeggero – sia riuscito, in pochi attimi, a oltrepassare l’area degli arrivi, aprire una porta di emergenza e ritrovarsi sulla pista, a pochi metri da un velivolo che stava decollando.
[post_title] => Doppia indagine sull'incidente di Orio al Serio. Procura di Bergamo e Enac
[post_date] => 2025-07-10T11:55:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752148538000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494245
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Sagat, società di gestione dell’aeroporto Pertini di Torino, tira la somme al giro di boa del 2025. Un anno positivo, consolidato dai dati positivi del 2024 e dall’annuncio, pochi giorni fa, di nuovi piani di investimenti di Ryanair. Andrea Andorno, ad di Torino Airport, ha concesso a Travel Quotidiano una breve intervista che sintetizza un andamento che, seppure con fisiologici picchi e flessioni stagionali, è in costante progressione.
«L’anno è partito bene in termini di performance. La winter season si è chiusa con una crescita a doppia cifra che ha superato il 10%, la summer in corso regista un incremento lievemente inferiore allo scorso anno ma comunque positivo, ma solo a settembre potremo fare un bilancio reale. I charter neve fino a marzo hanno dato risultati più che apprezzabili. In novembre poi, ci attendiamo una super crescita che ci fa sperare di avvicinarci sempre più ai 5 milioni di passeggeri annui. Obiettivo non così lontano. Soprattutto se si considera che potremmo assistere con elevati standard di qualità fino a 8/9 milioni di passeggeri».
Ryanair, prima low cost operativa da Caselle – seguita da Wizz Air – ha un ruolo più che significativo nella crescita dell’aeroporto torinese. L’offerta della compagnia irlandese per la prossima stagione sarà molto bilanciata, con incremento di voli sia su scala domestica che internazionale. Alcune sono rotte già servite riformulate secondo frequenze ed orari che vanno maggiormente incontro sia alle esigenze di chi viaggia per lavoro, sia a quelle dei turisti. Voli che permetteranno a un numero ancora maggiore di turisti di visitare Torino e il Piemonte, oltre ad offrire combinazioni di viaggio più comode per chi vi risiede, a vantaggio di un turismo attento ad una crescita della rotta nei due sensi.
Nel segnalare una significativa crescita di destinazioni come Madrid e Siviglia, Andorno afferma: «L’aumento delle frequenze, i nuovi voli attivi dalla prossima stagione e l’arrivo di una nuova macchina dall’ultimo week end di ottobre fanno di Ryanair un partner ormai consolidato con cui abbiamo un dialogo continuo e che cambia numeri dell’aeroporto. Ma noi parliamo con tutti i vettori e l’idea è di ampliare il network».
«Negli ultimi anni è cambiato il modo di viaggiare ad anche l’approccio dell’utenza – conclude Andorno con una visione ad ampio raggio - Gli avvenimenti degli ultimi anni, dal Covid alle crisi politiche, hanno certo influito. Abbiamo perso i voli su Russia e Ucraina, sono cambiati i target, ma la voglia di viaggiare permane. Molti sono ora più orientati a fare una esperienza. E i grandi eventi di caratura internazionale che Torino sempre più organizza e supporta – dal Kappa Futur Festival che ha portato molto pubblico da Olanda e Gran Bretagna, agli Atp Finals, da Artissima a la Vuelta che quest’anno per la prima volta partirà dall’Italia - sono un’ottima vetrina e aprono a più mercati, ma è un trend che deve essere finalizzato e sostenuto tutto l’anno, e che può rivelarsi un invito a tornare.
E forse non è un caso se fra i voli di maggior successo, Sardegna e Sicilia a parte, il grande fenomeno è la Spagna con grande richiesta per Alicante e Madrid. In crescita anche Oporto».
Molti studi dicono che sta cambiando target dei viaggiatori. La terza età è più attiva e dinamica rispetto a qualche decennio fa, chi viaggia per affari ora sceglie più frequentemente i voli low cost e spesso al lavoro unisce qualche giorno di puro svago.
L’ultima grande novità, nel luglio 2024, era stata la ripresa del volo per Istanbul operato da Turkish Airlines che consente di raggiungere in coincidenza oltre 300 destinazioni in Medio ed Estremo Oriente, Africa e Americhe. Andorno non dice di più, ma l’impressione è che qualcosa bolla in pentola e che l’operazione di Ryanair su Torino potrà fare da traino ad investimenti di altri vettori.
(Federica De Luca)
[post_title] => Torino Airport: i grandi eventi alimentano la corsa verso i 5 mln di passeggeri
[post_date] => 2025-07-10T10:54:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752144885000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494201
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => «La chiave di volta per ogni azienda di lusso è avere il personale motivato; è quello che fa la differenza nel tempo». Lo ha affermato Ezio Indiani nell’ambito della presentazione della seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, voluti dal presidente di Teamwork Hospitality Mauro Santinato e in programma il prossimo 29 ottobre. Ezio Indiani, general manager dell’Hotel Principe di Savoia Milano, delegato Ehma - European Hotel Managers Association - e consigliere di amministrazione di Altagamma - l'associazione che riunisce le aziende del mondo del lusso e che patrocina il premio - ha spiegato quali sono i valori, gli indicatori dell'eccellenza dell’ospitalità nel lusso e come si stanno evolvendo.
«Aprono molti nuovi alberghi, anche a Milano. A mio avviso quello che serve ed è sempre servito in un albergo di lusso è l'attitudine del personale: saper coinvolgere l’ospite e prevenire i suoi desideri. Oggi la tecnologia ci mette a disposizione tanti strumenti per poter conoscere il cliente ancor prima del suo arrivo, sin dal momento della prenotazione. Una prenotazione che si può personalizzare, preparando il wow-effect e sorprendendolo. Durante il soggiorno è poi fondamentale avere del personale totalmente dedicato e usare tutta la tecnologia disponibile per avere le informazioni relative all’ospite. È necessaria una struttura in grado di capire quale sia stata la sua esperienza grazie a dei survey inviati via internet e, in base ai risultati, possa intervenire su tutti i reparti, migliorando in continuazione il servizio offerto.
In un albergo di lusso il prodotto è fondamentale. Servono gli investimenti, una manutenzione ai massimi livelli e gli aggiornamenti tecnologici. È importante formare il personale e valorizzare tutte le professionalità dell'albergo. Pensiamo alla governante: è una figura centrale che, utilizzando la tecnologia, deve identificare gli ospiti e ricordare le loro esigenze. Oppure il portiere, che deve conoscere la città meglio di chiunque altro e avere le entrature necessarie per soddisfare rapidamente le richieste dell'ospite, che siano il biglietto per una finale di calcio o per l’ingresso alla Scala. Ci sono poi il capo-ricevimento, lo chef, il maitre, il barman … tutti devono avere un’esperienza professionale adeguata e la capacità di dialogare con gli ospiti, conoscendo le lingue».
Chiara Ambrosioni
[post_title] => Best Luxury Hotel Awards: primo piano su valori ed eccellenze nell’ospitalità
[post_date] => 2025-07-10T09:15:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752138914000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494212
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Wizz Air tornerà a volare verso Israele oltre un mese prima di quanto previsto: i primi voli sono infatti programmati per l’8 agosto 2025, invece del 15 settembre.
La low cost ungherese opera diverse rotte per Tel Aviv da Budapest, Larnaca, Milano, Roma, Londra, Vienna, Bucarest, Iași e Sofia.
In particolare, i due collegamenti dall'Italia, da Milano Malpensa e Roma Fiumicino, riprenderanno il 1° settembre, entrambi con quattro frequenze alla settimana.
“Siamo tornati e con un obiettivo preciso - afferma Salvatore Gabriele Imperiale, Corporate Communications Manager di Wizz Air -. Il nostro ritorno anticipato a Tel Aviv dimostra l’impegno della compagnia verso i nostri fedeli passeggeri israeliani e la volontà di mantenere il mondo connesso.”
L'ambizioso obiettivo di Wizz Air è quello di diventare la più grande compagnia aerea straniera in Israele in termini di capacità dell’offerta. Delle 24 rotte totali verso 11 Paesi operate da/per Tel Aviv, ben 10 collegamenti verso 8 diverse nazioni ripartiranno prima del previsto - mentre le restanti torneranno operative il 15 settembre. Con il riavvio di queste rotte, il vettore metterà a disposizione 31.000 posti con destinazione Tel Aviv.
Il vettore attualmente opera oltre 830 rotte verso quasi 190 destinazioni in 51 Paesi diversi e nel 2025 trasporterà 75 milioni di passeggeri attraverso tutto il suo network.
[post_title] => Wizz Air anticipa il ritorno a Tel Aviv al prossimo 8 agosto
[post_date] => 2025-07-09T13:52:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752069168000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494132
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiama Coconut Tribe il nuovo concept immersivo firmato Constance Hotels & Resorts, pensato per i piccoli ospiti dai 4 agli 11 anni. L'obiettivo è quello di creare una community stimolante, per incoraggiare la curiosità, accendere l'immaginazione e supportare la crescita dei bambini attraverso esperienze ludiche, creative ed educative.
Ispirato al ricco patrimonio naturale e culturale delle isole dell'oceano Indiano, il concept invita i bambini a intraprendere un viaggio sensoriale basato su cinque pilastri fondamentali, che prendono vita ogni giorno attraverso attività personalizzate: Be green, Be kind, Be well, Be curious e Be outdoors.
Ogni iniziativa è studiata per infondere valori duraturi e promuovere l'apprendimento attraverso il gioco, l'esplorazione e l'interazione con gli altri bambini presenti nei miniclub del Constance Ephelia e Constance Lemuria alle Seychelles, del Constance Belle Mare Plage e del Constance Prince Maurice a Mauritius e del Constance Halaveli alle Maldive.
Sotto la guida di professionisti qualificati, ogni momento all'interno dei Coconut Tribe celebra la scoperta e la gioia dello stare insieme. I bambini sono incoraggiati a crescere con fiducia, a sviluppare empatia, a prendersi cura del proprio benessere e a coltivare il legame con la natura. Dai laboratori di eco-giardinaggio alle sessioni di mindfulness, dalle attività Steam (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), alle avventure all'aria aperta e ai progetti creativi.
"Con Coconut Tribe, vogliamo offrire ai bambini più di un semplice luogo dove giocare: vogliamo creare uno spazio vivace, ricco di significato e di ricordi indimenticabili. Questa iniziativa riflette il nostro impegno quotidiano nel migliorare ogni soggiorno in famiglia con sincerità e dedizione" afferma Barbara Elkaz, corporate quality manager di Constance Hotels & Resorts.
[post_title] => Constance Hotels lancia i Coconut Tribe, nuovi miniclub per i bimbi dai 4 agli 11 anni
[post_date] => 2025-07-09T09:34:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752053698000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494123
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => SiteMinder, la piattaforma alberghiera che offre soluzioni per gestire le prenotazioni online agli hotel, ha incontrato i professionisti del settore mentre il panorama turistico viene ridefinito dall’instabilità geopolitica ed economica.
Nel webinar “Rischio, Resilienza & Revenue in Italia: come gestire la domanda alberghiera nel 2025” si è evidenziato il fatto che il comparto alberghiero italiano si sta preparando alla stagione estiva confrontandosi con un quadro complesso, segnato da un calo delle prenotazioni e da una crescente concorrenza. Secondo i dati rilevati da SiteMinder al 1° maggio 2025 le prenotazioni per il periodo estivo giugno-agosto sono scese di circa l’11% rispetto allo stesso periodo del 2024, con un impatto soprattutto nei mesi di luglio (-13,43%) e agosto (-12,82%).
L’analisi della piattaforma evidenzia anche una differenza sul territorio: la contrazione più marcata viene registrata dal Centro Italia (-23,17%) , nonostante il Giubileo che, evidentemente, indirizza gli ospiti verso strutture al di fuori dalla tradizionale offerta alberghiera. Il Sud, al contrario, mostra segnali di crescita (+11,74%): Le tariffe medie giornaliere risultano in lieve flessione rispetto all’anno precedente a livello nazionale (-2,66%). Il mese di luglio registra le tariffe più alte, con una media di €325 tra le strutture italiane di SiteMinder.
Ai dati semestrali si affianca un’evoluzione della domanda: la quota di ospiti internazionali nei primi quattro mesi dell’anno è infatti cresciuta, superando ad aprile il 69% dei check-in totali nelle strutture italiane. Le prenotazioni estive effettuate dagli ospiti provenienti dalla Germania sono aumentate del 3,27%. Nonostante il contesto complesso, la finestra di prenotazione media per i soggiorni estivi si mantiene stabile rispetto al 2024, attestandosi a oltre 80 giorni, segnalando un approccio sempre più anticipato da parte dei viaggiatori. Mentre la domanda si orienta verso soluzioni flessibili, pacchetti assicurati e servizi ancillari a valore aggiunto, si espande l’extra-alberghiero: la proliferazione delle licenze in molte città italiane ha portato a un panorama fortemente competitivo, con un conseguente aumento della pressione sui prezzi. In questo contesto, la capacità di differenziarsi rappresenta un vantaggio competitivo.
Una maggiore attenzione all’esperienza complessiva, dall’offerta gastronomica ai servizi personalizzati, può quindi contribuire a rafforzare l’attrattività della struttura. Tra i fattori chiave emergono poi l’adozione di tariffe flessibili, l’offerta di soggiorni personalizzati e l’integrazione di tecnologie in grado di ottimizzare distribuzione, pricing e gestione delle prenotazioni. Il Changing Traveller Report 2025 di SiteMinder dimostra che gli eventi influenzano in modo decisivo le scelte di viaggio: due viaggiatori su tre dichiarano oggi di organizzare le proprie vacanze attorno a un evento specifico (culturale, sportivo o musicale) trasformando queste occasioni in leve di crescita per le strutture che sanno anticiparle.
L’analisi dei dati realizzata da Siteminder evidenzia 5 strategie per trasformare gli insights di mercato in revenue e ottimizzare la redditività: 1. Sfruttare il potenziale degli eventi, integrando nella propria strategia offerte e promozioni basate su previsioni data-driven per intercettare tempestivamente la domanda. 2. Anticipare i trend emergenti e integrarli nella propria strategia. 3. Pianificare azioni di engagement e upselling, soprattutto in prossimità di ponti e festività, per aumentare lo scontrino medio e offrire esperienze a valore aggiunto. 4. Monitorare le dinamiche di pricing dei competitor per calibrare la propria offerta e massimizzare il ritorno. 5. Favorire le prenotazioni dirette, investendo su una presenza digitale multicanale e su un booking engine, in grado di convertire efficacemente il traffico in vendite. Con il suo impegno SiteMinder, nata a Sydney nel 2006 e oggi presente in sei continenti, sostiene ogni giorno migliaia di albergatori a cui vengono forniti software commerciali online con un’instancabile attenzione verso la qualità e l’innovazione.
(Chiara Ambrosioni)
[post_title] => SiteMinder: il Changing Traveller Report 2025 al centro di un webinar sui trend del settore alberghiero
[post_date] => 2025-07-08T12:54:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751979299000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "astrid pennacchi nuovo delegato per l italia di visitbritain"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2032,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494372","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_494374\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Andrea Nike Curzi e Danilo Curzi[/caption]\r\n\r\nDurante l’evento “Idee Per Viaggiare: il prossimo capitolo è digitale”, l’operatore ha presentato il proprio percorso di transizione tecnologica. Nella cornice del Bosco di IpV, sono stati coinvolti i partner digitali Salesforce, Genesys, GP Solutions, Travelport ed Experience Cloud Consulting, con cui l’azienda sta sviluppando una nuova infrastruttura digitale.\r\n\r\n«Vogliamo costruire un futuro in cui la tecnologia supporta e valorizza le persone, rendendo i processi più fluidi e lasciando spazio alla creatività e alla relazione umana» dichiara Danilo Curzi, ceo di Idee Per Viaggiare. Il prossimo capitolo del travel design integra la competenza e l’empatia dei consulenti Ipv con l’efficienza di agenti AI evoluti in un assetto tecnologico che è già operativo. «È questa la direzione che stiamo seguendo con significativi investimenti nella trasformazione digitale, consapevoli che solo attraverso un equilibrio virtuoso tra empatia e tecnologia potremo tracciare nuove strade per il settore e continuare a creare altri viaggi da ricordare».\r\n\r\nIn questo nuovo ecosistema tecnologico, l’elaborazione di una proposta di viaggio non necessita più della consultazione simultanea di molteplici fonti come lo storico dei rapporti con l’agenzia di viaggi, i dati sul cliente finale, la disponibilità di voli e sistemazioni alberghiere. I consulenti, ora, «risparmiando tempo sulle operazioni di raccolta, confronto e compilazione dei dati, hanno modo di dedicarsi completamente alla consulenza creativa, strategica e personalizzata», spiega Andrea Nike Curzi, innovation manager di Idee Per Viaggiare. «Vogliamo restituire ai nostri consulenti e agli agenti di viaggio la risorsa più preziosa: il tempo. Tempo per ascoltare, per capire, per sorprendere. La tecnologia si occuperà di ciò che è ripetitivo, di ciò che richiede operazioni meccaniche. Le persone si occuperanno della magia, ciò che crea viaggi indimenticabili».\r\n\r\nL’operatore ha scelto di avvalersi della collaborazione di Agostino Oliveri, già dpo dell’azienda, alla posizione di chief artificial intelligence officer (Caio). Una nomina strategica in anticipo sulle scadenze dettate dalle istituzioni, che sottolinea l'impegno dell’azienda per un'innovazione responsabile e all'avanguardia in conformità con il nascente Regolamento AI Act dell'Unione europea.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_494375\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Dionisio Spinelli - Head of Digital Marketing e Andrea Nike Curzi - Innovation Manager[/caption]\r\n\r\n«Immaginiamo un nostro consulente nel 2026, al lavoro su una richiesta di un cliente di un’agenzia di viaggio - continua Andrea Nike Curzi -. Il nostro consulente si rivolge al suo copilota, un agente di intelligenza artificiale basato su tecnologie come Agentforce, della famiglia Salesforce: conversano, approfondiscono, si confrontano. Il copilota, nel giro di pochi istanti, traccia tre itinerari incrociando le richieste dell’agenzia e lo storico dei viaggi del suo cliente con recensioni verificate, disponibilità di voli, strutture e guide locali. Presenta al nostro consulente delle vere e proprie narrazioni, ognuna con un'anima diversa: una più avventurosa, una più a sfondo culturale, una più contemplativa. Il nostro consulente analizza le tre proposte, sceglie la più adatta, la plasma con la sua esperienza, ci aggiunge quella piccola deviazione che renderà il viaggio leggendario».\r\n\r\nPer quanto riguarda l’anno in corso, «Il 2025 è un anno che vede ancora il segno più davanti – continua il ceo -. Gli ultimi mesi non sono stati esaltanti, ma non è un dramma. Forse perché l’intuizione che abbiamo avuto anni fa, di farci riconoscere su più destinazioni e sviluppare linee di business parallele, oggi ci sta aiutando».\r\n\r\n(Elisa Biagioli)","post_title":"Agenti AI e relazione umana: Idee per Viaggiare punta al digitale","post_date":"2025-07-11T12:00:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752235209000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494335","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Semplificare, velocizzare e innovare: nasce con questi obiettivi la nuova piattaformata di Go4Sea pensata per offrire alle agenzie di viaggio l’opportunità di ricevere preventivi multi tappa, personalizzati, in tempi record, anche per le richieste più complesse.\r\n\r\nBasata sulla tecnologia di Eminds, la piattaforma consente di creare pacchetti di viaggio su misura: voli di linea e low cost, tour guidati, hotel, appartamenti, auto a noleggio, esperienze, trasferimenti e altri servizi ancillari che possono essere personalizzati in ogni dettaglio. \r\n\r\nGrazie ai template di viaggio editabili, come quelli della linea Go4movie, è possibile partire da itinerari già pronti e adattarli con pochi clic: durata, hotel, esperienze. Il vero valore aggiunto è l’integrazione completa con l’ecosistema dell'operatore: contratti diretti e prodotti in esclusiva, lavorano in sinergia, senza passaggi manuali. Inoltre, la piattaforma dialoga direttamente con il gestionale aziendale: dati, statistiche, documenti e preventivi sono centralizzati, sempre aggiornati, sempre disponibili.\r\n\r\nEntro al fine dell’anno la piattaforma sarà uno strumento di lavoro diretto anche per le agenzie e si chiamerà “Altrove” e consentirà agli agenti di creare direttamente i preventivi anche utilizzando le idee di viaggio suggerite, gli allotment garantiti, i prodotti in esclusiva e le partenze a data fissa del tour operator oppure semplicemente creando viaggi da zero.\r\n\r\nLa piattaforma includerà anche un’area digitale pensata per il cliente finale dell’agenzia, dove saranno presenti tutti i dettagli del viaggio: documenti, programma giorno per giorno, biglietti, escursioni e itinerari completi.\r\n\r\n«Cercavamo un sistema capace di ridurre i tempi, senza rinunciare a quella cura, attenzione e flessibilità che da sempre ci distinguono - racconta Tommaso Valenzano, ceo del to -. Abbiamo scelto di investire in modo strategico, realizzando il progetto tecnologico più importante degli ultimi anni. Oggi possiamo offrire velocità e precisione, senza compromessi. Ci piace pensare a questa combinazione come al nostro nuovo equilibrio: tecnologia intelligente. Esperienza umana».\r\n\r\nRoberto Di Leo, ceo di Eminds, sottolinea: «La flessibilità e l’integrabilità del nostro TailorMadeTour si sono rivelate elementi chiave per affrontare le sfide di un progetto così ambizioso. Collaborare con un touroperator così strutturato e orientato all’innovazione ci ha permesso di acquisire una visione ancora più concreta e approfondita del mondo del tour operating, superando il tradizionale rapporto cliente-fornitore e dando vita a una vera co-progettazione».","post_title":"Go4Sea: nasce Altrove, la nuova piattaforma per pacchetti dinamici multi tappa","post_date":"2025-07-11T09:50:36+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1752227436000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494326","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il ritorno alla stabilità della domanda di viaggio ha spinto Delta Air Lines a rivedere in positivo le previsioni finanziarie per l'intero anno: nel secondo trimestre 2025, chiuso lo scorso 30 giugno la compagnia ha registrato ricavi per 15,5 miliardi di dollari (circa l'1% in più rispetto al medesimo trimestre 2024) con un utile operativo di 2 miliardi di dollari, e un margine operativo del 13,2%.\r\n\r\nI risultati di giovedì coprono un periodo di significativa incertezza politica ed economica, tra cui la guerra commerciale di Donald Trump, le preoccupazioni per le prospettive economiche degli Stati Uniti e il conflitto tra Israele e Iran che ha portato i prezzi del petrolio ai massimi di cinque mesi.\r\n\r\nDa aprile, “l'andamento della domanda si è stabilizzato ... e abbiamo continuato a vedere una certa resistenza nei nostri diversi flussi di ricavi ad alto margine”, ha dichiarato il presidente di Delta, Glen Hauenstein, precisando che l'andamento dei ricavi dovrebbe migliorare nella seconda metà dell'anno.\r\n\r\nDelta spiega che il contesto della domanda corporate è stato “stabile” nel trimestre di giugno. Il segmento internazionale ha registrato una buona performance, con una “forte domanda” di viaggi transatlantici che ha spinto i ricavi dei voli verso le destinazioni europee ad aumentare del 2% rispetto al livello già da record dello scorso anno. La parabola ascendente dei biglietti premium continua a superare quella della cabina principale. \r\n\"Guardando alla seconda metà del nostro anno, rimaniamo concentrati sull'attuazione delle nostre priorità strategiche e sulla gestione delle leve sotto il nostro controllo per generare utili e flusso di cassa solidi - ha aggiunto il ceo, Ed Bastian -. A dimostrazione della nostra fiducia nel business, stiamo ripristinando la guidance finanziaria con un utile per azione previsto tra 5,25 e 6,25 dollari e un free cash flow tra 3 e 4 miliardi di dollari, in linea con i nostri obiettivi di free cash flow a lungo termine\".\r\n \r\nAd aprile, Delta aveva dichiarato che la domanda di viaggi era \"in gran parte stagnante\" e aveva ritirato le sue previsioni sugli utili per il 2025.\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Delta Air Lines rivede in positivo la guidance, dopo un trimestre di ricavi record","post_date":"2025-07-11T09:26:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752226016000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci sarà una doppia inchiesta che dovrà far luce su quanto avvenuto martedì mattina, 8 luglio, sulla pista dell’aeroporto di Orio al Serio, dove un uomo di 35 anni, Andrea Russo, è riuscito ad arrivare alla pista dove è morto risucchiato da uno dei motori dell’Airbus Volotea che stava rullando per decollare per le Asturie.\r\n\r\nDa un lato la Procura di Bergamo ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di accusa di istigazione al suicidio, perché è questa l’ipotesi che prevale, anche sulla base delle testimonianze raccolte e su un video in cui si vedrebbe Russo, invano inseguito da un poliziotto sfiancato (mentre altri assistono alla scena da lontano), andare prima a sbattere contro la fusoliera e poi, aggirato l’aereo, lanciarsi letteralmente nel motore, con tanto di piccola rincorsa.\r\n\r\nIl fascicolo della Procura serve per svolgere tutti gli accertamenti necessari, tra cui le perquisizioni dell’abitazione di Russo e della sua auto, una Cinquecento rossa lasciata davanti allo scalo, dov’era entrata poco prima contromano e già passata al setaccio, ieri, dalla polizia scientifica.\r\n\r\nDall’altro lato anche Enac ha deciso di vederci chiaro e ha chiesto a Sacbo, la società di gestione dello scalo bergamasco, una relazione dettagliata su quanto accaduto. L’obiettivo è infatti far luce sulle falle della sicurezza e capire come mai una persona estranea allo scalo – non un dipendente né un passeggero – sia riuscito, in pochi attimi, a oltrepassare l’area degli arrivi, aprire una porta di emergenza e ritrovarsi sulla pista, a pochi metri da un velivolo che stava decollando.","post_title":"Doppia indagine sull'incidente di Orio al Serio. Procura di Bergamo e Enac","post_date":"2025-07-10T11:55:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1752148538000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Sagat, società di gestione dell’aeroporto Pertini di Torino, tira la somme al giro di boa del 2025. Un anno positivo, consolidato dai dati positivi del 2024 e dall’annuncio, pochi giorni fa, di nuovi piani di investimenti di Ryanair. Andrea Andorno, ad di Torino Airport, ha concesso a Travel Quotidiano una breve intervista che sintetizza un andamento che, seppure con fisiologici picchi e flessioni stagionali, è in costante progressione.\r\n\r\n«L’anno è partito bene in termini di performance. La winter season si è chiusa con una crescita a doppia cifra che ha superato il 10%, la summer in corso regista un incremento lievemente inferiore allo scorso anno ma comunque positivo, ma solo a settembre potremo fare un bilancio reale. I charter neve fino a marzo hanno dato risultati più che apprezzabili. In novembre poi, ci attendiamo una super crescita che ci fa sperare di avvicinarci sempre più ai 5 milioni di passeggeri annui. Obiettivo non così lontano. Soprattutto se si considera che potremmo assistere con elevati standard di qualità fino a 8/9 milioni di passeggeri».\r\n\r\nRyanair, prima low cost operativa da Caselle – seguita da Wizz Air – ha un ruolo più che significativo nella crescita dell’aeroporto torinese. L’offerta della compagnia irlandese per la prossima stagione sarà molto bilanciata, con incremento di voli sia su scala domestica che internazionale. Alcune sono rotte già servite riformulate secondo frequenze ed orari che vanno maggiormente incontro sia alle esigenze di chi viaggia per lavoro, sia a quelle dei turisti. Voli che permetteranno a un numero ancora maggiore di turisti di visitare Torino e il Piemonte, oltre ad offrire combinazioni di viaggio più comode per chi vi risiede, a vantaggio di un turismo attento ad una crescita della rotta nei due sensi.\r\n\r\nNel segnalare una significativa crescita di destinazioni come Madrid e Siviglia, Andorno afferma: «L’aumento delle frequenze, i nuovi voli attivi dalla prossima stagione e l’arrivo di una nuova macchina dall’ultimo week end di ottobre fanno di Ryanair un partner ormai consolidato con cui abbiamo un dialogo continuo e che cambia numeri dell’aeroporto. Ma noi parliamo con tutti i vettori e l’idea è di ampliare il network».\r\n\r\n«Negli ultimi anni è cambiato il modo di viaggiare ad anche l’approccio dell’utenza – conclude Andorno con una visione ad ampio raggio - Gli avvenimenti degli ultimi anni, dal Covid alle crisi politiche, hanno certo influito. Abbiamo perso i voli su Russia e Ucraina, sono cambiati i target, ma la voglia di viaggiare permane. Molti sono ora più orientati a fare una esperienza. E i grandi eventi di caratura internazionale che Torino sempre più organizza e supporta – dal Kappa Futur Festival che ha portato molto pubblico da Olanda e Gran Bretagna, agli Atp Finals, da Artissima a la Vuelta che quest’anno per la prima volta partirà dall’Italia - sono un’ottima vetrina e aprono a più mercati, ma è un trend che deve essere finalizzato e sostenuto tutto l’anno, e che può rivelarsi un invito a tornare.\r\n\r\nE forse non è un caso se fra i voli di maggior successo, Sardegna e Sicilia a parte, il grande fenomeno è la Spagna con grande richiesta per Alicante e Madrid. In crescita anche Oporto».\r\n\r\nMolti studi dicono che sta cambiando target dei viaggiatori. La terza età è più attiva e dinamica rispetto a qualche decennio fa, chi viaggia per affari ora sceglie più frequentemente i voli low cost e spesso al lavoro unisce qualche giorno di puro svago.\r\n\r\nL’ultima grande novità, nel luglio 2024, era stata la ripresa del volo per Istanbul operato da Turkish Airlines che consente di raggiungere in coincidenza oltre 300 destinazioni in Medio ed Estremo Oriente, Africa e Americhe. Andorno non dice di più, ma l’impressione è che qualcosa bolla in pentola e che l’operazione di Ryanair su Torino potrà fare da traino ad investimenti di altri vettori.\r\n\r\n(Federica De Luca)","post_title":"Torino Airport: i grandi eventi alimentano la corsa verso i 5 mln di passeggeri","post_date":"2025-07-10T10:54:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752144885000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494201","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" «La chiave di volta per ogni azienda di lusso è avere il personale motivato; è quello che fa la differenza nel tempo». Lo ha affermato Ezio Indiani nell’ambito della presentazione della seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, voluti dal presidente di Teamwork Hospitality Mauro Santinato e in programma il prossimo 29 ottobre. Ezio Indiani, general manager dell’Hotel Principe di Savoia Milano, delegato Ehma - European Hotel Managers Association - e consigliere di amministrazione di Altagamma - l'associazione che riunisce le aziende del mondo del lusso e che patrocina il premio - ha spiegato quali sono i valori, gli indicatori dell'eccellenza dell’ospitalità nel lusso e come si stanno evolvendo.\r\n\r\n«Aprono molti nuovi alberghi, anche a Milano. A mio avviso quello che serve ed è sempre servito in un albergo di lusso è l'attitudine del personale: saper coinvolgere l’ospite e prevenire i suoi desideri. Oggi la tecnologia ci mette a disposizione tanti strumenti per poter conoscere il cliente ancor prima del suo arrivo, sin dal momento della prenotazione. Una prenotazione che si può personalizzare, preparando il wow-effect e sorprendendolo. Durante il soggiorno è poi fondamentale avere del personale totalmente dedicato e usare tutta la tecnologia disponibile per avere le informazioni relative all’ospite. È necessaria una struttura in grado di capire quale sia stata la sua esperienza grazie a dei survey inviati via internet e, in base ai risultati, possa intervenire su tutti i reparti, migliorando in continuazione il servizio offerto.\r\n\r\nIn un albergo di lusso il prodotto è fondamentale. Servono gli investimenti, una manutenzione ai massimi livelli e gli aggiornamenti tecnologici. È importante formare il personale e valorizzare tutte le professionalità dell'albergo. Pensiamo alla governante: è una figura centrale che, utilizzando la tecnologia, deve identificare gli ospiti e ricordare le loro esigenze. Oppure il portiere, che deve conoscere la città meglio di chiunque altro e avere le entrature necessarie per soddisfare rapidamente le richieste dell'ospite, che siano il biglietto per una finale di calcio o per l’ingresso alla Scala. Ci sono poi il capo-ricevimento, lo chef, il maitre, il barman … tutti devono avere un’esperienza professionale adeguata e la capacità di dialogare con gli ospiti, conoscendo le lingue».\r\nChiara Ambrosioni","post_title":"Best Luxury Hotel Awards: primo piano su valori ed eccellenze nell’ospitalità","post_date":"2025-07-10T09:15:14+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752138914000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494212","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air tornerà a volare verso Israele oltre un mese prima di quanto previsto: i primi voli sono infatti programmati per l’8 agosto 2025, invece del 15 settembre. \r\nLa low cost ungherese opera diverse rotte per Tel Aviv da Budapest, Larnaca, Milano, Roma, Londra, Vienna, Bucarest, Iași e Sofia.\r\n\r\nIn particolare, i due collegamenti dall'Italia, da Milano Malpensa e Roma Fiumicino, riprenderanno il 1° settembre, entrambi con quattro frequenze alla settimana.\r\n\r\n“Siamo tornati e con un obiettivo preciso - afferma Salvatore Gabriele Imperiale, Corporate Communications Manager di Wizz Air -. Il nostro ritorno anticipato a Tel Aviv dimostra l’impegno della compagnia verso i nostri fedeli passeggeri israeliani e la volontà di mantenere il mondo connesso.” \r\n\r\nL'ambizioso obiettivo di Wizz Air è quello di diventare la più grande compagnia aerea straniera in Israele in termini di capacità dell’offerta. Delle 24 rotte totali verso 11 Paesi operate da/per Tel Aviv, ben 10 collegamenti verso 8 diverse nazioni ripartiranno prima del previsto - mentre le restanti torneranno operative il 15 settembre. Con il riavvio di queste rotte, il vettore metterà a disposizione 31.000 posti con destinazione Tel Aviv. \r\n\r\nIl vettore attualmente opera oltre 830 rotte verso quasi 190 destinazioni in 51 Paesi diversi e nel 2025 trasporterà 75 milioni di passeggeri attraverso tutto il suo network.","post_title":"Wizz Air anticipa il ritorno a Tel Aviv al prossimo 8 agosto","post_date":"2025-07-09T13:52:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752069168000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494132","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Coconut Tribe il nuovo concept immersivo firmato Constance Hotels & Resorts, pensato per i piccoli ospiti dai 4 agli 11 anni. L'obiettivo è quello di creare una community stimolante, per incoraggiare la curiosità, accendere l'immaginazione e supportare la crescita dei bambini attraverso esperienze ludiche, creative ed educative.\r\nIspirato al ricco patrimonio naturale e culturale delle isole dell'oceano Indiano, il concept invita i bambini a intraprendere un viaggio sensoriale basato su cinque pilastri fondamentali, che prendono vita ogni giorno attraverso attività personalizzate: Be green, Be kind, Be well, Be curious e Be outdoors.\r\nOgni iniziativa è studiata per infondere valori duraturi e promuovere l'apprendimento attraverso il gioco, l'esplorazione e l'interazione con gli altri bambini presenti nei miniclub del Constance Ephelia e Constance Lemuria alle Seychelles, del Constance Belle Mare Plage e del Constance Prince Maurice a Mauritius e del Constance Halaveli alle Maldive.\r\nSotto la guida di professionisti qualificati, ogni momento all'interno dei Coconut Tribe celebra la scoperta e la gioia dello stare insieme. I bambini sono incoraggiati a crescere con fiducia, a sviluppare empatia, a prendersi cura del proprio benessere e a coltivare il legame con la natura. Dai laboratori di eco-giardinaggio alle sessioni di mindfulness, dalle attività Steam (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), alle avventure all'aria aperta e ai progetti creativi.\r\n\r\n\"Con Coconut Tribe, vogliamo offrire ai bambini più di un semplice luogo dove giocare: vogliamo creare uno spazio vivace, ricco di significato e di ricordi indimenticabili. Questa iniziativa riflette il nostro impegno quotidiano nel migliorare ogni soggiorno in famiglia con sincerità e dedizione\" afferma Barbara Elkaz, corporate quality manager di Constance Hotels & Resorts.","post_title":"Constance Hotels lancia i Coconut Tribe, nuovi miniclub per i bimbi dai 4 agli 11 anni","post_date":"2025-07-09T09:34:58+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1752053698000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494123","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"SiteMinder, la piattaforma alberghiera che offre soluzioni per gestire le prenotazioni online agli hotel, ha incontrato i professionisti del settore mentre il panorama turistico viene ridefinito dall’instabilità geopolitica ed economica.\r\n\r\nNel webinar “Rischio, Resilienza & Revenue in Italia: come gestire la domanda alberghiera nel 2025” si è evidenziato il fatto che il comparto alberghiero italiano si sta preparando alla stagione estiva confrontandosi con un quadro complesso, segnato da un calo delle prenotazioni e da una crescente concorrenza. Secondo i dati rilevati da SiteMinder al 1° maggio 2025 le prenotazioni per il periodo estivo giugno-agosto sono scese di circa l’11% rispetto allo stesso periodo del 2024, con un impatto soprattutto nei mesi di luglio (-13,43%) e agosto (-12,82%).\r\n\r\nL’analisi della piattaforma evidenzia anche una differenza sul territorio: la contrazione più marcata viene registrata dal Centro Italia (-23,17%) , nonostante il Giubileo che, evidentemente, indirizza gli ospiti verso strutture al di fuori dalla tradizionale offerta alberghiera. Il Sud, al contrario, mostra segnali di crescita (+11,74%): Le tariffe medie giornaliere risultano in lieve flessione rispetto all’anno precedente a livello nazionale (-2,66%). Il mese di luglio registra le tariffe più alte, con una media di €325 tra le strutture italiane di SiteMinder.\r\n\r\nAi dati semestrali si affianca un’evoluzione della domanda: la quota di ospiti internazionali nei primi quattro mesi dell’anno è infatti cresciuta, superando ad aprile il 69% dei check-in totali nelle strutture italiane. Le prenotazioni estive effettuate dagli ospiti provenienti dalla Germania sono aumentate del 3,27%. Nonostante il contesto complesso, la finestra di prenotazione media per i soggiorni estivi si mantiene stabile rispetto al 2024, attestandosi a oltre 80 giorni, segnalando un approccio sempre più anticipato da parte dei viaggiatori. Mentre la domanda si orienta verso soluzioni flessibili, pacchetti assicurati e servizi ancillari a valore aggiunto, si espande l’extra-alberghiero: la proliferazione delle licenze in molte città italiane ha portato a un panorama fortemente competitivo, con un conseguente aumento della pressione sui prezzi. In questo contesto, la capacità di differenziarsi rappresenta un vantaggio competitivo.\r\n\r\nUna maggiore attenzione all’esperienza complessiva, dall’offerta gastronomica ai servizi personalizzati, può quindi contribuire a rafforzare l’attrattività della struttura. Tra i fattori chiave emergono poi l’adozione di tariffe flessibili, l’offerta di soggiorni personalizzati e l’integrazione di tecnologie in grado di ottimizzare distribuzione, pricing e gestione delle prenotazioni. Il Changing Traveller Report 2025 di SiteMinder dimostra che gli eventi influenzano in modo decisivo le scelte di viaggio: due viaggiatori su tre dichiarano oggi di organizzare le proprie vacanze attorno a un evento specifico (culturale, sportivo o musicale) trasformando queste occasioni in leve di crescita per le strutture che sanno anticiparle.\r\n\r\nL’analisi dei dati realizzata da Siteminder evidenzia 5 strategie per trasformare gli insights di mercato in revenue e ottimizzare la redditività: 1. Sfruttare il potenziale degli eventi, integrando nella propria strategia offerte e promozioni basate su previsioni data-driven per intercettare tempestivamente la domanda. 2. Anticipare i trend emergenti e integrarli nella propria strategia. 3. Pianificare azioni di engagement e upselling, soprattutto in prossimità di ponti e festività, per aumentare lo scontrino medio e offrire esperienze a valore aggiunto. 4. Monitorare le dinamiche di pricing dei competitor per calibrare la propria offerta e massimizzare il ritorno. 5. Favorire le prenotazioni dirette, investendo su una presenza digitale multicanale e su un booking engine, in grado di convertire efficacemente il traffico in vendite. Con il suo impegno SiteMinder, nata a Sydney nel 2006 e oggi presente in sei continenti, sostiene ogni giorno migliaia di albergatori a cui vengono forniti software commerciali online con un’instancabile attenzione verso la qualità e l’innovazione.\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"SiteMinder: il Changing Traveller Report 2025 al centro di un webinar sui trend del settore alberghiero","post_date":"2025-07-08T12:54:59+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1751979299000]}]}}







