19 May 2024

Turismo invernale in crescita nonostante le avversità. Fatturato 10 miliardi

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Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc e responsabile di Skipass Panorama Turismo.

In Italia il turismo invernale produce più di 10 miliardi. La neve manca, ma è l’ultima delle sfide nel percorso affrontato in questi ultimi anni dal turismo in bianco.

Dopo la stagione provocata dal Covid-19, in più lo scorso inverno, in cui non si è riusciti a tornare sui livelli pre-pandemia. Quest’anno, per le vacanze, a buttare giù sono l’esplosione dei costi energetici ela mancanza di neve.

Nonostante queste difficoltà le azioni del settore sono state buone, come spiega all’Ansa

«Le previsioni di inizio stagione indicavano un fatturato di 9 miliardi 514 milioni di euro, ma il pre-consuntivo (ad oggi) porta tale valore a 10 miliardi 120 milioni in crescita rispetto lo scorso anno e molto vicino ai dati della stagione 2018/2019. La riduzione dei costi energetici permetterà alle aziende della filiera di ottenere margini superiori rispetto alle previsioni di inizio stagione».

Rapido cambiamento

Secondo Feruzzi è determinante mettere a punto una strategia decisa e precisa per i prossimi anni in quanto il turismo invernale è in rapido cambiamento.

«Credo che per la montagna del domani siano indispensabili 5 azioni strategiche. In primo luogo la specializzazione: non tutto per tutti, ma destinazioni tematizzate per tipologia di cliente, disciplina sportiva, etc. La seconda è la socializzazione, ovvero uno sviluppo delle destinazioni montane come luoghi di relazione umana».

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