1 febbraio 2023 10:03

L’assessore al turismo della regione Emilia Romagna, Andrea Corsini
Sono 1,6 milioni di euro i ristori Covid non utilizzati che potranno essere destinati al sostegno delle imprese turistiche dell’Appennino emiliano-romagnolo colpite dalla mancanza di neve registrata in avvio della stagione sciistica.
E’ quanto annuncia l’Emilia-Romagna dopo l’incontro tra il ministro del turismo, Daniela Santanché e le regioni cui ha partecipato anche l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini.
Alla prima tranche, viene evidenziato, potranno seguire a beneficio degli operatori emiliano-romagnoli, ulteriori 2,4 milioni sempre legati a fondi per l’emergenza Covid non spesi, ma di competenza del ministero dell’Economia e delle finanze mentre sono state confermate le risorse del Fondo unico nazionale per il turismo che per l’Emilia-Romagna valgono 7 milioni di euro.
“Siamo soddisfatti per l’esito dell’incontro – dichiarano in una nota il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore Corsini – e ringraziamo la ministra Santanché della disponibilità ad accogliere le proposte dell’Emilia-Romagna e delle Regioni per affrontare da subito, con misure concrete di sostegno, l’emergenza che ha colpito l’Appennino. E più in generale, ad avviare un confronto sulle prospettive dell’intero comparto turistico nazionale, a partire dalla applicazione della direttiva Bolkestein”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442176
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Proseguono le attività di promozione del gruppo maldiviano Sun Siyam, che sta intensificando le proprie partnership con i tour operator tricolori. Ultima tappa, di una serie di appuntamenti italiani dedicati alle strutture della compagnia, è stata quella di Firenze, realizzata in collaborazione con Naar per un evento che ha visto la partecipazione di una ventina di agenzie di viaggi.
“Gli indirizzi Sun Siyam sono molto apprezzati soprattutto da uno dei nostri target più importanti alle Maldive, quello dei viaggi di nozze - spiega la responsabile commerciale Naar Tour Operator, Mariagrazia Verna -. In Toscana stiamo crescendo bene su questa area di mondo anche grazie all’impegno della nostra rete di promotori. Vendiamo le strutture della catena in base a target differenti, tutte molto apprezzate proprio per il concetto innovativo di offrire un’ampia gamma di esperienze. Sono in deciso aumento anche le richieste per il Siyam World, il più nuovo dei resort del gruppo e quello più particolare, dove si possono fare tantissime attività diversificate e che offre una dining experience di alto livello, e con il vantaggio del trattamento all inclusive, champagne compreso. Le strutture Sun Siyam sono inoltre perfette se combinate come soggiorno finale ai nostri tour su misura in destinazioni nelle quali abbiamo un share di mercato importante, quale per esempio il Giappone, in forte ripresa, così come il Sud Africa ma anche gli Emirati Arabi".
“Con questa e altre iniziative rafforziamo ulteriormente la collaborazione tra Sun Siyam Resorts e Naar nei mercati chiave, come quello toscano - aggiunge Patrizia Di Patrizio, titolare di The Luxury Lab e rappresentante in Italia di Sun Siyam Resorts -. Il gruppo è sempre più proposto dal trade che apprezza la versatilità di un prodotto e di un servizio che ben si adattano a differenti target”.
[post_title] => Verna, Naar: i resort Sun Siyam? Un prodotto versatile molto apprezzato anche per i viaggi di nozze
[post_date] => 2023-03-23T10:13:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679566396000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442102
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ras Al Khaimah punta sul mercato italiano con il suo primo roadshow, che conferma il nostro Paese tra quelli europei di maggior interesse. Prima data il 27 marzo a Milano, a seguire il 28 a Venezia Mestre e il 29 a Bologna. Chiude Roma il 30 marzo.
Dopo un 2022 che ha registrato il più alto numero di arrivi nell’Emirato con oltre 1,13 milioni di visitatori (un incremento superiore al 40%), Raktda arriva in Italia con una delegazione di operatori dell’industria turistica locale che avrà modo di mostrare agli addetti ai lavori italiani i propri prodotti, attività ed esperienze disponibili.
“L'Italia è un mercato per noi giovane, ma che sta già dando i suoi primi risultati - afferma Iyad Rasbey, executive director Destination Tourism Development & Mice di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority -. Abbiamo riscontrato un notevole interesse da parte dell’industria turistica italiana verso Ras Al Khaimah e siamo certi che la partecipazione a queste quattro tappe contribuirà a incrementare la conoscenza dell’Emirato, una destinazione dalle tante sfaccettature così come lo è il suo straordinario contesto naturale”.
La destinazione è facilmente raggiungibile grazie ai collegamenti di Emirates (via Dubai) ed Air Arabia (via Sharjah) in partenza dai principali aeroporti italiani. I viaggiatori possono anche raggiungere l’aeroporto internazionale di Ras Al Khaimah con gli operativi di Gulf Air (via Manama) e, dal 1° novembre, con il volo giornaliero di Qatar Airways (via Doha).
Molteplici anche le opzioni di ospitalità con la presenza delle più importanti catene alberghiere che offrono oltre 8.000 unità già disponibili e 6.533 camere previste nei prossimi anni.
[post_title] => Ras Al Khaimah investe sull'Italia: roadshow in quattro tappe per presentare l'offerta
[post_date] => 2023-03-23T09:55:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679565330000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442172
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair rilancia la propria scommessa sulla Puglia con l'aggiunta di sei nuove rotte per Bari e Brindisi che portano il totale a quota 72: si tratta di Breslavia, Dublino, Kaunas, Poznan, Skiathos e Venezia. Per l'estate in arrivo la low cost baserà 5 aeromobili nella regione (3 a Bari, 2 a Brindisi), per un investimento di 500 milioni di dollari e supporterà 150 posti di lavoro per piloti, personale di cabina ed ingegneri. Complessivamente Ryanair opererà oltre 770 voli alla settimana, pari ad una crescita di oltre il 60% rispetto al periodo pre-pandemia; i passeggeri stimati da e per la Puglia sono 5,5 milioni.
"Tuttavia se Ryanair vuole continuare a crescere e investire nella Regione - dichiara Jason McGuinness, direttore commerciale della compagnia - il Comune di Brindisi deve abbandonare il suo piano di introdurre un ulteriore e penalizzante aumento di 1 euro per ogni passeggero in partenza, che renderebbe la città non competitiva rispetto ad altre destinazioni dell'Ue. Inoltre, al Governo italiano di eliminare immediatamente l’addizionale comunale (6,50 euro per passeggero in partenza) da tutti gli aeroporti italiani per garantire una crescita continua dell'economia turistica italiana".
"Quella ormai alle porte si preannuncia come una nuova straordinaria stagione per gli aeroporti di Bari e Brindisi - ha aggiunto il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. In questo scenario, Ryanair si conferma un partner commerciale di assoluto valore: i nuovi collegamenti annunciati oggi, che si aggiungono ai tanti ormai consolidati nel tempo, ci permettono di offrire un network di destinazioni che coprono tutti i più importanti mercati nazionali e internazionali".
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha partecipato alla presentazione della summer e ha sottolineato come le low cost abbiano "contribuito in modo straordinario alla crescita della rete aeroportuale pugliese e, con essa, all’affermazione del brand Puglia sul mercato turistico internazionale. Se la Puglia, oggi più che mai, è una tra le più importanti top destination lo è anche per la capillarità dei collegamenti che Aeroporti di Puglia e le compagnie aeree, in questo caso Ryanair, hanno messo a disposizione dell’industria turistica pugliese".
[post_title] => Ryanair spinge dalla Puglia: 6 nuove rotte su Bari e Brindisi che portano il totale a 72
[post_date] => 2023-03-23T09:40:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679564404000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442113
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Prende il via oggi da Montepulciano e Valdichiana Senese la terza edizione di Sharing Tuscany, in programma fino al 26 marzo prossimo con sede nella Fortezza Medicea del borgo medievale. Quest’anno l’evento BtoB organizzato da Toscana Promozione Turistica per favorire l’incontro tra domanda nazionale e offerta regionale, si separa da Buy Tuscany che è invece l’appuntamento dedicato agli operatori internazionali.
«Le stime per la stagione 2023 preannunciano numeri record, addirittura superiori a quelli del 2019 - commenta l’assessore al turismo Leonardo Marras -, per il ritorno dei turisti stranieri ma anche per i viaggiatori italiani che sempre di più scelgono la Toscana. Per questo, appuntamenti come Sharing Tuscany sono fondamentali per consolidare il mercato nazionale. La scelta di variare, per ogni edizione, la sede dell'evento ha l'obiettivo di offrire un'ulteriore vetrina ai territori: quest'anno è la volta di Montepulciano e la Valdichiana Senese che avranno l'opportunità di mostrare ai buyer provenienti da tutta Italia bellezze e peculiarità».
«Per Toscana Promozione l’accompagnamento alle imprese rappresenta una mission fondamentale - afferma il direttore Francesco Tapinassi –. In questo senso, Sharing Tuscany è la più importante occasione di incontro tra i nostri sellers e i migliori buyers italiani. Come per tutte le nostre iniziative, c’è dietro un attento lavoro di selezione e organizzazione, con l’obiettivo di dare vita a una giornata di matching realmente efficace. Siamo anche molto contenti che ad ospitare l’iniziativa quest’anno sia Montepulciano, che i nostri ospiti potranno conoscere direttamente. Tutti gli altri Ambiti della Toscana, come sempre, potranno invece presentare la loro offerta in specifiche sessioni dedicate».
L’evento permetterà, agli oltre 50 buyer nazionali che vi prenderanno parte, di andare alla scoperta della Toscana e di conoscere gli altri Ambiti partecipando a seminari di approfondimento ed incontrando, durante i giorni dedicati ai workshop BtoB con agenda personalizzata, gli operatori locali. Dopo il loro arrivo, previsto il 22 marzo, i buyer, il giorno successivo, potranno visitare il territorio della Valdichiana Senese ed incontrare, nel pomeriggio, i rappresentanti dei vari Ambiti oltre ad assaggiare alcuni prodotti tipici locali. Venerdì 24 marzo sarà dedicato agli incontri BtB mentre nelle due giornate conclusive, 25 e 26 marzo, si terranno i post-tour nelle altre zone della regione.
[post_title] => Sharing Tuscany 2023, domanda e offerta si incontrano a Montepulciano e Valdichiana Senese
[post_date] => 2023-03-23T09:32:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679563936000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442106
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'aeroporto di Venezia ha celebrato la Giornata mondiale dell’Acqua con l’attivazione di un nuovo impianto di depurazione delle acque reflue: un investimento, interamente sostenuto da Save, da 5,7 milioni di euro, che è un modello di applicazione di economia circolare.
La principale caratteristica consiste infatti nel riutilizzo, per usi non potabili, dell’acqua ottenuta dal processo di depurazione: i reflui derivanti dalle diverse attività aeroportuali vengono convogliati al depuratore centralizzato attraverso una rete fognaria dedicata, quindi processati fino all’ottenimento di acqua non potabile che viene distribuita in varie aeree dell’aeroporto attraverso una condotta appositamente realizzata, parallela alla rete dell’acqua potabile.
In questa prima fase di attivazione, oltre la metà del volume prodotto viene utilizzata per servizi igienici all’interno del terminal e per le torri di raffreddamento della centrale di trigenerazione; in una prospettiva di breve termine, l’acqua depurata sarà usata anche per l’irrigazione di aree verdi e per il lavaggio dei mezzi di piazzale.
La grande attenzione alla gestione dell'acqua si è di recente concretizzata anche nella realizzazione di un bacino di laminazione, un invaso realizzato nell’area di Ca’ Noghera, che funge da collettore in caso di acque meteoriche straordinarie. Opere che si aggiungono al trattamento di depurazione delle acque meteoriche e ai lavori periodici di riqualifica delle barene.
“La tutela e la valorizzazione della risorsa idrica sono obiettivi primari del nostro programma di sviluppo sostenibile e si focalizzano in particolar modo su iniziative e progetti finalizzati alla sicurezza idraulica e al minor consumo di acqua - ha commentato Davide Bassano, Direttore Sostenibilità del Gruppo Save -. Tema quest’ultimo di evidente urgenza e attualità, rispetto al quale il nuovo depuratore costituisce una risposta concreta e un passo fondamentale del percorso da noi intrapreso per la completa eliminazione dell’utilizzo di acqua potabile per scopi tecnici, secondo una logica di economia circolare”.
[post_title] => L'aeroporto di Venezia accelera sul green: 5,7 mln di euro per un nuovo depuratore
[post_date] => 2023-03-23T09:10:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679562644000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442072
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
L'Hong Kong Tourism Board (HKTB) ha annunciato che Hong Kong ha visto un arrivo di 1.462 milioni di visitatori a febbraio, il triplo di quello di gennaio. La cifra ha superato per la prima volta il milione dallo scoppio della pandemia nel febbraio 2020, ed è equivalente a circa il 30% di quella prima.
Gli incentivi
E' stato creato per incentivare il turismo "Hong Kong Goodies" un sistema buoni e agevolazioni per i viaggiatori, dal valore di 100 euro spendibile in 1500 punti vendita tra ristoranti, negozi, hotel ed altro.
Anche Mass Transit Railway (MTR), importante rete di trasporto pubblico della città, ha messo a disposizione svariate agevolazioni, come 100.000 biglietti per l'espresso diretto all'aeroporto, 100.000 pass giornalieri e 100.000 coupon di sconto di 30 RMB o Yuan cinesi sui biglietti dell'alta velocità. L'Hong Kong Jockey Club offre anche 2.000 set di pacchetti turistici da 430 Hk dollar.
A partire da aprile, inoltre, il numero di punti vendita che offriranno l'incentivo sarà raddoppiato dagli attuali 1.500 a circa 3.000.
Dane Cheng, direttore esecutivo di HKTB, ha affermato: «Con offerte più ricche, le agevolazioni consentono ai visitatori non solo di godersi un viaggio più comodo, ma anche di esplorare le esperienze uniche della città».
I visitatori possono ritirare gli "Hong Kong Goodies" presso cinque centri visitatori, compresi quelli presso Heung Yuen Wai/Liantang al punto info, nella sala arrivi dell'aeroporto internazionale della metropoli, da Star Ferry Pier a Tsim Sha Tsui, nella sala arrivi della stazione ferroviaria di West Kowloon e nell'edificio per l'autorizzazione dei passeggeri al ponte Hong Kong-Zhuhai-Macao.
[post_title] => Hong Kong Tourism Board: 1.462 milioni di visitatori a febbraio. Gli incentivi funzionano
[post_date] => 2023-03-22T11:20:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679484050000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442078
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'aeroporto di Perugia dà il benvenuto all'estate 2023 con nuovi servizi ai passeggeri e un ampliamento delle attività non-aviation. Dopo i significativi incrementi di traffico registrati costantemente da un anno a questa parte ed in virtù di un’ulteriore decisa crescita attesa per i prossimi mesi, l’aeroporto incrementerà arricchisce la propria offerta con una nuova società di autonoleggio – che si aggiungerà alle cinque già presenti – e nuove attività commerciali tra le quali una cioccolateria, una libreria e un nuovo negozio di abbigliamento.
Nelle prossime settimane aumenteranno anche i posti auto disponibili nei parcheggi adiacenti al terminal aeroportuale, sarà potenziata la segnaletica orizzontale e verticale, verranno collocate ulteriori nuove 150 sedute a disposizione dei passeggeri ed intensificati i servizi di pulizia. Al fine di decongestionare i flussi in prossimità del varco security, è stato inoltre installato un secondo varco che sarà riservato allo staff aeroportuale ed ai passeggeri dei voli di aviazione generale.
L'operativo estivo, in vigore dal 26 marzo prossimo, prevede 16 rotte, operate da 6 compagnie aeree con fino a 98 voli di linea settimanali. Nel dettaglio saranno disponibili collegamenti da/per Barcellona (Ryanair), Brindisi (Ryanair), Bruxelles Charleroi (Ryanair), Bucarest (Ryanair), Cagliari (Ryanair), Catania (Ryanair), Cracovia (Ryanair), Londra Heathrow (British Airways), Londra Stansted (Ryanair), Malta (Ryanair), Olbia (Aeroitalia), Palermo (Ryanair), Rotterdam (Transavia), Tirana (Wizz air), Tirana (Albawings) e Vienna (Ryanair). Tutti i voli sono acquistabili nei siti delle compagnie aeree che operano i collegamenti.
[post_title] => Perugia: l'aeroporto amplia e rinnova l'attività non-aviation e i servizi ai passeggeri
[post_date] => 2023-03-22T10:53:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679482439000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442075
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_427759" align="alignleft" width="225"] Sergio Testi[/caption]
La divisione Business Travel del Gruppo Gattinoni ha chiuso il 2022 con un volume d’affari di 195 milioni di euro. Le stime per il 2023 sono di arrivare a 231 milioni, con un incremento di quasi il 20%.
Il totale è stato generato dalla somma di Gattinoni Business Travel e BTExpert, parte dell’acquisizione di Robintur avvenuta nel giugno 2022. Il direttore generale Sergio Testi illustra come le due realtà non siano sovrapposte ma anzi complementari a livello di copertura geografica e annuncia il progetto di fusione ad inizio 2024.
«Innanzitutto - ha affermato Testi - rilevando BTExpert fra le società di Robintur, abbiamo incorporato un’azienda sana, con un grande attivo storico. Inoltre con entrambi i marchi abbiamo coperto le regioni più produttive per il business travel: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, cui aggiungiamo ora la quarta regione strategica, il Veneto».
Difatti, nel febbraio 2023 è stata inaugurata a Treviso la nuova sede, con un team di lavoro che può contare su un’elevata professionalità e che sarà il riferimento del Triveneto, bacino importante dal punto di vista aziendale.
Il 2022 si è chiuso con dati migliori di quelli previsionali. Il primo trimestre è stato anticamera, poi hanno dato frutto gli investimenti pregressi. Un dato importante è la composizione variegata del portafoglio clienti; le aziende che hanno scelto di fornirsi da Gattinoni Business Travel quanto da BTExpert hanno avuto ottimi livelli di servizio anche durante il periodo pandemico: aziende tecniche – con personale sempre viaggiante – aziende farmaceutiche, produzioni televisive ripartite appena il Coronavirus si è allentato.
Gli obiettivi per il 2023 sono di aumentare il fatturato di circa il 20%, portandolo a 231 milioni di euro. Le premesse per la crescita ci sono; il 2022 è stato un anno complesso, nonostante i numeri positivi, perché la ripresa è stata repentina, a tratti imprevedibile, le aziende di business travel hanno dovuto far sostenere grandi sforzi alle squadre operative, mentre nel 2023 si torna a pianificare con i giusti tempi, forti di rinegoziazioni, aumento di risorse umane, credibilità maturata presso clienti e fornitori, integrazione dei due brand.
Continua Sergio Testi: «Nel 2024 Gattinoni Business Travel e BTExpert si fonderanno in un’unica società. Lavoreranno congiuntamente sfruttando i punti di forza di ciascuna – forza commerciale e organizzazione - per pervenire a un aumento del fatturato che ci renderà big player a tutti gli effetti. In quest’ottica abbiamo anche implementato le risorse propedeutiche e creato un’unica Direzione Commerciale, che fa capo a Elena Carlino».
Spiega Eros Candilotti, Gattinoni business travel director: «Siamo riusciti a tutelare l’attività di business travel nonostante i fattori fossero stravolti: se nel 2019 le aziende prenotavano per il 30% alberghi e 70% trasporti aerei, nel 2022 i rapporti si sono invertiti. Abbiamo gestito infinite riprotezioni aeree, siamo stati bussola fra le regole diverse di ogni Paese e le aziende ci hanno riconosciuto questo valore. Ora non è tutto semplice, ad esempio sono ancora lunghi i tempi per i passaporti, ma noi siamo usciti rafforzati. Uniremo il nostro know how su Milano, quello della rilevata JetViaggi su Torino (nel 2019), quello di BTExpert su Bologna e la nuova sede di Treviso. Siamo motivati ad affrontare le sfide del 2023, a coglierne le prospettive di crescita».
[post_title] => Gattinoni: Il Business Travel chiude il 2022 con un giro d'affari di 195 milioni
[post_date] => 2023-03-22T10:48:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679482125000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442069
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Sabah Tourism Board ha rinnovato il proprio brand che d'ora in poi includerà anche la parola Borneo: "Feel Sabah, North Borneo": idea suggerita dal Ministro Datuk Christina Liew che rimanda a ragioni "sentimentali e storiche".
La volontà è quella di comunicare alla comunità internazionale che il Sabah si trova nella parte settentrionale dell'isola del Borneo, con l’obiettivo di mettere sul tavolo del mercato europeo un ulteriore elemento di fascinazione.
“La denominazione ‘North Borneo’ (ora Sabah) suona esotica ed evoca sentimenti di nostalgia per questa destinazione. È anche di importanza storica, poiché lo stato era conosciuto come ‘North Borneo’ prima di ottenere la nostra indipendenza nel 1963. In molte parti del mondo, per quanto ne sappiamo, non si è mai parlato di Sabah nonostante decenni di promozione. Figuriamoci conoscere le nostre diverse attrazioni naturali e la fauna selvatica iconica.
Siamo, inoltre, consapevoli che la menzione Borneo o Borneo settentrionale rappresenti un richiamo importante. Gli europei, in particolare, associano il Sabah al Borneo. Pertanto, siamo determinati a ribrandizzare la destinazione con ‘Feel Sabah, North Borneo’ per creare una nuova identità nel mercato dei viaggi", ha affermato Liew. “Sabah ospita spettacolari meraviglie naturali come il Monte Kinabalu, il bacino del Maliau e la punta del Borneo”.
Con la recente ripresa dei voli diretti internazionali, delle crociere e l'ottimismo sull'organizzazione di voli regolari o charter da nuove destinazioni, Liew ha affermato che Sabah punta a 2,2 milioni di arrivi per il 2023 e lavorerà per raggiungere 2.5 milioni di arrivi. "Se riusciamo a raggiungere la soglia dei 2.5 milioni, ciò indicherebbe un aumento del 45,35% rispetto ai 1.72 milioni di arrivi nel 2022. Per l'Europa i nostri principali mercati sono Germania, Francia, Paesi Bassi e Italia".
[post_title] => "Feel Sabah, North Borneo" è il nuovo brand del Sabah Tourism Board
[post_date] => 2023-03-22T10:46:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679482006000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "sostegno di 16 milioni"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":20,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3113,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442176","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Proseguono le attività di promozione del gruppo maldiviano Sun Siyam, che sta intensificando le proprie partnership con i tour operator tricolori. Ultima tappa, di una serie di appuntamenti italiani dedicati alle strutture della compagnia, è stata quella di Firenze, realizzata in collaborazione con Naar per un evento che ha visto la partecipazione di una ventina di agenzie di viaggi.\r\n\r\n“Gli indirizzi Sun Siyam sono molto apprezzati soprattutto da uno dei nostri target più importanti alle Maldive, quello dei viaggi di nozze - spiega la responsabile commerciale Naar Tour Operator, Mariagrazia Verna -. In Toscana stiamo crescendo bene su questa area di mondo anche grazie all’impegno della nostra rete di promotori. Vendiamo le strutture della catena in base a target differenti, tutte molto apprezzate proprio per il concetto innovativo di offrire un’ampia gamma di esperienze. Sono in deciso aumento anche le richieste per il Siyam World, il più nuovo dei resort del gruppo e quello più particolare, dove si possono fare tantissime attività diversificate e che offre una dining experience di alto livello, e con il vantaggio del trattamento all inclusive, champagne compreso. Le strutture Sun Siyam sono inoltre perfette se combinate come soggiorno finale ai nostri tour su misura in destinazioni nelle quali abbiamo un share di mercato importante, quale per esempio il Giappone, in forte ripresa, così come il Sud Africa ma anche gli Emirati Arabi\".\r\n\r\n“Con questa e altre iniziative rafforziamo ulteriormente la collaborazione tra Sun Siyam Resorts e Naar nei mercati chiave, come quello toscano - aggiunge Patrizia Di Patrizio, titolare di The Luxury Lab e rappresentante in Italia di Sun Siyam Resorts -. Il gruppo è sempre più proposto dal trade che apprezza la versatilità di un prodotto e di un servizio che ben si adattano a differenti target”.","post_title":"Verna, Naar: i resort Sun Siyam? Un prodotto versatile molto apprezzato anche per i viaggi di nozze","post_date":"2023-03-23T10:13:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679566396000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442102","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ras Al Khaimah punta sul mercato italiano con il suo primo roadshow, che conferma il nostro Paese tra quelli europei di maggior interesse. Prima data il 27 marzo a Milano, a seguire il 28 a Venezia Mestre e il 29 a Bologna. Chiude Roma il 30 marzo.\r\n \r\nDopo un 2022 che ha registrato il più alto numero di arrivi nell’Emirato con oltre 1,13 milioni di visitatori (un incremento superiore al 40%), Raktda arriva in Italia con una delegazione di operatori dell’industria turistica locale che avrà modo di mostrare agli addetti ai lavori italiani i propri prodotti, attività ed esperienze disponibili.\r\n \r\n“L'Italia è un mercato per noi giovane, ma che sta già dando i suoi primi risultati - afferma Iyad Rasbey, executive director Destination Tourism Development & Mice di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority -. Abbiamo riscontrato un notevole interesse da parte dell’industria turistica italiana verso Ras Al Khaimah e siamo certi che la partecipazione a queste quattro tappe contribuirà a incrementare la conoscenza dell’Emirato, una destinazione dalle tante sfaccettature così come lo è il suo straordinario contesto naturale”.\r\n \r\nLa destinazione è facilmente raggiungibile grazie ai collegamenti di Emirates (via Dubai) ed Air Arabia (via Sharjah) in partenza dai principali aeroporti italiani. I viaggiatori possono anche raggiungere l’aeroporto internazionale di Ras Al Khaimah con gli operativi di Gulf Air (via Manama) e, dal 1° novembre, con il volo giornaliero di Qatar Airways (via Doha).\r\n \r\nMolteplici anche le opzioni di ospitalità con la presenza delle più importanti catene alberghiere che offrono oltre 8.000 unità già disponibili e 6.533 camere previste nei prossimi anni.\r\n ","post_title":"Ras Al Khaimah investe sull'Italia: roadshow in quattro tappe per presentare l'offerta","post_date":"2023-03-23T09:55:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1679565330000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442172","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair rilancia la propria scommessa sulla Puglia con l'aggiunta di sei nuove rotte per Bari e Brindisi che portano il totale a quota 72: si tratta di Breslavia, Dublino, Kaunas, Poznan, Skiathos e Venezia. Per l'estate in arrivo la low cost baserà 5 aeromobili nella regione (3 a Bari, 2 a Brindisi), per un investimento di 500 milioni di dollari e supporterà 150 posti di lavoro per piloti, personale di cabina ed ingegneri. Complessivamente Ryanair opererà oltre 770 voli alla settimana, pari ad una crescita di oltre il 60% rispetto al periodo pre-pandemia; i passeggeri stimati da e per la Puglia sono 5,5 milioni.\r\n\"Tuttavia se Ryanair vuole continuare a crescere e investire nella Regione - dichiara Jason McGuinness, direttore commerciale della compagnia - il Comune di Brindisi deve abbandonare il suo piano di introdurre un ulteriore e penalizzante aumento di 1 euro per ogni passeggero in partenza, che renderebbe la città non competitiva rispetto ad altre destinazioni dell'Ue. Inoltre, al Governo italiano di eliminare immediatamente l’addizionale comunale (6,50 euro per passeggero in partenza) da tutti gli aeroporti italiani per garantire una crescita continua dell'economia turistica italiana\".\r\n\"Quella ormai alle porte si preannuncia come una nuova straordinaria stagione per gli aeroporti di Bari e Brindisi - ha aggiunto il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. In questo scenario, Ryanair si conferma un partner commerciale di assoluto valore: i nuovi collegamenti annunciati oggi, che si aggiungono ai tanti ormai consolidati nel tempo, ci permettono di offrire un network di destinazioni che coprono tutti i più importanti mercati nazionali e internazionali\".\r\n\r\nIl presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha partecipato alla presentazione della summer e ha sottolineato come le low cost abbiano \"contribuito in modo straordinario alla crescita della rete aeroportuale pugliese e, con essa, all’affermazione del brand Puglia sul mercato turistico internazionale. Se la Puglia, oggi più che mai, è una tra le più importanti top destination lo è anche per la capillarità dei collegamenti che Aeroporti di Puglia e le compagnie aeree, in questo caso Ryanair, hanno messo a disposizione dell’industria turistica pugliese\".","post_title":"Ryanair spinge dalla Puglia: 6 nuove rotte su Bari e Brindisi che portano il totale a 72","post_date":"2023-03-23T09:40:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679564404000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442113","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prende il via oggi da Montepulciano e Valdichiana Senese la terza edizione di Sharing Tuscany, in programma fino al 26 marzo prossimo con sede nella Fortezza Medicea del borgo medievale. Quest’anno l’evento BtoB organizzato da Toscana Promozione Turistica per favorire l’incontro tra domanda nazionale e offerta regionale, si separa da Buy Tuscany che è invece l’appuntamento dedicato agli operatori internazionali.\r\n\r\n«Le stime per la stagione 2023 preannunciano numeri record, addirittura superiori a quelli del 2019 - commenta l’assessore al turismo Leonardo Marras -, per il ritorno dei turisti stranieri ma anche per i viaggiatori italiani che sempre di più scelgono la Toscana. Per questo, appuntamenti come Sharing Tuscany sono fondamentali per consolidare il mercato nazionale. La scelta di variare, per ogni edizione, la sede dell'evento ha l'obiettivo di offrire un'ulteriore vetrina ai territori: quest'anno è la volta di Montepulciano e la Valdichiana Senese che avranno l'opportunità di mostrare ai buyer provenienti da tutta Italia bellezze e peculiarità».\r\n\r\n«Per Toscana Promozione l’accompagnamento alle imprese rappresenta una mission fondamentale - afferma il direttore Francesco Tapinassi –. In questo senso, Sharing Tuscany è la più importante occasione di incontro tra i nostri sellers e i migliori buyers italiani. Come per tutte le nostre iniziative, c’è dietro un attento lavoro di selezione e organizzazione, con l’obiettivo di dare vita a una giornata di matching realmente efficace. Siamo anche molto contenti che ad ospitare l’iniziativa quest’anno sia Montepulciano, che i nostri ospiti potranno conoscere direttamente. Tutti gli altri Ambiti della Toscana, come sempre, potranno invece presentare la loro offerta in specifiche sessioni dedicate».\r\n\r\nL’evento permetterà, agli oltre 50 buyer nazionali che vi prenderanno parte, di andare alla scoperta della Toscana e di conoscere gli altri Ambiti partecipando a seminari di approfondimento ed incontrando, durante i giorni dedicati ai workshop BtoB con agenda personalizzata, gli operatori locali. Dopo il loro arrivo, previsto il 22 marzo, i buyer, il giorno successivo, potranno visitare il territorio della Valdichiana Senese ed incontrare, nel pomeriggio, i rappresentanti dei vari Ambiti oltre ad assaggiare alcuni prodotti tipici locali. Venerdì 24 marzo sarà dedicato agli incontri BtB mentre nelle due giornate conclusive, 25 e 26 marzo, si terranno i post-tour nelle altre zone della regione.\r\n\r\n ","post_title":"Sharing Tuscany 2023, domanda e offerta si incontrano a Montepulciano e Valdichiana Senese","post_date":"2023-03-23T09:32:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1679563936000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442106","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Venezia ha celebrato la Giornata mondiale dell’Acqua con l’attivazione di un nuovo impianto di depurazione delle acque reflue: un investimento, interamente sostenuto da Save, da 5,7 milioni di euro, che è un modello di applicazione di economia circolare.\r\nLa principale caratteristica consiste infatti nel riutilizzo, per usi non potabili, dell’acqua ottenuta dal processo di depurazione: i reflui derivanti dalle diverse attività aeroportuali vengono convogliati al depuratore centralizzato attraverso una rete fognaria dedicata, quindi processati fino all’ottenimento di acqua non potabile che viene distribuita in varie aeree dell’aeroporto attraverso una condotta appositamente realizzata, parallela alla rete dell’acqua potabile.\r\n\r\nIn questa prima fase di attivazione, oltre la metà del volume prodotto viene utilizzata per servizi igienici all’interno del terminal e per le torri di raffreddamento della centrale di trigenerazione; in una prospettiva di breve termine, l’acqua depurata sarà usata anche per l’irrigazione di aree verdi e per il lavaggio dei mezzi di piazzale.\r\nLa grande attenzione alla gestione dell'acqua si è di recente concretizzata anche nella realizzazione di un bacino di laminazione, un invaso realizzato nell’area di Ca’ Noghera, che funge da collettore in caso di acque meteoriche straordinarie. Opere che si aggiungono al trattamento di depurazione delle acque meteoriche e ai lavori periodici di riqualifica delle barene.\r\n“La tutela e la valorizzazione della risorsa idrica sono obiettivi primari del nostro programma di sviluppo sostenibile e si focalizzano in particolar modo su iniziative e progetti finalizzati alla sicurezza idraulica e al minor consumo di acqua - ha commentato Davide Bassano, Direttore Sostenibilità del Gruppo Save -. Tema quest’ultimo di evidente urgenza e attualità, rispetto al quale il nuovo depuratore costituisce una risposta concreta e un passo fondamentale del percorso da noi intrapreso per la completa eliminazione dell’utilizzo di acqua potabile per scopi tecnici, secondo una logica di economia circolare”.\r\n ","post_title":"L'aeroporto di Venezia accelera sul green: 5,7 mln di euro per un nuovo depuratore","post_date":"2023-03-23T09:10:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679562644000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442072","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\nL'Hong Kong Tourism Board (HKTB) ha annunciato che Hong Kong ha visto un arrivo di 1.462 milioni di visitatori a febbraio, il triplo di quello di gennaio. La cifra ha superato per la prima volta il milione dallo scoppio della pandemia nel febbraio 2020, ed è equivalente a circa il 30% di quella prima.\r\nGli incentivi\r\nE' stato creato per incentivare il turismo \"Hong Kong Goodies\" un sistema buoni e agevolazioni per i viaggiatori, dal valore di 100 euro spendibile in 1500 punti vendita tra ristoranti, negozi, hotel ed altro.\r\nAnche Mass Transit Railway (MTR), importante rete di trasporto pubblico della città, ha messo a disposizione svariate agevolazioni, come 100.000 biglietti per l'espresso diretto all'aeroporto, 100.000 pass giornalieri e 100.000 coupon di sconto di 30 RMB o Yuan cinesi sui biglietti dell'alta velocità. L'Hong Kong Jockey Club offre anche 2.000 set di pacchetti turistici da 430 Hk dollar.\r\n\r\nA partire da aprile, inoltre, il numero di punti vendita che offriranno l'incentivo sarà raddoppiato dagli attuali 1.500 a circa 3.000. \r\n\r\nDane Cheng, direttore esecutivo di HKTB, ha affermato: «Con offerte più ricche, le agevolazioni consentono ai visitatori non solo di godersi un viaggio più comodo, ma anche di esplorare le esperienze uniche della città».\r\n\r\nI visitatori possono ritirare gli \"Hong Kong Goodies\" presso cinque centri visitatori, compresi quelli presso Heung Yuen Wai/Liantang al punto info, nella sala arrivi dell'aeroporto internazionale della metropoli, da Star Ferry Pier a Tsim Sha Tsui, nella sala arrivi della stazione ferroviaria di West Kowloon e nell'edificio per l'autorizzazione dei passeggeri al ponte Hong Kong-Zhuhai-Macao.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n","post_title":"Hong Kong Tourism Board: 1.462 milioni di visitatori a febbraio. Gli incentivi funzionano","post_date":"2023-03-22T11:20:50+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1679484050000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442078","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Perugia dà il benvenuto all'estate 2023 con nuovi servizi ai passeggeri e un ampliamento delle attività non-aviation. Dopo i significativi incrementi di traffico registrati costantemente da un anno a questa parte ed in virtù di un’ulteriore decisa crescita attesa per i prossimi mesi, l’aeroporto incrementerà arricchisce la propria offerta con una nuova società di autonoleggio – che si aggiungerà alle cinque già presenti – e nuove attività commerciali tra le quali una cioccolateria, una libreria e un nuovo negozio di abbigliamento.\r\n\r\nNelle prossime settimane aumenteranno anche i posti auto disponibili nei parcheggi adiacenti al terminal aeroportuale, sarà potenziata la segnaletica orizzontale e verticale, verranno collocate ulteriori nuove 150 sedute a disposizione dei passeggeri ed intensificati i servizi di pulizia. Al fine di decongestionare i flussi in prossimità del varco security, è stato inoltre installato un secondo varco che sarà riservato allo staff aeroportuale ed ai passeggeri dei voli di aviazione generale.\r\n\r\nL'operativo estivo, in vigore dal 26 marzo prossimo, prevede 16 rotte, operate da 6 compagnie aeree con fino a 98 voli di linea settimanali. Nel dettaglio saranno disponibili collegamenti da/per Barcellona (Ryanair), Brindisi (Ryanair), Bruxelles Charleroi (Ryanair), Bucarest (Ryanair), Cagliari (Ryanair), Catania (Ryanair), Cracovia (Ryanair), Londra Heathrow (British Airways), Londra Stansted (Ryanair), Malta (Ryanair), Olbia (Aeroitalia), Palermo (Ryanair), Rotterdam (Transavia), Tirana (Wizz air), Tirana (Albawings) e Vienna (Ryanair). Tutti i voli sono acquistabili nei siti delle compagnie aeree che operano i collegamenti.","post_title":"Perugia: l'aeroporto amplia e rinnova l'attività non-aviation e i servizi ai passeggeri","post_date":"2023-03-22T10:53:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679482439000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442075","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_427759\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Sergio Testi[/caption]\r\n\r\nLa divisione Business Travel del Gruppo Gattinoni ha chiuso il 2022 con un volume d’affari di 195 milioni di euro. Le stime per il 2023 sono di arrivare a 231 milioni, con un incremento di quasi il 20%.\r\n\r\n Il totale è stato generato dalla somma di Gattinoni Business Travel e BTExpert, parte dell’acquisizione di Robintur avvenuta nel giugno 2022. Il direttore generale Sergio Testi illustra come le due realtà non siano sovrapposte ma anzi complementari a livello di copertura geografica e annuncia il progetto di fusione ad inizio 2024.\r\n\r\n«Innanzitutto - ha affermato Testi - rilevando BTExpert fra le società di Robintur, abbiamo incorporato un’azienda sana, con un grande attivo storico. Inoltre con entrambi i marchi abbiamo coperto le regioni più produttive per il business travel: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, cui aggiungiamo ora la quarta regione strategica, il Veneto».\r\n\r\n Difatti, nel febbraio 2023 è stata inaugurata a Treviso la nuova sede, con un team di lavoro che può contare su un’elevata professionalità e che sarà il riferimento del Triveneto, bacino importante dal punto di vista aziendale.\r\n\r\nIl 2022 si è chiuso con dati migliori di quelli previsionali. Il primo trimestre è stato anticamera, poi hanno dato frutto gli investimenti pregressi. Un dato importante è la composizione variegata del portafoglio clienti; le aziende che hanno scelto di fornirsi da Gattinoni Business Travel quanto da BTExpert hanno avuto ottimi livelli di servizio anche durante il periodo pandemico: aziende tecniche – con personale sempre viaggiante – aziende farmaceutiche, produzioni televisive ripartite appena il Coronavirus si è allentato.\r\n\r\nGli obiettivi per il 2023 sono di aumentare il fatturato di circa il 20%, portandolo a 231 milioni di euro. Le premesse per la crescita ci sono; il 2022 è stato un anno complesso, nonostante i numeri positivi, perché la ripresa è stata repentina, a tratti imprevedibile, le aziende di business travel hanno dovuto far sostenere grandi sforzi alle squadre operative, mentre nel 2023 si torna a pianificare con i giusti tempi, forti di rinegoziazioni, aumento di risorse umane, credibilità maturata presso clienti e fornitori, integrazione dei due brand.\r\n\r\nContinua Sergio Testi: «Nel 2024 Gattinoni Business Travel e BTExpert si fonderanno in un’unica società. Lavoreranno congiuntamente sfruttando i punti di forza di ciascuna – forza commerciale e organizzazione - per pervenire a un aumento del fatturato che ci renderà big player a tutti gli effetti. In quest’ottica abbiamo anche implementato le risorse propedeutiche e creato un’unica Direzione Commerciale, che fa capo a Elena Carlino».\r\n\r\nSpiega Eros Candilotti, Gattinoni business travel director: «Siamo riusciti a tutelare l’attività di business travel nonostante i fattori fossero stravolti: se nel 2019 le aziende prenotavano per il 30% alberghi e 70% trasporti aerei, nel 2022 i rapporti si sono invertiti. Abbiamo gestito infinite riprotezioni aeree, siamo stati bussola fra le regole diverse di ogni Paese e le aziende ci hanno riconosciuto questo valore. Ora non è tutto semplice, ad esempio sono ancora lunghi i tempi per i passaporti, ma noi siamo usciti rafforzati. Uniremo il nostro know how su Milano, quello della rilevata JetViaggi su Torino (nel 2019), quello di BTExpert su Bologna e la nuova sede di Treviso. Siamo motivati ad affrontare le sfide del 2023, a coglierne le prospettive di crescita».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gattinoni: Il Business Travel chiude il 2022 con un giro d'affari di 195 milioni","post_date":"2023-03-22T10:48:45+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1679482125000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442069","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Sabah Tourism Board ha rinnovato il proprio brand che d'ora in poi includerà anche la parola Borneo: \"Feel Sabah, North Borneo\": idea suggerita dal Ministro Datuk Christina Liew che rimanda a ragioni \"sentimentali e storiche\".\r\nLa volontà è quella di comunicare alla comunità internazionale che il Sabah si trova nella parte settentrionale dell'isola del Borneo, con l’obiettivo di mettere sul tavolo del mercato europeo un ulteriore elemento di fascinazione.\r\n“La denominazione ‘North Borneo’ (ora Sabah) suona esotica ed evoca sentimenti di nostalgia per questa destinazione. È anche di importanza storica, poiché lo stato era conosciuto come ‘North Borneo’ prima di ottenere la nostra indipendenza nel 1963. In molte parti del mondo, per quanto ne sappiamo, non si è mai parlato di Sabah nonostante decenni di promozione. Figuriamoci conoscere le nostre diverse attrazioni naturali e la fauna selvatica iconica.\r\nSiamo, inoltre, consapevoli che la menzione Borneo o Borneo settentrionale rappresenti un richiamo importante. Gli europei, in particolare, associano il Sabah al Borneo. Pertanto, siamo determinati a ribrandizzare la destinazione con ‘Feel Sabah, North Borneo’ per creare una nuova identità nel mercato dei viaggi\", ha affermato Liew. “Sabah ospita spettacolari meraviglie naturali come il Monte Kinabalu, il bacino del Maliau e la punta del Borneo”.\r\nCon la recente ripresa dei voli diretti internazionali, delle crociere e l'ottimismo sull'organizzazione di voli regolari o charter da nuove destinazioni, Liew ha affermato che Sabah punta a 2,2 milioni di arrivi per il 2023 e lavorerà per raggiungere 2.5 milioni di arrivi. \"Se riusciamo a raggiungere la soglia dei 2.5 milioni, ciò indicherebbe un aumento del 45,35% rispetto ai 1.72 milioni di arrivi nel 2022. Per l'Europa i nostri principali mercati sono Germania, Francia, Paesi Bassi e Italia\".\r\n ","post_title":"\"Feel Sabah, North Borneo\" è il nuovo brand del Sabah Tourism Board","post_date":"2023-03-22T10:46:46+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1679482006000]}]}}