12 June 2025

Provincia Genova in Bit con Sea&Diving

[ 0 ]

La Provincia di Genova punta su un’offerta rinnovata. Per questo l’assessorato al turismo della provincia di Genova presenterà in occasione della Bit di Milano una nuova pubblicazione dedicata al mare ed al diving.
Sea&Diving-Immersioni Subacquee in Provincia di Genova intende proporre i fondali del territorio e la possibilità di scoprire la provincia ligure attraverso le proposte diving.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492499 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In occasione dell’estate 2025, Costa Crociere presenta un portfolio completamente rinnovato di itinerari Sea and Land Destinations, destinazioni emozionanti e sorprendenti, luoghi sul mare e a terra, da vivere unicamente con Costa. Le Sea Destinations sono destinazioni esclusive accessibili solo via nave. A queste destinazioni marine, si affiancano le Land Destinations, con una proposta rinnovata di Land Experience, mete a terra nei luoghi più iconici, personalizzate e pensate per massimizzare la discesa in ogni destinazione, in base alle esigenze dei clienti.  La combinazione di itinerari “Sea & Land” crea una vacanza unica nel settore. Tra le nuove “Sea Destinations” 2025 spicca Palma Bay con il "Magaluf Jungle Party" nella baia di Palma, con la nave che diventa una giungla di creature animali, sciamani e danzatori tribali, o Venice Lagoon con il "Summer Carnival" tra maschere, musica e performer sospesi tra acqua e cielo nella Laguna di Venezia. Infine, in Nord Europa, nello spettacolare Geirangerfjord norvegese si rimarrà affascinati dalla maestosità delle "Seven Sisters", le cascate delle Sette Sorelle, mentre nel cuore del mare di Norvegia ci si potrà immergere nel silenzio del paesaggio con la meditazione "Friluftsliv”: ispirata alla filosofia norvegese della “vita all’aria aperta”, un viaggio sul mare che si trasforma continuamente, fra natura, cultura e suggestioni che solo Costa può offrire. [post_title] => Costa Crociere rinnova radicalmente gli itinerari Sea and Land Destinations [post_date] => 2025-06-12T14:21:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749738079000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492388 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un evento che richiamerà l’attenzione della città e dei turisti. Un palco galleggiante tra cielo e mare nel Golfo dei Poeti, l’Amerigo Vespucci come scenografia d’eccezione, un cast di 200 artisti, tra cui molti giovani, e una storia che è un omaggio alla città della Spezia: il ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, in scena sul Molo Italia il 19 giugno prossimo alle 21.00, con replica la sera successiva, è sicuramente tra gli eventi più suggestivi e attesi del programma per le celebrazioni del centenario del Palio del golfo, promosso dal comune della Spezia, Comitato delle borgate e coordinato da Italian blue growth. L’opera, nata da un’idea dell’Associazione Amici del Loggiato, sarà a ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria. Un progetto unico, uno spettacolo d’eccellenza che non è semplicemente ospitato alla Spezia ma nasce per La Spezia. Un'opera site-specific, concepita per il Molo Italia e la maestosa presenza della nave scuola Amerigo Vespucci. La scenografia naturale del golfo, lo skyline della città e la spettacolarità del veliero diventano parte integrante dello spazio scenico, in un’esperienza visiva e teatrale senza precedenti, dove la potenza del canto si fonde con la bellezza del mare e la magia della vela. Un’opera che è anche una rappresentazione simbolica per il Centenario del Palio: fu proprio Simone Boccanegra, ​durante il suo primo mandato come doge di Genova, a riconoscere l’importanza strategica della Spezia. Nel 1343, su suo ordine, fu infatti istituita la Podesteria della Spezia, riconoscendo ufficialmente la città come un centro significativo per la produzione e il commercio del sale. Questo atto sottolineò il ruolo crescente della città nell’ambito della repubblica di Genova. Un tributo potente e suggestivo alla tradizione spezzina, un viaggio artistico che intreccia passato e futuro, dove la voce del melodramma si unisce al respiro profondo del Golfo dei Poeti. L’evento, che è nato da un’idea dell’associazione "gli amici del Loggiato e rientra nella terza edizione de ‘La Spezia Lirica Forum’ è promosso dal Comune della Spezia e coordinato da Italian Blue Growth, in collaborazione con Marina Militare, Regione Liguria e Autorità di sistema del Mar ligure orientale, con il contributo di Baglietto - Main Sponsor - e Sitep Italia, Contrepair e Fonderie Patrone, ed è la messa in scena del melodramma verdiano in un prologo e tre atti di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito. La direzione artistica dello spettacolo è di Roberto Sèrvile, la regia, le luci e il concept firmati da Paolo Panizza e le scenografie di Franco Armieri. Sul palco 200 artisti tra cui 14 giovani cantanti solisti de ‘La Spezia Lirica’ accompagnati dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane e da Genova Vocal Consort con la direzione di Stefano Giaroli. «La rappresentazione del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi ai piedi dell’Amerigo Vespucci di base alla Spezia e appena rientrato dopo un viaggio di circa un anno e mezzo, è un evento di portata mondiale, mai realizzato prima – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - destinato a segnare la storia del Palio del Golfo, della Marina Militare e di tutta la provincia. Dopo la Madama Butterfly sull’incrociatore Garibaldi, la sinergia tra comune e Marina Militare dà vita a una nuova produzione eccezionale, che aprirà ufficialmente i festeggiamenti per il centenario del palio del Golfo. Celebrazione che vivremo con tre mesi di eventi, molti dei quali unici, come lo spettacolo di luci con 400 droni sul nostro golfo. E questo sarà solo l’inizio di un calendario ricco di iniziative, per un’estate davvero straordinaria». «Portare un’opera lirica fuori dal teatro e metterla in scena sul mare, con la maestosa nave Vespucci come scenografia naturale, è qualcosa di straordinario - spiega l’assessore al Palio del Golfo Maria Grazia Frijia - È un evento che unisce arte, storia e identità in un contesto unico al mondo, che rende omaggio alla nostra città e alla sua vocazione marinara. Ringraziamo profondamente la Marina Militare per aver reso possibile questo sogno: il Vespucci è un simbolo dell’Italia che tutto il mondo ci invidia, per la sua bellezza e per ciò che rappresenta. Il ‘Simon Boccanegra’ è molto più di uno spettacolo: è un momento di grande cultura e partecipazione popolare, inserito in un programma ricchissimo che celebra i cento anni del Palio del Golfo. Un secolo di storia che oggi si rinnova con uno sguardo al futuro, attraverso la forza del melodramma e la magia del nostro mare». [post_title] => La Spezia e i 100 anni del Palio, il Golfo dei Poeti e il Vespucci come scenografia per la prima del Simon Boccanegra [post_date] => 2025-06-11T10:53:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749639198000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492320 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Ferrocarril turistica Chihuahua-Pacifico, meglio nota come El Chepe, è una meraviglia ingegneristica con i suoi 656 km di binari, 37 ponti e 86 gallerie. Collega il cuore del Messico all’oceano attraversando paesaggi maestosi scavati nei millenni dai fiumi e sagomati dal vento. Il percorso “Messico insolito” pensato da Idee per Viaggiare guida il viaggiatore a un incontro con un’area poco esplorata del paese. Si sale a bordo de El Chepe alla stazione di Divisadero e, immersi in un’ambientazione unica, si raggiunge El Fuerte, comune dello Stato messicano nord-occidentale del Sinaloa. Anche El Fuerte, come Creel presso la Barrancas del Cobre, è uno dei Pueblos Magicós del Messico. Fu fondata nel 1563 dal conquistatore spagnolo Francisco de Ibarra, che per primo esplorò le montagne della Sierra Madre Occidentale. Allora la parte nord-nordovest della Repubblica Messicana, nota come la provincia della Nuova Vizcaya/Nuova Biscaglia, era composta dagli stati di Sinaloa e Sonora e anche da Texas, Arizona e California - che dal 1853 sarebbero diventati parte degli Stati Uniti. Al tempo El Fuerte era un punto di passaggio obbligato per persone e merci che viaggiavano dal nord montagnoso alla costa del Pacifico e verso il centro del Messico. L’idea di costruire una ferrovia che unisse l’Atlantico al Pacifico fu dell’ingegnere civile americano Albert Kinsey Owen, che nel 1880 ottenne la concessione dall'allora presidente del Messico, il generale Manuel González. I lavori durarono quasi 100 anni, attirando operai da tutto il mondo - americani, canadesi, giapponesi, cinesi, australiani, sudafricani e tanti europei; l’incontro con i locali creò un codice genetico nuovo e, si dice, favorì la nascita di individui bellissimi! I responsabili dell'Ente del turismo della regione promuovono El Fuerte con Miches e Topolobampo affacciate sull’oceano, perché l'area va dai monti della Sierra al mare e offre tante opportunità di visita e interessanti sfaccettature storiche. Interessante la presenza del gruppo etnico dei mayo yoreme, costituito oggi da 60mila persone che vivono vicino al Rio Fuerte, hanno una propria lingua e cultura e sorprendono i viaggiatori con le loro danze ancestrali. Coinvolgenti le attività sportive da vivere sul vicino rio Fuerte, popolato da oltre 300 specie di uccelli endemici e adatto al birdwatching. A El Fuerte si trovano 22 hotel con 600 camere; tra questi il suggestivo Hotel Posada de Hidalgo, una parte del quale si dice abbia ospitato le stanze dove, alla fine del 18°secolo, nacque don Diego de la Vega, meglio noto come EL Zorro. Le camere sono spaziose e antiche, circondate da chiostri fioriti; accattivante la possibilità di incontrare Zorro con la sua Zorra ogni sera all’Happy Hour. Tutta l'area di El Fuerte è facilmente raggiungibile perché connessa dai binari del Ferrocarril El Chepe, da diversi autobus e anche dall'aereo che collega poi Los Mochis a Cabo San Lucas in Baja California. L’ultima parte del “Messico insolito” di Idee per Viaggiare si svolge proprio nella parte meridionale della Baja California, tra San José del Cabo e Cabo San Luca, che distano solo mezz'ora l’una dall’altra e saranno presto collegate da un rapido tunnel sotterraneo. San José è meta del turismo locale, mentre Cabo San Lucas, con le sue case di design affacciate sul mare e i campi da golf, è la destinazione prediletta dagli stranieri. Al di fuori dei centri abitati il territorio della Baja California è arido e brullo, coperto da una vegetazione bruciata dal sole nei mesi estivi, ma di un verde acceso a novembre. Qui si vive un percorso di scoperta a bordo di jeep che seguono la costa lungo strade sterrate, rivelando un panorama unico. Le onde dell'oceano rotolano verso le spiagge, cavalcate da surfer di ogni provenienza che, attenzione, non bisogna disturbare mentre osservano il mare e aspettano di riconoscere il suono dell'onda giusta. Salendo verso nord si raggiunge il Cabo Pulmo National Park: l’area marina protetta più estesa al mondo dove rilassarsi al sole, fare escursioni in canoa o immersioni con maschere e pinne per ammirare flora e fauna sottomarine. In particolare, tra gennaio e marzo, si possono ammirare nove specie di balene che arrivano dall’Artico nelle lagune della Baja California per dare alla luce i piccoli e insegnargli a vivere.Punto di riferimento per l'accoglienza è l'hotel El Ganzo di San José del Cabo, a soli 20’ dall’aeroporto. El Ganzo si rivela all'ospite in uno stile casual-luxury che si sviluppa a partire da un concept basato su arte, musica comunità e sostenibilità. È stato definito un sogno, un’utopia, caratterizzata da camere luminose e di design, dalla ricca offerta gastronomica curata dal 2018 dallo chef esperto Carlos Peregrina Serralde, dalle piscine del bel rooftop e del giardino e dalla vicina Beach at El Ganzo. (Chiara Ambrosioni) [gallery ids="492331,492330,492332,492323,492326,492324"]   [post_title] => Idee per Viaggiare: un “Messico insolito” da scoprire tra canyon e spiagge sconfinate [post_date] => 2025-06-11T09:30:41+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749634241000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492355 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways è partner istituzionale dell’ultima tappa del Tour Mediterraneo di Nave Amerigo Vespucci che, dopo l'evento mondiale cominciato nel luglio 2023, termina in questi giorni a Genova. La compagnia sarà presente fino al 14 giugno al Villaggio In Italia con Volaverso, un’installazione immersiva ideata come omaggio al viaggio, al cielo e alla bellezza italiana. “Siamo onorati di accogliere la nave più bella del mondo al termine del suo emozionante viaggio intorno al globo - ha dichiarato il presidente della compagnia Sandro Pappalardo -. In giorni come questi, è più bello essere italiani. Per Ita Airways è fondamentale contribuire positivamente al “Sistema Paese”, garantendo la connettività dei nostri territori e del Paese con il resto del mondo, per potenziare i flussi turistici e promuovere le nostre eccellenze esercitando il ruolo di ambasciatore del Made in Italy”. Volaverso è un esperimento di viaggio in cui cielo, arte e tecnologia si fondono in un percorso multisensoriale variegato. Un padiglione circolare, un cielo digitale sotto i piedi, uno specchio sopra la testa, e un gesto semplice: sollevare lo sguardo. I visitatori riceveranno una carta d’imbarco e verranno accolti in un piccolo angolo di cielo: gli ospiti ammireranno un pavimento animato da un grande led riflettersi in un soffitto a specchio: lo spazio apparirà moltiplicato e il cielo sarà trasformato in un’opera viva dove incontrare l’Arte sottoforma di diverse opere simbolo dell’Italia. 17 postazioni inclinate li inviteranno a cambiare posizione e visione. Si resta immobili, ma ci si muove dentro. Lo sguardo si alza, e parte. La voce guida, la musica e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale renderanno ancora più suggestiva l’atmosfera. [post_title] => Ita Airways è partner della tappa conclusiva del Tour Mediterraneo Vespucci [post_date] => 2025-06-11T09:22:12+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749633732000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492321 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo la Spagna è la volta degli Usa per Toscana Promozione Turistica impegnata in un fitto programma di iniziative.   «Continua la spinta della promozione integrata della Toscana nei paesi Obiettivo, sia in Europa che, soprattutto, negli Stati Uniti – spiega l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras -. Il mercato turistico americano è ormai consolidato come il primo per la Toscana, ma queste iniziative servono per consolidare e potenziare il livello di attenzione verso la destinazione, specialmente in questa fase, durante la quale si registra una maggiore difficoltà nei rapporti tra Usa e Europa, dopo le scelte protezionistiche del governo americano». Per quanto riguarda gli Usa, il primo appuntamento è in programma giovedì 12 a New York, al ristorante italiano Kistè a Manhattan, dove viene inaugurato l’italian aperitif week (13-22 giugno), manifestazione che coinvolge dieci locali di New York. Regione, Tpt e Vetrina Toscana porteranno il proprio logo in tutte le location, proponendo pecorino e prosciutto toscano come ambasciatori dell’enogastronomia regionale in abbinamento ai cocktail. Durante l’evento saranno presentati due articoli sul periodico ‘all about Italy’: uno sul cocktail Negroni, simbolo di stile e tradizione, e l’altro relativo alla storia del cappello di paglia di Signa, icona di moda e cultura. Sempre a Manhattan, il 13 giugno, al ristorante toscano Da Felice 56 si svolgerà un incontro con 35 giornalisti della stampa statunitense. Il direttore Tapinassi illustrerà la situazione toscana legata a hotel, agriturismi, glamping (glamour camping) e terme di alta gamma in Toscana e presenterà Vetrina Toscana. Clara Svanera curerà un approfondimento sul turismo culturale (patrimonio UNESCO, grandi anniversari del 2025 - 650 anni dalla morte di Boccaccio e 550 dalla nascita di Michelangelo -, Opera lirica e turismo family). Il 14 e 15 giugno spostamento a Chicago per partecipare ad Ipw, la più grande fiera di turismo incoming delle destinazioni americane organizzata dalla US Travel Association. Infine, il pomeriggio del 16, ritorno a New York per un evento realizzato in collaborazione con il comune di Genova all’Istituto italiano di cultura, con una presentazione congiunta delle due destinazioni dal titolo ‘Tessere storie. Dal Leghorn al Jeans: un viaggio nell'artigianato femminile dalla Toscana a Genova’. La Liguria parlerà della storia del jeans – un tempo conosciuto come ‘bleu de gêne’ – mentre la Toscana approfondirà quella del Cappello di paglia, conosciuto in inglese come Leghorn. Attraverso l’Arno e la ferrovia voluta dal Granduca Leopoldo II a metà Ootocento, i cappelli prodotti a Signa venivano convogliati proprio a Livorno (Leghorn) per essere spediti in Usa e Gran Bretagna. [post_title] => Toscana, iniziative negli Usa per rafforzare l’attenzione sulla destinazione [post_date] => 2025-06-11T09:00:25+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749632425000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492279 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le vacanze sono sempre più costose. L’Emilia Romagna è la regione che nell’estate 2025 offre i migliori prezzi sul fronte delle strutture ricettive, mentre le località balneari della Sardegna si confermano quelle più costose. Il dato emerge da una ricerca realizzata da Assoutenti che ha analizzato i costi a carico delle famiglie che stanno prenotando in questo periodo le vacanze estive. Una famiglia con due figli che decide di trascorrere una settimana in villeggiatura a cavallo di Ferragosto (dal 9 al 16 agosto) in un hotel a 3 stelle spende, prenotando in questi giorni, un minimo di 1.030 euro a Rimini, 1.498 euro a Riccione, 1.512 euro a Milano Marittima – spiega Assoutenti –. Selezione fra regioni Chi opta per la Toscana, deve mettere in conto una spesa minima sopra i 1.600 euro a Lido di Camaiore e Viareggio, che diventano 2.226 euro se si sceglie Marina di Pietrasanta. Prezzi diversificati in Liguria: se a Rapallo per la stessa settimana di villeggiatura bastano 1.610 euro, il costo per la famiglia “tipo” presa in esame si impenna a 3.551 euro andando a Santa Margherita Ligure. Per arrivare ai 2.681 euro di Baja Sardinia, 2.870 euro di Golfo aranci, e un minimo di 3.015 euro a San Teodoro, numeri che confermano come la Sardegna vanti le tariffe più elevate d’Italia sul fronte delle strutture ricettive. I traghetti  La stessa famiglia presa in esame che decide di muoversi via mare con auto al seguito spende, senza cabina e partendo l’8 agosto, ritorno 16 agosto, 1.343 sulla tratta Civitavecchia-Olbia, 1.363 euro sulla Genova-Porto Torres, 1.197 euro per la Livorno-Olbia, 1.005 euro per il collegamento Civitavecchia-Porto Torres, 678 per andare da Napoli a Palermo e ritorno. Per le tratte monitorate – denuncia Assoutenti – le tariffe risultano in aumento in media del +9,7% rispetto lo stesso periodo del 2024. [post_title] => Per le famiglie italiane le vacanze sono sempre più costose [post_date] => 2025-06-10T10:43:10+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749552190000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492198 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Inizia oggi, 9 giugno, il nuovo collegamento di Trenitalia verso la Svizzera, realizzato in cooperazione con le Ferrovie elvetiche, tra Pisa a Zurigo, con frequenza giornaliera fino al 29 settembre. La nuova corsa amplia il collegamento già attivo da Genova, introducendo nuove fermate a Viareggio, Massa Centro, La Spezia Centrale, Chiavari e Genova Brignole.  L'orario prevede partenza ogni giorno alle 13.20 da Pisa, con un viaggio di circa 10 ore; mentre alle 6.33 si parte da Zurigo, con una durata di circa 9 ore e mezza. I biglietti, a partire da 57,50 euro, possono essere acquistati attraverso tutti i canali distributivi di Trenitalia.  Il nuovo collegamento potenzia l'offerta di Trenitalia verso l'estero affiancandosi ai collegamenti Eurocity Italia-Svizzera, effettuati in cooperazione con le Ferrovie Federali Svizzere, e al Milano - Zurigo - Francoforte, realizzato in cooperazione con Ferrovie Federali Svizzere e Deutsche Bahn. [post_title] => Trenitalia: operativo da oggi il nuovo collegamento Eurocity Pisa-Zurigo [post_date] => 2025-06-09T10:57:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749466649000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492114 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'inizio dell'estate è ideale per visitare l'Alessandrino e nel Monferrato. È in questo periodo, infatti, che i campi della zona si colorano delle mille tonalità del viola, grazie alla fioritura della lavanda: un profumatissimo spettacolo che regala un colpo d'occhio unico e scenografico.  Fino alla fine di luglio, quando la lavanda viene poi tagliata, le distese fiorite possono essere un meraviglioso fil rouge tematico per andare alla scoperta di questo territorio, facilmente raggiungibile in un'ora di automobile da Torino, Milano e Genova.  I campi di lavanda possono essere l'occasione per una gita all'aria aperta, alla scoperta dei paesi della zona, custodi di piccole bellezze architettoniche e capaci di riportare indietro nel tempo chi li visita. Qui la lavanda ha da qualche anno hanno assunto un ruolo sempre più importante nell'economia agricola, con aziende che ne lavorano i fiori per creare olii, profumi e prodotti di bellezza.  Ecco dieci luoghi diversi da visitare Alessandria, cuore pulsante di queste zone, è il luogo giusto per fare un'esperienza didattica con la lavanda. Città meravigliosa da girare in bici (alle biciclette la città ha dedicato anche un museo), propone un mix di architetture antiche ( la Cittadella, uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente) e moderne  come lo spettacolare ponte Meier, e può facilmente essere il luogo nevralgico da cui partire per andare alla scoperta della lavanda nella zona.  Anche negli immediati dintorni della città si trovano splendidi campi di lavanda le cui aziende collegate offrono spunti ed esperienze da fare in giornata. Castelletto d'Erro: siamo nella parte Sud Occidentale della provincia, nell’alto Monferrato acquese, sulla dorsale che divide la Val Bormida dalla Valle dell'Erro, già vicinissimi al confine ligure, di cui si avvertono le contaminazioni, nell’architettura dei borghi, nei sapori e anche nell’accento parlato.  Il piccolo borgo di Castelletto d'Erro, poco più di 150 abitanti arroccati su una collina, è un punto di partenza ideale per ammirare le fioriture estive della lavanda. Qui si trovano infatti alcuni punti panoramici. Per esempio la piccola chiesetta di Sant'Anna, amatissima dai fedeli locali perché qui, nel giorno della festa patronale (la terza domenica di luglio) la statua di Sant'Anna viene trasportata in processione. Oppure, un altro punto panoramico da cui ammirare i campi in viola è la torre quadrata del XIII secolo che domina il paese. Un altro punto per ammirare le fioriture di lavanda è Spigno Monferrato, nella zona più a sud della provincia di Alessandria, al confine con la Liguria. Il suo centro storico è ricco di palazzi nobiliari, portali in arenaria scolpita, vie e stradine che mostrano la ricchezza di questo piccolo borgo. Tutto il territorio, poi, è cosparso di antiche e suggestive chiesette e piccole pievi campestri come la cappella medioevale della Madonna della Neve presso Turpino o la chiesina Madonna del Casato, posta lungo la strada verso Merana, al cui interno sono custoditi importanti affreschi tardogotici del Maestro di Roccaverano (1480 circa), uno dei più completi esempi di pittura gotico-provenzale dell'alessandrino. A Spigno si trova la cooperativa Agronatura, dove si trasformano erbe officinali e si coordina la trasformazione di tutta la lavanda della provincia conferita dai soci produttori. La cooperativa organizza visite su prenotazione e ha uno spaccio per l'acquisto degli olii essenziali e delle acque profumate.  Poco più di trecento abitanti, Cuccaro Monferrato è legato al vicino Lu tramite una bellissima strada panoramica dalla quale ammirare tutta la bellezza del paesaggio collinare e dei borghi vicini. E, naturalmente, dei campi di lavanda. Il punto più bello per una foto a tema è la Big Bench n. 99, la grande panchina su cui sedersi e ammirare i dintorni dall'alto. Anche Lu ospita una Big Bench panoramica. Questo piccolo borgo, con i suoi vicoletti, le antiche chiese e gli edifici storici che portano fino alla parte alta del paese (dove si trova il Gerbido della Torre Civica, circondato da un bel parco), è una vera bellezza da visitare.  Quargnento è una tappa assolutamente imperdibile per chi vuole conoscere la lavanda: qui infatti si trova il campo a perdita d’occhio dell’azienda “La lavanda di Lu” di Sergio Amadori. La lavanda viene trasformata in olio essenziale (per ottenere una boccetta da dieci millilitri di olio essenziale, occorrono circa due chili di lavanda, pari a cinque metri quadrati di coltura) con estrazione in corrente di vapore, e in parte fatta essiccare, raccolta in mazzetti per poi essere sgranata manualmente e racchiusa in sacchetti confezionati artigianalmente con tessuti ricercati per meglio esaltarne la profumazione. Da vedere, in città, la Basilica minore di San Dalmazio, unica basilica della diocesi di Alessandria, che custodisce bellissimi affreschi opera del pittore Vincenzo Boniforti.  A metà strada tra Valenza e Casale Monferrato c’è il borgo di Giarole, che ospita uno dei più bei castelli della provincia, il Castello Sannazzaro costruito nel 1200 dai conti Sannazzaro Natta e oggi bed and breakfast e dimora storica visitabile, grazie all'accoglienza di Giose e Letizia Sannazzaro. A poche centinaia di metri, l’azienda agricola Pavese Andrea ha inserito tra le sue coltivazioni, proprio in zona confinante con il comune di Pomaro, alcuni campi di lavanda biologica, che si snodano tra il torrente Grana, le colline e la valle. Il borgo di Viguzzolo, profuma di lavanda grazie ai campi della tenuta di Giancarlo Nossa, giardiniere appassionato, che qui dal 2007 coltiva fragole e, appunto, gli scenografici fiori viola. Una volta poi raccolta, la lavanda viene portata alla cooperativa Agronatura di Spigno per il processo di trasformazione. Da non perdere a Virguzzolo è certamente la pieve di Santa Maria, edificata intorno all’anno mille sui resti di una antica chiesa e custode, al suo interno, di un commovente crocifisso ligneo realizzato in legno di fico, a grandezza umana e montato su di una croce alta tre metri. La piccolissima Merana, con la sua chiesa parrocchiale circondata dal verde dei prati, è uno di quei luoghi che permette di tornare indietro nel tempo. Lo dimostra anche la filosofia dell'Agriturismo Verdita , che intorno alla lavanda ha costruito un'intera proposta turistica. Le finestre delle sue quattro camere (che hanno i nomi di piante e fiori, tra cui ovviamente la lavanda), infatti, si aprono sulla campagna circostante, fatta di prati fioriti, colline, boschi, vigneti e noccioleti. Ma soprattutto, l'agriturismo offre la meravigliosa esperienza di dormire o semplicemente di rilassarsi in una delle “starsbox”, romantiche capanne di legno in mezzo ai campi di lavanda, che permettono di godere a pieno dell'immersione nella natura, senza filtri o mediazioni. La Val Borbera, incastonata tra quattro regioni, è un luogo incantevole e incontaminato dalla straordinaria bellezza naturalistica. Vendersi, frazione di Albera Ligure, è  il paese degli Spaventapasseri. In questo villaggio grazie all’opera ingegnosa di alcune abitanti, sono comparsi questi manichini realizzati con materiali ed accessori di riciclo che hanno reso l’atmosfera gioiosa e magica. Ci sono più di 70 spaventapasseri dislocati nel borgo ed ognuno di loro ha un nome ed una storia ispirata proprio dalle persone che una volta lo abitavano. In cima al paese vi accoglierà un profumatissimo campo di lavanda reso ancora più affascinante dal contesto naturalistico in cui è inserito. Possibilità di acquistare saponette e prodotti ottenuti dalla lavanda qui coltivata. [post_title] => Piemonte, lo spettacolo della fioritura della lavanda tra l’Alessandrino e il Monferrato [post_date] => 2025-06-06T12:47:40+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749214060000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492122 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' arrivato anche il giorno di Venezia: dopo il debutto della Milano-Philadelphia e della Napoli-Chicago, American Airlines ha inaugurato oggi il nuovo collegamento dal Marco Polo per Dallas-Fort Worth. Il volo contribuisce alla crescita del network italiano di American che, nel corso di questa stagione estiva, vedrà il suo operativo più grande di sempre in Italia con 12 voli al giorno dall’Italia agli Stati Uniti. Il nuovo servizio da Venezia a Dallas - operato con Boeing 777-200 e 787-8 - si aggiunge ai collegamenti con Philadelphia, reintrodotti il 29 marzo scorso. "Questo nuovo collegamento, insieme al servizio per Philadelphia, consolida l’impegno di American nel favorire connessioni più forti tra il Nord-Est dell’Italia e gli Stati Uniti, rafforzando al contempo i collegamenti dal Veneto grazie a un operativo che prevede fino a due voli al giorno da Venezia nel corso della stagione estiva 2025” ha commentatoJosé A. Freig, Vice President of International e Inflight Dining Operations del vettore a stelle e strisce. Camillo Bozzolo, Direttore Sviluppo Aviation del Gruppo Save, ha aggiunto: "Con oltre 900 voli al giorno, l’aeroporto di Dallas costituisce il più grande hub aeroportuale negli Stati Uniti. Il volo su Dallas si traduce dunque anche nella possibilità di raggiungere destinazioni in coincidenza distribuite capillarmente nel Sud Ovest del Paese, oltre a 25 città in Messico, contribuendo all’apertura di uno dei mercati turistici attualmente a più rapida crescita quale il centro-sud America”.      [post_title] => American Airlines ha inaugurato oggi lo stagionale Venezia-Dallas [post_date] => 2025-06-06T12:41:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1749213660000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "provincia genova in bit con sea diving" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":42,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1010,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione dell’estate 2025, Costa Crociere presenta un portfolio completamente rinnovato di itinerari Sea and Land Destinations, destinazioni emozionanti e sorprendenti, luoghi sul mare e a terra, da vivere unicamente con Costa.\r\n\r\nLe Sea Destinations sono destinazioni esclusive accessibili solo via nave. A queste destinazioni marine, si affiancano le Land Destinations, con una proposta rinnovata di Land Experience, mete a terra nei luoghi più iconici, personalizzate e pensate per massimizzare la discesa in ogni destinazione, in base alle esigenze dei clienti. \r\n\r\nLa combinazione di itinerari “Sea & Land” crea una vacanza unica nel settore. Tra le nuove “Sea Destinations” 2025 spicca Palma Bay con il \"Magaluf Jungle Party\" nella baia di Palma, con la nave che diventa una giungla di creature animali, sciamani e danzatori tribali, o Venice Lagoon con il \"Summer Carnival\" tra maschere, musica e performer sospesi tra acqua e cielo nella Laguna di Venezia.\r\n\r\nInfine, in Nord Europa, nello spettacolare Geirangerfjord norvegese si rimarrà affascinati dalla maestosità delle \"Seven Sisters\", le cascate delle Sette Sorelle, mentre nel cuore del mare di Norvegia ci si potrà immergere nel silenzio del paesaggio con la meditazione \"Friluftsliv”: ispirata alla filosofia norvegese della “vita all’aria aperta”, un viaggio sul mare che si trasforma continuamente, fra natura, cultura e suggestioni che solo Costa può offrire.","post_title":"Costa Crociere rinnova radicalmente gli itinerari Sea and Land Destinations","post_date":"2025-06-12T14:21:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1749738079000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492388","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un evento che richiamerà l’attenzione della città e dei turisti. Un palco galleggiante tra cielo e mare nel Golfo dei Poeti, l’Amerigo Vespucci come scenografia d’eccezione, un cast di 200 artisti, tra cui molti giovani, e una storia che è un omaggio alla città della Spezia: il ‘Simon Boccanegra’ di Giuseppe Verdi, in scena sul Molo Italia il 19 giugno prossimo alle 21.00, con replica la sera successiva, è sicuramente tra gli eventi più suggestivi e attesi del programma per le celebrazioni del centenario del Palio del golfo, promosso dal comune della Spezia, Comitato delle borgate e coordinato da Italian blue growth. L’opera, nata da un’idea dell’Associazione Amici del Loggiato, sarà a ingresso gratuito fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria.\r\n\r\nUn progetto unico, uno spettacolo d’eccellenza che non è semplicemente ospitato alla Spezia ma nasce per La Spezia. Un'opera site-specific, concepita per il Molo Italia e la maestosa presenza della nave scuola Amerigo Vespucci. La scenografia naturale del golfo, lo skyline della città e la spettacolarità del veliero diventano parte integrante dello spazio scenico, in un’esperienza visiva e teatrale senza precedenti, dove la potenza del canto si fonde con la bellezza del mare e la magia della vela.\r\n\r\nUn’opera che è anche una rappresentazione simbolica per il Centenario del Palio: fu proprio Simone Boccanegra, ​durante il suo primo mandato come doge di Genova, a riconoscere l’importanza strategica della Spezia. Nel 1343, su suo ordine, fu infatti istituita la Podesteria della Spezia, riconoscendo ufficialmente la città come un centro significativo per la produzione e il commercio del sale. Questo atto sottolineò il ruolo crescente della città nell’ambito della repubblica di Genova. Un tributo potente e suggestivo alla tradizione spezzina, un viaggio artistico che intreccia passato e futuro, dove la voce del melodramma si unisce al respiro profondo del Golfo dei Poeti.\r\n\r\nL’evento, che è nato da un’idea dell’associazione \"gli amici del Loggiato e rientra nella terza edizione de ‘La Spezia Lirica Forum’ è promosso dal Comune della Spezia e coordinato da Italian Blue Growth, in collaborazione con Marina Militare, Regione Liguria e Autorità di sistema del Mar ligure orientale, con il contributo di Baglietto - Main Sponsor - e Sitep Italia, Contrepair e Fonderie Patrone, ed è la messa in scena del melodramma verdiano in un prologo e tre atti di Francesco Maria Piave e Arrigo Boito. La direzione artistica dello spettacolo è di Roberto Sèrvile, la regia, le luci e il concept firmati da Paolo Panizza e le scenografie di Franco Armieri. Sul palco 200 artisti tra cui 14 giovani cantanti solisti de ‘La Spezia Lirica’ accompagnati dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane e da Genova Vocal Consort con la direzione di Stefano Giaroli.\r\n\r\n«La rappresentazione del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi ai piedi dell’Amerigo Vespucci di base alla Spezia e appena rientrato dopo un viaggio di circa un anno e mezzo, è un evento di portata mondiale, mai realizzato prima – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - destinato a segnare la storia del Palio del Golfo, della Marina Militare e di tutta la provincia. Dopo la Madama Butterfly sull’incrociatore Garibaldi, la sinergia tra comune e Marina Militare dà vita a una nuova produzione eccezionale, che aprirà ufficialmente i festeggiamenti per il centenario del palio del Golfo. Celebrazione che vivremo con tre mesi di eventi, molti dei quali unici, come lo spettacolo di luci con 400 droni sul nostro golfo. E questo sarà solo l’inizio di un calendario ricco di iniziative, per un’estate davvero straordinaria».\r\n\r\n«Portare un’opera lirica fuori dal teatro e metterla in scena sul mare, con la maestosa nave Vespucci come scenografia naturale, è qualcosa di straordinario - spiega l’assessore al Palio del Golfo Maria Grazia Frijia - È un evento che unisce arte, storia e identità in un contesto unico al mondo, che rende omaggio alla nostra città e alla sua vocazione marinara. Ringraziamo profondamente la Marina Militare per aver reso possibile questo sogno: il Vespucci è un simbolo dell’Italia che tutto il mondo ci invidia, per la sua bellezza e per ciò che rappresenta. Il ‘Simon Boccanegra’ è molto più di uno spettacolo: è un momento di grande cultura e partecipazione popolare, inserito in un programma ricchissimo che celebra i cento anni del Palio del Golfo. Un secolo di storia che oggi si rinnova con uno sguardo al futuro, attraverso la forza del melodramma e la magia del nostro mare».","post_title":"La Spezia e i 100 anni del Palio, il Golfo dei Poeti e il Vespucci come scenografia per la prima del Simon Boccanegra","post_date":"2025-06-11T10:53:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749639198000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492320","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Ferrocarril turistica Chihuahua-Pacifico, meglio nota come El Chepe, è una meraviglia ingegneristica con i suoi 656 km di binari, 37 ponti e 86 gallerie. Collega il cuore del Messico all’oceano attraversando paesaggi maestosi scavati nei millenni dai fiumi e sagomati dal vento.\r\n\r\nIl percorso “Messico insolito” pensato da Idee per Viaggiare guida il viaggiatore a un incontro con un’area poco esplorata del paese. Si sale a bordo de El Chepe alla stazione di Divisadero e, immersi in un’ambientazione unica, si raggiunge El Fuerte, comune dello Stato messicano nord-occidentale del Sinaloa. Anche El Fuerte, come Creel presso la Barrancas del Cobre, è uno dei Pueblos Magicós del Messico. Fu fondata nel 1563 dal conquistatore spagnolo Francisco de Ibarra, che per primo esplorò le montagne della Sierra Madre Occidentale. Allora la parte nord-nordovest della Repubblica Messicana, nota come la provincia della Nuova Vizcaya/Nuova Biscaglia, era composta dagli stati di Sinaloa e Sonora e anche da Texas, Arizona e California - che dal 1853 sarebbero diventati parte degli Stati Uniti.\r\n\r\nAl tempo El Fuerte era un punto di passaggio obbligato per persone e merci che viaggiavano dal nord montagnoso alla costa del Pacifico e verso il centro del Messico. L’idea di costruire una ferrovia che unisse l’Atlantico al Pacifico fu dell’ingegnere civile americano Albert Kinsey Owen, che nel 1880 ottenne la concessione dall'allora presidente del Messico, il generale Manuel González. I lavori durarono quasi 100 anni, attirando operai da tutto il mondo - americani, canadesi, giapponesi, cinesi, australiani, sudafricani e tanti europei; l’incontro con i locali creò un codice genetico nuovo e, si dice, favorì la nascita di individui bellissimi! I responsabili dell'Ente del turismo della regione promuovono El Fuerte con Miches e Topolobampo affacciate sull’oceano, perché l'area va dai monti della Sierra al mare e offre tante opportunità di visita e interessanti sfaccettature storiche. Interessante la presenza del gruppo etnico dei mayo yoreme, costituito oggi da 60mila persone che vivono vicino al Rio Fuerte, hanno una propria lingua e cultura e sorprendono i viaggiatori con le loro danze ancestrali. Coinvolgenti le attività sportive da vivere sul vicino rio Fuerte, popolato da oltre 300 specie di uccelli endemici e adatto al birdwatching.\r\n\r\nA El Fuerte si trovano 22 hotel con 600 camere; tra questi il suggestivo Hotel Posada de Hidalgo, una parte del quale si dice abbia ospitato le stanze dove, alla fine del 18°secolo, nacque don Diego de la Vega, meglio noto come EL Zorro. Le camere sono spaziose e antiche, circondate da chiostri fioriti; accattivante la possibilità di incontrare Zorro con la sua Zorra ogni sera all’Happy Hour. Tutta l'area di El Fuerte è facilmente raggiungibile perché connessa dai binari del Ferrocarril El Chepe, da diversi autobus e anche dall'aereo che collega poi Los Mochis a Cabo San Lucas in Baja California. \r\n\r\nL’ultima parte del “Messico insolito” di Idee per Viaggiare si svolge proprio nella parte meridionale della Baja California, tra San José del Cabo e Cabo San Luca, che distano solo mezz'ora l’una dall’altra e saranno presto collegate da un rapido tunnel sotterraneo. San José è meta del turismo locale, mentre Cabo San Lucas, con le sue case di design affacciate sul mare e i campi da golf, è la destinazione prediletta dagli stranieri. Al di fuori dei centri abitati il territorio della Baja California è arido e brullo, coperto da una vegetazione bruciata dal sole nei mesi estivi, ma di un verde acceso a novembre. Qui si vive un percorso di scoperta a bordo di jeep che seguono la costa lungo strade sterrate, rivelando un panorama unico. Le onde dell'oceano rotolano verso le spiagge, cavalcate da surfer di ogni provenienza che, attenzione, non bisogna disturbare mentre osservano il mare e aspettano di riconoscere il suono dell'onda giusta.\r\n\r\nSalendo verso nord si raggiunge il Cabo Pulmo National Park: l’area marina protetta più estesa al mondo dove rilassarsi al sole, fare escursioni in canoa o immersioni con maschere e pinne per ammirare flora e fauna sottomarine. In particolare, tra gennaio e marzo, si possono ammirare nove specie di balene che arrivano dall’Artico nelle lagune della Baja California per dare alla luce i piccoli e insegnargli a vivere.Punto di riferimento per l'accoglienza è l'hotel El Ganzo di San José del Cabo, a soli 20’ dall’aeroporto. El Ganzo si rivela all'ospite in uno stile casual-luxury che si sviluppa a partire da un concept basato su arte, musica comunità e sostenibilità. È stato definito un sogno, un’utopia, caratterizzata da camere luminose e di design, dalla ricca offerta gastronomica curata dal 2018 dallo chef esperto Carlos Peregrina Serralde, dalle piscine del bel rooftop e del giardino e dalla vicina Beach at El Ganzo.\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"492331,492330,492332,492323,492326,492324\"]\r\n\r\n ","post_title":"Idee per Viaggiare: un “Messico insolito” da scoprire tra canyon e spiagge sconfinate","post_date":"2025-06-11T09:30:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1749634241000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492355","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways è partner istituzionale dell’ultima tappa del Tour Mediterraneo di Nave Amerigo Vespucci che, dopo l'evento mondiale cominciato nel luglio 2023, termina in questi giorni a Genova.\r\nLa compagnia sarà presente fino al 14 giugno al Villaggio In Italia con Volaverso, un’installazione immersiva ideata come omaggio al viaggio, al cielo e alla bellezza italiana.\r\n“Siamo onorati di accogliere la nave più bella del mondo al termine del suo emozionante viaggio intorno al globo - ha dichiarato il presidente della compagnia Sandro Pappalardo -. In giorni come questi, è più bello essere italiani. Per Ita Airways è fondamentale contribuire positivamente al “Sistema Paese”, garantendo la connettività dei nostri territori e del Paese con il resto del mondo, per potenziare i flussi turistici e promuovere le nostre eccellenze esercitando il ruolo di ambasciatore del Made in Italy”.\r\nVolaverso è un esperimento di viaggio in cui cielo, arte e tecnologia si fondono in un percorso multisensoriale variegato. Un padiglione circolare, un cielo digitale sotto i piedi, uno specchio sopra la testa, e un gesto semplice: sollevare lo sguardo. I visitatori riceveranno una carta d’imbarco e verranno accolti in un piccolo angolo di cielo: gli ospiti ammireranno un pavimento animato da un grande led riflettersi in un soffitto a specchio: lo spazio apparirà moltiplicato e il cielo sarà trasformato in un’opera viva dove incontrare l’Arte sottoforma di diverse opere simbolo dell’Italia. 17 postazioni inclinate li inviteranno a cambiare posizione e visione. Si resta immobili, ma ci si muove dentro. Lo sguardo si alza, e parte. La voce guida, la musica e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale renderanno ancora più suggestiva l’atmosfera.","post_title":"Ita Airways è partner della tappa conclusiva del Tour Mediterraneo Vespucci","post_date":"2025-06-11T09:22:12+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749633732000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492321","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo la Spagna è la volta degli Usa per Toscana Promozione Turistica impegnata in un fitto programma di iniziative.  \r\n\r\n«Continua la spinta della promozione integrata della Toscana nei paesi Obiettivo, sia in Europa che, soprattutto, negli Stati Uniti – spiega l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras -. Il mercato turistico americano è ormai consolidato come il primo per la Toscana, ma queste iniziative servono per consolidare e potenziare il livello di attenzione verso la destinazione, specialmente in questa fase, durante la quale si registra una maggiore difficoltà nei rapporti tra Usa e Europa, dopo le scelte protezionistiche del governo americano».\r\n\r\nPer quanto riguarda gli Usa, il primo appuntamento è in programma giovedì 12 a New York, al ristorante italiano Kistè a Manhattan, dove viene inaugurato l’italian aperitif week (13-22 giugno), manifestazione che coinvolge dieci locali di New York. Regione, Tpt e Vetrina Toscana porteranno il proprio logo in tutte le location, proponendo pecorino e prosciutto toscano come ambasciatori dell’enogastronomia regionale in abbinamento ai cocktail. Durante l’evento saranno presentati due articoli sul periodico ‘all about Italy’: uno sul cocktail Negroni, simbolo di stile e tradizione, e l’altro relativo alla storia del cappello di paglia di Signa, icona di moda e cultura.\r\n\r\nSempre a Manhattan, il 13 giugno, al ristorante toscano Da Felice 56 si svolgerà un incontro con 35 giornalisti della stampa statunitense. Il direttore Tapinassi illustrerà la situazione toscana legata a hotel, agriturismi, glamping (glamour camping) e terme di alta gamma in Toscana e presenterà Vetrina Toscana. Clara Svanera curerà un approfondimento sul turismo culturale (patrimonio UNESCO, grandi anniversari del 2025 - 650 anni dalla morte di Boccaccio e 550 dalla nascita di Michelangelo -, Opera lirica e turismo family).\r\n\r\nIl 14 e 15 giugno spostamento a Chicago per partecipare ad Ipw, la più grande fiera di turismo incoming delle destinazioni americane organizzata dalla US Travel Association. Infine, il pomeriggio del 16, ritorno a New York per un evento realizzato in collaborazione con il comune di Genova all’Istituto italiano di cultura, con una presentazione congiunta delle due destinazioni dal titolo ‘Tessere storie. Dal Leghorn al Jeans: un viaggio nell'artigianato femminile dalla Toscana a Genova’. La Liguria parlerà della storia del jeans – un tempo conosciuto come ‘bleu de gêne’ – mentre la Toscana approfondirà quella del Cappello di paglia, conosciuto in inglese come Leghorn. Attraverso l’Arno e la ferrovia voluta dal Granduca Leopoldo II a metà Ootocento, i cappelli prodotti a Signa venivano convogliati proprio a Livorno (Leghorn) per essere spediti in Usa e Gran Bretagna.","post_title":"Toscana, iniziative negli Usa per rafforzare l’attenzione sulla destinazione","post_date":"2025-06-11T09:00:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749632425000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492279","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le vacanze sono sempre più costose. L’Emilia Romagna è la regione che nell’estate 2025 offre i migliori prezzi sul fronte delle strutture ricettive, mentre le località balneari della Sardegna si confermano quelle più costose. Il dato emerge da una ricerca realizzata da Assoutenti che ha analizzato i costi a carico delle famiglie che stanno prenotando in questo periodo le vacanze estive.\r\n\r\nUna famiglia con due figli che decide di trascorrere una settimana in villeggiatura a cavallo di Ferragosto (dal 9 al 16 agosto) in un hotel a 3 stelle spende, prenotando in questi giorni, un minimo di 1.030 euro a Rimini, 1.498 euro a Riccione, 1.512 euro a Milano Marittima – spiega Assoutenti –.\r\nSelezione fra regioni\r\nChi opta per la Toscana, deve mettere in conto una spesa minima sopra i 1.600 euro a Lido di Camaiore e Viareggio, che diventano 2.226 euro se si sceglie Marina di Pietrasanta. Prezzi diversificati in Liguria: se a Rapallo per la stessa settimana di villeggiatura bastano 1.610 euro, il costo per la famiglia “tipo” presa in esame si impenna a 3.551 euro andando a Santa Margherita Ligure.\r\n\r\nPer arrivare ai 2.681 euro di Baja Sardinia, 2.870 euro di Golfo aranci, e un minimo di 3.015 euro a San Teodoro, numeri che confermano come la Sardegna vanti le tariffe più elevate d’Italia sul fronte delle strutture ricettive.\r\nI traghetti \r\nLa stessa famiglia presa in esame che decide di muoversi via mare con auto al seguito spende, senza cabina e partendo l’8 agosto, ritorno 16 agosto, 1.343 sulla tratta Civitavecchia-Olbia, 1.363 euro sulla Genova-Porto Torres, 1.197 euro per la Livorno-Olbia, 1.005 euro per il collegamento Civitavecchia-Porto Torres, 678 per andare da Napoli a Palermo e ritorno. Per le tratte monitorate – denuncia Assoutenti – le tariffe risultano in aumento in media del +9,7% rispetto lo stesso periodo del 2024.","post_title":"Per le famiglie italiane le vacanze sono sempre più costose","post_date":"2025-06-10T10:43:10+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1749552190000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492198","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inizia oggi, 9 giugno, il nuovo collegamento di Trenitalia verso la Svizzera, realizzato in cooperazione con le Ferrovie elvetiche, tra Pisa a Zurigo, con frequenza giornaliera fino al 29 settembre.\r\n\r\nLa nuova corsa amplia il collegamento già attivo da Genova, introducendo nuove fermate a Viareggio, Massa Centro, La Spezia Centrale, Chiavari e Genova Brignole. \r\n\r\nL'orario prevede partenza ogni giorno alle 13.20 da Pisa, con un viaggio di circa 10 ore; mentre alle 6.33 si parte da Zurigo, con una durata di circa 9 ore e mezza. I biglietti, a partire da 57,50 euro, possono essere acquistati attraverso tutti i canali distributivi di Trenitalia.\r\n\r\n Il nuovo collegamento potenzia l'offerta di Trenitalia verso l'estero affiancandosi ai collegamenti Eurocity Italia-Svizzera, effettuati in cooperazione con le Ferrovie Federali Svizzere, e al Milano - Zurigo - Francoforte, realizzato in cooperazione con Ferrovie Federali Svizzere e\r\nDeutsche Bahn.","post_title":"Trenitalia: operativo da oggi il nuovo collegamento Eurocity Pisa-Zurigo","post_date":"2025-06-09T10:57:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749466649000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492114","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'inizio dell'estate è ideale per visitare l'Alessandrino e nel Monferrato. È in questo periodo, infatti, che i campi della zona si colorano delle mille tonalità del viola, grazie alla fioritura della lavanda: un profumatissimo spettacolo che regala un colpo d'occhio unico e scenografico. \r\n\r\nFino alla fine di luglio, quando la lavanda viene poi tagliata, le distese fiorite possono essere un meraviglioso fil rouge tematico per andare alla scoperta di questo territorio, facilmente raggiungibile in un'ora di automobile da Torino, Milano e Genova. \r\n\r\nI campi di lavanda possono essere l'occasione per una gita all'aria aperta, alla scoperta dei paesi della zona, custodi di piccole bellezze architettoniche e capaci di riportare indietro nel tempo chi li visita. Qui la lavanda ha da qualche anno hanno assunto un ruolo sempre più importante nell'economia agricola, con aziende che ne lavorano i fiori per creare olii, profumi e prodotti di bellezza. \r\nEcco dieci luoghi diversi da visitare\r\nAlessandria, cuore pulsante di queste zone, è il luogo giusto per fare un'esperienza didattica con la lavanda. Città meravigliosa da girare in bici (alle biciclette la città ha dedicato anche un museo), propone un mix di architetture antiche ( la Cittadella, uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente) e moderne  come lo spettacolare ponte Meier, e può facilmente essere il luogo nevralgico da cui partire per andare alla scoperta della lavanda nella zona. \r\n\r\nAnche negli immediati dintorni della città si trovano splendidi campi di lavanda le cui aziende collegate offrono spunti ed esperienze da fare in giornata.\r\n\r\nCastelletto d'Erro: siamo nella parte Sud Occidentale della provincia, nell’alto Monferrato acquese, sulla dorsale che divide la Val Bormida dalla Valle dell'Erro, già vicinissimi al confine ligure, di cui si avvertono le contaminazioni, nell’architettura dei borghi, nei sapori e anche nell’accento parlato. \r\n\r\nIl piccolo borgo di Castelletto d'Erro, poco più di 150 abitanti arroccati su una collina, è un punto di partenza ideale per ammirare le fioriture estive della lavanda. Qui si trovano infatti alcuni punti panoramici. Per esempio la piccola chiesetta di Sant'Anna, amatissima dai fedeli locali perché qui, nel giorno della festa patronale (la terza domenica di luglio) la statua di Sant'Anna viene trasportata in processione. Oppure, un altro punto panoramico da cui ammirare i campi in viola è la torre quadrata del XIII secolo che domina il paese.\r\n\r\nUn altro punto per ammirare le fioriture di lavanda è Spigno Monferrato, nella zona più a sud della provincia di Alessandria, al confine con la Liguria. Il suo centro storico è ricco di palazzi nobiliari, portali in arenaria scolpita, vie e stradine che mostrano la ricchezza di questo piccolo borgo. Tutto il territorio, poi, è cosparso di antiche e suggestive chiesette e piccole pievi campestri come la cappella medioevale della Madonna della Neve presso Turpino o la chiesina Madonna del Casato, posta lungo la strada verso Merana, al cui interno sono custoditi importanti affreschi tardogotici del Maestro di Roccaverano (1480 circa), uno dei più completi esempi di pittura gotico-provenzale dell'alessandrino.\r\n\r\nA Spigno si trova la cooperativa Agronatura, dove si trasformano erbe officinali e si coordina la trasformazione di tutta la lavanda della provincia conferita dai soci produttori. La cooperativa organizza visite su prenotazione e ha uno spaccio per l'acquisto degli olii essenziali e delle acque profumate. \r\n\r\nPoco più di trecento abitanti, Cuccaro Monferrato è legato al vicino Lu tramite una bellissima strada panoramica dalla quale ammirare tutta la bellezza del paesaggio collinare e dei borghi vicini. E, naturalmente, dei campi di lavanda. Il punto più bello per una foto a tema è la Big Bench n. 99, la grande panchina su cui sedersi e ammirare i dintorni dall'alto.\r\n\r\nAnche Lu ospita una Big Bench panoramica. Questo piccolo borgo, con i suoi vicoletti, le antiche chiese e gli edifici storici che portano fino alla parte alta del paese (dove si trova il Gerbido della Torre Civica, circondato da un bel parco), è una vera bellezza da visitare. \r\n\r\nQuargnento è una tappa assolutamente imperdibile per chi vuole conoscere la lavanda: qui infatti si trova il campo a perdita d’occhio dell’azienda “La lavanda di Lu” di Sergio Amadori. La lavanda viene trasformata in olio essenziale (per ottenere una boccetta da dieci millilitri di olio essenziale, occorrono circa due chili di lavanda, pari a cinque metri quadrati di coltura) con estrazione in corrente di vapore, e in parte fatta essiccare, raccolta in mazzetti per poi essere sgranata manualmente e racchiusa in sacchetti confezionati artigianalmente con tessuti ricercati per meglio esaltarne la profumazione. Da vedere, in città, la Basilica minore di San Dalmazio, unica basilica della diocesi di Alessandria, che custodisce bellissimi affreschi opera del pittore Vincenzo Boniforti. \r\n\r\nA metà strada tra Valenza e Casale Monferrato c’è il borgo di Giarole, che ospita uno dei più bei castelli della provincia, il Castello Sannazzaro costruito nel 1200 dai conti Sannazzaro Natta e oggi bed and breakfast e dimora storica visitabile, grazie all'accoglienza di Giose e Letizia Sannazzaro. A poche centinaia di metri, l’azienda agricola Pavese Andrea ha inserito tra le sue coltivazioni, proprio in zona confinante con il comune di Pomaro, alcuni campi di lavanda biologica, che si snodano tra il torrente Grana, le colline e la valle.\r\n\r\nIl borgo di Viguzzolo, profuma di lavanda grazie ai campi della tenuta di Giancarlo Nossa, giardiniere appassionato, che qui dal 2007 coltiva fragole e, appunto, gli scenografici fiori viola. Una volta poi raccolta, la lavanda viene portata alla cooperativa Agronatura di Spigno per il processo di trasformazione. Da non perdere a Virguzzolo è certamente la pieve di Santa Maria, edificata intorno all’anno mille sui resti di una antica chiesa e custode, al suo interno, di un commovente crocifisso ligneo realizzato in legno di fico, a grandezza umana e montato su di una croce alta tre metri.\r\n\r\nLa piccolissima Merana, con la sua chiesa parrocchiale circondata dal verde dei prati, è uno di quei luoghi che permette di tornare indietro nel tempo. Lo dimostra anche la filosofia dell'Agriturismo Verdita , che intorno alla lavanda ha costruito un'intera proposta turistica. Le finestre delle sue quattro camere (che hanno i nomi di piante e fiori, tra cui ovviamente la lavanda), infatti, si aprono sulla campagna circostante, fatta di prati fioriti, colline, boschi, vigneti e noccioleti. Ma soprattutto, l'agriturismo offre la meravigliosa esperienza di dormire o semplicemente di rilassarsi in una delle “starsbox”, romantiche capanne di legno in mezzo ai campi di lavanda, che permettono di godere a pieno dell'immersione nella natura, senza filtri o mediazioni.\r\n\r\nLa Val Borbera, incastonata tra quattro regioni, è un luogo incantevole e incontaminato dalla straordinaria bellezza naturalistica. Vendersi, frazione di Albera Ligure, è  il paese degli Spaventapasseri. In questo villaggio grazie all’opera ingegnosa di alcune abitanti, sono comparsi questi manichini realizzati con materiali ed accessori di riciclo che hanno reso l’atmosfera gioiosa e magica. Ci sono più di 70 spaventapasseri dislocati nel borgo ed ognuno di loro ha un nome ed una storia ispirata proprio dalle persone che una volta lo abitavano. In cima al paese vi accoglierà un profumatissimo campo di lavanda reso ancora più affascinante dal contesto naturalistico in cui è inserito. Possibilità di acquistare saponette e prodotti ottenuti dalla lavanda qui coltivata.","post_title":"Piemonte, lo spettacolo della fioritura della lavanda tra l’Alessandrino e il Monferrato","post_date":"2025-06-06T12:47:40+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1749214060000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492122","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' arrivato anche il giorno di Venezia: dopo il debutto della Milano-Philadelphia e della Napoli-Chicago, American Airlines ha inaugurato oggi il nuovo collegamento dal Marco Polo per Dallas-Fort Worth.\r\nIl volo contribuisce alla crescita del network italiano di American che, nel corso di questa stagione estiva, vedrà il suo operativo più grande di sempre in Italia con 12 voli al giorno dall’Italia agli Stati Uniti. Il nuovo servizio da Venezia a Dallas - operato con Boeing 777-200 e 787-8 - si aggiunge ai collegamenti con Philadelphia, reintrodotti il 29 marzo scorso.\r\n\"Questo nuovo collegamento, insieme al servizio per Philadelphia, consolida l’impegno di American nel favorire connessioni più forti tra il Nord-Est dell’Italia e gli Stati Uniti, rafforzando al contempo i collegamenti dal Veneto grazie a un operativo che prevede fino a due voli al giorno da Venezia nel corso della stagione estiva 2025” ha commentatoJosé A. Freig, Vice President of International e Inflight Dining Operations del vettore a stelle e strisce.\r\nCamillo Bozzolo, Direttore Sviluppo Aviation del Gruppo Save, ha aggiunto: \"Con oltre 900 voli al giorno, l’aeroporto di Dallas costituisce il più grande hub aeroportuale negli Stati Uniti. Il volo su Dallas si traduce dunque anche nella possibilità di raggiungere destinazioni in coincidenza distribuite capillarmente nel Sud Ovest del Paese, oltre a 25 città in Messico, contribuendo all’apertura di uno dei mercati turistici attualmente a più rapida crescita quale il centro-sud America”.     ","post_title":"American Airlines ha inaugurato oggi lo stagionale Venezia-Dallas","post_date":"2025-06-06T12:41:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749213660000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti