21 giugno 2018 14:26
Giovanni Giussani i4t, Ernesto Mazzi presidente Fiavet Lazio, Cesare Altobelli consigliere Fiavet Lazio, Manuela Terrizzi I4t
Fiavet Lazio ha organizzato a Roma uno dei primi incontri dedicati alla nuova Direttiva europea che riordina l’intermediazione assicurativa, la 2016/97/EU: è la Insurance Distribution Directive, varata in Europa gennaio del 2016, in vigore definitivamente dal primo ottobre prossimo.
Una nuova tegola sulla distribuzione turistica, perché impone agli agenti di viaggi una formazione specifica per vendere polizze di valore superiore ai 200 euro e durata oltre i 90 giorni, che non si potranno più in alcun modo vendere dissociate da un servizio turistico. Della direttiva tuttavia ancora pochissimo si sa e si parla, come ha spiegato Giovanni Giussani, direttore commerciale di i4t-Insurance Travel, al tavolo insieme a Ernesto Mazzi, appena confermato all’unanimità presidente di Favet Lazio.
Dal primo ottobre blocco oltre i 200 euro
Di certo c’è anche che dal primo ottobre tutte le compagnie inseriranno sui loro portali un sistema di blocco delle vendite oltre i 200 euro per tutti gli agenti di viaggi non abilitati. Ossia che non abbiano seguito un corso di formazione accreditato dall’Ivass, online per un totale di 60 ore «con esame finale ‘piuttosto serio e impegnativo’» ha spiegato Giussani, per un costo intorno ai 350 euro. E comunque sarà possibile iscriversi all’elenco degli intermediari Ivass solo in qualità di collaboratore di compagnia assicurativa o di broker. E comunque anche in questo caso per le assicurazioni le agenzie dovranno aprire un conto corrente dedicato.
Corto circuiti
Anche questa nuova mandata di regole, si è detto a Roma, tende alla protezione estrema del cliente, a costo di bloccare la distribuzione del prodotto. E di innescare alcuni corto circuiti evidenti, puntualmente segnalati da Giussani: se la polizza ha una durata di 95 giorni e il premio è di soli 155,80 euro? ma se la copertura rimane entro i 90 giorni il premio può arrivare a 200 euro?
E soprattutto: la direttiva pacchetti chiarisce che l’agenzia ha l’obbligo di proporre la polizza, ma se il premio supera i 200 euro come si può venderla? E ancora: se la polizza è facoltativa sul catalogo del tour operator chi la sta vendendo? il tour operator o l’agente di viaggi?
«Chiedete ai vostri commerciali»
Tutte domande prive di risposta, per ora. Mistero: perché quanto all’IDD l’unica certezza al momento pare sia la totale mancanza di certezze. «Ve ne hanno mai parlato i commerciali delle compagne o dei broker che vi seguono?» ha chiesto Giussani alla platea folta di agenti di viaggi sconcertati. «Perché probabilmente le compagnie stanno considerando la questione solo ora all’interno di Ivass, con sensibilità scarsa al tema del turismo che per i grandi gruppi vale molto certamente, ma rimane un segmento marginale rispetto ai volumi totali del business italiano». Secondo Giussani l’interlocutore delle associazioni del trade sul tema IDD sarà ancora una volta il Mibact, già competente per la Direttiva sui pacchetti, con il suggerimento di «intervenire magari a posteriori, per segnalare le incongruenze una volta che si verificheranno». La Direttiva tuttavia è sovrana, supera la norma nazionale e salvo rinvii potrebbe entrare in vigore perfino in assenza di un decreto di recepimento, del quale ugualmente per ora nulla si sa.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474285
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023 costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore.
Questo progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione.
La posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.
I nuovi Programmi
L'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale.
Per capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.
Il progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita.
Tra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori.
[post_title] => Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale
[post_date] => 2024-09-11T11:55:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726055708000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474231
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Le Bahamas fanno il loro ingresso nel programma Transcultura Unesco, un progetto finanziato dall’Unione europea, che mira a rafforzare l’interazione proficua e responsabile tra cultura e creatività e turismo nei Caraibi.
Due le risorse culturali e creative selezionate: il Clifton Heritage National Park e la lavorazione tradizionale della paglia, unitamente ai tipici mercati che ne vendono i prodotti.
Situato a Nassau, il Clifton Heritage National Park raccoglie i resti dell'eredità storica e culturale di tre importanti gruppi che hanno avuto un impatto sul Paese: i lucayan, i lealisti e gli africani. Lo gestisce la Clifton Heritage Authority, dal 2004, anno della sua fondazione atta a custodire questa importante area ad uso e beneficio della popolazione delle Bahamas. Aperto al pubblico dal 2009, il parco è un’oasi di storia e natura preservata nel centro della capitale.
La cultura dell’intreccio della paglia è un indicatore importante del patrimonio del popolo bahamiano, parte dell'eredità lasciata dagli antenati schiavizzati e liberi dell'Africa occidentale, in particolare da quei membri della diaspora africana che hanno cercato rifugio e si sono stabiliti alle Bahamas dopo la guerra d'indipendenza degli Stati Uniti. L'artigianato della paglia ha contribuito molto all’attività economica nelle Family Islands (le isole diverse dall'isola di New Providence, dove si trova la capitale della nazione, e dall’isola di Grand Bahama) per almeno due secoli. È un’industria sostenibile e rispettosa dell'ambiente; inoltre, è anche una delle manifestazioni più importanti della creatività del popolo delle Bahamas.
Si occupa oggi della tutela e diffusione di questa importante tradizione, Creative Nassau, che organizza periodicamente corsi base e intensivi finalizzati alla divulgazione di questo importante patrimonio.
[post_title] => Le Bahamas entrano nel programma Transcultura Unesco
[post_date] => 2024-09-11T10:00:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726048812000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474085
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_474088" align="alignleft" width="300"] Giorgio Doriguzzi[/caption]
Si potenzia il team sales di Sabbie Tour Operator. Dallo scorso 1° settembre sono infatti operativi in azienda Giorgio Doriguzzi, sales di grande esperienza, molto conosciuto nel mercato delle agenzie per professionalità e puntualità, per la zona del Triveneto, Annalisa Cianfanelli, altrettanto storica commerciale, per Lazio del sud e le provincie di Latina e Frosinone, nonché Michela Del Monte, esperta agente di viaggio di Bologna, con un'energia invidiabile e molto coinvolgente per l'Emilia Romagna.
"La nostra politica di sviluppo nell'area commerciale continuerà, puntando a inserire nuove figure nelle regioni ancora scoperte, per creare quel rapporto unico che solo il contatto umano riesce a sviluppare - spiega il direttore commerciale dell'operatore romano, Pier Paolo Cantoni -. Stiamo già valutando nuovi ingressi commerciali per le regioni Lombardia, Puglia e Campania".
[caption id="attachment_474091" align="alignright" width="300"] Annalisa Cianfanelli[/caption]
Le novità giungono dopo la recente introduzione di nuove destinazioni per la stagione 2024/2025 e l'inaugurazione dei nuovi uffici di Acilia. "Tutto questo lavoro - prosegue Cantoni - deve essere supportato anche dalla conoscenza reale del prodotto. In questo momento abbiamo una serie di fam trip dedicati agli agenti di viaggio per portarli a vivere esperienze ed emozioni direttamente nelle nostre destinazioni. E' già in calendario tra le alte la partenza dal 16 al 26 settembre, dedicata a un viaggio esplorativo per agenti di viaggio in India, ricco di esperienze. Sarà il primo di una serie che dedicheremo a quelle adv che ci hanno dato fiducia e a quelle che ce ne vorranno dare".
[caption id="attachment_474090" align="alignleft" width="169"] Michela Del Monte[/caption]
[post_title] => Sabbie potenzia il team sales con Giorgio Doriguzzi, Annalisa Cianfanelli e Michela Del Monte
[post_date] => 2024-09-09T13:01:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725886884000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474007
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Evidentemente ancora non si è capito nulla del fenomeno dell'overtourism. Specialmente fra coloro che dovrebbero cercare di contrastarlo. Si leggono in questi giorni proposte che con il fenomeno non hanno niente a che fare. Limitare gli accessi alla Fontana di Trevi non incide minimamente sul sistema turistico della capitale. Dopodiché se immaginiamo la Fontana di Trevi con i tornelli allora lo sconforto e l'amarezza si allargano senza trovare una fine.
Ci sono altre ricette che si basano sul "galateo del turista". E cosa significa il galateo del turista. Che il turista deve comportarsi in un certo modo? Ma si sa già in anticipo che difficilmente questo potrà accadere. Che abbia o no letto il famoso galateo.
Money
Poi c'è un motivo di fondo. I 231,3 miliardi che rappresentano il contributo del turismo all'economia del Paese fanno gola. E come potrebbero non farla. Per cui non si potrà fare mai niente di sostanziale per evitare il pienone di turismo, almeno in alcuni mesi. Facciamocene una ragione. L'overtourism è fra di noi e ci resterà.
[post_title] => Overtourism, nessuna ricetta politica può sconfiggere il fenomeno
[post_date] => 2024-09-06T14:07:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725631656000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473986
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Federalberghi e Faita Federcamping rivolgono estrema attenzione al provvedimento sulle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative e sportive, che è stato approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Alberghi, campeggi e villaggi, oltre a condividere le esigenze comuni alla generalità degli stabilimenti balneari, hanno caratteristiche particolari, che reclamano un’attenzione specifica.
La concessione costituisce infatti parte essenziale e determinante dell’offerta erogata da quelle imprese turistico ricettive che mettono a disposizione degli ospiti in un unico pacchetto i servizi ricettivi e la spiaggia attrezzata.
L’integrazione è tale che gli ospiti non utilizzerebbero i servizi ricettivi se non fossero disponibili anche i servizi di spiaggia.
Pertanto, se tali imprese venissero private della concessione subirebbero una mutilazione doppia, che non potrebbe essere compensata dall’assegnazione di una nuova area in altra posizione, magari distante dalla struttura ricettiva.
In questo scenario, l’estensione fino al settembre 2027 della validità delle attuali concessioni demaniali, pur essendo apprezzabile poiché apre una finestra temporale utilizzabile per ricercare le soluzioni più opportune, non è di per sé sufficiente a risolvere i problemi sul tappeto.
Federalberghi e Faita Federcamping, in attesa di riunire i propri organi per una valutazione puntuale dei contenuti del decreto-legge, chiedono sin d’ora che il Parlamento ne migliori il contenuto, definendo delle misure ad hoc per le strutture turistico ricettive, come già fatto dal legislatore greco, nel pieno rispetto del diritto dell’Unione Europea.
[post_title] => Federalberghi: il decreto concessioni non è ancora sufficiente
[post_date] => 2024-09-06T12:52:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725627178000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473958
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Continuano gli sforzi delle compagnie di crociere per rendere le proprie navi sempre più sostenibili. Lo certifica l'ultima edizione del Global cruise industry environmental technologies and practices della Clia. In particolare, già oggi 147 navi sono predisposte per l’elettrificazione a terra (cold ironing), pari al 52% delle unità e il 61% in termini di posti letto. Rispetto al 2023 sono 27 navi in più, con un aumento del 23%, che diventa del 167% se paragonato al 2018. L’impegno è arrivare al 100% entro il 2035. Attualmente, però, solo 35 dei porti in cui fanno scalo le navi da crociera dispongono di un attracco con banchine elettrificate (altri 22 porti hanno gli stanziamenti e 16 stanno pianificando i lavori).
Continuano inoltre gli investimenti in sistemi di alimentazione innovativi (gnl, gnl bio, biofuels), che pongono il settore all’avanguardia ambientale del comparto marittimo e che consentiranno di utilizzare carburanti a zero emissioni non appena questi saranno disponibili su larga scala. Oggi 225 navi e cioè l’80% del totale (+11% sul 2023 e +65% sul 2018) sono poi equipaggiate con sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue (Awts). Infine, come parte del loro più generale obiettivo di sostenibilità, gli operatori crocieristici si sono impegnati a non scaricare acque reflue non trattate in nessuna parte del mondo.
“Le compagnie hanno fissato l’obiettivo di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050. Per questo stanno lavorando intensamente per ridurre le emissioni, sia in mare sia durante le soste. E il rapporto mostra i continui progressi - sottolinea il presidente e ceo di Clia, Kelly Craighead -. Il settore sta investendo in tecnologie innovative di propulsione, che consentiranno alle navi di utilizzare fonti energetiche più pulite non appena queste saranno disponibili e sta compiendo passi avanti anche nell’uso di altre tecnologie affinché il comparto sia sempre più sostenibile”.
[post_title] => Clia: il 52% delle navi da crociere pronte per il cold ironing. Solo il 3% dei porti però è pronto
[post_date] => 2024-09-06T10:21:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725618101000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473841
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si concentra sui tour culturali e sui soggiorni mare in Oriente, con in più il brasiliano DBeach resort di Natal, di proprietà dell'azienda, il prossimo Capodanno di Dimensione Turismo: "Si tratta di programmi completi che approfondiscono le destinazioni senza le inevitabili semplificazioni da alta stagione - spiega il managing director dell'operatore trevigiano, Mario Di Nicolantonio -. Sono viaggi ricchi di sorprese e di atmosfere uniche, con un’attenzione particolare alla cultura e alla natura del luogo. A tutto ciò affianchiamo poi il Brasile, con il Dbeach resort, di proprietà dell’azienda, che sta riscuotendo un rinnovato interesse, soprattutto in combinata con il tour Maravilha, ricco di esperienze avventurose e autentiche che portano alla scoperta della regione del Rio Grande do Norte, dalla natura selvaggia e dai paesaggi mozzafiato".
Le proposte del prossimo Capodanno fanno seguito a un 2024 che è tornato a registrare numeri ricchi di soddisfazione per Dimensione Turismo: "Grazie a un buon ritmo di crescita, abbiamo nuovamente raggiunto i volumi pre-Covid del 2019. Il tutto in un contesto in cui crescono però le prenotazioni in advance booking, mentre le vendite nei mesi intermedi seguono un andamento altalenante. Le richieste che riceviamo sono insomma sempre più anticipate, ma rivolte a viaggi articolati, di pregio, dall’alto contenuto culturale ed esperienziale; viaggi per cui il supporto di un booking con una solida esperienza, è imprescindibile".
Ecco allora che l'offerta si concentra prevalentemente su mete con cui l'operatore veneto ha sviluppato una lunga esperienza. "Di quattro decadi, visto che proprio in questi mesi celebriamo il nostro quarantesimo compleanno: un anniversario che mi emoziona e mi rende orgoglioso - sottolinea Di Nicolantonio -. Su ogni destinazione svolgiamo peraltro un aggiornamento costante, esplorando i circuiti meno battuti e ricercando gli hotel più nuovi, confortevoli e di atmosfera. Indonesia e Turchia sono attualmente i nostri best seller, con un prodotto di qualità a prezzi competitivi, accanto a Vietnam, Cambogia e Sri Lanka, rispetto alle quali stiamo registrando un notevole aumento delle richieste. In generale l’attenzione è rivolta a viaggi lenti, sostenibili che valorizzino al meglio il patrimonio culturale locale".
[post_title] => Dimensione Turismo ritorna sui livelli del 2019. Focus sui viaggi lenti
[post_date] => 2024-09-05T11:27:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725535638000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473797
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oman Air collabora con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo dell'Oman per promuovere il Sultanato come destinazione turistica.
Nasce da qui il lancio di una promozione speciale per i passeggeri che fanno scalo a Muscat: fino al prossimo 30 novembre sarà possibile fruire di un soggiorno in hotel gratuito di una notte per i passeggeri di Premium con scalo a Muscat, mentre coloro che viaggiano in economy possono usufruire di due notti al prezzo di una. Inoltre, gli ospiti hanno accesso a sconti esclusivi sui tour, noleggio auto e altri servizi, per esplorare l'affascinante capitale dell'Oman e i suoi dintorni.
Lanciata in vista della stagione invernale, l’iniziativa di stopover permette di scoprire la capitale omanita, il suo clima temperato, i suoi paesaggi mozzafiato e le numerose attività culturali.
Per i passeggeri in possesso di un biglietto di andata e ritorno per qualsiasi destinazione della rete di Oman Air con transito a Muscat sarà sufficiente compilare il modulo di richiesta online ed effettuare la prenotazione dello scalo entro il 30 novembre 2024. Si evidenzia che il soggiorno gratuito in hotel comprende solo la camera ed è soggetto a disponibilità. È previsto un massimo di uno scalo per ogni biglietto di andata e ritorno.
[post_title] => Oman Air promuove lo stopover a Muscat in collaborazione con il ministero del turismo
[post_date] => 2024-09-04T12:38:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725453506000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473742
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Genova ospiterà dal 12 al 14 settembre il 15° Salone Mondiale del Turismo delle Città e dei Siti Patrimonio Mondiale, il più importante appuntamento di matching tra domanda e offerta turistica delle città e dei siti patrimonio UNESCO. L’appuntamento si svolgerà nello storico Palazzo della Meridiana, uno dei 42 palazzi del centro storico genovese, iscritti a patrimonio UNESCO nell’ambito del sito “Strade nuove e sistema dei Palazzi dei Rolli”.
L’edizione 2024 del WTE si presenta ricca di novità. Oltre al tradizionale spazio espositivo dedicato ai siti Patrimonio Mondiale e all’immancabile Workshop B2B riservato a buyer e seller del settore, italiani e internazionali, il WTE 2024 prevede anche un ricco calendario di approfondimenti sui temi di attualità legati al turismo e alla conservazione, promozione e valorizzazione dei siti Patrimonio Mondiale.
«Siamo molto orgogliosi che Genova sia stata scelta come sede del WTE – dichiara l’assessore al Turismo e Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi – La nostra città, negli ultimi anni, si sta affermando come destinazione molto apprezzata dal Turismo internazionale e con una forte tendenza alla destagionalizzazione. È un segnale importante per noi visto che stiamo lavorando in direzione di un’offerta che valorizzi le nostre bellezze naturali, artistiche e architettoniche, ovviamente con il centro storico e i palazzi dei Rolli patrimonio Unesco, ma anche lo Sport, soprattutto quest’anno in cui abbiamo ottenuto il titolo di Capitale Europea, l’outdoor e il food in ogni periodo dell’anno. Genova è una città, ancora per molti aspetti, da scoprire. Qui il visitatore può trovare arte millenaria, possibilità di fare sport all’aria aperta, una ricca offerta museale in uno dei centri storici più grandi e antichi d’Europa, ma anche nelle ville storiche delle nostre delegazioni, da Ponente a Levante. Il WTE della prossima edizione sarà rivolto alle scuole: invito soprattutto giovani e giovanissimi a visitare Genova».
«L’edizione 2024 del WTE sarà anche occasione per fare il punto su quale sia stata, in questi 15 anni l’evoluzione del brand Unesco nella promozione turistica. - spiega Marco Citerbo, Amministratore di M & C Marketing Consulting e organizzatore del WTE - Oggi ci troviamo ad affrontare nuove e complesse sfide a livello mondiale e il WTE è ormai da anni luogo di confronto e di discussione su temi di attualità come i cambiamenti climatici e l’overtourism, grazie alla preziosa collaborazione di tanti altri stakeholders, istituzionali e non, tutti accomunati dall’interesse e dall‘impegno a trovare una soluzione ormai indispensabile per la tutela del patrimonio stresso e la sua fruizione».
La scelta di Genova come sede del WTE 2024 è motivata dall’ampia offerta di beni e siti Patrimonio Mondiale della città che trova nel turismo una vocazione affermatasi nel tempo grazie al ricchissimo patrimonio architettonico, storico, artistico e culturale, situato intorno al Centro Storico medievale che è tra i più grandi d’Europa. Dopo la nomina a Capitale Europea della Cultura nel 2004 e l’inserimento del Centro Storico nella Lista Patrimonio storico dell’Umanità per il sistema dei palazzi Nobiliari del Rolli nel 2006, è in atto la rigenerazione dell’area per rendere il patrimonio culturale ed artistico ancora più accessibile a residenti e turisti.
Il WTE 2024 è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Genova, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo, di ENIT Agenzia Nazionale del Turismo, di ICOMOS Italia – Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti Comitato Nazionale Italiano; di FICLU – Federazione Italiana Club Unesco, FEACU – Federazione Europea Associazioni e Club Unesco, e dell’Associazione Italiana Beni Patrimonio Mondiale.
[post_title] => Genova dal 12 al 14 settembre ospita il 15° World Tourism Event Unesco
[post_date] => 2024-09-04T10:24:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725445468000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "mistero della direttiva assicurazioni fiavet lazio i4t fanno punto"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":878,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474285","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023 costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore.\r\nQuesto progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione.\r\n\r\n\r\nLa posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.\r\nI nuovi Programmi\r\nL'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale.\r\n\r\nPer capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.\r\n\r\nIl progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita.\r\n\r\nTra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori.\r\n\r\n","post_title":"Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale","post_date":"2024-09-11T11:55:08+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726055708000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474231","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le Bahamas fanno il loro ingresso nel programma Transcultura Unesco, un progetto finanziato dall’Unione europea, che mira a rafforzare l’interazione proficua e responsabile tra cultura e creatività e turismo nei Caraibi.\r\n\r\nDue le risorse culturali e creative selezionate: il Clifton Heritage National Park e la lavorazione tradizionale della paglia, unitamente ai tipici mercati che ne vendono i prodotti.\r\n\r\nSituato a Nassau, il Clifton Heritage National Park raccoglie i resti dell'eredità storica e culturale di tre importanti gruppi che hanno avuto un impatto sul Paese: i lucayan, i lealisti e gli africani. Lo gestisce la Clifton Heritage Authority, dal 2004, anno della sua fondazione atta a custodire questa importante area ad uso e beneficio della popolazione delle Bahamas. Aperto al pubblico dal 2009, il parco è un’oasi di storia e natura preservata nel centro della capitale.\r\n\r\nLa cultura dell’intreccio della paglia è un indicatore importante del patrimonio del popolo bahamiano, parte dell'eredità lasciata dagli antenati schiavizzati e liberi dell'Africa occidentale, in particolare da quei membri della diaspora africana che hanno cercato rifugio e si sono stabiliti alle Bahamas dopo la guerra d'indipendenza degli Stati Uniti. L'artigianato della paglia ha contribuito molto all’attività economica nelle Family Islands (le isole diverse dall'isola di New Providence, dove si trova la capitale della nazione, e dall’isola di Grand Bahama) per almeno due secoli. È un’industria sostenibile e rispettosa dell'ambiente; inoltre, è anche una delle manifestazioni più importanti della creatività del popolo delle Bahamas.\r\n\r\nSi occupa oggi della tutela e diffusione di questa importante tradizione, Creative Nassau, che organizza periodicamente corsi base e intensivi finalizzati alla divulgazione di questo importante patrimonio.","post_title":"Le Bahamas entrano nel programma Transcultura Unesco","post_date":"2024-09-11T10:00:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726048812000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474085","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474088\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Giorgio Doriguzzi[/caption]\r\n\r\nSi potenzia il team sales di Sabbie Tour Operator. Dallo scorso 1° settembre sono infatti operativi in azienda Giorgio Doriguzzi, sales di grande esperienza, molto conosciuto nel mercato delle agenzie per professionalità e puntualità, per la zona del Triveneto, Annalisa Cianfanelli, altrettanto storica commerciale, per Lazio del sud e le provincie di Latina e Frosinone, nonché Michela Del Monte, esperta agente di viaggio di Bologna, con un'energia invidiabile e molto coinvolgente per l'Emilia Romagna.\r\n\r\n\"La nostra politica di sviluppo nell'area commerciale continuerà, puntando a inserire nuove figure nelle regioni ancora scoperte, per creare quel rapporto unico che solo il contatto umano riesce a sviluppare - spiega il direttore commerciale dell'operatore romano, Pier Paolo Cantoni -. Stiamo già valutando nuovi ingressi commerciali per le regioni Lombardia, Puglia e Campania\".\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474091\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Annalisa Cianfanelli[/caption]\r\n\r\nLe novità giungono dopo la recente introduzione di nuove destinazioni per la stagione 2024/2025 e l'inaugurazione dei nuovi uffici di Acilia. \"Tutto questo lavoro - prosegue Cantoni - deve essere supportato anche dalla conoscenza reale del prodotto. In questo momento abbiamo una serie di fam trip dedicati agli agenti di viaggio per portarli a vivere esperienze ed emozioni direttamente nelle nostre destinazioni. E' già in calendario tra le alte la partenza dal 16 al 26 settembre, dedicata a un viaggio esplorativo per agenti di viaggio in India, ricco di esperienze. Sarà il primo di una serie che dedicheremo a quelle adv che ci hanno dato fiducia e a quelle che ce ne vorranno dare\".\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474090\" align=\"alignleft\" width=\"169\"] Michela Del Monte[/caption]","post_title":"Sabbie potenzia il team sales con Giorgio Doriguzzi, Annalisa Cianfanelli e Michela Del Monte","post_date":"2024-09-09T13:01:24+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725886884000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474007","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Evidentemente ancora non si è capito nulla del fenomeno dell'overtourism. Specialmente fra coloro che dovrebbero cercare di contrastarlo. Si leggono in questi giorni proposte che con il fenomeno non hanno niente a che fare. Limitare gli accessi alla Fontana di Trevi non incide minimamente sul sistema turistico della capitale. Dopodiché se immaginiamo la Fontana di Trevi con i tornelli allora lo sconforto e l'amarezza si allargano senza trovare una fine.\r\n\r\nCi sono altre ricette che si basano sul \"galateo del turista\". E cosa significa il galateo del turista. Che il turista deve comportarsi in un certo modo? Ma si sa già in anticipo che difficilmente questo potrà accadere. Che abbia o no letto il famoso galateo.\r\nMoney\r\nPoi c'è un motivo di fondo. I 231,3 miliardi che rappresentano il contributo del turismo all'economia del Paese fanno gola. E come potrebbero non farla. Per cui non si potrà fare mai niente di sostanziale per evitare il pienone di turismo, almeno in alcuni mesi. Facciamocene una ragione. L'overtourism è fra di noi e ci resterà. ","post_title":"Overtourism, nessuna ricetta politica può sconfiggere il fenomeno","post_date":"2024-09-06T14:07:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725631656000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473986","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Federalberghi e Faita Federcamping rivolgono estrema attenzione al provvedimento sulle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative e sportive, che è stato approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Alberghi, campeggi e villaggi, oltre a condividere le esigenze comuni alla generalità degli stabilimenti balneari, hanno caratteristiche particolari, che reclamano un’attenzione specifica.\r\n\r\nLa concessione costituisce infatti parte essenziale e determinante dell’offerta erogata da quelle imprese turistico ricettive che mettono a disposizione degli ospiti in un unico pacchetto i servizi ricettivi e la spiaggia attrezzata.\r\n\r\nL’integrazione è tale che gli ospiti non utilizzerebbero i servizi ricettivi se non fossero disponibili anche i servizi di spiaggia.\r\n\r\nPertanto, se tali imprese venissero private della concessione subirebbero una mutilazione doppia, che non potrebbe essere compensata dall’assegnazione di una nuova area in altra posizione, magari distante dalla struttura ricettiva.\r\n\r\nIn questo scenario, l’estensione fino al settembre 2027 della validità delle attuali concessioni demaniali, pur essendo apprezzabile poiché apre una finestra temporale utilizzabile per ricercare le soluzioni più opportune, non è di per sé sufficiente a risolvere i problemi sul tappeto.\r\n\r\nFederalberghi e Faita Federcamping, in attesa di riunire i propri organi per una valutazione puntuale dei contenuti del decreto-legge, chiedono sin d’ora che il Parlamento ne migliori il contenuto, definendo delle misure ad hoc per le strutture turistico ricettive, come già fatto dal legislatore greco, nel pieno rispetto del diritto dell’Unione Europea.","post_title":"Federalberghi: il decreto concessioni non è ancora sufficiente","post_date":"2024-09-06T12:52:58+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725627178000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473958","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continuano gli sforzi delle compagnie di crociere per rendere le proprie navi sempre più sostenibili. Lo certifica l'ultima edizione del Global cruise industry environmental technologies and practices della Clia. In particolare, già oggi 147 navi sono predisposte per l’elettrificazione a terra (cold ironing), pari al 52% delle unità e il 61% in termini di posti letto. Rispetto al 2023 sono 27 navi in più, con un aumento del 23%, che diventa del 167% se paragonato al 2018. L’impegno è arrivare al 100% entro il 2035. Attualmente, però, solo 35 dei porti in cui fanno scalo le navi da crociera dispongono di un attracco con banchine elettrificate (altri 22 porti hanno gli stanziamenti e 16 stanno pianificando i lavori).\r\n\r\nContinuano inoltre gli investimenti in sistemi di alimentazione innovativi (gnl, gnl bio, biofuels), che pongono il settore all’avanguardia ambientale del comparto marittimo e che consentiranno di utilizzare carburanti a zero emissioni non appena questi saranno disponibili su larga scala. Oggi 225 navi e cioè l’80% del totale (+11% sul 2023 e +65% sul 2018) sono poi equipaggiate con sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue (Awts). Infine, come parte del loro più generale obiettivo di sostenibilità, gli operatori crocieristici si sono impegnati a non scaricare acque reflue non trattate in nessuna parte del mondo.\r\n\r\n“Le compagnie hanno fissato l’obiettivo di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050. Per questo stanno lavorando intensamente per ridurre le emissioni, sia in mare sia durante le soste. E il rapporto mostra i continui progressi - sottolinea il presidente e ceo di Clia, Kelly Craighead -. Il settore sta investendo in tecnologie innovative di propulsione, che consentiranno alle navi di utilizzare fonti energetiche più pulite non appena queste saranno disponibili e sta compiendo passi avanti anche nell’uso di altre tecnologie affinché il comparto sia sempre più sostenibile”.","post_title":"Clia: il 52% delle navi da crociere pronte per il cold ironing. Solo il 3% dei porti però è pronto","post_date":"2024-09-06T10:21:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725618101000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473841","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si concentra sui tour culturali e sui soggiorni mare in Oriente, con in più il brasiliano DBeach resort di Natal, di proprietà dell'azienda, il prossimo Capodanno di Dimensione Turismo: \"Si tratta di programmi completi che approfondiscono le destinazioni senza le inevitabili semplificazioni da alta stagione - spiega il managing director dell'operatore trevigiano, Mario Di Nicolantonio -. Sono viaggi ricchi di sorprese e di atmosfere uniche, con un’attenzione particolare alla cultura e alla natura del luogo. A tutto ciò affianchiamo poi il Brasile, con il Dbeach resort, di proprietà dell’azienda, che sta riscuotendo un rinnovato interesse, soprattutto in combinata con il tour Maravilha, ricco di esperienze avventurose e autentiche che portano alla scoperta della regione del Rio Grande do Norte, dalla natura selvaggia e dai paesaggi mozzafiato\".\r\n\r\nLe proposte del prossimo Capodanno fanno seguito a un 2024 che è tornato a registrare numeri ricchi di soddisfazione per Dimensione Turismo: \"Grazie a un buon ritmo di crescita, abbiamo nuovamente raggiunto i volumi pre-Covid del 2019. Il tutto in un contesto in cui crescono però le prenotazioni in advance booking, mentre le vendite nei mesi intermedi seguono un andamento altalenante. Le richieste che riceviamo sono insomma sempre più anticipate, ma rivolte a viaggi articolati, di pregio, dall’alto contenuto culturale ed esperienziale; viaggi per cui il supporto di un booking con una solida esperienza, è imprescindibile\".\r\n\r\nEcco allora che l'offerta si concentra prevalentemente su mete con cui l'operatore veneto ha sviluppato una lunga esperienza. \"Di quattro decadi, visto che proprio in questi mesi celebriamo il nostro quarantesimo compleanno: un anniversario che mi emoziona e mi rende orgoglioso - sottolinea Di Nicolantonio -. Su ogni destinazione svolgiamo peraltro un aggiornamento costante, esplorando i circuiti meno battuti e ricercando gli hotel più nuovi, confortevoli e di atmosfera. Indonesia e Turchia sono attualmente i nostri best seller, con un prodotto di qualità a prezzi competitivi, accanto a Vietnam, Cambogia e Sri Lanka, rispetto alle quali stiamo registrando un notevole aumento delle richieste. In generale l’attenzione è rivolta a viaggi lenti, sostenibili che valorizzino al meglio il patrimonio culturale locale\".\r\n\r\n ","post_title":"Dimensione Turismo ritorna sui livelli del 2019. Focus sui viaggi lenti","post_date":"2024-09-05T11:27:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725535638000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473797","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oman Air collabora con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo dell'Oman per promuovere il Sultanato come destinazione turistica.\r\n\r\nNasce da qui il lancio di una promozione speciale per i passeggeri che fanno scalo a Muscat: fino al prossimo 30 novembre sarà possibile fruire di un soggiorno in hotel gratuito di una notte per i passeggeri di Premium con scalo a Muscat, mentre coloro che viaggiano in economy possono usufruire di due notti al prezzo di una. Inoltre, gli ospiti hanno accesso a sconti esclusivi sui tour, noleggio auto e altri servizi, per esplorare l'affascinante capitale dell'Oman e i suoi dintorni.\r\n\r\nLanciata in vista della stagione invernale, l’iniziativa di stopover permette di scoprire la capitale omanita, il suo clima temperato, i suoi paesaggi mozzafiato e le numerose attività culturali. \r\n\r\nPer i passeggeri in possesso di un biglietto di andata e ritorno per qualsiasi destinazione della rete di Oman Air con transito a Muscat sarà sufficiente compilare il modulo di richiesta online ed effettuare la prenotazione dello scalo entro il 30 novembre 2024. Si evidenzia che il soggiorno gratuito in hotel comprende solo la camera ed è soggetto a disponibilità. È previsto un massimo di uno scalo per ogni biglietto di andata e ritorno.\r\n ","post_title":"Oman Air promuove lo stopover a Muscat in collaborazione con il ministero del turismo","post_date":"2024-09-04T12:38:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725453506000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473742","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Genova ospiterà dal 12 al 14 settembre il 15° Salone Mondiale del Turismo delle Città e dei Siti Patrimonio Mondiale, il più importante appuntamento di matching tra domanda e offerta turistica delle città e dei siti patrimonio UNESCO. L’appuntamento si svolgerà nello storico Palazzo della Meridiana, uno dei 42 palazzi del centro storico genovese, iscritti a patrimonio UNESCO nell’ambito del sito “Strade nuove e sistema dei Palazzi dei Rolli”.\r\n\r\nL’edizione 2024 del WTE si presenta ricca di novità. Oltre al tradizionale spazio espositivo dedicato ai siti Patrimonio Mondiale e all’immancabile Workshop B2B riservato a buyer e seller del settore, italiani e internazionali, il WTE 2024 prevede anche un ricco calendario di approfondimenti sui temi di attualità legati al turismo e alla conservazione, promozione e valorizzazione dei siti Patrimonio Mondiale. \r\n\r\n«Siamo molto orgogliosi che Genova sia stata scelta come sede del WTE – dichiara l’assessore al Turismo e Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi – La nostra città, negli ultimi anni, si sta affermando come destinazione molto apprezzata dal Turismo internazionale e con una forte tendenza alla destagionalizzazione. È un segnale importante per noi visto che stiamo lavorando in direzione di un’offerta che valorizzi le nostre bellezze naturali, artistiche e architettoniche, ovviamente con il centro storico e i palazzi dei Rolli patrimonio Unesco, ma anche lo Sport, soprattutto quest’anno in cui abbiamo ottenuto il titolo di Capitale Europea, l’outdoor e il food in ogni periodo dell’anno. Genova è una città, ancora per molti aspetti, da scoprire. Qui il visitatore può trovare arte millenaria, possibilità di fare sport all’aria aperta, una ricca offerta museale in uno dei centri storici più grandi e antichi d’Europa, ma anche nelle ville storiche delle nostre delegazioni, da Ponente a Levante. Il WTE della prossima edizione sarà rivolto alle scuole: invito soprattutto giovani e giovanissimi a visitare Genova».\r\n\r\n«L’edizione 2024 del WTE sarà anche occasione per fare il punto su quale sia stata, in questi 15 anni l’evoluzione del brand Unesco nella promozione turistica. - spiega Marco Citerbo, Amministratore di M & C Marketing Consulting e organizzatore del WTE - Oggi ci troviamo ad affrontare nuove e complesse sfide a livello mondiale e il WTE è ormai da anni luogo di confronto e di discussione su temi di attualità come i cambiamenti climatici e l’overtourism, grazie alla preziosa collaborazione di tanti altri stakeholders, istituzionali e non, tutti accomunati dall’interesse e dall‘impegno a trovare una soluzione ormai indispensabile per la tutela del patrimonio stresso e la sua fruizione».\r\n\r\nLa scelta di Genova come sede del WTE 2024 è motivata dall’ampia offerta di beni e siti Patrimonio Mondiale della città che trova nel turismo una vocazione affermatasi nel tempo grazie al ricchissimo patrimonio architettonico, storico, artistico e culturale, situato intorno al Centro Storico medievale che è tra i più grandi d’Europa. Dopo la nomina a Capitale Europea della Cultura nel 2004 e l’inserimento del Centro Storico nella Lista Patrimonio storico dell’Umanità per il sistema dei palazzi Nobiliari del Rolli nel 2006, è in atto la rigenerazione dell’area per rendere il patrimonio culturale ed artistico ancora più accessibile a residenti e turisti.\r\n\r\nIl WTE 2024 è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Genova, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo, di ENIT Agenzia Nazionale del Turismo, di ICOMOS Italia – Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti Comitato Nazionale Italiano; di FICLU – Federazione Italiana Club Unesco, FEACU – Federazione Europea Associazioni e Club Unesco, e dell’Associazione Italiana Beni Patrimonio Mondiale.","post_title":"Genova dal 12 al 14 settembre ospita il 15° World Tourism Event Unesco","post_date":"2024-09-04T10:24:28+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725445468000]}]}}
LA DIRETTIVA EUROPEA !!! ma quando la smetteremo di andare appresso a tutte le stupidità che questi signori totalmente ignoranti del sistema agenziale sono in grado di partorire con la scusa della difesa del cliente ???
oppure è solo per foraggiare i “corsi” a 300,00 euro e più …..???
no credo che dovremmo cominciare a dire che delle direttive europee non ci frega niente. non abbiamo ne il tempo ne i soldi ne la volontà di spenderli in tutte queste stupidaggini