Fipe, Stoppani rieletto presidente
[ 0 ]
25 febbraio 2010 15:31
Lino Enrico Stoppani è stato eletto presidente Fipe per acclamazione durante l’assemblea convocata per il rinnovo delle cariche. Si tratta del suo secondo mandato consecutivo alla guida della federazione italiana dei pubblici esercizi, la struttura di riferimento del settore enogastronomico all’interno di Confcommercio Imprese per l’Italia. Fipe rappresenta gli interessi di oltre 250mila imprese di pubblico esercizio, con un fatturato di circa 70 miliardi di euro e una forza lavoro di poco inferiore a un milione di operatori.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494733
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Stéphane Maquaire assume la carica di presidente di Club Med dopo aver guidato diverse aziende leader. Laureato all'École des Ponts et Chaussées, ha iniziato la sua carriera in Arthur Andersen prima di lavorare per grandi marchi come Unibail-Rodamco, Monoprix e Manor. Più recentemente, ha guidato Carrefour in Brasile, ruolo che ha ricoperto fino a luglio 2025.
Questa carriera poliedrica, che unisce la grande distribuzione, il settore immobiliare commerciale e il retail, dimostra la sua esperienza operativa e strategica in una varietà di settori.
Il profilo di Stéphane Maquaire, più discreto e operativo rispetto a quello del suo predecessore Henri Giscard d'Estaing, sembra riflettere il desiderio di orientare la gestione del gruppo verso performance e strategie a lungo termine.
Fosun
Il Gruppo Fosun, proprietario di Club Med, ha confermato la nomina di Stéphane Maquaire a presidente, segnando un cambiamento significativo nella governance del gruppo. Secondo diverse fonti, la decisione è stata presa dopo diversi mesi di discussioni interne e di riflessione sulla direzione futura del gruppo.
La scelta di Stéphane Maquaire testimonia inoltre l'intenzione di Fosun di rafforzare il controllo operativo, semplificando al contempo la strategia di Club Med in un settore alberghiero in continua evoluzione.
[post_title] => Stéphane Maquaire (ex Carrefour) nuovo presidente Club Med
[post_date] => 2025-07-18T12:16:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752840984000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494721
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Crescita a doppia cifra delle entrate turistiche della Giordania nella prima metà del 2025, trainata principalmente dagli arrivi dall'Asia e dall'Europa.
I ricavi del turismo aumentati dell'11,9% su base annua nel primo semestre, raggiungendo i 3,67 miliardi di dollari, a dimostrazione della resilienza del settore nonostante le tensioni geopolitiche nella regione. I dati sono quelli ripresi dall'agenzia di stampa statale Jordan News Agency, che cita i dati della Banca centrale.
Le entrate provenienti dai turisti asiatici hanno registrato la crescita più elevata, pari al 43%, seguite da quelle provenienti dall'Europa (36%), dagli Stati Uniti (26%) e dai paesi arabi (12%).
Nel primo trimestre 2025 la Giordania ha accolto 1,51 milioni di visitatori, con un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre le entrate sono aumentate dell'8,85% raggiungendo 1,22 miliardi di dinari giordani (1,72 miliardi di dollari), secondo il rapporto del primo trimestre del Ministero del Turismo e dei Beni Culturali.
Guardando al futuro, il ministero ha dichiarato che sta sviluppando una nuova strategia nazionale per il turismo per il periodo 2025-2028: la roadmap aggiornata mira a diversificare i mercati di provenienza, tra cui Cina, India, Russia, Africa e Sud-est asiatico, e a promuovere segmenti ad alto potenziale come il turismo medico, benessere, religioso, avventura e Mice.
[post_title] => Giordania: aumento a doppia cifra delle entrate turistiche nel primo semestre
[post_date] => 2025-07-18T11:43:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752839032000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494696
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Adalte conquista nuove quote di mercato in Italia, grazie alla crescita costante dei principali attori del settore turistico che scelgono le soluzioni della software house per la vendita online di tour e pacchetti con pernottamenti.
A consuntivo del primo semestre 2025, l'Italia che si conferma al primo posto come mercato principale, mentre l'America Latina emerge con prepotenza come il secondo mercato di riferimento per Adalte, superando la Spagna in termini di volumi complessivi.
Nel dettaglio la crescita dei servizi prenotati nei primi sei mesi dell'anno ha visto l'Italia registrare un +167%, mentre il mercato dell'America Latina si è distinto con una performance eccezionale, +1300% nelle prenotazioni generate.
Questa crescita è in gran parte trainata dall'Argentina, che contribuisce per oltre il 62% al volume totale dei servizi venduti dai dmc partner di Adalte in Sud America. La crescita del venduto nel resto del mondo, includendo la Spagna (che si attestava come secondo mercato alla fine del 2024), registra complessivamente un +58%.
A livello globale, il valore medio per prenotazione è passato dai 1.825€ del 2024 a 2.076 € nei primi sei mesi del 2025, sottolineando come i tour possano essere un prodotto che cambia le logiche di vendita dei Tour Operator.
"Questi numeri non solo descrivono un interesse crescente del mercato verso le nostre soluzioni, ma premiano anche le scelte e gli investimenti strategici fatti negli scorsi anni - commenta il ceo di Adalte, Davide Galleri -. Una crescita di questa portata è possibile solo grazie al fatto che il prodotto che distribuiamo è una novità per il mercato, poiché risulterebbe impensabile per software che distribuiscono servizi già ampiamente diffusi. Il nostro focus esclusivo su pacchetti e circuiti ha facilitato questi risultati positivi: prima di noi mancava un canale di distribuzione dedicato, e chi vende tour si sta sempre più affidando alla nostra piattaforma per operare in modo semplice e immediato con i dmc che utilizzano il nostro sistema”.
[post_title] => Adalte: nel primo semestre 2025 l'Italia si conferma primo mercato
[post_date] => 2025-07-18T09:49:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752832185000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494691
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una perdita complessiva di 25 milioni di sterline a chiusura dell'esercizio in corso, che terminerà a fine settembre: questa la previsione di Kenton Jarvis, ceo della compagnia, che non risparmia le accuse nei confronti del governo francese in quanto non è stato in grado di prevenire il susseguirsi degli scioperi degli Atc.
Jarvis si è detto “estremamente insoddisfatto” della mobilitazione indetta dai controllori di volo francesi all'inizio di luglio "che oltre a presentare sfide inaccettabili per i passeggeri e l’equipaggio ha creato costi inaspettati e significativi per tutte le compagnie aeree".
La compagnia ha chiuso il terzo trimestre con un utile lordo in crescita del 21,2% a 286 milioni di sterline, grazie alle festività pasquali, con un fatturato di 1,758 miliardi di sterline, +9,7% con passeggeri trasportati che sfiorano i 25,9 milioni, +2% rispetto allo stesso periodo dello scorso precedente. Il fatturato delle ancillary revenue (bagagli e posti prenotati) si è attestato a 732 milioni di sterline (5,6%) e quello della divisione Holiday a 428 milioni di sterline (+27,4%)
L'outlook sui prossimi mesi
Jarvis si dichiara ottimista per i mesi del picco estivo e, nonostante gli scioperi, le previsioni per il resto dell'anno finanziario restano “positive”, con una “buona crescita dei profitti” rispetto all'anno precedente. Attualmente il 67% dei posti del trimestre luglio-settembre risulta venduto.
[post_title] => EasyJet sconta le conseguenze di scioperi e aumento del costo del carburante
[post_date] => 2025-07-18T09:27:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752830844000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494688
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Con gli utili del secondo trimestre che, benché in calo, sono stati superiori a quanto previsto, Scott Kirby, amministratore delegato di United Airlines, si dichiara maggiormente ottimista per i prossimi mesi, forte di una domanda di viaggio si sta riprendendo dopo un inizio difficile del 2025.
La domanda, in particolare da parte di clienti più sensibili ai prezzi dei voli domestici, era stata più debole di quanto previsto dai dirigenti delle compagnie aeree all'inizio dell'anno, facendo scendere le tariffe aeree.
«Oggi nel mondo c'è meno incertezza rispetto ai primi sei mesi del 2025 e questo ci dà fiducia per un buon finale d'anno» ha dichiarato Kirby.
Intanto, nei tre mesi conclusi il 30 giugno, United ha registrato un calo dell'utile netto del 26% rispetto all'anno precedente, a 973 milioni di dollari, mentre il fatturato è salito di quasi il 2% a 15,2 miliardi di dollari.
[post_title] => United Airlines, Kirby: "Fiduciosi sui risultati di fine anno"
[post_date] => 2025-07-18T08:59:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752829168000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494674
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_494675" align="alignleft" width="300"] Luciano Pareschi, presidente AssoParchi[/caption]
Il settore dei parchi divertimento in Italia ha imboccato una traiettoria di consolidamento, segnando nel 2024 una crescita significativa sia in termini di offerta sia di visitatori: lo confermano i dati ufficiali presentati dal Rapporto Annuale Siae.
Si parte dall’offerta, con un incremento del 4,9% dei giorni di apertura rispetto al 2023, pari a 22.836, complice l’estensione della stagionalità dei parchi a tema, che hanno saputo creare nuovi concept per valorizzare periodi dell’anno come Carnevale, Halloween e Natale. Aumentano anche i visitatori, con 21.104.651 ingressi, in crescita di circa il 7,4%, e i attestandosi a 306.640.128 euro (+1% sul 2023).
Luciano Pareschi, presidente AssoParchi, afferma: “I dati Siae 2024 rafforzano la centralità dell’industria dei parchi divertimento nel panorama turistico nazionale. La crescita non è un dato estemporaneo, ma dipende da una strategia coordinata di sviluppo e investimento che punta su innovazione, destagionalizzazione e qualità dell’esperienza. Abbiamo creduto e continuiamo a credere nel valore culturale, sociale ed economico dei parchi come luoghi capaci di generare indotto, occupazione e attrattività internazionale. I 2 miliardi di euro di impatto economico complessivo sono la prova concreta che questo comparto non solo è maturo, ma strategico per la crescita del Paese, la qualità della vita dei cittadini e la filiera turistica”.
Incremento
Proprio il differenziale di incremento tra visitatori e fatturato, accompagnato da un calo del 6% del valore medio unitario per visitatore, indica come le politiche di pricing più inclusive adottate negli ultimi anni hanno favorito l’ampliamento del bacino di utenza.
A trainare l’andamento sono gli investimenti in nuove attrazioni, aree tematiche, tecnologie immersive e soluzioni green, che hanno reso l’esperienza sempre più coinvolgente. Solo per la stagione in corso (2025) sono già stati stanziati 220 milioni di euro, con una previsione di 500 milioni nel triennio 25/27.
Il trimestre estivo si conferma centrale: nel 2024 il 64% dei visitatori si è concentrato nei mesi di giugno, luglio e agosto, periodo che ha generato anche il 66% della spesa totale. Un dato influenzato dall’apertura dei parchi acquatici, la cui attività è fortemente stagionale. Da segnalare è la performance di dicembre che, a fronte di un’offerta più contenuta, perché i numerosi parchi acquatici sono chiusi, registra il tasso medio di affluenza giornaliera più alta dell’anno, con 1.514 visitatori al giorno, superando perfino agosto (1.164), a testimonianza della crescente efficacia delle tematizzazioni natalizie.
[post_title] => AssoParchi: aumentano visitatori e fatturato per i parchi di divertimento in Italia
[post_date] => 2025-07-17T13:41:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752759714000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494672
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Accelerata di Air Arabia Abu Dhabi dopo l'annuncio dell'uscita di scena di Wizz Air nella regione: la compagnia stima per quest'anno una crescita della sua capacità operativa del 40%.
Il vettore, una joint venture tra Air Arabia ed Etihad Airways, spiega che l'espansione sosterrà l'obiettivo di aumentare la connettività dalla capitale degli Emirati Arabi Uniti. Ha già aggiunto due Airbus A320, portando la flotta totale a 12, e intende inserirne altri due entro la fine dell'anno.
«Questa crescita sostiene la crescente domanda di viaggi aerei da e per Abu Dhabi - ha dichiarato Adel Al Ali, ceo di Air Arabia Group -. L'aumento di capacità previsto per il 2025 contribuirà ulteriormente alla più ampia visione economica e turistica della capitale, continuando a offrire ai nostri passeggeri viaggi aerei a valore aggiunto».
Air Arabia Abu Dhabi e Wizz Air Abu Dhabi sono attualmente in concorrenza su sette rotte: Alessandria d'Egitto, Amman in Giordania, Beirut in Libano, Baku in Azerbaigian, Salalah in Oman, Almaty in Kazakistan e Yerevan in Armenia.
Oltre alla prevista espansione di Air Arabia Abu Dhabi, anche Etihad Airways si sta muovendo rapidamente per colmare il vuoto di capacità che lascerà Wizz Air: il vettore ha annunciato il lancio di sette nuove rotte tra novembre 2025 e marzo 2026, molte delle quali - tra cui Almaty, Baku, Bucarest, Medina, Tashkent e Yerevan - si sovrappongono al precedente network di Wizz Air Abu Dhabi.
[post_title] => Air Arabia Abu Dhabi: capacità a +40% dopo l'uscita di scena di Wizz Air
[post_date] => 2025-07-17T13:05:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752757505000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494661
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non conosce battute d'arresto l'attrattività del Giappone nei confronti dei turisti internazionali: nei primi sei mesi del 2025 la destinazione ha totalizzato un numero record di 21,5 milioni di visitatori, pari ad una crescita del +21% rispetto all'anno precedente.
«Il numero di visitatori ha superato i 20 milioni in sei mesi, il ritmo più veloce di sempre - ha evidenziato la Japan National Tourism Organization in una nota -. Il dato del solo mese di giugno mostra un balzo in avanti del +7,6%, raggiungendo la cifra record di 3,4 milioni di arrivi, spinti dall'aumento della domanda in concomitanza con le vacanze scolastiche».
I paesi che spiccano per i più elevati flussi di turisti verso il Giappone in questa prima metà dell'anno sono stati Cina, Corea del Sud, Singapore, India, Stati Uniti e Germania.
Il governo ha fissato l'ambizioso obiettivo di raddoppiare il numero di turisti fino a 60 milioni all'anno entro il 2030, ma occorre ridistribuire i viaggiatori in modo più uniforme in tutta la destinazione per evitare le ben note problematiche legate all'overtourism nelle località e nelle stagioni di maggior richiamo.
[post_title] => Giappone: balzo in avanti degli arrivi nel primo semestre 2025, con un +21%
[post_date] => 2025-07-17T10:49:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752749381000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494656
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Gruppo Gattinoni annuncia l’acquisizione del 51% della società H&A, agenzia italiana specializzata nella progettazione e realizzazione di eventi esperienziali e viaggi incentive.
L’operazione rappresenta un passo strategico che consolida il posizionamento del Gruppo nel comparto Events e ne rafforza l’espansione nel settore dei grandi eventi, ambito in costante evoluzione dove creatività, tecnologia e relazione convergono in progetti ad alto valore.
Franco Gattinoni, presidente del Gruppo Gattinoni, dichiara: “H&A è una delle realtà più interessanti e innovative del panorama eventi. Condividiamo la stessa attenzione alla qualità, alla centralità delle persone e alla capacità di interpretare i bisogni dei clienti. Lavoreremo insieme per sviluppare nuove progettualità e affrontare con forza le sfide di un mercato in continua evoluzione, che richiede integrazione tra strategia, creatività e performance.”
Il Gruppo
Con oltre 900 collaboratori, headquarter a Milano e sedi operative in tutta Italia, il Gruppo Gattinoni ha chiuso il 2024 con un fatturato di 747 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto all’anno precedente, e un Ebitda pari a 17,1 milioni di euro. È attivo nei segmenti Leisure, Business Travel ed Eventi, e si conferma una delle principali realtà italiane nel panorama del turismo organizzato e dei servizi per le imprese.
L’acquisizione si inserisce nel piano di sviluppo della Divisione Gattinoni Events, che nel 2024 ha generato un fatturato di 64 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al 2023, e prevede una chiusura 2025 di 70 milioni. La Divisione – operativa nelle aree Live Communication, Healthcare e Logistics – si è affermata nel mercato per la qualità progettuale, la personalizzazione dei servizi e l’ottimizzazione dei processi produttivi, puntando su margini sostenibili e valore per i clienti. Il reparto creativo e produzione, grazie al rafforzamento del team, negli ultimi 3 anni ha duplicato il fatturato gestendo grandi eventi B2B e B2C e vincendo diversi riconoscimenti nazionali e internazionali.
Le due realtà continueranno a operare con brand, strutture e team distinti, preservando identità, autonomia e visione progettuale, in un’ottica di collaborazione virtuosa fondata su valori condivisi e visione industriale comune. L’operazione tra le due aziende porterà a un fatturato totale che sfiorerà i 100 milioni di euro.
Con l’ingresso di H&A, il Gruppo Gattinoni punta a integrare competenze complementari e a sviluppare sinergie strategiche per presidiare nuovi segmenti, ampliare il portafoglio clienti e rafforzare il posizionamento anche su scala internazionale.
[post_title] => Gattinoni acquisisce il 51% di H&A, agenzia specializzata nella creazione di eventi e incentive
[post_date] => 2025-07-17T10:30:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1752748221000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "fipe stoppani rieletto presidente"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":48,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3481,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494733","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stéphane Maquaire assume la carica di presidente di Club Med dopo aver guidato diverse aziende leader. Laureato all'École des Ponts et Chaussées, ha iniziato la sua carriera in Arthur Andersen prima di lavorare per grandi marchi come Unibail-Rodamco, Monoprix e Manor. Più recentemente, ha guidato Carrefour in Brasile, ruolo che ha ricoperto fino a luglio 2025.\r\n\r\nQuesta carriera poliedrica, che unisce la grande distribuzione, il settore immobiliare commerciale e il retail, dimostra la sua esperienza operativa e strategica in una varietà di settori.\r\n\r\nIl profilo di Stéphane Maquaire, più discreto e operativo rispetto a quello del suo predecessore Henri Giscard d'Estaing, sembra riflettere il desiderio di orientare la gestione del gruppo verso performance e strategie a lungo termine.\r\nFosun\r\nIl Gruppo Fosun, proprietario di Club Med, ha confermato la nomina di Stéphane Maquaire a presidente, segnando un cambiamento significativo nella governance del gruppo. Secondo diverse fonti, la decisione è stata presa dopo diversi mesi di discussioni interne e di riflessione sulla direzione futura del gruppo.\r\n\r\nLa scelta di Stéphane Maquaire testimonia inoltre l'intenzione di Fosun di rafforzare il controllo operativo, semplificando al contempo la strategia di Club Med in un settore alberghiero in continua evoluzione.","post_title":"Stéphane Maquaire (ex Carrefour) nuovo presidente Club Med","post_date":"2025-07-18T12:16:24+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1752840984000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494721","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Crescita a doppia cifra delle entrate turistiche della Giordania nella prima metà del 2025, trainata principalmente dagli arrivi dall'Asia e dall'Europa.\r\n\r\nI ricavi del turismo aumentati dell'11,9% su base annua nel primo semestre, raggiungendo i 3,67 miliardi di dollari, a dimostrazione della resilienza del settore nonostante le tensioni geopolitiche nella regione. I dati sono quelli ripresi dall'agenzia di stampa statale Jordan News Agency, che cita i dati della Banca centrale.\r\n\r\nLe entrate provenienti dai turisti asiatici hanno registrato la crescita più elevata, pari al 43%, seguite da quelle provenienti dall'Europa (36%), dagli Stati Uniti (26%) e dai paesi arabi (12%).\r\n\r\nNel primo trimestre 2025 la Giordania ha accolto 1,51 milioni di visitatori, con un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre le entrate sono aumentate dell'8,85% raggiungendo 1,22 miliardi di dinari giordani (1,72 miliardi di dollari), secondo il rapporto del primo trimestre del Ministero del Turismo e dei Beni Culturali.\r\n\r\nGuardando al futuro, il ministero ha dichiarato che sta sviluppando una nuova strategia nazionale per il turismo per il periodo 2025-2028: la roadmap aggiornata mira a diversificare i mercati di provenienza, tra cui Cina, India, Russia, Africa e Sud-est asiatico, e a promuovere segmenti ad alto potenziale come il turismo medico, benessere, religioso, avventura e Mice.","post_title":"Giordania: aumento a doppia cifra delle entrate turistiche nel primo semestre","post_date":"2025-07-18T11:43:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1752839032000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494696","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Adalte conquista nuove quote di mercato in Italia, grazie alla crescita costante dei principali attori del settore turistico che scelgono le soluzioni della software house per la vendita online di tour e pacchetti con pernottamenti. \r\n\r\nA consuntivo del primo semestre 2025, l'Italia che si conferma al primo posto come mercato principale, mentre l'America Latina emerge con prepotenza come il secondo mercato di riferimento per Adalte, superando la Spagna in termini di volumi complessivi. \r\n\r\nNel dettaglio la crescita dei servizi prenotati nei primi sei mesi dell'anno ha visto l'Italia registrare un +167%, mentre il mercato dell'America Latina si è distinto con una performance eccezionale, +1300% nelle prenotazioni generate. \r\n\r\nQuesta crescita è in gran parte trainata dall'Argentina, che contribuisce per oltre il 62% al volume totale dei servizi venduti dai dmc partner di Adalte in Sud America. La crescita del venduto nel resto del mondo, includendo la Spagna (che si attestava come secondo mercato alla fine del 2024), registra complessivamente un +58%. \r\n\r\nA livello globale, il valore medio per prenotazione è passato dai 1.825€ del 2024 a 2.076 € nei primi sei mesi del 2025, sottolineando come i tour possano essere un prodotto che cambia le logiche di vendita dei Tour Operator. \r\n\r\n\"Questi numeri non solo descrivono un interesse crescente del mercato verso le nostre soluzioni, ma premiano anche le scelte e gli investimenti strategici fatti negli scorsi anni - commenta il ceo di Adalte, Davide Galleri -. Una crescita di questa portata è possibile solo grazie al fatto che il prodotto che distribuiamo è una novità per il mercato, poiché risulterebbe impensabile per software che distribuiscono servizi già ampiamente diffusi. Il nostro focus esclusivo su pacchetti e circuiti ha facilitato questi risultati positivi: prima di noi mancava un canale di distribuzione dedicato, e chi vende tour si sta sempre più affidando alla nostra piattaforma per operare in modo semplice e immediato con i dmc che utilizzano il nostro sistema”. ","post_title":"Adalte: nel primo semestre 2025 l'Italia si conferma primo mercato","post_date":"2025-07-18T09:49:45+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1752832185000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494691","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una perdita complessiva di 25 milioni di sterline a chiusura dell'esercizio in corso, che terminerà a fine settembre: questa la previsione di Kenton Jarvis, ceo della compagnia, che non risparmia le accuse nei confronti del governo francese in quanto non è stato in grado di prevenire il susseguirsi degli scioperi degli Atc.\r\n\r\nJarvis si è detto “estremamente insoddisfatto” della mobilitazione indetta dai controllori di volo francesi all'inizio di luglio \"che oltre a presentare sfide inaccettabili per i passeggeri e l’equipaggio ha creato costi inaspettati e significativi per tutte le compagnie aeree\". \r\n\r\nLa compagnia ha chiuso il terzo trimestre con un utile lordo in crescita del 21,2% a 286 milioni di sterline, grazie alle festività pasquali, con un fatturato di 1,758 miliardi di sterline, +9,7% con passeggeri trasportati che sfiorano i 25,9 milioni, +2% rispetto allo stesso periodo dello scorso precedente. Il fatturato delle ancillary revenue (bagagli e posti prenotati) si è attestato a 732 milioni di sterline (5,6%) e quello della divisione Holiday a 428 milioni di sterline (+27,4%) \r\n\r\nL'outlook sui prossimi mesi\r\n\r\nJarvis si dichiara ottimista per i mesi del picco estivo e, nonostante gli scioperi, le previsioni per il resto dell'anno finanziario restano “positive”, con una “buona crescita dei profitti” rispetto all'anno precedente. Attualmente il 67% dei posti del trimestre luglio-settembre risulta venduto.","post_title":"EasyJet sconta le conseguenze di scioperi e aumento del costo del carburante","post_date":"2025-07-18T09:27:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752830844000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494688","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con gli utili del secondo trimestre che, benché in calo, sono stati superiori a quanto previsto, Scott Kirby, amministratore delegato di United Airlines, si dichiara maggiormente ottimista per i prossimi mesi, forte di una domanda di viaggio si sta riprendendo dopo un inizio difficile del 2025.\r\n\r\nLa domanda, in particolare da parte di clienti più sensibili ai prezzi dei voli domestici, era stata più debole di quanto previsto dai dirigenti delle compagnie aeree all'inizio dell'anno, facendo scendere le tariffe aeree.\r\n\r\n«Oggi nel mondo c'è meno incertezza rispetto ai primi sei mesi del 2025 e questo ci dà fiducia per un buon finale d'anno» ha dichiarato Kirby.\r\n\r\nIntanto, nei tre mesi conclusi il 30 giugno, United ha registrato un calo dell'utile netto del 26% rispetto all'anno precedente, a 973 milioni di dollari, mentre il fatturato è salito di quasi il 2% a 15,2 miliardi di dollari.","post_title":"United Airlines, Kirby: \"Fiduciosi sui risultati di fine anno\"","post_date":"2025-07-18T08:59:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752829168000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494674","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_494675\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luciano Pareschi, presidente AssoParchi[/caption]\r\n\r\nIl settore dei parchi divertimento in Italia ha imboccato una traiettoria di consolidamento, segnando nel 2024 una crescita significativa sia in termini di offerta sia di visitatori: lo confermano i dati ufficiali presentati dal Rapporto Annuale Siae. \r\n\r\nSi parte dall’offerta, con un incremento del 4,9% dei giorni di apertura rispetto al 2023, pari a 22.836, complice l’estensione della stagionalità dei parchi a tema, che hanno saputo creare nuovi concept per valorizzare periodi dell’anno come Carnevale, Halloween e Natale. Aumentano anche i visitatori, con 21.104.651 ingressi, in crescita di circa il 7,4%, e i attestandosi a 306.640.128 euro (+1% sul 2023). \r\n\r\nLuciano Pareschi, presidente AssoParchi, afferma: “I dati Siae 2024 rafforzano la centralità dell’industria dei parchi divertimento nel panorama turistico nazionale. La crescita non è un dato estemporaneo, ma dipende da una strategia coordinata di sviluppo e investimento che punta su innovazione, destagionalizzazione e qualità dell’esperienza. Abbiamo creduto e continuiamo a credere nel valore culturale, sociale ed economico dei parchi come luoghi capaci di generare indotto, occupazione e attrattività internazionale. I 2 miliardi di euro di impatto economico complessivo sono la prova concreta che questo comparto non solo è maturo, ma strategico per la crescita del Paese, la qualità della vita dei cittadini e la filiera turistica”. \r\nIncremento\r\nProprio il differenziale di incremento tra visitatori e fatturato, accompagnato da un calo del 6% del valore medio unitario per visitatore, indica come le politiche di pricing più inclusive adottate negli ultimi anni hanno favorito l’ampliamento del bacino di utenza. \r\n\r\nA trainare l’andamento sono gli investimenti in nuove attrazioni, aree tematiche, tecnologie immersive e soluzioni green, che hanno reso l’esperienza sempre più coinvolgente. Solo per la stagione in corso (2025) sono già stati stanziati 220 milioni di euro, con una previsione di 500 milioni nel triennio 25/27.\r\n\r\nIl trimestre estivo si conferma centrale: nel 2024 il 64% dei visitatori si è concentrato nei mesi di giugno, luglio e agosto, periodo che ha generato anche il 66% della spesa totale. Un dato influenzato dall’apertura dei parchi acquatici, la cui attività è fortemente stagionale. Da segnalare è la performance di dicembre che, a fronte di un’offerta più contenuta, perché i numerosi parchi acquatici sono chiusi, registra il tasso medio di affluenza giornaliera più alta dell’anno, con 1.514 visitatori al giorno, superando perfino agosto (1.164), a testimonianza della crescente efficacia delle tematizzazioni natalizie.","post_title":"AssoParchi: aumentano visitatori e fatturato per i parchi di divertimento in Italia","post_date":"2025-07-17T13:41:54+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1752759714000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494672","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Accelerata di Air Arabia Abu Dhabi dopo l'annuncio dell'uscita di scena di Wizz Air nella regione: la compagnia stima per quest'anno una crescita della sua capacità operativa del 40%.\r\n\r\nIl vettore, una joint venture tra Air Arabia ed Etihad Airways, spiega che l'espansione sosterrà l'obiettivo di aumentare la connettività dalla capitale degli Emirati Arabi Uniti. Ha già aggiunto due Airbus A320, portando la flotta totale a 12, e intende inserirne altri due entro la fine dell'anno.\r\n\r\n«Questa crescita sostiene la crescente domanda di viaggi aerei da e per Abu Dhabi - ha dichiarato Adel Al Ali, ceo di Air Arabia Group -. L'aumento di capacità previsto per il 2025 contribuirà ulteriormente alla più ampia visione economica e turistica della capitale, continuando a offrire ai nostri passeggeri viaggi aerei a valore aggiunto».\r\n\r\nAir Arabia Abu Dhabi e Wizz Air Abu Dhabi sono attualmente in concorrenza su sette rotte: Alessandria d'Egitto, Amman in Giordania, Beirut in Libano, Baku in Azerbaigian, Salalah in Oman, Almaty in Kazakistan e Yerevan in Armenia.\r\n\r\nOltre alla prevista espansione di Air Arabia Abu Dhabi, anche Etihad Airways si sta muovendo rapidamente per colmare il vuoto di capacità che lascerà Wizz Air: il vettore ha annunciato il lancio di sette nuove rotte tra novembre 2025 e marzo 2026, molte delle quali - tra cui Almaty, Baku, Bucarest, Medina, Tashkent e Yerevan - si sovrappongono al precedente network di Wizz Air Abu Dhabi.","post_title":"Air Arabia Abu Dhabi: capacità a +40% dopo l'uscita di scena di Wizz Air","post_date":"2025-07-17T13:05:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1752757505000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494661","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non conosce battute d'arresto l'attrattività del Giappone nei confronti dei turisti internazionali: nei primi sei mesi del 2025 la destinazione ha totalizzato un numero record di 21,5 milioni di visitatori, pari ad una crescita del +21% rispetto all'anno precedente.\r\n\r\n«Il numero di visitatori ha superato i 20 milioni in sei mesi, il ritmo più veloce di sempre - ha evidenziato la Japan National Tourism Organization in una nota -. Il dato del solo mese di giugno mostra un balzo in avanti del +7,6%, raggiungendo la cifra record di 3,4 milioni di arrivi, spinti dall'aumento della domanda in concomitanza con le vacanze scolastiche».\r\n\r\nI paesi che spiccano per i più elevati flussi di turisti verso il Giappone in questa prima metà dell'anno sono stati Cina, Corea del Sud, Singapore, India, Stati Uniti e Germania.\r\n\r\nIl governo ha fissato l'ambizioso obiettivo di raddoppiare il numero di turisti fino a 60 milioni all'anno entro il 2030, ma occorre ridistribuire i viaggiatori in modo più uniforme in tutta la destinazione per evitare le ben note problematiche legate all'overtourism nelle località e nelle stagioni di maggior richiamo.","post_title":"Giappone: balzo in avanti degli arrivi nel primo semestre 2025, con un +21%","post_date":"2025-07-17T10:49:41+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1752749381000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494656","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Gruppo Gattinoni annuncia l’acquisizione del 51% della società H&A, agenzia italiana specializzata nella progettazione e realizzazione di eventi esperienziali e viaggi incentive.\r\nL’operazione rappresenta un passo strategico che consolida il posizionamento del Gruppo nel comparto Events e ne rafforza l’espansione nel settore dei grandi eventi, ambito in costante evoluzione dove creatività, tecnologia e relazione convergono in progetti ad alto valore.\r\nFranco Gattinoni, presidente del Gruppo Gattinoni, dichiara: “H&A è una delle realtà più interessanti e innovative del panorama eventi. Condividiamo la stessa attenzione alla qualità, alla centralità delle persone e alla capacità di interpretare i bisogni dei clienti. Lavoreremo insieme per sviluppare nuove progettualità e affrontare con forza le sfide di un mercato in continua evoluzione, che richiede integrazione tra strategia, creatività e performance.”\r\nIl Gruppo\r\nCon oltre 900 collaboratori, headquarter a Milano e sedi operative in tutta Italia, il Gruppo Gattinoni ha chiuso il 2024 con un fatturato di 747 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto all’anno precedente, e un Ebitda pari a 17,1 milioni di euro. È attivo nei segmenti Leisure, Business Travel ed Eventi, e si conferma una delle principali realtà italiane nel panorama del turismo organizzato e dei servizi per le imprese.\r\nL’acquisizione si inserisce nel piano di sviluppo della Divisione Gattinoni Events, che nel 2024 ha generato un fatturato di 64 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al 2023, e prevede una chiusura 2025 di 70 milioni. La Divisione – operativa nelle aree Live Communication, Healthcare e Logistics – si è affermata nel mercato per la qualità progettuale, la personalizzazione dei servizi e l’ottimizzazione dei processi produttivi, puntando su margini sostenibili e valore per i clienti. Il reparto creativo e produzione, grazie al rafforzamento del team, negli ultimi 3 anni ha duplicato il fatturato gestendo grandi eventi B2B e B2C e vincendo diversi riconoscimenti nazionali e internazionali.\r\nLe due realtà continueranno a operare con brand, strutture e team distinti, preservando identità, autonomia e visione progettuale, in un’ottica di collaborazione virtuosa fondata su valori condivisi e visione industriale comune. L’operazione tra le due aziende porterà a un fatturato totale che sfiorerà i 100 milioni di euro.\r\nCon l’ingresso di H&A, il Gruppo Gattinoni punta a integrare competenze complementari e a sviluppare sinergie strategiche per presidiare nuovi segmenti, ampliare il portafoglio clienti e rafforzare il posizionamento anche su scala internazionale.\r\n \r\n ","post_title":"Gattinoni acquisisce il 51% di H&A, agenzia specializzata nella creazione di eventi e incentive","post_date":"2025-07-17T10:30:21+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1752748221000]}]}}







