22 aprile 2022 12:56
Vittorio Messina
La ripresa del turismo continua. Nel weekend lungo del 25 aprile si prevedono 4,9 milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere italiane, comprese case vacanze e affitti brevi, cui vanno aggiunti altri 2,8 milioni di pernottamenti nelle seconde case. A stimarlo è Cst per Assoturismo Confesercenti, sulla base di un sondaggio condotto con Ipsos.
Numeri vicini ai livelli pre-pandemia. Risultati incoraggianti, che confermano la ripresa primaverile del turismo dopo la frenata del primo trimestre dell’anno, che aveva registrato una performance sottotono, con 16 milioni di presenze in meno rispetto ai primi tre mesi del 2019.
A trainare la ripresa, in questo ponte, sono ancora una volta le città d’arte, che restano la meta privilegiata, anche a causa del tempo incerto e delle temperature ancora non caldissime, che penalizzano le regioni del Sud e delle Isole, così come le località balneari e – anche se in misura minore – le destinazioni di campagna e collina.
A muoversi soprattutto famiglie e amici, con gruppi di viaggio, in media, formati da tre componenti. Complessivamente, l’85% sceglierà una struttura ricettiva tradizionale, (alberghi, B&B, campeggi e agriturismi), mentre il restante 15% si sistemerà in una casa vacanze o in un appartamento in affitto breve.
Segnali positivi
«Il turismo sta dando segnali positivi, confermando la resilienza e la capacità di ripartenza del comparto – commenta Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Ma è una ripresa che va sostenuta: i buoni risultati di questo aprile non bastano a cancellare due anni difficili, anche perché per ora sono ripartite soprattutto le città d’arte. E la partita estiva, come conferma il nostro sondaggio, rimane ancora da giocare, con l’incertezza che spinge le scelte sempre più a ridosso di data: il caro-bollette non erode solo i margini delle imprese ricettive e dei servizi turistici, che hanno visto triplicare i costi fissi, ma riduce anche il budget che le famiglie possono dedicare alle vacanze.
«Bisogna prorogare le misure di contenimento dei prezzi energetici e dei carburanti anche per la stagione estiva, e agevolare l’ammodernamento e l’efficientamento, anche energetico, della rete delle strutture ricettive. Un investimento a vantaggio di tutti: in questo periodo di difficoltà e tensioni internazionali, il contributo del turismo al nostro Pil sarà ancora più fondamentale».
Le previsioni estive
La ripresa primaverile, però, non sembra ancora aver avuto un impatto positivo sull’ormai prossima stagione estiva. Solo il 36% degli italiani (il 40% nelle regioni del Nord) ha già prenotato le vacanze per questa estate, scegliendo in 7 casi su 10 una destinazione italiana. Chi non ha ancora prenotato, invece, sta aspettando soprattutto perché non ha ancora definito la destinazione (44%) o il periodo delle sue vacanze estive (31%). Ma per molti, è proprio la vacanza estiva ad essere in forse: il 18% non è certo di fare un viaggio quest’estate.
Una quota rilevante – pari a circa 4 milioni di italiani – che risente del clima di incertezza, principalmente economica, causato dalla corsa dei prezzi energetici e dell’inflazione. A questi si aggiunge un 7% – circa 1,5 milioni di italiani – che ha già deciso che quest’estate non farà vacanze.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482572
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Al via gli incontri tra gli assessori liguri al Lavoro Simona Ferro, al Turismo Luca Lombardi, alla Programmazione del Fondo sociale europeo Marco Scajola e le organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil, le federazioni sindacali di categoria e le associazioni datoriali per raggiungere un’intesa sull’edizione 2025 del Patto per il lavoro nel turismo.
L’obiettivo degli incontri è trovare un accordo sui dettagli oltre che ascoltare il punto di vista delle varie parti, intervenire e correggere alcuni aspetti di un bando che Regione Liguria porta avanti da 7 anni.
«Quella del 2025 sarà infatti l’ottava edizione di un bando che riscuote da sempre uno straordinario successo - spiegano gli assessori Ferro, Lombardi e Scajola - Nel 2024 il programma ha visto un investimento complessivo di 8,7 milioni di euro e sono state oltre 500 le domande presentate, con la chiusura anticipata dello sportello dopo soli quattro giorni di apertura. Oltre a questo, è innegabile che il Patto abbia portato risultati concreti in termini di occupazione, allungamento della durata dei contratti, e quindi maggiore stabilità per i lavoratori nel settore del turismo. Oltre a questo, il Patto sostiene le imprese del settore che, in questo modo, riescono ad ammortizzare i costi del personale e, allo stesso tempo, a fornire servizi di sempre maggiore qualità per i turisti che, sempre più numerosi, anno dopo anno continuano a scegliere la Liguria per le loro vacanze».
[post_title] => Liguria e Patto per il lavoro nel Turismo, intesa tra Regione, sindacati ed associazioni per il 2025
[post_date] => 2025-01-16T11:23:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737026639000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482579
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turismo lento ed esperienziale, autenticità e integrità, comunità locale: sono i valori che contraddistinguono la vacanza nei borghi, realtà molto diffusa in Italia e protagonista di Agritravel Expo – Fiera dei Territori e del Turismo Slow, dal 4 al 6 aprile 2025 nella Fiera di Bergamo Promoberg.
Giunta alla 10ª edizione, Agritravel Expo rappresenta un’importante vetrina internazionale per le destinazioni che propongono vacanze slow, sostenibili e di prossimità, sia per il pubblico sia per gli operatori di settore. Un’area tematica fieristica non poteva che essere dedicata ai borghi, luoghi dal sapore antico, con una storia dalla forte identità, immersi in paesaggi di bellezza unica. Un inestimabile patrimonio storico, culturale, paesaggistico, ma anche un’importante attrazione turistica e fonte di valore economico.
Piccoli comuni
Centri medievali o fortificati, villaggi sul mare o tra le montagne, città d’arte o legate all’artigianato. Sono 5.521 i piccoli comuni in Italia sotto i 5.000 abitanti, il 69,9% dei 7.896 comuni italiani secondo l’elaborazione IFEL-Ufficio Studi e Statistiche Territoriali su dati Istat del 2024. Una popolazione complessiva di circa 10 milioni di residenti, equivalenti al 17% della popolazione italiana e una estensione geografica che occupa il 54% del Paese.
Antichi, piccoli, affascinanti e ricchi di storia, immersi in paesaggi naturali unici tra cui perdersi: la vacanza nei borghi è un viaggio da fare almeno una volta nella vita, alla scoperta di luoghi che non ti aspetti, che si distinguono per bellezza, identità, stile e qualità della vita. Emblema del turismo sostenibile ed esperienziale, i borghi hanno un ritmo lento, sono luoghi in cui è possibile percepire il fluire delle stagioni e l’equilibrio tra uomo e natura.
Destinazioni che permettono di vivere attività ed esperienze sempre nuove e autentiche, di mischiarsi con la comunità locale che ha fatto dell’ospitalità e del buon vivere il tratto distintivo. Località da tutelare e sostenere, sempre in equilibrio tra problemi di spopolamento da una parte e di overtourism dall’altra
[post_title] => Ad aprile la decima edizione di Agritravel, la fiera del turismo slow
[post_date] => 2025-01-16T11:23:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737026604000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482573
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_482577" align="alignleft" width="300"] Vicenza[/caption]
Ancora non ci siamo. Malgrado il decreto che dispone che qualsiasi unità immobiliare destinata alla locazione turistica debba munirsi da inizio anno, del Codice identificativo nazionale e la presentazione al Comune della Scia, in Veneto sono oltre 7400 le strutture ancora non ancora in regola. Vicenza e Rovigo le città maglia nera con il maggior numero di strutture irregolari.
Il dato emerge dall'analisi del ministero del turismo secondo il quale, ad oggi, delle 57.569 strutture registrate, ancora 7.484 (13%) non hanno richiesto il codice identificativo.
Accertamenti sono in corso e per quanti saranno accertati irregolari scatteranno le sanzioni che per un immobile privo del Cin possono arrivare a 8mila euro mentre la mancata esposizione è sanzionata con una pena pecuniaria che va da 500 a 5mila euro. L'assenza di estintori e rilevatori obbligatori è sanzionata con una multa che può arrivare fino a 6mila euro, ma attenzione per violazione accertata.
[post_title] => Veneto: ancora 7400 strutture di affitti brevi senza il Cin
[post_date] => 2025-01-16T11:12:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737025969000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482545
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => «Nel 2024, la previsione per i turisti internazionali è di circa 94 milioni, il 10% in più rispetto al 2023. La Spagna continua quindi a battere record», Jordi Hereu, ministro dell'Industria e del Turismo della Spagna, commenta così i risultati dell'anno appena chiuso.
La spesa dei turisti stranieri lo scorso anno è stimata in circa 126 miliardi di euro, con un aumento del 16% rispetto al 2023, aggiunge Hereu, ricordando che il comparto turistico rappresenta il 12,3% del prodotto interno lordo del Paese.
Ma il boom ha generato un contraccolpo nelle località turistiche: i cittadini lamentano sempre più spesso che l'aumento del numero di visitatori sta facendo lievitare gli affitti e modifica il tessuto stesso dei quartieri.
Barcellona, Malaga solo soltanto due dei più recenti esempi di località turistiche che hanno annunciato misure per limitare gli affitti turistici a breve termine, nel tentativo di contenere il malcontento degli abitanti per la crescita spropositata dei prezzi degli alloggi.
[post_title] => La Spagna supera nuovamente il record di arrivi nel 2024 con 94 mln di visitatori
[post_date] => 2025-01-16T10:46:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737024371000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482521
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il primo capitolo della storia comune di Ita Airways e Lufthansa si sta scrivendo in queste ore a Roma, dove l'assemblea degli azionisti sta certificando l'ingresso dei tedeschi nel capitale della compagnia italiana con il 41% delle quote.
In parallelo, secondo quanto riferisce Il Corriere.it citando fonti vicine all'operazione, l'assemblea avrebbe designato Jörg Eberhart amministratore delegato - come a lungo indicato da numerose indiscrezioni - e Sandro Pappalardo, pilota dell’aviazione militare, consigliere dell’Enit e con un passato da assessore al turismo della Regione Siciliana, nuovo presidente.
Lo slittamento del closing dallo scorso lunedì alla giornata odierna è ascrivibile proprio alle "frizioni" tra le due parti sulle due nomine principali, quella operativa dell'ad e quella di rappresentanza del presidente.
Il resto del consiglio di amministrazione includerà tre membri, due di nomina italiana, una di nomina tedesca. Di questi, almeno due dei cinque dovranno essere donne, come previsto dalle norme.
[post_title] => Ita-Lufthansa, l'amministratore delegato è Jörg Eberhart
[post_date] => 2025-01-15T15:53:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736956418000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482479
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Stretta sulle recensioni false. "Danni" come concorrenza sleale, pubblicità occulta, frodi che vengono fatti in pochi minuti da tastiere anonime e che hotel e strutture termali, ristoranti e attrazioni turistiche impiegano anni a risanare.
Sono le recensioni online false contro cui il Consiglio dei ministri ha approvato oggi il primo disegno di legge annuale sulle Pmi, che introduce misure strategiche per rafforzare le micro, piccole e medie imprese italiane, incentivando l'aggregazione, l'innovazione del sistema produttivo e l'accesso al credito. "La giornata di oggi - dice la ministra del turismo Daniela Santanchè - segna un passo importante per la tutela delle nostre imprese: è ufficialmente avviato l'esame preliminare del ddl che introduce un regolamento per contrastare le recensioni false.
Veritiero
"Le recensioni, che grazie a questo intervento normativo saranno effettivamente veritiere, sono fondamentali per il successo delle aziende e per la fiducia di consumatori e turisti, e quindi per la credibilità del Sistema Italia. Una misura con cui andiamo a proteggere il lavoro e l'impegno degli imprenditori che credono nel turismo come imprescindibile motore di sviluppo per la nostra nazione", conclude Santanchè.
Il ddl vieta l'acquisto e la vendita di recensioni, anche tra imprenditori e intermediari, l'attribuzione di recensioni a prodotti o servizi diversi da quelli effettivamente valutati, e la promozione o il condizionamento delle recensioni tramite incentivi.
Associazioni
"Qualsiasi misura che garantisca maggiore trasparenza ai consumatori nella scelta di prodotti e servizi è ben accolta" commenta Assoutenti che aggiunge: "Allo stesso modo, però, è necessario regolamentare in modo più efficace l'ambito dei social network, dove una miriade di influencer e micro-influencer recensiscono ogni giorno ristoranti, locali, spa e strutture ricettive attraverso contenuti che sembrano opinioni personali e disinteressate, ma che in realtà sono frutto di accordi commerciali o concessioni di regalie non sempre comunicati in modo chiaro al pubblico".
Confesercenti invece spiega: "Ci attendevamo tanto, ci troviamo con pochissimo. Annunciata come un atto rivoluzionario, la prima legge delle Pmi appare deludente, e certamente insufficiente a valorizzare efficacemente il sistema delle micro, piccole e medie imprese italiane. Dopo 14 anni, la legge annuale era stata inizialmente prevista nel 2011 dallo Statuto delle Imprese, era lecito attendersi di più".
[post_title] => Le recensioni false online potrebbero avere vita breve, secondo il governo
[post_date] => 2025-01-15T11:54:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736942058000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482465
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il numero dei visitatori in Giappone ha superato quota 36 milioni nel 2024, raggiungendo un nuovo massimo storico, grazie alla debolezza dello yen e al ripristino delle rotte aeree verso il Giappone dopo la pandemia.
Di pari passo, per la prima volta, la spesa turistica ha superato i 50,8 miliardi di dollari.
Un record di 36,87 milioni di turisti stranieri ha visitato il Giappone nel 2024, in particolare nelle stagioni di maggiore richiamo, come quella della fioritura dei ciliegi e del foliage autunnale, che hanno contribuito a far registrare nuovi record al numero di visitatori annuali provenienti da 20 mercati, secondo l'Organizzazione nazionale del turismo giapponese (Jnto).
I dati cumulativi da gennaio a novembre dello scorso anno hanno già superato il precedente massimo annuale di 31,88 milioni stabilito nel 2019, prima della pandemia.
Il maggior numero di viaggiatori nel 2024 proviene dalla Corea del Sud con 8,82 milioni, seguita dalla Cina con 6,98 milioni, quasi triplicata rispetto al 2023, e da Taiwan con 6,04 milioni.
[post_title] => Giappone: nuovo massimo storico per il numero di visitatori nel 2024
[post_date] => 2025-01-15T11:29:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736940574000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482469
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_482473" align="alignleft" width="294"] Claudio Dall'Accio[/caption]
Essere parte dell’Associazione startup turismo per molti anni è stato un viaggio incredibile. Ho avuto il privilegio di collaborare con diverse startup innovative nel settore del destination management, come Bizzeffe, la prima rete italiana di Dmc, e successivamente con Freedoo, focalizzata sullo sviluppo dello shopping tourism. Queste esperienze non sono solo un ricordo, ma una parte viva del mio bagaglio professionale, che porto con me ogni giorno nel mio lavoro di destination manager.
È vero, il mondo delle startup e quello delle Dmo sono diversi sotto molti aspetti. Le startup devono innovare continuamente per restare a galla in un mercato competitivo, mentre le Dmo, grazie ai finanziamenti pubblici, godono di una stabilità maggiore e spesso si muovono con meno urgenza. Tuttavia, credo fermamente che un cambio di mentalità e di approccio operativo potrebbe rivoluzionare le Dmo, permettendo loro di adottare alcuni elementi del modello startup per diventare più efficaci e incisive.
Differenze
Le differenze sono evidenti: mentre le startup sono orientate al risultato, sperimentano senza paura e accettano il fallimento come parte del processo, le Dmo operano per il bene collettivo, con obblighi istituzionali che limitano la loro flessibilità. Ma proprio qui sta il punto: le Dmo hanno molto da imparare dal mindset imprenditoriale. Penso, ad esempio, all'importanza di introdurre maggiore trasparenza, metriche chiare per misurare il successo, e nuovi modelli di finanziamento, come progetti a reddito o partnership pubblico-private.
La flessibilità è un elemento cruciale. Credo che i progetti pilota e i laboratori interni possano rappresentare strumenti fondamentali per le Dmo, aiutandole a testare nuove soluzioni e a rispondere meglio alle sfide contemporanee. Penso, ad esempio, alla sostenibilità, alla gestione del sovraffollamento turistico o alla promozione di modelli di turismo responsabile. E poi, non possiamo ignorare la pressione crescente per attrarre visitatori in un mercato globale sempre più competitivo. Qui è dove un approccio dinamico e sperimentale può fare davvero la differenza.
So bene che il Destination manager non ha la bacchetta magica. Ma credo anche che la possibilità di sperimentare sia essenziale per crescere e innovare. Per le Dmo, abbracciare questo tipo di approccio non è solo un’opportunità: è una necessità per diventare più competitive e sostenibili. Solo così potranno trasformarsi in veri motori di innovazione per le destinazioni che rappresentano.
Claudio Dell'Accio
presidente Assidema
[post_title] => Il Destination manager e il Mindset startup
[post_date] => 2025-01-15T11:18:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736939891000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482416
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Gli incendi non danno tregua a Los Angeles nonché ai territori circostanti: il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina riprende le indicazioni delle Autorità locali, che hanno emesso un ordine di evacuazione obbligatorio per l’area di "Sunset Mesa" di Pacific Palisades, invitando i viaggiatori alla massima prudenza, ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dalle Autorità locali e a monitorare il sito https://www.fire.ca.gov/.
"Alla luce - si legge dal sito Viaggiare Sicuri - del protrarsi dell’emergenza e della scarsa qualità dell’aria in alcune zone di Los Angeles, si suggerisce di riprogrammare i viaggi per turismo nell’area".
Vengono inoltre segnalate le coordinate del Centro di Protezione (Shelter), per le persone che vengono evacuate: Westwood Recreation Center,1350 S Sepulveda Blvd, Los Angeles, CA 90025, (310) 473-3610.
La raccomandazione finale è ancora quella di scaricare la App ViaggiareSicuri, attivando la geolocalizzazione.
[post_title] => Los Angeles, gli incendi non danno tregua: la Farnesina invita a riprogrammare i viaggi
[post_date] => 2025-01-14T12:41:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736858487000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "assoturismo il turismo rirpende"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":33,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2973,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482572","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al via gli incontri tra gli assessori liguri al Lavoro Simona Ferro, al Turismo Luca Lombardi, alla Programmazione del Fondo sociale europeo Marco Scajola e le organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil, le federazioni sindacali di categoria e le associazioni datoriali per raggiungere un’intesa sull’edizione 2025 del Patto per il lavoro nel turismo.\r\n\r\nL’obiettivo degli incontri è trovare un accordo sui dettagli oltre che ascoltare il punto di vista delle varie parti, intervenire e correggere alcuni aspetti di un bando che Regione Liguria porta avanti da 7 anni.\r\n\r\n«Quella del 2025 sarà infatti l’ottava edizione di un bando che riscuote da sempre uno straordinario successo - spiegano gli assessori Ferro, Lombardi e Scajola - Nel 2024 il programma ha visto un investimento complessivo di 8,7 milioni di euro e sono state oltre 500 le domande presentate, con la chiusura anticipata dello sportello dopo soli quattro giorni di apertura. Oltre a questo, è innegabile che il Patto abbia portato risultati concreti in termini di occupazione, allungamento della durata dei contratti, e quindi maggiore stabilità per i lavoratori nel settore del turismo. Oltre a questo, il Patto sostiene le imprese del settore che, in questo modo, riescono ad ammortizzare i costi del personale e, allo stesso tempo, a fornire servizi di sempre maggiore qualità per i turisti che, sempre più numerosi, anno dopo anno continuano a scegliere la Liguria per le loro vacanze».","post_title":"Liguria e Patto per il lavoro nel Turismo, intesa tra Regione, sindacati ed associazioni per il 2025","post_date":"2025-01-16T11:23:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1737026639000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482579","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turismo lento ed esperienziale, autenticità e integrità, comunità locale: sono i valori che contraddistinguono la vacanza nei borghi, realtà molto diffusa in Italia e protagonista di Agritravel Expo – Fiera dei Territori e del Turismo Slow, dal 4 al 6 aprile 2025 nella Fiera di Bergamo Promoberg.\r\n\r\nGiunta alla 10ª edizione, Agritravel Expo rappresenta un’importante vetrina internazionale per le destinazioni che propongono vacanze slow, sostenibili e di prossimità, sia per il pubblico sia per gli operatori di settore. Un’area tematica fieristica non poteva che essere dedicata ai borghi, luoghi dal sapore antico, con una storia dalla forte identità, immersi in paesaggi di bellezza unica. Un inestimabile patrimonio storico, culturale, paesaggistico, ma anche un’importante attrazione turistica e fonte di valore economico.\r\nPiccoli comuni\r\nCentri medievali o fortificati, villaggi sul mare o tra le montagne, città d’arte o legate all’artigianato. Sono 5.521 i piccoli comuni in Italia sotto i 5.000 abitanti, il 69,9% dei 7.896 comuni italiani secondo l’elaborazione IFEL-Ufficio Studi e Statistiche Territoriali su dati Istat del 2024. Una popolazione complessiva di circa 10 milioni di residenti, equivalenti al 17% della popolazione italiana e una estensione geografica che occupa il 54% del Paese. \r\n\r\nAntichi, piccoli, affascinanti e ricchi di storia, immersi in paesaggi naturali unici tra cui perdersi: la vacanza nei borghi è un viaggio da fare almeno una volta nella vita, alla scoperta di luoghi che non ti aspetti, che si distinguono per bellezza, identità, stile e qualità della vita. Emblema del turismo sostenibile ed esperienziale, i borghi hanno un ritmo lento, sono luoghi in cui è possibile percepire il fluire delle stagioni e l’equilibrio tra uomo e natura.\r\n\r\nDestinazioni che permettono di vivere attività ed esperienze sempre nuove e autentiche, di mischiarsi con la comunità locale che ha fatto dell’ospitalità e del buon vivere il tratto distintivo. Località da tutelare e sostenere, sempre in equilibrio tra problemi di spopolamento da una parte e di overtourism dall’altra","post_title":"Ad aprile la decima edizione di Agritravel, la fiera del turismo slow","post_date":"2025-01-16T11:23:24+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1737026604000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482573","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_482577\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vicenza[/caption]\r\n\r\nAncora non ci siamo. Malgrado il decreto che dispone che qualsiasi unità immobiliare destinata alla locazione turistica debba munirsi da inizio anno, del Codice identificativo nazionale e la presentazione al Comune della Scia, in Veneto sono oltre 7400 le strutture ancora non ancora in regola. Vicenza e Rovigo le città maglia nera con il maggior numero di strutture irregolari.\r\n\r\nIl dato emerge dall'analisi del ministero del turismo secondo il quale, ad oggi, delle 57.569 strutture registrate, ancora 7.484 (13%) non hanno richiesto il codice identificativo.\r\n\r\nAccertamenti sono in corso e per quanti saranno accertati irregolari scatteranno le sanzioni che per un immobile privo del Cin possono arrivare a 8mila euro mentre la mancata esposizione è sanzionata con una pena pecuniaria che va da 500 a 5mila euro. L'assenza di estintori e rilevatori obbligatori è sanzionata con una multa che può arrivare fino a 6mila euro, ma attenzione per violazione accertata.\r\n \r\n ","post_title":"Veneto: ancora 7400 strutture di affitti brevi senza il Cin","post_date":"2025-01-16T11:12:49+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1737025969000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482545","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Nel 2024, la previsione per i turisti internazionali è di circa 94 milioni, il 10% in più rispetto al 2023. La Spagna continua quindi a battere record», Jordi Hereu, ministro dell'Industria e del Turismo della Spagna, commenta così i risultati dell'anno appena chiuso.\r\n\r\nLa spesa dei turisti stranieri lo scorso anno è stimata in circa 126 miliardi di euro, con un aumento del 16% rispetto al 2023, aggiunge Hereu, ricordando che il comparto turistico rappresenta il 12,3% del prodotto interno lordo del Paese.\r\n\r\nMa il boom ha generato un contraccolpo nelle località turistiche: i cittadini lamentano sempre più spesso che l'aumento del numero di visitatori sta facendo lievitare gli affitti e modifica il tessuto stesso dei quartieri.\r\n\r\nBarcellona, Malaga solo soltanto due dei più recenti esempi di località turistiche che hanno annunciato misure per limitare gli affitti turistici a breve termine, nel tentativo di contenere il malcontento degli abitanti per la crescita spropositata dei prezzi degli alloggi.\r\n\r\n ","post_title":"La Spagna supera nuovamente il record di arrivi nel 2024 con 94 mln di visitatori","post_date":"2025-01-16T10:46:11+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1737024371000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482521","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il primo capitolo della storia comune di Ita Airways e Lufthansa si sta scrivendo in queste ore a Roma, dove l'assemblea degli azionisti sta certificando l'ingresso dei tedeschi nel capitale della compagnia italiana con il 41% delle quote.\r\n\r\nIn parallelo, secondo quanto riferisce Il Corriere.it citando fonti vicine all'operazione, l'assemblea avrebbe designato Jörg Eberhart amministratore delegato - come a lungo indicato da numerose indiscrezioni - e Sandro Pappalardo, pilota dell’aviazione militare, consigliere dell’Enit e con un passato da assessore al turismo della Regione Siciliana, nuovo presidente.\r\n\r\nLo slittamento del closing dallo scorso lunedì alla giornata odierna è ascrivibile proprio alle \"frizioni\" tra le due parti sulle due nomine principali, quella operativa dell'ad e quella di rappresentanza del presidente.\r\n\r\nIl resto del consiglio di amministrazione includerà tre membri, due di nomina italiana, una di nomina tedesca. Di questi, almeno due dei cinque dovranno essere donne, come previsto dalle norme. \r\n\r\n ","post_title":"Ita-Lufthansa, l'amministratore delegato è Jörg Eberhart","post_date":"2025-01-15T15:53:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1736956418000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482479","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stretta sulle recensioni false. \"Danni\" come concorrenza sleale, pubblicità occulta, frodi che vengono fatti in pochi minuti da tastiere anonime e che hotel e strutture termali, ristoranti e attrazioni turistiche impiegano anni a risanare.\r\nSono le recensioni online false contro cui il Consiglio dei ministri ha approvato oggi il primo disegno di legge annuale sulle Pmi, che introduce misure strategiche per rafforzare le micro, piccole e medie imprese italiane, incentivando l'aggregazione, l'innovazione del sistema produttivo e l'accesso al credito. \"La giornata di oggi - dice la ministra del turismo Daniela Santanchè - segna un passo importante per la tutela delle nostre imprese: è ufficialmente avviato l'esame preliminare del ddl che introduce un regolamento per contrastare le recensioni false.\r\nVeritiero\r\n\"Le recensioni, che grazie a questo intervento normativo saranno effettivamente veritiere, sono fondamentali per il successo delle aziende e per la fiducia di consumatori e turisti, e quindi per la credibilità del Sistema Italia. Una misura con cui andiamo a proteggere il lavoro e l'impegno degli imprenditori che credono nel turismo come imprescindibile motore di sviluppo per la nostra nazione\", conclude Santanchè.\r\n\r\nIl ddl vieta l'acquisto e la vendita di recensioni, anche tra imprenditori e intermediari, l'attribuzione di recensioni a prodotti o servizi diversi da quelli effettivamente valutati, e la promozione o il condizionamento delle recensioni tramite incentivi.\r\nAssociazioni\r\n\"Qualsiasi misura che garantisca maggiore trasparenza ai consumatori nella scelta di prodotti e servizi è ben accolta\" commenta Assoutenti che aggiunge: \"Allo stesso modo, però, è necessario regolamentare in modo più efficace l'ambito dei social network, dove una miriade di influencer e micro-influencer recensiscono ogni giorno ristoranti, locali, spa e strutture ricettive attraverso contenuti che sembrano opinioni personali e disinteressate, ma che in realtà sono frutto di accordi commerciali o concessioni di regalie non sempre comunicati in modo chiaro al pubblico\".\r\n\r\nConfesercenti invece spiega: \"Ci attendevamo tanto, ci troviamo con pochissimo. Annunciata come un atto rivoluzionario, la prima legge delle Pmi appare deludente, e certamente insufficiente a valorizzare efficacemente il sistema delle micro, piccole e medie imprese italiane. Dopo 14 anni, la legge annuale era stata inizialmente prevista nel 2011 dallo Statuto delle Imprese, era lecito attendersi di più\". ","post_title":"Le recensioni false online potrebbero avere vita breve, secondo il governo","post_date":"2025-01-15T11:54:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1736942058000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482465","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il numero dei visitatori in Giappone ha superato quota 36 milioni nel 2024, raggiungendo un nuovo massimo storico, grazie alla debolezza dello yen e al ripristino delle rotte aeree verso il Giappone dopo la pandemia. \r\n\r\nDi pari passo, per la prima volta, la spesa turistica ha superato i 50,8 miliardi di dollari.\r\n\r\nUn record di 36,87 milioni di turisti stranieri ha visitato il Giappone nel 2024, in particolare nelle stagioni di maggiore richiamo, come quella della fioritura dei ciliegi e del foliage autunnale, che hanno contribuito a far registrare nuovi record al numero di visitatori annuali provenienti da 20 mercati, secondo l'Organizzazione nazionale del turismo giapponese (Jnto).\r\n\r\nI dati cumulativi da gennaio a novembre dello scorso anno hanno già superato il precedente massimo annuale di 31,88 milioni stabilito nel 2019, prima della pandemia.\r\n\r\nIl maggior numero di viaggiatori nel 2024 proviene dalla Corea del Sud con 8,82 milioni, seguita dalla Cina con 6,98 milioni, quasi triplicata rispetto al 2023, e da Taiwan con 6,04 milioni.","post_title":"Giappone: nuovo massimo storico per il numero di visitatori nel 2024","post_date":"2025-01-15T11:29:34+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1736940574000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_482473\" align=\"alignleft\" width=\"294\"] Claudio Dall'Accio[/caption]\r\n\r\nEssere parte dell’Associazione startup turismo per molti anni è stato un viaggio incredibile. Ho avuto il privilegio di collaborare con diverse startup innovative nel settore del destination management, come Bizzeffe, la prima rete italiana di Dmc, e successivamente con Freedoo, focalizzata sullo sviluppo dello shopping tourism. Queste esperienze non sono solo un ricordo, ma una parte viva del mio bagaglio professionale, che porto con me ogni giorno nel mio lavoro di destination manager.\r\n\r\nÈ vero, il mondo delle startup e quello delle Dmo sono diversi sotto molti aspetti. Le startup devono innovare continuamente per restare a galla in un mercato competitivo, mentre le Dmo, grazie ai finanziamenti pubblici, godono di una stabilità maggiore e spesso si muovono con meno urgenza. Tuttavia, credo fermamente che un cambio di mentalità e di approccio operativo potrebbe rivoluzionare le Dmo, permettendo loro di adottare alcuni elementi del modello startup per diventare più efficaci e incisive.\r\nDifferenze\r\nLe differenze sono evidenti: mentre le startup sono orientate al risultato, sperimentano senza paura e accettano il fallimento come parte del processo, le Dmo operano per il bene collettivo, con obblighi istituzionali che limitano la loro flessibilità. Ma proprio qui sta il punto: le Dmo hanno molto da imparare dal mindset imprenditoriale. Penso, ad esempio, all'importanza di introdurre maggiore trasparenza, metriche chiare per misurare il successo, e nuovi modelli di finanziamento, come progetti a reddito o partnership pubblico-private.\r\n\r\nLa flessibilità è un elemento cruciale. Credo che i progetti pilota e i laboratori interni possano rappresentare strumenti fondamentali per le Dmo, aiutandole a testare nuove soluzioni e a rispondere meglio alle sfide contemporanee. Penso, ad esempio, alla sostenibilità, alla gestione del sovraffollamento turistico o alla promozione di modelli di turismo responsabile. E poi, non possiamo ignorare la pressione crescente per attrarre visitatori in un mercato globale sempre più competitivo. Qui è dove un approccio dinamico e sperimentale può fare davvero la differenza.\r\n\r\nSo bene che il Destination manager non ha la bacchetta magica. Ma credo anche che la possibilità di sperimentare sia essenziale per crescere e innovare. Per le Dmo, abbracciare questo tipo di approccio non è solo un’opportunità: è una necessità per diventare più competitive e sostenibili. Solo così potranno trasformarsi in veri motori di innovazione per le destinazioni che rappresentano.\r\n\r\nClaudio Dell'Accio\r\n\r\npresidente Assidema","post_title":"Il Destination manager e il Mindset startup","post_date":"2025-01-15T11:18:11+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1736939891000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482416","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gli incendi non danno tregua a Los Angeles nonché ai territori circostanti: il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina riprende le indicazioni delle Autorità locali, che hanno emesso un ordine di evacuazione obbligatorio per l’area di \"Sunset Mesa\" di Pacific Palisades, invitando i viaggiatori alla massima prudenza, ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite dalle Autorità locali e a monitorare il sito https://www.fire.ca.gov/.\r\n\r\n\"Alla luce - si legge dal sito Viaggiare Sicuri - del protrarsi dell’emergenza e della scarsa qualità dell’aria in alcune zone di Los Angeles, si suggerisce di riprogrammare i viaggi per turismo nell’area\".\r\n\r\nVengono inoltre segnalate le coordinate del Centro di Protezione (Shelter), per le persone che vengono evacuate: Westwood Recreation Center,1350 S Sepulveda Blvd, Los Angeles, CA 90025, (310) 473-3610.\r\n\r\nLa raccomandazione finale è ancora quella di scaricare la App ViaggiareSicuri, attivando la geolocalizzazione.","post_title":"Los Angeles, gli incendi non danno tregua: la Farnesina invita a riprogrammare i viaggi","post_date":"2025-01-14T12:41:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1736858487000]}]}}