17 June 2025

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I pacchetti includono trasporti, pernottamenti, esperienze e alcuni pasti, lasciando spazio per attività personalizzabili. La componente social è al centro del progetto: ogni viaggio è studiato per offrire esperienze fortemente visual, creare engagement e stimolare la condivisione. Il progetto si avvale di strategie di comunicazione mirate, che in ambito digital si concentrano su Meta e social network, così da affiancare l’e-commerce al canale di vendita delle agenzie. Parallelamente, infatti, è avvenuto l’investimento in formazione a favore di una rosa di agenzie. Agenzie La rete di vendita è attualmente composta da circa 200 agenzie di viaggio, selezionate per affinità con il target e per la volontà di approcciarsi al mercato giovane con spirito imprenditoriale. Proprio le agenzie si sono dimostrate fondamentali in questa fase: le prenotazioni arrivate finora provengono quasi esclusivamente da loro, grazie a un lavoro capillare sul territorio. Tali agenzie si sono focalizzate sia sulle peculiarità e modalità del nuovo prodotto, sia sul valore del brand, trasferendo la solidità di un operatore riconosciuto come Gattinoni a un pubblico di giovani viaggiatori. Commenta Luca Prandini, direttore rete agenzie dirette Gattinoni Travel: "Dreampacker nasce con l’obiettivo di parlare ai viaggiatori delle nuove generazioni, offrendo esperienze autentiche, sicure e ben organizzate, grazie al know-how del Gruppo Gattinoni. Il primo riscontro è molto positivo: dalle agenzie stiamo ricevendo entusiasmo, proattività e una forte adesione, segno che il mercato era pronto per una proposta come questa." Partenze Le partenze in estate hanno un avvio soft, mentre l’autunno si mostra in crescita; alle partenze programmate fra giugno e dicembre 2025 si affianca la programmazione per il 2026. Lanciata anche la capsule collection esclusiva con GoFar Tribe, il brand di viaggi degli influencer Gordon e Farid. Gordon è un content creator, scrittore per Rizzoli, esperto di viaggi zaino in spalla. Farid Shirvani è lo storico volto di “Riccanza” su MTV e content creator. Insieme a loro sono stati studiati diversi itinerari in stile “triber” anche per tutto il 2026.  Tra settembre e dicembre è attesa la vera crescita in termini di prenotazioni e partenze e indubbiamente la messa on line del sito e-commerce farà da volano; il pubblico giovane, avvezzo a cercare, acquistare, prenotare tutto on line, troverà proposte dettagliate ed esaustive, che abbinano atmosfere stimolanti a dettagli pratici.  Commenta Isabella Maggi, direttore marketing & comunicazione Gruppo Gattinoni: “DreamPacker è la strategia di Gattinoni per penetrare una fascia di mercato attualmente scoperta e dalle grandi potenzialità. Ci poniamo come collettore di sogni, che attraverso esperienze generate si trasformano da individuali a collettivi. Stimoliamo un nuovo pubblico, che desidera viaggiare leggero, ma con sicurezza e garanzie alle spalle. Grazie al lavoro in simbiosi tra team prodotto e marketing & comunicazione si sta costruendo un’identità di marca e stiamo posizionando il brand sul target grazie anche a collaborazioni con università e associazioni studentesche. E i risultati stanno iniziando ad arrivare”. Scalapay L’e-commerce www.dreampacker.it è supportato da Scalapay, solution buy now pay later; la collaborazione con l’azienda fin tech faciliterà l’acquisto dei pacchetti da parte del pubblico giovane, che avrà accesso al credito pagando in modo dilazionato senza aggravio di interessi. Il lancio ufficiale del sito in modalità e-commerce è stato accompagnato da un effervescente party presso l’hub Gattinoni a Milano; il 12 giugno l’appuntamento-evento in via Statuto, svoltosi dalle 19.30 a mezzanotte. Il progetto DreamPacker è nato dall’aver intercettato le esigenze di viaggio di un target sociodemografico. La fascia di età 21-45 anni riguarda 15,8 milioni di persone, di cui il 47,5% non va in vacanza. Questa percentuale a sua volta è suddividibile in cinque target, dei quali il più ampio, pari al 17,5%, è stata nominata traveller. Per questi 4,4 milioni di individui, secondo un campione di intervistati, sono emersi in modo preponderante alcuni bisogni. L’80% ha espresso il bisogno di vivere esperienze autentiche, avventurose, fuori dai canoni. Il 75% ha manifestato il bisogno di personalizzare i propri viaggi e il 64% non ha una relazione di coppia stabile, ed è propenso ad effettuare viaggi in gruppo con persone con caratteristiche e aspettative simili.   [post_title] => Gattinoni: online l'e-commerce di Dreampacker. 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Fino al 31 ottobre la città offrirà un ricco programma: il 10 agosto verrà inaugurata la mostra “Fear” dedicata ad Edvard Munch e sono in corso progetti come il #3000Garages, dove i vecchi garage delle Trabant sono stati aperti e riempiti di arte e creatività locale. Dopo un lungo restauro è nuovamente accessibile il Deutschlandmuseum di Berlino, dove vivere un'esperienza interattiva di 2000 anni di storia della Germania, in una visione che non dimentica i momenti più difficili. È arte la lavorazione del vetro della Foresta Nera, uno dei Patrimoni Immateriali dell’Unesco, come è arte la lettura fotografica dei panorami dell’Amazzonia realizzata da Yadgar Asisi ed esposta in modo immersivo sulle pareti circolari del gasometro di Pforzheim, nel Baden-Württemberg. In primo piano, poi, il tema del design, con la celebrazione dei 100 anni del Bauhaus di Dessau. Nel 1925 il Bauhaus si trasferì da Weimar a Dessau, diventando il più importante movimento artistico e architettonico del XX secolo. Oggi la Fondazione Bauhaus Dessau celebra la ricorrenza con una straordinaria kermesse multidisciplinare: dal 4 settembre e fino a marzo 2027 l’iniziativa “To the Core. Bauhaus Dessau 100” offrirà spunti originali per visitare una città che vanta oltre 800 anni di storia e 4 Patrimoni Unesco. «Le celebrazioni dureranno 16 mesi. - ricorda Agata Marchetti, direttrice dell’Ente Nazionale Germanico per il Turismo - A Dessau, per tutto il periodo del giubileo, saranno aperti e visitabili gli edifici del Bauhaus e le case dei maestri, tutti Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La terza area tematica da scoprire in Germania nel 2025 è quella della musica. «Con le numerose celebrazioni e concerti per il 275° anniversario dalla morte di Johann Sebastian Bach, organizzati nelle città dove si è svolta la vita del compositore. In Germania la musica classica è parte della vita quotidiana, molti tedeschi suonano uno strumento musicale e in tutto il paese ci sono 86 teatri d’opera. È tanto amata anche la musica contemporanea e vengono organizzati diversi festival: dal Rock am Ring di Nurburgring - che quest'anno festeggia i 40 anni - al Lollapalooza, che si terrà e nell’Olympiastadion di Berlino il 12 e 13 luglio. Ricorrono poi i 30 anni di Nature One: uno dei più grandi festival di musica elettronica d’Europa. Ospiterà 350 dj provenienti da tutto il mondo e si svolgerà nell'ex-base missilistica Pydna della Nato nell’Hunsrück». In Germania si possono anche seguire le tracce dei Beatles e di Freddy Mercury: «A Dalle, in una casa del ‘700 riconvertita, si trova il Museo dei Beatles: 600mq quadri di spazio espositivo la rendono la seconda collezione al mondo dei Fab Four al di fuori della Gran Bretagna. - aggiunge Marchetti - Mentre Mercury visse a Monaco di Baviera, nel Glockenbach Theatre, dal 1979 al 1985». Il quarto tema del 2025 è quello legato al vino. «Negli ultimi anni i vini tedeschi sono stati molto premiati. Uno degli effetti del cambiamento climatico è il mutare delle colture, per cui i vitigni che crescevano a sud delle Alpi ora crescono al nord. Ad oggi la produzione vinicola coinvolge 13 regioni perlopiù concentrate nel sud-est e nel sud-ovest della Germania e molte realtà interessanti si stanno sviluppando anche al nord del paese. Per scoprire i vini tedeschi a fine estate è in programma il Durkheimer Wurstmarkt, una delle più grandi feste, dove oltre 15.000 aziende vinicole organizzano le degustazioni di 300 vini». Agata Marchetti ha concluso con un’anticipazione: nel 2026, l’Ente del Turismo tedesco si focalizzerà sulla ricca proposta enogastronomica della Germania. 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Sono stati 18,72 milioni i visitatori internazionali del 2024, con una crescita del 9% rispetto all’anno precedente.\r\n\r\n«Questo risultato è il frutto di un approccio strategico che ha puntato sull'espansione del settore e sull’investimento in infrastrutture all'avanguardia per rispondere alla crescente domanda. - ha dichiarato Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, principe ereditario di Dubai - Vogliamo diversificare il mercato per rafforzare il ruolo del turismo come motore chiave della crescita economica»\r\n\r\nQuesta visione strategica si è concretizzata nell'Agenda Economica di Dubai D33, volta a consolidare lo status della città di hub globale per gli affari e il tempo libero, raddoppiando i numeri dell'economia entro il 2033. Importante il ruolo del settore alberghiero, che continua ad incrementare l’offerta ricettiva. 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