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15 aprile 2011 09:41
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Direttore tecnico offresi su Roma, Viterbo e provincia, disponibilità immediata.
Falcinelli Antonella, cell. 389 7846905.
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[post_content] => Nuova scommessa di American Airlines sul mercato Italia: per l'estate 2025 la compagnia aprirà infatti due nuove rotte per Milano Malpensa e Roma Fiumicino, rispettivamente da Philadelphia e da Miami.
Il nuovo collegamento stagionale da Philadelphia per Milano decollerà il 23 maggio con frequenze quotidiane, operate da un Boeing 787-8 e andrà ad aggiungersi ai voli tra Milano e New York Jfk che operano su base giornaliera e per tutto l’anno.
Il volo da Miami su Roma partirà invece il 5 luglio, sempre con frequenze giornaliere effettuate con un Boeing 777-200. Con l'aggiunta di Miami, American nel 2025 servirà Fiumicino da ben sei aeroporti statunitensi: più di qualsiasi altra compagnia aerea americana.
“Considerando la grande attrattività e dinamicità di Milano sia a livello business che leisure, unitamente all’altissimo potenziale dei collegamenti offerti attraverso l’hub di Philadelphia per proseguire il proprio viaggio, siamo certi questo nuovo volo riscuoterà grande successo sia tra i passeggeri italiani che americani” afferma José Freig, vp of International Operations del vettore.
“Questo nuovo volo sarà una delle novità più importanti della prossima stagione estiva 2025 e rappresenterà uno sviluppo qualificante del network dei voli a lungo raggio dall'aeroporto di Milano Malpensa - ha dichiarato Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Milan Airports -. Un'offerta di servizi diretti verso il principale hub transatlantico di American Airlines, che consentirà agevoli prosecuzioni grazie alle numerose coincidenze di American Airlines per tutto il Paese, i Caraibi e l’America Latina. Il nuovo volo contribuirà a soddisfare il continuo incremento della domanda sulle rotte tra i due Paesi. Con questo servizio saliranno a 186 le destinazioni collegate direttamente da Malpensa verso 78 paesi”.
Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma sottolinea come American consolidi "il proprio posizionamento di primo vettore statunitense per numero di destinazioni servite da Fiumicino. Questo nuovo collegamento arricchisce ulteriormente l’offerta per il Nord America che, dopo i risultati record registrati quest’anno con un picco di 38 partenze giornaliere, si confermerà primo mercato di lungo raggio per Roma anche nel 2025. Nell’anno del Giubileo, si potrà volare verso Roma direttamente da oltre 15 hub nordamericani e, tramite essi, da qualsiasi centro medio-piccolo del continente americano”.
L'ampliamento del network italiano rientra nel più vasto investimento del vettore sulle rotte europee per la summer 2025, che prevede altre tre novità: il ritorno su Edimburgo - per la prima volta dal 2019 - con un collegamento da Philadelphia; il nuovo volo da Charlotte per Atene (che porta a quattro i voli giornalieri per la Grecia nel 2025) e quello da Chicago per Madrid. Tutti saranno operati con frequenze giornaliere.
Complessivamente nell'estate 2025 American offrirà più di 70 partenze giornaliere per oltre 20 destinazioni transatlantiche, incluse quelle lanciate quest'anno: Napoli, Copenaghen e Nizza.
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[post_content] => Sono aperte le iscrizioni per la nuova edizione del master in Five stars hotel management presso l’Hotel business school by Forte Village, nato in collaborazione con la Luiss business school. Anche la nuova edizione, in partenza nel mese di febbraio 2025, sarà caratterizzata da un percorso formativo suddiviso in una fase d'aula di cinque mesi, seguita da un periodo corrispondente di stage presso strutture alberghiere di prestigio sia italiane, sia internazionali. Le lezioni, interamente in lingua inglese, copriranno vari aspetti fondamentali per intraprendere un percorso di carriera nel settore della luxury hospitality a livello mondiale. Tra i moduli in calendario, molti dei quali prevedono il rilascio di una certificazione spendibile nel mondo del lavoro, quelli di general management, hospitality management e soft skills.
Inoltre, attività didattiche innovative come i business game in collaborazione con una prestigiosa università americana offriranno un'esperienza pratica unica nella gestione alberghiera. Gli studenti avranno anche l'opportunità di partecipare a un modulo tenuto da esperti della International butler academy, istituzione specializzata nella formazione di maggiordomi professionisti. Completano l’offerta, attività di team building come l’orienteering in outdoor, il corso sicurezza nei luoghi di lavoro e la formazione per l’utilizzo del software Oracle Opera Pms, fra i property management system più utilizzati per la gestione alberghiera.
Oltre al placement lavorativo del 100% registrato nelle precedenti edizioni, uno dei punti di forza del master è la possibilità di costruire un network professionale grazie alla partecipazione di esperti del settore come docenti. Gli studenti potranno beneficiare della formula on Campus che include vitto e alloggio presso il Forte Village e l'accesso a una vasta gamma di attività ricreative: dal tennis al bowling, al go-kart. Per accedere al processo di selezione, è necessario essere in possesso di una laurea di I livello o diploma (con esperienza pregressa in hotel), una buona conoscenza della lingua inglese e padronanza del pacchetto Microsoft Office. Per scoprire tutte le informazioni sulle selezioni, la didattica e le borse di studio disponibili, è possibile contattare la segreteria tramite email all’indirizzo info@hotelbusinesschool.com o telefonicamente ai seguenti numeri: 070 921 8097 e 338 600 1266.
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[post_content] => Il turismo in Toscana continua a correre e il 2024 sarà l’anno del definitivo sorpasso rispetto ai livelli pre-Covid. A fotografare la situazione è il rapporto Irpet sulla congiuntura 2023/2024 del settore.
Il 2023 ha segnato, in linea con il Paese, il completo recupero dei livelli di presenze turistiche precedenti la pandemia (e un +8,8% sul 2022), registrando anche buone notizie per il mercato del lavoro con un’espansione degli occupati e meno precarietà.
Ma sono i primi 5 mesi del 2024 a lasciar prefigurare il definitivo superamento dei dati prepandemici grazie a un solido +3,1% di variazione tendenziale sul 2019.
A fare da traino sono i flussi internazionali sia nel 2023 (+17,6% sul 2022, +3,5% sul 2019) sia nei primi mesi del 2024, che già registrano un +12,6% rispetto all’anno scorso.
Da inizio anno protagonista principale della ripresa è la componente extra-europea non nord-americana (+25,4%), ma buoni segnali arrivano sia dalla stessa componente nord-americana (+7,4%) sia da quella del “vecchio continente” (+10,4%). Mentre rispetto al 2019, sono proprio queste ultime a caratterizzare la crescita, rispettivamente con un +20,2% e +31,5%.
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[post_content] => Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro".
Inoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. "Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”.
A questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%.
La compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing.
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[post_content] => Aumento salariale pari a 70 euro per lavoratrici e i lavoratori del quarto livello, che sarà pagato con la retribuzione del mese di luglio 2024. Sono previste poi ulteriori quattro rate, che determineranno un aumento complessivo di 200 euro. E' l'accordo sugli stipendi raggiunto da Federalberghi e Faita, insieme con Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil per il rinnovo del Ccnl dedicato ai dipendenti da aziende del settore turismo. L'intesa è in vigore dallo scorso 1° luglio 2024, fino al 31 dicembre 2027.
Il contratto si applica ai lavoratori occupati in alberghi, villaggi turistici, campeggi, porti turistici, ostelli, bed and breakfast e, più in generale, in tutte le attività turistico ricettive italiane, alberghiere ed extralberghiere, nonché alle attività annesse alle stesse, quali centri congressi, stabilimenti termali, stabilimenti balneari, bar, ristoranti... La sfera di applicazione comprende 28 mila aziende, in cui sono occupati circa 290 mila lavoratori, che diventano 410 mila durante il periodo estivo. Secondo i dati del Cnel, il Ccnl che è stato rinnovato da Federalberghi e Faita è di gran lunga il contratto collettivo più rappresentativo nel comparto turistico ricettivo, essendo applicato a più dell’81% dei lavoratori dipendenti.
Focus sull'outsourcing e sui processi di internalizzazione
Significativo, si legge in una nota Filcams, l’intervento sull’esternalizzazione dei servizi di pulimento e riassetto delle camere e altri servizi, che estende la procedura per il confronto sindacale prevista per la prima esternalizzazione anche ai successivi cambi appalti, garantendo il trattamento normativo e economico del contratto nazionale del settore sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative del settore. Prevista, per la prima volta, una norma anche per l’internalizzazione di tali servizi e l’introduzione di nuovi profili professionali nel sistema di classificazione del personale, in risposta all’evoluzione dei modelli organizzativi di impresa.
Il documento include inoltre il rilancio della contrattazione di secondo livello da rendere effettivamente esigibile e introduce un elemento economico di garanzia, fino a 186 euro, qualora, nonostante la presentazione di una piattaforma, non venga definito un accordo integrativo entro il 31 ottobre 2026. Rilevanti pure le misure in tema di parità di genere, con la valorizzazione delle tematiche relative alle pari opportunità e all’inclusione: è stata in particolare istituita la figura di rappresentanza garante della parità e la commissione permanente dedicata in seno all’Ente bilaterale di settore. Sono state inoltre introdotte forme di partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alla vita dell’impresa, mirate a favorire il cambiamento e il benessere sui luoghi di lavoro, anche in un’ottica di genere.
Tutela della genitorialità e parità di genere
Tra gli altri punti qualificanti dell'accordo, la tutela della genitorialità, con l’integrazione fino al raggiungimento del 100% della retribuzione in occasione del pagamento della tredicesima e della quattordicesima mensilità, maturata durante i periodi di congedo di maternità obbligatorio e congedo di paternità, obbligatorio e facoltativo. Sul contrasto alla discriminazione, alla violenza e alle molestie è stato definito un nuovo articolato contrattuale che amplia le tutele, migliorando le misure previste per il sostegno delle donne vittime di violenza di genere, con tre mesi più ulteriori tre mesi di congedo retribuito al 100% per le lavoratrici inserite in percorsi di protezione debitamente certificati dai servizi sociali del comune di residenza, dai centri antiviolenza o dalle case rifugio.
Sul fronte del welfare contrattuale, l’intesa stabilisce un aumento del contributo di 3 euro destinato al fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore, il fondo Fast. Rafforzata, infine, la penalità prevista a carico delle aziende che non siano in regola con l’iscrizione al fondo dei lavoratori, per i quali, in questo caso, scatta un ulteriore elemento distinto della retribuzione.
Quattro, lunghi anni di trattative
Le trattative erano iniziate il 27 febbraio 2020, pochi giorni prima del grande lockdown, l’inizio di una tempesta che ha sconvolto la vita degli italiani, con un impatto devastante sull’economia del turismo. Alle ferite inferte dalla pandemia si sono poi aggiunti ulteriori danni, provocati dall'impennata dei prezzi dell'energia, dalle guerre e dalle tensioni geopolitiche e da eventi metereologici avversi.
“Per circa tre anni - sottolinea Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi - le parti sociali hanno dovuto conferire priorità alla gestione dell’emergenza, per tutelare la sopravvivenza delle imprese e dei posti di lavoro. Oggi, con un mercato che è tornato in condizioni di normalità, possiamo finalmente volgere lo sguardo al futuro, concentrando l’attenzione sulle misure che sostengono lo sviluppo. Questo accordo realizza il giusto equilibrio tra le esigenze dei lavoratori e quelle delle imprese, sia sul versante economico sia su quello normativo.
"Mi piace, in particolare, sottolineare che le parti, oltre a definire lo sviluppo delle retribuzioni per i prossimi quattro anni, hanno investito su un pacchetto di istituti volti a rendere più attrattivo il lavoro nel turismo, tra cui spiccano le soluzioni in favore delle donne e dei giovani, di strategica importanza per un settore in cui il 55% degli occupati è di sesso femminile e il 48% dei lavoratori ha meno di quarant’anni.”
Soddisfazione è stata espressa anche dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs: «Questo accordo rappresenta un importante passo avanti per il settore, ottenuto anche grazie alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Siamo riusciti a ottenere un significativo riconoscimento economico e le nuove tutele introdotte testimoniano il nostro impegno per migliorare le condizioni di vita, per preparare il settore ad affrontare le sfide future con maggiore equità e inclusione, nonché per la valorizzazione e la dignità del lavoro nel settore turistico ricettivo e alberghiero».
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Assume forme concrete il debutto di Vietnam Airlines in Italia, con un volo diretto su Milano Malpensa previsto per la summer 2025. La volontà della compagnia aerea - in linea con la strategia di ampliamento del network europeo - era già chiara dallo scorso 2023, quando Vietnam e Italia hanno celebrato i 50 anni di relazione diplomatiche tra i due Paesi e i 10 di parternariato strategico, ed è stata più che confermata ieri in occasione del roadshow di presentazione dell'offerta turistica della destinazione, che si è svolto a Milano.
Prodotto turistico dalle molteplici sfaccettature (cultura, mare, avventura, gastronomia, benessere, ecoturismo), policy semplificata sui visti di ingresso (possibilità di soggiorno fino a 45 giorni per i cittadini di 13 Paesi che beneficiano dell’esenzione del visto di ingresso, tra cui l’Italia e per tutti possibilità di chiedere l'e-visa), rapporto qualità-prezzo competitivo: sono questi i pillars attorno ai quali ruota la promozione del Paese del Sud-est asiatico, che nel 2023 ha accolto 12,6 milioni di turisti internazionali (rispetto ai 18 milioni del 2019) "e che nei soli primi 5 mesi del 2024 sono stati 7,6 milioni, cui si sommano 52,5 milioni di viaggiatori domestici, per oltre 13,8 miliardi di dollari di entrate turistiche" spiegano dalla National Administration of Tourism.
Sempre lo scorso anno, gli arrivi italiani sono stati 57.054, dato che rappresenta già l'80% di quello pre-Covid (70.798 turisti italiani) e lascia intuire quanto sia il potenziale ancora inespresso e sui cui lavorare, con attività promozionali e di marketing sul nostro territorio, in collaborazione anche con i tour operator italiani che programmano la destinazione. Uno su tutti, Going, che ha partecipato alla serata milanese, che ha visto tra gli altri la presenza di Alessandra Priante, presidente Enit, dell'ambasciatore del Vietnam in Italia, Duong Hai Hung, di Raffaele Cattaneo, sottosegretario alle relazioni internazionali di Regione Lombardia e Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Aeroporti.
Numeri che non potranno che beneficiare dall'apertura di un collegamento aereo diretto da Milano, "dall'estate 2025 - conferma Stefano Gaggianesi, Mst Gsa che rappresenta Vietnam Airlines in Italia -: già nel 2023 i Paesi europei collegati con un volo diretto hanno registrato un recupero sensibile sui livelli di traffico pre-pandemia, con un totale di 1,6 mln di passeggeri tra Europa e Vietnam, pari al 78% del 2019". Le rotte sono quelle che uniscono Hanoi e Ho Chi Minh City con Parigi, Londra e Francoforte cui si aggiungerà - dal prossimo ottobre - Monaco di Baviera. "Poi, l'anno prossimo, sarà la volta non solo di Malpensa, ma anche altri hub europei: Copenaghen, Amsterdam e Zurigo".
La compagnia opera oggi con una flotta di 14 A350 e 15 B787-9, oltre a 62 A321 e A321neo: "Nel secondo semestre di quest'anno è inoltre prevista l'entrata in servizio di altri due B787-10 e tre A320neo".
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Prosegue l'espansione del gruppo Hnh Hospitality. La compagnia guidata da Luca Boccato ha infatti recentemente siglato una lettera d'intenti per la gestione dell'ex Holiday Inn di Modena Nord. La proprietà, chiusa da ottobre 2013, è stata acquisita lo scorso dicembre dagli imprenditori Michelangelo Marinelli e Gianluca Bonini. Quest'ultimo è anche il titolate di Ecoservim Group, società specializzata in termoidraulica, edilizia e spurghi.
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[post_content] => Il 97% dei turisti internazionali in vacanza in Spagna nel 2023 si è dichiarato ‘soddisfatto’ o ‘molto soddisfatto’ della propria esperienza: questo il dato che emerge dall'inchiesta elaborata da Turespaña. Livello di soddisfazione che è cresciuto quindi del 2,3% rispetto al 2022.
E chi ha dato il voto massimo alla sua vacanza passa dal 62,7% del 2022 al 65% del 2023. Aumenta anche il punteggio globale della Spagna come destinazione turistica, passando da 4,59 punti su 5 del 2022 a 4,62 dell’anno scorso.
“Sono dati che riflettono la posizione apicale che la Spagna ha come destinazione sostenibile, sicura ed eccellente - commenta il ministro di Industria e Turismo Jordi Hereu -. E dimostrano l’elevata fedeltà del turista internazionale che, dopo aver visitato la Spagna, ci torna proprio per la qualità e differenziazione dello svago, dell’economia, della ristorazione d’avanguardia e la magnifica rete di trasporto tra differenti regioni e comunità”.
Proprio il trasporto pubblico è il tema che più soddisfa i turisti italiani, che tra soddisfatti e molto soddisfatti arrivano al 97%. Riguardo alla ‘fedeltà’ dei turisti, nel 2023 il 78% dei viaggiatori era già stato almeno una volta in Spagna e il 65,9% (il 57,69% nel 2022) pensava di tornarci entro un anno. E’ il frutto dell’investimento di 3,5 miliardi di euro che ha rimodernato le destinazioni turistiche, gli accessi, la digitalizzazione e la qualità generale delle proposte locali e regionali.
E’ sempre il clima il motivo del ritorno in Spagna rispetto ad altri Paesi (26%); poi la cultura (15,7%) e una visita a familiari o amici per il 12,6%. I Paesi con il più alto livello di soddisfazione sono Regno Unito, vari Paesi iberoamericani, Polonia e Stati Uniti. E sono maggiormente soddisfatte le donne rispetto agli uomini. Il livello di istruzione vede primeggiare con oltre l’80% gli studi superiori, al 17,5% livelli secondari e meno del 2% con titoli di scuola primaria o nessuno; insomma, dallo studio risulta che maggiore è il livello di studio, più alta è la soddisfazione della visita.
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Come suggerito dal suo stesso nome, l'hotel si rifà infatti al mondo del cinema. Le camere sono state per esempio progettato evocando l'atmosfera dei set. Lo studio di Interior Design Aelan ha introdotto elementi distintivi, tra cui una carta da parati disegnata su misura: un canvas nel quale gli sketch di luoghi e personaggi prendono vita, con una forte ispirazione Felliniana. Artworks commissionati per raccontare la storia del cinema italiano anche ai turisti internazionali, completano inoltre l’atmosfera. La narrativa a tema prosegue negli elementi introdotti negli spazi di circolazione dell’albergo ma con un’astrazione ulteriore: i corridoi si rivestono infatti di carte da parati che traducono le geometrie delle facciate degli studios di Cinecittà in opere grafiche, arricchite dalle iconiche righe del cinema, pattern chiave di tutto l’intervento di restyling. Il Mercure Cinecittà All Day Dining è infine pensato come un luogo frequentato da movie stars.
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American Airlines: due nuove rotte su Milano e Roma da Philadelphia e Miami
Aperte le iscrizioni al master Five stars hotel management del Forte Village
Toscana: il turismo continua la sua crescita. Superati i livelli del 2019
Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale
Rinnovato il Ccnl turismo Federalberghi - Faita con Cgil, Cisl e Uil
Vietnam: nuovo slancio alla promozione, volo diretto su Milano dall'estate 2025
Cresce l'offerta di Hnh Hospitality: siglata lettera d'intenti per l'ex Holiday Inn di Modena Nord
Spagna: turisti internazionali sempre più soddisfatti, italiani inclusi