25 March 2025

Il Ca’ di Dio entra nella Considerate Collection di Small Luxury Hotels of the World

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Il Ca’ di Dio di Venezia è tra le sette new entry della Considerate Collection griffata Small Luxury Hotels of the World: la collezione di hotel di lusso lanciata pochi mesi fa da Slh, con l’obiettivo di raccogliere le strutture dotate di una spiccata vocazione per la sostenibilità e un forte impatto sociale.

Già parte di Slh, l’indirizzo lagunare del brand VRetreats del gruppo Alpitour, il cui interior design è stato curato da Patricia Urquiola, ha quindi pienamente dimostrato di essere in linea con i rigidi criteri di selezione previsti dalla Considerate Collection in materia di attenzione alla comunità, capacità di custodire la cultura locale e consapevolezza ambientale, a cui si aggiunge un forte sistema di gestione della sostenibilità, secondo quanto stabilito dal Global sustainable tourism council (l’organismo internazionale, indipendente e senza scopo di lucro istituito dal Programma ambiente delle Nazioni unite, Unp, e dall’Organizzazione mondiale del turismo, Unwto). Il Ca’ di Dio ha infatti superato una valutazione ad hoc condotta dall’Slh Sustainability advisory panel con revisione da parte dello stesso Gstc.

“Sono molto fiero di questo importante riconoscimento, che premia il nostro impegno come gruppo e il lavoro di ogni giorno dei nostri collaboratori – spiega Christophe Mercier, direttore dell’hotel –. Il Ca’ di Dio racchiude quello che io chiamo Venessentia, ossia il fascino, l’atmosfera e l’essenza più intima di Venezia. a cui si aggiunge una spiccata attenzione alla sostenibilità per far sentire ogni ospite come a casa con la consapevolezza di aver fatto una scelta responsabile verso l’ambiente e il nostro futuro”.

Con l’ingresso di Ca’ di Dio salgono a 33 gli hotel presenti in 25 differenti Paesi e oggi parte di Considerate Collection.

 

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I suoi panorami e il clima mite hanno portato sulle sue rive a partire dalla seconda metà del Settecento poeti, scrittori, personalità dell’arte e della cultura, quali Goethe, Ugo Foscolo, Lord Byron e Henry Stendhal, Giosuè Carducci, James Joyce, David Herbert Lawrence, Ezra Pound, Franz Kafka e, recentemente, Leonardo DiCaprio. Emblematico è il caso di Gabriele D'Annunzio, che trascorse gli ultimi 17 anni di vita al Vittoriale degli Italiani, la dimora che si fece costruire a Gardone Riviera, ora divenuta uno dei musei più frequentati d’Italia. Oggi l’atmosfera glamour del Garda, i suoi tesori storico artistici uniti a una ricchissima proposta di sport (è il regno della vela e del windsurf e ha un circuito golfistico di primo livello) e di vita attiva, ne fanno una delle destinazioni italiane più amate dai turisti italiani e stranieri.\r\n\r\n \r\n\r\nIl fascino romantico e discreto del lago d’Iseo, il lago di Christo\r\n\r\nOgni lago è un mondo a sé e quello d’Iseo, abbracciato a sud dalle colline tappezzate di vigneti della Franciacorta, è tra i più affascinanti e romantici per la mutevolezza del paesaggio, per l’anfiteatro dei monti, per Monte Isola che ne spezza la liquida continuità e s’innalza verdissima dalle sue acque. A renderlo famoso in tutto il mondo è stato nell’estate 2016 Christo, il celeberrimo artista che l’ha scelto per la sua l’installazione The Floating Piers: una passerella galleggiante lunga tre chilometri che, grazie a 200 mila cubi di polietilene ricoperti di tessuto giallo dalia, ha consentito al pubblico di camminare letteralmente sulle acque e di raggiungerla a piedi da Sulzano. Pescosissimo a conferma della purezza delle sue acque, il lago su cui spira una brezza costante è l’ideale per chi ama la vela e il windsurf, il parapendio e il deltaplano, ma anche per chi da una vacanza chiede sport, relax e natura intatta. Moltissimi, e per tutte le esigenze, in particolare i percorsi per passeggiate e bike. Il tutto nella cornice di cittadine dalla storia antica e piene di vita, come Iseo, Sulzano, Pisogne, ricche di tesori d'arte e storia tutti da scoprire (come il grande ciclo di affreschi realizzato tra il 1532 e il 1534 da Girolamo Romanino sul tema della Passione che decora il santuario di Santa Maria della Neve di Pisogne, battezzato la Cappella Sistina dei Poveri). Poco oltre, verso la Franciacorta, trovano spazio vigneti da cui proviene l’omonimo e prestigioso vino e campi da golf.\r\n\r\nNatura incontaminata, sport, plein air: il lago d’Idro\r\n\r\nIl lago d’Idro è amato e frequentato da giovani e sportivi italiani e stranieri perché è una destinazione ideale per chi alla movida preferisce le vacanze lontano dalla folla, en plein air nella natura, fra camping e villaggi attrezzati anche per il glamping, passeggiate e pedalate nel verde, sport slow ed estremi, attività all’aria aperta. Con i suoi 368 metri sul livello del mare, è il più alto tra i laghi prealpini lombardi ed è caratterizzato dall’autenticità di un luogo che ha mantenuto tradizioni, stili di vita, prodotti gustosi e genuini, che condivide con semplicità con gli ospiti, per un’esperienza che arricchisce il soggiorno. Incastonato fra le montagne della valle Sabbia e le Prealpi, si trova al confine con il Trentino, ed è accarezzato da un vento costante che permette di praticare al meglio vela, surf e kitesurf. Le montagne che lo circondano sono inoltre la palestra ideale per gli amanti di mountain bike, ferrate sulla roccia, parapendio, canyoning e attività all’insegna della dinamicità e del divertimento. Tra i monumenti simbolo della zona primeggia indubbiamente la rocca d’Anfo, la più grande fortezza napoleonica d’Italia, che domina dall’alto il lago d’Idro. Oggi è sede di eventi culturali ed è visitabile con guida.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Brescia: la provincia dei laghi. Focus su Garda, Iseo e Idro","post_date":"2025-03-24T15:16:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1742829375000]}]}}

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