25 gennaio 2023 11:33
C’è anche il Grand Palladium Sicilia Resort & Spa tra le strutture che, secondo il ceo Jesús Sobrino, hanno contribuito a far chiudere un ottimo bilancio al gruppo Palladium nel 2022. La compagnia spagnola parte di Grupo Empresas Matutes ha infatti registrato un fatturato di 948 milioni di euro, con un incremento del +113% rispetto al 2021, e soprattutto un +26% in più rispetto al 2019. Inoltre, il gruppo ha aumentato le tariffe medie del +29%, e i ricavi medi per camera disponibile (revpar) del +16%, sempre in confronto all’anno pre-Covid 2019.
“Continuiamo a consolidare la ristrutturazione effettuata nel 2020, con la quale abbiamo separato l’operatore alberghiero Palladium Hotel Group dal resto delle società del Grupo Empresas Matutes – ha spiegato il presidente della compagnia ricettiva, Abel Matutes Prats, in occasione dell’annuncio del nuovo Only You veneziano a Fitur –. Siamo soddisfatti di questi ottimi risultati, frutto dell’evoluzione degli hotel di recente apertura, così come dell’impegno per migliorare l’esperienza del cliente, ma anche i nostri processi interni e, di conseguenza, la redditività della nostra gestione”.
Tale successo, ha dunque rimarcato Sobrino, si deve al consolidamento di hotel come appunto il Grand Palladium Sicilia Resort & Spa, ma anche il Palladium Hotel Menorca, gli Only You Hotel Valencia e Málaga, aperti nel 2021, nonché dell’ottima accoglienza ricevuta dai Trs Ibiza Hotel e Hard Rock Hotel Marbella, inaugurati nel 2022. Inoltre, una delle pietre miliari dell’anno è stata l’assegnazione della prima Stella Michelin al ristorante Bless Hotel Ibiza, Etxeko Ibiza by Martín Berasategui.
Il bilancio del 2022 evidenzia anche l’alleanza commerciale con la Registry Collection di Wyndham Hotels & Resorts, attraverso la quale il gruppo Palladium ha rafforzato la propria distribuzione e aumentato la propria capillarità in un mercato strategico come gli Stati Uniti, realizzando sinergie tra i rispettivi programmi fedeltà. Sobrino prevede infine buoni risultati anche per il 2023: “Nel 2022 siamo riusciti a superare di gran lunga le cifre pre-pandemiche, e le previsioni per il prossimo anno sono positive, nonostante le sfide che il settore deve affrontare. Ci aspettiamo un anno di crescita moderata, durante il quale pensiamo di raggiungere per la prima volta il miliardo di euro di fatturato”.
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«Vogliamo costruire un nuovo modello di governance per il sistema turistico sardo - spiega l'assessore al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Franco Cuccureddu - attraverso la realizzazione di una DMO regionale che possa coordinare e aggregare l’offerta turistica territoriale. L'obiettivo è creare un sistema che valorizzi l'intero spettro dell'offerta sarda, aumentando il peso del turismo nel PIL regionale, un dato ancora troppo basso. Per far questo dobbiamo incrementare il valore di tutti i prodotti turistici isolani».
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[post_content] => Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno degli undici resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (11 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Osen Collection).
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[post_content] => Delta Air Lines sconta le conseguenze del CrowdStrike che ha metà luglio a costretto alla cancellazione di migliaia di voli e chiude un terzo trimestre 2024 con un utile netto adjusted di 971 milioni, in calo del 26% rispetto agli oltre 1,3 miliardi dell'anno precedente; l'utile operativo ha subito un calo del 30% a 1,37 miliardi di dollari.
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[post_content] => Unahotels Capotaormina sorge su un promontorio che si tuffa nel mare. Incastonato in uno sperone di roccia, trasmette un senso di pace e di bellezza: «L’unicità del posto è un nostro punto di forza. - afferma il direttore Francesco Mameli - Vogliamo che l’ospite viva un’esperienza a 360°, all’interno della struttura e all’esterno, scoprendo quest’area della Sicilia. Il nostro ospite medio viaggia in tutto il mondo, ha un parametro di riferimento di altissimo livello: per questo vogliamo soddisfare le sue aspettative diversificando l’offerta e creando ambienti unici. Questi sono anni di crescita nelle presenze e nel fatturato, anche perché la destinazione Taormina beneficia di una forte attenzione internazionale. Con l’arrivo dei grandi brand alberghieri e dei protagonisti del mondo della moda, gli ospiti arrivano da tutto il mondo: italiani, tedeschi, inglesi, francesi e anche sudamericani, in particolare dall’Argentina. Gli americani aumenteranno grazie al volo diretto da New York su Catania che verrà operato da delta Airlines a partire dal mese di maggio e per tutta la stagione estiva. - prosegue Mameli - Stiamo facendo dei numeri molto importanti e per garantire all’ospite un elevato livello di qualità ci stiamo preparando per una ristrutturazione che ci renderà ancora più competitivi. Vivremo anni di crescita e cambiamento, sempre sostenuti da Gruppo Una, di cui Capotaormina è uno dei gioielli». Unahotels Capotaormina è oggi 4stelle; le 190 ampie e luminose camere dell’hotel si affacciano tutte sul mare. Gli ospiti possono trascorrere momenti di relax sulla spiaggia privata, nel suggestivo solarium che circonda la piscina a sfioro alimentata con acqua di mare e nel centro benessere. L’offerta f&b è di grande qualità e il pesce è protagonista, insieme con l’autentica cucina siciliana con prodotti a km.0. «All’interno dell’hotel si può vivere un’esperienza unica a partire dalla colazione della mattina, partecipando alle diverse attività organizzate per gli ospiti e pranzando nel ristorante affacciato sul mare, che si raggiunge attraverso un tunnel scavato nella roccia. - sottolinea il general manager – Siamo attenti ad ogni esigenza dei nostri ospiti, anche alle intolleranze alimentari: offriamo piatti e locations molto speciali, con scenari unici. Abbiamo anche una palestra attrezzata e un centro congressi modulabile in tre spazi per cerimonie ed eventi di ogni genere, con banchettistica fino a 500 persone. Un elemento distintivo di questo hotel è il personale, che è tutto di provenienza locale e lavora con impegno e passione. - conclude Mameli - È per me un grande privilegio essere a capo di un gruppo di professionisti con grandi capacità e disponibilità, capace di tramutare le più belle idee in realtà».
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[post_content] => Raggiunge la soglia dei 150 milioni di euro il giro d’affari dell’anno fiscale di Idee per Viaggiare in chiusura a fine ottobre. Un bel salto in avanti rispetto ai ai poco più di 120 milioni dell’esercizio precedente (il fatturato era a 107 mln, ndr).
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