16 aprile 2010 08:20
A bordo del 5 alberi Royal Clipper o delle golette gemelle Star Clipper e Star Flyer, i ragazzi tra i 2 e i 17 anni in cabina da soli e in pensione completa pagano la metà. L’offerta della compagnia di navigazione Star Clippers è valida per gli itinerari estivi nel mar Mediterraneo che soggiornano in cabina da soli, con trattamento di pensione completa. Per i genitori è prevista la quota intera di crociera con il medesimo trattamento e per il terzo letto la quota da considerarsi è quella base segnalata sui cataloghi della compagnia. Sono esclusi dalla tariffa e sono a pagamento, sia per gli adulti che per i ragazzi, le tasse portuali, le mance e le spese di carattere personale. A disposizione degli agenti di viaggio, la locandina speciale famiglia da appendere in vetrina, da richiedere a info.monaco@starclippers.com.
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[post_content] => Iscrizioni aperte per partecipare all’AlUla Trail Race, che tornerà dal 22 al 23 gennaio 2026: un appuntamento per tutti gli appassionati runner che potranno cimentarsi in una selezione di percorsi e sfide immersi tra paesaggi spettacolari e siti storici.
Diventato ormai uno degli appuntamenti più attesi del calendario AlUla Moments, l’edizione 2026 continua a crescere per dimensione e ambizione, proponendo sei percorsi di distanze differenti, pensati per accogliere ogni tipo di partecipante: dai giovani alle prime esperienze fino agli atleti d’élite delle ultra-distanze.
La serie di gare comprende la Kids Run (1,6 km) per bambini dai 5 ai 12 anni, la Sunset Run (3 km) per runner dai 13 anni in su, un trail da 10 km e una distanza di 23 km pensata per i runner più esperti.
Per questi ultimi, il percorso impegnativo da 50 km rappresenta una vera prova di abilità e resistenza, mentre la gara ultra trail da 100 km è riservata ai runner più tenaci e preparati. Tutti i percorsi termineranno nella Old Town, garantendo un arrivo spettacolare sia per i partecipanti che per il pubblico.
Le iscrizioni sono ufficialmente aperte, con quote a partire da circa 23 euro e circa 11 euro per la Kids Run. I partecipanti possono assicurarsi il proprio posto prenotando tramite il sito experiencealula.com. Race Arabia invierà successivamente il link di registrazione ufficiale e l’e-ticket finale, che includerà le mappe dei percorsi, le istruzioni di gara e le indicazioni utili per la preparazione.
Con il numero di partecipanti in costante crescita di anno in anno e la comunità globale del trail running che riconosce sempre più AlUla come una destinazione di livello mondiale, l’interesse si preannuncia ancora una volta altissimo.
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Aiav esprime grande soddisfazione per il procedimento di sanzione perpetrato oggi dall'AGCM nei confronti di Ryanair, che sancisce definitivamente l'abuso di posizione dominante del vettore e le condotte lesive della concorrenza nei confronti delle agenzie di viaggio italiane.
La sanzione arriva al termine di un procedimento aperto proprio su segnalazione di Aiav nel settembre 2023, a cui l'Associazione ha fornito un contributo istruttorio rilevante, documentando l'applicazione sistematica di condizioni discriminatorie, l'assenza di alternative concorrenziali su numerose rotte e la continuità delle pratiche anche dopo l'avvio formale dell'istruttoria.
Nel corso del lungo procedimento, il vettore ha manifestato la disponibilità ad aprire un canale di prenotazione dedicato alle agenzie di viaggio (TAD - Travel Agent Direct) che, nonostante l'avvio positivo accolto con favore anche dalla stessa Aiav, ha in seguito dimostrato di perpetrare le condotte già attive in passato. Tra le attività più contestate, come evidenziato anche nell'ultima memoria depositata da Aiav all'AGCM in data 28/11/2025, si inserisce la scelta effettuata da Ryanair di escludere dalla piattaforma per le agenzie le promozioni e le fasce tariffarie più basse, limitando, di fatto, la competitività di queste ultime rispetto alle prenotazioni effettuate direttamente dai clienti attraverso il sito pubblico del vettore, con conseguente danno di immagine.
Fulvio Avataneo, Presidente Aiav, dichiara: "L’Autorità ha chiarito che il mercato non può essere governato per saturazione e interdizione. Quando un operatore dominante utilizza leve tecnologiche e contrattuali per estromettere l’intermediazione, non sta efficientando il sistema: ne sta alterando l’equilibrio concorrenziale”.
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Un traguardo ben chiaro all’orizzonte e la consapevolezza di voler restare un gruppo italiano capace di conservare la propria identità: il presidente di Th Group, Graziano Debellini, analizza il 2025, «un anno di passaggio, che ha posto le basi per il salto di fatturato e margini previsto nel 2026».
L’ambizione è quella di arrivare nel 2030 ai 400 milioni di euro di fatturato e ai 40 milioni di Ebitda e il percorso è tracciato. «La prima verifica sul futuro sarà quella della Borsa – spiega Debellini -. Già nel 2025 abbiamo investito gettando le basi per un nuovo balzo».
A un anno da “Campo Base 24” il manager sottolinea come la fase di riflessione prima di puntare alla vetta possa dirsi conclusa: «Quest’anno abbiamo investito sulla struttura, costruendo una squadra in grado di affrontare le battaglie del 2026».
Gli obiettivi all’orizzonte
Diversi gli obiettivi individuati. In primo piano la consapevolezza di poter giocare un ruolo da leader sulla montagna, «una posizione che ci siamo guadagnati per completezza di prodotto e competitività dell’offerta. Con la riapertura del Th Borca di Cadore - Parc Hotel Des Dolomites abbiamo aggiunto un’ulteriore tessera al mosaico di un’offerta che ci consente di coprire tutte le stagioni integrando mare e montagna».
Un secondo driver di sviluppo riguarda il prodotto città d’arte. «Abbiamo cominciato da Assisi, Roma e Peschiera, proponendo location di pregio. Senza alcuna pretesa di fare concorrenza ai grandi marchi dell’hotellerie presenti nelle città (ma anche nei borghi minori), puntiamo a sviluppare un nuovo prodotto che sia marcatamente esperienziale».
Terzo filone al centro della crescita è Baobab, «un esempio virtuoso di tour operator che, grazie alla grande capacità di Alessandro Gandola e della sua squadra, ha saputo scalare in breve tempo le vette del tour operating producendo risultati straordinari. Non ci sono limiti allo sviluppo di prodotti, anche su scala internazionale, che ci portino ad un ampliamento della clientela. Baobab è già fra i primi marchi in Italia sull’Egitto e a breve avremo ulteriori allargamenti nel portfolio delle gestioni». Mediterraneo, Africa, ma anche India o Maldive sono fra le aree che potrebbero esprimere il maggior potenziale.
Infine, il prodotto mare, «che in casa Th Group rappresenta una realtà già importante. Attualmente procura circa il 20% del fatturato ma vorremmo ampliare l’offerta selezionando le location più ambite». In arrivo l’annuncio di novità importanti, propedeutiche a una crescita «sana e profittevole, che ci consenta di puntare su prodotti vincenti».
Nessuna preclusione sullo sviluppo extra Italia, che potrebbe riguardare location in montagna o al mare. «La nostra è una posizione di apertura e ricerca. Non poniamo limiti alla crescita, anche se deve sempre essere oggetto di attenta valutazione».
Il bilancio 2025
Intanto, Debellini e soci si preparano ad archiviare un 2025 che dovrebbe portare a un fatturato vicino ai 300 milioni di euro. «Al di là dell’incremento dei numeri, siamo cresciuti in reputazione, brand awareness e soddisfazione del cliente – spiega il presidente -. E abbiamo proceduto alla ristrutturazione di tutti i comparti del gruppo per affrontare il 2026 con grinta». Una grinta che ha nel prezzo dinamico e nella flessibilità dell’offerta due preziosi alleati: «Grazie al prezzo dinamico riusciamo a ottimizzare i riempimenti e a salvaguardare una crescita più ordinata e strategica. L’elasticità della durata dei soggiorni, che non coprono più solo le tradizionali 7 notti, ci consente poi di riuscire a incrociare il massimo numero di clienti».
Su un dato Debellini è certo: «Sul fronte prezzi, non serve svendere, ma è necessario un innalzamento costante dell’asticella della qualità».
E avvicinandosi al giro di boa dei 50 anni di attività del brand, Debellini traccia un bilancio positivo. «Grazie a soci come Cdp Equity e Isa abbiamo avuto modo di crescere mantenendo inalterato il nostro dna. Un dna che ha nel capitale umano e nella crescita attraverso la formazione i suoi elementi centrali». Sotto questo aspetto, «anche i fondi dovrebbero essere più prudenti e pazienti, senza voler puntare sempre e solo ai numeri a tutti i costi».
Il futuro dell'hospitality
Ma il presidente si spinge oltre, e traccia una panoramica dell’hospitality in Italia. «Dovrebbe essere il frutto di un’orchestra che suona insieme, un risultato difficile da raggiungere per varie ragioni. Innanzitutto, l’estrema parcellizzazione dell’offerta, con circa 34.000 hotel attivi, rende difficile la collaborazione. Ma soprattutto, il turismo viene ancora considerato come un comparto di “serie B”, Occorrerebbe unire le forze e guardare con più stima, attenzione e collaborazione un settore fondamentale per la nostra economia, che esprime grandi potenzialità di sviluppo per tutto il territorio».
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[post_content] => Corsica Sardinia Ferries ha predisposto investimenti pari a quasi 30 milioni, che comprendono il refitting delle navi in chiave di transizione energetica e un piano industriale di rinnovo della concessione per le banchine del porto di Vado Ligure, che prevede, tra l’altro, l’installazione di un impianto di cold ironing destinata alle unità della compagnia, che già utilizzano questa modalità negli scali francesi di Tolone e Sete.
A spiegare i progetti è Sébastian Romani, ad della compagnia presieduta da Pierre Mattei. Im un'intervista riportata dal Sole 24Ore, per quanto riguarda la concessione di Vado, Romani spiega: «ci è stata appena rinnovata per due anni».
«Intendiamo chiedere - prosegue Romani - di poter stare su quelle banchine per altri 25 anni. Il nostro progetto prevede, tra l’altro, di investire per creare una shore connection nel porto di Vado e realizzare il cold ironing., con un investimento, solo per quello, di 4 o 5 milioni di euro».
«Vogliamo creare un vero green port - prosegue il manager - con quindi pannelli solari, isole ecologiche di ultima generazione per il trattamento differenziato dei rifiuti, colonnine per le auto elettriche, più, ovviamente, una parte d’investimento per il refitting delle aree passaggeri e per migliorare l’accoglienza: il servizio ai clienti che aspettano la nave. Insomma vogliamo fare molti investimenti verdi».
Per poter alimentare elettricamente le navi da terra, peraltro, occorre che queste abbiano a bordo i dispositivi per consentire l’operazione. E questo è un altro versante su cui si concentrano gli sforzi della Corsica Sardinia Ferries. «Stiamo stiamo facendo investimenti importanti per adattare le nostre unità alla transizione energetica; la nostra flotta conta oggi 10 navi e abbiamo già impegnato risorse su metà di questa, per dotarla della presa per collegare le navi elettricamente alla banchina. Per realizzare questo sistema ci vogliono 1,5 milioni di euro d’investimento per ogni nave. E siccome l’altra metà della flotta sarà pronta entro fine 2026, parliamo di 15 milioni complessivi».
Romani chiarisce che attualmente i cold ironing possono utilizzarlo nei porti francesi di Tolone e Sète. «Tolone è il nostro home port in Francia mentre a Sète facciamo meno toccate, anche se abbiamo aumentato un po’ le rotazioni, perché l’anno scorso il traffico è stato interessante».
Il restyling dei traghetti
Tornando alle navi, alcune saranno sottoposte, sempre in chiave green, anche a interventi di restyling «Il che significa cambiare le pale delle eliche per rendere una nave più efficiente e ridurre le emissioni. Pure in questo caso, si tratta di investimenti importanti, perché bisogna cambiare tutto il sistema di automazione del passo e il costo è pari a circa 1,5 milioni di euro a nave. Per ora abbiamo fatto quest’intervento sulla Pascal Lota. Abbiamo potuto misurare i risultati, che sono stati soddisfacenti, quindi abbiamo deciso di farlo su due altri ferry tra il 2026 e il 2027».
Intanto, la compagnia ha acquisito una nuova unità nella flotta, la Stena Vision (già equipaggiata per il cold ironing), acquistata dalla svedese Stena Line, che sarà ribattezzata Mega Serena, dopo un intervento di refitting presso i cantieri San Giorgio del porto, a Genova.
«Andrà in bacino di carenaggio a gennaio e speriamo che possa entrare in linea a metà aprile. Va a sostituire la Mega Express 5, che uscirà dalla flotta ai primi di gennaio». Inoltre la compagnia sta lavorando a un piano per la costruzione di un nuovo traghetto: «Lo avevamo iniziato prima del Covid, poi si era bloccato, e ora l’abbiamo rispolverato. Non sarà una cosa a breve ma avevamo fatto il progetto con lo studio Naos di Trieste e ora stiamo lavorando con loro per andare avanti».
Quanto ai risultati previsti per il 2025, Romani si dice «molto soddisfatto. Il traffico è in linea con l’anno scorso: a fine anno arriveremo a 3,5 milioni di passeggeri trasportati. Sarà lo stesso numero del 2024, con la differenza, però, che quest’anno non operiamo più sull’Elba. Dunque, senza operare su quella destinazione, abbiamo ottenuto lo stesso numero di passeggerei, il che significa che abbiamo avuto incrementi su tutte le altre linee».
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Ci sono due questioni che non riesco a digerire legate al turismo. La prima è questo nuovo concetto che sostiene: "Il vero lusso è il tempo". E' naturale che si tratti di uno slogan di chi padroneggia e non di chi subisce. In Italia ci sono milioni di precari e di persone a contratto a tempo determinato, di stagionali, che di tempo non ne hanno. E se ce l'avessero non riuscirebbero ad andare in vacanza neanche a casa dei nonni, visto che non hanno un euro in tasca.
Il tempo è un lusso per chi ne dispone. Non per chi non riesce a ritagliarsi un momento neanche per andare in bagno. Sono discorsi da benestanti, da persone con contratti robusti, che prendono e vanno dove gli pare. C'è da dire inoltre che circa 8,4 milioni di italiani, ovvero quasi 1 su 5, non sono andati in vacanza nell'estate 2025, principalmente per motivi economici, con dati che variano dal 31% (Eurostat, 2024) al quasi 50% della popolazione che rinuncia in varie indagini, spesso a causa dei rincari e dell'inflazione. Loro il tempo ce l'avevano pure, ma non disponevano di soldi. Questo è il punto.
Ricettivo
Seconda questione. Il fatturato alberghiero in Italia nel 2025 mostra una forte crescita, con una previsione di oltre 87,79 miliardi di dollari per l'intero mercato dell'ospitalità e circa 3 miliardi di euro di investimenti nel settore immobiliare alberghiero, trainato da un aumento delle presenze turistiche e da solide performance, soprattutto nel segmento lusso, con alcuni gruppi che puntano a raggiungere decine di milioni di euro di fatturato.
Per questo motivo non riesco a capire le continue lamentele degli albergatori. Certo nella massa ce ne sarà qualcuno che va meno bene degli altri, ma in genere sono strutture ad alto tasso di margine.
Giuseppe Aloe
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[post_content] => Traguardo storico per Roma Fiumicino che, per la prima volta, supera i 50 milioni di passeggeri in un anno. Il primato è stato registrato alle porte delle festività natalizie in cui Aeroporti di Roma, società del gruppo Mundys, prevede di accogliere complessivamente altri 2 milioni di viaggiatori, tra il 22 dicembre e fino al 7 gennaio compreso, oltre ai 180.000 attesi a Ciampino.
Il 2025 si chiuderà, quindi, con oltre 51 milioni di passeggeri complessivi, registrando un aumento di oltre il 4% rispetto al 2024, pari a più di 2 milioni di transiti aggiuntivi. Una crescita resa possibile dal network di 240 destinazioni, con oltre 30 nuove rotte inaugurate nel corso dell’anno verso 80 Paesi in tutto il mondo grazie a 100 compagnie aeree, inclusi sei nuovi vettori che nel 2025 hanno scelto di avviare le proprie operazioni su Roma Fiumicino.
«Il traguardo dei 50 milioni di passeggeri rappresenta il risultato di una programmazione operativa, di una visione industriale di lungo termine, di investimenti coerenti e del lavoro di una grande squadra di persone che, ogni giorno, contribuisce a consolidare il posizionamento di Roma Fiumicino come hub di livello globale - ha dichiarato Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma. - I numeri confermano quindi il ruolo che questo aeroporto stellato è chiamato a svolgere per il Paese: un’infrastruttura centrale per la sua connettività globale, a supporto dell’attrattività turistica e della competitività economica italiana. Questo record rappresenta un ulteriore driver nell’implementazione del nostro Piano di sviluppo sostenibile, progetto strategico pensato per garantire capacità, resilienza e sostenibilità anche nei prossimi decenni, in linea con le sfide ambientali e industriali che attendono il settore».
Il lungo raggio si è confermato uno dei principali driver di sviluppo. In particolare, il Nord America ha mantenuto la leadership chiudendo l’anno con 4,7 milioni di passeggeri, sostenuto da una programmazione estiva che ha toccato punte di 40 partenze giornaliere e da un significativo rafforzamento della destagionalizzazione: nei mesi di novembre e dicembre il traffico è cresciuto del 20% rispetto al 2024 e di oltre il 75% rispetto al periodo pre-Covid.
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Confermato per l’ottava volta consecutiva da Aci World come miglior scalo d’Europa e nominato “Airport of the Year” al recente International Airport Summit 2025 a Berlino, l’aeroporto di Roma Fiumicino si dimostra quindi sempre più un’infrastruttura chiave per la connettività internazionale dell’Italia e una piattaforma concreta e potenziale per lo sviluppo competitivo del sistema Paese. Questo posizionamento si inserisce nella visione delineata dal Piano di sviluppo sostenibile proposto alle istituzioni, che prevede oltre 9 miliardi di euro di investimenti interamente autofinanziati.
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[post_content] => L'hotel Continental di Tangeri, dal 1870 testimonianza della storia della città, entrerà a far parte della catena alberghiera di lusso Royal Mansour, di proprietà del re del Marocco.
Dopo Marrakech, Casablanca e Tamuda Bay, i due in costruzione a Rabat e ad Agadir, questo situato a Tangeri sul vecchio porto è un progetto importante: la casa reale marocchina ha infatti acquistato l'iconico hotel in stile anglo-moresco che è stato rifugio di spie e diplomatici, intellettuali e star del cinema, politici e capitani di industria.
Riposizionare Tangeri sul segmento alto
L'obiettivo è quello di riposizionare Tangeri sulla cartina del turismo di alta qualità. Come riporta Ansamed, l'acquisizione è avvenuta in tempi record. A questa seguirà un restauro conservativo, per fare dell'hotel luogo di dialogo tra memoria e modernità. Parte del progetto il ripristino degli arredi originali e l'adeguamento degli aspetti tecnici per soddisfare gli standard internazionali, preservando al contempo il carattere storico del sito.
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Soggiornare in questo hotel era un po' come dormire là dove si è scritta la storia, in un'atmosfera quasi cinematografica. Ora arriveranno gli chef di fama, le esperienze di soggiorno che si estendono ben oltre la camera, le spa da sogno, garantite dal marchio Royal Mansour.
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[post_content] => Dall'arrivo del Frecciarossa a Milano Malpensa al globale rafforzamento dei collegamenti ferroviari e intermodali: così Trenitalia e Busitalia potenziano l'offerta in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano- Cortina 2026.
Previsti servizi straordinari verso le principali aree interessate dalle competizioni, grazie a un potenziamento dei servizi di Alta Velocità e del Regionale, affiancati da soluzioni intermodali integrate “treno+bus”. Sarà ulteriormente intensificato il trasporto su gomma per rispondere alle esigenze sia degli spettatori sia degli atleti, garantendo spostamenti più agevoli e capillari sul territorio.
Frecciarossa, nei weekend dal 7 febbraio al 15 marzo 2026, raggiungerà l'aeroporto di Malpensa con collegamenti diretti da Milano a Venezia/Udine.
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Trenitalia potenzierà anche l’offerta del Regionale verso il Bellunese, porta d’accesso a Cortina d’Ampezzo. Sulla linea Venezia–Belluno il servizio sarà garantito tutti i giorni, per un totale di 39 corse al giorno; mentre sulla Padova-Belluno saranno disponibili 40 corse al giorno. Il potenziamento interesserà inoltre le linee Treviso-Montebelluna e Belluno-Calalzo. Grazie alla collaborazione con Dolomitibus, sarà disponibile il “Cortina 2026 Link” che consentirà di raggiungere Cortina con un biglietto combinato “treno+bus”, partendo dalla stazione Ponte nelle Alpi.
Busitalia
Più opzioni di scelta anche con Busitalia, che ha attivato un piano che prevede collegamenti giornalieri verso Cortina d’Ampezzo e Livigno dalle stazioni AV di Padova e Milano, con comode connessioni anche dagli aeroporti di Orio al Serio e Venezia Marco Polo.
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Il nuovo collegamento Milano-Livigno rappresenta l’unico diretto tra Milano Centrale e le principali località sciistiche dell’Alta Valtellina-Bormio, Valdidentro e Livigno. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì con partenza da Milano alle 9:45 e rientro da Livigno alle 15:00; nel fine settimana le partenze sono previste alle 10:15 da Milano e alle 15:30 da Livigno.
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[post_content] => Il pacchetto sarà disponibile per le crociere a partire dal 1° febbraio e può già essere acquistato. Include tutti i servizi del pacchetto Free at Sea, più altri extra.
Il Free at Sea
Come riporta Travel Weekly, il tradizionale pacchetto Free at Sea include tre esperienze culinarie speciali su una crociera di sette giorni, bevande illimitate al bar a bordo, wifi ad alta velocità e crediti per escursioni a terra. Il pacchetto Plus aggiunge wifi in streaming, liquori di alta qualità, bevande Starbucks illimitate, una selezione più ampia di vini al bicchiere, acqua in bottiglia, accesso all'open bar sull'isola privata di Great Stirrup Cay e uno sconto del 50% sulle serate con cene speciali aggiuntive.
Nclha inoltre annunciato che due navi di classe Prima avranno come porto di partenza San Juan per la prima volta nel novembre 2027. La Norwegian Prima e la Norwegian Viva effettueranno itinerari di sette giorni nei Caraibi meridionali da San Juan fino al 22 aprile 2028.
La Norwegian Pearl continuerà le crociere da Filadelfia nel 2027 e nel 2028. Entrerà in servizio da lì ad aprile, effettuando crociere alle Bermuda con pernottamenti, crociere alle Bahamas e crociere di 11 e 12 giorni nei Caraibi meridionali.
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Il pacchetto Plus aggiunge wifi in streaming, liquori di alta qualità, bevande Starbucks illimitate, una selezione più ampia di vini al bicchiere, acqua in bottiglia, accesso all'open bar sull'isola privata di Great Stirrup Cay e uno sconto del 50% sulle serate con cene speciali aggiuntive.\r\n\r\nNclha inoltre annunciato che due navi di classe Prima avranno come porto di partenza San Juan per la prima volta nel novembre 2027. La Norwegian Prima e la Norwegian Viva effettueranno itinerari di sette giorni nei Caraibi meridionali da San Juan fino al 22 aprile 2028.\r\n\r\nLa Norwegian Pearl continuerà le crociere da Filadelfia nel 2027 e nel 2028. 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