22 December 2025

Sant’Anna di Stazzema, dal 7 dicembre al 6 gennaio un’installazione luminosa vestirà il borgo

Toscana, SantAnna di Stazzema Natale 2024Un Natale all’insegna del “rispetto” e della “pace” nel cuore della Toscana. In occasione dell’ottantesimo anniversario dell’eccidio nazista, Sant’Anna di Stazzema (Lucca) si trasformerà in una poesia luminosa grazie al progetto artistico ideato da Marco Nereo Rotelli, artista della luce, che trasformerà il paese in una stella luminosa, un luogo incantato dove le parole dei poeti andranno oltre le righe della pagina e, proiettate, diventeranno campo visivo e introspettivo. Dal 7 dicembre al 6 gennaio l’installazione luminosa vestirà il borgo di Sant’Anna.

Rotelli propone la realizzazione di un Natale di autenticità poetica invitando poeti italiani e tedeschi ad “unirsi in coro” per individuare una via possibile per la pace e l’amore per l’altro. Poeti che hanno vissuto storie importanti e che saranno a Sant’Anna di Stazzema con le loro parole, per creare un evento dove la parola più importante sarà “rispetto”.

Fra i poeti: Valentina Colonna, Maurizio Cucchi, Alba Donati, Nahid Ensafpour, Maurizio Gregorini, Fabrizio Iacuzzi, Domenico Lombardi, Valerio Magrelli, Roberto Mussapi, Giancarlo Pontiggia, Loretto Rafanelli, Massimo Silvotti, Antje Stehn, Emilio Zucchi.

Sarà Partecipe anche Riccardo Valentini, Premio Nobel per la Pace con il Comitato Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC). 

«Marco Nereo Rotelli propone la luce come tema del Natale a Sant’Anna, la propone come veicolo di pace e di rispetto che sprigiona dal luogo di un martirio che solo nella Luce trova il compiuto riscatto – commenta l’assessore alla cultura del Comune di Stazzema Anna Guidi -. Nella narrazione evangelica della nascita di Gesù la luce ha due funzioni: avvolge i pastori che hanno accolto l’annuncio e, in forma di stella, indica ai Magi il cammino. Da qui il rispetto, altra parola chiave della installazione del Maestro, che si fonda sull’uguale dignità delle persone al di là della funzione, del ruolo, del prestigio. E infine, un altro elemento fondante del progetto artistico: i versi di poeti italiani e tedeschi che parlano al cuore e alle coscienze». 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504332 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_494003" align="alignleft" width="300"] Cannes[/caption] Secondo Seatrade Cruise News, la legge sui limiti alle crociere è entrata in vigore sulla Costa Azzurra la scorsa settimana.  I porti della Costa Azzurrra avranno il limite di una media annua di 2.000 crocieristi al giorno e non più di 3.000 al giorno. Solo una nave con più di 1.300 passeggeri potrà attraccare e offrire il servizio  tender al giorno, con un ulteriore limite di 15 navi al mese nei mesi di luglio e agosto.  I porti interessati I porti di crociera interessati dalle normative includono Cannes, Nizza, Monaco e Villefranche-sur-Mer. A Cannes e Villefranche, i passeggeri delle crociere raggiungono il porto a bordo di tender. Clia Europe, come riporta Travel Weekly, ha affermato che la legge potrebbe avere un impatto sulla "vitalità economica delle regioni che accolgono le navi da crociera". «Riteniamo che sarà importante valutare gli effetti del decreto nella pratica e, se necessario, prendere in considerazione modifiche in stretta collaborazione con le parti interessate a livello locale e regionale» ha affermato Clia Europe. I governi di Nizza e Cannes hanno tentato di imporre individualmente limitazioni alle crociere all'inizio di quest'anno. Tali sforzi si sono trasformati in un'iniziativa regionale per regolamentare l'attività delle navi, e la Clia è stata invitata alle riunioni di pianificazione. Grazie alla nuova legge, le compagnie di crociera che aderiscono agli impegni ambientali sanciti dalla Carta delle crociere sostenibili nel Mediterraneo avranno accesso prioritario alla programmazione in Costa Azzurra. [post_title] => Costa Azzurra: entra in vigore la legge che limita le crociere [post_date] => 2025-12-19T10:21:28+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766139688000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504282 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lot Polish Airlines allarga ulteriormente il network delle destinazioni servite in Asia con l'aggiunta di Bangkok a partire dal 26 ottobre 2026. Il collegamento dall'hub di Varsavia sarà operato cinque volte alla settimana, ogni lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica. La rotta sarà attiva tutto l'anno e servita con Boeing 787 Dreamliner configurati con tre classi di servizio a bordo: Lot Business Class, Lot Premium Economy Class e Lot Economy Class. Con partenza da Varsavia alle 14:25, sono disponibili numerose opzioni di collegamento, ciascuna con brevi scali all'aeroporto Chopin di Varsavia per i transfer. Tra queste figurano i voli da Bologna (partenza alle 11:40, arrivo a Bangkok alle 6:45 ora locale dopo un viaggio della durata complessiva di 13 ore e cinque minuti) e da Milano-Malpensa (partenza alle 10:25, arrivo a Bangkok alle 6:45 ora locale dopo un tempo di viaggio totale di 14 ore e 20 minuti). “Con Bangkok, aggiungiamo un'altra importante destinazione turistica nel Sud-est asiatico, dopo città come Tokyo, Seul e Delhi" spiega Amit Ray, direttore Italia, Mercati Dach, Malta + India e responsabile vendite strategiche e aziendali globali di Lot Polish Airlines. [post_title] => Lot aggiunge Bangkok al network asiatico; connessioni anche da Milano e Bologna [post_date] => 2025-12-19T09:38:27+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766137107000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504287 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => 25 anni di crescita con le agenzie di viaggio e la prospettiva di un futuro ancora più brillante, grazie ai massicci investimenti in atto. Per Msc Crociere la fine dell’anno offre l’opportunità di focalizzare l’attenzione sul 2025 ma soprattutto su quello che attende le agenzie ed i viaggiatori in futuro. «Siamo il terzo operatore di crociere al mondo – spiega il vice president Southern Europe Divisione Crociere del gruppo Msc Leonardo Massa durante i tradizionali auguri alla stampa trade – ma soprattutto un’azienda ed una famiglia che sta facendo investimenti straordinari. In 25 anni siamo cresciuti insieme alle agenzie. La nostra offerta crescerà nei prossimi anni grazie ad un massiccio programma in atto». Il 2025 è stato caratterizzato da un consolidamento del mercato italiano e dell’offerta. Ci sono state anche alcune sfide, in primis l’ampio periodo di feste tra Pasqua, 25 aprile e 1° maggio, che ha spinto tanti italiani a fare le vacanze in quel frangente, penalizzando la domanda sull’estate, che si è concentrata sotto data. «E’ importante sottolineare nell’anno che si sta chiudendo – aggiunge Massa -  la crescita del livello di redditività delle agenzie di viaggio. Il segmento delle crociere offre alle adv un guadagno maggiore rispetto al passato». Per quanto riguarda le prospettive sul 2026, saranno due le navi ad impattare maggiormente: la Msc World America (8 mesi di attività sul 2025) e la Msc World Asia in arrivo a fine novembre 2026. «Punteremo ancora sul concetto di aumento della redditività – sottolinea Massa – e lanceremo nuovi prodotti, in particolare su Alaska, Rep Dominicana ed Antille». Il 2026 sarà segnato anche da una crescita sul mercato americano ed il trend che vede consolidare l’offerta invernale sul Mediterraneo sarà ancora più evidente in futuro. Sul fronte dell’ampliamento della flotta, Massa ha riassunto quelle che sono state le ultime comunicazioni. «A novembre la firma a Saint Nazaire di un contratto per altre 8 navi della World Class – commenta – e poco dopo l’annuncio a di 4+2 unità (classe New Frontier) che saranno costruite nel cantiere Meyer Werft a Papenburg, e che arriveranno tra il 2030 ed il 2023». Per Luca Valentini, direttore commerciale di Msc, fare il punto sull’anno in chiusura significa soprattutto evidenziare le novità dell’offerta 2026. «Nuovi programmi ed opportunità per il 2026 – conferma Luca Valentini, direttore commerciale Msc Crociere – Nuovi itinerari sul lungo e medio raggio ed anche sulla prossimità. Oltre alle novità sull’Alaska andremo a destagionalizzare completamente i Caraibi del Sud. Ci saranno anche nuove perle nel Mediterraneo”. Sul Nord Europa le novità riguarderanno il volato: Msc aggiungerà il volo da Verona e da Bari per Amburgo. Luca Valentini, sottolinea ulteriormente l’importanza della crescita del fatturato per le adv. «Se da una parte c’è stato un incremento delle tariffe medie – aggiunge Valentini - dall’altra parte è importante evidenziare la capacità delle agenzie di comprendere il prodotto Msc nella sua interezza. Le adv hanno cucito addosso ai viaggiatori le proprie vacanze. Così come sono riuscite a spiegare alla perfezione il prodotto yacht club, che sarà presente per la prima volta nel giro del mondo che partirà a gennaio 2026». Il successo del Giro del Mondo conferma la validità di un prodotto in grado di offrire al viaggiatore la possibilità di trascorrere a bordo una vacanza rigenerante più lunga e completa. «Per questo la qualità dell’offerta sul giro del mondo sta crescendo – continua Valentini – sia in termini di destinazioni proposte ma anche di prodotti di bordo». A breve ci saranno novità per le adv anche sul fronte contrattuale. «Partiremo con i nuovi contratti per le agenzie – conclude Fabio Candiani, direttore vendite & network Italia di Msc Crociere – che permetteranno un incremento per quelle adv che sapranno cucire addosso il viaggio ai propri clienti. Nello specifico lo yacht club avrà una parte di incentivazione dedicata».   Maria Carniglia [post_title] => Msc Crociere, un 2026 all'insegna di nuovi itinerari e di un ulteriore aumento della redditività per le adv [post_date] => 2025-12-19T08:13:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766131999000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504270 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Svizzera di Losanna e Montreux d’inverno è intrisa di magia, tra artigianalità, sapori e profumi, tè caldo e vin brulé. Il mercatino di Natale di Montreux, con le sue casette di legno affacciate sul lago, incanta i visitatori con Papa Noël che attraversa il cielo a bordo della sua slitta scintillante. A Losanna, invece, il mercatino diffuso accende vie e piazze, trasformando il centro storico medievale in un gentile racconto d’inverno. L’indiscusso fascino dei mercatini natalizi, l’offerta gastronomica, le luci scenografiche e l’atmosfera festiva richiamano turisti da tutto il mondo, arricchendo l’ampia proposta culturale e paesaggistica che il Canton Vaud offre tutto l’anno. Canton Vaud in tutte le stagioni «Nel 2024 abbiamo accolto circa 300.000 visitatori e quest’anno ci stiamo attestando su questa cifra», dichiara Levente Gyorgy-Mozes, markets manager del Canton Vaud. «Dagli anni della pandemia la crescita è stata costante e nel 2024 abbiamo registrato un record assoluto, superando i numeri pre-Covid». Lo scorso anno i pernottamenti nel Cantone sono stati 66.555; esclusi i dati relativi a novembre e dicembre -periodo di grande richiamo dei mercatini- fino ad ottobre 2025 i pernottamenti sono stati 55.317. «Confrontando il periodo gennaio-ottobre 2024 con quello di gennaio-ottobre 2025, il numero di pernottamenti dei turisti italiani nel Canton Vaud mostra un aumento del 3,5% nel 2025, che corrisponde alla nostra strategia di crescita». L'Italia in questo territorio rappresenta un mercato in continuo sviluppo. Nella promozione della destinazione attraverso fiere, fam trip ed eventi dedicati ai media per promuovere il Canton Vaud insieme a Montreux o Losanna, ci si concentra in particolare sul Nord Italia (Piemonte e Lombardia), puntando sui mercatini di Natale e sui weekend in treno, per famiglie e coppie: «Insieme all’Ufficio del Turismo Svizzero in Italia, continueremo a puntare sul mercato italiano anche nel 2026», conclude Levente Gyorgy-Mozes, precisando: «Prevediamo di mantenere una crescita compresa tra il 3,5% e il 5% anno su anno». (Elisa Biagioli) [post_title] => Svizzera: performance da record per il Canton Vaud. Mercato Italia in crescita [post_date] => 2025-12-18T11:13:59+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766056439000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504244 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => AnguillAir ha inaugurato ieri i suoi primi voli diretti verso Anguilla. La nuova compagnia, sussidiaria di BermudAir, ha fatto il suo debutto sulle rotte da Boston e Baltimora verso il nuovo terminal Clayton J. Lloyd. Il nuovo ed esclusivo marchio di BermudaAir rappresenta anche la prima espansione in assoluto oltre le Bermuda, segnando una pietra miliare storica nel settore dei viaggi aerei regionali. Dal 17 dicembre 2025, i viaggiatori possono quindi usufruire di voli non-stop da Boston e Baltimora per Anguilla. Il Governo di Anguilla, sotto la guida della premier Cora Richardson-Hodge, considera questa partnership un traguardo importante. L'apertura del nuovo terminal all'avanguardia presso l'aeroporto internazionale Clayton J. Lloyd nel novembre 2025, unita a questo ponte aereo strategico, spinge il settore turistico di Anguilla verso nuovi sviluppi, un aumento delle visite, degli investimenti e delle opportunità economiche. I voli stagionali dalle due importanti città statunitensi aggiungono una destinazione caraibica premium alla rete in crescita della compagnia aerea e aprono preziose opportunità di vendita per i consulenti di viaggio in vista della stagione invernale 2025/2026. Tutti i voli sono operati con Embraer 190 di BermudAir, che offrono wi-fi gratuito, rinfreschi a bordo e un'ospitalità ispirata ad Anguilla. [post_title] => AnguillAir ha debuttato con i primi voli da Boston e Baltimora su Anguilla [post_date] => 2025-12-18T10:23:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766053420000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504185 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo Lufthansa doterà 134 Airbus A320 di un sistema di comunicazione 4D che consentirà la trasmissione in tempo reale delle traiettorie di volo, un significativo passo avanti per ottimizzare lo spazio aereo europeo e ridurre le emissioni di CO₂. Dal 2026, 134 Airbus A320 delle compagnie del gruppo saranno dotati della tecnologia Fans-C (Future Air Navigation System – Controller Pilot Data Link Communications), che integra in particolare il modulo Ads-C Epp (Automatic Dependent Surveillance – Contract Extended Projected Profile). Questo sistema trasmette automaticamente in tempo reale ai servizi di controllo del traffico aereo le informazioni cosiddette “4D” di un volo (posizione, altitudine, rotta e ora prevista), consentendo una gestione molto più precisa delle traiettorie. Secondo Lufthansa, questa innovazione consentirà di “adattare le rotte aeree alle condizioni di volo reali, risparmiare carburante, ridurre le emissioni di CO₂ e migliorare la puntualità”. Questa tecnologia non è una proiezione futuristica. È già utilizzata nello spazio aereo gestito dal Maastricht Upper Area Control Centre, il primo in Europa a soddisfare i requisiti di questa comunicazione avanzata. Lufthansa annuncia di collaborare con altri fornitori europei per estendere gradualmente questa capacità ad altri spazi aerei del continente. A partire dal 2028, la normativa europea imporrà l'installazione di questo sistema a bordo di tutti i nuovi aeromobili consegnati e sui sistemi di controllo del traffico aereo a terra. Con il lancio di una campagna completa di retrofit sulla sua flotta esistente, il gruppo tedesco va quindi oltre quanto richiesto dalla legge. [post_title] => Gruppo Lufthansa: la tecnologia 4D a bordo degli A320 per voli più efficienti [post_date] => 2025-12-18T09:33:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766050419000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504197 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono trascorsi esattamente 20 anni da quando fu trasportato a Milano il ponte di comando del leggendario transatlantico Conte Biancamano, che oggi compie 100 anni ed è esposto nella sezione dedicata ai trasporti del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. La visita al prestigioso museo milanese è stata promossa nell’ambito della presentazione di Bit2026: ripercorrere la storia del transatlantico e raccontare l’evoluzione del viaggio come scoperta di contenuti, idee ed esperienze, valorizzando persone e territori, diventa una metafora del concept della prossima edizione di Bit, che sarà un grande produttore di contenuti, con un focus sulla persona. «Perché al Museo il viaggio non è soltanto spostamento, - afferma Marco Iezzi, curatore dell’area Trasporti - ma un’idea che attraversa epoche, linguaggi e innovazioni. Un filo conduttore che unisce storie, tecnologie e visioni». Iezzi ha raccontato l’ultimo transatlantico italiano costruito all’estero, quel Conte Biancamano commissionato ai cantieri navali scozzesi, i cui interni furono progettati da uno dei più famosi architetti dell’epoca: Antonio Coppedé. «Oggi parliammo di turismo, anche se ai tempi del Conte Biancamano non c'era l'industria turistica come la intendiamo oggi. Il viaggio stesso era una forma di turismo: la meraviglia degli ambienti permetteva di trascorrere piacevolmente il tempo. Il gusto è sicuramente cambiato, ma possiamo ancora vivere il fascino del transatlantico». È molto interessante seguire il percorso proposto dalle aree del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, dove il viaggio assume diverse forme: è un viaggio tecnologico che attraversa le innovazioni del secolo scorso e mostra come abbiano trasformato la nostra quotidianità. Iezzi accompagna il visitatore sulla plancia del Conte Biancamano: un’icona della navigazione italiana. «Nato nel 1925, fu varato nell’aprile successivo e partì il 20 dicembre da Genova per il suo primo viaggio diretto a New York. Non era una nave da crociera ma un servizio di linea; un sistema di trasporto che tutte le settimane salpava verso la sua destinazione. Il transatlantico viaggiò per 15 anni verso le Americhe, lungo la tratta Genova-New York. Allo scoppiare della Seconda Guerra Mondiale fu requisito dall’esercito statunitense per il trasporto truppe. Venne restituito al governo italiano nel 1948 e riallestito nei cantieri di Monfalcone nella versione odierna. Anche Giò Ponti lavorò agli arredi. Il Biancamano navigò fino al 1960 e, finita la carriera attiva in mare, venne tagliato in diversi pezzi. Uno di questi, da mille tonnellate, è stato trasportato 20 anni fa a Milano. Costruire nel museo un padiglione che lo contesse e sorreggesse non è stato facile. - ricorda Iezzi - Oggi la plancia di comando e la suggestiva sala dal ballo del transatlantico sono musealizzate insieme con il sottomarino Enrico Toti, il primo costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Anche quest’ultimo fu trasportato a Milano 20 anni fa, abbiamo quindi un doppio anniversario nel settore Trasporti del museo. Nel corso degli anni abbiamo raccolto tante testimonianze e ricordi di chi ha viaggiato a bordo del transatlantico; come quella coppia non più giovane che anni fa entrò nel museo, visitò la parte del transatlantico in mostra e poi mi mostrò un foglio ingiallito ripiegato: era un biglietto del Conte Biancamano! Marito e moglie avevano viaggiato a bordo e vollero condividere con me tanti ricordi donandomi infine il prezioso biglietto. Tra i viaggiatori ci sono stati anche personaggi famosi dell'industria italiana come Luigi Lavazza, che andava in Sud America per interessi commerciali. All'epoca l'aereo non era ancora un mezzo efficace: solo nel 1960 la compagnia aerea nazionale si dotò dei grandi aerei per le trasvolate, avviando il declino del transatlantico». Conte Biancamano si trova al museo insieme con oggetti iconici sorprendenti, come la Valigia delle Indie - una locomotiva creata per collegare il Nord al Sud dell’Italia, ovvero Bardonecchia e Brindisi, testimoniando come la tecnologia ferroviaria abbia contribuito all’integrazione del Paese. Tra i tanti pezzi stupefacenti e in mostra permanente al museo si possono poi ammirare il tram Carrelli del 1928, la suggestiva Nave Scuola Ebe per la navigazione a vela e il catamarano Luna Rossa del team Prada, protagonista dell’America’s Cup del 2013. Grazie alla sua collezione il Museo diventa un luogo dove “viaggiare” è un’esperienza che attraversa mare, terra, aria, spazio e pensiero. Chiara Ambrosioni   [post_title] => Milano: il Museo Nazionale Scienza Leonardo da Vinci racconta la nascita del concept del viaggio e del turismo [post_date] => 2025-12-18T09:30:15+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766050215000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504158 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riva Ligure lancia un nuovo progetto di comunicazione intitolato "Riva Ligure: il cuore blu della Riviera" che ha l'obiettivo di promuovere le peculiaritò della cittadina rivierasca. «L’abbattimento del ponte sul Torrente Argentina, che collega Riva Ligure ad Arma di Taggia lungo la pista ciclabile – spiega il sindaco Giorgio Giuffra -, ci ha posto davanti ad una criticità reale: il rischio di un temporaneo isolamento del nostro territorio. Abbiamo ritenuto doveroso affrontare questa situazione con un approccio concreto e responsabile, senza limitarci a gestire l’emergenza. Da questa consapevolezza nasce il progetto di comunicazione che presentiamo oggi, per rafforzare l’identità di Riva Ligure e valorizzarla non solo come luogo di passaggio, ma come destinazione capace di attrarre persone, iniziative ed eventi, in particolare legati alle attività all’aria aperta e alle famiglie. Vogliamo intercettare chi già frequenta la pista ciclabile, in bicicletta o a piedi, e invitarlo a fermarsi, a entrare nel centro storico, a vivere la passeggiata a mare e i servizi del nostro territorio. È un percorso che si svilupperà nel tempo, in modo graduale e compatibile con le risorse disponibili, con prime azioni nel periodo delle festività e un programma più strutturato nel corso del 2026". "Riva Ligure: il cuore blu della riviera" nasce con lo scopo di collocare idealmente Riva Ligure al centro della Riviera di ponente, della Riviera dei Fiori, dell’Italian Riviera, a metà strada tra Imperia e Sanremo; evidenzia la Bandiera Blu di cui il comune si fregia da ormai 6 anni; ribadisce il posizionamento di Riva Ligure sulla pista ciclabile. Il tutto all’interno di un quadro di borgo ligure tradizionale e pittoresco, pianeggiante, sul mare, denso di esercizi commerciali e attività accoglienti. Un paese da scoprire, sia come base per una vacanza in Riviera, che come punto di partenza o di arrivo per una passeggiata in ciclabile o sui sentieri dell’entroterra, tra cui i nuovissimi percorsi della “Liguria degli Anelli”, recentemente progettati da Regione Liguria. La posizione di Riva Ligure è infatti strategica, sulla pista ciclabile, perfetta per bici da strada e city bike, con panorami marini e collegamenti verso il primo entroterra, come Bussana, Pompeiana, Cipressa, Terzorio e gli altri borghi collinari da raggiungere comodamente in e-bike o mtb. Verso il parco delle Alpi Liguri, in mountain bike muscolare o elettrica, si può salire verso itinerari più impegnativi come il circuito dei Forti, il colle Melosa-Taggia o percorsi più lunghi come l'anello Pedalalpi, fino alla Via del Sale, partendo dalla costa e inoltrandosi nelle valli interne, raggiungibili tramite deviazioni dalla ciclabile. «Riva Ligure è una località incantevole - aggiunge Luca Lombardi, assessore regionale al turismo - ma anche importante - sia dal punto di vista storico per il sito archeologico Costa Balenae, sia dal punto di vista delle tradizioni con la sua festa di San Maurizio che è stata inserita nel calendario degli Eventi Tradizionali Liguri di Regione Liguria, sia dal punto di vista turistico in quanto Bandiera Blu e per la sua ciclabile che rientra nel progetto della regione 'La Liguria degli Anelli'. Nei primi mesi del prossimo anno inizieranno i lavori che coinvolgeranno in tutta la Liguria complessivamente 400 chilometri di strade bianche e provinciali che saranno ammodernate e attrezzate con circa 20 stazioni di ricarica per un investimento totale di 9 milioni di euro. Nel nostro territorio, in provincia di Imperia, avremo l'anello dell'Alta Valle Argentina dall'estremo Ponente fino appunto a Riva Ligure per 94 chilometri, di cui 55 su strada e i restanti su ciclabile tirrenica: un meraviglioso circuito che sono certo sarà meta di migliaia di appassionati e che avrà un ritorno positivo su tutto l'indotto turistico».     [post_title] => Riva Ligure, promuovere il territorio ed il cuore blu della riviera [post_date] => 2025-12-18T08:38:50+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766047130000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504148 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => I nuovi itinerari di Msc Crociere a bordo di Msc Lirica e Msc Divina offriranno la possibilità di scoprire alcuni degli angoli più suggestivi del Mediterraneo orientale. Entrambe le navi proporranno crociere di sette notti che spaziano dalle isole greche alle città storiche della Turchia, dalle perle adriatiche del Montenegro. Gli itinerari includono scali in nuove ed emergenti destinazioni come Marmaris, in Turchia, rinomata per la sua costa e il suo porto storico, e Syros, in Grecia, celebrata per la combinazione di architettura neoclassica e vivace cultura locale. «Con l’introduzione di questi nuovi itinerari nel Mediterraneo orientale, MscCrociere continua a valorizzare la ricchezza culturale e paesaggistica di un’area straordinaria, combinando destinazioni iconiche con gemme ancora poco conosciute come Marmaris e Syros. Un’offerta pensata per rispondere al desiderio crescente di esperienze autentiche» ha spiegato Leonardo Massa, vice president Southern Europe divisione crociere gruppo Msc. Gli itinerari A partire dal 4 aprile 2026, Msc Lirica offrirà itinerari da Venezia-Marghera verso alcune delle gemme più nascoste del Mediterraneo orientale, da Kotor a Syros, fino al fascino di Ancona. Gli ospiti potranno inoltre godere di una sosta con pernottamento a Mykonos, ideale per vivere i celebri tramonti dell’isola e la sua vivace vita notturna. A partire dal 24 aprile 2026, Msc Divina partirà dal Mediterraneo occidentale con imbarco a Civitavecchia, toccando alcune delle destinazioni più spettacolari del Mediterraneo orientale, tra cui Mykonos, il sito patrimonio dell’umanità Unesco di Efeso con accesso da Kusadasi, le baie di Marmaris e Napoli, porta d’accesso a Pompei.   [post_title] => Msc Crociere: il Mediterraneo orientale al centro di nuovi itinerari [post_date] => 2025-12-17T15:01:40+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765983700000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "santanna stazzema dal 7 dicembre al 6 gennaio uninstallazione luminosa vestira borgo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":130,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":881,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504332","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_494003\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Cannes[/caption]\r\nSecondo Seatrade Cruise News, la legge sui limiti alle crociere è entrata in vigore sulla Costa Azzurra la scorsa settimana. \r\nI porti della Costa Azzurrra avranno il limite di una media annua di 2.000 crocieristi al giorno e non più di 3.000 al giorno. Solo una nave con più di 1.300 passeggeri potrà attraccare e offrire il servizio  tender al giorno, con un ulteriore limite di 15 navi al mese nei mesi di luglio e agosto. \r\nI porti interessati\r\nI porti di crociera interessati dalle normative includono Cannes, Nizza, Monaco e Villefranche-sur-Mer. A Cannes e Villefranche, i passeggeri delle crociere raggiungono il porto a bordo di tender.\r\n\r\nClia Europe, come riporta Travel Weekly, ha affermato che la legge potrebbe avere un impatto sulla \"vitalità economica delle regioni che accolgono le navi da crociera\". «Riteniamo che sarà importante valutare gli effetti del decreto nella pratica e, se necessario, prendere in considerazione modifiche in stretta collaborazione con le parti interessate a livello locale e regionale» ha affermato Clia Europe.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nI governi di Nizza e Cannes hanno tentato di imporre individualmente limitazioni alle crociere all'inizio di quest'anno. Tali sforzi si sono trasformati in un'iniziativa regionale per regolamentare l'attività delle navi, e la Clia è stata invitata alle riunioni di pianificazione. Grazie alla nuova legge, le compagnie di crociera che aderiscono agli impegni ambientali sanciti dalla Carta delle crociere sostenibili nel Mediterraneo avranno accesso prioritario alla programmazione in Costa Azzurra.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Costa Azzurra: entra in vigore la legge che limita le crociere","post_date":"2025-12-19T10:21:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766139688000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504282","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lot Polish Airlines allarga ulteriormente il network delle destinazioni servite in Asia con l'aggiunta di Bangkok a partire dal 26 ottobre 2026. Il collegamento dall'hub di Varsavia sarà operato cinque volte alla settimana, ogni lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica.\r\n\r\nLa rotta sarà attiva tutto l'anno e servita con Boeing 787 Dreamliner configurati con tre classi di servizio a bordo: Lot Business Class, Lot Premium Economy Class e Lot Economy Class.\r\n\r\nCon partenza da Varsavia alle 14:25, sono disponibili numerose opzioni di collegamento, ciascuna con brevi scali all'aeroporto Chopin di Varsavia per i transfer. Tra queste figurano i voli da Bologna (partenza alle 11:40, arrivo a Bangkok alle 6:45 ora locale dopo un viaggio della durata complessiva di 13 ore e cinque minuti) e da Milano-Malpensa (partenza alle 10:25, arrivo a Bangkok alle 6:45 ora locale dopo un tempo di viaggio totale di 14 ore e 20 minuti).\r\n\r\n“Con Bangkok, aggiungiamo un'altra importante destinazione turistica nel Sud-est asiatico, dopo città come Tokyo, Seul e Delhi\" spiega Amit Ray, direttore Italia, Mercati Dach, Malta + India e responsabile vendite strategiche e aziendali globali di Lot Polish Airlines.","post_title":"Lot aggiunge Bangkok al network asiatico; connessioni anche da Milano e Bologna","post_date":"2025-12-19T09:38:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766137107000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n25 anni di crescita con le agenzie di viaggio e la prospettiva di un futuro ancora più brillante, grazie ai massicci investimenti in atto. Per Msc Crociere la fine dell’anno offre l’opportunità di focalizzare l’attenzione sul 2025 ma soprattutto su quello che attende le agenzie ed i viaggiatori in futuro.\r\n\r\n«Siamo il terzo operatore di crociere al mondo – spiega il vice president Southern Europe Divisione Crociere del gruppo Msc Leonardo Massa durante i tradizionali auguri alla stampa trade – ma soprattutto un’azienda ed una famiglia che sta facendo investimenti straordinari. In 25 anni siamo cresciuti insieme alle agenzie. La nostra offerta crescerà nei prossimi anni grazie ad un massiccio programma in atto».\r\n\r\nIl 2025 è stato caratterizzato da un consolidamento del mercato italiano e dell’offerta. Ci sono state anche alcune sfide, in primis l’ampio periodo di feste tra Pasqua, 25 aprile e 1° maggio, che ha spinto tanti italiani a fare le vacanze in quel frangente, penalizzando la domanda sull’estate, che si è concentrata sotto data.\r\n\r\n«E’ importante sottolineare nell’anno che si sta chiudendo – aggiunge Massa -  la crescita del livello di redditività delle agenzie di viaggio. Il segmento delle crociere offre alle adv un guadagno maggiore rispetto al passato».\r\n\r\nPer quanto riguarda le prospettive sul 2026, saranno due le navi ad impattare maggiormente: la Msc World America (8 mesi di attività sul 2025) e la Msc World Asia in arrivo a fine novembre 2026.\r\n\r\n«Punteremo ancora sul concetto di aumento della redditività – sottolinea Massa – e lanceremo nuovi prodotti, in particolare su Alaska, Rep Dominicana ed Antille».\r\n\r\nIl 2026 sarà segnato anche da una crescita sul mercato americano ed il trend che vede consolidare l’offerta invernale sul Mediterraneo sarà ancora più evidente in futuro.\r\n\r\nSul fronte dell’ampliamento della flotta, Massa ha riassunto quelle che sono state le ultime comunicazioni.\r\n\r\n«A novembre la firma a Saint Nazaire di un contratto per altre 8 navi della World Class – commenta – e poco dopo l’annuncio a di 4+2 unità (classe New Frontier) che saranno costruite nel cantiere Meyer Werft a Papenburg, e che arriveranno tra il 2030 ed il 2023».\r\n\r\nPer Luca Valentini, direttore commerciale di Msc, fare il punto sull’anno in chiusura significa soprattutto evidenziare le novità dell’offerta 2026.\r\n\r\n«Nuovi programmi ed opportunità per il 2026 – conferma Luca Valentini, direttore commerciale Msc Crociere – Nuovi itinerari sul lungo e medio raggio ed anche sulla prossimità. Oltre alle novità sull’Alaska andremo a destagionalizzare completamente i Caraibi del Sud. Ci saranno anche nuove perle nel Mediterraneo”.\r\n\r\nSul Nord Europa le novità riguarderanno il volato: Msc aggiungerà il volo da Verona e da Bari per Amburgo.\r\n\r\nLuca Valentini, sottolinea ulteriormente l’importanza della crescita del fatturato per le adv.\r\n\r\n«Se da una parte c’è stato un incremento delle tariffe medie – aggiunge Valentini - dall’altra parte è importante evidenziare la capacità delle agenzie di comprendere il prodotto Msc nella sua interezza. Le adv hanno cucito addosso ai viaggiatori le proprie vacanze. Così come sono riuscite a spiegare alla perfezione il prodotto yacht club, che sarà presente per la prima volta nel giro del mondo che partirà a gennaio 2026».\r\n\r\nIl successo del Giro del Mondo conferma la validità di un prodotto in grado di offrire al viaggiatore la possibilità di trascorrere a bordo una vacanza rigenerante più lunga e completa.\r\n\r\n«Per questo la qualità dell’offerta sul giro del mondo sta crescendo – continua Valentini – sia in termini di destinazioni proposte ma anche di prodotti di bordo».\r\n\r\nA breve ci saranno novità per le adv anche sul fronte contrattuale.\r\n\r\n«Partiremo con i nuovi contratti per le agenzie – conclude Fabio Candiani, direttore vendite & network Italia di Msc Crociere – che permetteranno un incremento per quelle adv che sapranno cucire addosso il viaggio ai propri clienti. Nello specifico lo yacht club avrà una parte di incentivazione dedicata».\r\n\r\n \r\n\r\nMaria Carniglia","post_title":"Msc Crociere, un 2026 all'insegna di nuovi itinerari e di un ulteriore aumento della redditività per le adv","post_date":"2025-12-19T08:13:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766131999000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504270","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Svizzera di Losanna e Montreux d’inverno è intrisa di magia, tra artigianalità, sapori e profumi, tè caldo e vin brulé. Il mercatino di Natale di Montreux, con le sue casette di legno affacciate sul lago, incanta i visitatori con Papa Noël che attraversa il cielo a bordo della sua slitta scintillante. A Losanna, invece, il mercatino diffuso accende vie e piazze, trasformando il centro storico medievale in un gentile racconto d’inverno.\r\n\r\nL’indiscusso fascino dei mercatini natalizi, l’offerta gastronomica, le luci scenografiche e l’atmosfera festiva richiamano turisti da tutto il mondo, arricchendo l’ampia proposta culturale e paesaggistica che il Canton Vaud offre tutto l’anno.\r\n\r\nCanton Vaud in tutte le stagioni\r\n\r\n«Nel 2024 abbiamo accolto circa 300.000 visitatori e quest’anno ci stiamo attestando su questa cifra», dichiara Levente Gyorgy-Mozes, markets manager del Canton Vaud. «Dagli anni della pandemia la crescita è stata costante e nel 2024 abbiamo registrato un record assoluto, superando i numeri pre-Covid». Lo scorso anno i pernottamenti nel Cantone sono stati 66.555; esclusi i dati relativi a novembre e dicembre -periodo di grande richiamo dei mercatini- fino ad ottobre 2025 i pernottamenti sono stati 55.317. «Confrontando il periodo gennaio-ottobre 2024 con quello di gennaio-ottobre 2025, il numero di pernottamenti dei turisti italiani nel Canton Vaud mostra un aumento del 3,5% nel 2025, che corrisponde alla nostra strategia di crescita».\r\n\r\nL'Italia in questo territorio rappresenta un mercato in continuo sviluppo. Nella promozione della destinazione attraverso fiere, fam trip ed eventi dedicati ai media per promuovere il Canton Vaud insieme a Montreux o Losanna, ci si concentra in particolare sul Nord Italia (Piemonte e Lombardia), puntando sui mercatini di Natale e sui weekend in treno, per famiglie e coppie: «Insieme all’Ufficio del Turismo Svizzero in Italia, continueremo a puntare sul mercato italiano anche nel 2026», conclude Levente Gyorgy-Mozes, precisando: «Prevediamo di mantenere una crescita compresa tra il 3,5% e il 5% anno su anno».\r\n\r\n(Elisa Biagioli)","post_title":"Svizzera: performance da record per il Canton Vaud. Mercato Italia in crescita","post_date":"2025-12-18T11:13:59+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1766056439000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504244","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"AnguillAir ha inaugurato ieri i suoi primi voli diretti verso Anguilla. La nuova compagnia, sussidiaria di BermudAir, ha fatto il suo debutto sulle rotte da Boston e Baltimora verso il nuovo terminal Clayton J. Lloyd.\r\n\r\nIl nuovo ed esclusivo marchio di BermudaAir rappresenta anche la prima espansione in assoluto oltre le Bermuda, segnando una pietra miliare storica nel settore dei viaggi aerei regionali.\r\n\r\nDal 17 dicembre 2025, i viaggiatori possono quindi usufruire di voli non-stop da Boston e Baltimora per Anguilla. Il Governo di Anguilla, sotto la guida della premier Cora Richardson-Hodge, considera questa partnership un traguardo importante. L'apertura del nuovo terminal all'avanguardia presso l'aeroporto internazionale Clayton J. Lloyd nel novembre 2025, unita a questo ponte aereo strategico, spinge il settore turistico di Anguilla verso nuovi sviluppi, un aumento delle visite, degli investimenti e delle opportunità economiche.\r\n\r\nI voli stagionali dalle due importanti città statunitensi aggiungono una destinazione caraibica premium alla rete in crescita della compagnia aerea e aprono preziose opportunità di vendita per i consulenti di viaggio in vista della stagione invernale 2025/2026. Tutti i voli sono operati con Embraer 190 di BermudAir, che offrono wi-fi gratuito, rinfreschi a bordo e un'ospitalità ispirata ad Anguilla.","post_title":"AnguillAir ha debuttato con i primi voli da Boston e Baltimora su Anguilla","post_date":"2025-12-18T10:23:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766053420000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504185","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Lufthansa doterà 134 Airbus A320 di un sistema di comunicazione 4D che consentirà la trasmissione in tempo reale delle traiettorie di volo, un significativo passo avanti per ottimizzare lo spazio aereo europeo e ridurre le emissioni di CO₂.\r\n\r\nDal 2026, 134 Airbus A320 delle compagnie del gruppo saranno dotati della tecnologia Fans-C (Future Air Navigation System – Controller Pilot Data Link Communications), che integra in particolare il modulo Ads-C Epp (Automatic Dependent Surveillance – Contract Extended Projected Profile).\r\nQuesto sistema trasmette automaticamente in tempo reale ai servizi di controllo del traffico aereo le informazioni cosiddette “4D” di un volo (posizione, altitudine, rotta e ora prevista), consentendo una gestione molto più precisa delle traiettorie. Secondo Lufthansa, questa innovazione consentirà di “adattare le rotte aeree alle condizioni di volo reali, risparmiare carburante, ridurre le emissioni di CO₂ e migliorare la puntualità”.\r\n\r\nQuesta tecnologia non è una proiezione futuristica. È già utilizzata nello spazio aereo gestito dal Maastricht Upper Area Control Centre, il primo in Europa a soddisfare i requisiti di questa comunicazione avanzata. Lufthansa annuncia di collaborare con altri fornitori europei per estendere gradualmente questa capacità ad altri spazi aerei del continente.\r\n\r\nA partire dal 2028, la normativa europea imporrà l'installazione di questo sistema a bordo di tutti i nuovi aeromobili consegnati e sui sistemi di controllo del traffico aereo a terra. Con il lancio di una campagna completa di retrofit sulla sua flotta esistente, il gruppo tedesco va quindi oltre quanto richiesto dalla legge.","post_title":"Gruppo Lufthansa: la tecnologia 4D a bordo degli A320 per voli più efficienti","post_date":"2025-12-18T09:33:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766050419000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504197","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono trascorsi esattamente 20 anni da quando fu trasportato a Milano il ponte di comando del leggendario transatlantico Conte Biancamano, che oggi compie 100 anni ed è esposto nella sezione dedicata ai trasporti del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. La visita al prestigioso museo milanese è stata promossa nell’ambito della presentazione di Bit2026: ripercorrere la storia del transatlantico e raccontare l’evoluzione del viaggio come scoperta di contenuti, idee ed esperienze, valorizzando persone e territori, diventa una metafora del concept della prossima edizione di Bit, che sarà un grande produttore di contenuti, con un focus sulla persona. \r\n\r\n«Perché al Museo il viaggio non è soltanto spostamento, - afferma Marco Iezzi, curatore dell’area Trasporti - ma un’idea che attraversa epoche, linguaggi e innovazioni. Un filo conduttore che unisce storie, tecnologie e visioni». Iezzi ha raccontato l’ultimo transatlantico italiano costruito all’estero, quel Conte Biancamano commissionato ai cantieri navali scozzesi, i cui interni furono progettati da uno dei più famosi architetti dell’epoca: Antonio Coppedé.\r\n\r\n«Oggi parliammo di turismo, anche se ai tempi del Conte Biancamano non c'era l'industria turistica come la intendiamo oggi. Il viaggio stesso era una forma di turismo: la meraviglia degli ambienti permetteva di trascorrere piacevolmente il tempo. Il gusto è sicuramente cambiato, ma possiamo ancora vivere il fascino del transatlantico». È molto interessante seguire il percorso proposto dalle aree del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, dove il viaggio assume diverse forme: è un viaggio tecnologico che attraversa le innovazioni del secolo scorso e mostra come abbiano trasformato la nostra quotidianità. Iezzi accompagna il visitatore sulla plancia del Conte Biancamano: un’icona della navigazione italiana. «Nato nel 1925, fu varato nell’aprile successivo e partì il 20 dicembre da Genova per il suo primo viaggio diretto a New York.\r\n\r\nNon era una nave da crociera ma un servizio di linea; un sistema di trasporto che tutte le settimane salpava verso la sua destinazione. Il transatlantico viaggiò per 15 anni verso le Americhe, lungo la tratta Genova-New York. Allo scoppiare della Seconda Guerra Mondiale fu requisito dall’esercito statunitense per il trasporto truppe. Venne restituito al governo italiano nel 1948 e riallestito nei cantieri di Monfalcone nella versione odierna. Anche Giò Ponti lavorò agli arredi. Il Biancamano navigò fino al 1960 e, finita la carriera attiva in mare, venne tagliato in diversi pezzi. Uno di questi, da mille tonnellate, è stato trasportato 20 anni fa a Milano.\r\n\r\nCostruire nel museo un padiglione che lo contesse e sorreggesse non è stato facile. - ricorda Iezzi - Oggi la plancia di comando e la suggestiva sala dal ballo del transatlantico sono musealizzate insieme con il sottomarino Enrico Toti, il primo costruito in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Anche quest’ultimo fu trasportato a Milano 20 anni fa, abbiamo quindi un doppio anniversario nel settore Trasporti del museo. Nel corso degli anni abbiamo raccolto tante testimonianze e ricordi di chi ha viaggiato a bordo del transatlantico; come quella coppia non più giovane che anni fa entrò nel museo, visitò la parte del transatlantico in mostra e poi mi mostrò un foglio ingiallito ripiegato: era un biglietto del Conte Biancamano! Marito e moglie avevano viaggiato a bordo e vollero condividere con me tanti ricordi donandomi infine il prezioso biglietto.\r\n\r\nTra i viaggiatori ci sono stati anche personaggi famosi dell'industria italiana come Luigi Lavazza, che andava in Sud America per interessi commerciali. All'epoca l'aereo non era ancora un mezzo efficace: solo nel 1960 la compagnia aerea nazionale si dotò dei grandi aerei per le trasvolate, avviando il declino del transatlantico». Conte Biancamano si trova al museo insieme con oggetti iconici sorprendenti, come la Valigia delle Indie - una locomotiva creata per collegare il Nord al Sud dell’Italia, ovvero Bardonecchia e Brindisi, testimoniando come la tecnologia ferroviaria abbia contribuito all’integrazione del Paese.\r\n\r\nTra i tanti pezzi stupefacenti e in mostra permanente al museo si possono poi ammirare il tram Carrelli del 1928, la suggestiva Nave Scuola Ebe per la navigazione a vela e il catamarano Luna Rossa del team Prada, protagonista dell’America’s Cup del 2013. Grazie alla sua collezione il Museo diventa un luogo dove “viaggiare” è un’esperienza che attraversa mare, terra, aria, spazio e pensiero.\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n\r\n\r\n ","post_title":"Milano: il Museo Nazionale Scienza Leonardo da Vinci racconta la nascita del concept del viaggio e del turismo","post_date":"2025-12-18T09:30:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766050215000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504158","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riva Ligure lancia un nuovo progetto di comunicazione intitolato \"Riva Ligure: il cuore blu della Riviera\" che ha l'obiettivo di promuovere le peculiaritò della cittadina rivierasca.\r\n\r\n«L’abbattimento del ponte sul Torrente Argentina, che collega Riva Ligure ad Arma di Taggia lungo la pista ciclabile – spiega il sindaco Giorgio Giuffra -, ci ha posto davanti ad una criticità reale: il rischio di un temporaneo isolamento del nostro territorio. Abbiamo ritenuto doveroso affrontare questa situazione con un approccio concreto e responsabile, senza limitarci a gestire l’emergenza. Da questa consapevolezza nasce il progetto di comunicazione che presentiamo oggi, per rafforzare l’identità di Riva Ligure e valorizzarla non solo come luogo di passaggio, ma come destinazione capace di attrarre persone, iniziative ed eventi, in particolare legati alle attività all’aria aperta e alle famiglie. Vogliamo intercettare chi già frequenta la pista ciclabile, in bicicletta o a piedi, e invitarlo a fermarsi, a entrare nel centro storico, a vivere la passeggiata a mare e i servizi del nostro territorio. È un percorso che si svilupperà nel tempo, in modo graduale e compatibile con le risorse disponibili, con prime azioni nel periodo delle festività e un programma più strutturato nel corso del 2026\".\r\n\r\n\"Riva Ligure: il cuore blu della riviera\" nasce con lo scopo di collocare idealmente Riva Ligure al centro della Riviera di ponente, della Riviera dei Fiori, dell’Italian Riviera, a metà strada tra Imperia e Sanremo; evidenzia la Bandiera Blu di cui il comune si fregia da ormai 6 anni; ribadisce il posizionamento di Riva Ligure sulla pista ciclabile. Il tutto all’interno di un quadro di borgo ligure tradizionale e pittoresco, pianeggiante, sul mare, denso di esercizi commerciali e attività accoglienti. Un paese da scoprire, sia come base per una vacanza in Riviera, che come punto di partenza o di arrivo per una passeggiata in ciclabile o sui sentieri dell’entroterra, tra cui i nuovissimi percorsi della “Liguria degli Anelli”, recentemente progettati da Regione Liguria.\r\n\r\nLa posizione di Riva Ligure è infatti strategica, sulla pista ciclabile, perfetta per bici da strada e city bike, con panorami marini e collegamenti verso il primo entroterra, come Bussana, Pompeiana, Cipressa, Terzorio e gli altri borghi collinari da raggiungere comodamente in e-bike o mtb. Verso il parco delle Alpi Liguri, in mountain bike muscolare o elettrica, si può salire verso itinerari più impegnativi come il circuito dei Forti, il colle Melosa-Taggia o percorsi più lunghi come l'anello Pedalalpi, fino alla Via del Sale, partendo dalla costa e inoltrandosi nelle valli interne, raggiungibili tramite deviazioni dalla ciclabile.\r\n\r\n«Riva Ligure è una località incantevole - aggiunge Luca Lombardi, assessore regionale al turismo - ma anche importante - sia dal punto di vista storico per il sito archeologico Costa Balenae, sia dal punto di vista delle tradizioni con la sua festa di San Maurizio che è stata inserita nel calendario degli Eventi Tradizionali Liguri di Regione Liguria, sia dal punto di vista turistico in quanto Bandiera Blu e per la sua ciclabile che rientra nel progetto della regione 'La Liguria degli Anelli'. Nei primi mesi del prossimo anno inizieranno i lavori che coinvolgeranno in tutta la Liguria complessivamente 400 chilometri di strade bianche e provinciali che saranno ammodernate e attrezzate con circa 20 stazioni di ricarica per un investimento totale di 9 milioni di euro. Nel nostro territorio, in provincia di Imperia, avremo l'anello dell'Alta Valle Argentina dall'estremo Ponente fino appunto a Riva Ligure per 94 chilometri, di cui 55 su strada e i restanti su ciclabile tirrenica: un meraviglioso circuito che sono certo sarà meta di migliaia di appassionati e che avrà un ritorno positivo su tutto l'indotto turistico».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Riva Ligure, promuovere il territorio ed il cuore blu della riviera","post_date":"2025-12-18T08:38:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766047130000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504148","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I nuovi itinerari di Msc Crociere a bordo di Msc Lirica e Msc Divina offriranno la possibilità di scoprire alcuni degli angoli più suggestivi del Mediterraneo orientale.\r\nEntrambe le navi proporranno crociere di sette notti che spaziano dalle isole greche alle città storiche della Turchia, dalle perle adriatiche del Montenegro. Gli itinerari includono scali in nuove ed emergenti destinazioni come Marmaris, in Turchia, rinomata per la sua costa e il suo porto storico, e Syros, in Grecia, celebrata per la combinazione di architettura neoclassica e vivace cultura locale.\r\n«Con l’introduzione di questi nuovi itinerari nel Mediterraneo orientale, MscCrociere continua a valorizzare la ricchezza culturale e paesaggistica di un’area straordinaria, combinando destinazioni iconiche con gemme ancora poco conosciute come Marmaris e Syros. Un’offerta pensata per rispondere al desiderio crescente di esperienze autentiche» ha spiegato Leonardo Massa, vice president Southern Europe divisione crociere gruppo Msc.\r\n\r\nGli itinerari\r\nA partire dal 4 aprile 2026, Msc Lirica offrirà itinerari da Venezia-Marghera verso alcune delle gemme più nascoste del Mediterraneo orientale, da Kotor a Syros, fino al fascino di Ancona. Gli ospiti potranno inoltre godere di una sosta con pernottamento a Mykonos, ideale per vivere i celebri tramonti dell’isola e la sua vivace vita notturna.\r\nA partire dal 24 aprile 2026, Msc Divina partirà dal Mediterraneo occidentale con imbarco a Civitavecchia, toccando alcune delle destinazioni più spettacolari del Mediterraneo orientale, tra cui Mykonos, il sito patrimonio dell’umanità Unesco di Efeso con accesso da Kusadasi, le baie di Marmaris e Napoli, porta d’accesso a Pompei.\r\n ","post_title":"Msc Crociere: il Mediterraneo orientale al centro di nuovi itinerari","post_date":"2025-12-17T15:01:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1765983700000]}]}}