11 ottobre 2023 14:05

Il direttore generale Gruppo Una, Fabrizio Gaggio
Aprirà a Milano a metà 2026 la prossima grande novità del gruppo Una. “Abbiamo vinto la gara indetta da Fondazione Fiera per la gestione della struttura che sorgerà al Portello, come parte integrante di un complesso di due edifici attigui al centro congressi Mico, sviluppati dall’architetto Michele De Lucchi – racconta il direttore generale, Fabrizio Gaggio -. L’albergo si svilupperà su 21 piani e sarà dotato di 176 camere, con gli ultimi quattro livelli riservati a ristorazione, bar e club. La struttura entrerà nel nostro portfolio tramite un contratto di affitto di lungo periodo. Alla realizzazione noi parteciperemo con un importante investimento ff&e, con l’interior design che sarà affidato allo studio Vudafieri Saverino Partners, come già avvenuto per il nostro Una Esperienze Milano Verticale”.La novità giunge in concomitanza con un’estate più che positiva per Una, che ha visto i volumi ormai superare i livelli pre-Covid e le tariffe medie crescere del 13% rispetto al 2022. “Abbiamo raggiunto ampiamente gli obiettivi di budget – rivela sempre Gaggio -. Tanto più che le nostre previsioni iniziali avevano mantenuto toni prudenziali, a fronte dell’impennata dei costi energetici del 2022. In realtà siamo riusciti a contenere tali voci di uscita, per cui abbiamo sensibilmente migliorato pure le marginalità”.
A trainare le performance del gruppo il prepotente ritorno della domanda Usa, che per alcune strutture della compagnia, come per esempio l’Unahotels Trastevere di Roma, è ormai il mercato principale in assoluto. “Ma grandi soddisfazioni ci ha dato anche l’f&b, che dalla fine del 2021 abbiamo deciso di internalizzare, con la notevole eccezione del ristorante di Bartolini del Milano Verticale”, aggiunge il direttore generale.
Per il prossimo futuro la compagnia continua a guardare con interesse alle cosiddette Big 4, nonché a destinazioni secondarie urbane, a partire per esempio da Genova. Altro obiettivo è poi la Puglia, dove l’idea è quella di estendere l’offerta con nuovi resort, sul modello di quanto già fatto a Taormina e Giardini di Naxos. In arrivo anche importanti ristrutturazioni per l’hotel Art by Spanish Steps Una Esperienze di Roma, nonché per l’Unahotels Cusani di Milano che nel 2024 è destinato a essere riposizionato come Una Esperienze.
“Certo – ammette infine Gaggio -, inutile nascondere che l’attuale contesto di tassi di interesse elevati non aiuti i piani di sviluppo dell’intero settore alberghiero. Anche per chi, come noi, adotta strategie asset – light, i ritorni attesi degli investitori tendono ad aumentare, con conseguente incremento dei livelli di affitto richiesti. L’idea è quella di collaborare con chi ha orizzonti di lungo periodo. Ma non è facile”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504339
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Balfour Miami Beach è ufficialmente entrato a far parte del Registry Collection Hotels di Wyndham. L'hotel da 82 camere, situato nel quartiere South of Fifth di Miami Beach, segna una nuova fase per questo storico punto di riferimento Art Déco.
Progettato originariamente nel 1940 dall'architetto Art Déco Anton Skislewicz , il Balfour Miami Beach si estende su due edifici restaurati, collegati da un cortile con palme. La struttura fonde il suo carattere storico con l'ospitalità contemporanea, offrendo sistemazioni con vista sull'oceano, spazi comuni, una terrazza con piscina all'aperto e ristoranti in loco.
Location privilegiata
Commentando la notizia, Leo Danese, vicepresidente dei marchi lifestyle di Wyndham Hotels & Resorts, ha dichiarato: «Nel cuore di Miami Beach, Balfour combina un design audace e discreto con uno stile di lusso rilassato e accessibile. A pochi passi dalla spiaggia, è una destinazione caratterizzata dalla sua posizione privilegiata, creando un soggiorno che si inserisce perfettamente nel portfolio di proprietà iconiche di Registry Collection Hotels».
Come riporta TravelDailyNews, l'hotel è da tempo un punto di riferimento a South Beach ed è noto per le sue facciate color pastello, i dettagli e gli elementi di design di metà secolo. Le camere e le suite sono dotate di pavimenti a spina di pesce, biancheria italiana Frette, docce a pioggia walk-in in marmo, caffè Lavazza in camera e prodotti da bagno firmati The Botanist & The Chemist. Ulteriori servizi includono sedie a sdraio gratuite, biciclette per esplorare la zona, sessioni di benessere e sistemazioni che accettano animali domestici.
Andrew Stegen, vicepresidente esecutivo delle operazioni di FullG Cre Investments, ha sottolineato l'importanza della partnership. «Per generazioni, il Balfour è stato un luogo in cui i nostri ospiti tornano, non solo per il fascino Art Déco o il calore del South of Fifth, ma per l'atmosfera accogliente che fa sentire tutti a casa. Ora, con Registry Collection Hotels al nostro fianco in questo nuovo capitolo, possiamo condividere questa sensazione con più viaggiatori, rimanendo fedeli allo spirito e allo stile unico che rendono questo hotel speciale».
[post_title] => Il Balfour Miami Beach entra in Registry Collection Hotels di Wyndham
[post_date] => 2025-12-19T10:58:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766141900000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503655
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Egyptair debutta all'aeroporto di Venezia il prossimo 29 giugno 2026 con un collegamento verso Il Cairo. La nuova rotta sarà operata con due voli alla settimana, inizialmente il venerdì e il lunedì. La tratta sarà operata con uno dei nuovi aeromobili che il vettore riceverà nei prossimi mesi da Boeing e Airbus per supportarla nello sviluppo internazionale.
“L’apertura della rotta Venezia-Il Cairo è un passo importante per rafforzare la nostra presenza in Europa e per offrire ai viaggiatori italiani un accesso diretto e comodo alla capitale egiziana - ha dichiarato Salah Tawfik, general manager Italia e Malta di Egyptair -. Siamo riconoscenti a Save che ci ha permesso di poter espandere le nostre operazioni in un’area dell’Italia così strategica per noi. Non vediamo l’ora di accogliere i passeggeri a bordo dei nostri nuovi aerei e di accompagnarli alla scoperta delle bellezze e delle opportunità che l’Egitto e Venezia hanno da offrire.”
“Con Egyptair abbiamo instaurato fin da subito una stretta collaborazione che ha portato al raggiungimento di questo importante obiettivo -, ha affermato Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. La compagnia di bandiera egiziana, attraverso il suo hub de Il Cairo, garantisce connessioni sull’intera Africa, il continente in più rapida crescita negli ultimi dodici mesi, che al Marco Polo si traduce in un incremento del traffico del 16%. La capitale egiziana, porta naturale verso il Medio Oriente e il Subcontinente indiano, svolge un ruolo cruciale a favore delle imprese, del turismo e dei flussi vfr del nostro territorio”.
[post_title] => Egyptair sbarca a Venezia il prossimo giugno con due voli settimanali per Il Cairo
[post_date] => 2025-12-11T11:51:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765453917000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503612
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => a&o Hostels prosegue la sua espansione internazionale acquisendo la catena berlinese Schulz Hotels. L’acquisizione supporterà la strategia di sviluppo di a&o Hostels nei mercati core e consentirà di diversificare ulteriormente la propria offerta. a&o Hostels punta a continuare a sfruttare le favorevoli tendenze che stanno sostenendo la rapida crescita di questo settore. Trainato dall’aumento del turismo, dalla crescita dei viaggiatori attenti al budget e dai progressi tecnologici, il mercato europeo degli ostelli è destinato a crescere a un tasso di crescita annuo del 5,8% dal 2025 al 2030.
I fondatori di Schulz – Nizar Rokbani, Oskar Kan e Sacha Gechter – entreranno a far parte del team di gestione e consulenza di a&o Hostels per contribuire allo sviluppo del brand e dell’offerta. Il trio è noto anche per aver fondato Meininger, azienda ibrida hotel/ostello attiva in tutta Europa, oggi con oltre 20.000 posti letto.
Schulz Hotels
Schulz Hotels rappresenta un’opzione budget premium e di design, con servizi e un’offerta f&b di livello superiore che si rivolge al tradizionale cliente degli ostelli così come a viaggiatori individuali e business più esigenti. Attualmente opera un unico hotel da 1.000 posti letto presso la stazione Ostbahnhof di Berlino, con un’altra struttura in programma nel nuovo quartiere Heide di Berlino, vicino alla stazione centrale.
Oliver Winter, fondatore e ceo di a&o Hostels, ha dichiarato: «Il know-how combinato di a&o Hostels e Schulz ammonta a 100 anni di esperienza negli ostelli, il presupposto perfetto per una crescita dinamica e creativa in posizioni privilegiate nelle città europee. Dal 2024 abbiamo investito circa 500 milioni di euro per implementare la piattaforma a&o Hostels e valorizzare l’esperienza del team nel settore immobiliare, degli investimenti e degli ostelli. Con una base di investitori solida e un mercato che offre ancora opportunità interessanti, siamo pronti a mantenere questa traiettoria di crescita in un settore in rapida maturazione che beneficia di solidi venti favorevoli demografici e tecnologici».
Sascha Gechter, co-fondatore di Meininger e Schulz, ha aggiunto: «Siamo entusiasti di unire le forze con a&o Hostels e portare l’espansione di Schulz Hotels al livello successivo. La nostra partnership è complementare: condividiamo valori, gruppi target e ambizioni. Stanno emergendo numerose sinergie negli acquisti, nelle vendite e nella tecnologia, da cui entrambi i brand trarranno vantaggio».
Nel 2024a&o Hostels ha accolto 2,8 milioni di ospiti e registrato 6,2 milioni di pernottamenti. Questo slancio è proseguito nel primo semestre 2025 con 1,4 milioni di ospiti, 3,1 milioni di pernottamenti e un tasso di occupazione del 73%.
[post_title] => Espansione a&o Hostels: acquisita la catena Schulz Hotels
[post_date] => 2025-12-11T10:34:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765449296000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503079
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
La gara relativa alla vendita dei cinque traghetti Moby Aki, Moby Wonder, Athara, Janas e Moby Ale 2 si è chiusa con l'assegnazione all'unico offerente al prezzo base di 229,9 milioni di euro. La notizia, pubblicata sullo stesso portale che promuoveva la vendita degli asset, è stata riportata da Shippingitaly, che formula l'ipotesi che il compratore sia il gruppo Msc di Gianluigi Aponte tramite la lussemburghese Sas.
L'accordo
La cessione è avvenuta a seguito dell’accordo proposto da Sas (gruppo Msc), Moby e Gnv per evitare sanzioni relative a un potenziale cartello di mercato sulle linee fra l’Italia continentale e la Sardegna.
Per due di questi traghetti, si tratta di un sale&lease back. Quasi certamente i tre traghetti Athara, Janas e Moby Ale 2 entreranno a far parte della flotta Gnv mentre Aki e Wonder rimarranno in lease backnella disponibilità della shipping company guidata da Achille Onorato.
[post_title] => Gara terminata: i cinque traghetti di Moby venduti all'asta
[post_date] => 2025-12-03T15:02:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764774172000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502367
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_502368" align="alignleft" width="300"] Marco Salustri[/caption]
Ogni cosa va migliorata anche se va bene. Questo in riassunto la posizione di Unimpresa sui risultati del turismo italiani.
Numeri da capogiro per il turismo italiano che si conferma motore trainante dell'economia nazionale. Nel 2025 il comparto ha generato un PIL di oltre 237 miliardi di euro, pari a quasi l'11% della ricchezza del Paese, attivando più di 3,2 milioni di posti di lavoro. Solo a giugno si sono contate 59 milioni di presenze, con un balzo del 9,7% rispetto all'anno precedente.
Secondo Unimpresa le previsioni annuali sfiorano i 477 milioni di visitatori, mentre la spesa turistica internazionale è cresciuta del 9,4%, testimoniando un'attrattività sempre maggiore dell'Italia agli occhi degli stranieri.
«Per trasformare i numeri record del turismo in crescita strutturale servono interventi mirati. In primo luogo, una semplificazione amministrativa: sportelli digitali dedicati e assistenza su misura per le imprese familiari e le piccole realtà possono abbattere le barriere d'accesso ai fondi. La formazione è il secondo pilastro: investire in competenze digitali e linguistiche non solo per i lavoratori stagionali, ma per l'intero comparto, è decisivo per mantenere gli standard qualitativi richiesti dal mercato internazionale. Infine, la transizione ecologica: destinare maggiori risorse alle strutture che scelgono sostenibilità, economia circolare e innovazione energetica può fare la differenza, allineando l'Italia agli obiettivi europei e alle aspettative dei turisti più consapevoli» commenta il consigliere nazionale di Unimpresa, Marco Salustri.
[post_title] => Unimprese: la ricetta per la crescita del turismo è la semplificazione
[post_date] => 2025-11-25T13:52:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764078741000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502224
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Pensando a Las Vegas si immaginano le luci vivide dello Strip, l'iconico cartello Welcome to Fabulous Las Vegas e i mega-resort: oltre al fascino dei grandi casinò, le sfide architettoniche degli edifici e la vivacità di una città che non si addormenta mai, c'è tanto di più da esplorare grazie alle diverse attività all’aperto.
Dall'escursionismo in canyon panoramici alle passeggiate nell’alveo dei fiumi, alle corse in jeep o con la zipline nel deserto. Questa offerta continua ad attirare i visitatori. Lo dimostra l’andamento degli arrivi internazionali: dopo la crescita costante attestata dal 2010 al 2019 - quando sono arrivati a Las Vegas 5,65 milioni di ospiti - nel 2020 c’è stato un calo del 79,9% a causa della pandemia. La ripresa è iniziata nel 2022 raggiungendo i 3,4 mln, che sono poi diventati quasi 5 milioni nel 2024. Gli italiani sono stati 37.200 nel 2019 e, dopo 2 anni difficili, sono arrivati ai 24mila nel 2022, a 34.900 nel 2023 e a 42.100 nel 2024. I dati sono presentati dalla Las Vegas Convention and Visitors Authority, che ha il compito di posizionare il Sud del Nevada come destinazione globale per il turismo di svago e d'affari. Grazie alla disponibilità di 151.000 camere d'albergo, di quasi 1,5km2 di spazi per riunioni ed esposizioni e con la gestione del vasto Las Vegas Convention Center, la missione di Lvcva è quella di attrarre sempre nuovi visitatori.
Nei prossimi tre anni verranno investiti oltre 7 mld di dollari in progetti legati al turismo. È in programma la reinvenzione dello storico Mirage, che alla fine del 2027 diventerà l’Hard Rock Hotel & Casino, con l’aggiunta di 675 camere e di una struttura a forma di chitarra alta 213m. È stato poi rebrandizzato il Bally’s Las Vegas che, distribuito su uno spazio pari a 14 ettari, sarà l’Horseshoe Las Vegas e si arricchirà di due torri con hotel di lusso da 3.000 camere, di un locale per intrattenimento con 2500 posti e oltre 46km2 di negozi, ristoranti e offerte di intrattenimento. Per il 2028 aprirà anche l’A’s Ballpark, il nuovo stadio da 33.000 posti che sarà la sede dei Las Vegas Athletics della Major League Baseball. Nella sua costante evoluzione Las Vegas si confronta con i principali focus del mondo del turismo odierno.
Oltre al miglioramento costante sul fronte dell’accoglienza e alla promozione di attività legate al benessere, sono significativi i percorsi che riguardano la gastronomia e la sostenibilità. Le strade di Las Vegas offrono proposte culinarie variegate: dalla tipica cucina americana a quella internazionale, con ristoranti stellati e di alta cucina e lo street-food più informale. Una ricchezza testimoniata dallo stesso Gordon Ramsey, lo chef stellato Michelin proprietario a Las Vegas del Gordon Ramsay Hell’s Kitchen al Caesars Palace e del Ramsay’s Kitchen al Harrah’s. «Las Vegas è una delle migliori destinazioni gastronomiche del mondo. - afferma - Ha una vitalità unica ed è un'arena per ogni chef di alto livello del mondo. Nobu, Guy Savoy, Bobby Flay, ... sono tutti qui e questo ci rende migliori».
Infine, sul fronte della sostenibilità, l’Lvcva ricorda che ogni sforzo è volto alla consapevolezza ambientale e allo sfruttamento delle risorse disponibili: il 24% dell’energia utilizzata nel Nevada proviene da risorse rinnovabili e, grazie agli sforzi di conservazione, dal 2020 al 2022 l’uso idrico pro capite è diminuito del 47%. Secondo la Southern Nevada Water Authority, i resort utilizzano solo il 5% della fornitura idrica della valle. Infine, per la sostenibilità sociale, la banca alimentare Three Square, in collaborazione con partner della comunità come l’MGM Resorts International, il Caesars Entertainment e i Las Vegas Raiders, dal 2021 al 2022 ha distribuito ai bisognosi della comunità oltre 42 milioni di pasti.
(Chiara Ambrosioni)
[gallery ids="502226,502229,502230"]
[post_title] => Las Vegas: la proposta leisure legata alle esperienze che attira un nuovo visitatore
[post_date] => 2025-11-25T09:35:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764063307000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502264
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Korean Air costruirà un nuovo hangar per la manutenzione degli aeromobili presso l'High Tech Aviation Complex dell'aeroporto di Incheon, grazie a un investimento congiunto di 176 miliardi di won coreani (120 milioni di dollari Usa) in collaborazione con Incheon International Airport Corporation (Iiac).
Il nuovo hangar svolgerà un ruolo chiave nell'espansione delle sue capacità Mroe nello sviluppo di un hub di manutenzione di livello mondiale presso l'High Tech Aviation Complex di Incheon. «Un hangar di manutenzione non è solo un edificio, ma è la culla della sicurezza e una base fondamentale per sostenere la priorità assoluta di Korean Air: la sicurezza assoluta - ha affermato il vicepresidente del vettore, Keehong Woo -. Fin dalla fase iniziale di progettazione, faremo in modo che questo nuovo hangar diventi la base di manutenzione più sicura, avanzata ed esemplare, un vero e proprio baluardo della sicurezza aerea».
Realizzato su un sito di 69.299 metri quadrati, l'hangar sarà in grado di ospitare contemporaneamente due aeromobili a fusoliera larga e uno a fusoliera stretta. L'inizio dei lavori è previsto per il 2027, con l'entrata in funzione prevista per la fine del 2029. Circa 300 dipendenti, tra cui il personale esperto di manutenzione di Korean Air, lavoreranno nella struttura, che fungerà da importante centro per la manutenzione pesante e la modifica degli aeromobili.
[post_title] => Korean Air realizzerà un nuovo hangar di manutenzione a Incheon
[post_date] => 2025-11-24T10:47:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763981242000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502233
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nico Torrisi è stato nuovamente confermato nel ruolo di amministratore delegato di Sac, società di gestione degli aeroporti di Catania e Comiso, dall'assemblea dei soci che ha rinnovato le cariche sociali.
Nell'occasione, Anna Quattrone è stata nominata presidente del cda e sono stati nominati anche tre nuovi membri del consiglio di amministrazione: Giuseppe Alfano, Francesca Garigliano e Salvatore Panebianco.
Il collegio sindacale di Sac è composto dal presidente Gerlando Piro (designato dal ministero dell’Economia e delle Finanze) e dai membri Armando Sorbello (designato dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti) e Carmelina Volpe (nominata dall’assemblea dei soci). Il nuovo cda rimarrà in carica per tre esercizi, fino all’approvazione del bilancio del 2027.
«La priorità è portare a compimento il processo di privatizzazione, passo indispensabile per garantire ai nostri aeroporti gli strumenti necessari per competere e crescere anche a livello internazionale - ha dichiarato Torrisi (nella foto) -. Al tempo stesso proseguiremo con determinazione nel miglioramento delle infrastrutture: Enac ha dato l’approvazione definitiva alla demolizione del Terminal Morandi, un passaggio atteso da mesi e che avvieremo entro dicembre. Il futuro di Catania e Comiso passa dalla capacità di trasformarsi e di crescere insieme al territorio. Vogliamo creare aeroporti più moderni, più efficienti e sempre più connessi con il mondo.
“Continueremo ad ampliare le rotte internazionali, ad elevare la qualità dei servizi e a potenziare la nostra capacità operativa. La sfida è fare in modo che i nostri scali non siano soltanto porte d’accesso, ma veri motori di sviluppo per la Sicilia».
[post_title] => Sac: Nico Torrisi confermato ad, Anna Quattrone è la nuova presidente del cda
[post_date] => 2025-11-24T09:22:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763976139000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502065
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Las Vegas ha compiuto 120 anni. Fondata nel 1905 come stazione ferroviaria nel deserto del Nevada, è diventata una destinazione globale, capace di trasformarsi ogni giorno. Oggi si definisce “La capitale mondiale dello sport e dell’intrattenimento” ed è una potenza globale nel turismo e nell'ospitalità. Dalla legalizzazione del gioco d'azzardo nel 1931 all'apertura dell'Hotel Flamingo nel 1946, Las Vegas è diventata una destinazione iconica e vibrante e dal 1959 accoglie i suoi visitatori con il cartello "Welcome to Fabulous Las Vegas"! Sin dagli anni ‘60 e ‘70 personaggi di fama internazionale come Elvis Presley hanno contribuito a farne non solo un “parco giochi”, ma anche la location per spettacoli di intrattenimento di alto livello.
Nel 1989 è poi iniziato il trend dei “megaresort”: il primo fu il Mirage, quindi vennero costruiti i resort a tema che dominarono gli anni ‘90 come il Luxor Las Vegas, il Bellagio Resort & Casino, il New York New York Hotel & Casino, il Paris Las Vegas Hotel & Casino e il The Venetian Resort Las Vegas, strutture suggestive che hanno trasformato la Strip in un mondo fantasy immersivo, portando a Las Vegas anche il Campanile di San Marco e i canali di Venezia, la Tour Eiffel e i bistrot di Parigi e la Statua della Libertà New York. «La storia di Las Vegas è caratterizzata da una visione audace, resilienza e immaginazione senza limiti. - afferma Steve Hill, presidente e ceo della Las Vegas Convention and Visitors Authority - Abbiamo celebrato 120 incredibili anni e vogliamo rendere omaggio alle persone, alle collaborazioni e all'innovazione che hanno reso Las Vegas un luogo unico al mondo. Siamo solo all'inizio».
Infatti nel corso degli anni la città ha continuato a reinventarsi aprendo le porte a concerti di livello mondiale, a show di ogni genere musicale e di magia, a eventi di grande richiamo, ad attrazioni coinvolgenti e agli sport professionistici. Se la suggestiva e immensa The Sphere stabilisce un nuovo standard per l'intrattenimento coinvolgente, strutture come l'Allegiant Stadium e la T-Mobile Arena aprono la strada allo sport e alle opportunità. Sono infatti arrivati i Vegas Golden Knights, i Raiders, le Las Vegas Aces, la Formula 1 e grandi eventi come il Super Bowl LVIII e WrestleMania 41. Nel 2027 è in programma la College Football Playoff Championship, mentre nel 2028 si terrà la NCAA Men's Final Four e la Major League Baseball farà di Las Vegas la sua casa con gli Athletics in uno stadio all'avanguardia, da 33.000 posti, la cui costruzione inizierà quest'anno.
Chiara Ambrosioni
[gallery ids="502073,502072,502071"]
[post_title] => Las Vegas: capitale mondiale dell'intrattenimento e dello sport
[post_date] => 2025-11-20T13:25:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763645112000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "gruppo sbarca al portello milano struttura 176 camere"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":61,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":178,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504339","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Balfour Miami Beach è ufficialmente entrato a far parte del Registry Collection Hotels di Wyndham. L'hotel da 82 camere, situato nel quartiere South of Fifth di Miami Beach, segna una nuova fase per questo storico punto di riferimento Art Déco.\r\nProgettato originariamente nel 1940 dall'architetto Art Déco Anton Skislewicz , il Balfour Miami Beach si estende su due edifici restaurati, collegati da un cortile con palme. La struttura fonde il suo carattere storico con l'ospitalità contemporanea, offrendo sistemazioni con vista sull'oceano, spazi comuni, una terrazza con piscina all'aperto e ristoranti in loco.\r\n\r\nLocation privilegiata\r\nCommentando la notizia, Leo Danese, vicepresidente dei marchi lifestyle di Wyndham Hotels & Resorts, ha dichiarato: «Nel cuore di Miami Beach, Balfour combina un design audace e discreto con uno stile di lusso rilassato e accessibile. A pochi passi dalla spiaggia, è una destinazione caratterizzata dalla sua posizione privilegiata, creando un soggiorno che si inserisce perfettamente nel portfolio di proprietà iconiche di Registry Collection Hotels».\r\nCome riporta TravelDailyNews, l'hotel è da tempo un punto di riferimento a South Beach ed è noto per le sue facciate color pastello, i dettagli e gli elementi di design di metà secolo. Le camere e le suite sono dotate di pavimenti a spina di pesce, biancheria italiana Frette, docce a pioggia walk-in in marmo, caffè Lavazza in camera e prodotti da bagno firmati The Botanist & The Chemist. Ulteriori servizi includono sedie a sdraio gratuite, biciclette per esplorare la zona, sessioni di benessere e sistemazioni che accettano animali domestici.\r\nAndrew Stegen, vicepresidente esecutivo delle operazioni di FullG Cre Investments, ha sottolineato l'importanza della partnership. «Per generazioni, il Balfour è stato un luogo in cui i nostri ospiti tornano, non solo per il fascino Art Déco o il calore del South of Fifth, ma per l'atmosfera accogliente che fa sentire tutti a casa. Ora, con Registry Collection Hotels al nostro fianco in questo nuovo capitolo, possiamo condividere questa sensazione con più viaggiatori, rimanendo fedeli allo spirito e allo stile unico che rendono questo hotel speciale».\r\n ","post_title":"Il Balfour Miami Beach entra in Registry Collection Hotels di Wyndham","post_date":"2025-12-19T10:58:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1766141900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503655","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Egyptair debutta all'aeroporto di Venezia il prossimo 29 giugno 2026 con un collegamento verso Il Cairo. La nuova rotta sarà operata con due voli alla settimana, inizialmente il venerdì e il lunedì. La tratta sarà operata con uno dei nuovi aeromobili che il vettore riceverà nei prossimi mesi da Boeing e Airbus per supportarla nello sviluppo internazionale.\r\n“L’apertura della rotta Venezia-Il Cairo è un passo importante per rafforzare la nostra presenza in Europa e per offrire ai viaggiatori italiani un accesso diretto e comodo alla capitale egiziana - ha dichiarato Salah Tawfik, general manager Italia e Malta di Egyptair -. Siamo riconoscenti a Save che ci ha permesso di poter espandere le nostre operazioni in un’area dell’Italia così strategica per noi. Non vediamo l’ora di accogliere i passeggeri a bordo dei nostri nuovi aerei e di accompagnarli alla scoperta delle bellezze e delle opportunità che l’Egitto e Venezia hanno da offrire.”\r\n“Con Egyptair abbiamo instaurato fin da subito una stretta collaborazione che ha portato al raggiungimento di questo importante obiettivo -, ha affermato Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. La compagnia di bandiera egiziana, attraverso il suo hub de Il Cairo, garantisce connessioni sull’intera Africa, il continente in più rapida crescita negli ultimi dodici mesi, che al Marco Polo si traduce in un incremento del traffico del 16%. La capitale egiziana, porta naturale verso il Medio Oriente e il Subcontinente indiano, svolge un ruolo cruciale a favore delle imprese, del turismo e dei flussi vfr del nostro territorio”.\r\n ","post_title":"Egyptair sbarca a Venezia il prossimo giugno con due voli settimanali per Il Cairo","post_date":"2025-12-11T11:51:57+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1765453917000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503612","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"a&o Hostels prosegue la sua espansione internazionale acquisendo la catena berlinese Schulz Hotels. L’acquisizione supporterà la strategia di sviluppo di a&o Hostels nei mercati core e consentirà di diversificare ulteriormente la propria offerta. a&o Hostels punta a continuare a sfruttare le favorevoli tendenze che stanno sostenendo la rapida crescita di questo settore. Trainato dall’aumento del turismo, dalla crescita dei viaggiatori attenti al budget e dai progressi tecnologici, il mercato europeo degli ostelli è destinato a crescere a un tasso di crescita annuo del 5,8% dal 2025 al 2030.\r\nI fondatori di Schulz – Nizar Rokbani, Oskar Kan e Sacha Gechter – entreranno a far parte del team di gestione e consulenza di a&o Hostels per contribuire allo sviluppo del brand e dell’offerta. Il trio è noto anche per aver fondato Meininger, azienda ibrida hotel/ostello attiva in tutta Europa, oggi con oltre 20.000 posti letto.\r\n\r\nSchulz Hotels\r\nSchulz Hotels rappresenta un’opzione budget premium e di design, con servizi e un’offerta f&b di livello superiore che si rivolge al tradizionale cliente degli ostelli così come a viaggiatori individuali e business più esigenti. Attualmente opera un unico hotel da 1.000 posti letto presso la stazione Ostbahnhof di Berlino, con un’altra struttura in programma nel nuovo quartiere Heide di Berlino, vicino alla stazione centrale.\r\nOliver Winter, fondatore e ceo di a&o Hostels, ha dichiarato: «Il know-how combinato di a&o Hostels e Schulz ammonta a 100 anni di esperienza negli ostelli, il presupposto perfetto per una crescita dinamica e creativa in posizioni privilegiate nelle città europee. Dal 2024 abbiamo investito circa 500 milioni di euro per implementare la piattaforma a&o Hostels e valorizzare l’esperienza del team nel settore immobiliare, degli investimenti e degli ostelli. Con una base di investitori solida e un mercato che offre ancora opportunità interessanti, siamo pronti a mantenere questa traiettoria di crescita in un settore in rapida maturazione che beneficia di solidi venti favorevoli demografici e tecnologici».\r\nSascha Gechter, co-fondatore di Meininger e Schulz, ha aggiunto: «Siamo entusiasti di unire le forze con a&o Hostels e portare l’espansione di Schulz Hotels al livello successivo. La nostra partnership è complementare: condividiamo valori, gruppi target e ambizioni. Stanno emergendo numerose sinergie negli acquisti, nelle vendite e nella tecnologia, da cui entrambi i brand trarranno vantaggio».\r\nNel 2024a&o Hostels ha accolto 2,8 milioni di ospiti e registrato 6,2 milioni di pernottamenti. Questo slancio è proseguito nel primo semestre 2025 con 1,4 milioni di ospiti, 3,1 milioni di pernottamenti e un tasso di occupazione del 73%.\r\n ","post_title":"Espansione a&o Hostels: acquisita la catena Schulz Hotels","post_date":"2025-12-11T10:34:56+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1765449296000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503079","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nLa gara relativa alla vendita dei cinque traghetti Moby Aki, Moby Wonder, Athara, Janas e Moby Ale 2 si è chiusa con l'assegnazione all'unico offerente al prezzo base di 229,9 milioni di euro. La notizia, pubblicata sullo stesso portale che promuoveva la vendita degli asset, è stata riportata da Shippingitaly, che formula l'ipotesi che il compratore sia il gruppo Msc di Gianluigi Aponte tramite la lussemburghese Sas.\r\n\r\nL'accordo\r\nLa cessione è avvenuta a seguito dell’accordo proposto da Sas (gruppo Msc), Moby e Gnv per evitare sanzioni relative a un potenziale cartello di mercato sulle linee fra l’Italia continentale e la Sardegna.\r\n\r\nPer due di questi traghetti, si tratta di un sale&lease back. Quasi certamente i tre traghetti Athara, Janas e Moby Ale 2 entreranno a far parte della flotta Gnv mentre Aki e Wonder rimarranno in lease backnella disponibilità della shipping company guidata da Achille Onorato.\r\n\r\n ","post_title":"Gara terminata: i cinque traghetti di Moby venduti all'asta","post_date":"2025-12-03T15:02:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1764774172000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502367","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_502368\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Marco Salustri[/caption]\r\n\r\nOgni cosa va migliorata anche se va bene. Questo in riassunto la posizione di Unimpresa sui risultati del turismo italiani.\r\n\r\nNumeri da capogiro per il turismo italiano che si conferma motore trainante dell'economia nazionale. Nel 2025 il comparto ha generato un PIL di oltre 237 miliardi di euro, pari a quasi l'11% della ricchezza del Paese, attivando più di 3,2 milioni di posti di lavoro. Solo a giugno si sono contate 59 milioni di presenze, con un balzo del 9,7% rispetto all'anno precedente.\r\n\r\nSecondo Unimpresa le previsioni annuali sfiorano i 477 milioni di visitatori, mentre la spesa turistica internazionale è cresciuta del 9,4%, testimoniando un'attrattività sempre maggiore dell'Italia agli occhi degli stranieri.\r\n\r\n«Per trasformare i numeri record del turismo in crescita strutturale servono interventi mirati. In primo luogo, una semplificazione amministrativa: sportelli digitali dedicati e assistenza su misura per le imprese familiari e le piccole realtà possono abbattere le barriere d'accesso ai fondi. La formazione è il secondo pilastro: investire in competenze digitali e linguistiche non solo per i lavoratori stagionali, ma per l'intero comparto, è decisivo per mantenere gli standard qualitativi richiesti dal mercato internazionale. Infine, la transizione ecologica: destinare maggiori risorse alle strutture che scelgono sostenibilità, economia circolare e innovazione energetica può fare la differenza, allineando l'Italia agli obiettivi europei e alle aspettative dei turisti più consapevoli» commenta il consigliere nazionale di Unimpresa, Marco Salustri.","post_title":"Unimprese: la ricetta per la crescita del turismo è la semplificazione","post_date":"2025-11-25T13:52:21+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1764078741000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502224","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Pensando a Las Vegas si immaginano le luci vivide dello Strip, l'iconico cartello Welcome to Fabulous Las Vegas e i mega-resort: oltre al fascino dei grandi casinò, le sfide architettoniche degli edifici e la vivacità di una città che non si addormenta mai, c'è tanto di più da esplorare grazie alle diverse attività all’aperto.\r\n\r\nDall'escursionismo in canyon panoramici alle passeggiate nell’alveo dei fiumi, alle corse in jeep o con la zipline nel deserto. Questa offerta continua ad attirare i visitatori. Lo dimostra l’andamento degli arrivi internazionali: dopo la crescita costante attestata dal 2010 al 2019 - quando sono arrivati a Las Vegas 5,65 milioni di ospiti - nel 2020 c’è stato un calo del 79,9% a causa della pandemia. La ripresa è iniziata nel 2022 raggiungendo i 3,4 mln, che sono poi diventati quasi 5 milioni nel 2024. Gli italiani sono stati 37.200 nel 2019 e, dopo 2 anni difficili, sono arrivati ai 24mila nel 2022, a 34.900 nel 2023 e a 42.100 nel 2024. I dati sono presentati dalla Las Vegas Convention and Visitors Authority, che ha il compito di posizionare il Sud del Nevada come destinazione globale per il turismo di svago e d'affari. Grazie alla disponibilità di 151.000 camere d'albergo, di quasi 1,5km2 di spazi per riunioni ed esposizioni e con la gestione del vasto Las Vegas Convention Center, la missione di Lvcva è quella di attrarre sempre nuovi visitatori.\r\n\r\nNei prossimi tre anni verranno investiti oltre 7 mld di dollari in progetti legati al turismo. È in programma la reinvenzione dello storico Mirage, che alla fine del 2027 diventerà l’Hard Rock Hotel & Casino, con l’aggiunta di 675 camere e di una struttura a forma di chitarra alta 213m. È stato poi rebrandizzato il Bally’s Las Vegas che, distribuito su uno spazio pari a 14 ettari, sarà l’Horseshoe Las Vegas e si arricchirà di due torri con hotel di lusso da 3.000 camere, di un locale per intrattenimento con 2500 posti e oltre 46km2 di negozi, ristoranti e offerte di intrattenimento. Per il 2028 aprirà anche l’A’s Ballpark, il nuovo stadio da 33.000 posti che sarà la sede dei Las Vegas Athletics della Major League Baseball. Nella sua costante evoluzione Las Vegas si confronta con i principali focus del mondo del turismo odierno.\r\n\r\nOltre al miglioramento costante sul fronte dell’accoglienza e alla promozione di attività legate al benessere, sono significativi i percorsi che riguardano la gastronomia e la sostenibilità. Le strade di Las Vegas offrono proposte culinarie variegate: dalla tipica cucina americana a quella internazionale, con ristoranti stellati e di alta cucina e lo street-food più informale. Una ricchezza testimoniata dallo stesso Gordon Ramsey, lo chef stellato Michelin proprietario a Las Vegas del Gordon Ramsay Hell’s Kitchen al Caesars Palace e del Ramsay’s Kitchen al Harrah’s. «Las Vegas è una delle migliori destinazioni gastronomiche del mondo. - afferma - Ha una vitalità unica ed è un'arena per ogni chef di alto livello del mondo. Nobu, Guy Savoy, Bobby Flay, ... sono tutti qui e questo ci rende migliori». \r\n\r\nInfine, sul fronte della sostenibilità, l’Lvcva ricorda che ogni sforzo è volto alla consapevolezza ambientale e allo sfruttamento delle risorse disponibili: il 24% dell’energia utilizzata nel Nevada proviene da risorse rinnovabili e, grazie agli sforzi di conservazione, dal 2020 al 2022 l’uso idrico pro capite è diminuito del 47%. Secondo la Southern Nevada Water Authority, i resort utilizzano solo il 5% della fornitura idrica della valle. Infine, per la sostenibilità sociale, la banca alimentare Three Square, in collaborazione con partner della comunità come l’MGM Resorts International, il Caesars Entertainment e i Las Vegas Raiders, dal 2021 al 2022 ha distribuito ai bisognosi della comunità oltre 42 milioni di pasti.\r\n(Chiara Ambrosioni)\r\n\r\n[gallery ids=\"502226,502229,502230\"]","post_title":"Las Vegas: la proposta leisure legata alle esperienze che attira un nuovo visitatore","post_date":"2025-11-25T09:35:07+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1764063307000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502264","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Korean Air costruirà un nuovo hangar per la manutenzione degli aeromobili presso l'High Tech Aviation Complex dell'aeroporto di Incheon, grazie a un investimento congiunto di 176 miliardi di won coreani (120 milioni di dollari Usa) in collaborazione con Incheon International Airport Corporation (Iiac).\r\n\r\nIl nuovo hangar svolgerà un ruolo chiave nell'espansione delle sue capacità Mroe nello sviluppo di un hub di manutenzione di livello mondiale presso l'High Tech Aviation Complex di Incheon. «Un hangar di manutenzione non è solo un edificio, ma è la culla della sicurezza e una base fondamentale per sostenere la priorità assoluta di Korean Air: la sicurezza assoluta - ha affermato il vicepresidente del vettore, Keehong Woo -. Fin dalla fase iniziale di progettazione, faremo in modo che questo nuovo hangar diventi la base di manutenzione più sicura, avanzata ed esemplare, un vero e proprio baluardo della sicurezza aerea».\r\n\r\nRealizzato su un sito di 69.299 metri quadrati, l'hangar sarà in grado di ospitare contemporaneamente due aeromobili a fusoliera larga e uno a fusoliera stretta. L'inizio dei lavori è previsto per il 2027, con l'entrata in funzione prevista per la fine del 2029. Circa 300 dipendenti, tra cui il personale esperto di manutenzione di Korean Air, lavoreranno nella struttura, che fungerà da importante centro per la manutenzione pesante e la modifica degli aeromobili.\r\n\r\n ","post_title":"Korean Air realizzerà un nuovo hangar di manutenzione a Incheon","post_date":"2025-11-24T10:47:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763981242000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502233","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nico Torrisi è stato nuovamente confermato nel ruolo di amministratore delegato di Sac, società di gestione degli aeroporti di Catania e Comiso, dall'assemblea dei soci che ha rinnovato le cariche sociali.\r\nNell'occasione, Anna Quattrone è stata nominata presidente del cda e sono stati nominati anche tre nuovi membri del consiglio di amministrazione: Giuseppe Alfano, Francesca Garigliano e Salvatore Panebianco.\r\nIl collegio sindacale di Sac è composto dal presidente Gerlando Piro (designato dal ministero dell’Economia e delle Finanze) e dai membri Armando Sorbello (designato dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti) e Carmelina Volpe (nominata dall’assemblea dei soci). Il nuovo cda rimarrà in carica per tre esercizi, fino all’approvazione del bilancio del 2027.\r\n«La priorità è portare a compimento il processo di privatizzazione, passo indispensabile per garantire ai nostri aeroporti gli strumenti necessari per competere e crescere anche a livello internazionale - ha dichiarato Torrisi (nella foto) -. Al tempo stesso proseguiremo con determinazione nel miglioramento delle infrastrutture: Enac ha dato l’approvazione definitiva alla demolizione del Terminal Morandi, un passaggio atteso da mesi e che avvieremo entro dicembre. Il futuro di Catania e Comiso passa dalla capacità di trasformarsi e di crescere insieme al territorio. Vogliamo creare aeroporti più moderni, più efficienti e sempre più connessi con il mondo.\r\n\r\n“Continueremo ad ampliare le rotte internazionali, ad elevare la qualità dei servizi e a potenziare la nostra capacità operativa. La sfida è fare in modo che i nostri scali non siano soltanto porte d’accesso, ma veri motori di sviluppo per la Sicilia».\r\n ","post_title":"Sac: Nico Torrisi confermato ad, Anna Quattrone è la nuova presidente del cda","post_date":"2025-11-24T09:22:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763976139000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502065","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Las Vegas ha compiuto 120 anni. Fondata nel 1905 come stazione ferroviaria nel deserto del Nevada, è diventata una destinazione globale, capace di trasformarsi ogni giorno. Oggi si definisce “La capitale mondiale dello sport e dell’intrattenimento” ed è una potenza globale nel turismo e nell'ospitalità. Dalla legalizzazione del gioco d'azzardo nel 1931 all'apertura dell'Hotel Flamingo nel 1946, Las Vegas è diventata una destinazione iconica e vibrante e dal 1959 accoglie i suoi visitatori con il cartello \"Welcome to Fabulous Las Vegas\"! Sin dagli anni ‘60 e ‘70 personaggi di fama internazionale come Elvis Presley hanno contribuito a farne non solo un “parco giochi”, ma anche la location per spettacoli di intrattenimento di alto livello.\r\n\r\nNel 1989 è poi iniziato il trend dei “megaresort”: il primo fu il Mirage, quindi vennero costruiti i resort a tema che dominarono gli anni ‘90 come il Luxor Las Vegas, il Bellagio Resort & Casino, il New York New York Hotel & Casino, il Paris Las Vegas Hotel & Casino e il The Venetian Resort Las Vegas, strutture suggestive che hanno trasformato la Strip in un mondo fantasy immersivo, portando a Las Vegas anche il Campanile di San Marco e i canali di Venezia, la Tour Eiffel e i bistrot di Parigi e la Statua della Libertà New York. «La storia di Las Vegas è caratterizzata da una visione audace, resilienza e immaginazione senza limiti. - afferma Steve Hill, presidente e ceo della Las Vegas Convention and Visitors Authority - Abbiamo celebrato 120 incredibili anni e vogliamo rendere omaggio alle persone, alle collaborazioni e all'innovazione che hanno reso Las Vegas un luogo unico al mondo. Siamo solo all'inizio».\r\n\r\nInfatti nel corso degli anni la città ha continuato a reinventarsi aprendo le porte a concerti di livello mondiale, a show di ogni genere musicale e di magia, a eventi di grande richiamo, ad attrazioni coinvolgenti e agli sport professionistici. Se la suggestiva e immensa The Sphere stabilisce un nuovo standard per l'intrattenimento coinvolgente, strutture come l'Allegiant Stadium e la T-Mobile Arena aprono la strada allo sport e alle opportunità. Sono infatti arrivati i Vegas Golden Knights, i Raiders, le Las Vegas Aces, la Formula 1 e grandi eventi come il Super Bowl LVIII e WrestleMania 41. Nel 2027 è in programma la College Football Playoff Championship, mentre nel 2028 si terrà la NCAA Men's Final Four e la Major League Baseball farà di Las Vegas la sua casa con gli Athletics in uno stadio all'avanguardia, da 33.000 posti, la cui costruzione inizierà quest'anno.\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n[gallery ids=\"502073,502072,502071\"]","post_title":"Las Vegas: capitale mondiale dell'intrattenimento e dello sport","post_date":"2025-11-20T13:25:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763645112000]}]}}