22 December 2025

Qantas: Alan Joyce lascia in anticipo la carica di ceo della compagnia

Alan Joyce, ceo di Qantas

Alan Joyce, ceo di Qantas, si dimetterà in anticipo dalla sua carica mentre la compagnia aerea australiana tenta di riguadagnare la fiducia dei passeggeri dopo una serie di scandali che hanno incluso la vendita di biglietti per migliaia di voli già cancellati.

La notizia è riportata dal Financial Times che spiega come il manager dopo 15 anni alla guida di Qantas sperava di lasciare di ritirarsi dopo che il vettore ha registrato un utile annuale record. Invece, ha anticipato di due mesi il previsto pensionamento dopo una serie di controversie che hanno danneggiato la reputazione della compagnia.

Joyce ha dichiarato in un comunicato che mercoledì passerà il controllo al suo successore Vanessa Hudson e ha aggiunto che i recenti eventi hanno dimostrato che il “rinnovamento” è una priorità per il vettore. “La cosa migliore che posso fare in queste circostanze è anticipare il mio pensionamento”, ha affermato.

La scorsa settimana l’autorità australiana di regolamentazione dei consumatori ha citato in giudizio Qantas per aver presumibilmente venduto biglietti per 8.000 voli già cancellati e per non aver informato fino all’ultimo minuto i passeggeri di 10.000 voli che dovevano essere rischedulati.

Se riconosciuta colpevole, la compagnia aerea potrebbe rischiare una multa di centinaia di milioni di dollari.

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Un anno che ha visto Roma Fiumicino «mantenere le 5 stelle Skytrax e confermarsi per l’ottavo anno consecutivo, “Best Airport in Europe” secondo Aci».\r\n\r\nChe 2025 è stato per Roma Fiumicino?\r\n\r\n«Il 2025 è stato un anno di forte consolidamento e crescita per Fiumicino, che prevediamo di chiudere superando la soglia dei 50 milioni di passeggeri, confermandoci tra i principali hub europei. Dopo un 2024 da record – in cui siamo stati l’aeroporto con la crescita più elevata tra i grandi scali dell’Ue (+21% vs 2023 e +13% vs 2019) – Fiumicino ha rafforzato la propria rete, che oggi conta circa 100 vettori, 80 Paesi serviti e oltre 230 destinazioni collegate.\r\nIl 2025 ha visto l’apertura di oltre 30 nuove rotte, di cui 13 nuove destinazioni servite direttamente – tra cui Denver, Mauritius, Minneapolis e il ritorno di Cathay Pacific su Hong Kong – oltre a 6 nuovi vettori che hanno scelto di operare da Roma.\r\nNei primi dieci mesi dell’anno il traffico di Fiumicino è cresciuto del 4,4% rispetto al 2024 e del +17,3% rispetto ai livelli pre-Covid, con la componente internazionale come principale motore di sviluppo. 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Tra le principali novità intercontinentali, Qantas quasi raddoppierà la capacità sulla rotta Roma–Perth, estendendo il periodo operativo e aggiungendo frequenze; nel mercato nordamericano debutterà Alaska Airlines con il nuovo volo Seattle–Roma, mentre Delta entrerà sulla stessa rotta, a conferma della crescente domanda e del ruolo di Roma come porta d’accesso transatlantica.\r\nIta Airways, con l’ingresso nel gruppo Lufthansa, rafforzerà ulteriormente il posizionamento di Fiumicino come hub del Sud Europa.\r\nNovità anche sul fronte europeo: easyJet inaugurerà i collegamenti con Glasgow e Birmingham, Norwegian volerà su Billund, Lot aggiungerà Cracovia, mentre Wizz Air aprirà nuove rotte verso Podgorica e Bratislava».\r\n\r\nNovità per i passeggeri in arrivo dai voli internazionali?\r\n\r\n«A inizio estate sono stati rilasciati ulteriori nastri riconsegna bagagli al T3, oltre a nuove e-gates per il controllo passaporti. L'area nastri del T1, oltre ad essere stata implementata con 3 nuovi nastri riconsegna bagagli, è stata ampliata con aree disponibili ai passeggeri e agli operatori. Sempre sul T1, entro Natale 2025, saranno disponibili due nuove lounge per i passeggeri premium. Una nuova lounge sarà inoltre disponibile all'interno del Molo E nel corso del 2026. Sempre l’anno prossimo è prevista la riconfigurazione e l'ampliamento dell'area di frontiera arrivi, per poter accogliere i passeggeri in un ambiente più nuovo e più confortevole. Dal 2022 sono presenti in aeroporto alcune Pet Area sia nelle aree di transito che in quelle di arrivo e partenza».\r\n\r\nQuali modifiche ha apportato nello scalo l’adozione dell’Entry-Exit System?\r\n\r\n«La riorganizzazione dei flussi nell’area dei controlli passaporti rappresenta un adeguamento necessario all’entrata in vigore dell’Entry-Exit System (Ees). 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