22 December 2025

Israele torna ad accogliere i gruppi di turisti vaccinati, dal prossimo 19 settembre

Israele rilancia il programma che prevede l’ingresso a gruppi di turisti provenienti da paesi selezionati, in vista delle prossime festività ebraiche e in considerazione della recente diminuzione dei casi di Covid-19. Secondo quanto comunicato ieri dal ministero del turismo – e ripreso da The Times of Israel – il programma riprenderà il prossimo 19 settembre, per gruppi composti da 5 a 30 turisti; resterà in ogni caso in vigore il divieto di ingresso per i viaggiatori provenienti dai paesi inclusi nella lista “rossa” di Israele, elaborata in base al tasso di trasmissione del virus.

Il progetto varato lo scorso maggio aveva subito una battuta d’arresto l’11 agosto “a causa di nuovi regolamenti e restrizioni da parte del Ministero della Salute in linea con i tassi di diffusione del virus, allora in aumento” ha dichiarato una portavoce del Ministero del Turismo. La prima parte del programma pilota ha registrato l’ingresso di oltre 2.000 turisti e il ministero ha sottolineato che “nessun caso di coronavirus è stato identificato tra i gruppi”.

 

I turisti stranieri devono dimostrare di aver completato il ciclo vaccinale negli ultimi sei mesi o un richiamo per poter entrare nel Paese, oltre a presentare un test Pcr negativo, effettuato nelle 72 ore precedenti all’arrivo, una volta atterrati a Tel Aviv saranno inoltre sottoposti a un test sierologico per evitare il periodo di quarantena.
Il 19 settembre è il giorno prima dell’inizio di Sukkot, che dura una settimana e che abitualmente attrae molti turisti in Israele. I piani di Israele di permettere l’ingresso di singoli turisti a partire dal 1° luglio sono stati rinviati, a causa dell’attuale ondata di infezioni.

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