24 December 2025

Mitm 2010: a Lugano il meglio del congressuale

Mitm – Mice international trade market, evento interamente dedicato al mondo del turismo congressuale e incentive, si terrà presso il centro esposizioni di Lugano dal 15 al 17 Febbraio 2010. La manifestazione punta a coinvolgere i migliori attori del panorama del turismo business internazionale. Sviluppato su tre giornate di lavoro, il Mitm punta, attraverso un sistema di appuntamenti online, alla soddisfazione di tutti i partecipanti alla manifestazione. La posizione centrale all’interno di un bacino d’utenza strategico quale quello di Svizzera e Nord Italia si pone come ulteriore punto di forza di Mitm. Per informazioni sull’evento, www.mitm.ch

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504496 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo Nicolaus amplia il portfolio delle strutture in Italia e aggiunge dall'estate 2026 anche il Valtur Sardegna Eos Costa Rei.  Si tratta di un’acquisizione strategica, funzionale ad arricchire l'offerta del gruppo con prodotti di qualità nell’area del Sud Italia. Con questa acquisizione il gruppo Nicolaus aggiunge un importante tassello al proprio percorso di sviluppo nell’area, confermando la volontà di investire in Sardegna, attraverso i brand Valtur e Nicolaus Club tramite progetti di lungo periodo. Il progetto di ristrutturazione Tra i prodotti della destinazione più conosciuti e ambiti dal mercato, la struttura inaugura con Valtur un nuovo percorso di evoluzione orientato a un concept di vacanza più contemporaneo. Il progetto prevede, infatti, un importante piano di valorizzazione che prenderà avvio dalla ristrutturazione di alcune camere, con l’obiettivo di dare vita a un prodotto upscale, distintivo e unico nel panorama dell’ospitalità del Sud Sardegna, capace di coniugare autenticità, lifestyle e qualità dell’esperienza. La new entry rafforza il ruolo del gruppo Nicolaus di player di riferimento per la destinazione, grazie a oltre 3.000 posti letto al giorno e di una rete di collegamenti aerei capillare, con un’ampia disponibilità di posti, verso gli aeroporti di Olbia e Cagliari da Milano Malpensa, Bergamo, Linate, Verona, Torino, Bologna, Roma e Bari, affiancata da un’articolata offerta di trasferimenti su diverse tratte marittime. Location unica Il Valtur Sardegna Eos Costa Rei si distingue per una posizione mare straordinaria, con affaccio diretto sulla spiaggia di Piscina Rei,  celebre per le sue acque e resa unica dalla presenza di una colonia di fenicotteri rosa. Tra gli elementi di pregio, lo stile architettonico, con edifici in pietra immersi in un parco privato di 3 ettari. «Con l’ingresso del Valtur Sardegna Eos Costa Rei, non solo arricchiamo la nostra offerta in una delle destinazioni più strategiche del Mare Italia, prima destinazione in assoluto all’interno della nostra offerta per numerosità di prodotti, ma accogliamo una struttura di grande valore, molto apprezzata dalla distribuzione e dai clienti, che si inserisce perfettamente nel nostro piano industriale che punta a plasmare progetti di ampio respiro, in cui ci sia un coinvolgimento diretto del gruppo nella costruzione su più fronti dell’offerta per poter esprimere al meglio la nostra filosofia votata a un prodotto upper upscale» commenta Paola Coccarelli, direttrice prodotto del gruppo Nicolaus. «Siamo soddisfatti dell’ingresso del nostro resort nel mondo Valtur, un progetto che sentiamo profondamente affine ai nostri valori e alla nostra visione imprenditoriale. Abbiamo riconosciuto nel gruppo Nicolaus un partner con cui condividiamo la stessa tensione all'eccellenza, una continua attenzione alla cura del dettaglio e un’idea di ospitalità in cui l’ospite è davvero al centro. Questo percorso rappresenta per noi l’inizio di una collaborazione solida e di lungo periodo, orientata a valorizzare ulteriormente la nostra struttura in cui crediamo molto e a offrire esperienze sempre più distintive e autentiche, in linea con la ricchezza del territorio che ci ospita e in pieno stile Valtur» aggiunge Stefano Carta, proprietario di Valtur Sardegna Eos Costa Rei. [post_title] => Valtur investe in Sardegna: dal 2026 arriva l'Eos Costa Rei [post_date] => 2025-12-22T14:25:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766413555000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504394 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_504395" align="alignleft" width="382"] Alessandro Gandola[/caption] Baobab lancia il  Baobab Club Italian Escape Canary Kendwa Beach Resort a Zanzibar, in esclusiva per il mercato italiano. Il successo della struttura è legato in primo luogo alla posizione privilegiata direttamente sulla spiaggia di Kendwa, considerata da molti una delle sei spiagge più belle al mondo. Il Canary Kendwa Beach Resort entra a far parte dell’ampio portafoglio di esclusive Baobab sull’isola, che comprende anche il consolidato Kibanda Lodge, dando vita a un vero e proprio “villaggio diffuso” tra Kendwa e Nungwi. Le diverse strutture sono collegate da navette gratuite, che permettono agli ospiti di muoversi agevolmente tra resort, ristoranti, beach club ed eventi. Kibanda World «Siamo molto soddisfatti del successo che sta riscuotendo questa formula – commenta Alessandro Gandola, direttore di Baobab –. L’abbiamo chiamata Kibanda World e rappresenta un’innovazione concreta rispetto all’offerta villaggistica tradizionale: un ecosistema di strutture e servizi a gestione italiana, integrati tra loro, che ampliano l’esperienza di viaggio e ne aumentano il valore percepito, sia per il cliente finale sia per le agenzie di viaggio. I risultati ci stanno dando ragione: il 2025 si è chiuso con un fatturato di 75 milioni, superando le previsioni di oltre il 30% e il 2026 è partito ancora meglio, con una crescita prossima al 60% e quasi 10 milioni di euro di vantaggio di fatturato sul pari data dello scorso anno. Numeri che confermano la solidità della strategia Baobab e il forte appeal di Zanzibar all’interno della nostra programmazione». Dal 15 gennaio, il Canary Kendwa Beach Resort assume ufficialmente il posizionamento Italian Escape, con un’offerta che combina atmosfera italiana, attenzione alle famiglie, servizi su misura e una formula di accoglienza immediata e facile da vendere. La struttura propone un team di animazione italiano, con attività sportive, miniclub e intrattenimento serale, affiancati dalle opportunità offerte dal Kibanda World: accesso a diversi ristoranti tra Kendwa e Nungwi, serate con cene ed eventi al Nungwi Park, e ingresso a numerosi beach club, tra cui il Kibanda Beach Club di Nungwi. Con voli disponibili ogni giorno da 15 aeroporti italiani, Zanzibar si conferma una delle destinazioni più richieste per chi desidera un inverno tropicale. [post_title] => Baobab, nuova esclusiva sul Canary Kendwa Beach Resort [post_date] => 2025-12-19T13:08:25+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766149705000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504370 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Royal Air Maroc ha siglato un nuovo accordo di code-sharing con Malaysia Airlines che apre la strada a nuove opzioni per i passeggeri che viaggiano tra Casablanca e Kuala Lumpur attraverso i principali hub mondiali di Doha, Londra e Parigi. L'intesa prevede che Royal Air Maroc apporrà il proprio codice “AT” sui voli operati da Malaysia Airlines che collegano Kuala Lumpur a Doha, Londra-Heathrow e Parigi-Charles de Gaulle. Parallelamente, Malaysia Airlines apporrà il proprio codice “MH” sui voli di Royal Air Maroc tra Casablanca e gli stessi aeroporti. Questa reciprocità consente alle due compagnie - entrambe partner in oneworld - di offrire collegamenti fluidi tra le loro reti, offrendo ai passeggeri tariffe combinate e l'accumulo di miglia all'interno di oneworld. Per Royal Air Maroc l'accordo rientra in una fase dinamica di crescita del network a lungo raggio, in particolare verso il Sud-est asiatico, una regione in rapida espansione dal punto di vista turistico ed economico. Da parte sua, Malaysia Airlines consolida le partnership internazionali per catturare meglio il traffico tra l'Asia e l'Africa, ancora poco servito da voli diretti. La collaborazione con Malaysia Airlines si aggiunge ad altri accordi stipulati da Ram con Qatar Airways, Iberia, British Airways e American Airlines. Da parte malese, completa una serie di collaborazioni con operatori europei e mediorientali, in un contesto in cui il vettore cerca di rafforzare la propria redditività internazionale da Kuala Lumpur. [post_title] => Royal Air Maroc: nuova intesa di codeshare con Malaysia Airlines [post_date] => 2025-12-19T11:45:12+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766144712000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504319 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Genova ha centrato un nuovo, storico record di passeggeri movimentati, superando quello di 1,537,044 milioni registrato nel 2019, in anticipo di un anno rispetto al cronoprogramma indicato nel piano industriale approvato dagli azionisti nel settembre 2024.   Il risultato è stato possibile grazie ai quattro nuovi collegamenti partiti nel corso dell’anno (Varsavia, Cracovia e Budapest tramite Wizz Air e Madrid con Volotea), all’incremento delle frequenze su Tirana (Wizz Air), Parigi Orly (Volotea) Barcellona (Vueling), Monaco di Baviera (Air Dolomiti/Lufthansa) e dalla ripartenza dei charter crocieristici grazie alla collaborazione con Costa Crociere e TUI (quasi 30mila passeggeri movimentati in 7 mesi).   «Il superamento del record storico raggiunto nel 2019 è la conseguenza dell’ottimo lavoro di squadra portato avanti dall’intero personale dell’Aeroporto di Genova - ha affermato Enrico Musso, presidente Aeroporto di Genova -. Questo importante risultato ci motiva a proseguire con sempre maggiore impegno il lavoro finalizzato alla crescita dell’attrattività dello scalo grazie all’incremento del numero di destinazioni e al miglioramento dei servizi offerti ai viaggiatori. Quello che abbiamo raggiunto oggi non deve essere considerato un traguardo ma una nuova tappa nel percorso di rilancio del Colombo verso la posizione che merita nella geografia aeroportuale del Paese».   «Siamo particolarmente orgogliosi che a segnare questo traguardo storico per l’aeroporto di Genova sia stato proprio un passeggero di Air Dolomiti», ha commentato Steffen Harbarth, ceo di Air Dolomiti. «È un’ulteriore conferma degli eccellenti rapporti di collaborazione che ci legano allo scalo genovese e dell’importanza strategica che il traffico di Genova riveste per la nostra compagnia, in particolare sul collegamento con Monaco di Baviera. Per celebrare simbolicamente questo momento, abbiamo deciso di omaggiare i due passeggeri con due biglietti di andata e ritorno Genova – Monaco, come segno di ringraziamento e di condivisione di un risultato che è frutto del lavoro di squadra tra aeroporto e compagnie aeree».   Con 26 rotte operate da 9 compagnie che collegano Genova a 23 destinazioni in 12 paesi europei, il Genova City Airport prosegue nel suo percorso di crescita con l’obiettivo di ampliare ulteriormente il network di destinazioni servite. [post_title] => Genova City Airport supera, in anticipo, il record storico di traffico passeggeri del 2019 [post_date] => 2025-12-19T10:07:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766138821000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504317 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_504320" align="alignleft" width="450"] Daniela Santanchè[/caption] "Il turismo nell'anno 2025 gode di ottima salute: i primi nove mesi dell'anno ci danno delle presenze che arrivano a 406 milioni con una crescita circa del 3%, i dati che abbiamo oggi, non definitivi ma previsionali, ci proiettano verso i 470 milioni di presenze su tutto l'anno". Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè durante la conferenza stampa di fine anno in cui ha presentato la Venere di Botticelli che con la nuova campagna Welcome to Meraviglia prende vita e diventa una giovane in carne e ossa nella figura della ventitreenne Francesca Faccini. "Questo sulle presenze è un dato molto importante, perché intanto abbiamo avuto la soddisfazione di superare la Francia e quindi per noi questo è un motivo di soddisfazione" ha spiegato Santanchè. Le presenze totali sono in linea con la Spagna (415,6 milioni) e meglio di Francia (401,3 milioni), Germania (346 milioni) e Grecia (140,4 milioni). La componente internazionale è il motore principale del settore: aumenta di oltre il +4% sullo scorso anno e costituisce il 55% dei flussi complessivi. Nel dettaglio, i 224,8 milioni di presenze straniere superano nettamente la Francia (128,0 milioni) e si avvicinano ai livelli della Spagna (264,6 milioni), confermando la forte capacità dell'Italia di attrarre e trattenere la domanda estera. Tanto che, stando a Eurostat, aumenta anche la permanenza media del soggiorno, toccando quota 3,6 notti, un dato superiore a quello di Spagna (3,4), Francia (2,6) e Germania (2,4). Secondo la ministra si tratta di un successo che va oltre il dato quantitativo ("non ci interessa solo il numero di arrivi") e si traduce in solidità economica, attestando la crescente capacità del settore di generare valore per l'economia nazionale: nel periodo gennaio-settembre 2025, infatti, Banca d'Italia registra l'attivo record di +19,6 miliardi di euro (+7% sul 2024) della bilancia dei pagamenti turistica e una spesa internazionale di 46,4 miliardi di euro, in aumento del +4,9% sul 2024.  [post_title] => Santanchè presenta la Venere reale ed esalta i risultati turistici italiani [post_date] => 2025-12-19T10:01:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766138476000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504283 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_504285" align="alignleft" width="270"] Architetture tipiche a Jeddah[/caption] Go World rilancia sull'Arabia Saudita e presenta un'iniziativa di taglio culturale: una nuova esposizione fotografica dedicata al Paese. Da oggi e fino al 2 febbraio, viale della Vittoria ad Ancona si trasforma in una finestra aperta su un Paese che si rivela al mondo con rinnovata energia. La mostra “Benvenuti in Arabia Saudita” è un viaggio visivo che invita lo spettatore a scoprire l’essenza di un Paese in cambiamento. Le fotografie esposte accompagnano il visitatore attraverso metropoli, oasi, deserti fino alle acque del mar Rosso saudita. Un racconto che mette in luce il lavoro di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale saudita. Il percorso L’itinerario fotografico prende avvio da Riyadh, per spingersi fino alle regioni del nord – Hail, Tabuk, Wadi Disah, AlUla – , dove emergono paesaggi rocciosi spettacolari, custodi del primo sito saudita riconosciuto dall’Unesco, Hegra, antico avamposto nabateo, incastonata lungo le rotte carovaniere che collegavano la penisola arabica, Mediterraneo e Asia. Oggi queste aree sono divenute poli culturali e naturali di rilevanza internazionale. Il viaggio prosegue lungo la costa del mar Rosso saudita, tra resort esclusivi e una barriera corallina ancora incontaminata, fino a Jeddah.  Non manca uno sguardo ai luoghi più iconici della spiritualità saudita come Medina, e alle regioni del sud, dove le montagne dell’Aseer e l’area protetta dell’Al-Ahsa rivelano un’Arabia più verde, autentica e sorprendente. «La mostra dedicata all’Arabia Saudita è un invito a superare gli immaginari tradizionali e scoprire un Paese che oggi si rivela con straordinaria vitalità - afferma Ludovico Scortichini, ceo di Go World -. Attraverso immagini potenti e suggestive, abbiamo voluto celebrare un territorio che unisce storia millenaria, innovazione e paesaggi di rara bellezza: una destinazione che merita di essere conosciuta e vissuta». [post_title] => Go World, una mostra fotografica per svelare il meglio dell'Arabia Saudita [post_date] => 2025-12-18T13:06:11+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766063171000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504142 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si svolgerà anche 2027 e nel 2028 a Portimão, all'Autodromo Internazionale dell’Algarve, il Gran Premio del Portogallo: la Formula 1 ha confermato la decisione che materializza lo sforzo congiunto di una task force nazionale che, nel corso degli ultimi mesi, ha lavorato integrando rappresentanti del Governo del Portogallo, del promotore Parkalgar, degli Enti turistici (Turismo de Portugal e Turismo do Algarve). La conferma del Portogallo nel calendario mondiale della Formula 1® riflette un rinnovato voto di fiducia internazionale nella capacità organizzativa del paese e nell'eccellenza tecnica dell'Aia ampiamente riconosciuto da piloti e team come uno dei più impegnativi ed emozionanti tracciati moderni per la Formula 1. Diversi studi condotti sulla scia delle edizioni 2020 e 2021 hanno dimostrato l'elevato ritorno economico e promozionale associato all'evento, con un impatto combinato stimato in circa 100 milioni di euro per ogni Grand Prix. I due eventi hanno rappresentato anche una delle maggiori opportunità espositive internazionali per il Portogallo e per il marchio dell'Algarve, rafforzando la presenza della destinazione su un palcoscenico globale di enorme notorietà, con 827 milioni di fan in tutto il mondo e un pubblico che raggiunge, in media, circa 70 milioni di spettatori durante ogni fine settimana di gara. Con la conferma delle edizioni 2027 e 2028, il Portogallo rientra ancora una volta nel ristretto gruppo di paesi che ospitano il più prestigioso campionato automobilistico al mondo.  Il Segretario di Stato per il Turismo, il Commercio e i Servizi, Pedro Machado, osserva che: «Il ritorno della Formula 1® in Portogallo nel 2027 e 2028 conferma il crescente riconoscimento del paese come destinazione di riferimento per eventi di livello mondiale ed è pienamente allineato con la strategia del governo per il settore turistico e l'economia nazionale. Garantire lo svolgimento di un Grand Prix di F1 rappresenta un passo strategico per la regione e per il paese, rafforza la nostra proiezione internazionale e consolida la nostra posizione come destinazione turistica di eccellenza. Siamo pronti a ospitare questo evento, mostrando il meglio dell'ospitalità portoghese e della nostra capacità imprenditoriale». Carlos Abade, presidente del Turismo del Portogallo, sottolinea che «Formula 1® pone ancora una volta il Portogallo al centro dell'attenzione globale, rafforzando l'immagine del paese come destinazione moderna e vibrante in grado di ospitare eventi su scala mondiale. Oltre all'incomparabile proiezione mediatica, questo evento rafforza il settore, dinamizza le regioni coinvolte e contribuisce a consolidare la posizione del Portogallo tra le destinazioni più attraenti e competitive in Europa. Sarà un momento strategico, che metterà in evidenza la qualità della nostra ospitalità, la diversità della nostra offerta e la capacità del turismo portoghese di generare un impatto positivo sul territorio e sull'economia». Il presidente di Turismo del Algarve, André Gomes, aggiunge infine: «Il ritorno della Formula 1® a Portimão è un'ottima notizia per l'Algarve e per il Portogallo. Conferma la visione strategica che abbiamo difeso per l'autodromo internazionale del Algarve e per rafforzare la proiezione internazionale della destinazione. Il Turismo dell’Algarve è pienamente impegnato a garantire il successo di queste edizioni, assicurando che il Portogallo riceva ancora una volta la Formula 1® con l'eccellenza, la sicurezza e l'ospitalità che il mondo ha riconosciuto e elogiato nel 2020 e nel 2021». [post_title] => Portogallo: il Gran Premio di Formula 1 tornerà a Portimão, in Algarve, nel 2027 e nel 2028 [post_date] => 2025-12-18T09:15:25+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766049325000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504072 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In occasione della 30esima edizione dei Protagonisti del Mare, l’evento in cui vengono premiate le agenzie partner di Costa Crociere, la compagnia del gruppo Carnival ha focalizzato l’attenzione sulle novità, in particolare la super commissione dedicata alle adv. Dopo 10 anni di Segui-C arriva il nuovo programma CostaGold, che permette di guadagnare tutto l’anno ottenendo direttamente in estratto conto una Super Commissione fino al +5 sulle tariffe My Cruise, All Inclusive e Super All Inclusive su oltre 350 partenze. Un programma attivo tutto l’anno, senza obiettivo di vendita. «Non ci sono più i run e non ci sono più gli obiettivi – commenta Riccardo Fantoni, direttore commerciale Costa Crociere - perché l'obiettivo generava tensione. Vogliamo che tutti gli agenti siano in campagna, tutto l'anno. Non c’è uno stop, le adv sono sempre in super commissione, ma c’è solo una soglia d'ingresso di 30.000 euro di fatturato nell'anno precedente. Grazie al supporto della tecnologia le adv hanno a disposizione attraverso il filtro “Costa Gold” le partenze incentivate». Il contratto 2026 con le agenzie va in continuità perché si fonda su tre pilastri: valore, reciprocità e servizi. Generazione di Valore «Un’azienda come Costa Crociere – aggiunge Fantoni – è votata al valore per l'ospite e per il cliente dell'agenzia di viaggio. Ma affinché ciò avvenga, ci deve essere un ecosistema virtuoso di soddisfazione reciproca». Reciprocità Per Costa la parola partnership è fondamentale, significa generare valore, dare servizi, dare formazione, ma anche ricevere.  «Senza la reciprocità non c'è partnership e senza la partnership non si colgono le sfide – sottolinea Fantoni - 
Chiediamo agli agenti  di essere preparati ad accendere uno storytelling che valorizzi la sostanza del prodotto in continuo cambiamento. Se gli agenti sono preparati, diventano amplificatori sul territorio della nostra comunicazione». Servizi Costa Crociere mette a disposizione una serie di servizi che siano utili alle adv a svolgere al meglio il proprio lavoro:pacchetti già preconfezionati per produrre una comunicazione digital e social, oppure nuovi strumenti tecnologici per poter parlare alle nuove e alle future generazioni di crocieristi. Tornando all’elemento valore inteso come soddisfazione, da un punto di vista della remunerazione delle adv, Costa conferma di aver mantenuto l’impianto di commissioni ordinarie che sono crescenti al crescere del valore della tariffa venduta. «Le commissioni aumentano – commenta il direttore commerciale - all’aumentare della valore della tariffa raggiungendo il massimo con le vendite in tariffa Super All Inclusive che include il pacchetto bevande MyDrinks e il pacchetto di land experiences MyExplorations». Così come viene confermata l’ incentivazione annuale , il programma weCare,  basata su due obiettivi dell'anno corrente ed un obiettivo di early booking che mette in condizione l’agenzia di potere raggiungere alla fine dell'anno un 3% di overcommission. Le novità riguardano anche l’ampliamento temporale della gamma dell’offerta. «Siamo partiti il 10 dicembre e abbiamo già richieste sulle partenze di novembre 2026 – aggiunge Fantoni – Allungando il periodo di 5 mesi andiamo incontro alle agenzie di viaggio che possono avere a che fare con un cliente che vuole partire tra due settimane oppure che sta già pianificando per il prossimo inverno». Costa Crociere ormai da un decennio ha clusterizzato le  agenzie in Active, Dynamic, Energy, Top e Super Top. Una segmentazione che presuppone modelli di servizio differenti, legati al valore dell'agenzia e quindi del segmento. «Ci siamo resi conto negli anni – aggiunge Fantoni - che c'è una quota a parte: le adv codificate ma che non producono.  Ai così detti “Reactive” abbiamo deciso in questo momento di mantenere i codici aperti ma di togliere a queste agenzie la proattività della forza vendite. Liberiamo la forza vendite che può concentrarsi in termini di tempo e risorse sulle agenzie “attive”». L’agenzia in “stand by” potrà tornare in Active e Costa di conseguenza tornerà a fornire i servizi. Tra i focus di Costa Crociere c’è sempre la formazione, sia digitale con il programma di e-learning CostaAcademy, che proporrà nuovi argomenti focalizzati su prodotto, qualità della vendita e nuove competenze legate soprattutto alla comunicazione sui social media e alla storytelling efficace; sia fisica, con il lancio C-Training Days. Si tratta di 30 tappe per 60 sessioni, con oltre 450 ore di formazione dedicata ad oltre 1.800 agenti, in programma nella prossima primavera. «Nei due mesi di C-Training Days ci concentreremo sul contatto diretto con le agenzie – conclude Fantoni – Crediamo nella formazione online ma anche nella relazione fisica. Abbiamo scelto di organizzare nella giornata di C-Training Days una formula al mattino più basic e una formula più evoluta al pomeriggio». Maria Carniglia [post_title] => Costa Gold, il nuovo programma della compagnia che manda in pensione Segui-C [post_date] => 2025-12-17T09:54:44+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765965284000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503923 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_503940" align="alignleft" width="450"] Stefano Berra[/caption] Esistono aree del mondo ancora da scoprire, dove ci sono ottime potenzialità di sviluppo per gli operatori di nicchia: ne sono convinti i due soci fondatori di Piste Nomadi, giovane operatore nato da un’esperienza precedente in Amitaba Viaggi. Il progetto «Siamo partiti quest’anno con un progetto che sta già riscuotendo i consensi dei viaggiatori interessati ad approfondire la conoscenza dei Paesi dell’Asia Centrale – spiega Stefano Berra, fondatore insieme a Elisa Sala del t.o. –. Si tratta di un’area che conosciamo molto bene e sulla quale possiamo vantare rapporti privilegiati con dmc e guide locali. Il nostro sito, rilasciato alla fine della scorsa estate, fin dalla homepage spiega in cosa si sostanzi un progetto nato per organizzare “viaggi nel cuore perduto dell’Asia”. Una parte del mondo che intendiamo presidiare al meglio, organizzando viaggi con un calendario a partenze garantite realizzati in compagnia di guide super-esperte e di professionisti di diverse discipline». Afghanistan, Eritrea, alcune aree del Caucaso e Siberia sono le novità in pista per il 2026, che vanno ad aggiungersi alle mete già proposte quest’anno in Asia centrale, e non solo. Al momento, Piste Nomadi ha già avviato una collaborazione con Terraferma per lo sviluppo di itinerari in Africa e ha in essere una partnership con Nikon School.   Il lavoro con le adv La collaborazione con le agenzie di viaggio, al momento concentrate nel Nord Italia – la sede del t.o. è a Milano – è un punto fondamentale al quale Berra tiene molto: «Sono i nostri ambasciatori e contiamo molto sui repeater che tornano a sceglierci». Oltre alla visita diretta in agenzia, Piste Nomadi ha in programma di organizzare anche un ciclo di conferenze per il trade su diversi Paesi proposti, in modo tale da aumentare la conoscenza e di conseguenza l’appeal di destinazioni poco battute. La promozione viaggia anche sui canali social: «grazie a un video maker professionista abbiamo modo di ampliare il raggio d’azione andando a raggiungere nuovi potenziali clienti».         [post_title] => Nasce Piste Nomadi: un nuovo t.o. alla scoperta dell'Asia Centrale [post_date] => 2025-12-15T15:15:44+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765811744000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "mitm 2010 a lugano il meglio del congressuale" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":62,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":834,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504496","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Nicolaus amplia il portfolio delle strutture in Italia e aggiunge dall'estate 2026 anche il Valtur Sardegna Eos Costa Rei.  Si tratta di un’acquisizione strategica, funzionale ad arricchire l'offerta del gruppo con prodotti di qualità nell’area del Sud Italia.\r\nCon questa acquisizione il gruppo Nicolaus aggiunge un importante tassello al proprio percorso di sviluppo nell’area, confermando la volontà di investire in Sardegna, attraverso i brand Valtur e Nicolaus Club tramite progetti di lungo periodo.\r\n\r\nIl progetto di ristrutturazione\r\nTra i prodotti della destinazione più conosciuti e ambiti dal mercato, la struttura inaugura con Valtur un nuovo percorso di evoluzione orientato a un concept di vacanza più contemporaneo. Il progetto prevede, infatti, un importante piano di valorizzazione che prenderà avvio dalla ristrutturazione di alcune camere, con l’obiettivo di dare vita a un prodotto upscale, distintivo e unico nel panorama dell’ospitalità del Sud Sardegna, capace di coniugare autenticità, lifestyle e qualità dell’esperienza.\r\nLa new entry rafforza il ruolo del gruppo Nicolaus di player di riferimento per la destinazione, grazie a oltre 3.000 posti letto al giorno e di una rete di collegamenti aerei capillare, con un’ampia disponibilità di posti, verso gli aeroporti di Olbia e Cagliari da Milano Malpensa, Bergamo, Linate, Verona, Torino, Bologna, Roma e Bari, affiancata da un’articolata offerta di trasferimenti su diverse tratte marittime.\r\n\r\nLocation unica\r\nIl Valtur Sardegna Eos Costa Rei si distingue per una posizione mare straordinaria, con affaccio diretto sulla spiaggia di Piscina Rei,  celebre per le sue acque e resa unica dalla presenza di una colonia di fenicotteri rosa. Tra gli elementi di pregio, lo stile architettonico, con edifici in pietra immersi in un parco privato di 3 ettari.\r\n«Con l’ingresso del Valtur Sardegna Eos Costa Rei, non solo arricchiamo la nostra offerta in una delle destinazioni più strategiche del Mare Italia, prima destinazione in assoluto all’interno della nostra offerta per numerosità di prodotti, ma accogliamo una struttura di grande valore, molto apprezzata dalla distribuzione e dai clienti, che si inserisce perfettamente nel nostro piano industriale che punta a plasmare progetti di ampio respiro, in cui ci sia un coinvolgimento diretto del gruppo nella costruzione su più fronti dell’offerta per poter esprimere al meglio la nostra filosofia votata a un prodotto upper upscale» commenta Paola Coccarelli, direttrice prodotto del gruppo Nicolaus.\r\n«Siamo soddisfatti dell’ingresso del nostro resort nel mondo Valtur, un progetto che sentiamo profondamente affine ai nostri valori e alla nostra visione imprenditoriale. Abbiamo riconosciuto nel gruppo Nicolaus un partner con cui condividiamo la stessa tensione all'eccellenza, una continua attenzione alla cura del dettaglio e un’idea di ospitalità in cui l’ospite è davvero al centro. Questo percorso rappresenta per noi l’inizio di una collaborazione solida e di lungo periodo, orientata a valorizzare ulteriormente la nostra struttura in cui crediamo molto e a offrire esperienze sempre più distintive e autentiche, in linea con la ricchezza del territorio che ci ospita e in pieno stile Valtur» aggiunge Stefano Carta, proprietario di Valtur Sardegna Eos Costa Rei.","post_title":"Valtur investe in Sardegna: dal 2026 arriva l'Eos Costa Rei","post_date":"2025-12-22T14:25:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766413555000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504394","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_504395\" align=\"alignleft\" width=\"382\"] Alessandro Gandola[/caption]\r\n\r\nBaobab lancia il  Baobab Club Italian Escape Canary Kendwa Beach Resort a Zanzibar, in esclusiva per il mercato italiano.\r\n\r\nIl successo della struttura è legato in primo luogo alla posizione privilegiata direttamente sulla spiaggia di Kendwa, considerata da molti una delle sei spiagge più belle al mondo.\r\n\r\nIl Canary Kendwa Beach Resort entra a far parte dell’ampio portafoglio di esclusive Baobab sull’isola, che comprende anche il consolidato Kibanda Lodge, dando vita a un vero e proprio “villaggio diffuso” tra Kendwa e Nungwi. Le diverse strutture sono collegate da navette gratuite, che permettono agli ospiti di muoversi agevolmente tra resort, ristoranti, beach club ed eventi.\r\nKibanda World\r\n«Siamo molto soddisfatti del successo che sta riscuotendo questa formula – commenta Alessandro Gandola, direttore di Baobab –. L’abbiamo chiamata Kibanda World e rappresenta un’innovazione concreta rispetto all’offerta villaggistica tradizionale: un ecosistema di strutture e servizi a gestione italiana, integrati tra loro, che ampliano l’esperienza di viaggio e ne aumentano il valore percepito, sia per il cliente finale sia per le agenzie di viaggio. I risultati ci stanno dando ragione: il 2025 si è chiuso con un fatturato di 75 milioni, superando le previsioni di oltre il 30% e il 2026 è partito ancora meglio, con una crescita prossima al 60% e quasi 10 milioni di euro di vantaggio di fatturato sul pari data dello scorso anno. Numeri che confermano la solidità della strategia Baobab e il forte appeal di Zanzibar all’interno della nostra programmazione».\r\n\r\nDal 15 gennaio, il Canary Kendwa Beach Resort assume ufficialmente il posizionamento Italian Escape, con un’offerta che combina atmosfera italiana, attenzione alle famiglie, servizi su misura e una formula di accoglienza immediata e facile da vendere. La struttura propone un team di animazione italiano, con attività sportive, miniclub e intrattenimento serale, affiancati dalle opportunità offerte dal Kibanda World: accesso a diversi ristoranti tra Kendwa e Nungwi, serate con cene ed eventi al Nungwi Park, e ingresso a numerosi beach club, tra cui il Kibanda Beach Club di Nungwi.\r\n\r\nCon voli disponibili ogni giorno da 15 aeroporti italiani, Zanzibar si conferma una delle destinazioni più richieste per chi desidera un inverno tropicale.","post_title":"Baobab, nuova esclusiva sul Canary Kendwa Beach Resort","post_date":"2025-12-19T13:08:25+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766149705000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504370","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Royal Air Maroc ha siglato un nuovo accordo di code-sharing con Malaysia Airlines che apre la strada a nuove opzioni per i passeggeri che viaggiano tra Casablanca e Kuala Lumpur attraverso i principali hub mondiali di Doha, Londra e Parigi.\r\n\r\nL'intesa prevede che Royal Air Maroc apporrà il proprio codice “AT” sui voli operati da Malaysia Airlines che collegano Kuala Lumpur a Doha, Londra-Heathrow e Parigi-Charles de Gaulle. Parallelamente, Malaysia Airlines apporrà il proprio codice “MH” sui voli di Royal Air Maroc tra Casablanca e gli stessi aeroporti. Questa reciprocità consente alle due compagnie - entrambe partner in oneworld - di offrire collegamenti fluidi tra le loro reti, offrendo ai passeggeri tariffe combinate e l'accumulo di miglia all'interno di oneworld.\r\n\r\nPer Royal Air Maroc l'accordo rientra in una fase dinamica di crescita del network a lungo raggio, in particolare verso il Sud-est asiatico, una regione in rapida espansione dal punto di vista turistico ed economico. Da parte sua, Malaysia Airlines consolida le partnership internazionali per catturare meglio il traffico tra l'Asia e l'Africa, ancora poco servito da voli diretti.\r\n\r\nLa collaborazione con Malaysia Airlines si aggiunge ad altri accordi stipulati da Ram con Qatar Airways, Iberia, British Airways e American Airlines. Da parte malese, completa una serie di collaborazioni con operatori europei e mediorientali, in un contesto in cui il vettore cerca di rafforzare la propria redditività internazionale da Kuala Lumpur.","post_title":"Royal Air Maroc: nuova intesa di codeshare con Malaysia Airlines","post_date":"2025-12-19T11:45:12+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766144712000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504319","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Genova ha centrato un nuovo, storico record di passeggeri movimentati, superando quello di 1,537,044 milioni registrato nel 2019, in anticipo di un anno rispetto al cronoprogramma indicato nel piano industriale approvato dagli azionisti nel settembre 2024.\r\n \r\nIl risultato è stato possibile grazie ai quattro nuovi collegamenti partiti nel corso dell’anno (Varsavia, Cracovia e Budapest tramite Wizz Air e Madrid con Volotea), all’incremento delle frequenze su Tirana (Wizz Air), Parigi Orly (Volotea) Barcellona (Vueling), Monaco di Baviera (Air Dolomiti/Lufthansa) e dalla ripartenza dei charter crocieristici grazie alla collaborazione con Costa Crociere e TUI (quasi 30mila passeggeri movimentati in 7 mesi).\r\n \r\n«Il superamento del record storico raggiunto nel 2019 è la conseguenza dell’ottimo lavoro di squadra portato avanti dall’intero personale dell’Aeroporto di Genova - ha affermato Enrico Musso, presidente Aeroporto di Genova -. Questo importante risultato ci motiva a proseguire con sempre maggiore impegno il lavoro finalizzato alla crescita dell’attrattività dello scalo grazie all’incremento del numero di destinazioni e al miglioramento dei servizi offerti ai viaggiatori. Quello che abbiamo raggiunto oggi non deve essere considerato un traguardo ma una nuova tappa nel percorso di rilancio del Colombo verso la posizione che merita nella geografia aeroportuale del Paese».\r\n \r\n«Siamo particolarmente orgogliosi che a segnare questo traguardo storico per l’aeroporto di Genova sia stato proprio un passeggero di Air Dolomiti», ha commentato Steffen Harbarth, ceo di Air Dolomiti. «È un’ulteriore conferma degli eccellenti rapporti di collaborazione che ci legano allo scalo genovese e dell’importanza strategica che il traffico di Genova riveste per la nostra compagnia, in particolare sul collegamento con Monaco di Baviera. Per celebrare simbolicamente questo momento, abbiamo deciso di omaggiare i due passeggeri con due biglietti di andata e ritorno Genova – Monaco, come segno di ringraziamento e di condivisione di un risultato che è frutto del lavoro di squadra tra aeroporto e compagnie aeree».\r\n \r\nCon 26 rotte operate da 9 compagnie che collegano Genova a 23 destinazioni in 12 paesi europei, il Genova City Airport prosegue nel suo percorso di crescita con l’obiettivo di ampliare ulteriormente il network di destinazioni servite.","post_title":"Genova City Airport supera, in anticipo, il record storico di traffico passeggeri del 2019","post_date":"2025-12-19T10:07:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766138821000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504317","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_504320\" align=\"alignleft\" width=\"450\"] Daniela Santanchè[/caption]\r\n\r\n\"Il turismo nell'anno 2025 gode di ottima salute: i primi nove mesi dell'anno ci danno delle presenze che arrivano a 406 milioni con una crescita circa del 3%, i dati che abbiamo oggi, non definitivi ma previsionali, ci proiettano verso i 470 milioni di presenze su tutto l'anno\".\r\n\r\nLo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè durante la conferenza stampa di fine anno in cui ha presentato la Venere di Botticelli che con la nuova campagna Welcome to Meraviglia prende vita e diventa una giovane in carne e ossa nella figura della ventitreenne Francesca Faccini.\r\n\r\n\"Questo sulle presenze è un dato molto importante, perché intanto abbiamo avuto la soddisfazione di superare la Francia e quindi per noi questo è un motivo di soddisfazione\" ha spiegato Santanchè. Le presenze totali sono in linea con la Spagna (415,6 milioni) e meglio di Francia (401,3 milioni), Germania (346 milioni) e Grecia (140,4 milioni). La componente internazionale è il motore principale del settore: aumenta di oltre il +4% sullo scorso anno e costituisce il 55% dei flussi complessivi.\r\n\r\nNel dettaglio, i 224,8 milioni di presenze straniere superano nettamente la Francia (128,0 milioni) e si avvicinano ai livelli della Spagna (264,6 milioni), confermando la forte capacità dell'Italia di attrarre e trattenere la domanda estera. Tanto che, stando a Eurostat, aumenta anche la permanenza media del soggiorno, toccando quota 3,6 notti, un dato superiore a quello di Spagna (3,4), Francia (2,6) e Germania (2,4). Secondo la ministra si tratta di un successo che va oltre il dato quantitativo (\"non ci interessa solo il numero di arrivi\") e si traduce in solidità economica, attestando la crescente capacità del settore di generare valore per l'economia nazionale: nel periodo gennaio-settembre 2025, infatti, Banca d'Italia registra l'attivo record di +19,6 miliardi di euro (+7% sul 2024) della bilancia dei pagamenti turistica e una spesa internazionale di 46,4 miliardi di euro, in aumento del +4,9% sul 2024. ","post_title":"Santanchè presenta la Venere reale ed esalta i risultati turistici italiani","post_date":"2025-12-19T10:01:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766138476000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504283","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_504285\" align=\"alignleft\" width=\"270\"] Architetture tipiche a Jeddah[/caption]\r\n\r\nGo World rilancia sull'Arabia Saudita e presenta un'iniziativa di taglio culturale: una nuova esposizione fotografica dedicata al Paese.\r\n\r\nDa oggi e fino al 2 febbraio, viale della Vittoria ad Ancona si trasforma in una finestra aperta su un Paese che si rivela al mondo con rinnovata energia. La mostra “Benvenuti in Arabia Saudita” è un viaggio visivo che invita lo spettatore a scoprire l’essenza di un Paese in cambiamento. Le fotografie esposte accompagnano il visitatore attraverso metropoli, oasi, deserti fino alle acque del mar Rosso saudita. Un racconto che mette in luce il lavoro di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale saudita.\r\nIl percorso\r\nL’itinerario fotografico prende avvio da Riyadh, per spingersi fino alle regioni del nord – Hail, Tabuk, Wadi Disah, AlUla – , dove emergono paesaggi rocciosi spettacolari, custodi del primo sito saudita riconosciuto dall’Unesco, Hegra, antico avamposto nabateo, incastonata lungo le rotte carovaniere che collegavano la penisola arabica, Mediterraneo e Asia. Oggi queste aree sono divenute poli culturali e naturali di rilevanza internazionale.\r\n\r\nIl viaggio prosegue lungo la costa del mar Rosso saudita, tra resort esclusivi e una barriera corallina ancora incontaminata, fino a Jeddah.  Non manca uno sguardo ai luoghi più iconici della spiritualità saudita come Medina, e alle regioni del sud, dove le montagne dell’Aseer e l’area protetta dell’Al-Ahsa rivelano un’Arabia più verde, autentica e sorprendente.\r\n\r\n«La mostra dedicata all’Arabia Saudita è un invito a superare gli immaginari tradizionali e scoprire un Paese che oggi si rivela con straordinaria vitalità - afferma Ludovico Scortichini, ceo di Go World -. Attraverso immagini potenti e suggestive, abbiamo voluto celebrare un territorio che unisce storia millenaria, innovazione e paesaggi di rara bellezza: una destinazione che merita di essere conosciuta e vissuta».","post_title":"Go World, una mostra fotografica per svelare il meglio dell'Arabia Saudita","post_date":"2025-12-18T13:06:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766063171000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504142","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà anche 2027 e nel 2028 a Portimão, all'Autodromo Internazionale dell’Algarve, il Gran Premio del Portogallo: la Formula 1 ha confermato la decisione che materializza lo sforzo congiunto di una task force nazionale che, nel corso degli ultimi mesi, ha lavorato integrando rappresentanti del Governo del Portogallo, del promotore Parkalgar, degli Enti turistici (Turismo de Portugal e Turismo do Algarve).\r\nLa conferma del Portogallo nel calendario mondiale della Formula 1® riflette un rinnovato voto di fiducia internazionale nella capacità organizzativa del paese e nell'eccellenza tecnica dell'Aia ampiamente riconosciuto da piloti e team come uno dei più impegnativi ed emozionanti tracciati moderni per la Formula 1.\r\nDiversi studi condotti sulla scia delle edizioni 2020 e 2021 hanno dimostrato l'elevato ritorno economico e promozionale associato all'evento, con un impatto combinato stimato in circa 100 milioni di euro per ogni Grand Prix. I due eventi hanno rappresentato anche una delle maggiori opportunità espositive internazionali per il Portogallo e per il marchio dell'Algarve, rafforzando la presenza della destinazione su un palcoscenico globale di enorme notorietà, con 827 milioni di fan in tutto il mondo e un pubblico che raggiunge, in media, circa 70 milioni di spettatori durante ogni fine settimana di gara.\r\nCon la conferma delle edizioni 2027 e 2028, il Portogallo rientra ancora una volta nel ristretto gruppo di paesi che ospitano il più prestigioso campionato automobilistico al mondo. \r\nIl Segretario di Stato per il Turismo, il Commercio e i Servizi, Pedro Machado, osserva che: «Il ritorno della Formula 1® in Portogallo nel 2027 e 2028 conferma il crescente riconoscimento del paese come destinazione di riferimento per eventi di livello mondiale ed è pienamente allineato con la strategia del governo per il settore turistico e l'economia nazionale. Garantire lo svolgimento di un Grand Prix di F1 rappresenta un passo strategico per la regione e per il paese, rafforza la nostra proiezione internazionale e consolida la nostra posizione come destinazione turistica di eccellenza. Siamo pronti a ospitare questo evento, mostrando il meglio dell'ospitalità portoghese e della nostra capacità imprenditoriale».\r\nCarlos Abade, presidente del Turismo del Portogallo, sottolinea che «Formula 1® pone ancora una volta il Portogallo al centro dell'attenzione globale, rafforzando l'immagine del paese come destinazione moderna e vibrante in grado di ospitare eventi su scala mondiale. Oltre all'incomparabile proiezione mediatica, questo evento rafforza il settore, dinamizza le regioni coinvolte e contribuisce a consolidare la posizione del Portogallo tra le destinazioni più attraenti e competitive in Europa. Sarà un momento strategico, che metterà in evidenza la qualità della nostra ospitalità, la diversità della nostra offerta e la capacità del turismo portoghese di generare un impatto positivo sul territorio e sull'economia».\r\nIl presidente di Turismo del Algarve, André Gomes, aggiunge infine: «Il ritorno della Formula 1® a Portimão è un'ottima notizia per l'Algarve e per il Portogallo. Conferma la visione strategica che abbiamo difeso per l'autodromo internazionale del Algarve e per rafforzare la proiezione internazionale della destinazione. Il Turismo dell’Algarve è pienamente impegnato a garantire il successo di queste edizioni, assicurando che il Portogallo riceva ancora una volta la Formula 1® con l'eccellenza, la sicurezza e l'ospitalità che il mondo ha riconosciuto e elogiato nel 2020 e nel 2021».","post_title":"Portogallo: il Gran Premio di Formula 1 tornerà a Portimão, in Algarve, nel 2027 e nel 2028","post_date":"2025-12-18T09:15:25+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1766049325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504072","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione della 30esima edizione dei Protagonisti del Mare, l’evento in cui vengono premiate le agenzie partner di Costa Crociere, la compagnia del gruppo Carnival ha focalizzato l’attenzione sulle novità, in particolare la super commissione dedicata alle adv.\r\n\r\nDopo 10 anni di Segui-C arriva il nuovo programma CostaGold, che permette di guadagnare tutto l’anno ottenendo direttamente in estratto conto una Super Commissione fino al +5 sulle tariffe My Cruise, All Inclusive e Super All Inclusive su oltre 350 partenze. Un programma attivo tutto l’anno, senza obiettivo di vendita.\r\n\r\n«Non ci sono più i run e non ci sono più gli obiettivi – commenta Riccardo Fantoni, direttore commerciale Costa Crociere - perché l'obiettivo generava tensione. Vogliamo che tutti gli agenti siano in campagna, tutto l'anno. Non c’è uno stop, le adv sono sempre in super commissione, ma c’è solo una soglia d'ingresso di 30.000 euro di fatturato nell'anno precedente. Grazie al supporto della tecnologia le adv hanno a disposizione attraverso il filtro “Costa Gold” le partenze incentivate».\r\n\r\nIl contratto 2026 con le agenzie va in continuità perché si fonda su tre pilastri: valore, reciprocità e servizi.\r\n\r\nGenerazione di Valore\r\n\r\n«Un’azienda come Costa Crociere – aggiunge Fantoni – è votata al valore per l'ospite e per il cliente dell'agenzia di viaggio. Ma affinché ciò avvenga, ci deve essere un ecosistema virtuoso di soddisfazione reciproca».\r\n\r\nReciprocità\r\n\r\nPer Costa la parola partnership è fondamentale, significa generare valore, dare servizi, dare formazione, ma anche ricevere.  «Senza la reciprocità non c'è partnership e senza la partnership non si colgono le sfide – sottolinea Fantoni - 
Chiediamo agli agenti  di essere preparati ad accendere uno storytelling che valorizzi la sostanza del prodotto in continuo cambiamento. Se gli agenti sono preparati, diventano amplificatori sul territorio della nostra comunicazione».\r\n\r\nServizi\r\n\r\nCosta Crociere mette a disposizione una serie di servizi che siano utili alle adv a svolgere al meglio il proprio lavoro:pacchetti già preconfezionati per produrre una comunicazione digital e social, oppure nuovi strumenti tecnologici per poter parlare alle nuove e alle future generazioni di crocieristi.\r\n\r\nTornando all’elemento valore inteso come soddisfazione, da un punto di vista della remunerazione delle adv, Costa conferma di aver mantenuto l’impianto di commissioni ordinarie che sono crescenti al crescere del valore della tariffa venduta. «Le commissioni aumentano – commenta il direttore commerciale - all’aumentare della valore della tariffa raggiungendo il massimo con le vendite in tariffa Super All Inclusive che include il pacchetto bevande MyDrinks e il pacchetto di land experiences MyExplorations».\r\n\r\nCosì come viene confermata l’ incentivazione annuale , il programma weCare,  basata su due obiettivi dell'anno corrente ed un obiettivo di early booking che mette in condizione l’agenzia di potere raggiungere alla fine dell'anno un 3% di overcommission.\r\n\r\nLe novità riguardano anche l’ampliamento temporale della gamma dell’offerta.\r\n\r\n«Siamo partiti il 10 dicembre e abbiamo già richieste sulle partenze di novembre 2026 – aggiunge Fantoni – Allungando il periodo di 5 mesi andiamo incontro alle agenzie di viaggio che possono avere a che fare con un cliente che vuole partire tra due settimane oppure che sta già pianificando per il prossimo inverno».\r\n\r\nCosta Crociere ormai da un decennio ha clusterizzato le  agenzie in Active, Dynamic, Energy, Top e Super Top. Una segmentazione che presuppone modelli di servizio differenti, legati al valore dell'agenzia e quindi del segmento. «Ci siamo resi conto negli anni – aggiunge Fantoni - che c'è una quota a parte: le adv codificate ma che non producono.  Ai così detti “Reactive” abbiamo deciso in questo momento di mantenere i codici aperti ma di togliere a queste agenzie la proattività della forza vendite. Liberiamo la forza vendite che può concentrarsi in termini di tempo e risorse sulle agenzie “attive”». L’agenzia in “stand by” potrà tornare in Active e Costa di conseguenza tornerà a fornire i servizi.\r\n\r\nTra i focus di Costa Crociere c’è sempre la formazione, sia digitale con il programma di e-learning CostaAcademy, che proporrà nuovi argomenti focalizzati su prodotto, qualità della vendita e nuove competenze legate soprattutto alla comunicazione sui social media e alla storytelling efficace; sia fisica, con il lancio C-Training Days. Si tratta di 30 tappe per 60 sessioni, con oltre 450 ore di formazione dedicata ad oltre 1.800 agenti, in programma nella prossima primavera.\r\n\r\n«Nei due mesi di C-Training Days ci concentreremo sul contatto diretto con le agenzie – conclude Fantoni – Crediamo nella formazione online ma anche nella relazione fisica. Abbiamo scelto di organizzare nella giornata di C-Training Days una formula al mattino più basic e una formula più evoluta al pomeriggio».\r\n\r\nMaria Carniglia","post_title":"Costa Gold, il nuovo programma della compagnia che manda in pensione Segui-C","post_date":"2025-12-17T09:54:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1765965284000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503923","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_503940\" align=\"alignleft\" width=\"450\"] Stefano Berra[/caption]\r\n\r\nEsistono aree del mondo ancora da scoprire, dove ci sono ottime potenzialità di sviluppo per gli operatori di nicchia: ne sono convinti i due soci fondatori di Piste Nomadi, giovane operatore nato da un’esperienza precedente in Amitaba Viaggi.\r\nIl progetto\r\n«Siamo partiti quest’anno con un progetto che sta già riscuotendo i consensi dei viaggiatori interessati ad approfondire la conoscenza dei Paesi dell’Asia Centrale – spiega Stefano Berra, fondatore insieme a Elisa Sala del t.o. –. Si tratta di un’area che conosciamo molto bene e sulla quale possiamo vantare rapporti privilegiati con dmc e guide locali. Il nostro sito, rilasciato alla fine della scorsa estate, fin dalla homepage spiega in cosa si sostanzi un progetto nato per organizzare “viaggi nel cuore perduto dell’Asia”. Una parte del mondo che intendiamo presidiare al meglio, organizzando viaggi con un calendario a partenze garantite realizzati in compagnia di guide super-esperte e di professionisti di diverse discipline». Afghanistan, Eritrea, alcune aree del Caucaso e Siberia sono le novità in pista per il 2026, che vanno ad aggiungersi alle mete già proposte quest’anno in Asia centrale, e non solo.\r\n\r\nAl momento, Piste Nomadi ha già avviato una collaborazione con Terraferma per lo sviluppo di itinerari in Africa e ha in essere una partnership con Nikon School.\r\n\r\n \r\nIl lavoro con le adv\r\nLa collaborazione con le agenzie di viaggio, al momento concentrate nel Nord Italia – la sede del t.o. è a Milano – è un punto fondamentale al quale Berra tiene molto: «Sono i nostri ambasciatori e contiamo molto sui repeater che tornano a sceglierci». Oltre alla visita diretta in agenzia, Piste Nomadi ha in programma di organizzare anche un ciclo di conferenze per il trade su diversi Paesi proposti, in modo tale da aumentare la conoscenza e di conseguenza l’appeal di destinazioni poco battute.\r\n\r\nLa promozione viaggia anche sui canali social: «grazie a un video maker professionista abbiamo modo di ampliare il raggio d’azione andando a raggiungere nuovi potenziali clienti».\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Nasce Piste Nomadi: un nuovo t.o. alla scoperta dell'Asia Centrale","post_date":"2025-12-15T15:15:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1765811744000]}]}}