23 December 2025

E’ ufficiale: il gruppo Nicolaus ha acquisito i Viaggi del Turchese

La conferma ufficiale arriva direttamente dall’amministratore delegato di Erregi Holding, Giuseppe Pagliara: il gruppo Nicolaus ha acquisito da Tui il marchio dei Viaggi del Turchese, ossia dell’operatore emiliano che negli ultimi anni rappresentava, con il brand Tui Italia, la divisione tricolore del to tedesco. Almeno fino allo scorso gennaio, quando la compagnia con sede ad Hannover ne decise l’improvvisa chiusura. Le trattative sarebbero iniziate immediatamente dopo l’annuncio della cessazione delle attività di Tui Italia. Non avrebbero quindi nulla a che vedere con le conseguenze della crisi innescata dall’emergenza sanitaria. Non si conoscono tuttavia ancora i dettagli dell’operazione, che dovrebbero essere resi noti la prossima settimana.

Certo è che, dopo l’acquisizione clamorosa di Valtur, non si ferma la politica di espansione di Nicolaus. L’operatore pugliese aggiunge infatti un altro tassello a un’offerta in continuo sviluppo, persino in questo periodo complicato segnato dall’emergenza Covid. Resta da capire la logica di un’operazione che vede questa volta coinvolto un marchio non presente sul mercato ormai da parecchi anni. Al momento, tuttavia non sono dati di sapere né i termini della transazione, né se, oltre al brand, Nicolaus ha acquisito anche altri asset del to di Fidenza.

Ricordiamo che I Viaggi del Turchese era entrato nell’orbita Tui dopo che quest’ultimo aveva acquisito nel 2007 First Choice, a sua volta proprietaria dell’operatore emiliano dal 2001. L’esordio del marchio Tui Italia risale tuttavia al 2018, a seguito di un’intensa campagna di rebranding, con un prodotto concentrato su Giordania, Israele e soprattutto Egitto e Mar Rosso. La divisione tricolore di Tui aveva chiuso il 2018 con un fatturato poco oltre i 55 milioni di euro e una cinquantina di dipendenti in azienda.

 

 

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L’operatore si avvia ad archiviare un’alta stagione molto soddisfacente e guarda al nuovo anno con ottimismo, mentre già da tempo lavora assiduamente al grande evento che, a Roma nel mese di febbraio, lo vedrà impegnato a festeggiare i suoi primi 50 anni di attività.\r\n\r\n«I risultati commerciali e finanziari ci dicono che chiuderemo il 2025 al di sopra delle previsioni - dichiara Andrea Mele, il ceo di Viaggi del Mappamondo -. Siamo molti soddisfatti che il fatturato abbia segnato una crescita del 10% con un’ottima marginalità, e confidiamo in un 2026 altrettanto positivo considerando che il prenotato sul prossimo anno è in forte crescita e dal mercato continuano a giungerci segnali concreti molto incoraggianti».\r\nUna sede più ampia\r\nL’operatore arriva da un periodo importante che l’ha visto impegnato anche nell’acquisizione di un nuovo immobile che porta a 700 metri quadrati la superficie totale degli uffici della sua storica sede di Roma situata in un palazzo in stile Liberty del 1913, progettato dall'architetto Marcello Piacentini. «Questo ulteriore acquisto ci rende particolarmente orgogliosi e testimonia una visione ambiziosa per il presente e per il futuro dell’azienda» spiega Mele.\r\n\r\nPer il 2026 c’è grande attesa. Sarà un anno speciale scandito da eventi e iniziative tutti dedicati al 50° anniversario del tour operator: un traguardo prestigioso che vedrà la messa a terra anche di importanti progetti, dei quali presto saranno annunciati ulteriori dettagli.","post_title":"Viaggi del Mappamondo chiude l'anno a segno più. «Pronti a festeggiare i primi 50 anni»","post_date":"2025-12-17T11:09:17+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1765969757000]}]}}