23 December 2025

Acquario di Genova, la vasca dei pinguini accoglie tre nuovi nati

L’Acquario di Genova presenta tre nuovi nati nella vasca dei pinguini. I tre pinguini di Magellano (Spheniscus magellanicus): uno nato dalla coppia “Giallo” e “Verde-Nera” e due nati da una cova “gemellare” di “Verde” e “Blu-Nera”.

La vasca dei pinguini dell’Acquario ospita 22 esemplari di due specie diverse: Magellano (10 + 3 pulcini) e Papua (12). Il lato terrestre riproduce i due habitat delle specie ospitate ricreando le condizioni ideali per la riproduzione e l’allevamento dei cuccioli.  I piccoli hanno iniziato ad uscire dai nidi e sono riconoscibili per il sottile piumaggio grigio di questa prima fase di vita. Per sapere sesso e nome si dovrà aspettare ancora. È necessario infatti l‘esame del dna.

La vasca espositiva, che oltre ai pinguini di Magellano ospita diversi esemplari di pinguino Gentoo (Pygoscelis papua), è visibile da due livelli e consente al pubblico di immergersi idealmente nel mondo dei pinguini e di poterli osservare durante la loro permanenza sulle rocce, nel loro agile e veloce movimento subacqueo e nei balzi e guizzi per uscire dall’acqua. Immagini e curiosità sugli ultimi nati e su tutte le novità del mondo AcquarioVillage sono cliccabili sul sito www.acquariodigenova.it e sui canali social. Nei mesi di luglio e agosto l’Acquario di Genova è aperto tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 21.00, con ultimo ingresso alle ore 19.00.

 

 

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Un Natale che non ostenta, ma invita: ad ascoltare, a condividere, a respirare un’atmosfera che avvicina più che mai alle radici del Paese.\r\nCetinje: la grazia discreta dei mercatini nella capitale storica\r\nCetinje è il luogo in cui tradizione e spiritualità trovano il proprio equilibrio naturale. Nel periodo natalizio, questa piccola città elegante, incastonata ai piedi del Lovćen, sembra un rifugio creato apposta per chi vuole vivere l’inverno con lentezza. Le sue strade storiche si illuminano di decorazioni sobrie, i piccoli mercatini si riempiono di artigiani locali, e le piazze si trasformano in salotti all’aperto dove incontrarsi, ascoltare musica e gustare specialità montenegrine.\r\n\r\nQui il Natale non è spettacolare, ma profondamente autentico. Tutto profuma di tradizione: dal miele e i formaggi di montagna ai dolci preparati secondo ricette antiche. 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