CaboVerdeTime: atteso per 2019 il nuovo complesso turistico da 800 posti letto

12 marzo 2018 11:02

Nuova strategia per CaboVerdeTime, che prende progressivamente le distanze dalla formula secca dell’all inclusive, storicamente rappresentato dal prodotto di punta nonché roccaforte del to in loco, il Criola, che pure continuerà ad esser commercializzato «per non disperdere quella clientela fidelizzata negli anni e che continua a preferire la vacanza in villaggio – spiega Michele Rongoni (nella foto), direttore commerciale di CaboVerdeTime -. Appunto quei clienti che vogliano uscire dal villaggio e che noi prenderemo per mano, accompagnandoli alla scoperta del territorio». Come? Attraverso una serie di pacchetti esperenziali da abbinare al soggiorno in hotel. Un nuova strategia supportata da importanti investimenti sostenuti dalla holding Stefanina, di cui l’operatore fa parte, insieme alla divisione che si occupa dell’incoming, delle costruzioni, della gestione alberghiera e del ramo che presiede alle Saline di Pedra de Lume. Procediamo per ordine, visto che si tratta di un progetto di ampio respiro che culminerà nell’inaugurazione, attesa per ottobre 2019, di una grande complesso turistico di 800 posti letto, composto da un parco acquatico da 50 mila metri quadri, dal nuovo Hotel Sobrado, quattro stelle e 56 camere – che aprirà i battenti il prossimo 1° aprile – e dal complesso turistico Halos Casa Resort di 100 appartamenti da 60 metri quadri. «Il primo step ci ha visti impegnati nella costruzione dell’hotel Sobrado, nel centro di Santa Maria. Sta cambiando il modo in cui viene fruita la destinazione e l’attuale offerta ricettiva passa dalla posada al cinque stelle internazionale: mancava una proposta che fosse a “misura d’uomo” e che nel caso del Sobrado sarà commercializzata in formula hoteliera classica, capace di soddisfare il cliente itinerante. Abbiamo intercettato la richiesta del mercato, convinti di poter offrire una carta in più alle agenzie di viaggio, abbinando alla nuova struttura l’insieme dei servizi a terra, declinati a loro volta in una serie di pacchetti che vanno dal più classico, a quello per gli appassionati di sport, alla possibilità di visitare quattro spiagge nel corso della stessa settimana. In questa direzione sono allo studio altre soluzioni che prossimamente verranno inserite nella programmazione».

In piena alta stagione, il prossimo luglio verrà inaugurata l’altra grande novità di prodotto,«si chiama Halos Casa Resort, l’idea è quella di aparthotel con servizio di self catering, ma commercializzati anche in formula b&b e club, con all inclusive e assistenza. Lo sforzo è concentrato anche sul fronte del riposizionamento del prodotto: con Halos Casa Resort vogliamo rivolgerci per la qualità del servizio a un target alto, ma con un occhio al prezzo che deve essere attrattivo anche per la fascia media. Certo non stiamo parlando ad una clientela tipica del last minute – prosegue Rongoni -. Stiamo creando una proposta sempre più modulare, quindi tailor made: in quanto pionieri sulla destinazione siamo anche i primi a lanciare una nuova tipologia di prodotto che a Capo Verde non esiste. Abbiamo preso atto del cambiamento di cui è protagonista la destinazione, ormai matura e anche della retrocessione del mercato italiano, da primo all’attuale quinto posto dopo i Paesi Scandinavi, quelli di lingua tedesca, la Francia, il Portogallo e la Spagna nel contesto dei bacini di riferimento per Capo Verde. Vantiamo un alto numero di repeater, diciamo che il 25% della nostra clientela fa dai due ai tre viaggi all’anno a Sal. Il pacchetto tutto incluso non è più attuale, non può più essere l’unica soluzione per un soggiorno a Capo Verde: abbiamo quindi colto l’opportunità».

Il to conferma la leadership che le agenzie di viaggio (mille 500 quelle con cui lavora) gli riconoscono su Capo Verde: forte degli strettissimi legami con il territorio, frutto di un intenso lavoro costruito negli anni con le realtà locali e la holding Stefanina alle spalle, «nasce l’idea della filiera completa che dalla costruzione delle nuove strutture passa al prodotto turistico unito ai servizi a terra, erogati dalla consorella Cabo Verde Time Incoming».