22 December 2025

Sette offerte per Alitalia. In pista Lufthansa ed easyJet

Alitalia

«Sono 7 i plichi recapitati presso lo studio notarile associato Atlante Cerasi di Roma. I commissari straordinari di Alitalia procederanno ora alla valutazione dei plichi stessi»: è con questa nota stringata che Alitalia ha comunicato ieri in serata l’esito della presentazione delle offerte vincolanti.

Dopo l’abbandono di Ryanair, in lizza sono rimaste Lufthansa ed easyJet, in entrambi i casi interessate ad alcuni asset di Alitalia del lotto aviation, ma non ad assumere il controllo dell’intera compagnia, come invece vorrebbero il governo e i tre commissari. In corsa anche il fondo di private equity americano Cerberus, che non può ambire alla maggioranza, trattandosi di un operatore extracomunitario. Come pubblica oggi Il Sole 24 Ore, bisognerà capire «quali vettori restano in gioco, e se hanno confermato la candidatura per il lotto handling, le società di gestione aeroportuale (si fanno i nomi di Airport Handling e Alisud).

I tre commissari, Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari cercheranno ora di confermare il più alto numero dei circa 11.500 dipendenti attualmente in forza in Alitalia. Sicuramente, come anticipato nei giorni scorsi, disporranno di più tempo per trattare, grazie alla proroga tecnica concessa fino al 30 aprile 2018 per il termine per la conclusione della gara (rispetto alla precedente scadenza fissata per il prossimo 5 novembre). Prima di questa data i tre commissari straordinari dovranno individuare l’offerta migliore e proporla al governo; la decisione finale spetta al ministro dello sviluppo economico.

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