24 December 2025

Travel Trends Index: in aprile i viaggi sono cresciuti rispetto al 2016

Fiere & Eventi

Roger J.Dow, presidente e ceo di U.S. Travel

Secondo l’ultimo indice di Travel Trends Index (TTI) della U.S. Travel Association, in aprile 2017, sono arrivati più visitatori internazionali di quanti previsti (+4%), ma nonostante questo dato, maturato in precedenza, la U.s Travel definisce le aspettative di una crescita rallentata a causa delle reazioni alle controverse misure prese dal Presidente Trump su viaggi e immigrazione il 27 gennaio scorso.
Il dato di aprile è dovuto al fatto che il visitatore internazionale medio pianifica e prenota con una media di circa 60 giorni prima del viaggio stesso.
«Siamo sorpresi da questi dati – ha dichiarato Roger J.Dow, presidente e ceo di U.S. Travel – da più parti si è rilevato che le azioni dell’amministrazione, in materia di viaggi, hanno danneggiato il “brand” America all’estero, ma stiamo rilevando una certa resilienza del settore per quel che attiene i viaggi verso gli Stati Uniti».
Roger J. Dow, uno dei protagonisti della politica turistica americana ha poi aggiunto: «Anche se siamo incoraggiati da queste cifre continueremo a sollecitare la pubblica amministrazione a inviare pubblicamente il messaggio che, se gli Stati Uniti sono chiusi a tutto ciò che è “insicuro” restano aperti per il business, perché i 15,3 milioni di posti di lavoro che dipendono dal settore viaggi è pensabile metterli a rischio».
Dow ha sottolineato le osservazioni del segretario del commercio americano Wilbur Ross intervenuto di persona all’ IPW che di fronte a oltre seimila testimoni ha dichiarato che l’Amministrazione Trump comprende benissimo l’importanza dei viaggi internazionali negli Stati Uniti e il ruolo che il turismo riveste nello stimolare l’economia americana, aumentare le esportazioni e sostenere posti di lavoro.
Nonostante l’apprezzabile crescita internazionale di viaggi nel mese di aprile, in complesso il tasso di crescita anno su anno è stato certamente più basso, come quello mese su mese. La crescita del turismo domestico è rimasta forte. In ultima analisi, le previsioni fino a ottobre vedono una crescita dell’1.8%, moderata sì, ma interessante comunque.

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