23 December 2025

Le Fiandre in campo a tutela del patrimonio storico

FiandreIl governo delle Fiandre ha presentato domanda affinché 19 luoghi della memoria della Grande Guerra nella regione entrino a far parte del Patrimonio mondiale dell’umanità, congiuntamente ad altri 73 siti individuati dai governi della Vallonia (7 siti) e della Francia (66 siti). Della selezione di 19 siti fiamminghi fanno parte i luoghi-simbolo dell’area come il cimitero di Tyne Cot a Passchendaele e il memoriale della Porta di Menin: luoghi che, insieme al museo In Flanders Fields a Ypres, ai diversi memoriali e cimiteri dislocati sul territorio e alle toccanti celebrazioni commemorative come il quotidiano Last Post, raccontano le storie del territorio e delle persone coinvolte e stimolano le nuove generazioni a una riflessione. La domanda sarà valutata nella riunione annuale del comitato del patrimonio mondiale durante l’estate del 2018, quando, con i 100 anni dall’armistizio del 1918, si concluderà anche il progetto “The Great War Centenary”, inaugurato dal governo fiammingo nel 2014 allo scopo di mantenere vivo il ricordo, approfondire e comprendere che cosa la guerra abbia comportato per la regione e creare nuovi scenari di fruibilità per le generazioni odierne. «Un simile riconoscimento costituirebbe la giusta e duratura commemorazione degli eventi che ebbero luogo nei campi delle Fiandre, anche dopo la fine del centenario nel 2018» a detto il ministro-presidente del governo fiammingo, Geert Bourgeois.

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