23 December 2025

Veratour: fiduciosi nella ripresa

veratourMissione difficile ma per il momento compiuta in casa Veratour: colmare il gap negativo di 14 milioni di euro creatosi sulle mete storiche Tunisia e soprattutto mar Rosso. «Abbiamo contratto di circa l’80% la nostra attività in Nord Africa a causa delle contingenze internazionali – spiega Stefano Pompili, direttore generale .-  Siamo però molto confidenti in una ripresa, benché lenta, di queste aree». La ricetta per sopperire a questa crisi è stata il potenziamento del lungo raggio e del prodotto Italia. Tra le top destination spiccano l’Oman, percepito come sicuro e i Caraibi con Varadero a Cuba e il Veraclub Negril in Giamaica, prodotti sempre all’insegna del made in Italy e della gestione diretta.  «Con la crescita long haul – racconta Massimo Broccoli, direttore commerciale –  cominciamo anche a sfruttare, in alternativa al charter, la maggior flessibilità della linea data dallo sviluppo delle compagnie per esempio del Middle East». Nel 2017 entreranno in catalogo per il prodotto “Italia” il Veraclub Barone di Mare, a Torre dell’Orso in Salento, e una struttura in Calabria per la quale manca solo la firma, ad aggiungersi al Vercalub Donnalucata, a Marina di Ragusa e ai club di Costa Rei e Porto Istana in Sardegna, già presenti nella programmazione 2016.

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