22 December 2025

Il Kenya è tornato, parola di ministro

Hon  Najib Balala - Mug ShotIl Kenya vuole riprendersi il ruolo di spicco rivestito per decenni nel panorama turistico internazionale. E’ questa la convinzione di Najib Balala, da 100 giorni tornato a ricoprire la carica di ministro del turismo keniano, in visita a Milano per illustrare i profondi cambiamenti in atto nel suo Paese. «Il Kenya è tornato», sono le parole di Balala, per il quale la destinazione africana è oggi di nuovo sicura, affidabile e conveniente, grazie a una poderosa campagna di investimenti governativi su più livelli. Vanno innanzitutto ricordate la cancellazione del pagamento del visto per gli under 16 e la riduzione del costo degli ingressi ai parchi nazionali e alle riserve, che passerà nei prossimi mesi da 90 a 60 dollari a persona. Previsti anche incentivi ai voli charter: in base a questo programma tutti i voli charter turistici in arrivo all’aeroporto di Mombasa potranno godere dell’annullamento delle landing fee per un periodo di 30 mesi, dal 1° gennaio 2016 al 30 giugno 2018 e, nello stesso periodo, della sovvenzione di 30 dollari per ogni passeggero internazionale che sbarchi in Kenya. Sul piano delle infrastrutture, il ministro ha affermato che i lavori di completamento del Dongo Kundu bypass (collegamento stradale che unirà Mombasa continentale, sud e ovest, senza dover passare dall’isola di Mombasa) saranno velocizzati e che, una volta completata, questa strada permetterà ai turisti di spostarsi tra la terraferma e l’isola comodamente, senza dover utilizzare il traghetto. Il piano complessivo prevede anche l’espansione dell’aeroporto di Malindi.

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