23 December 2025

Best Tours presenta in Bit il catalogo Stati Uniti e Polinesia

Alberto Alberi

Alberto Alberi

Best Tours partecipa alla Bit dei Milano che si è aperta oggi con il nuovo catalogo Stati Uniti e Polinesia Francese, in distribuzione nelle agenzie di viaggi. «Vogliamo offrire con questa pubblicazione nuovi spunti ed opportunità di vendita alle nostre agenzie, e faremo altrettanto con gli altri cataloghi di prossima distribuzione, fra cui Australia, Nuova Zelanda e Pacifico ed Estremo Oriente. Accanto al riconfermato Best of the East e ai rivisitati Best of the West e Best of the States è stato introdotto il nuovissimo Best of New York, un tour che permette di scoprire New York City anche a tutti coloro che, non volendola vivere da soli, chiedono di essere assistiti nella sua scoperta» commenta Alberto Albéri, direttore Prodotto Best Tours Italia. Ampliata la sezione dedicata ai tour in pullman con accompagnatore locale, con 29 itinerari suddivisi in “Parade”, “Panorama”, “Multilingue” ed “Express” per un totale di 597 date di partenza. E poi i tour in moto, lungo le strade-mito degli Stati Uniti, ed i tour in treno, per ammirare gli States da un differente punto di vista. La sezione dedicata alle grandi città presenta una selezione di hotel che vede, accanto a strutture consolidate, nuovi alberghi, mentre la sezione dedicata alle Hawaii dispone di una selezione di strutture presenti sulle quattro isole principali. Infine i Self Drive con un ampia scelta di compagnie di noleggio auto e motorhome sia per gli Stati Uniti che per il Canada e con EagleRider, partner storico per quanto riguarda il noleggio delle moto. In tema crociere, continua la collaborazione con Royal Caribbean, Celebrity Cruises, Princess Cruises e Carnival. Anche Canada e Alaska vedono l’inserimento di nuovi tour con accompagnatore locale parlante italiano, con 183 partenze da maggio ad ottobre. «Il nuovo catalogo 2016-17 vede anche la presenza della Polinesia Francese, estensione naturale degli Stati Uniti di cui siamo leader da sempre e su cui abbiamo fatto un grosso lavoro di personalizzazione» conclude Albéri.

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