23 December 2025

Pioggia di riconoscimenti per Traghettilines. Cioni: risultati che ci riempiono di orgoglio

Traghettilines sale sul podio della classifica dedicata alle aziende che offrono il miglior servizio clienti. Il sito di proprietà di Prenotazioni 24 ha infatti conquistato la terza piazza nella categoria trasporti marittimi, navi e traghetti, della Italy’s Best Customer Service 2023/2024: indagine realizzata da L’Economia del Corriere della Sera insieme a Statista considerando le opinioni di oltre 15 mila consumatori.

Traghettilines ottiene inoltre un ottimo piazzamento nella top 100 siti e-commerce
preferiti dagli Italiani per i loro acquisti (classifica redatta dalla Casaleggio e Associati) e
raggiunge la top 30 nella sua categoria di appartenenza, il travel, dove primeggiano gli
attori maggiori del settore quali Booking.com, Airbnb, Trenitalia e Flixbus. Un altro riconoscimento importante arriva poi dalla quarta edizione dei Gnv Awards: l‘evento che ogni anno Grandi Navi Veloci organizza per celebrare i suoi partner principali. Durante la serata svoltasi a Barcellona a Prenotazioni 24 è stato in particolare consegnato il premio di Top of the tops best travel agency.

“Tutti risultati di cui siamo orgogliosi, assieme alle molte recensioni positive che riceviamo ogni giorno – sottolinea Silvia Cioni, general manager dell’azienda -. Per Traghettilines essere user oriented è da sempre un obiettivo primario: la cura verso i nostri clienti costituisce uno dei nostri punti di forza e definisce la nostra value proposition. Questi risultati ci stimolano ulteriormente a proseguire in tale direzione, rendendo il nostro servizio sempre più fluido e semplice possibile”.

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In un’epoca in cui il turismo rischia di omologare e svuotare i luoghi della loro identità, la scelta di questi luoghi e il progetto sul Manifesto dell’Ospitalità Etica nasce come un invito a scoprire l’Italia, e in questo caso Genova, con occhi nuovi, attraverso chi la vive e la trasforma ogni giorno. Il Manifesto, oggi firmato da quasi 500 host in tutta Italia, unisce ristoratori, albergatori, artigiani e produttori che scelgono l’etica alla scorciatoia, la qualità al compromesso, la responsabilità alle mode passeggere.\r\n«Sottoscrivere il Manifesto dell’Ospitalità Etica -  spiega Elisabetta Faggiana - è il primo passo per abbracciare un impegno condiviso e autentico. Alle parole devono seguire azioni concrete e responsabili, supportate da verifiche e raccomandazioni locali, per assicurare che ogni realtà mantenga un approccio etico e di valore. Chi accoglie con professionalità ed etica c’è, e va valorizzato».\r\nIl viaggio inizia tra i vicoli di via Prè, una delle strade più complesse della città, dove Giorgia Losi all’età di 27 anni ha voluto scommettere lasciando un lavoro sicuro a Milano per tornare nella sua amata Genova. Senza esperienza nel settore, ma con dedizione e determinazione, trasforma un locale abbandonato in un’icona della cucina genovese: la Trattoria dell’Acciughetta.\r\nPoco distante, in piazza delle Vigne, Laura Sailis apre le porte dell’Hotel Palazzo Grillo e del Residence Le Nuvole, trasformando l’ospitalità in un racconto. Come presidente di Federalberghi Genova, Laura promuove la città come destinazione d’eccellenza, valorizzando il centro storico e costruendo relazioni autentiche.\r\nMartina Francesconi propone il suo Gelatina in via Garibaldi 20, dove il gelato diventa arte, cultura e memoria del territorio. Il laboratorio unisce gelateria artigianale, caffetteria e libreria gastronomica, con attenzione alla sostenibilità e all’inserimento di giovani diversamente abili.\r\nProtagonista dell’atelier La Strega del Castello è Caterina Roncati. Alchimista contemporanea, Caterina crea profumi “fatti a naso” che evocano emozioni e ricordi, trasformando ogni fragranza in un racconto sensoriale. La Strega del Castello nasce dalla storica Farmacia del Castello, il cuore di una storia tutta al femminile guidata dalle tre sorelle Giovanna, Emanuela e Caterina, che hanno trasformato l’eredità paterna in un microcosmo di creatività e ricerca sensoriale.\r\nUnexpected Italy ha selezionato due ceramiste contemporanee. Emanuela Biraghi, nel suo Studio Bira, trasforma la ceramica in poesia e spiritualità. All’interno dello studio, i visitatori possono ammirare opere originali, commissionare pezzi su misura e accedere gratuitamente alla suggestiva galleria sotterranea. Architetta e ceramista, Martina Geroni riscopre la manualità dopo esperienze in Italia e in Messico, trovando nella materia naturale il suo centro creativo.\r\n\r\nAnche la cultura a Genova è donna, con molte figure femminili al timone dei musei, dai Musei del Mare al Museo di Arte Orientale, fino a Via del Campo 29. Tra queste, Raffaella Besta  che dal 2019 ricopre l’incarico di Responsabile del Polo Musei di Arte Antica, coordinando le strutture dei Musei di Strada Nuova, tre straordinari palazzi dei Rolli che custodiscono capolavori di Veronese, Van Dyck, Caravaggio, Rubens e Canova, fino al prezioso Violino di Paganini.\r\nA pochi passi dai Musei di Strada Nuova, in via dei Macelli 60, il ristorante I Canovacci racconta un legame profondo tra famiglia, territorio e autenticità. Le sorelle Federica e Alessandra, con il supporto della sorella più grande Paola, hanno scelto di ribaltare i ruoli tradizionali: l’uomo ai fornelli, le donne ad accogliere.\r\n\r\nIl nome I Canovacci nasce dal negozio di tessuti che un tempo occupava lo stesso locale, gestito da un’altra donna che oggi sta lasciando la sua impronta tra le case dei genovesi: Luisa Mongiardino. Con il suo progetto Le Tele, Luisa dà nuova vita alla tradizione tessile genovese, realizzando tovaglie, tende e poltrone che intrecciano memoria, artigianato e sostenibilità.\r\nInfine in via di Scurreria si trova il laboratorio di Elisabetta Comotto che porta avanti con eleganza la storica tradizione orafa genovese di Carlo Sforza. Le sue creazioni uniscono linee essenziali, materiali selezionati e lavorazioni antiche, trasformandosi in gioielli che dialogano tra storia e contemporaneità.\r\n\r\nUnexpected Italy è stato recentemente premiato anche alle Nazioni Unite per il suo approccio etico e innovativo al turismo. L’app è attiva in 13 territori italiani, tra cui Venezia, Roma, Torino, Padova, Vicenza e la Valle d’Itria.\r\n\r\n«Il nostro obiettivo è quello di offrire una selezione di realtà indipendenti o a conduzione familiare, attente alla sostenibilità – aggiunge Elisabetta Faggiana - con servizi di alto livello e un forte legame con il territorio. Siamo una piattaforma che offre visibilità e rivolta agli ospiti che cercano attività alternative. La nostra è una rete di realtà visionarie che fanno ospitalità in modo autentico. Diamo spazio anche agli eventi sul territorio. Ci avvaliamo di comunità locali e coinvolgiamo esperti che ci aiutano ad essere presenti sulle diverse zone e a dare consigli».\r\n\r\nMaria Carniglia\r\n\r\n ","post_title":"Unexpected Italy, con “Genova al femminile” nuovi itinerari alla scoperta di locali storici, gusti e profumi della tradizione","post_date":"2025-12-12T10:50:42+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1765536642000]}]}}