26 novembre 2019 08:15

Carla Catuogno, head of global corporate sales Alitalia
Un processo di prenotazione semplice ma in grado di garantire anche l’offerta di un prodotto personalizzabile e, perché no, in grado di fidelizzare il dipendente: Alitalia si riscopre protagonista sul segmento bt – strategico per la nuova rotta intrapresa dal vettore – grazie «ad un riposizionamento che abbinando corporate e digital sta portando ottimi risultati di crescita di fatturato» spiega Carla Catuogno, head of global corporate sales della compagnia, in occasione della tavola rotonda “Compagnie aeree tra digital e corporate: come stanno disegnando il futuro dei viaggi d’affari”.
Un riposizionamento che fa perno sulla piattaforma Alitalia Connect, «disegnata per garantire una relazione personalizzata con i clienti b2b e cioè tra compagnia aerea, agenzie di viaggio, aziende e Pmi. Un rapporto più veloce con i clienti b2b, grazie ad un accesso privilegiato a servizi e contenuti dedicati, ad integrazione e rafforzamento della proposta commerciale. Obiettivo ultimo è quello di creare valore aggiunto per il cliente».
In questo scenario la nuova App del vettore assume un ruolo di primo piano: «Nel 2019 abbiamo molto investito sul digitale registrando un costante miglioramento dell’esperienza digitale della app Alitalia con focus sulle funzionalità maggiormente utilizzate dai nostri clienti come il check-in e l’acquisto di servizi ancillari. Ad oggi registriamo il + 28% dei check-in effettuati da App rispetto al 2018 e parallelamente al fatturato corporate aumentano anche i ricavi relativi all’app, con un +48% nei primi 8 mesi 2019. In totale il 40% dei biglietti commercializzati proviene dai canali digitali (app e sito alitalia.com)».
Attualmente sono oltre 20.000 le piccole e medie imprese aderenti ad ‘Alitalia Business Connect’, sia in Italia che all’estero: «Nei primi 8 mesi del 2019, il fatturato relativo a questo settore è cresciuto del 56% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con un aumento del 30% dei business traveller che hanno scelto la nostra compagnia per un viaggio di affari».
Particolarmente strategica per la fidelizzazione è naturalmente il prodotto Carte MilleMiglia Corporate. Le aziende local e global che sottoscrivono un accordo commerciale con la Compagnia e si iscrivono al nostro programma di fidelizzazione, ricevono la Carta Corporate dedicata ai volatori delle aziende partner di Alitalia. «La carta corporate è uno dei plus di punta della nostra proposta commerciale fortemente apprezzata dalla clientela».
Non da ultimo, il Contact Center Corporate è un servizio esclusivo per le aziende che hanno un accordo commerciale con Alitalia; un customer care specializzato e dedicato alle esigenze del travel manager e dei dipendenti al quale si accede digitando un numero dedicato ed utilizzando uno specifico codice azienda. Il Corporate Contact Center assicura una esperienza di viaggio più fluida e veloce, garantendo la piena riconoscibilità del cliente in tutte le fasi del viaggio. La fase pilota in Italia è ormai ultimata ed ha fatto emergere una grande soddisfazione dei travel managers e dei volatori dell’azienda che si sentono riconosciuti e seguiti nei vari punti di touch point della loro esperienza di viaggio. La fase pilota ora riguarda i mercati esteri delle grandi aziende, europei ed intercontinentali, a partire dal Brasile.
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Il ceo e fondatore di Civitatis, Alberto Gutiérrez passa il testimone ad Andrés Spitzer, attuale direttore di prodotto e tecnologia. Spitwer sarà il nuovo amministratore delegato con effetto a partire dal 1° gennaio.
Alberto Gutiérrez rimarrà nel consiglio di amministrazione, mettendo a disposizione la sua ampia esperienza per continuare a sostenere la strategia di crescita e la visione dell’azienda. Questa transizione rappresenta un’evoluzione naturale all’interno della società.
Dopo quasi due decenni di successi e crescita sostenuta, Alberto Gutiérrez lascia un’eredità che ha trasformato un progetto personale in un leader globale della categoria, con 1,2 milioni di viaggiatori che prenotano attività ogni mese. Andrés Spitzer vanta una solida carriera nei settori della tecnologia, dei marketplace e del turismo, promuovendo l’innovazione e la crescita delle organizzazioni. La sua esperienza include ruoli in aziende come Amazon, Europcar e Ubeeqo, oltre a una fase di successo alla guida della strategia di prodotto e tecnologia di Civitatis.
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L'espansione
Negli ultimi anni, con il supporto dell’azionista di maggioranza Vitruvian Partners, Civitatis ha continuato a concentrarsi su una selezione di prodotti di alta qualità e a rafforzare la propria leadership in America Latina, dove l’azienda cresce a un ritmo superiore al 40%.
Enrique Espinel, direttore operativo fin dai primi anni dell’azienda, continuerà nel suo ruolo. In questa nuova fase, Enrique Espinel rafforzerà ulteriormente l’attenzione sull’espansione internazionale, in particolare in America Latina, con l’obiettivo di accelerare ulteriormente la presenza globale dell’azienda.
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Ci sono due questioni che non riesco a digerire legate al turismo. La prima è questo nuovo concetto che sostiene: "Il vero lusso è il tempo". E' naturale che si tratti di uno slogan di chi padroneggia e non di chi subisce. In Italia ci sono milioni di precari e di persone a contratto a tempo determinato, di stagionali, che di tempo non ne hanno. E se ce l'avessero non riuscirebbero ad andare in vacanza neanche a casa dei nonni, visto che non hanno un euro in tasca.
Il tempo è un lusso per chi ne dispone. Non per chi non riesce a ritagliarsi un momento neanche per andare in bagno. Sono discorsi da benestanti, da persone con contratti robusti, che prendono e vanno dove gli pare. C'è da dire inoltre che circa 8,4 milioni di italiani, ovvero quasi 1 su 5, non sono andati in vacanza nell'estate 2025, principalmente per motivi economici, con dati che variano dal 31% (Eurostat, 2024) al quasi 50% della popolazione che rinuncia in varie indagini, spesso a causa dei rincari e dell'inflazione. Loro il tempo ce l'avevano pure, ma non disponevano di soldi. Questo è il punto.
Ricettivo
Seconda questione. Il fatturato alberghiero in Italia nel 2025 mostra una forte crescita, con una previsione di oltre 87,79 miliardi di dollari per l'intero mercato dell'ospitalità e circa 3 miliardi di euro di investimenti nel settore immobiliare alberghiero, trainato da un aumento delle presenze turistiche e da solide performance, soprattutto nel segmento lusso, con alcuni gruppi che puntano a raggiungere decine di milioni di euro di fatturato.
Per questo motivo non riesco a capire le continue lamentele degli albergatori. Certo nella massa ce ne sarà qualcuno che va meno bene degli altri, ma in genere sono strutture ad alto tasso di margine.
Giuseppe Aloe
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Con l’aggiunta di Belgrado, la low cost porta a 5 il numero di rotte totali da Pisa, collegando il Galilei a capitali come Tirana, Katowice, Varsavia e Bucharest Otopeni. Nel corso del 2025, Wizz Air ha operato oltre 1700 voli da e per lo scalo pisano, trasportando quasi 385.000 passeggeri (+12,6% rispetto allo scorso anno).
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«L’avvio del collegamento Pisa-Belgrado rappresenta un ulteriore passo nel rafforzamento della connettività internazionale del nostro scalo e della Toscana - ha sottolineato in una nota Toscana Aeroporti -. Si tratta di una rotta con un potenziale concreto sia sul fronte turistico sia su quello business, in grado di aprire nuove opportunità di mobilità e di relazione con un’area strategica come i Balcani. Continuare a lavorare con partner come Wizz Air ci permette di ampliare l’offerta di destinazioni, costruire una rete di connessioni sempre più ricca e rendere quindi Pisa, una città ancora più accessibile, competitiva e attrattiva per il territorio.»
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[post_content] => Cresce la domanda di viaggi ferroviari nel Nord Italia, mentre accelerano i preparativi per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026: lo riferisce Rail Europe, sottolineando come i dati relativi alle prenotazioni indicano che Milano sta rafforzando il suo ruolo di principale gateway internazionale, mentre Venezia e Verona stanno emergendo come destinazioni chiave collegate dalla ferrovia all'interno degli itinerari di viaggio legati alle Olimpiadi.
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Il risultato è stato festeggiato a Manaus con l’atterraggio del volo TP51 da Lisbona. Il 4 novembre, inoltre, la capitale dello Stato di Amazonas ha celebrato il primo anno della tratta Lisbona–Manaus, un passaggio significativo che conferma l’impegno della compagnia lusitana nel rafforzare i collegamenti tra Brasile ed Europa.
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«Questo record sulla rotta Europa–Brasile testimonia la fiducia dei passeggeri in Tap e l’importanza del mercato brasiliano. Festeggiarlo a Manaus ha valore simbolico, poiché la tratta Lisbona–Manaus conferma il nostro impegno a collegare il nord del Paese con l’Europa», ha dichiarato Carlos Antunes, direttore della compagnia aerea per le Americhe.
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[post_content] => Disagi per i passeggeri negli aeroporti del Vecchio Continente, con code fino a tre ore ai controlli di frontiera per i viaggiatori extraeuropei: questa la situazione messa in luce da Aci Europe in una missiva inviata alla Commissione europea affinché venga rivisto con urgenza il sistema di ingresso/uscita dell'Ue (Ees) a causa dei crescenti “problemi operativi”.
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Riposizionare Tangeri sul segmento alto
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