16 May 2024

Centinaio: alla Bit per individuare una visione strategica di brand Italia

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Centinaio, Gian Marco Centinaio,

Foto, Facebook Gian Marco Centinaio

Tutto pronto per il taglio del nastro di Bit 2019, domenica 10 febbraio alle ore 11.30 al livello 2 del MiCo – fieramilanocity, che vedrà la partecipazione del ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio. In attesa del taglio del nastro che vedrà la presenza di numerose autorità nazionali e internazionali il ministro Centinaio ha dichiarato: «Il turismo rappresenta uno degli aspetti che rende l’Italia unica rispetto alle altre nazioni per le bellezze culturali e storiche che la caratterizzano. Il nostro Paese è la quinta potenza turistica nel mondo, un dato sicuramente importante, ma si può e si deve fare di più: una rampa di lancio per crescere principalmente sotto il punto di vista della promozione e della considerazione che hanno i turisti, italiani e stranieri, di noi».  Il ministro ha poi voluto sottolineare il valore della Borsa internazionale del turismo, che quest’anno conta circa 1.300 espositori in rappresentanza di più di 100 destinazioni in Italia e nel mondo. «In questo contesto– aggiunge Centinaio – la Bit rappresenta un evento importante per presentare la straordinaria offerta turistica del Bel Paese, una vetrina per far conoscere al mondo la bellezza dell’Italia e la sua ricchezza culturale, nonché un osservatorio privilegiato sull’intero comparto. La nostra offerta turistica non ha eguali al mondo e il compito del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo da me guidato sarà soprattutto mirato a individuare una visione strategica di ‘Brand Italia’ che racconti il legame tra cibo, territorio, patrimonio ed eccellenze creative del nostro Paese. Questo brand globale potrà definire in modo univoco il lifestyle e il ‘saper fare’ italiano ed accrescere, in definitiva, la competitività turistica dell’Italia».

 

 

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L'investimento complessivo vale circa 5 milioni di euro e comprende anche un intervento di ristrutturazione per ampliare i servizi, in vista di un eventuale riposizionamento del complesso.\r\n\r\n“Questa splendida location ci ha dato grandi soddisfazioni in questi anni e appena c’è stata la possibilità abbiamo deciso di investire qui - sottolinea il direttore generale di Garibaldi Hotels, Fabrizio Prete -. Il progetto non riguarda solo l’acquisto della proprietà immobiliare ma stiamo valutando diverse opzioni per lo sviluppo futuro dell’Avalon Sikani Resort. Tra le ipotesi stiamo vagliando un upgrade della struttura da 4 a 5 stelle, per farla diventare l’ammiraglia del gruppo. Inoltre, abbiamo avviato dialoghi interessanti con alcuni brand internazionali. Sono al vaglio eventuali partnership”.\r\n\r\nIl complesso, che gode di un panorama sulle Eolie, include 119 camere con altre 18 in fase di realizzazione, tutte con vista mare. La struttura, che riaprirà le porte per la stagione estiva il 16 maggio, è costituita da una serie di palazzine raggiungibili con ascensori, realizzate in armonia con l’ambiente circostante. A completare l'offerta, una grande piscina panoramica, una spiaggia privata presso il lido di Gioiosa Marea, e poi ristorante, palestra, spa e mini club per i bambini. Il resort è facilmente accessibile in autostrada dagli aeroporti internazionali di Catania Fontanarossa e Palermo Punta Raisi.\r\n\r\nMa il Sikani non sarà con ogni probabilità l'unico investimento di Garibaldi Hotels in Sicilia, dove il gruppo peraltro è già presente anche con il Baraka Village di Scoglitti, nel ragusano:  “Vogliamo rafforzare ulteriormente la nostra presenza qui. Parliamo di una regione che offre molto dal punto di vista turistico e stiamo valutando alcune nuove opportunità. Abbiamo già registrato un forte interesse da parte di catene internazionali interessate a investimenti non solo nelle zone già note, come il palermitano, ma anche in destinazioni meno turistiche con un forte potenziale di sviluppo, come la stessa Gioiosa Marea\", aggiunge Egidio Ventimiglia, amministratore delegato del gruppo di Ostuni.\r\n\r\nLo sviluppo di Garibaldi Hotels nel ramo del mattone segue una visione ben precisa che ha portato il gruppo a creare la business unit immobiliare nel 2018 e a rilevare in pochi anni due delle strutture storiche gestite in Trentino, l’Hotel Monzoni (2018) e l’Hotel Piaz (2023) a cui si aggiunge adesso la prima proprietà in Sicilia.","post_title":"Dopo la gestione, Garibaldi Hotels acquisisce anche la proprietà dell'Avalon Sikani Resort","post_date":"2024-05-14T12:26:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1715689591000]}]}}

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