22 December 2025

Alitalia: ecco l’ipotesi Delta più Air France-Klm al 40%

alitalia

Delta Air Lines sarebbe sempre più vicina ad entrare nel capitale di Alitalia e lo farebbe insieme ad Air France-Klm, con una quota del 40%. Secondo le più recenti indiscrezioni pubblicate da Il Sole 24 Ore, Delta ed Air France-Klm hanno espresso una disponibilità a investire con una quota del 20% ciascuna nella  nuova Alitalia, durante gli incontri con la delegazione di Fs, la scorsa settimana ad Atlanta. «L’obiettivo di Delta – spiega il quotidiano economico – è difendere la posizione di vantaggio nei voli sul Nord Atlantico, all’interno della joint venture con Air France, Klm e Alitalia, ed evitare un rafforzamento di Lufthansa, che ha presentato un’offerta alternativa per Alitalia».

Oltre al 40% dei due vettori esteri, gli altri soci sarebbero Fs con una quota di minoranza, il 25-30%, il ministero dell’Economia che potrebbe convertire parte del prestito statale nel 15%, il residuo 10-15% verrebbe coperto da una o due altre società pubbliche.

Delta ha presentato un piano industriale che prevede una nuova Alitalia solo un po’ più piccola dell’attuale compagnia commissariata, con tutte le attività: volo, manutenzione, handling. La compagnia potrebbe contare su 110 aeromobili (adesso sono 118), ci sarebbe una riduzione di uno-due velivoli di lungo raggio (da 26) e dei regional jet più piccoli. Verrebbero impiegati tra i 9.000 e i 10.000 dipendenti: sarebbero dunque 2.000-3.000 gli esuberi rispetto all’organico al 30 settembre di 11.917 dipendenti, dei quali 1.360 sono in cassa integrazione.

Sul tavolo di Fs restano anche le altre due proposte, quelle di easyJet e Lufthansa. Il vettore inglese punterebbe ad uno spezzatino della compagnia che non incontra il favore del governo. Il gruppo tedesco, invece, aveva tenuto fermo il progetto originario di acquisizione di poco più di metà dell’attuale Alitalia, ma c’è stato a Francoforte con Fs, con gli advisor cui ne seguirà un altro oggi.

Il cda di Ferrovie dello Stato dovrebbe riunirsi entro il 29 gennaio per scegliere il partner industriale con cui aprire popi la trattativa in esclusiva e deliberare una proroga di un mese dell’offerta presentata ai commissari Alitalia, che scade il 31 gennaio.

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