22 luglio 2016 11:59
Governors Island, isolotto della Upper New York Bay tra Manhattan e Brooklyn, continua il suo percorso di trasformazione. Il 19 luglio sono state inaugurate The Hills, quattro colline artificiali che coprono un’area di 4 chilometri quadrati all’interno del parco pubblico di Governors Island. Costruite in parte con i materiali di vecchi edifici demoliti, in parte in pietra pomice, le colline hanno un’altezza che va dai 7 ai 20 metri e offrono una visuale a 360 gradi sul New York Harbour. Dalle Hills si può così avere una visuale unica della Statua della Libertà – è il punto più vicino in tutta New York City – e ammirare il panorama circondati dal verde degli oltre 800 alberi e 41 mila cespugli piantati. Il progetto, iniziato nel 2013, è stato curato dall’architetto Adriaan Geuze con un’attenzione particolare all’aspetto paesaggistico. Quattro le colline: Grassy Hill, Slide Hill, Discovery Hill e Outlook Hill. Quest’ultima è la più alta in assoluto, con i suoi 20 metri di altezza. Per arrivare fino in cima, i visitatori possono percorrere The Scramble, una passeggiata costruita con i blocchi di granito dell’antico lungomare del 1905. Discovery Hill ospita invece un’opera d’arte permanente, Cabin, dell’artista inglese Rachel Whiteread. A Slide Hill ci si potrà divertire sui quattro scivoli che scendono dai fianchi della collina, incluso lo scivolo più lungo di tutta New York City, mentre Grassy Hill offre una bellissima visuale dello skyline di Manhattan. Governors Island si può raggiungere con i traghetti in partenza da Lower Manhattan (dalle 10 alle 18, durante la settimana, dalle 10 alle 19 nei weekend) e da Bay Ridge a Brooklyn (solo il sabato, domenica e Labour Day, dalle 11 alle 19).
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Situato nella città costiera di Marbella, con vista sul Mediterraneo, il nuovo resort disporrà di 120 camere e suite, oltre a 120 residenze esclusive. Come riporta TravelDailyNews, il progetto è pensato per attrarre sia i viaggiatori internazionali che il mercato residenziale di fascia alta, rafforzando lo status di Marbella come destinazione di lusso leader sulla Costa del Sol.
Chris Nassetta, presidente e ceo di Hilton, ha dichiarato: «Waldorf Astoria Hotels & Resorts è da tempo sinonimo di lusso senza pari nelle destinazioni più ambite al mondo. Siamo lieti di collaborare ancora una volta con Higuerón Developments per introdurre il marchio a Marbella, portando il marchio Waldorf Astoria nella provincia spagnola di Malaga. Questa firma rappresenta un altro passo importante nella nostra strategia di espansione globale del portfolio di lusso di Hilton, che ora include oltre 550 hotel commerciali, dal leggendario Waldorf Astoria New York al Conrad Hamburg e al Waldorf Astoria Osaka. Non vedo l'ora che Waldorf Astoria Marbella accolga i suoi ospiti nel 2029, con l'hotel pronto a offrire un servizio elegante ed esperienze indimenticabili per le generazioni a venire».
Un punto di riferimento nella Spagna del sud
Javier Rodríguez , ceo di Higuerón Developments, ha aggiunto: «L'Higuerón Marbella Golf Resort mira a diventare un punto di riferimento globale nel segmento delle vacanze extra-lusso. L'arrivo di questo resort Waldorf Astoria in Spagna rafforza e convalida questo impegno per l'eccellenza e consolida Marbella come destinazione privilegiata per il turismo extra-lusso. La visione di questo progetto futuro è in linea con i valori fondamentali della nostra azienda, ovvero umanesimo, autenticità, innovazione e sostenibilità. Questi valori ci hanno accompagnato nei nostri 30 anni di storia all'Higuerón Gran Málaga Resort e, insieme al nostro team, rappresentano una parte fondamentale del dna di questo progetto futuro».
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[post_content] => Il gruppo Nicolaus amplia il portfolio delle strutture in Italia e aggiunge dall'estate 2026 anche il Valtur Sardegna Eos Costa Rei. Si tratta di un’acquisizione strategica, funzionale ad arricchire l'offerta del gruppo con prodotti di qualità nell’area del Sud Italia.
Con questa acquisizione il gruppo Nicolaus aggiunge un importante tassello al proprio percorso di sviluppo nell’area, confermando la volontà di investire in Sardegna, attraverso i brand Valtur e Nicolaus Club tramite progetti di lungo periodo.
Il progetto di ristrutturazione
Tra i prodotti della destinazione più conosciuti e ambiti dal mercato, la struttura inaugura con Valtur un nuovo percorso di evoluzione orientato a un concept di vacanza più contemporaneo. Il progetto prevede, infatti, un importante piano di valorizzazione che prenderà avvio dalla ristrutturazione di alcune camere, con l’obiettivo di dare vita a un prodotto upscale, distintivo e unico nel panorama dell’ospitalità del Sud Sardegna, capace di coniugare autenticità, lifestyle e qualità dell’esperienza.
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Location unica
Il Valtur Sardegna Eos Costa Rei si distingue per una posizione mare straordinaria, con affaccio diretto sulla spiaggia di Piscina Rei, celebre per le sue acque e resa unica dalla presenza di una colonia di fenicotteri rosa. Tra gli elementi di pregio, lo stile architettonico, con edifici in pietra immersi in un parco privato di 3 ettari.
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[post_content] => L'Airbus A321Xlr di American Airlines ha fatto il suo debutto sulle rotte transcontinentali, trasportando oltre 150 passeggeri tra New York Jfk e Los Angeles: il vettore diventa così l’unica compagnia aerea statunitense a operare l’A321Xlr, un aeromobile che si distingue per gli elevati standard di qualità e offre ai passeggeri un’esperienza Flagship Suite®, Premium Economy e Main Cabin.
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Baobab lancia il Baobab Club Italian Escape Canary Kendwa Beach Resort a Zanzibar, in esclusiva per il mercato italiano.
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Il Canary Kendwa Beach Resort entra a far parte dell’ampio portafoglio di esclusive Baobab sull’isola, che comprende anche il consolidato Kibanda Lodge, dando vita a un vero e proprio “villaggio diffuso” tra Kendwa e Nungwi. Le diverse strutture sono collegate da navette gratuite, che permettono agli ospiti di muoversi agevolmente tra resort, ristoranti, beach club ed eventi.
Kibanda World
«Siamo molto soddisfatti del successo che sta riscuotendo questa formula – commenta Alessandro Gandola, direttore di Baobab –. L’abbiamo chiamata Kibanda World e rappresenta un’innovazione concreta rispetto all’offerta villaggistica tradizionale: un ecosistema di strutture e servizi a gestione italiana, integrati tra loro, che ampliano l’esperienza di viaggio e ne aumentano il valore percepito, sia per il cliente finale sia per le agenzie di viaggio. I risultati ci stanno dando ragione: il 2025 si è chiuso con un fatturato di 75 milioni, superando le previsioni di oltre il 30% e il 2026 è partito ancora meglio, con una crescita prossima al 60% e quasi 10 milioni di euro di vantaggio di fatturato sul pari data dello scorso anno. Numeri che confermano la solidità della strategia Baobab e il forte appeal di Zanzibar all’interno della nostra programmazione».
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[post_content] => Disagi per i passeggeri negli aeroporti del Vecchio Continente, con code fino a tre ore ai controlli di frontiera per i viaggiatori extraeuropei: questa la situazione messa in luce da Aci Europe in una missiva inviata alla Commissione europea affinché venga rivisto con urgenza il sistema di ingresso/uscita dell'Ue (Ees) a causa dei crescenti “problemi operativi”.
Una richiesta che arriva nel pieno delle festività natalizie, quando gli aeroporti sono affollati di viaggiatori in transito: situazione che l'associazione degli scali europei definisce semplicemente come "caotica" e “confusa”.
L'Ees è il sistema digitale di controllo per i cittadini extracomunitari che entrano ed escono dall'Europa e dall'area Schengen, ed è stato introdotto lo scorso 12 ottobre e dovrebbe essere completamente operativo entro il 10 aprile 2026. Il sistema prevede l'utilizzo di macchine biometriche self-service che registrano i dati dei cittadini extracomunitari durante il viaggio, con l'obiettivo di rendere i viaggi più rapidi e semplici e sostituire gradualmente il timbro sui passaporti.
Ora, a due mesi dal lancio, ha già registrato oltre 10 milioni di ingressi e uscite ed è attualmente implementato in oltre un quarto di tutti i valichi di frontiera dell'Ue. Magnus Brunner, portavoce del ministro degli Affari interni e della migrazione dell'UEe che supervisiona l'iniziativa, ha affermato che l'implementazione dell'Ees è stata finora “fluida e ben gestita”, con un feedback “positivo e incoraggiante” da parte degli Stati membri dell'Ue.
Per contro, Aci Europe sostiene che l'introduzione sia stata compromessa da “regolari” interruzioni del sistema e da “persistenti” problemi di configurazione, tra cui l'implementazione parziale o l'indisponibilità di chioschi self-service per la registrazione dei viaggiatori e l'acquisizione dei dati biometrici.
Secondo Aci Europe, questi problemi hanno comportato un aumento del 70% dei tempi di elaborazione dei controlli alle frontiere, con tempi di attesa fino a tre ore durante i periodi di traffico intenso. Gli aeroporti in Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Portogallo e Spagna sono “particolarmente colpiti”, sostiene l'associazione.
“I viaggiatori stanno già subendo notevoli disagi" ha dichiarato il direttore generale di Aci Europe, Olivier Jankovec, avvertendo che le questioni irrisolte causeranno ulteriori disagi con l'intensificarsi dell'introduzione dell'Ees nel 2026.
“Se tutte le questioni operative che stiamo sollevando oggi non verranno completamente risolte nelle prossime settimane, l'aumento della soglia di registrazione al 35% (dei valichi di frontiera) a partire dal 9 gennaio, come previsto dal calendario di attuazione dell'Ees, comporterà inevitabilmente una congestione molto più grave e disagi sistemici per gli aeroporti e le compagnie aeree. Ciò potrebbe comportare gravi rischi per la sicurezza”.
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City-breaks nella capitale Atene, soggiorno mare lungo la riviera Attica e island hopping. La grande regione metropolitana di Atene è meta d'eccellenza per ogni tipologia di vacanza in “un’unica destinazione”, per ogni periodo dell'anno.
Spiega così Kyriaki Boulasidou, direttrice dell’ente nazionale ellenico per il turismo in Italia alla presentazione dell’Attica per il mercato italiano: «Cultura, gastronomia, bellezza artistica, benessere, monumenti patrimonio culturale mondiale, antichi templi e siti archeologici che continuano a svelare la storia di questa terra attraverso i secoli. Spiagge da cartolina e acque cristalline, orizzonti e tramonti mozzafiato lungo la costa meridionale della famosa Riviera dell'Attica come sulle vicine isole, tanto da consentire un island hopping in giornata. E Atene, non più solo una destinazione stop over, di transito, ma una vera e propria destinazione per un soggiorno city break in un long week end, da dedicare anche alle 8 isole vicine e lungo la riviera Attica, tutto raggiungibile in pochi chilometri».
Atene, cuore della Grecia antica, moderna e contemporanea, batte nella regione metropolitana dell'Attica e invita a un viaggio ricco di emozioni in un clima mediterraneo e con le sue creazioni innovative continua a dare vita a nuovi punti di interesse. Grazie ad un’offerta completa, a un ricettivo disponibile per ogni tipologia di cliente e dai costi ancora molto accessibili, Atene, come meta city break con riviera dallo splendido mare, non comune nelle altre capitali europee, possiede dunque una marcia in più, registrando il tutto esaurito in ogni stagione, negli ultimi cinque anni.
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(Anna Morrone)
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