22 December 2025

Il Brasile contro il virus Zika, Embratur registra alcune cancellazioni

rio-de-janeiro-brasileEmbratur ribadisce le indicazioni fornite dall’Organizzazione mondiale della sanità e dall’Organizzazione mondiale del turismo: non ci sono restrizioni verso i Paesi in cui sono stati registrati casi di virus Zika, ad eccezione delle donne in gravidanza, cui si raccomanda di rinviare i loro viaggi. Intanto il governo brasiliano ha mobilitato 19 enti in tutto il Paese per affrontare la zanzara Aedes aegypti, responsabile della trasmissione di dengue, virus Zika e febbre chikungunya. L’ente sta monitorando attraverso i 13 uffici brasiliani del turismo all’estero i casi di cancellazione o di rinvio dei viaggi in Brasile per garantire informazioni affidabili circa l’impatto del virus Zika sul turismo. A oggi sono state registrate alcune cancellazioni, la maggior parte effettuate da donne in gravidanza. «Desideriamo che i viaggiatori si sentano al sicuro rispetto alla possibilità di venire in Brasile, Paese in grado di attrarre milioni di visitatori stranieri ogni anno grazie alla sua incredibile varietà. I turisti devono prendere semplici precauzioni per evitare il contatto con le zanzare»  ha affermato il presidente di Embratur, Vinicio Lummertz, secondo cui il Paese considera questo tema come prioritario e non risparmia nessuno sforzo né risorsa per combattere la malattia. Il flusso di comunicazione con gli operatori, le agenzie di viaggi e i partner dei vari Paesi è stato rafforzato, per meglio comprendere il comportamento dei consumatori in ogni mercato. Embratur ha inviato una comunicazione ufficiale agli operatori del settore, con informazioni sul virus e raccomandazioni pratiche per i viaggiatori. Le misure suggerite prevedono che, indipendentemente dalla destinazione o dal motivo di viaggio, le donne incinte consultino un medico prima della partenza. Il Brasile ha dedicato oltre 300 mila agenti per combattere ed eliminare i focolai di zanzare. La campagna educativa messa in atto il 13 febbraio scorso ha visto la partecipazione di 220 mila militari, che si sono recati presso tre milioni di famiglie con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sulle modalità di prevenzione delle malattie. L’azione delle Forze Armate è avvenuta in 356 comuni appartenenti a 27 unità federali. L’azione continuerà grazie all’intervento di militari e professionisti sanitari. Inoltre sono stati distribuiti in tutto il Paese opuscoli, brochure e anche fumetti didattici contenenti guide pratiche sui sintomi della malattia, oltre a informazioni specifiche per le donne in gravidanza. Anche i social network vengono utilizzati per diffondere informazioni utili. Il governo si sta occupando di visite tecniche presso gli Stati del Brasile con i dati più alti di contagio, per mobilitare manager, leader di comunità e religiosi, media e l’intera società contro la zanzara Aedes aegypti. In parallelo, sono in azione speciali task force locali e sono previsti e in atto interventi presso spazi pubblici e in occasione di eventi.

 

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