23 December 2025

Enac ripristina la licenza di esercizio di trasporto aereo a Meridiana

meridiana1L’Ente nazionale per l’aviazione civile comunica che ieri, 3 giugno 2013, è stata ripristinata la licenza di esercizio di trasporto aereo della compagnia Meridiana fly, a seguito dell’esito del monitoraggio sul vettore avviato in sede di rilascio della licenza provvisoria nel gennaio 2013. La compagnia aerea, infatti, sta rispettando gli impegni assunti, come da piano industriale presentato all’Enac, anche attraverso il supporto finanziario da parte del socio unico Meridiana Spa che garantisce la continuità aziendale. Il commissario straordinario Vito Riggio e il direttore generale Alessio Quaranta esprimono compiacimento per la risoluzione celere e positiva della vicenda, nell’interesse dei passeggeri e del trasporto aereo nazionale, soprattutto nell’imminenza dell’avvio della stagione estiva.

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Sacbo, società di gestione dell'aeroporto di Milano Bergamo, tira le somme dell'anno ormai concluso e guarda al prossimo quando lo scalo toccherà anche il record di aeromobili basati: 24. E saranno spesso più grandi: l’Airbus 321 porterà 50 passeggeri in più, il Boeing Max 8002 passerà da 181 a 197.\r\n\r\nIn fieri il potenziamento della viabilità e il parcheggio multipiano, di cui nel 2026 sarà realizzato il progetto esecutivo da sottoporre a Enac: una struttura di cinque piani per 2.000 auto e 30 milioni di euro di costo. «Per dare un motivo ai passeggeri per usare l’accesso a est la cosa migliore è la realizzazione del parcheggio - spiega Amelia Corti, direttore generale, ripresa da Il Corriere di Bergamo -. Che è più piccolo e quindi di realizzazione più veloce di quello previsto a ovest. Dove un cantiere sarebbe stato anche complicato dalla presenza dei lavori del treno».\r\nIl 2025 ha visto un aumento dei ricavi non-aviation, all’interno dello scalo: «Che con i nuovi spazi crescono molto anche in termini di qualità - sottolinea il presidente Giovanni Sanga -: se ne accorge chi va in altri aeroporti e ci scrive per sottolineare la differenza».\r\n\r\n\r\n\r\nAllungando lo sguardo all’estate 2026 sono confermate 150 destinazioni e anche se Milano Bergamo non è fra gli scali ufficiali delle Olimpiadi, conta sulla sua posizione geografica per un aumento di traffico. Tanto che Sacbo sta facendo una pianificazione per i voli di Stato e le delegazioni, con flussi facilitati per le squadre e le tifoserie. E se Ryanair e Wizz Air continuano a rappresentare l’85% del traffico, Sacbo è sempre in cerca di nuove collaborazioni: «Ci avete visto crescere adeguandoci come un calzino alle esigenze delle compagnie», riassume Corti. 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