Emirates high street, nuovo catalogo per lo shopping
[ 0 ]
12 gennaio 2009 13:20
Emirates ha incrementato il proprio catalogo prodotti, “shopping made easy”. La compagnia aerea ha presentato la nuova edizione di Emirates High Street, opuscolo disponibile in oltre 60 paesi di tutto il mondo. Simile ad un catalogo, e a un sito web, offre più di 400 prodotti: da viaggi di avventura e prestigiosi hotel in tutto il mondo, a prodotti elettronici, per lo sport, orologi, accessori fashion, gioielli e un’ampia gamma di prodotti per bambini tra cui il Lego. Il portale online (www.emirateshighstreet.com), dedicato allo shopping, è il compendio di quanto si può trovare, anche a bordo.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482990
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ricavi da record per l'industria turistica di Vienna nel 2024, che ha totalizzato anche 18,9 milioni di pernottamenti (+9% rispetto al 2023). Ora tocca al 2025 appena cominciato, che si prospetta altrettanto positivo grazie anche agli eventi incentrati sul 200° anniversario della nascita di Johann Strauss. E che vedrà la capitale austriaca punterà i riflettori su numerosi quartieri al di fuori del centro storico.
«Il 2024 è stato l'anno di maggior successo per il turismo a Vienna da quando abbiamo iniziato a tracciare gli arrivi - ha confermato Norbert Kettner, ceo di Vienna Tourist. Con oltre 18.865.000 pernottamenti la città ha superato il record del 2019. Le entrate derivanti dai pernottamenti sono cresciute il 25% in più rispetto al totale dei posti letto, determinando un primato: «Gli albergatori viennesi erano già ad un passo da un nuovo record di entrate alla fine di novembre. Raggiungendo 1,2 miliardi di euro da gennaio a novembre - i mesi per i quali erano disponibili i totali definitivi - si è registrato una crescita del 12% rispetto allo stesso periodo del 2023».
Oltre un milione di soggiorni dall'Italia
La Germania (3.462.000 pernottamenti, +4% rispetto al 2023) ha rappresentato la quota maggiore di pernottamenti, seguita dall'Austria (3.353.000, +6%) e dagli Stati Uniti (1.224.000, +17%). “In termini di ricavi da pernottamento, gli Usa hanno conquistato il primo posto nella categoria degli hotel a cinque stelle”, ha rivelato Kettner.
A distinguersi anche l’Italia, che si classifica al quarto posto (1.035.000 pernottamenti, +14%), seguita da Regno Unito (798.000, +17%), Spagna (618.000, +11%), Francia (531.000, +9%), Polonia (484.000, +10%), Svizzera (416.000, +7%) e Romania (373.000, +5%).
Sulla scia della campagna Heartbeat Streets, i riflettori saranno puntati su 16 quartieri fuori dal centro storico tra cui cinque nuovi nel corso del 2025. I visitatori avranno l'opportunità di sperimentare la diversità di Vienna grazie a una selezione di 30 passeggiate guidate nell'App ivie City Guide:
[post_title] => Vienna archivia il suo migliore anno di sempre per numero di arrivi e ricavi
[post_date] => 2025-01-22T14:34:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737556482000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482865
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Partenze garantite ed esclusive quasi tutti i giorni della settimana con guida locale dedicata parlante italiano. Baobab lancia la nuova programmazione Marocco. “Si tratta di una opportunità importante – spiega il direttore della business unit del to di casa Th Group, Alessandro Gandola – perché per la prima volta si propongono sul Marocco tour esclusivi e garantiti anche per un singolo pax, con conferma immediata su una piattaforma b2b, abbinati anche a voli low cost da ben 13 aeroporti in tutta Italia".
Gli scali serviti sono Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Roma Ciampino e Fiumicino, Torino, Treviso e Venezia. Le agenzie potranno inoltre scegliere se iniziare il tour da Marrakech, da Casablanca oppure da Fès, in questo modo aumentando le opportunità di collegamento dall’Italia a questi circuiti. Gli itinerari hanno tutti la durata di una settimana. La programmazione prevede due soli circuiti, al fine di poter garantire appunto partenze tutte le settimane: il classico tour delle Città Imperiali e un più esotico viaggio con Marrakech e le magie del Sahara, che prevede anche una notte in tenda nel deserto.
“Abbiamo realizzato un catalogo, già online da qualche giorno, che sarà distribuito a fine febbraio in oltre 4 mila agenzie in tutta Italia – continua Gandola - e stiamo anche dialogando con l’Ente nazionale per il turismo del Marocco, al fine di organizzare possibili operazioni di co-marketing che prevedano anche momenti di formazione per le adv in varie regioni d’Italia. Sul catalogo avremo pure proposte hotel a Marrakech, per chi vorrà fare short–break in una delle città più visitate e richieste oggi dagli italiani”.
L’operatore ha chiuso il 2024, a soli tre anni dall’esordio, a quasi 45 milioni di fatturato e oltre 40 mila clienti movimentati. Anche grazie a questa importante novità, punta ora deciso all’ambizioso traguardo dei 60 milioni per il 2025.
[post_title] => Baobab lancia il prodotto Marocco e punta ai 60 mln di fatturato nel 2025
[post_date] => 2025-01-21T12:47:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737463658000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482810
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' pronto il catalogo estate 2026 di Star Clippers con l'Italia protagonista grazie a diverse new-entry nel Mediterraneo. Tra questi i nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria: “Esploreremo la costa italiana dell’Adriatico passando da Pesaro, Monopoli, Barletta e Otranto (già in catalogo per due crociere nel 2025), oltre naturalmente all’home-port di Venezia - spiega la sales manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana, Birgit Gfölner -. Città stupende e, in parte, ancora da esplorare per i nostri mercati chiave, ma anche porti strategici per visitarne i dintorni con le nostre escursioni: San Marino, Gradara e Urbino da Pesaro; Castel del Monte e Trani da Barletta; Alberobello, Polignano e Ostuni da Monopoli; Lecce da Otranto. Inoltre, esploreremo la Calabria ionica, attraccando a Crotone e proponendo escursioni a Capo Colonna, Le Castella e al parco nazionale della Sila”. Un focus importante sull’Italia, dunque, a cui si aggiungono i nuovi attracchi di Sebenico (Croazia) Uranopoli, Giteo Milos, Sifnos, e la crociera panoramica intorno al monte Athos (Grecia), per un’offerta mediterranea sempre più ricca e variegata.
Ma in casa Star Clippers è forte l’attesa anche per l’estate mediterranea di quest'anno, con il ritorno dell’home-port di Nizza, così come per la stagione invernale del prossimo anno, che vedrà il quattro alberi Star Clipper salpare da un nuovo porto-base ai Caraibi, quello di Grenada, a partire da gennaio 2026. Da qui avranno inizio itinerari inediti della durata di dieci e undici notti: “Questa proposta nasce dall’esigenza di andare a soddisfare la crescente domanda di viaggi più lunghi ai Caraibi con una serie di viaggi in partenza dal nuovo home-port di St. George's a Grenada - conclude Birgit Gfölner -. Le crociere includono visite a nuove destinazioni-gioiello: Charlottesville (Tobago), Castara Bay (Tobago), Carriacou (Paradise Beach), Charlestown Bay (Canouan), Saint-Pierre (Martinica) e Saline Bay (Mayreau)”.
[post_title] => Star Clippers: nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria per l'estate 2026
[post_date] => 2025-01-21T10:33:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737455591000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482729
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Africa, India e oceano Indiano. Ma anche Oriente e poi Centro e Sud America. Sono i nuovi cataloghi del to tailor made di casa Uvet, Amo il Mondo, per il 2025. Il primo dei tre volumi include in particolare una selezione di esperienze che spaziano dalle savane africane ai paesaggi delle Maldive, passando per la magia e la spiritualità dell’India. Safari, soggiorni in resort di lusso come i Lux, The Residence, Sun Life Resorts e Rogers Hospitality a Mauritius, nonché crociere per godere appieno delle bellezze delle Seychelles.
Il catalogo Oriente è un invito a perdersi tra le meraviglie culturali e naturali del Sud-Est asiatico. Il volume vuole essere un inno alla diversità e alla bellezza: dai templi cambogiani e thailandesi alla modernità di Singapore, fino alle spiagge dell’Indonesia e alla natura della Malesia e del Borneo, lasciandosi affascinare dal mare di Perhentian e Redang.
Per il Centro e Sud America si punta infine a viaggi in grado di intrecciare storia, natura e cultura: dalla foresta amazzonica al fascino coloniale di città come Cartagena, passando per le spiagge del Messico e i paesaggi della Patagonia, fino alla colorata Colombia, ricca di tradizioni, sapori e opportunità per il turismo d’avventura. Tra le novità, il tour il Grande Nord in Argentina rappresenta un’avventura in alta quota tra natura e vicuñas selvatiche, immersi in paesaggi sconfinati.
I tre nuovi cataloghi sono già disponibili sul sito www.amoilmondo.it, dove è possibile scaricare le versioni digitali. A breve in uscita anche il catalogo Medio Oriente 2025 e nei prossimi mesi i volumi 25/26 per la programmazione Stati Uniti, Canada, Messico e Caraibi, Giappone, Australia e oceano Pacifico.
[post_title] => Amo il Mondo lancia i cataloghi Africa, India e oceano Indiano, Oriente, Centro e Sud America
[post_date] => 2025-01-20T10:57:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737370666000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482701
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nel corso degli anni il gruppo Msc, con l’impegno costante nel rendere più efficienti le proprie navi e nel promuoversi in partnership con le realtà più amate dal pubblico (dal calcio a X Factor al Superbowl), si è impegnata a promuovere un concetto di crociera quale esperienza adatta a tutti. Anche a grazie a ciò nel 2024 la compagnia ha movimentato quasi 5 mln di passeggeri: un cifra destinata ad aumentare ulteriormente quest'anno.
«L’ospite delle navi Msc va da zero a 100 anni, mentre quello di Explora Journeys è un viaggiatore abituato a vacanze di alto livello (in termini di servizio e di posizionamento) con tanto gusto per l’esplorazione e la scoperta - spiega il vice president Southern Europe, Leonardo Massa -. Siamo diventati una destinazione. A bordo i nostri ospiti mangiano, ridono, dormono, fanno shopping e organizzano escursioni. Oltre a vedere tante mete diverse. Ci chiediamo costantemente: cosa vorrebbero i nostri clienti? Cosa dobbiamo fare per migliorare? Come possiamo rendere una vacanza ancora più straordinaria? Crediamo nell’Ia quale strumento fondamentale per capire sempre meglio le esigenze del cliente e dare risposte adeguate al cambiamento in corso. Per questo la divisione crociere di Msc ha due brand: con Msc abbiamo 23 navi, con Explora due e ce ne sono di nuove in arrivo».
In primo piano c'è anche il tema ambientale: «Per Msc è centrale, perché oltre a lavorare nelle crociere siamo il primo gruppo al mondo nello shipping, il trasporto container. L’attenzione all’ambiente è fortemente voluta dalla proprietà, consapevole di avere l’obbligo morale di lasciare ai posteri un mondo migliore di quello che abbiamo trovato. Tutto ciò si traduce in target molto precisi, come l’idea di arrivare nel 2050 a navi con Net Zero. È una rotta segnata da 20 anni, che sta vivendo una forte accelerazione. Credo che la voglia di un’azienda di essere compatibile con l’ambiente si misuri su tre parametri: la capacità d’investimento in nuove tecnologie, la disponibilità di innovazioni come i combustibili a impatto zero e una cultura aziendale estremamente diffusa. Il nostro impegno è ben rappresentato dalla Euribia, varata un anno fa: è la prima al mondo ad aver navigato tra St.Nazaire e Copenhagen a impatto zero nell’ambiente, utilizzando un biofuel. Ad aprile arriverà poi la World America, una nave a Gnl, e inaugureremo a Miami il teminal crocieristico più grande al mondo e meno impattante, che movimenterà fino a 30 mila passeggeri al giorno. Crediamo infatti che la sostenibilità non sia solo legata alle emissioni dei motori. Sfruttiamo le tecnologie più innovative e facciamo grandi investimenti per realizzare navi sempre più compatibili con l’ambiente».
Per la compagnia l’ambiente è sempre in primo piano. Lo racconta anche la rigenerazione dell’isola privata Ocean Cay alle Bahamas, oggi una riserva marina grazie ad anni di lavoro, a partire da un’area di sfruttamento industriale delle sabbie bianche di aragonite. Lo testimonia poi la nascita della Msc Foundation, che ha l’obiettivo di ripristinare, entro una generazione, l’equilibrio critico tra le persone e la natura». Sempre al centro il passeggero, che è l’interprete del viaggio tra mare e terra, e di cui Msc si occupa a 360 gradi.
[gallery ids="482707,482705,482706"]
[post_title] => Msc: obiettivo rendere le crociere una vacanza per tutti con la sostenibilità al centro
[post_date] => 2025-01-20T10:10:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737367808000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482548
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per il secondo anno consecutivo la Rinascente, storico grande magazzino milanese, è il luogo dove l’industria delle vacanze incontra quella dell’abbigliamento e della distribuzione al dettaglio: la Domination Experience, inaugurata la sera del 14 gennaio, celebra il concept della nuova campagna In viaggio verso la bellezza. «È una delle operazioni che ci servono per presentarci, per avvicinare le persone al nostro brand in maniera meno convenzionale della classica pubblicità - spiega Leonardo Massa, vice president Southern Europe della divisione crociere di Msc -. È un percorso che stiamo facendo per diventare un brand lifestyle nel percepito delle persone e Milano, crocevia di ispirazione e futuro: ci permette di raccontare la bellezza dei nostri viaggi a un pubblico sempre più ampio e internazionale, perché la Rinascente si trova in una delle vie dello shopping più importanti in Italia e nel mondo».
Grande l’orgoglio per un evento che diventerà annuale e in cui si parlerà di bellezza, di fashion e design. «Siamo fieri di lavorare insieme con un’eccellenza italiana come Msc, dandogli visibilità e mezzi pubblicitari», aggiunge Pierluigi Cocchini, ceo di Rinascente. L’iniziativa ha preso il via davanti all’ingresso del negozio: la musica ha accompagnato un gioco di luci sulla facciata dell’edificio, dove onde luminose hanno rivelato il logo di Msc Crociere. E poi è stato il momento dello svelamento delle sei vetrine, che ospitano installazioni artistiche uniche realizzate dagli studenti della Naba (la Nuova Accademia di Belle Arti) ispirate ai temi della bellezza, del relax, dei sapori e delle emozioni del mare. «La bellezza continua a ispirarci e ci ha portati fin qui. - prosegue Massa -. Tailor-made Beauties è un emozionante viaggio che Msc Crociere ha fatto insieme a giovani stilisti. Le opere di alta sartoria installate nelle vetrine del grande magazzino celebrano la bellezza del creare esperienze indimenticabili, cucite addosso agli ospiti delle nostre navi».
Si racconta così la capacità di Msc Crociere di offrire a bordo momenti di benessere e un’esperienza enogastronomica ricercata, seguendo l'intrattenimento proposto da artisti internazionali e vivendo l'emozione di solcare il mare. È stata anche presentata la Capsule Collection firmata Msc e North Sails: un’esclusiva linea di abbigliamento genderless ispirata alla bellezza e all’energia del mare. Una parte dei proventi dei capi della collezione sarà devoluta al Formentera Seagrass Restoration Programme della MSC Foundation. «Fino al 27 gennaio la Domination Experience coinvolgerà i visitatori di Rinascente a 360 gradi - conclude Andrea Guanci, direttore marketing di Msc Crociere -. Il mare è la nostra casa e siamo felici di poterlo portare a Milano. Il nostro obiettivo è che chi passa davanti alle vetrine della Rinascente percepisca la magia e l’emozione di un viaggio a bordo delle nostre navi. Grazie alle partnership con North Sails e Zafferano, con il pop-up store all’interno della Rinascente e fino alle esperienze interattive, vogliamo avvicinare il pubblico al nostro mondo offrendo un assaggio dell’emozione che si prova con le nostre crociere».
[gallery ids="482549,482554,482555,482553,482552,482558"]
[post_title] => In viaggio verso la bellezza: la Rinascente si veste di Msc
[post_date] => 2025-01-16T11:16:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737026194000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482538
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si rinnova la partnership tra il gruppo Alpitour e il New York City Tourism + Conventions in vista della campagna di promozione dedicata alla città della Grande Mela in Italia. Protagonisti, il brand Turisanda1924 e la compagnia aera Neos. L'iniziativa è stata lanciata in Italia il 30 dicembre scorso e proseguirà sino a fine gennaio con affissioni pubblicitarie nelle metropolitane e sui mezzi pubblici di superficie nelle città di Milano, Brescia, Pavia, Bologna, Parma, Genova, Roma, Napoli e Torino. A ciò si aggiunge a un piano di comunicazione sui canali digitali e social di Neos e Turisanda1924 che proseguirà fino a metà marzo, per promuovere proposte di viaggio mirate a favorire le prenotazioni in vista della primavera e dell’estate.
“Siamo orgogliosi di collaborare con Alpitour World per ricordare ai viaggiatori italiani che New York City è sempre pronta ad accoglierli a braccia aperte - commenta Nancy Mammana, chief marketing officer del New York City Tourism + Conventions -. L’Italia rappresenta il terzo mercato europeo per importanza, con 706 mila visitatori nei cinque distretti nel 2024. Ci auguriamo di crescere ulteriormente quest’anno, supportati da questa nuova campagna insieme al nostro ricco prodotto di destinazione, ai grandi eventi, così come a hotel nuovi e storici, attrazioni, ristoranti, spettacoli di Broadway, arte e cultura, shopping e molto altro”.
“Siamo felici di essere nuovamente partner di una delle campagne pubblicitarie più importanti di New York City – aggiunge Paolo Guariento, chief product officer - specialties division di Alpitour World –. Noi abbiamo sempre avuto un forte impegno verso New York: una città centrale nella strategia di gruppo. Quest’anno inoltre abbiamo introdotto molte novità tra le nostre proposte, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei nostri clienti".
Tra queste, il collegamento diretto Neos tra Bari e New York, attivo dal prossimo 3 giugno e fino al 15 ottobre, che va ad aggiungersi alle tre frequenze settimanali da Milano Malpensa e al volo bisettimanale da Palermo (disponibile da giugno a ottobre), ampliando così ulteriormente l’offerta della compagnia per il Nord America. Inoltre, con Turisanda1924 sarà possibile assistere alle partite di Nba al Madison Square Garden, con ingresso due ore prima dell’inizio per incontrare i giocatori e assistere al riscaldamento delle squadre, e vivere l’emozione degli Us Open, con posti privilegiati e accesso a eventi speciali. Oltre allo sport, a disposizione anche numerose proposte di tour di gruppo o itinerari individuali, per chi desidera viaggiare in totale autonomia, ricchi di esperienze uniche, come l’ingresso esclusivo al MoMa e al Blue Note Jazz Club, un brunch al 230 Fifth Rooftop e accesso ai punti panoramici più affascinanti della città.
[post_title] => Alpitour e New York ancora insieme per promuovere la Grande Mela in Italia
[post_date] => 2025-01-16T10:05:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737021904000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482516
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Spazi culturali d'avanguardia, installazioni uniche, collezioni di prestigio e mostre visionarie. Con Visit Emilia, un percorso tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia per esplorare le nuove forme di creatività e innovazione.
Il viaggio nello Slow Mix inizia da Piacenza e si conclude a Reggio Emilia, passando per Parma e toccando tutte le meraviglie di un territorio che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.
Si può partire da Piacenza, dove la Galleria Ricci Oddi accoglie con uno dei suoi tesori più enigmatici: il Ritratto di Signora di Gustav Klimt, scomparso nel 1997 e ritrovato nel 2019. Questo capolavoro, insieme alle opere di Boldini, Boccioni e Casorati, rende la Galleria un luogo imprescindibile per gli amanti dell’arte.
XNL Piacenza è un edificio che un tempo ospitava gli uffici della società elettrica nazionale Enel e oggi convertito in un luogo di cultura dedicato ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea. Il centro accoglie progetti di alta formazione (“Fare Cinema” - Corso di alta specializzazione in regia cinematografica, con docente di regia per la prossima edizione Giorgio Diritti) e propone attività, atelier e incontri rivolti alle scuole e al pubblico adulto.
E poi c’è Volumnia, una basilica sconsacrata trasformata in uno spazio d’arte unico, dove gli stucchi rinascimentali dialogano con opere contemporanee, in un connubio che lascia senza fiato. Qui si uniscono arte, cultura, vita sociale e cucina contemporanea grazie al recupero della falegnameria del monastero e conversione a ristorante.
C'è inoltre il “Museo della Merda” di Castelbosco dove lo sterco dei bovini diventa energia sostenibile e arte, in una dimostrazione pratica di come anche il materiale più umile possa generare bellezza e innovazione. Il coinvolgimento di artisti internazionali contemporanei del calibro di David Tremlett e Anne e Patrick Poirier, ha permesso di realizzare attività divulgative e di ricerca, oggetti d’uso quotidiano e raccogliere manufatti e storie sugli escrementi nell’attualità e nella storia, per scardinare preconcetti e norme culturali.
Il Castello di San Pietro in Cerro, a pochi chilometri da Piacenza, ospita il MIM – Museum in Motion, una collezione d’arte contemporanea che conta oltre 1.600 opere. Dipinti, sculture e installazioni vengono esposti a rotazione, in continuo movimento come suggerisce il nome stesso, con uno spazio dedicato agli artisti emergenti.
A Bobbio c'è il Museo Collezione Mazzolini. Lo si trova nell’antico monastero di San Colombano. Un tempio dell’arte contemporanea nato dall’unione delle collezioni private della famiglia Mazzolini e del medico Simonetti. Tra i nomi esposti, spiccano De Chirico, Carrà, Baj, Fontana, De Pisis e Sironi.
A Parma invece l’Abbazia di Valserena ospita il CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione). Questo museo-archivio, strutturato in cinque sezioni - Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo - conserva circa 12 milioni di pezzi (tra sculture, dipinti, disegni di oltre 100 artisti, manifesti cinematografici, disegni di satira e fumetto, architettura e design, disegni di moda italiani, film originali e tanto altro).
Inoltre l’APE Parma Museo, centro culturale dedicato a mostre, performance ed eventi che, oltre a promuoverne la valorizzazione attraverso mostre periodiche, ha scelto di intitolare agli artisti di origine parmigiana Amedeo Bocchi e Renato Vernizzi, le eleganti sale polifunzionali stabilmente dedicate all’esposizione dei suoi capolavori, soggetti a rotazione nel tempo.
A pochi metri di distanza, a Palazzo Tarasconi, edificio del XVI secolo, oggetto di uno scrupoloso intervento di recupero e restauro, l’arte contemporanea prende vita in uno spazio dal fascino storico. Il palazzo ospita mostre di arte contemporanea e street art.
Sempre a Parma, il Complesso Monumentale della Pilotta unisce arte antica e moderna. Da non perdere l’installazione luminosa di Maurizio Nannucci, Time past, present and future, che illumina il cortile principale con un messaggio profondo.
A Mamiano di Traversetolo la Fondazione Magnani Rocca accoglie opere di Monet, Morandi e Burri, affiancate da esposizioni temporanee di grande prestigio.
Il viaggio si conclude a Reggio Emilia, città simbolo dell’arte contemporanea. Le eleganti architetture dei tre ponti di Santiago Calatrava e la futuristica Stazione Mediopadana ci danno il benvenuto in una città che sa stupire con le sue forme audaci.
La Collezione Maramotti, ospitata in un ex edificio industriale, è un vero forziere per gli appassionati d’arte. Con oltre 200 opere permanenti, questa collezione attraversa i movimenti più significativi del Novecento, dalla Pop Art all’Arte Povera.
Da non perdere le tre icone di Reggio Emilia: l’opera Whirls and Twirls 1 di Sol LeWitt, che decora la volta della Biblioteca Panizzi.
Il viaggio continua nei Chiostri di San Pietro, il più straordinario complesso monumentale di Reggio Emilia, uno dei più suggestivi del Rinascimento italiano, con una forma che porta la mano inconfondibile di Giulio Romano, centro culturale di rilievo internazionale.
E poi ancora Palazzo Magnani, dello stesso Luigi Magnani della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano (PR), dove le esposizioni avveniristiche fondono arte e teatro e Palazzo da Mosto, una delle più significative dimore reggiane quattrocentesche.
Infine, i Musei civici, da pochi anni hanno inaugurato il nuovo allestimento del secondo piano, su progetto dell’architetto Italo Rota e dei curatori dei Musei Civici, che comprende anche il vasto patrimonio fotografico del progetto di Fotografia Europea e dalle opere, esposte a rotazione, di Luigi Ghirri.
[post_title] => Visit Emilia, un viaggio tra musei insoliti ed installazioni futuristiche
[post_date] => 2025-01-16T09:01:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737018063000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482469
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_482473" align="alignleft" width="294"] Claudio Dall'Accio[/caption]
Essere parte dell’Associazione startup turismo per molti anni è stato un viaggio incredibile. Ho avuto il privilegio di collaborare con diverse startup innovative nel settore del destination management, come Bizzeffe, la prima rete italiana di Dmc, e successivamente con Freedoo, focalizzata sullo sviluppo dello shopping tourism. Queste esperienze non sono solo un ricordo, ma una parte viva del mio bagaglio professionale, che porto con me ogni giorno nel mio lavoro di destination manager.
È vero, il mondo delle startup e quello delle Dmo sono diversi sotto molti aspetti. Le startup devono innovare continuamente per restare a galla in un mercato competitivo, mentre le Dmo, grazie ai finanziamenti pubblici, godono di una stabilità maggiore e spesso si muovono con meno urgenza. Tuttavia, credo fermamente che un cambio di mentalità e di approccio operativo potrebbe rivoluzionare le Dmo, permettendo loro di adottare alcuni elementi del modello startup per diventare più efficaci e incisive.
Differenze
Le differenze sono evidenti: mentre le startup sono orientate al risultato, sperimentano senza paura e accettano il fallimento come parte del processo, le Dmo operano per il bene collettivo, con obblighi istituzionali che limitano la loro flessibilità. Ma proprio qui sta il punto: le Dmo hanno molto da imparare dal mindset imprenditoriale. Penso, ad esempio, all'importanza di introdurre maggiore trasparenza, metriche chiare per misurare il successo, e nuovi modelli di finanziamento, come progetti a reddito o partnership pubblico-private.
La flessibilità è un elemento cruciale. Credo che i progetti pilota e i laboratori interni possano rappresentare strumenti fondamentali per le Dmo, aiutandole a testare nuove soluzioni e a rispondere meglio alle sfide contemporanee. Penso, ad esempio, alla sostenibilità, alla gestione del sovraffollamento turistico o alla promozione di modelli di turismo responsabile. E poi, non possiamo ignorare la pressione crescente per attrarre visitatori in un mercato globale sempre più competitivo. Qui è dove un approccio dinamico e sperimentale può fare davvero la differenza.
So bene che il Destination manager non ha la bacchetta magica. Ma credo anche che la possibilità di sperimentare sia essenziale per crescere e innovare. Per le Dmo, abbracciare questo tipo di approccio non è solo un’opportunità: è una necessità per diventare più competitive e sostenibili. Solo così potranno trasformarsi in veri motori di innovazione per le destinazioni che rappresentano.
Claudio Dell'Accio
presidente Assidema
[post_title] => Il Destination manager e il Mindset startup
[post_date] => 2025-01-15T11:18:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736939891000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "emirates high street nuovo catalogo per lo shopping"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":78,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":653,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482990","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ricavi da record per l'industria turistica di Vienna nel 2024, che ha totalizzato anche 18,9 milioni di pernottamenti (+9% rispetto al 2023). Ora tocca al 2025 appena cominciato, che si prospetta altrettanto positivo grazie anche agli eventi incentrati sul 200° anniversario della nascita di Johann Strauss. E che vedrà la capitale austriaca punterà i riflettori su numerosi quartieri al di fuori del centro storico.\r\n\r\n\r\n\r\n«Il 2024 è stato l'anno di maggior successo per il turismo a Vienna da quando abbiamo iniziato a tracciare gli arrivi - ha confermato Norbert Kettner, ceo di Vienna Tourist. Con oltre 18.865.000 pernottamenti la città ha superato il record del 2019. Le entrate derivanti dai pernottamenti sono cresciute il 25% in più rispetto al totale dei posti letto, determinando un primato: «Gli albergatori viennesi erano già ad un passo da un nuovo record di entrate alla fine di novembre. Raggiungendo 1,2 miliardi di euro da gennaio a novembre - i mesi per i quali erano disponibili i totali definitivi - si è registrato una crescita del 12% rispetto allo stesso periodo del 2023».\r\n\r\nOltre un milione di soggiorni dall'Italia\r\nLa Germania (3.462.000 pernottamenti, +4% rispetto al 2023) ha rappresentato la quota maggiore di pernottamenti, seguita dall'Austria (3.353.000, +6%) e dagli Stati Uniti (1.224.000, +17%). “In termini di ricavi da pernottamento, gli Usa hanno conquistato il primo posto nella categoria degli hotel a cinque stelle”, ha rivelato Kettner.\r\n\r\nA distinguersi anche l’Italia, che si classifica al quarto posto (1.035.000 pernottamenti, +14%), seguita da Regno Unito (798.000, +17%), Spagna (618.000, +11%), Francia (531.000, +9%), Polonia (484.000, +10%), Svizzera (416.000, +7%) e Romania (373.000, +5%). \r\n\r\n\r\nSulla scia della campagna Heartbeat Streets, i riflettori saranno puntati su 16 quartieri fuori dal centro storico tra cui cinque nuovi nel corso del 2025. I visitatori avranno l'opportunità di sperimentare la diversità di Vienna grazie a una selezione di 30 passeggiate guidate nell'App ivie City Guide:\r\n\r\n","post_title":"Vienna archivia il suo migliore anno di sempre per numero di arrivi e ricavi","post_date":"2025-01-22T14:34:42+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1737556482000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482865","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Partenze garantite ed esclusive quasi tutti i giorni della settimana con guida locale dedicata parlante italiano. Baobab lancia la nuova programmazione Marocco. “Si tratta di una opportunità importante – spiega il direttore della business unit del to di casa Th Group, Alessandro Gandola – perché per la prima volta si propongono sul Marocco tour esclusivi e garantiti anche per un singolo pax, con conferma immediata su una piattaforma b2b, abbinati anche a voli low cost da ben 13 aeroporti in tutta Italia\".\r\n\r\nGli scali serviti sono Bergamo, Bologna, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Roma Ciampino e Fiumicino, Torino, Treviso e Venezia. Le agenzie potranno inoltre scegliere se iniziare il tour da Marrakech, da Casablanca oppure da Fès, in questo modo aumentando le opportunità di collegamento dall’Italia a questi circuiti. Gli itinerari hanno tutti la durata di una settimana. La programmazione prevede due soli circuiti, al fine di poter garantire appunto partenze tutte le settimane: il classico tour delle Città Imperiali e un più esotico viaggio con Marrakech e le magie del Sahara, che prevede anche una notte in tenda nel deserto.\r\n\r\n“Abbiamo realizzato un catalogo, già online da qualche giorno, che sarà distribuito a fine febbraio in oltre 4 mila agenzie in tutta Italia – continua Gandola - e stiamo anche dialogando con l’Ente nazionale per il turismo del Marocco, al fine di organizzare possibili operazioni di co-marketing che prevedano anche momenti di formazione per le adv in varie regioni d’Italia. Sul catalogo avremo pure proposte hotel a Marrakech, per chi vorrà fare short–break in una delle città più visitate e richieste oggi dagli italiani”.\r\n\r\nL’operatore ha chiuso il 2024, a soli tre anni dall’esordio, a quasi 45 milioni di fatturato e oltre 40 mila clienti movimentati. Anche grazie a questa importante novità, punta ora deciso all’ambizioso traguardo dei 60 milioni per il 2025.","post_title":"Baobab lancia il prodotto Marocco e punta ai 60 mln di fatturato nel 2025","post_date":"2025-01-21T12:47:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737463658000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482810","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' pronto il catalogo estate 2026 di Star Clippers con l'Italia protagonista grazie a diverse new-entry nel Mediterraneo. Tra questi i nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria: “Esploreremo la costa italiana dell’Adriatico passando da Pesaro, Monopoli, Barletta e Otranto (già in catalogo per due crociere nel 2025), oltre naturalmente all’home-port di Venezia - spiega la sales manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana, Birgit Gfölner -. Città stupende e, in parte, ancora da esplorare per i nostri mercati chiave, ma anche porti strategici per visitarne i dintorni con le nostre escursioni: San Marino, Gradara e Urbino da Pesaro; Castel del Monte e Trani da Barletta; Alberobello, Polignano e Ostuni da Monopoli; Lecce da Otranto. Inoltre, esploreremo la Calabria ionica, attraccando a Crotone e proponendo escursioni a Capo Colonna, Le Castella e al parco nazionale della Sila”. Un focus importante sull’Italia, dunque, a cui si aggiungono i nuovi attracchi di Sebenico (Croazia) Uranopoli, Giteo Milos, Sifnos, e la crociera panoramica intorno al monte Athos (Grecia), per un’offerta mediterranea sempre più ricca e variegata.\r\n\r\nMa in casa Star Clippers è forte l’attesa anche per l’estate mediterranea di quest'anno, con il ritorno dell’home-port di Nizza, così come per la stagione invernale del prossimo anno, che vedrà il quattro alberi Star Clipper salpare da un nuovo porto-base ai Caraibi, quello di Grenada, a partire da gennaio 2026. Da qui avranno inizio itinerari inediti della durata di dieci e undici notti: “Questa proposta nasce dall’esigenza di andare a soddisfare la crescente domanda di viaggi più lunghi ai Caraibi con una serie di viaggi in partenza dal nuovo home-port di St. George's a Grenada - conclude Birgit Gfölner -. Le crociere includono visite a nuove destinazioni-gioiello: Charlottesville (Tobago), Castara Bay (Tobago), Carriacou (Paradise Beach), Charlestown Bay (Canouan), Saint-Pierre (Martinica) e Saline Bay (Mayreau)”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Star Clippers: nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria per l'estate 2026","post_date":"2025-01-21T10:33:11+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737455591000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482729","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Africa, India e oceano Indiano. Ma anche Oriente e poi Centro e Sud America. Sono i nuovi cataloghi del to tailor made di casa Uvet, Amo il Mondo, per il 2025. Il primo dei tre volumi include in particolare una selezione di esperienze che spaziano dalle savane africane ai paesaggi delle Maldive, passando per la magia e la spiritualità dell’India. Safari, soggiorni in resort di lusso come i Lux, The Residence, Sun Life Resorts e Rogers Hospitality a Mauritius, nonché crociere per godere appieno delle bellezze delle Seychelles.\r\n\r\nIl catalogo Oriente è un invito a perdersi tra le meraviglie culturali e naturali del Sud-Est asiatico. Il volume vuole essere un inno alla diversità e alla bellezza: dai templi cambogiani e thailandesi alla modernità di Singapore, fino alle spiagge dell’Indonesia e alla natura della Malesia e del Borneo, lasciandosi affascinare dal mare di Perhentian e Redang.\r\n\r\nPer il Centro e Sud America si punta infine a viaggi in grado di intrecciare storia, natura e cultura: dalla foresta amazzonica al fascino coloniale di città come Cartagena, passando per le spiagge del Messico e i paesaggi della Patagonia, fino alla colorata Colombia, ricca di tradizioni, sapori e opportunità per il turismo d’avventura. Tra le novità, il tour il Grande Nord in Argentina rappresenta un’avventura in alta quota tra natura e vicuñas selvatiche, immersi in paesaggi sconfinati.\r\n\r\nI tre nuovi cataloghi sono già disponibili sul sito www.amoilmondo.it, dove è possibile scaricare le versioni digitali. A breve in uscita anche il catalogo Medio Oriente 2025 e nei prossimi mesi i volumi 25/26 per la programmazione Stati Uniti, Canada, Messico e Caraibi, Giappone, Australia e oceano Pacifico.","post_title":"Amo il Mondo lancia i cataloghi Africa, India e oceano Indiano, Oriente, Centro e Sud America","post_date":"2025-01-20T10:57:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737370666000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482701","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel corso degli anni il gruppo Msc, con l’impegno costante nel rendere più efficienti le proprie navi e nel promuoversi in partnership con le realtà più amate dal pubblico (dal calcio a X Factor al Superbowl), si è impegnata a promuovere un concetto di crociera quale esperienza adatta a tutti. Anche a grazie a ciò nel 2024 la compagnia ha movimentato quasi 5 mln di passeggeri: un cifra destinata ad aumentare ulteriormente quest'anno.\r\n«L’ospite delle navi Msc va da zero a 100 anni, mentre quello di Explora Journeys è un viaggiatore abituato a vacanze di alto livello (in termini di servizio e di posizionamento) con tanto gusto per l’esplorazione e la scoperta - spiega il vice president Southern Europe, Leonardo Massa -. Siamo diventati una destinazione. A bordo i nostri ospiti mangiano, ridono, dormono, fanno shopping e organizzano escursioni. Oltre a vedere tante mete diverse. Ci chiediamo costantemente: cosa vorrebbero i nostri clienti? Cosa dobbiamo fare per migliorare? Come possiamo rendere una vacanza ancora più straordinaria? Crediamo nell’Ia quale strumento fondamentale per capire sempre meglio le esigenze del cliente e dare risposte adeguate al cambiamento in corso. Per questo la divisione crociere di Msc ha due brand: con Msc abbiamo 23 navi, con Explora due e ce ne sono di nuove in arrivo».\r\nIn primo piano c'è anche il tema ambientale: «Per Msc è centrale, perché oltre a lavorare nelle crociere siamo il primo gruppo al mondo nello shipping, il trasporto container. L’attenzione all’ambiente è fortemente voluta dalla proprietà, consapevole di avere l’obbligo morale di lasciare ai posteri un mondo migliore di quello che abbiamo trovato. Tutto ciò si traduce in target molto precisi, come l’idea di arrivare nel 2050 a navi con Net Zero. È una rotta segnata da 20 anni, che sta vivendo una forte accelerazione. Credo che la voglia di un’azienda di essere compatibile con l’ambiente si misuri su tre parametri: la capacità d’investimento in nuove tecnologie, la disponibilità di innovazioni come i combustibili a impatto zero e una cultura aziendale estremamente diffusa. Il nostro impegno è ben rappresentato dalla Euribia, varata un anno fa: è la prima al mondo ad aver navigato tra St.Nazaire e Copenhagen a impatto zero nell’ambiente, utilizzando un biofuel. Ad aprile arriverà poi la World America, una nave a Gnl, e inaugureremo a Miami il teminal crocieristico più grande al mondo e meno impattante, che movimenterà fino a 30 mila passeggeri al giorno. Crediamo infatti che la sostenibilità non sia solo legata alle emissioni dei motori. Sfruttiamo le tecnologie più innovative e facciamo grandi investimenti per realizzare navi sempre più compatibili con l’ambiente».\r\nPer la compagnia l’ambiente è sempre in primo piano. Lo racconta anche la rigenerazione dell’isola privata Ocean Cay alle Bahamas, oggi una riserva marina grazie ad anni di lavoro, a partire da un’area di sfruttamento industriale delle sabbie bianche di aragonite. Lo testimonia poi la nascita della Msc Foundation, che ha l’obiettivo di ripristinare, entro una generazione, l’equilibrio critico tra le persone e la natura». Sempre al centro il passeggero, che è l’interprete del viaggio tra mare e terra, e di cui Msc si occupa a 360 gradi.\r\n[gallery ids=\"482707,482705,482706\"]","post_title":"Msc: obiettivo rendere le crociere una vacanza per tutti con la sostenibilità al centro","post_date":"2025-01-20T10:10:08+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737367808000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per il secondo anno consecutivo la Rinascente, storico grande magazzino milanese, è il luogo dove l’industria delle vacanze incontra quella dell’abbigliamento e della distribuzione al dettaglio: la Domination Experience, inaugurata la sera del 14 gennaio, celebra il concept della nuova campagna In viaggio verso la bellezza. «È una delle operazioni che ci servono per presentarci, per avvicinare le persone al nostro brand in maniera meno convenzionale della classica pubblicità - spiega Leonardo Massa, vice president Southern Europe della divisione crociere di Msc -. È un percorso che stiamo facendo per diventare un brand lifestyle nel percepito delle persone e Milano, crocevia di ispirazione e futuro: ci permette di raccontare la bellezza dei nostri viaggi a un pubblico sempre più ampio e internazionale, perché la Rinascente si trova in una delle vie dello shopping più importanti in Italia e nel mondo».\r\n\r\nGrande l’orgoglio per un evento che diventerà annuale e in cui si parlerà di bellezza, di fashion e design. «Siamo fieri di lavorare insieme con un’eccellenza italiana come Msc, dandogli visibilità e mezzi pubblicitari», aggiunge Pierluigi Cocchini, ceo di Rinascente. L’iniziativa ha preso il via davanti all’ingresso del negozio: la musica ha accompagnato un gioco di luci sulla facciata dell’edificio, dove onde luminose hanno rivelato il logo di Msc Crociere. E poi è stato il momento dello svelamento delle sei vetrine, che ospitano installazioni artistiche uniche realizzate dagli studenti della Naba (la Nuova Accademia di Belle Arti) ispirate ai temi della bellezza, del relax, dei sapori e delle emozioni del mare. «La bellezza continua a ispirarci e ci ha portati fin qui. - prosegue Massa -. Tailor-made Beauties è un emozionante viaggio che Msc Crociere ha fatto insieme a giovani stilisti. Le opere di alta sartoria installate nelle vetrine del grande magazzino celebrano la bellezza del creare esperienze indimenticabili, cucite addosso agli ospiti delle nostre navi».\r\n\r\nSi racconta così la capacità di Msc Crociere di offrire a bordo momenti di benessere e un’esperienza enogastronomica ricercata, seguendo l'intrattenimento proposto da artisti internazionali e vivendo l'emozione di solcare il mare. È stata anche presentata la Capsule Collection firmata Msc e North Sails: un’esclusiva linea di abbigliamento genderless ispirata alla bellezza e all’energia del mare. Una parte dei proventi dei capi della collezione sarà devoluta al Formentera Seagrass Restoration Programme della MSC Foundation. «Fino al 27 gennaio la Domination Experience coinvolgerà i visitatori di Rinascente a 360 gradi - conclude Andrea Guanci, direttore marketing di Msc Crociere -. Il mare è la nostra casa e siamo felici di poterlo portare a Milano. Il nostro obiettivo è che chi passa davanti alle vetrine della Rinascente percepisca la magia e l’emozione di un viaggio a bordo delle nostre navi. Grazie alle partnership con North Sails e Zafferano, con il pop-up store all’interno della Rinascente e fino alle esperienze interattive, vogliamo avvicinare il pubblico al nostro mondo offrendo un assaggio dell’emozione che si prova con le nostre crociere».\r\n\r\n[gallery ids=\"482549,482554,482555,482553,482552,482558\"]","post_title":"In viaggio verso la bellezza: la Rinascente si veste di Msc","post_date":"2025-01-16T11:16:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737026194000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482538","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si rinnova la partnership tra il gruppo Alpitour e il New York City Tourism + Conventions in vista della campagna di promozione dedicata alla città della Grande Mela in Italia. Protagonisti, il brand Turisanda1924 e la compagnia aera Neos. L'iniziativa è stata lanciata in Italia il 30 dicembre scorso e proseguirà sino a fine gennaio con affissioni pubblicitarie nelle metropolitane e sui mezzi pubblici di superficie nelle città di Milano, Brescia, Pavia, Bologna, Parma, Genova, Roma, Napoli e Torino. A ciò si aggiunge a un piano di comunicazione sui canali digitali e social di Neos e Turisanda1924 che proseguirà fino a metà marzo, per promuovere proposte di viaggio mirate a favorire le prenotazioni in vista della primavera e dell’estate.\r\n\r\n“Siamo orgogliosi di collaborare con Alpitour World per ricordare ai viaggiatori italiani che New York City è sempre pronta ad accoglierli a braccia aperte - commenta Nancy Mammana, chief marketing officer del New York City Tourism + Conventions -. L’Italia rappresenta il terzo mercato europeo per importanza, con 706 mila visitatori nei cinque distretti nel 2024. Ci auguriamo di crescere ulteriormente quest’anno, supportati da questa nuova campagna insieme al nostro ricco prodotto di destinazione, ai grandi eventi, così come a hotel nuovi e storici, attrazioni, ristoranti, spettacoli di Broadway, arte e cultura, shopping e molto altro”.\r\n\r\n“Siamo felici di essere nuovamente partner di una delle campagne pubblicitarie più importanti di New York City – aggiunge Paolo Guariento, chief product officer - specialties division di Alpitour World –. Noi abbiamo sempre avuto un forte impegno verso New York: una città centrale nella strategia di gruppo. Quest’anno inoltre abbiamo introdotto molte novità tra le nostre proposte, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei nostri clienti\".\r\n\r\nTra queste, il collegamento diretto Neos tra Bari e New York, attivo dal prossimo 3 giugno e fino al 15 ottobre, che va ad aggiungersi alle tre frequenze settimanali da Milano Malpensa e al volo bisettimanale da Palermo (disponibile da giugno a ottobre), ampliando così ulteriormente l’offerta della compagnia per il Nord America. Inoltre, con Turisanda1924 sarà possibile assistere alle partite di Nba al Madison Square Garden, con ingresso due ore prima dell’inizio per incontrare i giocatori e assistere al riscaldamento delle squadre, e vivere l’emozione degli Us Open, con posti privilegiati e accesso a eventi speciali. Oltre allo sport, a disposizione anche numerose proposte di tour di gruppo o itinerari individuali, per chi desidera viaggiare in totale autonomia, ricchi di esperienze uniche, come l’ingresso esclusivo al MoMa e al Blue Note Jazz Club, un brunch al 230 Fifth Rooftop e accesso ai punti panoramici più affascinanti della città.\r\n\r\n ","post_title":"Alpitour e New York ancora insieme per promuovere la Grande Mela in Italia","post_date":"2025-01-16T10:05:04+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737021904000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Spazi culturali d'avanguardia, installazioni uniche, collezioni di prestigio e mostre visionarie. Con Visit Emilia, un percorso tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia per esplorare le nuove forme di creatività e innovazione.\r\nIl viaggio nello Slow Mix inizia da Piacenza e si conclude a Reggio Emilia, passando per Parma e toccando tutte le meraviglie di un territorio che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.\r\n\r\nSi può partire da Piacenza, dove la Galleria Ricci Oddi accoglie con uno dei suoi tesori più enigmatici: il Ritratto di Signora di Gustav Klimt, scomparso nel 1997 e ritrovato nel 2019. Questo capolavoro, insieme alle opere di Boldini, Boccioni e Casorati, rende la Galleria un luogo imprescindibile per gli amanti dell’arte.\r\n\r\nXNL Piacenza è un edificio che un tempo ospitava gli uffici della società elettrica nazionale Enel e oggi convertito in un luogo di cultura dedicato ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea. Il centro accoglie progetti di alta formazione (“Fare Cinema” - Corso di alta specializzazione in regia cinematografica, con docente di regia per la prossima edizione Giorgio Diritti) e propone attività, atelier e incontri rivolti alle scuole e al pubblico adulto. \r\n\r\nE poi c’è Volumnia, una basilica sconsacrata trasformata in uno spazio d’arte unico, dove gli stucchi rinascimentali dialogano con opere contemporanee, in un connubio che lascia senza fiato. Qui si uniscono arte, cultura, vita sociale e cucina contemporanea grazie al recupero della falegnameria del monastero e conversione a ristorante.\r\n\r\nC'è inoltre il “Museo della Merda” di Castelbosco dove lo sterco dei bovini diventa energia sostenibile e arte, in una dimostrazione pratica di come anche il materiale più umile possa generare bellezza e innovazione. Il coinvolgimento di artisti internazionali contemporanei del calibro di David Tremlett e Anne e Patrick Poirier, ha permesso di realizzare attività divulgative e di ricerca, oggetti d’uso quotidiano e raccogliere manufatti e storie sugli escrementi nell’attualità e nella storia, per scardinare preconcetti e norme culturali.\r\n\r\nIl Castello di San Pietro in Cerro, a pochi chilometri da Piacenza, ospita il MIM – Museum in Motion, una collezione d’arte contemporanea che conta oltre 1.600 opere. Dipinti, sculture e installazioni vengono esposti a rotazione, in continuo movimento come suggerisce il nome stesso, con uno spazio dedicato agli artisti emergenti.\r\n\r\nA Bobbio c'è il Museo Collezione Mazzolini. Lo si trova nell’antico monastero di San Colombano. Un tempio dell’arte contemporanea nato dall’unione delle collezioni private della famiglia Mazzolini e del medico Simonetti. Tra i nomi esposti, spiccano De Chirico, Carrà, Baj, Fontana, De Pisis e Sironi.\r\n\r\nA Parma invece l’Abbazia di Valserena ospita il CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione). Questo museo-archivio, strutturato in cinque sezioni - Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo - conserva circa 12 milioni di pezzi (tra sculture, dipinti, disegni di oltre 100 artisti, manifesti cinematografici, disegni di satira e fumetto, architettura e design, disegni di moda italiani, film originali e tanto altro).\r\n\r\nInoltre l’APE Parma Museo, centro culturale dedicato a mostre, performance ed eventi che, oltre a promuoverne la valorizzazione attraverso mostre periodiche, ha scelto di intitolare agli artisti di origine parmigiana Amedeo Bocchi e Renato Vernizzi, le eleganti sale polifunzionali stabilmente dedicate all’esposizione dei suoi capolavori, soggetti a rotazione nel tempo.\r\n\r\nA pochi metri di distanza, a Palazzo Tarasconi, edificio del XVI secolo, oggetto di uno scrupoloso intervento di recupero e restauro, l’arte contemporanea prende vita in uno spazio dal fascino storico. Il palazzo ospita mostre di arte contemporanea e street art.\r\n\r\nSempre a Parma, il Complesso Monumentale della Pilotta unisce arte antica e moderna. Da non perdere l’installazione luminosa di Maurizio Nannucci, Time past, present and future, che illumina il cortile principale con un messaggio profondo.\r\n\r\nA Mamiano di Traversetolo la Fondazione Magnani Rocca accoglie opere di Monet, Morandi e Burri, affiancate da esposizioni temporanee di grande prestigio.\r\n\r\n \r\n\r\nIl viaggio si conclude a Reggio Emilia, città simbolo dell’arte contemporanea. Le eleganti architetture dei tre ponti di Santiago Calatrava e la futuristica Stazione Mediopadana ci danno il benvenuto in una città che sa stupire con le sue forme audaci.\r\n\r\nLa Collezione Maramotti, ospitata in un ex edificio industriale, è un vero forziere per gli appassionati d’arte. Con oltre 200 opere permanenti, questa collezione attraversa i movimenti più significativi del Novecento, dalla Pop Art all’Arte Povera.\r\n\r\nDa non perdere le tre icone di Reggio Emilia: l’opera Whirls and Twirls 1 di Sol LeWitt, che decora la volta della Biblioteca Panizzi.\r\n\r\nIl viaggio continua nei Chiostri di San Pietro, il più straordinario complesso monumentale di Reggio Emilia, uno dei più suggestivi del Rinascimento italiano, con una forma che porta la mano inconfondibile di Giulio Romano, centro culturale di rilievo internazionale.\r\n\r\nE poi ancora Palazzo Magnani, dello stesso Luigi Magnani della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano (PR), dove le esposizioni avveniristiche fondono arte e teatro e Palazzo da Mosto, una delle più significative dimore reggiane quattrocentesche.\r\n\r\nInfine, i Musei civici, da pochi anni hanno inaugurato il nuovo allestimento del secondo piano, su progetto dell’architetto Italo Rota e dei curatori dei Musei Civici, che comprende anche il vasto patrimonio fotografico del progetto di Fotografia Europea e dalle opere, esposte a rotazione, di Luigi Ghirri. \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n","post_title":"Visit Emilia, un viaggio tra musei insoliti ed installazioni futuristiche","post_date":"2025-01-16T09:01:03+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1737018063000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_482473\" align=\"alignleft\" width=\"294\"] Claudio Dall'Accio[/caption]\r\n\r\nEssere parte dell’Associazione startup turismo per molti anni è stato un viaggio incredibile. Ho avuto il privilegio di collaborare con diverse startup innovative nel settore del destination management, come Bizzeffe, la prima rete italiana di Dmc, e successivamente con Freedoo, focalizzata sullo sviluppo dello shopping tourism. Queste esperienze non sono solo un ricordo, ma una parte viva del mio bagaglio professionale, che porto con me ogni giorno nel mio lavoro di destination manager.\r\n\r\nÈ vero, il mondo delle startup e quello delle Dmo sono diversi sotto molti aspetti. Le startup devono innovare continuamente per restare a galla in un mercato competitivo, mentre le Dmo, grazie ai finanziamenti pubblici, godono di una stabilità maggiore e spesso si muovono con meno urgenza. Tuttavia, credo fermamente che un cambio di mentalità e di approccio operativo potrebbe rivoluzionare le Dmo, permettendo loro di adottare alcuni elementi del modello startup per diventare più efficaci e incisive.\r\nDifferenze\r\nLe differenze sono evidenti: mentre le startup sono orientate al risultato, sperimentano senza paura e accettano il fallimento come parte del processo, le Dmo operano per il bene collettivo, con obblighi istituzionali che limitano la loro flessibilità. Ma proprio qui sta il punto: le Dmo hanno molto da imparare dal mindset imprenditoriale. Penso, ad esempio, all'importanza di introdurre maggiore trasparenza, metriche chiare per misurare il successo, e nuovi modelli di finanziamento, come progetti a reddito o partnership pubblico-private.\r\n\r\nLa flessibilità è un elemento cruciale. Credo che i progetti pilota e i laboratori interni possano rappresentare strumenti fondamentali per le Dmo, aiutandole a testare nuove soluzioni e a rispondere meglio alle sfide contemporanee. Penso, ad esempio, alla sostenibilità, alla gestione del sovraffollamento turistico o alla promozione di modelli di turismo responsabile. E poi, non possiamo ignorare la pressione crescente per attrarre visitatori in un mercato globale sempre più competitivo. Qui è dove un approccio dinamico e sperimentale può fare davvero la differenza.\r\n\r\nSo bene che il Destination manager non ha la bacchetta magica. Ma credo anche che la possibilità di sperimentare sia essenziale per crescere e innovare. Per le Dmo, abbracciare questo tipo di approccio non è solo un’opportunità: è una necessità per diventare più competitive e sostenibili. Solo così potranno trasformarsi in veri motori di innovazione per le destinazioni che rappresentano.\r\n\r\nClaudio Dell'Accio\r\n\r\npresidente Assidema","post_title":"Il Destination manager e il Mindset startup","post_date":"2025-01-15T11:18:11+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1736939891000]}]}}
Vienna archivia il suo migliore anno di sempre per numero di arrivi e ricavi
Baobab lancia il prodotto Marocco e punta ai 60 mln di fatturato nel 2025
Star Clippers: nuovi attracchi nelle Marche, in Puglia e in Calabria per l'estate 2026
Amo il Mondo lancia i cataloghi Africa, India e oceano Indiano, Oriente, Centro e Sud America
Msc: obiettivo rendere le crociere una vacanza per tutti con la sostenibilità al centro
In viaggio verso la bellezza: la Rinascente si veste di Msc
Alpitour e New York ancora insieme per promuovere la Grande Mela in Italia
Visit Emilia, un viaggio tra musei insoliti ed installazioni futuristiche