7 agosto 2009 06:49
Il consiglio di amministrazione de I Viaggi del Ventaglio ha deliberato l’attribuzione dei poteri ai membri del consiglio: Bruno Colombo è stato nominato ad esecutivo, Stefano Colombo detiene i poteri per l’ordinaria amministrazione, Maurizio Fabbri, perde la qualifica di amministratore indipendente, dal momento che è stato incaricato di sovraintendere alla funzionalità del sitema di controllo interno. Il consiglio di amministrazione ha nominato il comitato per la remunerazione e il comitato per il controllo interno, oltre ad aver approvato il Memorandum of Understanding relativo alla vendita del comparto hotellerie del gruppo. Nel comunicato stampa si legge che il presidente Bruno Colombo procederà alla convocazione di una nuova assemblea dei soci per l’assunzione dei provvedimenti conseguenti alle perdite di periodo e per deliberare in merito all’aumento di capitale sociale.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484653
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Leah Chandler, certified destination management executive, è la nuova chief marketing officer di Brand Usa, ufficialmente in carica dal prossimo 17 marzo.
Con oltre 20 anni di esperienza nel branding, nella pubblicità e nel marketing del settore di viaggi e turismo, Chandler guiderà la strategia di marketing globale di Brand Usa per ispirare sempre più viaggi internazionali verso gli Stati Uniti attraverso campagne innovative e rafforzando la presenza del Paese come destinazione globale d’eccellenza.
Chandler si unisce a un solido leadership team definito da Fred Dixon dopo la sua nomina a ceo nel luglio 2024. Il suo arrivo avviene in un momento cruciale, con il settore dei viaggi internazionali verso gli Stati Uniti che sta passa dalla fase di ripresa a quella di crescita, puntando a nuovi record.
"Da luglio, abbiamo ampliato il nostro focus sulla comunicazione globale, sul trade e sullo sviluppo dei prodotti, sulle partnership strategiche, sull’intelligenza artificiale e sull’innovazione, nonché sui settori degli eventi e dei meeting - afferma Dixon -. L’arrivo di Leah completa il nostro team di leadership e ci prepara al meglio per rafforzare il nostro approccio strategico al marketing rivolto ai consumatori, alla creazione di contenuti, ai programmi per i partner e all’analisi dei dati. Con un decennio di grandi eventi all’orizzonte, Brand Usa è più che mai nella posizione ideale per cogliere queste opportunità e aumentare il numero di visitatori internazionali, la spesa turistica e l’impatto economico."
[post_title] => Brand Usa: Leah Chandler è la nuova chief marketing officer
[post_date] => 2025-02-14T12:02:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739534548000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484593
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Importante operazione di consolidamento nello scenario del tour operating europeo. Il gruppo tedesco Dertour ha infatti acquisito Hotelplan da Migros, con l'unica eccezione del brand Interhome che passa a HomeToGo. Alla società di Colonia, che già in passato rivelò un altro storico to elvetico come Kuoni, passano quindi tutte le divisioni travel retail e tour operating di Hotelplan in Svizzera, Germania e Regno Unito.
L'acquisizione mira a garantire piena continuità a ospiti e partner commerciali: tutte le vacanze e i viaggi già prenotati saranno effettuati come da accordi. La compagnia al momento prevede anche di conservare i marchi Hotelplan, che saranno raggiungibili tramite i tradizionali sistemi di contatto e canali di vendita. Il gruppo Dertour si impegna infine a trattenere le risorse umane già attive in Hotelplan.
Tra i vantaggi che l'operazione potrà apportare alla compagnia tedesca c'è naturalmente la possibilità di sfruttare le economie di scala che una fusione porta tradizionalmente con sé. In particolare Dertour sottolinea l'importanza di poter realizzare una piattaforma tecnologica comune per le attività di tour operating: "Nell'industria del turismo contemporanea - spiega Leif Vase Larsen, international ceo del gruppo di Colonia - i sistemi It per la gestione delle prenotazioni e l'acquisto dei servizi sono fattori chiavi di successo. In questi anni abbiamo realizzato una serie di investimenti importanti in questo campo. I principali brand di Hotelplan potranno quindi beneficiare in futuro della scalabilità delle nostre piattaforme. Allo stesso tempo noi potremo sfruttare gli investimenti che a sua volta il gruppo elvetico ha già portato avanti per le proprie soluzioni digitali".
[post_title] => Dopo Kuoni, il gruppo tedesco Dertour acquisisce anche Hotelplan
[post_date] => 2025-02-13T11:49:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739447360000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484533
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Lorenzo Maraviglia è stato nominato general manager della nuova struttura fiorentina Collegio alla Querce di casa Auberge in apertura il prossimo marzo. Con una carriera sviluppatasi per oltre due decenni tra le più significative realtà dell'hotellerie mondiale, Maraviglia inizia il proprio percorso in Toscana, per poi consolidarsi a New York, grazie anche al suo legame speciale con la famiglia di Sirio Maccioni, ristoratore patron del celebre Le Cirque di Manhattan, dove svolge il ruolo di cameriere mentre consegue la laurea in hospitality and business management presso la CuNy di New York.
Prima di approdare a Collegio alla Querce, ricopre inoltre per quattro anni il ruolo di general manager del Four Seasons Hotel Taormina, contribuendo in modo decisivo all'affermazione della struttura, grazie anche alla collaborazione in The White Lotus, come location della seconda stagione della serie televisiva statunitense prodotta da Hbo. Il suo percorso nel gruppo Four Seasons era peraltro già iniziato nel 2015, prima alla direzione food & beverage del Resort Dubai e successivamente in qualità di hotel manager del Dubai International Financial Centre. In precedenza, ha curato le aperture dell'Armani Hotel nel Burj Khalifa della città emiratina e del Ritz Carlton di Pechino.
"Entrare a far parte di Auberge Resorts Collection rappresenta per me una sfida stimolante - dichiara lo stesso Maraviglia -. Guidare il team del Collegio alla Querce, in una delle aperture più attese nel panorama dell'hotellerie europea, è un'opportunità che accolgo con grande motivazione".
La proprietà si aggiunge quindi al portfolio del gruppo, che conta 29 dimore nel mondo, rafforzando la presenza Auberge in Europa insieme al The Woodward sul lago di Ginevra che da febbraio di quest’anno è in gestione a The Bastion Collection, al Domaine des Etangs Auberge in Francia, al Grace Hotel Auberge a Santorini e alla Cambridge House, in apertura entro la fine dell’anno.
[post_title] => Lorenzo Maraviglia alla guida del nuovo Collegio alla Querce di Firenze della Auberge Collection
[post_date] => 2025-02-12T15:35:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739374528000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484409
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Bilancio positivo per il turismo a Genova, che chiude il 2024 con 2.8 milioni di pernottamenti pari a un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Si consolida così il trend di crescita che segna quasi un raddoppio rispetto al 2021, quando i pernottamenti avevano raggiunto quota 1.4 milioni (fonte: Comune di Genova - Imposta di soggiorno). L’incremento segna numeri da record nel confronto con il dato pre-pandemia: rispetto al 2019 la crescita per Genova sale del 41% nel contesto di un recupero globale dei flussi ancora incompleto, fermo al 99% (fonte: UN Tourism - World Tourism Barometer). Un primato che è valso alla città la nomination “Best in Travel 2025” di Lonely Planet.
“Sono numeri incoraggianti, che ci stimolano a correre in uno scenario straordinariamente competitivo. Da una parte, ci sono le città d’arte italiane più rinomate, ormai parte dell’immaginario globale, dall’altra i due Paesi turisticamente più forti del mondo, Spagna e Francia, entrambi affacciati al Mediterraneo con mete del livello di Valencia e Barcellona, di Nizza e Marsiglia. Sono però i dati del web a dirci che abbiamo ancora un potenziale enorme da esplorare: Genova è solo all’inizio.”, argomenta l’Assessore al Turismo Alessandra Bianchi.
“Per affrontare la sfida abbiamo deciso di fare una scelta pionieristica: avendo alle spalle la forza di un’infrastruttura tecnologica articolata e solida, costruita in anni, abbiamo irrobustito le attività di promozione con la rivisitazione del portale e l’integrazione di un agente turistico in Intelligenza Artificiale al momento unico in Italia e nel Mediterraneo per la creazione di un’esperienza turistica interamente personalizzata, fin dalla fase di studio e ricerca, e rispettosa dell’autenticità del luogo”, aggiunge Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City e all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale.
Lo strumento, che verrà rilasciato al pubblico per la stagione 2025 sul portale turistico ufficiale della città www.visitgenoa.it, è stato presentato in versione test in occasione della BIT, alla presenza di Alessandra Bianchi, Assessore al Turismo e al Marketing Territoriale del Comune di Genova, Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City, all'Applicazione dell'Intelligenza Artificiale del Comune di Genova, Gianluca Pocci, Direttore generale operativo del Comune di Genova, Alessio Pisa, Amministratore Delegato di Instilla, Josep Ejarque, Amministratore di FTourism & Marketing e destination manager e Giampiero Biamino, Dirigente della Direzione Smart City, Reingegnerizzazione e Digitalizzazione dei Processi del Comune di Genova.
Il nuovo agente turistico del Comune di Genova è in grado di offrire un’esperienza conversazionale e personalizzata. In primo luogo, permette di intrattenere un dialogo realistico con l’utente, che così affianca alla classica navigazione web l’opportunità di rivolgere a un agente di Intelligenza Artificiale, da qualunque luogo e in qualunque momento, le stesse domande che rivolgerebbe all’addetto di uno sportello turistico ma beneficiando di un grado di conoscenza della destinazione e dei servizi infinitamente più approfondito e aggiornato in tempo reale.
Quello che emerge dalla conversazione è una risposta personalizzata (una priorità riconosciuta dal 67% delle destinazioni, secondo il WTTC) sulla base di una grande varietà di opzioni diverse, come le caratteristiche personali del turista (acquisite durante una veloce intervista preliminare), la durata della permanenza o la tipologia di esperienza che desidera vivere (dalla cultura allo sport, dalla natura all’enogastronomia, solo per citarne alcune).
Infine, l’agente turistico produce una risposta multimodale, cioè non soltanto testuale, come la maggioranza dei chatbot disponibili, ma anche in altri formati, come mappe, schede descrittive, immagini.
Dal 2017 il Comune di Genova ha deciso di investire nella digitalizzazione come una delle chiavi di successo per il proprio cambio di vocazione, tanto da vincere il titolo di “Amministrazione più digitale d’Italia 2024” (classifica iCity Rank di novembre).
Questa infrastruttura oggi è essenziale per trasformare tutta la ricchezza di informazione disponibile in risposte complete e verosimili all’interno delle conversazioni tra utente e interfaccia digitale: l’agente AI è il tramite visibile di un’architettura tecnologica e di una dotazione di contenuto estese e approfondite.
In futuro, l’agente conversazionale potrà non soltanto estendere le funzioni esistenti e integrarne di nuove, ma potrà essere condiviso con un’azione di “democratizzazione” della tecnologia al servizio delle attività locali. Infatti, l’agente potrebbe essere distribuito alle attività del territorio, evitando loro di affrontare singolarmente e direttamente l’onere tecnologico e permettendo, al contempo, di offrire al turista un’esperienza completa e innovativa fin dal primo accesso.
“Le singole attività potrebbero categorizzare le informazioni e organizzare le risposte agli utenti sulla base dell’identità della struttura. Dal family hotel con una proposta forte per famiglie con figli fino al B&B che desidera valorizzare, invece, soprattutto le esperienze legate alla tradizione e alla tipicità.”, spiega il Direttore generale operativo Gianluca Pocci.
E ancora, l’agente AI, grazie alle informazioni in tempo reale e alla possibilità di suggerire percorsi alternativi, può contribuire a gestire il rischio di sovraffollamento, una priorità emergente per tante città turistiche e che rientra negli obiettivi di una Smart City. Potrebbe suggerire gli orari o i periodi migliori per visitare determinate attrazioni, incentivando i turisti a distribuire le loro visite durante tutto l'anno anziché concentrarle nei periodi di punta.
Un ulteriore passo avanti potrebbe consistere nella possibilità, per l’utente, di modificare, aggiornare o personalizzare ulteriormente, in diretta, la mappa generata dall’agente. Questa funzione permette di adattare il percorso in tempo reale in base ai desideri specifici dei turisti, alle loro esperienze precedenti o a eventuali cambiamenti nelle condizioni ambientali o di affollamento.
[post_title] => Genova presenta in Bit il primo agente turistico in intelligenza artificiale
[post_date] => 2025-02-11T12:05:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739275544000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484331
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La "ricerca dell'equilibrio" con l'azionista Lufthansa, l'obiettivo comune di "fare bene, per la compagnia e per l'Italia", i risultati "brillanti" finora raggiunti“ e, non da ultimo, una "fisionomia organica che a livello apicale" vedrà un avvicendamento dei dirigenti "idoneo a questa seconda vita di Ita" entro "pochissimi giorni".
Sandro Pappalardo, fresco di nomina alla presidenza di Ita Airways, risponde a domande e curiosità in un primo faccia a faccia con la stampa trade, incontrando quel mondo del travel che ben conosce grazie al passato che lo ha visto assessore al turismo della regione Sicilia e per anni nel cda dell'Enit.
Pappalardo arriva alla carica di presidente di Ita quale espressione del Mef, tuttora azionista di maggioranza con il 59% delle quote Ita: una nomina più di rappresentanza se confrontata con quella in capo ai tedeschi, dell'amministratore delegato della compagnia, Jörg Eberhart.
"La verità - afferma il presidente - è che stiamo collaborando su tutto, come se le deleghe non ci fossero. La mission è la medesima e cioè fare bene per la compagnia e per l’Italia. Da soli non si riesce a fare tanto e Ita deve fruire dell'apporto importante di Lufthansa: sono ottimi imprenditori, non conquistatori e rappresentano un valore aggiunto per Ita".
Il quadro delineato da Pappalardo è quello di una compagnia in salute: "Lo scorso anno abbiamo trasportato 18 mln di passeggeri, in crescita del 20%, con un load factor dell'81%, con 2,7 miliardi di ricavi passeggeri, +26%. Siamo inseriti in qualcosa che già cammina" e dove "tutti abbiamo qualcosa da dare, ma tanto da apprendere, io per primo".
Il piano industriale, "prima dell'estate"
Alle porte di una stagione estiva, per la quale i giochi sono definiti da tempo, il grande lavoro si concentra sul "piano industriale da rivedere" nel suo complesso, con novità che riguarderanno anche "tutte le rotte, da quelle domestiche a quelle di lungo raggio". Con una tempistica al momento non precisata, se non con un "prima dell'estate, che però ha tempi diversi fra Palermo e Bolzano" scherza Pappalardo.
Il tutto senza tralasciare la concorrenza: "Dobbiamo cercare nuove fette di mercato perché i competitor non stanno fermi, sono molto aggressivi: se il mondo del turismo decide di aggredire nuove fette di mercato, noi lo dobbiamo seguire".
Obiettivo dell'anno si conferma la ricerca "del breakeven, quindi una stabilizzazione della società".
Prima novità, invece, già annunciata della prossima winter è quella della Roma Fiumicino – Mauritius, che decollerà il prossimo 7 dicembre e sarà servita dall’Airbus A330neo, con due frequenze settimanali.
[post_title] => Ita-Lufthansa: l'equilibrio del presidente Sandro Pappalardo
[post_date] => 2025-02-10T14:53:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739199199000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484318
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Da operatore generalista mare Italia a vero villaggista con una vocazione sempre più marcata alla gestione diretta delle strutture. E’ il percorso di Futura Vacanze che giusto l’anno scorso ha superato la simbolica soglia dei 100 milioni di fatturato. Una crescita importante che come spesso accade in questi casi va accompagnata da una riorganizzazione dei processi aziendali in chiave più industriale, per un’azienda fino a ieri ancora a respiro familiare.
E’ in questo contesto che si inserisce la figura di Stefano Maria Simei, dallo scorso dicembre nuovo general manager della compagnia: “Avevo il desiderio di fare uno step di carriera. Certo, non è stato facile tagliare il cordone ombelicale con Th. Penso però che Futura abbia grandi potenzialità. Ho condiviso il progetto con l’amministratore unico, Stefano Brunetti, e abbiamo immaginato un futuro comune”.
L’idea è di crescere con un focus soprattutto sulla marginalità, accompagnando lo sviluppo con un riposizionamento progressivo del prodotto verso l’alto: “In questo momento stiamo rafforzando il management di prima linea. Per il 2025 l’obiettivo è di incrementare i ricavi di un ulteriore 25%, supportati soprattutto dalla ripresa dell’Egittto. Ma stiamo più che altro ragionando sul medio-lungo periodo”.
E infatti, per la fine del corrente anno finanziario, al 31 ottobre, Futura Vacanze punta a lanciare il proprio primo piano industriale. Avrà un respiro di quattro-cinque anni, “ma è presto ancora per rivelare qualche numero. Posso tuttavia già dire che con ogni probabilità riorganizzeremo l’azienda in una holding, al cui interno confluiranno tre divisioni-società dedicate al tour operating, alla gestione alberghiera e all’asset management del real estate”.
In effetti Futura già ora non è solo tour operating: oltre ai 100 mln di fatturato to c’è da aggiungere un’altra ventina di milioni derivanti proprio dalla conduzione diretta dei villaggi. “Proprio poco tempo fa Stefano Brunetti ha inoltre acquisito il Luna Hotel di Folgarida: un albergo da 120 camere che andrà incontro a un restyling importante per essere ribrandizzato Futura in un paio di anni, aggiungendosi agli altri asset di proprietà già in portfolio”. Tale evoluzione non è ovviamente un caso: è noto infatti tra gli addetti ai lavori che, a fronte di maggiori investimenti, la differenza di marginalità tra le attività di tour operating e quelle di gestione alberghiera si aggira di media attorno ai dieci-15 punti percentuali.
Lato sviluppo, infine, l’idea è quella di espandersi soprattutto a livello internazionale, lungo le direttrici più battute dal turismo italiano, mentre per il mare tricolore si pensa più che altro a una razionalizzazione di prodotto: “Per descrivere al meglio la fase che stiamo vivendo, mi piace utilizzare la metafora del bambù che per crescere ha bisogno di fare ogni tanto un nodo. Ecco noi ora siamo nella fase del nodo”, conclude Simei.
[post_title] => Simei: sempre più gestioni dirette per Futura che punta a riposizionarsi verso l’alto
[post_date] => 2025-02-10T12:02:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739188933000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484257
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un successo quasi inaspettato quello del Tove 2025, che in qualche modo promuove il fatto di essere rimasti al Melià Milano.
Alle 11,30 di domenica mattina le agenzie di viaggio sono già più di 100 e altre sono attese nella giornata.
Come potrete vedere dalle foto tutti i desk stanno lavorando e, parlando con qualche espositore, anche con profitto.
Le scommesse più difficili sono quelle che persegui al di là del fatto comune. Mentre la Bit si spostava a Rho, noi siamo rimasti a Milano, perché Milano è il centro del business.
[gallery columns="4" ids="484287,484261,484259,484290,484286,484260,484263,484285,484292,484264,484291,484289,484288,484267,484265,484262"]
[post_title] => Boom di agenzie e operatori al Tove 2025
[post_date] => 2025-02-09T11:42:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739101324000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484168
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => BermudAir amplia il proprio raggio d'azione con l'aggiunta di nuove destinazione: Richmond, Virginia, Providence, Rhode Island e Montreal, Quebec.
Nel dettaglio, dalla primavera 2025, la compagnia opererà voli bisettimanali da queste città verso le Bermuda. I voli, operati con Embraer E175 ed E190, offrono le due classi di servizio, Business ed Economy, entrambe con una selezione completa bevande e cibo ispirati alla cultura delle Bermuda, oltre all'intrattenimento gratuito a bordo.
BermudAir ha inoltre recentemente annunciato l'aggiunta di due Embraer E190 alla sua flotta, che entreranno in servizio questa primavera: lespansione della flotta supporta la strategia di crescita della compagnia aerea, che prevede l'inserimento di un aeromobile di riserva nella flotta, il lancio di nuove rotte e l'aumento delle frequenze verso le città esistenti, tra cui Orlando, Toronto e Halifax, Nuova Scozia, nella primavera del 2025.
Il servizio di Providence inizierà il 22 maggio; Richmond il 7 giugno e Montreal il 12 giugno 2025.
“L'espansione della nostra rete con queste nuove rotte sottolinea il nostro impegno a rafforzare la connettività globale delle Bermuda - ha dichiarato Adam Scott, fondatore e amministratore delegato di BermudAir -. Aggiungendo un servizio diretto per queste città chiave, non solo rendiamo i viaggi più accessibili e convenienti, ma posizioniamo anche BermudAir per servire i nostri clienti con ancora più convenienza, affidabilità e flessibilità”.
[post_title] => BermudAir: tris di nuove destinazioni e altri due Embraer 190 in flotta
[post_date] => 2025-02-07T09:31:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738920703000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484166
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il 2025 dell'aeroporto di Bologna segue la scia positiva di un 2024 da record, che ha visto il Marconi superare per la prima volta la soglia dei 10 milioni di passeggeri: nel solo mese di gennaio, lo scalo ha registrato 674.956 passeggeri, pari ad una crescita del +6,3% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Nel dettaglio, come si legge da Bologna Today, i passeggeri su voli domestici sono stati 156.948, con un aumento del 2,4% su gennaio 2024, mentre quelli sui voli internazionali hanno raggiunto quota 518.008, registrando una crescita del 7,6%.
Anche i movimenti aerei sono in crescita: 5.080 voli operati, con un incremento dell'1,8% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Tuttavia, il settore del trasporto merci ha registrato un leggero calo: le merci trasportate per via aerea sono state 3.303 tonnellate, in flessione del 5,6%.
A gennaio, le mete più scelte dai passeggeri in partenza da Bologna sono state Catania, Tirana, Barcellona e Istanbul. Bene anche Parigi, Palermo, Madrid, Bucarest, Roma Fiumicino e Londra.
Da segnalare la forte crescita di Istanbul, che con un incremento dell'11,5% si posiziona al quarto posto, e il consolidamento di Roma Fiumicino, che guadagna il 9,4% rispetto all'anno precedente.
[post_title] => Aeroporto di Bologna in crescita anche a gennaio: passeggeri a +6,3%
[post_date] => 2025-02-07T09:17:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738919848000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "deleghe e nomine per i viaggi del ventaglio"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":48,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":934,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484653","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Leah Chandler, certified destination management executive, è la nuova chief marketing officer di Brand Usa, ufficialmente in carica dal prossimo 17 marzo. \r\n\r\nCon oltre 20 anni di esperienza nel branding, nella pubblicità e nel marketing del settore di viaggi e turismo, Chandler guiderà la strategia di marketing globale di Brand Usa per ispirare sempre più viaggi internazionali verso gli Stati Uniti attraverso campagne innovative e rafforzando la presenza del Paese come destinazione globale d’eccellenza.\r\n\r\nChandler si unisce a un solido leadership team definito da Fred Dixon dopo la sua nomina a ceo nel luglio 2024. Il suo arrivo avviene in un momento cruciale, con il settore dei viaggi internazionali verso gli Stati Uniti che sta passa dalla fase di ripresa a quella di crescita, puntando a nuovi record.\r\n\r\n\"Da luglio, abbiamo ampliato il nostro focus sulla comunicazione globale, sul trade e sullo sviluppo dei prodotti, sulle partnership strategiche, sull’intelligenza artificiale e sull’innovazione, nonché sui settori degli eventi e dei meeting - afferma Dixon -. L’arrivo di Leah completa il nostro team di leadership e ci prepara al meglio per rafforzare il nostro approccio strategico al marketing rivolto ai consumatori, alla creazione di contenuti, ai programmi per i partner e all’analisi dei dati. Con un decennio di grandi eventi all’orizzonte, Brand Usa è più che mai nella posizione ideale per cogliere queste opportunità e aumentare il numero di visitatori internazionali, la spesa turistica e l’impatto economico.\"","post_title":"Brand Usa: Leah Chandler è la nuova chief marketing officer","post_date":"2025-02-14T12:02:28+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1739534548000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484593","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Importante operazione di consolidamento nello scenario del tour operating europeo. Il gruppo tedesco Dertour ha infatti acquisito Hotelplan da Migros, con l'unica eccezione del brand Interhome che passa a HomeToGo. Alla società di Colonia, che già in passato rivelò un altro storico to elvetico come Kuoni, passano quindi tutte le divisioni travel retail e tour operating di Hotelplan in Svizzera, Germania e Regno Unito.\r\n\r\nL'acquisizione mira a garantire piena continuità a ospiti e partner commerciali: tutte le vacanze e i viaggi già prenotati saranno effettuati come da accordi. La compagnia al momento prevede anche di conservare i marchi Hotelplan, che saranno raggiungibili tramite i tradizionali sistemi di contatto e canali di vendita. Il gruppo Dertour si impegna infine a trattenere le risorse umane già attive in Hotelplan.\r\n\r\nTra i vantaggi che l'operazione potrà apportare alla compagnia tedesca c'è naturalmente la possibilità di sfruttare le economie di scala che una fusione porta tradizionalmente con sé. In particolare Dertour sottolinea l'importanza di poter realizzare una piattaforma tecnologica comune per le attività di tour operating: \"Nell'industria del turismo contemporanea - spiega Leif Vase Larsen, international ceo del gruppo di Colonia - i sistemi It per la gestione delle prenotazioni e l'acquisto dei servizi sono fattori chiavi di successo. In questi anni abbiamo realizzato una serie di investimenti importanti in questo campo. I principali brand di Hotelplan potranno quindi beneficiare in futuro della scalabilità delle nostre piattaforme. Allo stesso tempo noi potremo sfruttare gli investimenti che a sua volta il gruppo elvetico ha già portato avanti per le proprie soluzioni digitali\".","post_title":"Dopo Kuoni, il gruppo tedesco Dertour acquisisce anche Hotelplan","post_date":"2025-02-13T11:49:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739447360000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484533","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lorenzo Maraviglia è stato nominato general manager della nuova struttura fiorentina Collegio alla Querce di casa Auberge in apertura il prossimo marzo. Con una carriera sviluppatasi per oltre due decenni tra le più significative realtà dell'hotellerie mondiale, Maraviglia inizia il proprio percorso in Toscana, per poi consolidarsi a New York, grazie anche al suo legame speciale con la famiglia di Sirio Maccioni, ristoratore patron del celebre Le Cirque di Manhattan, dove svolge il ruolo di cameriere mentre consegue la laurea in hospitality and business management presso la CuNy di New York.\r\n\r\nPrima di approdare a Collegio alla Querce, ricopre inoltre per quattro anni il ruolo di general manager del Four Seasons Hotel Taormina, contribuendo in modo decisivo all'affermazione della struttura, grazie anche alla collaborazione in The White Lotus, come location della seconda stagione della serie televisiva statunitense prodotta da Hbo. Il suo percorso nel gruppo Four Seasons era peraltro già iniziato nel 2015, prima alla direzione food & beverage del Resort Dubai e successivamente in qualità di hotel manager del Dubai International Financial Centre. In precedenza, ha curato le aperture dell'Armani Hotel nel Burj Khalifa della città emiratina e del Ritz Carlton di Pechino.\r\n\r\n\"Entrare a far parte di Auberge Resorts Collection rappresenta per me una sfida stimolante - dichiara lo stesso Maraviglia -. Guidare il team del Collegio alla Querce, in una delle aperture più attese nel panorama dell'hotellerie europea, è un'opportunità che accolgo con grande motivazione\".\r\n\r\nLa proprietà si aggiunge quindi al portfolio del gruppo, che conta 29 dimore nel mondo, rafforzando la presenza Auberge in Europa insieme al The Woodward sul lago di Ginevra che da febbraio di quest’anno è in gestione a The Bastion Collection, al Domaine des Etangs Auberge in Francia, al Grace Hotel Auberge a Santorini e alla Cambridge House, in apertura entro la fine dell’anno.","post_title":"Lorenzo Maraviglia alla guida del nuovo Collegio alla Querce di Firenze della Auberge Collection","post_date":"2025-02-12T15:35:28+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739374528000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484409","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bilancio positivo per il turismo a Genova, che chiude il 2024 con 2.8 milioni di pernottamenti pari a un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Si consolida così il trend di crescita che segna quasi un raddoppio rispetto al 2021, quando i pernottamenti avevano raggiunto quota 1.4 milioni (fonte: Comune di Genova - Imposta di soggiorno). L’incremento segna numeri da record nel confronto con il dato pre-pandemia: rispetto al 2019 la crescita per Genova sale del 41% nel contesto di un recupero globale dei flussi ancora incompleto, fermo al 99% (fonte: UN Tourism - World Tourism Barometer). Un primato che è valso alla città la nomination “Best in Travel 2025” di Lonely Planet.\r\n\r\n“Sono numeri incoraggianti, che ci stimolano a correre in uno scenario straordinariamente competitivo. Da una parte, ci sono le città d’arte italiane più rinomate, ormai parte dell’immaginario globale, dall’altra i due Paesi turisticamente più forti del mondo, Spagna e Francia, entrambi affacciati al Mediterraneo con mete del livello di Valencia e Barcellona, di Nizza e Marsiglia. Sono però i dati del web a dirci che abbiamo ancora un potenziale enorme da esplorare: Genova è solo all’inizio.”, argomenta l’Assessore al Turismo Alessandra Bianchi.\r\n\r\n“Per affrontare la sfida abbiamo deciso di fare una scelta pionieristica: avendo alle spalle la forza di un’infrastruttura tecnologica articolata e solida, costruita in anni, abbiamo irrobustito le attività di promozione con la rivisitazione del portale e l’integrazione di un agente turistico in Intelligenza Artificiale al momento unico in Italia e nel Mediterraneo per la creazione di un’esperienza turistica interamente personalizzata, fin dalla fase di studio e ricerca, e rispettosa dell’autenticità del luogo”, aggiunge Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City e all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale.\r\n\r\nLo strumento, che verrà rilasciato al pubblico per la stagione 2025 sul portale turistico ufficiale della città www.visitgenoa.it, è stato presentato in versione test in occasione della BIT, alla presenza di Alessandra Bianchi, Assessore al Turismo e al Marketing Territoriale del Comune di Genova, Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City, all'Applicazione dell'Intelligenza Artificiale del Comune di Genova, Gianluca Pocci, Direttore generale operativo del Comune di Genova, Alessio Pisa, Amministratore Delegato di Instilla, Josep Ejarque, Amministratore di FTourism & Marketing e destination manager e Giampiero Biamino, Dirigente della Direzione Smart City, Reingegnerizzazione e Digitalizzazione dei Processi del Comune di Genova.\r\n\r\nIl nuovo agente turistico del Comune di Genova è in grado di offrire un’esperienza conversazionale e personalizzata. In primo luogo, permette di intrattenere un dialogo realistico con l’utente, che così affianca alla classica navigazione web l’opportunità di rivolgere a un agente di Intelligenza Artificiale, da qualunque luogo e in qualunque momento, le stesse domande che rivolgerebbe all’addetto di uno sportello turistico ma beneficiando di un grado di conoscenza della destinazione e dei servizi infinitamente più approfondito e aggiornato in tempo reale.\r\n\r\nQuello che emerge dalla conversazione è una risposta personalizzata (una priorità riconosciuta dal 67% delle destinazioni, secondo il WTTC) sulla base di una grande varietà di opzioni diverse, come le caratteristiche personali del turista (acquisite durante una veloce intervista preliminare), la durata della permanenza o la tipologia di esperienza che desidera vivere (dalla cultura allo sport, dalla natura all’enogastronomia, solo per citarne alcune).\r\n\r\nInfine, l’agente turistico produce una risposta multimodale, cioè non soltanto testuale, come la maggioranza dei chatbot disponibili, ma anche in altri formati, come mappe, schede descrittive, immagini.\r\n\r\nDal 2017 il Comune di Genova ha deciso di investire nella digitalizzazione come una delle chiavi di successo per il proprio cambio di vocazione, tanto da vincere il titolo di “Amministrazione più digitale d’Italia 2024” (classifica iCity Rank di novembre).\r\n\r\nQuesta infrastruttura oggi è essenziale per trasformare tutta la ricchezza di informazione disponibile in risposte complete e verosimili all’interno delle conversazioni tra utente e interfaccia digitale: l’agente AI è il tramite visibile di un’architettura tecnologica e di una dotazione di contenuto estese e approfondite.\r\n\r\nIn futuro, l’agente conversazionale potrà non soltanto estendere le funzioni esistenti e integrarne di nuove, ma potrà essere condiviso con un’azione di “democratizzazione” della tecnologia al servizio delle attività locali. Infatti, l’agente potrebbe essere distribuito alle attività del territorio, evitando loro di affrontare singolarmente e direttamente l’onere tecnologico e permettendo, al contempo, di offrire al turista un’esperienza completa e innovativa fin dal primo accesso.\r\n\r\n“Le singole attività potrebbero categorizzare le informazioni e organizzare le risposte agli utenti sulla base dell’identità della struttura. Dal family hotel con una proposta forte per famiglie con figli fino al B&B che desidera valorizzare, invece, soprattutto le esperienze legate alla tradizione e alla tipicità.”, spiega il Direttore generale operativo Gianluca Pocci.\r\n\r\nE ancora, l’agente AI, grazie alle informazioni in tempo reale e alla possibilità di suggerire percorsi alternativi, può contribuire a gestire il rischio di sovraffollamento, una priorità emergente per tante città turistiche e che rientra negli obiettivi di una Smart City. Potrebbe suggerire gli orari o i periodi migliori per visitare determinate attrazioni, incentivando i turisti a distribuire le loro visite durante tutto l'anno anziché concentrarle nei periodi di punta.\r\n\r\nUn ulteriore passo avanti potrebbe consistere nella possibilità, per l’utente, di modificare, aggiornare o personalizzare ulteriormente, in diretta, la mappa generata dall’agente. Questa funzione permette di adattare il percorso in tempo reale in base ai desideri specifici dei turisti, alle loro esperienze precedenti o a eventuali cambiamenti nelle condizioni ambientali o di affollamento.","post_title":"Genova presenta in Bit il primo agente turistico in intelligenza artificiale","post_date":"2025-02-11T12:05:44+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1739275544000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484331","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La \"ricerca dell'equilibrio\" con l'azionista Lufthansa, l'obiettivo comune di \"fare bene, per la compagnia e per l'Italia\", i risultati \"brillanti\" finora raggiunti“ e, non da ultimo, una \"fisionomia organica che a livello apicale\" vedrà un avvicendamento dei dirigenti \"idoneo a questa seconda vita di Ita\" entro \"pochissimi giorni\".\r\n \r\nSandro Pappalardo, fresco di nomina alla presidenza di Ita Airways, risponde a domande e curiosità in un primo faccia a faccia con la stampa trade, incontrando quel mondo del travel che ben conosce grazie al passato che lo ha visto assessore al turismo della regione Sicilia e per anni nel cda dell'Enit.\r\n \r\nPappalardo arriva alla carica di presidente di Ita quale espressione del Mef, tuttora azionista di maggioranza con il 59% delle quote Ita: una nomina più di rappresentanza se confrontata con quella in capo ai tedeschi, dell'amministratore delegato della compagnia, Jörg Eberhart.\r\n \r\n\"La verità - afferma il presidente - è che stiamo collaborando su tutto, come se le deleghe non ci fossero. La mission è la medesima e cioè fare bene per la compagnia e per l’Italia. Da soli non si riesce a fare tanto e Ita deve fruire dell'apporto importante di Lufthansa: sono ottimi imprenditori, non conquistatori e rappresentano un valore aggiunto per Ita\".\r\n \r\nIl quadro delineato da Pappalardo è quello di una compagnia in salute: \"Lo scorso anno abbiamo trasportato 18 mln di passeggeri, in crescita del 20%, con un load factor dell'81%, con 2,7 miliardi di ricavi passeggeri, +26%. Siamo inseriti in qualcosa che già cammina\" e dove \"tutti abbiamo qualcosa da dare, ma tanto da apprendere, io per primo\".\r\n \r\nIl piano industriale, \"prima dell'estate\"\r\nAlle porte di una stagione estiva, per la quale i giochi sono definiti da tempo, il grande lavoro si concentra sul \"piano industriale da rivedere\" nel suo complesso, con novità che riguarderanno anche \"tutte le rotte, da quelle domestiche a quelle di lungo raggio\". Con una tempistica al momento non precisata, se non con un \"prima dell'estate, che però ha tempi diversi fra Palermo e Bolzano\" scherza Pappalardo. \r\n \r\nIl tutto senza tralasciare la concorrenza: \"Dobbiamo cercare nuove fette di mercato perché i competitor non stanno fermi, sono molto aggressivi: se il mondo del turismo decide di aggredire nuove fette di mercato, noi lo dobbiamo seguire\".\r\n \r\nObiettivo dell'anno si conferma la ricerca \"del breakeven, quindi una stabilizzazione della società\".\r\n \r\nPrima novità, invece, già annunciata della prossima winter è quella della Roma Fiumicino – Mauritius, che decollerà il prossimo 7 dicembre e sarà servita dall’Airbus A330neo, con due frequenze settimanali.\r\n ","post_title":"Ita-Lufthansa: l'equilibrio del presidente Sandro Pappalardo","post_date":"2025-02-10T14:53:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1739199199000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484318","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Da operatore generalista mare Italia a vero villaggista con una vocazione sempre più marcata alla gestione diretta delle strutture. E’ il percorso di Futura Vacanze che giusto l’anno scorso ha superato la simbolica soglia dei 100 milioni di fatturato. Una crescita importante che come spesso accade in questi casi va accompagnata da una riorganizzazione dei processi aziendali in chiave più industriale, per un’azienda fino a ieri ancora a respiro familiare.\r\n\r\nE’ in questo contesto che si inserisce la figura di Stefano Maria Simei, dallo scorso dicembre nuovo general manager della compagnia: “Avevo il desiderio di fare uno step di carriera. Certo, non è stato facile tagliare il cordone ombelicale con Th. Penso però che Futura abbia grandi potenzialità. Ho condiviso il progetto con l’amministratore unico, Stefano Brunetti, e abbiamo immaginato un futuro comune”.\r\n\r\nL’idea è di crescere con un focus soprattutto sulla marginalità, accompagnando lo sviluppo con un riposizionamento progressivo del prodotto verso l’alto: “In questo momento stiamo rafforzando il management di prima linea. Per il 2025 l’obiettivo è di incrementare i ricavi di un ulteriore 25%, supportati soprattutto dalla ripresa dell’Egittto. Ma stiamo più che altro ragionando sul medio-lungo periodo”.\r\n\r\nE infatti, per la fine del corrente anno finanziario, al 31 ottobre, Futura Vacanze punta a lanciare il proprio primo piano industriale. Avrà un respiro di quattro-cinque anni, “ma è presto ancora per rivelare qualche numero. Posso tuttavia già dire che con ogni probabilità riorganizzeremo l’azienda in una holding, al cui interno confluiranno tre divisioni-società dedicate al tour operating, alla gestione alberghiera e all’asset management del real estate”.\r\n\r\nIn effetti Futura già ora non è solo tour operating: oltre ai 100 mln di fatturato to c’è da aggiungere un’altra ventina di milioni derivanti proprio dalla conduzione diretta dei villaggi. “Proprio poco tempo fa Stefano Brunetti ha inoltre acquisito il Luna Hotel di Folgarida: un albergo da 120 camere che andrà incontro a un restyling importante per essere ribrandizzato Futura in un paio di anni, aggiungendosi agli altri asset di proprietà già in portfolio”. Tale evoluzione non è ovviamente un caso: è noto infatti tra gli addetti ai lavori che, a fronte di maggiori investimenti, la differenza di marginalità tra le attività di tour operating e quelle di gestione alberghiera si aggira di media attorno ai dieci-15 punti percentuali.\r\n\r\nLato sviluppo, infine, l’idea è quella di espandersi soprattutto a livello internazionale, lungo le direttrici più battute dal turismo italiano, mentre per il mare tricolore si pensa più che altro a una razionalizzazione di prodotto: “Per descrivere al meglio la fase che stiamo vivendo, mi piace utilizzare la metafora del bambù che per crescere ha bisogno di fare ogni tanto un nodo. Ecco noi ora siamo nella fase del nodo”, conclude Simei.","post_title":"Simei: sempre più gestioni dirette per Futura che punta a riposizionarsi verso l’alto","post_date":"2025-02-10T12:02:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739188933000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484257","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un successo quasi inaspettato quello del Tove 2025, che in qualche modo promuove il fatto di essere rimasti al Melià Milano. \r\n\r\nAlle 11,30 di domenica mattina le agenzie di viaggio sono già più di 100 e altre sono attese nella giornata. \r\n\r\nCome potrete vedere dalle foto tutti i desk stanno lavorando e, parlando con qualche espositore, anche con profitto. \r\n\r\nLe scommesse più difficili sono quelle che persegui al di là del fatto comune. Mentre la Bit si spostava a Rho, noi siamo rimasti a Milano, perché Milano è il centro del business. \r\n\r\n[gallery columns=\"4\" ids=\"484287,484261,484259,484290,484286,484260,484263,484285,484292,484264,484291,484289,484288,484267,484265,484262\"]","post_title":"Boom di agenzie e operatori al Tove 2025","post_date":"2025-02-09T11:42:04+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1739101324000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484168","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"BermudAir amplia il proprio raggio d'azione con l'aggiunta di nuove destinazione: Richmond, Virginia, Providence, Rhode Island e Montreal, Quebec. \r\n\r\nNel dettaglio, dalla primavera 2025, la compagnia opererà voli bisettimanali da queste città verso le Bermuda. I voli, operati con Embraer E175 ed E190, offrono le due classi di servizio, Business ed Economy, entrambe con una selezione completa bevande e cibo ispirati alla cultura delle Bermuda, oltre all'intrattenimento gratuito a bordo.\r\n\r\nBermudAir ha inoltre recentemente annunciato l'aggiunta di due Embraer E190 alla sua flotta, che entreranno in servizio questa primavera: lespansione della flotta supporta la strategia di crescita della compagnia aerea, che prevede l'inserimento di un aeromobile di riserva nella flotta, il lancio di nuove rotte e l'aumento delle frequenze verso le città esistenti, tra cui Orlando, Toronto e Halifax, Nuova Scozia, nella primavera del 2025.\r\n\r\nIl servizio di Providence inizierà il 22 maggio; Richmond il 7 giugno e Montreal il 12 giugno 2025.\r\n\r\n“L'espansione della nostra rete con queste nuove rotte sottolinea il nostro impegno a rafforzare la connettività globale delle Bermuda - ha dichiarato Adam Scott, fondatore e amministratore delegato di BermudAir -. Aggiungendo un servizio diretto per queste città chiave, non solo rendiamo i viaggi più accessibili e convenienti, ma posizioniamo anche BermudAir per servire i nostri clienti con ancora più convenienza, affidabilità e flessibilità”.","post_title":"BermudAir: tris di nuove destinazioni e altri due Embraer 190 in flotta","post_date":"2025-02-07T09:31:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1738920703000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484166","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 2025 dell'aeroporto di Bologna segue la scia positiva di un 2024 da record, che ha visto il Marconi superare per la prima volta la soglia dei 10 milioni di passeggeri: nel solo mese di gennaio, lo scalo ha registrato 674.956 passeggeri, pari ad una crescita del +6,3% rispetto allo stesso periodo del 2024.\r\n\r\nNel dettaglio, come si legge da Bologna Today, i passeggeri su voli domestici sono stati 156.948, con un aumento del 2,4% su gennaio 2024, mentre quelli sui voli internazionali hanno raggiunto quota 518.008, registrando una crescita del 7,6%.\r\nAnche i movimenti aerei sono in crescita: 5.080 voli operati, con un incremento dell'1,8% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Tuttavia, il settore del trasporto merci ha registrato un leggero calo: le merci trasportate per via aerea sono state 3.303 tonnellate, in flessione del 5,6%.\r\n\r\nA gennaio, le mete più scelte dai passeggeri in partenza da Bologna sono state Catania, Tirana, Barcellona e Istanbul. Bene anche Parigi, Palermo, Madrid, Bucarest, Roma Fiumicino e Londra. \r\n\r\nDa segnalare la forte crescita di Istanbul, che con un incremento dell'11,5% si posiziona al quarto posto, e il consolidamento di Roma Fiumicino, che guadagna il 9,4% rispetto all'anno precedente.","post_title":"Aeroporto di Bologna in crescita anche a gennaio: passeggeri a +6,3%","post_date":"2025-02-07T09:17:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1738919848000]}]}}