10 June 2023

Speciale Natale e Capodanno 19-24 novembre 2021

[ 0 ]


Scarica il pdf


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 447323 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Decisa accelerata nello sviluppo di VRetreats, che annuncia l'arrivo di cinque new entry pressoché in contemporanea a Firenze, Siracusa (Ortigia), Lecce, Olbia e Cervinia, con altri tre in previsione entro la fine dell'anno. Fondato nel 2021, il brand lusso dell'hotellerie griffato Alpitour fa un importante salto in avanti nei suoi progetti di espansione, passando da quattro a nove strutture in poche settimane, per un totale di 570 camere. Il tutto grazie a un investimento di più di 24 milioni di euro. "E l'idea è quella di crescere ancora, con tre nuovi arrivi in previsione entro la fine dell'anno (Milano, Puglia, la zona dei laghi e la costiera amalfitana tra le aree di maggiore interesse; strutture sotto le 100 camere gli obiettivi, ndr)", racconta il presidente e amministratore delegato di Alpitour World, Gabriele Burgio, in occasione della presentazione ufficiale della new entry fiorentina Tornabuoni: di proprietà di Hines e precedentemente a gestione Ag Hotels, la struttura si fregia pure del soft brand The Unbound Collection (gruppo Hyatt), destinato a rimanere anche con l'insegna VRetreats. "D'altronde non possiamo ignorare la forza dei programmi fedeltà dei grandi gruppi e network alberghieri internazionali, come dimostrano anche le affiliazioni di una delle nostre due proprietà di Tormina ai Leading Hotels of the World e di quella di Venezia a Small Luxury Hotels of the World". In un contesto in cui il segmento del lusso gode di ottima salute, come testimoniano tutti i numeri del 2022 praticamente in ogni angolo d'Italia, pure il brand lusso di Alpitour snocciola performance di tutto rispetto: "L'anno scorso abbiamo chiuso a quota 33 milioni di fatturato - aggiunge Burgio -. Grazie anche ai nuovi arrivi, per il 2023 miriamo a superare i 57 milioni, con margini operativi lordi per oltre 20 milioni". Il marchio, che presto potrebbe chiamarsi VR, "per questioni di semplicità", ha una netta vocazione internazionale, tanto che l'80%-85% degli ospiti proviene da oltre confine. Ma soprattutto l'idea del gruppo è quella di sfruttare appieno le sinergie con le altre realtà della compagnia, a partire dalla linea aerea Neos e dalle attività di tour operating: "Il modo classico di fare hotellerie è ormai qualcosa che appartiene al passato", è la convinzione di Burgio. Oggi occorre un approccio nuovo al business dell'ospitalità. "E noi ci stiamo provando, portando il dna del tour operator all'interno della nostra divisione hospitality, in modo non solo da ottimizzare i conti economici ma anche le informazioni degli ospiti lato crm". D'altronde l'a.d. e presidente del gruppo l'aveva già ribadito in altre occasioni: l'attività legata all'ospitalità serve a dare solidità al gruppo, proprio perché in grado di garantire marginalità nettamente più elevate rispetto a quelle delle altre divisioni della compagnia, in particolare di quella del tour operating che normalmente si attesta poco sopra al 2%. Certo, le sfide non mancano. A partire dal personale, "ma questo è un problema che accomuna l'intero settore, in tutto il globo", per arrivare sino all'aumento dei tassi di interesse: "In effetti, prima del recente picco d'inflazione lo yield medio atteso dagli investitori partner in Italia si aggirava attorno al 5% - 5,5%, con qualche fisiologica oscillazione in alto e in basso a seconda della destinazione e dello stato dell'immobile - conclude ancora Burgio -. Oggi le richieste sono aumentate, perché l'aumento dei tassi d'interesse ha delle ovvie ripercussioni su operazioni immobiliari che mediamente si portano avanti con un 30%-40% di equity. Allo stesso tempo, però, va detto che nel segmento lusso le tariffe sono quasi raddoppiate rispetto all'epoca pre-Covid. Con questo non voglio dire che le vendite stiano compensando del tutto gli aumenti dei livelli di yield attesi, però stiamo sicuramente vivendo una fase di assestamento interessante. Senza dimenticare che forse nel prossimo futuro potranno nascere nuove opportunità, se chi magari si è esposto con leve di finanziamento dell'80% dovesse finire in default". [post_title] => Boom di new entry VRetreats. Burgio: portiamo il dna del to nell'hotellerie [post_date] => 2023-06-09T12:26:24+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1686313584000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 447369 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà il prossimo 15 giugno il nuovo Nolinski Venice, struttura di debutto in Italia del brand di casa Evok Collection, gruppo francese specializzato nel segmento lusso. Il nuovo 5 stelle nasce dalla conversione dell'ex Camera di Commercio di calle Larga XXII marzo. Oltre alle sue 43 camere, di cui 13 suite, la struttura disporrà pure del ristorante parigino due volte stellato Michelin Palais Royal, della spa by La Colline con piscina indoor, del Caffè Nolinski e di un bar biblioteca. Il design è stato affidato al duo italo-francese Yann Le Coadic e Alessandro Scotto. L’albergo aprirà a distanza di nemmeno sei mesi dall’approvazione della deroga alla delibera veneziana blocca alberghi del 2017, decisa nel novembre scorso dal consiglio comunale delle città lagunare. La società Marzo Hotel srl di Milano si era aggiudicata l'immobile nel 2017 per 64,1 milioni di euro, dopo che la stessa Camera di Commercio aveva deciso l’alienazione del complesso di quasi 5 mila metri quadrati. La Marzo Hotel è un veicolo societario, costituito ad hoc per l’acquisizione del palazzo e fa capo alla società francese con sede legale in Lussemburgo Zaka Investments, collegata alla stessa Evok Collection e attiva appunto nel settore alberghiero e finanziario. L'investimento complessivo, comprensivo del prezzo di acquisto, nonché di oneri urbanistici, contributo al comune e costi restauro e conversione supera di poco i 100 milioni di euro. Il progetto prevede, oltre alla realizzazione della struttura ricettiva, anche la costruzione di spazi commerciali, pubblici esercizi e spazi espositivi aperti al pubblico. Il gruppo Evok ha peraltro in programma anche lo sbarco italiano del brand Brach, in arrivo nel 2025 a Roma con un 5 stelle da 62 camere. [post_title] => A metà giugno il gruppo Evok Collection inaugura a Venezia il primo hotel Nolinski italiano [post_date] => 2023-06-09T11:43:49+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1686311029000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 447348 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal 25 settembre al 1° ottobre 2023, sul campo del circolo Marco Simone Golf & Country Club di Roma, si sfideranno la selezione dei migliori giocatori statunitensi e quella dei migliori giocatori europei. L’attesa per questo evento sportivo tra i più seguiti al mondo è alle stelle: i biglietti per le giornate conclusive del torneo, da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre, sono ormai esauriti. Ma non per gli ospiti Costa Crociere: prenotando una crociera sulla Smeralda o sulla Toscana si potrà infatti assistere alle fasi finali della Ryder Cup 2023. L’offerta comprende diverse opzioni. È valida, innanzitutto, per le due crociere della Toscana (dal 21 al 28 settembre) e della Smeralda (dal 22 al 29 settembre), che precedono il weekend della Ryder Cup. Al termine del viaggio, nel porto di Civitavecchia, gli ospiti potranno raggiungere, in autonomia, il circolo Marco Simone Golf Club, per godersi le sfide in programma nelle giornate finali. Un’altra possibilità è invece quella di acquistare una qualsiasi crociera in partenza sulla Smeralda sino al 30 novembre 2023, comprensiva del pacchetto Cruise & Golf, indipendentemente dalla data della crociera. La proposta permette di giocare in alcuni dei golf club più prestigiosi del Mediterraneo durante le soste in porto comprese nell’itinerario della Smeralda, scegliendo sino a quattro di 24 percorsi in Italia, Francia e Spagna.     [post_title] => Crociere e golf. Con Costa si va alla Ryder Cup 2023 [post_date] => 2023-06-09T10:02:45+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1686304965000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 447330 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggi in piena ripresa per Trenitalia, lo conferma l'ad Luigi Corradi in occasione della presentazione a Roma della Trenitalia Summer Experience, che partirà il prossimo 11 giugno con l’avvio dell’orario estivo. “I numeri di aprile e maggio ci dicono che abbiamo superato la fase del Covid e siamo tornati al 2019, con un + 7%, e vogliamo unire sempre meglio treni e bus nei territori a forte attrazione turistica". Nel 2023 le società del Polo Passeggeri del Gruppo FS hanno registrato 225 milioni di passeggeri nei primi 5 mesi (+24% rispetto al 2022). A livello nazionale sono state registrate ottime performance del Frecciarossa (1,5 milioni di passeggeri nei ponti del 25 aprile e del 1° maggio, +7% rispetto al 2019); degli Intercity (7,5 milioni di passeggeri al 31 maggio 2023, +10% rispetto al 2019) e del Regionale (oltre 9 milioni di viaggiatori nei ponti del 25 aprile e del 1 maggio: +18% rispetto al 2019). Focus turismo Le vendite a livello internazionale, cioè i clienti che acquistano viaggi in Italia dall’estero, sono aumentate del 65% rispetto al 2019. Un altro dato interessante riguarda la forte crescita del target giovani, +35% grazie anche a tariffe più accessibili. Anche Stefano Cuzzilla, presidente Trenitalia chiarisce "L’Italia sta puntando sul turismo e perciò dobbiamo dare un’offerta turistica adeguata per acquisire ulteriore reputation, senza perdere di vista la mobilità di tutti gli altri utenti. Consolideremo anche l’alta velocità e il Pnrr ci aiuterà a realizzare lavori importanti, siamo usciti dalla tempesta perfetta ora possiamo lavorare per nuovi investimenti". [gallery size="medium" ids="447381,447382,447380"]   Nuovi investimenti Al via quindi gli investimenti per la nuova programmazione che prevede più treni per le mete turistiche estive, intermodalità con proposte integrate treno, bus, nave e aereo; promozioni per il target famiglie e giovani e anche soluzioni per friendly e per i posti bici, sempre più richiesti. Si potrà contare su oltre 10.000 i collegamenti al giorno in treno e circa 19.000 le corse in bus tra Italia ed Europa offerte dal Polo passeggeri del Gruppo Fs per viaggiare all’insegna dell’intermodalità e della sostenibilità. Inoltre, è ampliata l’offerta con promozioni e servizi a misura di viaggiatore collegamenti capillari e frequenti verso le migliori località di villeggiatura come la Puglia, Campania e Sicilia e la montagna, città d’arte, borghi e mete europee. Nel dettaglio,  sono disponibili 18.000 collegamenti in intermodalità che prevede 250 corse con Frecciarossa, 9.700 con Busitalia, oltre 120 Intercity giornalieri e 6mila Regionali. Basti pensare che solo Ferrovie del Sud-Est serve il territorio con 230 treni e 1.400 bus.   Il sogno? "Una metropolitana europea" Oltre all'Italia, lo sguardo va anche agli investimenti esteri: "Stanno dando buoni risultati  alcune linee in Europa, in particolare in Spagna stiamo esportando il nostro Made in Italy con Frecciarossa, con servizio a bordo tutto italiano - conclude Corradi - siamo in Inghilterra e in Francia con load factor l’80% tra Milano e Parigi. Poi siamo in Germania, in Olanda, in Grecia e operiamo Intercity frontalieri. Il mio sogno è quello di realizzare una vera e propria metropolitana d’Europa che colleghi le principali capitali del Vecchio Continente".   [post_title] => Trenitalia Summer Experience: "Numeri in crescita, puntiamo sul turismo" [post_date] => 2023-06-09T09:08:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1686301725000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 447295 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair investe sulla Calabria con un operativo estivo che conta 19 rotte fra Crotone e Lamezia, incluse 2 nuove per Treviso e Venezia, oltre a maggiori frequenze su otto rotte tra cui Lamezia-Bologna, Lamezia-Malta e Crotone-Milano Bergamo. La stagione estiva 2023 vede quindi un aeromobile basato a Lamezia, le due novità della Crotone-Treviso e della Lamezia-Venezia per oltre 220 voli settimanali. Prevista una crescita dei passeggeri da e per la Calabria del 21% rispetto all’ultimo anno pre-Covid, per oltre 1,7 milioni di passeggeri. Eddie Wilson, ceo della low cost irlandese, ha ribadito il grande interesse verso l'Italia e verso la Calabria. Wilson ha confermato la crescita enorme per Lamezia che può contare su 16 rotte; a Crotone le rotte sono 3, mentre è fermo lo scalo di Reggio Calabria per motivi operativi.   Per Wilson l'hub calabrese può ancora crescere, l'importante è che i viaggiatori trovino servizi efficienti che rispondono alle loro esigenze. Marco Franchini, ad di Sacal la società aeroportuale che gestisce gli scali regionali, ha commentato: "Questo è il momento della Calabria. Ci sono i presupposti favorevoli per gettare le basi di una fase di sviluppo che potrebbe dare ottimi frutti". L'amministratore delegato ha annunciato che per novembre sarà pronto l'avancorpo della nuova aerostazione di Lamezia e che presto saranno appaltati i lavori per il rifacimento complessivo di tutta la struttura. Un'opera che si attende da tempo e che sarà realizzata con i fondi Cis (Contratto istituzionale di sviluppo) che prevedono lo stanziamento di 220 milioni di euro per gli scali calabresi. [post_title] => Ryanair in Calabria con un network di 19 rotte, incluse due novità per Treviso e Venezia [post_date] => 2023-06-09T09:00:30+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1686301230000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 447311 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gli Stati Uniti semplificano l'iter per l'ottenimento dell'Esta: d'ora in poi è infatti possibile richiederlo attraverso una nuova app mobile, scaricabile gratuitamente dall'App Store (Apple) o dal Google Play Store (Android). "La nuova applicazione Esta rafforza la strategia dello U.S. Customs and Border Protection in materia di applicazioni mobili. Sappiamo che il futuro è digitale e dobbiamo essere sempre all'avanguardia", ha dichiarato Matthew Davies, direttore esecutivo dei Programmi di ammissibilità e passeggeri del Cbp. "Continueremo a innovare e a implementare tecnologie per snellire i nostri processi e soddisfare le aspettative dei viaggiatori". Prima del lancio dell'applicazione mobile Esta, i viaggiatori richiedevano l'autorizzazione solo attraverso il sito web ufficiale del Cbp, che continua a gestire le domande Esta. Con l'aumento dell'uso di smartphone e tablet, il Cbp ha riconosciuto la necessità di fornire un'esperienza mobile-friendly ai richiedenti. L'app mobile è disponibile in 24 lingue diverse ed è stata progettata per servire i viaggiatori di tutti i 40 Paesi i cui cittadini sono autorizzati dal Dhs a recarsi negli Stati Uniti per affari o turismo per soggiorni fino a 90 giorni senza visto. Grazie alla app i viaggiatori avranno il programma viaggio senza visto nel palmo della mano e potranno: avviare una domanda Esta; scansionare un'immagine del proprio passaporto; far leggere e confermare il passaporto; caricare un video selfie dal vivo per confermare la propria identità; aggiungere dettagli personali e di viaggio alla domanda; rispondere alle domande di ammissibilità; rivedere e inviare la domanda; apportare modifiche o aggiornamenti alla propria domanda o al proprio profilo; ricevere notifiche e aggiornamenti sullo stato della domanda; risparmiare tempo memorizzando le proprie preferenze e i dettagli del profilo all'interno dell'applicazione. L'Esta è stato uno strumento di sicurezza e di controllo molto efficace nell'ambito del Programma Viaggio senza Visto: dalla sua istituzione nell'agosto 2008, il Cbp ha approvato milioni di domande. [post_title] => Stati Uniti: una nuova app per richiedere l'Esta direttamente dallo smartphone [post_date] => 2023-06-08T14:15:20+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1686233720000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 447275 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una nuova ondata di scioperi minaccia l'estate di Londra Heathrow: gli addetti alla sicurezza dell'aeroporto hanno infatti annunciato nuove mobilitazioni per la stagione in arrivo che potrebbero mettere a dura prova lo scalo più trafficato del Regno Unito. Il sindacato Unite prevede che circa 2.000 agenti sciopereranno per 31 giorni tra il 24 giugno e il 27 agosto. Saranno coinvolti i Terminal 3 e 5 e i controlli per i non passeggeri e l'azione potrebbe causare code ai controlli di sicurezza. Unite ha descritto l'iniziativa come "un'importante escalation" nella sua disputa salariale con l'aeroporto. L'organizzazione ha precisato che i lavoratori hanno rifiutato un'offerta salariale "inferiore all'inflazione del 10,1%", sottolineando che il tasso di inflazione più elevato è ora dell'11,4%. Gli scioperi precedenti sembravano avere un impatto minimo sui passeggeri grazie alle misure di emergenza di Heathrow, ma la nuova ondata di scioperi includerà per la prima volta i lavoratori del Terminal 3. Gli scioperi coincidono con periodi di grande affluenza di viaggiatori, tra cui la festa dell'Eid (28, 29 e 30 giugno), l'inizio delle vacanze scolastiche (21, 22, 23 e 24 luglio) e le vacanze di agosto (24, 25, 26 e 27 agosto). Il tutto mentre Heathrow sta lottando per riprendersi dall'impatto della pandemia: nel primo trimestre 2023 la società di gestione dello scalo ha registrato una perdita di 139 milioni di sterline. Le date degli scioperi Giugno: 24, 25 e poi 28, 29 e 30. Luglio: 14, 15, 16; 21, 22, 23, 24; 28, 29, 30, 31. Agosto: 4, 5, 6, 7; 11, 12, 13, 14; 18, 19, 20; 24, 25, 26, 27. [post_title] => Heathrow: estate messa a rischio dall'ulteriore ondata di scioperi [post_date] => 2023-06-08T10:18:10+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1686219490000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 447265 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Wizz Air non rallenta la marcia verso un prossimo futuro che la porterà ad operare con una flotta di oltre 200 aeromobili  - già nel 2024 - certa che il programma di consegne per i prossimi 12 mesi "rimanga intatto". Alla fine dell'esercizio finanziario 2022-23, il 31 marzo, Wizz aveva una flotta di 179 velivoli, tutti Airbus a corridoio singolo. L'espansione prevede un totale di 208 aeromobili entro la fine del 2023-24 per poi salire a 241, compresi i primi A321XLR, l'anno successivo. L'aumento della flotta di Wizz sarà trainato dall'introduzione di altri A321neo da 239 posti - che costituiranno oltre il 60% degli aeromobili in servizio entro la fine di marzo 2024 - mentre i più datati A320 verranno ritirati. Il vettore prevede di prendere in consegna 42 A321neo e di restituire 16 A320 nei prossimi 12 mesi. Intanto la low cost ha quasi raddoppiato il numero di passeggeri a 51 milioni e ha raggiunto un load factor medio dell'87,8%, con un aumento di quasi 10 punti. Una performance che "muove nella giusta direzione" ha sottolineato il ceo Jozsef Varadi, mentre continua la ripresa post-pandemia, e il vettore prevede un ritorno all'utile netto - nell'ordine di 350-450 milioni di euro - per il 2023-24. Wizz ha raggiunto nell'intero anno un fatturato di quasi 3,9 miliardi di euro grazie all'espansione del network europeo nonché delle operazioni in Medio Oriente. Varadi afferma che il ritorno all'utile il prossimo anno sarà guidato da una combinazione di elevato utilizzo degli aeromobili, miglioramenti della produttività, "eccellenza operativa" e "aumento dei fattori di completamento dei voli".   [post_title] => Wizz Air accelera verso una flotta da oltre 200 velivoli e il ritorno ai profitti [post_date] => 2023-06-08T09:40:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1686217248000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 447241 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non si ferma l'incremento dell'offerta alberghiera di lusso in Italia, tanto che c'è già chi si preoccupa di un'eccessiva inflazione del mercato lato prodotto. Soprattutto a Roma, destinazione nella quale si attendono ben 19 new entry nel segmento più alto dell'ospitalità entro i prossimi tre anni. Eppure, il segmento sta attualmente vivendo un paradosso, per cui la disponibilità a spendere dei clienti è tale che, persino a fronte di una domanda tutto sommato contenuta, i prezzi camera continuano a salire. Lo ha rivelato al Sole 24 Ore Federico Lalatta, partner di Boston Consulting Group. Stando ai dati della società di consulenza, infatti, nel 2022 a Milano la tariffa media a notte dei cinque hotel top della città (Mandarin, Bulgari, Armani, Four Seasons e Hyatt) è stata di 1.210 euro, su livelli cioè di quasi 500 euro superiori rispetto ai 750 euro dell'anno pre-Covid 2019. E tutto ciò con una occupazione camere che si è invece fermata appena al 59%, rispetto al 71% di quattro anni fa. Il trend è singolare poiché, spiega lo stesso Lalatta, gli hotel storicamente tendono ad alzare i prezzi quando i livelli di riempimento delle strutture arrivano almeno al 65%-70%, mentre una quota attorno al 60% è considerata essere il livello minimo sostenibile per un hotel. Ricavi medi Tale tendenza peraltro non riguarda solo il capoluogo lombardo: anche a Firenze, Venezia e Roma, infatti, le tariffe sono oggi su livelli del 30%-50% superiori a quelli del 2019. E pure in questo caso i tassi di occupazione sono lontani dalle quote pre-Covid. In quattro anni i ricavi medi per camera disponibile (revpar) sono quindi saliti del 40% a Roma, la città con il risultato migliore, e del 20%-25% nelle altre destinazioni. Il fenomeno, che tocca anche località secondarie  quali Taormina, Capri, Portofino e Genova, ha una dimensione tale da non poter essere semplicemente spiegato con il boom recente dell'inflazione.  L'idea allora, ha proseguito Lalatta, è che il mercato sia caratterizzato oggi da un crescente cluster di consumatori con una sensibilità relativamente bassa al prezzo delle esperienze: secondo l'ultimo report di Bcg e Highsnobiety, A pulse check of the luxury consumer,  l'incremento del peso delle generazioni Millennials e Gen Z nel lusso (contribuivano al 41% della spesa nel 2019, arriveranno al 75% nel 2026) starebbe in particolare spingendo i consumi verso le esperienze esclusive, a discapito del mero prodotto di possesso e ostentazione. [post_title] => Il paradosso del lusso: l'occupazione cala ma salgono le tariffe alberghiere [post_date] => 2023-06-08T09:35:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1686216903000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "speciale natale capodanno 19 24 novembre 2021" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":30,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":6084,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447323","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Decisa accelerata nello sviluppo di VRetreats, che annuncia l'arrivo di cinque new entry pressoché in contemporanea a Firenze, Siracusa (Ortigia), Lecce, Olbia e Cervinia, con altri tre in previsione entro la fine dell'anno. Fondato nel 2021, il brand lusso dell'hotellerie griffato Alpitour fa un importante salto in avanti nei suoi progetti di espansione, passando da quattro a nove strutture in poche settimane, per un totale di 570 camere. Il tutto grazie a un investimento di più di 24 milioni di euro. \"E l'idea è quella di crescere ancora, con tre nuovi arrivi in previsione entro la fine dell'anno (Milano, Puglia, la zona dei laghi e la costiera amalfitana tra le aree di maggiore interesse; strutture sotto le 100 camere gli obiettivi, ndr)\", racconta il presidente e amministratore delegato di Alpitour World, Gabriele Burgio, in occasione della presentazione ufficiale della new entry fiorentina Tornabuoni: di proprietà di Hines e precedentemente a gestione Ag Hotels, la struttura si fregia pure del soft brand The Unbound Collection (gruppo Hyatt), destinato a rimanere anche con l'insegna VRetreats. \"D'altronde non possiamo ignorare la forza dei programmi fedeltà dei grandi gruppi e network alberghieri internazionali, come dimostrano anche le affiliazioni di una delle nostre due proprietà di Tormina ai Leading Hotels of the World e di quella di Venezia a Small Luxury Hotels of the World\".\r\n\r\nIn un contesto in cui il segmento del lusso gode di ottima salute, come testimoniano tutti i numeri del 2022 praticamente in ogni angolo d'Italia, pure il brand lusso di Alpitour snocciola performance di tutto rispetto: \"L'anno scorso abbiamo chiuso a quota 33 milioni di fatturato - aggiunge Burgio -. Grazie anche ai nuovi arrivi, per il 2023 miriamo a superare i 57 milioni, con margini operativi lordi per oltre 20 milioni\". Il marchio, che presto potrebbe chiamarsi VR, \"per questioni di semplicità\", ha una netta vocazione internazionale, tanto che l'80%-85% degli ospiti proviene da oltre confine. Ma soprattutto l'idea del gruppo è quella di sfruttare appieno le sinergie con le altre realtà della compagnia, a partire dalla linea aerea Neos e dalle attività di tour operating: \"Il modo classico di fare hotellerie è ormai qualcosa che appartiene al passato\", è la convinzione di Burgio. Oggi occorre un approccio nuovo al business dell'ospitalità. \"E noi ci stiamo provando, portando il dna del tour operator all'interno della nostra divisione hospitality, in modo non solo da ottimizzare i conti economici ma anche le informazioni degli ospiti lato crm\".\r\n\r\nD'altronde l'a.d. e presidente del gruppo l'aveva già ribadito in altre occasioni: l'attività legata all'ospitalità serve a dare solidità al gruppo, proprio perché in grado di garantire marginalità nettamente più elevate rispetto a quelle delle altre divisioni della compagnia, in particolare di quella del tour operating che normalmente si attesta poco sopra al 2%. Certo, le sfide non mancano. A partire dal personale, \"ma questo è un problema che accomuna l'intero settore, in tutto il globo\", per arrivare sino all'aumento dei tassi di interesse: \"In effetti, prima del recente picco d'inflazione lo yield medio atteso dagli investitori partner in Italia si aggirava attorno al 5% - 5,5%, con qualche fisiologica oscillazione in alto e in basso a seconda della destinazione e dello stato dell'immobile - conclude ancora Burgio -. Oggi le richieste sono aumentate, perché l'aumento dei tassi d'interesse ha delle ovvie ripercussioni su operazioni immobiliari che mediamente si portano avanti con un 30%-40% di equity. Allo stesso tempo, però, va detto che nel segmento lusso le tariffe sono quasi raddoppiate rispetto all'epoca pre-Covid. Con questo non voglio dire che le vendite stiano compensando del tutto gli aumenti dei livelli di yield attesi, però stiamo sicuramente vivendo una fase di assestamento interessante. Senza dimenticare che forse nel prossimo futuro potranno nascere nuove opportunità, se chi magari si è esposto con leve di finanziamento dell'80% dovesse finire in default\".","post_title":"Boom di new entry VRetreats. Burgio: portiamo il dna del to nell'hotellerie","post_date":"2023-06-09T12:26:24+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1686313584000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447369","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà il prossimo 15 giugno il nuovo Nolinski Venice, struttura di debutto in Italia del brand di casa Evok Collection, gruppo francese specializzato nel segmento lusso. Il nuovo 5 stelle nasce dalla conversione dell'ex Camera di Commercio di calle Larga XXII marzo. Oltre alle sue 43 camere, di cui 13 suite, la struttura disporrà pure del ristorante parigino due volte stellato Michelin Palais Royal, della spa by La Colline con piscina indoor, del Caffè Nolinski e di un bar biblioteca. Il design è stato affidato al duo italo-francese Yann Le Coadic e Alessandro Scotto.\r\n\r\nL’albergo aprirà a distanza di nemmeno sei mesi dall’approvazione della deroga alla delibera veneziana blocca alberghi del 2017, decisa nel novembre scorso dal consiglio comunale delle città lagunare. La società Marzo Hotel srl di Milano si era aggiudicata l'immobile nel 2017 per 64,1 milioni di euro, dopo che la stessa Camera di Commercio aveva deciso l’alienazione del complesso di quasi 5 mila metri quadrati. La Marzo Hotel è un veicolo societario, costituito ad hoc per l’acquisizione del palazzo e fa capo alla società francese con sede legale in Lussemburgo Zaka Investments, collegata alla stessa Evok Collection e attiva appunto nel settore alberghiero e finanziario. L'investimento complessivo, comprensivo del prezzo di acquisto, nonché di oneri urbanistici, contributo al comune e costi restauro e conversione supera di poco i 100 milioni di euro. Il progetto prevede, oltre alla realizzazione della struttura ricettiva, anche la costruzione di spazi commerciali, pubblici esercizi e spazi espositivi aperti al pubblico. Il gruppo Evok ha peraltro in programma anche lo sbarco italiano del brand Brach, in arrivo nel 2025 a Roma con un 5 stelle da 62 camere.","post_title":"A metà giugno il gruppo Evok Collection inaugura a Venezia il primo hotel Nolinski italiano","post_date":"2023-06-09T11:43:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1686311029000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447348","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal 25 settembre al 1° ottobre 2023, sul campo del circolo Marco Simone Golf & Country Club di Roma, si sfideranno la selezione dei migliori giocatori statunitensi e quella dei migliori giocatori europei. L’attesa per questo evento sportivo tra i più seguiti al mondo è alle stelle: i biglietti per le giornate conclusive del torneo, da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre, sono ormai esauriti. Ma non per gli ospiti Costa Crociere: prenotando una crociera sulla Smeralda o sulla Toscana si potrà infatti assistere alle fasi finali della Ryder Cup 2023.\r\n\r\nL’offerta comprende diverse opzioni. È valida, innanzitutto, per le due crociere della Toscana (dal 21 al 28 settembre) e della Smeralda (dal 22 al 29 settembre), che precedono il weekend della Ryder Cup. Al termine del viaggio, nel porto di Civitavecchia, gli ospiti potranno raggiungere, in autonomia, il circolo Marco Simone Golf Club, per godersi le sfide in programma nelle giornate finali. Un’altra possibilità è invece quella di acquistare una qualsiasi crociera in partenza sulla Smeralda sino al 30 novembre 2023, comprensiva del pacchetto Cruise & Golf, indipendentemente dalla data della crociera. La proposta permette di giocare in alcuni dei golf club più prestigiosi del Mediterraneo durante le soste in porto comprese nell’itinerario della Smeralda, scegliendo sino a quattro di 24 percorsi in Italia, Francia e Spagna.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Crociere e golf. Con Costa si va alla Ryder Cup 2023","post_date":"2023-06-09T10:02:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1686304965000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447330","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nViaggi in piena ripresa per Trenitalia, lo conferma l'ad Luigi Corradi in occasione della presentazione a Roma della Trenitalia Summer Experience, che partirà il prossimo 11 giugno con l’avvio dell’orario estivo. “I numeri di aprile e maggio ci dicono che abbiamo superato la fase del Covid e siamo tornati al 2019, con un + 7%, e vogliamo unire sempre meglio treni e bus nei territori a forte attrazione turistica\".\r\n\r\nNel 2023 le società del Polo Passeggeri del Gruppo FS hanno registrato 225 milioni di passeggeri nei primi 5 mesi (+24% rispetto al 2022). A livello nazionale sono state registrate ottime performance del Frecciarossa (1,5 milioni di passeggeri nei ponti del 25 aprile e del 1° maggio, +7% rispetto al 2019); degli Intercity (7,5 milioni di passeggeri al 31 maggio 2023, +10% rispetto al 2019) e del Regionale (oltre 9 milioni di viaggiatori nei ponti del 25 aprile e del 1 maggio: +18% rispetto al 2019).\r\n\r\nFocus turismo\r\n\r\nLe vendite a livello internazionale, cioè i clienti che acquistano viaggi in Italia dall’estero, sono aumentate del 65% rispetto al 2019. Un altro dato interessante riguarda la forte crescita del target giovani, +35% grazie anche a tariffe più accessibili.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nAnche Stefano Cuzzilla, presidente Trenitalia chiarisce \"L’Italia sta puntando sul turismo e perciò dobbiamo dare un’offerta turistica adeguata per acquisire ulteriore reputation, senza perdere di vista la mobilità di tutti gli altri utenti. Consolideremo anche l’alta velocità e il Pnrr ci aiuterà a realizzare lavori importanti, siamo usciti dalla tempesta perfetta ora possiamo lavorare per nuovi investimenti\".\r\n\r\n[gallery size=\"medium\" ids=\"447381,447382,447380\"]\r\n\r\n \r\n\r\nNuovi investimenti\r\n\r\nAl via quindi gli investimenti per la nuova programmazione che prevede più treni per le mete turistiche estive, intermodalità con proposte integrate treno, bus, nave e aereo; promozioni per il target famiglie e giovani e anche soluzioni per friendly e per i posti bici, sempre più richiesti.\r\n\r\nSi potrà contare su oltre 10.000 i collegamenti al giorno in treno e circa 19.000 le corse in bus tra Italia ed Europa offerte dal Polo passeggeri del Gruppo Fs per viaggiare all’insegna dell’intermodalità e della sostenibilità. Inoltre, è ampliata l’offerta con promozioni e servizi a misura di viaggiatore collegamenti capillari e frequenti verso le migliori località di villeggiatura come la Puglia, Campania e Sicilia e la montagna, città d’arte, borghi e mete europee.\r\n\r\nNel dettaglio,  sono disponibili 18.000 collegamenti in intermodalità che prevede 250 corse con Frecciarossa, 9.700 con Busitalia, oltre 120 Intercity giornalieri e 6mila Regionali. Basti pensare che solo Ferrovie del Sud-Est serve il territorio con 230 treni e 1.400 bus.  \r\n\r\nIl sogno? \"Una metropolitana europea\"\r\n\r\nOltre all'Italia, lo sguardo va anche agli investimenti esteri: \"Stanno dando buoni risultati  alcune linee in Europa, in particolare in Spagna stiamo esportando il nostro Made in Italy con Frecciarossa, con servizio a bordo tutto italiano - conclude Corradi - siamo in Inghilterra e in Francia con load factor l’80% tra Milano e Parigi. Poi siamo in Germania, in Olanda, in Grecia e operiamo Intercity frontalieri. Il mio sogno è quello di realizzare una vera e propria metropolitana d’Europa che colleghi le principali capitali del Vecchio Continente\".\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Trenitalia Summer Experience: \"Numeri in crescita, puntiamo sul turismo\"","post_date":"2023-06-09T09:08:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1686301725000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447295","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair investe sulla Calabria con un operativo estivo che conta 19 rotte fra Crotone e Lamezia, incluse 2 nuove per Treviso e Venezia, oltre a maggiori frequenze su otto rotte tra cui Lamezia-Bologna, Lamezia-Malta e Crotone-Milano Bergamo.\r\n\r\nLa stagione estiva 2023 vede quindi un aeromobile basato a Lamezia, le due novità della Crotone-Treviso e della Lamezia-Venezia per oltre 220 voli settimanali. Prevista una crescita dei passeggeri da e per la Calabria del 21% rispetto all’ultimo anno pre-Covid, per oltre 1,7 milioni di passeggeri.\r\nEddie Wilson, ceo della low cost irlandese, ha ribadito il grande interesse verso l'Italia e verso la Calabria. Wilson ha confermato la crescita enorme per Lamezia che può contare su 16 rotte; a Crotone le rotte sono 3, mentre è fermo lo scalo di Reggio Calabria per motivi operativi.\r\n \r\nPer Wilson l'hub calabrese può ancora crescere, l'importante è che i viaggiatori trovino servizi efficienti che rispondono alle loro esigenze. Marco Franchini, ad di Sacal la società aeroportuale che gestisce gli scali regionali, ha commentato: \"Questo è il momento della Calabria. Ci sono i presupposti favorevoli per gettare le basi di una fase di sviluppo che potrebbe dare ottimi frutti\". L'amministratore delegato ha annunciato che per novembre sarà pronto l'avancorpo della nuova aerostazione di Lamezia e che presto saranno appaltati i lavori per il rifacimento complessivo di tutta la struttura. Un'opera che si attende da tempo e che sarà realizzata con i fondi Cis (Contratto istituzionale di sviluppo) che prevedono lo stanziamento di 220 milioni di euro per gli scali calabresi.","post_title":"Ryanair in Calabria con un network di 19 rotte, incluse due novità per Treviso e Venezia","post_date":"2023-06-09T09:00:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1686301230000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447311","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gli Stati Uniti semplificano l'iter per l'ottenimento dell'Esta: d'ora in poi è infatti possibile richiederlo attraverso una nuova app mobile, scaricabile gratuitamente dall'App Store (Apple) o dal Google Play Store (Android).\r\n\r\n\"La nuova applicazione Esta rafforza la strategia dello U.S. Customs and Border Protection in materia di applicazioni mobili. Sappiamo che il futuro è digitale e dobbiamo essere sempre all'avanguardia\", ha dichiarato Matthew Davies, direttore esecutivo dei Programmi di ammissibilità e passeggeri del Cbp. \"Continueremo a innovare e a implementare tecnologie per snellire i nostri processi e soddisfare le aspettative dei viaggiatori\".\r\n\r\nPrima del lancio dell'applicazione mobile Esta, i viaggiatori richiedevano l'autorizzazione solo attraverso il sito web ufficiale del Cbp, che continua a gestire le domande Esta. Con l'aumento dell'uso di smartphone e tablet, il Cbp ha riconosciuto la necessità di fornire un'esperienza mobile-friendly ai richiedenti.\r\n\r\nL'app mobile è disponibile in 24 lingue diverse ed è stata progettata per servire i viaggiatori di tutti i 40 Paesi i cui cittadini sono autorizzati dal Dhs a recarsi negli Stati Uniti per affari o turismo per soggiorni fino a 90 giorni senza visto.\r\n\r\nGrazie alla app i viaggiatori avranno il programma viaggio senza visto nel palmo della mano e potranno: avviare una domanda Esta; scansionare un'immagine del proprio passaporto; far leggere e confermare il passaporto; caricare un video selfie dal vivo per confermare la propria identità; aggiungere dettagli personali e di viaggio alla domanda; rispondere alle domande di ammissibilità; rivedere e inviare la domanda; apportare modifiche o aggiornamenti alla propria domanda o al proprio profilo; ricevere notifiche e aggiornamenti sullo stato della domanda; risparmiare tempo memorizzando le proprie preferenze e i dettagli del profilo all'interno dell'applicazione.\r\n\r\nL'Esta è stato uno strumento di sicurezza e di controllo molto efficace nell'ambito del Programma Viaggio senza Visto: dalla sua istituzione nell'agosto 2008, il Cbp ha approvato milioni di domande.","post_title":"Stati Uniti: una nuova app per richiedere l'Esta direttamente dallo smartphone","post_date":"2023-06-08T14:15:20+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1686233720000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447275","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una nuova ondata di scioperi minaccia l'estate di Londra Heathrow: gli addetti alla sicurezza dell'aeroporto hanno infatti annunciato nuove mobilitazioni per la stagione in arrivo che potrebbero mettere a dura prova lo scalo più trafficato del Regno Unito.\r\n\r\nIl sindacato Unite prevede che circa 2.000 agenti sciopereranno per 31 giorni tra il 24 giugno e il 27 agosto. Saranno coinvolti i Terminal 3 e 5 e i controlli per i non passeggeri e l'azione potrebbe causare code ai controlli di sicurezza.\r\n\r\nUnite ha descritto l'iniziativa come \"un'importante escalation\" nella sua disputa salariale con l'aeroporto. L'organizzazione ha precisato che i lavoratori hanno rifiutato un'offerta salariale \"inferiore all'inflazione del 10,1%\", sottolineando che il tasso di inflazione più elevato è ora dell'11,4%.\r\n\r\nGli scioperi precedenti sembravano avere un impatto minimo sui passeggeri grazie alle misure di emergenza di Heathrow, ma la nuova ondata di scioperi includerà per la prima volta i lavoratori del Terminal 3. Gli scioperi coincidono con periodi di grande affluenza di viaggiatori, tra cui la festa dell'Eid (28, 29 e 30 giugno), l'inizio delle vacanze scolastiche (21, 22, 23 e 24 luglio) e le vacanze di agosto (24, 25, 26 e 27 agosto).\r\n\r\nIl tutto mentre Heathrow sta lottando per riprendersi dall'impatto della pandemia: nel primo trimestre 2023 la società di gestione dello scalo ha registrato una perdita di 139 milioni di sterline.\r\n\r\nLe date degli scioperi\r\n\r\nGiugno: 24, 25 e poi 28, 29 e 30. Luglio: 14, 15, 16; 21, 22, 23, 24; 28, 29, 30, 31. Agosto: 4, 5, 6, 7; 11, 12, 13, 14; 18, 19, 20; 24, 25, 26, 27.","post_title":"Heathrow: estate messa a rischio dall'ulteriore ondata di scioperi","post_date":"2023-06-08T10:18:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1686219490000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447265","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air non rallenta la marcia verso un prossimo futuro che la porterà ad operare con una flotta di oltre 200 aeromobili  - già nel 2024 - certa che il programma di consegne per i prossimi 12 mesi \"rimanga intatto\".\r\n\r\nAlla fine dell'esercizio finanziario 2022-23, il 31 marzo, Wizz aveva una flotta di 179 velivoli, tutti Airbus a corridoio singolo. L'espansione prevede un totale di 208 aeromobili entro la fine del 2023-24 per poi salire a 241, compresi i primi A321XLR, l'anno successivo.\r\nL'aumento della flotta di Wizz sarà trainato dall'introduzione di altri A321neo da 239 posti - che costituiranno oltre il 60% degli aeromobili in servizio entro la fine di marzo 2024 - mentre i più datati A320 verranno ritirati.\r\n\r\nIl vettore prevede di prendere in consegna 42 A321neo e di restituire 16 A320 nei prossimi 12 mesi.\r\n\r\nIntanto la low cost ha quasi raddoppiato il numero di passeggeri a 51 milioni e ha raggiunto un load factor medio dell'87,8%, con un aumento di quasi 10 punti. Una performance che \"muove nella giusta direzione\" ha sottolineato il ceo Jozsef Varadi, mentre continua la ripresa post-pandemia, e il vettore prevede un ritorno all'utile netto - nell'ordine di 350-450 milioni di euro - per il 2023-24.\r\n\r\nWizz ha raggiunto nell'intero anno un fatturato di quasi 3,9 miliardi di euro grazie all'espansione del network europeo nonché delle operazioni in Medio Oriente.\r\nVaradi afferma che il ritorno all'utile il prossimo anno sarà guidato da una combinazione di elevato utilizzo degli aeromobili, miglioramenti della produttività, \"eccellenza operativa\" e \"aumento dei fattori di completamento dei voli\".\r\n\r\n ","post_title":"Wizz Air accelera verso una flotta da oltre 200 velivoli e il ritorno ai profitti","post_date":"2023-06-08T09:40:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1686217248000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447241","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si ferma l'incremento dell'offerta alberghiera di lusso in Italia, tanto che c'è già chi si preoccupa di un'eccessiva inflazione del mercato lato prodotto. Soprattutto a Roma, destinazione nella quale si attendono ben 19 new entry nel segmento più alto dell'ospitalità entro i prossimi tre anni. Eppure, il segmento sta attualmente vivendo un paradosso, per cui la disponibilità a spendere dei clienti è tale che, persino a fronte di una domanda tutto sommato contenuta, i prezzi camera continuano a salire. Lo ha rivelato al Sole 24 Ore Federico Lalatta, partner di Boston Consulting Group.\r\n\r\nStando ai dati della società di consulenza, infatti, nel 2022 a Milano la tariffa media a notte dei cinque hotel top della città (Mandarin, Bulgari, Armani, Four Seasons e Hyatt) è stata di 1.210 euro, su livelli cioè di quasi 500 euro superiori rispetto ai 750 euro dell'anno pre-Covid 2019. E tutto ciò con una occupazione camere che si è invece fermata appena al 59%, rispetto al 71% di quattro anni fa. Il trend è singolare poiché, spiega lo stesso Lalatta, gli hotel storicamente tendono ad alzare i prezzi quando i livelli di riempimento delle strutture arrivano almeno al 65%-70%, mentre una quota attorno al 60% è considerata essere il livello minimo sostenibile per un hotel.\r\nRicavi medi\r\nTale tendenza peraltro non riguarda solo il capoluogo lombardo: anche a Firenze, Venezia e Roma, infatti, le tariffe sono oggi su livelli del 30%-50% superiori a quelli del 2019. E pure in questo caso i tassi di occupazione sono lontani dalle quote pre-Covid. In quattro anni i ricavi medi per camera disponibile (revpar) sono quindi saliti del 40% a Roma, la città con il risultato migliore, e del 20%-25% nelle altre destinazioni.\r\n\r\nIl fenomeno, che tocca anche località secondarie  quali Taormina, Capri, Portofino e Genova, ha una dimensione tale da non poter essere semplicemente spiegato con il boom recente dell'inflazione.  L'idea allora, ha proseguito Lalatta, è che il mercato sia caratterizzato oggi da un crescente cluster di consumatori con una sensibilità relativamente bassa al prezzo delle esperienze: secondo l'ultimo report di Bcg e Highsnobiety, A pulse check of the luxury consumer,  l'incremento del peso delle generazioni Millennials e Gen Z nel lusso (contribuivano al 41% della spesa nel 2019, arriveranno al 75% nel 2026) starebbe in particolare spingendo i consumi verso le esperienze esclusive, a discapito del mero prodotto di possesso e ostentazione.","post_title":"Il paradosso del lusso: l'occupazione cala ma salgono le tariffe alberghiere","post_date":"2023-06-08T09:35:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1686216903000]}]}}

Lascia un commento