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[post_content] => Stéphane Maquaire assume la carica di presidente di Club Med dopo aver guidato diverse aziende leader. Laureato all'École des Ponts et Chaussées, ha iniziato la sua carriera in Arthur Andersen prima di lavorare per grandi marchi come Unibail-Rodamco, Monoprix e Manor. Più recentemente, ha guidato Carrefour in Brasile, ruolo che ha ricoperto fino a luglio 2025.
Questa carriera poliedrica, che unisce la grande distribuzione, il settore immobiliare commerciale e il retail, dimostra la sua esperienza operativa e strategica in una varietà di settori.
Il profilo di Stéphane Maquaire, più discreto e operativo rispetto a quello del suo predecessore Henri Giscard d'Estaing, sembra riflettere il desiderio di orientare la gestione del gruppo verso performance e strategie a lungo termine.
Fosun
Il Gruppo Fosun, proprietario di Club Med, ha confermato la nomina di Stéphane Maquaire a presidente, segnando un cambiamento significativo nella governance del gruppo. Secondo diverse fonti, la decisione è stata presa dopo diversi mesi di discussioni interne e di riflessione sulla direzione futura del gruppo.
La scelta di Stéphane Maquaire testimonia inoltre l'intenzione di Fosun di rafforzare il controllo operativo, semplificando al contempo la strategia di Club Med in un settore alberghiero in continua evoluzione.
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[post_content] => Crescita a doppia cifra delle entrate turistiche della Giordania nella prima metà del 2025, trainata principalmente dagli arrivi dall'Asia e dall'Europa.
I ricavi del turismo aumentati dell'11,9% su base annua nel primo semestre, raggiungendo i 3,67 miliardi di dollari, a dimostrazione della resilienza del settore nonostante le tensioni geopolitiche nella regione. I dati sono quelli ripresi dall'agenzia di stampa statale Jordan News Agency, che cita i dati della Banca centrale.
Le entrate provenienti dai turisti asiatici hanno registrato la crescita più elevata, pari al 43%, seguite da quelle provenienti dall'Europa (36%), dagli Stati Uniti (26%) e dai paesi arabi (12%).
Nel primo trimestre 2025 la Giordania ha accolto 1,51 milioni di visitatori, con un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre le entrate sono aumentate dell'8,85% raggiungendo 1,22 miliardi di dinari giordani (1,72 miliardi di dollari), secondo il rapporto del primo trimestre del Ministero del Turismo e dei Beni Culturali.
Guardando al futuro, il ministero ha dichiarato che sta sviluppando una nuova strategia nazionale per il turismo per il periodo 2025-2028: la roadmap aggiornata mira a diversificare i mercati di provenienza, tra cui Cina, India, Russia, Africa e Sud-est asiatico, e a promuovere segmenti ad alto potenziale come il turismo medico, benessere, religioso, avventura e Mice.
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[post_content] => Gli italiani continuano a volare low cost. Nel 2024, secondo i dati dell'Enac analizzati da Il Corriere.it, quasi due viaggiatori su tre hanno volato con una compagnia aerea a basso costo: in particolare, sono stati oltre 60 milioni (61,3 milioni), i passeggeri che hanno scelto Ryanair (il dato include le divisioni britannica Ryanair Uk, maltese con Malta Air e Lauda Europe e polacca Buzz).
Ita Airways, da parte sua, ha sorpassato easyJet posizionandosi al secondo posto; la low cost britannica è al terzo, seguita da Wizz Air e Vueling. Il report dell'Enac evidenzia inoltre il posizionamento delle altre compagnie aeree italiane: dopo Ita ci sono Air Dolomiti, con circa 2,4 milioni di passeggeri; Aeroitalia (2,36 milioni), Neos (2,23 milioni). In fondo alla classifica «nazionale» SkyAlps, con sede a Bolzano, che ha imbarcato poco meno di 149 mila viaggiatori.
In tema di rotte più frequentate, a livello domestico la Sicilia è sempre la regina delle destinazioni, in particolare da Milano (Malpensa, Linate, Bergamo) e Roma. La rotta domestica più affollata è la Fiumicino-Catania con poco meno di 2 milioni di viaggiatori (in entrambe le direzioni), seguita dalla Fiumicino-Palermo con circa 1,7 milioni. Al terzo posto, la Fiumicino-Linate, che è tornata sopra quota un milione.
Al di là dei confini nazionali, la Spagna mantiene il primo gradino del podio: la Roma Fiumicino-Madrid sfiora i 2 milioni e supera anche la principale tratta domestica (Fiumicino-Catania); a seguire la Fiumicino-Barcellona è la seconda tratta più trafficata con 1,7 milioni. Al terzo posto c’è sempre Barcellona, con partenza da Milano Malpensa (poco meno di 1,3 milioni).
Infine, extra-Unione europea, la rotta più trafficata è la Fiumicino-New York Jfk con 1,1 milioni di viaggiatori; a seguire la Fiumicino-Londra Gatwick (circa 930.000) e la Milano Malpensa-Gatwick (780.000). Segue poi Malpensa-Jfk con 760.000. Nella top ten compare anche la Milano Bergamo-Tirana con 700.000, risultato del boom delle low cost tra i due Paesi.
Complessivamente, lo scorso anno oltre 182 milioni di passeggeri si sono imbarcati sui voli domestici, internazionali e intercontinentali da/per l’Italia: di questi 36,2 milioni sui collegamenti nazionali, il resto con l’estero.
[post_title] => Dominio Ryanair in Italia: oltre 60 mln di passeggeri nel 2024. Ita Airways al secondo posto
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[post_content] => Esclusività, comfort e servizi di alta qualità: sono questi, in sintesi, i tratti distintivi dell'Oman proposto da Francorosso che, dal prossimo autunno, si arricchirà di proposte per scoprire il paese, con esperienze che uniscono relax e avventura.
Tra le principali novità che entrano a far parte del catalogo dell'operatore di Alpitour World c'è il Sifawy Boutique Hotel, un elegante boutique hotel 4 stelle situato all’interno del Jebel Sifah Resort, a 45 minuti dalla capitale. Un’ottima soluzione per chi cerca un servizio attento e curato, in un contesto che mescola la contemporaneità del design europeo al fascino delle tradizioni omanite. Circondato dalle montagne, si affaccia sul Golfo dell’Oman, a pochi passi da una lunga spiaggia privata. A disposizione degli ospiti 15 camere tra Sifawy, Sifawy Suite, Marina Suite e Appartamenti.
Tra le proposte SeaClub Francorosso ci sono anche il SeaClub Style Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha e il SeaClub Fanar.
La programmazione del Sultanato si compone poi di cinque tour, che includono ben tre novità: inTour Deserto e Montagne, inTour Muscat e Mare e inTour Magico Incenso.
A completare la proposta, il volo Neos, sia per la capitale Muscat, grande novità della stagione 2025-2026, con volo diretto da Milano Malpensa ogni venerdì a partire dal 24 ottobre, sia per Salalah, riconfermando gli operativi da Malpensa ogni venerdì e da Verona e Roma Fiumicino, ogni domenica, a partire dal 26 ottobre.
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[post_content] => Ci anche due new entry italiane fra le nove nuove dimore che si aggiungono alla famiglia Relais & Châteaux: il Relais & Châteaux Borgo Pignano Florence e il Relais & Châteaux Grand Hotel Villa Serbelloni a Bellagio.
«La nostra associazione ha intrapreso un cammino sostenibile nell’intento di contribuire, attraverso la cucina e l’ospitalità, alla costruzione di un mondo più rispettoso e più solidale, in armonia con il pianeta - commenta il presidente, Laurent Gardinier -. È un onore per me accogliere nella famiglia Relais & Châteaux questi nove nuovi associati che condividono gli stessi nostri valori e una passione comune per la bellezza e il gusto».
All’estremità di una penisola che si protende nelle acque del lago di Como, il Relais & Châteaux Grand Hotel Villa Serbelloni occupa la posizione più bella di Bellagio. Costruita nel 1854, incarna la raffinatezza delle ville aristocratiche che costeggiano le rive del Lario. L’hotel è gestito da quattro generazioni dalla famiglia Bucher, che si impegna con onore a portare avanti la tradizione dell’accoglienza dei palazzi dell’epoca del Grand Tour nel XIX secolo. Camere e suite sono tutte diverse e impregnate di un’eleganza classica. Momenti indimenticabili sono assicurati anche al tavolo del ristorante Mistral e sulla terrazza della Goletta, in cui lo chef Ettore Bocchia firma un menù dai sapori mediterranei. Infine, una spiaggia privata con un nuovo Beach Club, e Spa di 1.500 m² dotata di attrezzature all’avanguardia con piscina, completano questa pausa di puro relax.
A nord di Firenze, la collina Montughi ospita uno dei luoghi più sereni e tranquilli del capoluogo della Toscana. In un’antica villa residenziale, il Relais & Châteaux Borgo Pignano Florence si estende su cinque ettari di giardini paesaggistici, caratterizzati da una grande varietà di alberi e affacciati su una splendida piscina di 30 metri. L'hotel, la cui apertura è prevista nel 2026, è stato oggetto di una ristrutturazione completa, che ha trasformato una graziosa dimora privata in una struttura di lusso. Le 32 camere e suite sono dislocate nella villa principale e nelle altre quattro strutture immerse nella vegetazione. Per un soggiorno più intimo, le famiglie o i gruppi di amici potranno optare per le cinque camere di Villa Sosta, con giardino e piscina privata. Due i ristoranti: Essenza, una tavola gourmet guidata dallo chef Stefano Cavallini, e Cedrus, aperto nella bella stagione in un ambiente conviviale, al centro del giardino.
Le altre novità sono: il Relais & Châteaux Susana Balbo Winemaker’s House & Spa Suites, a Mendoza, Argentina; il Relais & Châteaux The Sarvato a Jaipur, India; il Relais & Châteaux Le Tikehau, Tikehau, in Polinesia francese; il Relais & Châteaux Prestonfield House, a Edimburgo; il Relais & Châteaux L'Auberge de L’Ill - Hôtel des Berges & Spa, Illhaeusern, Francia; il Relais & Châteaux Awasi Santa Catarina a Governador Celso Ramos, in Brasile; il Relais & Châteaux Gōra Kadan Fuji a Subashiri, in Giappone.
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[post_content] => E' ufficialmente cominciata martedì, 15 luglio, la nuova era del Waldorf Astoria di New York, che ha riaperto le sue porte dopo un'ampia ristrutturazione e una chiusura che data indietro al 2017.
L'hotel di Manhattan offre ora camere e suite più spaziose e ridisegnate: si tratta di 375 camere d'albergo e 372 appartamenti, rispetto alle precedenti 1.400 camere. La maggior parte delle sistemazioni supera i 570 piedi quadrati, superficie che le rende tra le più grandi camere e suite di Manhattan.
Sono aperte le prenotazioni per i tre ristoranti dell'hotel: Lex Yard, una brasserie americana da 220 posti guidata dallo chef Michael Anthony; la lounge Peacock Alley, ristrutturata, e Yoshoku, un ristorante giapponese che offre una cucina di ispirazione kaiseki.
I 43.000 metri quadrati di spazi per riunioni ed eventi della struttura, tra cui la Grand Ballroom, saranno nuovamente operative dal prossimo 1° settembre. La Guerlain Wellness Spa, che si estende su 20.000 metri quadrati, aprirà invece in un secondo momento.
Chris Nassetta, ceo di Hilton, ha definito l'hotel newyorkese «la struttura di lusso per eccellenza e il luogo in cui il servizio di lusso è stato perfezionato (...) Per molti versi, il Waldorf Astoria New York è l'hotel più importante del mondo».
L'hotel, inaugurato nel 1931, fu descritto dal fondatore di Hilton, Conrad Hilton, come “il più grande di tutti”.
Il restauro dell'hotel ha comportato la conservazione di 62.000 metri quadrati di spazi interni designati come punto di riferimento, e Hilton ha indicato il progetto come una delle più grandi iniziative di conservazione e riutilizzo della città di New York. Sono stati conservati i dipinti murali e l'iconico orologio del Waldorf Astoria, risalente all'Esposizione Universale di Chicago del 1893. Un pianoforte Steinway appartenuto a Cole Porter è tuttora presente nel Peacock Alley.
La proprietà del Waldorf Astoria nel 2015 è passata da Hilton alla cinese Anbang Insurance Group, con un'operazione da 1,95 miliardi di dollari, ma il tutto è stato bloccato quando Anbang è stata sequestrata dal governo cinese nel 2018 in seguito a un'indagine per corruzione. La proprietà è ora del gruppo assicurativo cinese Dajia.
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[post_content] => Un nuovo servizio ferroviario collega le due città di New Orleans e Mobile, in Alabama, per la prima volta dopo l’uragano Katrina nel 2005: l'Amtrak Mardi Gras Service - supportato dallo Stato - sarà attivo dal prossimo 18 agosto. Il collegamento, con due corse giornaliere, durerà solo 3 ore e 43 minuti, con tariffe a partire da soli 15 dollari a tratta per gli adulti.
La nuova linea ferroviaria rappresenta un modo panoramico e sostenibile per esplorare il Deep South, collegando due delle città culturalmente più ricche della regione e costituendo un’alternativa ai voli interni o ai lunghi viaggi su strada. A bordo, i passeggeri possono godere di sedili spaziosi e reclinabili con spazio extra per le gambe, wi-fi gratuito e un vagone caffetteria che serve cibi a km zero. Le carrozze dispongono di spazio per bagagli a mano, mazze da golf e persino piccoli animali domestici, mentre per un’esperienza più esclusiva è possibile scegliere l’opzione Business Class.
Il servizio consente di godersi un city break nelle due città, oppure, grazie alle quattro fermate in Mississippi lungo il percorso, questa linea ferroviaria offre anche l’occasione di esplorare questa zona della costa del Golfo meno conosciuta che ospita alcune delle migliori spiagge d’America ed è ricca di storia, fascino e delizie gastronomiche del Deep South.
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[post_content] => Dopo quasi 20 anni negli aeroporti degli Stati Uniti non sarà più necessario togliersi le scarpe per i controlli di sicurezza.
Non ci sono ancora conferme ufficiali ma secondo quanto riferisce il New York Times, ripreso da Il Sole 24 Ore, negli ultimi giorni la Transportation security administration (Tsa) ha iniziato ad abbandonare questa prassi in alcuni aeroporti, tra cui quello di New York LaGuardia.
«La Transportation security administration e il Dipartimento per la sicurezza interna (Dhs) sono sempre alla ricerca di modi nuovi e innovativi per migliorare l’esperienza dei passeggeri e il nostro solido approccio alla sicurezza», ha dichiarato un portavoce della Tsa. «Qualsiasi potenziale aggiornamento delle nostre procedure di sicurezza sarà reso noto tramite i canali ufficiali».
La normativa della Tsa che prevede che i passeggeri si tolgano le scarpe ai controlli risale al 2006, quasi cinque anni dopo che un terrorista tentò di far detonare un esplosivo nella sua scarpa a bordo di un volo American Airlines da Parigi a Miami.
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Non si placano le polemiche sulla piattaforma Travel Agent Direct di Ryanair, creata per offrire alle agenzie di viaggi che operano offline un canale ufficiale e autorizzato per la prenotazione e l’acquisto dei biglietti Ryanair per conto dei propri clienti. Come spesso accade su temi molto discussi, si stanno diffondendo fake news e interpretazioni errate, con l’unica conseguenza di generare involontariamente confusione e allarmare il mercato.
Per fare chiarezza e rispondere alle principali criticità, sollevate soprattutto sui social, interviene l’avvocato Veronica Scaletta, responsabile legale Aiav che ha partecipato direttamente alla definizione dell’accordo per conto dell'associazione. L’obiettivo è offrire agli agenti di viaggio strumenti interpretativi chiari e risposte puntuali rispetto a notizie fuorvianti o interpretazioni errate diffuse nel settore.
Aiav, del resto, non solo è stata tra i promotori dell’accordo grazie al coinvolgimento di Fiavet, ma ha anche fortemente voluto un tavolo di confronto con il vettore e che l’accesso alla piattaforma fosse esteso a tutte le agenzie di viaggio, senza discriminazioni tra iscritti e non iscritti all’associazione.
Domande e risposte
D: Divieto di assistere il passeggero da parte dell'agente di viaggio che ha prenotato.
VS: È falso, non c'è nessun divieto per gli agenti di viaggio di assistere il proprio cliente. Ryanair ha chiesto di avere anche i dati del passeggero in modo da poter comunicare cancellazioni, ritardi, anche direttamente al passeggero. Ma non c'è nessun divieto per l'agente di viaggi di assistere, come sempre è stato, il proprio cliente.
D: Divieto di ricorrere all'arbitrato.
VS: Il riferimento diretto alla parola, arbitrato, non si ritrova assolutamente nei termini e nelle condizioni pubblicati sul sito di TAD, quindi non c'è nessuna preclusione di difendersi laddove fosse necessario farlo.
D: Responsabilità totale dell'agenzia in caso di disservizio che genera un esborso economico per la compagnia.
VS: Assolutamente no, questo è falso. Come è sempre avvenuto e come avviene civilisticamente, se un agente di viaggio o un qualsiasi altro soggetto provoca con il proprio comportamento un danno ad un soggetto terzo — che può essere Ryanair o qualunque altro soggetto — è ovviamente obbligato a risarcire il danno. Ma dalle condizioni generali pubblicate sul sito di TAD non c'è nessuna responsabilità specifica o oggettiva dell'agente di viaggi verso Ryanair.
D: Obbligo di segnalazione di rimborso entro 24 ore, oltre le quali si perde il diritto al rimborso stesso.
VS: Il termine delle 24 ore è in effetti segnalato nelle condizioni, ma questo è uno strumento di tutela per i consumatori, per evitare che le richieste di rimborso ricevute dal passeggero verso la compagnia aerea potessero trovare degli ostacoli e potessero essere processate con ritardo. Quindi sì, il termine delle 24 ore c’è, ma non ritroviamo una decadenza: non c’è scritto da nessuna parte che, oltre le 24 ore, il passeggero perde il diritto al rimborso. Questo termine è importante anche nel caso in cui il passeggero chieda una riprotezione, per cui è necessaria una certa rapidità.
D: Divieto di utilizzo delle informazioni di volo, dello script dei voli e di qualsivoglia informazione sui siti Ryanair in forma scritta dall'agente al cliente.
VS: Non c’è ovviamente nessun divieto per l’agente di viaggi di comunicare al proprio cliente le informazioni del volo – ci mancherebbe! Come si potrebbe prenotare un volo senza avere le informazioni? Ciò che è vietato è la pratica dello screen scraping, ossia la raccolta massiva e automatizzata di dati online per rivendere voli online a condizioni vantaggiose. Ma qui parliamo di vendita offline, che è un contesto completamente diverso.
D: Foro competente Dublino.
VS: Il foro competente è Dublino per quanto riguarda le controversie che dovessero eventualmente sorgere tra due operatori economici – quindi ad esempio tra un’agenzia di viaggi e Ryanair. Per quanto riguarda invece le controversie tra il consumatore e il vettore, vige la regola italiana del foro del consumatore. Sono esistite nel tempo sentenze diverse, ma la regola generale resta quella.
D: Obbligo di dichiarare al cliente il prezzo reale del costo del trasporto aereo anche qualora si tratti di un volo utilizzato per la costruzione di un pacchetto turistico.
VS: No, non esiste un tale obbligo. L’obbligo di dichiarare il prezzo effettivo del volo separato dalla fee di agenzia vige solo per la vendita del biglietto come servizio singolo. Se il volo è incluso in un pacchetto turistico – che viene venduto a un prezzo forfettario o globale – non c’è alcun obbligo di dichiarare separatamente il prezzo del volo.
D: Nessuna possibilità per gli agenti di viaggio di vendere tariffe promozionali.
VS: Gli accordi stipulati con Ryanair hanno previsto, fin dall'inizio, l’accesso per le agenzie a tutta la inventory delle tariffe Ryanair, ad eccezione delle tariffe promozionali. Ryanair, in quanto operatore economico, ha piena facoltà di concludere accordi con i propri partner, escludendo o includendo specifiche tariffe. Le tariffe promozionali rappresentano comunque una percentuale molto ridotta rispetto all’intera offerta della compagnia. Anche nel dialogo con gli agenti durante la chiusura degli accordi, questa clausola è stata ritenuta accettabile.
Conclusioni
Fulvio Avataneo, presidente Aiav dichiara: “Possiamo affermare con chiarezza che oggi nulla è più come prima. Gli accordi raggiunti tra associazioni di categoria, una rappresentanza dei consumatori e una compagnia aerea come Ryanair rappresentano una svolta concreta: una soluzione equilibrata e condivisa che restituisce dignità e strumenti operativi agli agenti di viaggio. E’ un successo per tutta la collettività agenziale, non solo per le sigle che hanno partecipato al tavolo negoziale. Inoltre, grazie a questo accordo, Aiav avrà accesso a un tavolo di lavoro semestrale con Ryanair, il primo già previsto dopo l’estate: sarà un'occasione strutturata per affrontare e risolvere tutte le eventuali criticità operative. La perfezione non è di questo mondo, è vero. Ma TAD è un primo passo importante e il nostro impegno è continuare a lavorare, insieme, per arrivarci”.
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