26 March 2023

Italian Travel Awards 2019, ecco i vincitori del premio

[ 0 ]

L’esclusiva serata finale di Italia Travel Awards (www.italiatravelawards.it) ha saputo, ancora una volta, stupire ed emozionare tutti i suoi numerosi ospiti, con la conduzione della spigliatissima Roberta Lanfranchi e con l’alternarsi di momenti di premiazione e di intenso spettacolo sotto la direzione artistica di Deneb Antuoni. Presente all’evento, tra gli altri, anche il ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio. Quest’anno ad aprire la “Notte degli Oscar” sono stati i VaudeVille Nouveau, un progetto originale che evoca l’atmosfera magica, briosa, surreale e grottesca degli spettacoli di Vaudeville, attraverso il repertorio del Jazz degli anni ’20. Durante la premiazione grande entusiasmo ha suscitato poi il momento di live music con l’esibizione di Roberta Vaudo & The Blue Whistles in un repertorio che andava dal boogie woogie al rock’n’roll, interpretando le grandi voci degli anni ’40 e ’50. Non sono mancati infine momenti di spettacolo con la suggestiva performance in 3 atti firmati da Iosmani Nardin basata sulla rappresentazione dell’individualismo dell’essere umano sotto forma dei 5 continenti che solo l’amore riuscirà alla fine a far unire per l’interesse ed il bene comune.

Alla quarta edizione di Italia Travel Awards sono stati 29.732 gli utenti registrati tra agenti di viaggio e viaggiatori, con una grande partecipazione di votanti che attraverso un sistema di votazione libera e trasparente, esclusivamente online su www.italiatravelawards.it, hanno espresso le loro preferenze per ognuna delle categorie in concorso consentendo ai propri beniamini di essere incoronati vincitori.

E’ stato il progetto “Viaggio tra i sensi della Sardegna” della PLANET Viaggi Responsabili di Vittorio Carta di Verona a vincere invece il Premio Speciale Turismo Accessibile “alla migliore esperienza senza barriere” introdotto dalla scorsa edizione di Italia Travel Awards. 

Otto i vincitori (4 agenti di viaggio e 4 viaggiatori) legati al concorso “RISPONDI&VINCI” ad ognuno dei quali è stato assegnato un biglietto a/r per una delle capitali europee offerto da Vueling sponsor tecnico di quest’anno:

Agenti di viaggio:                                                                Viaggiatori:

Aleksander Bibe, Mediterraneo – Brescia                   Vincenzo Cimmino, Napoli

Riccardo Spinelli,Ag,  Valverde – Pesaro      Denise Armanini, Villafranca Padovana

Simona Masulli, Il Raggio Verde Viaggi–Monopoli         Rossella Bianco,  Somma  Vesuviana (NA)

Simona Ciotola, I Viaggi del Leoncino – Casoria (NA)      Valeria Artuso, Thiene (VI)

 

Grande l’emozione delle ideatrici, che da anni confermano notevole impegno a proseguire un percorso in continua evoluzione costellato da allettanti promesse: «Un grande impegno, ma soprattutto un grande piacere: è nella platea di ospiti che si annida infatti il vero cuore dell’industria turistica italiana – dichiarano Roberta D’Amato e Danielle Di Gianvito -. Questa per noi è un’enorme soddisfazione e ci incoraggia a continuare ad impegnarci e a lavorare costantemente per la realizzazione sempre molto impegnativa del progetto»Italia Travel Awards si attesta come il premio più prestigioso, esclusivo e ricercato nel settore dei viaggi e del turismo italiano, che per primo premia chi si impegna quotidianamente con professionalità nel settore dei Viaggi. Un appuntamento che è diventato irrinunciabile e ormai annuale, un’autentica notte degli Oscar tutta dedicata all’industria turistica italiana.

I Vincitori di Italia Travel Awards 2019

Voto ViaggiatoriPremio Destinazione estera preferita: Vince Stati Uniti

Voto ViaggiatoriPremio Regione Italiana preferita: Vince Regione Toscana

Voto ViaggiatoriPremio Profilo Instagram di viaggi preferito: Vince Pirati in Viaggio

Voto Agenti di ViaggioPremio Software house per il turismo preferita: Vince Zucchetti

Voto Agenti di ViaggioPremio GDS preferito: Vince Amadeus

Voto Agenti di ViaggioPremio Network preferito: Vince Gattinoni Mondo di Vacanze

Voto Agenti di ViaggioPremio Assicurazione preferita: Vince Allianz Global Assistance

Voto Viaggiatori – Premio Albergo/Villaggio/Resort preferito:Vince Forte Village, Pula (Sardegna)

Voto ViaggiatoriPremio Compagnia Aerea Low Cost preferita: Vince easyJet

Voto ViaggiatoriPremio Sito di Prenotazione Online preferito: Vince Pirati in Viaggio

Voto ViaggiatoriPremio Agenzia di Viaggio preferita: Vince Caesar Tour

Voto Agenti di ViaggioPremio Ufficio del Turismo preferito: Vince Stati Uniti

Voto ViaggiatoriPremio Compagnia di Autonoleggio preferita: Vince Hertz

Voto Agenti di ViaggioPremio Compagnia Crocieristica extra-Europea preferita: Vince Royal Caribbean International

Voto ViaggiatoriPremio Compagnia di Traghetti preferita: Vince Grimaldi Lines

Voto ViaggiatoriPremio Compagnia Ferroviaria preferita: Vince Trenitalia

Voto Agenti di ViaggioPremio T.O. medio/piccoli, specializzati, nicchia: Vince Glamour T.O.

Voto Agenti di ViaggioPremio Catena Alberghiera preferita: Vince Delphina Hotels & Resorts

Voto ViaggiatoriPremio Compagnia Aerea preferita: Vince Emirates

Voto Agenti di ViaggioPremio OTA preferita: Vince EasyMarket

Voto Viaggiatori – Premio Aeroporto Italiano preferito: Vince Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci Roma

Voto ViaggiatoriPremio Compagnia di Crociere preferita: Vince MSC crociere

Voto Agenti di ViaggioPremio Associazione preferita: Vince ASTOI

Tutti i vincitori degli Italia Travel Awards potranno, da questo momento, utilizzare il logo “Italia Travel Awards, Vincitore 2019” che simboleggia il proprio impegno, la passione e l’eccellenza del proprio lavoro.

Le ideatrici di Italia Travel Awards, giunte ormai alla quarta edizione, hanno deciso infine sulla base di una scelta personale di conferire il Premio Speciale “Innovazione nel Turismo” a Italian Exhibition Group. Una realtà che da anni si impegna nel creare un momento di incontro e di confronto e che è diventata nel tempo un punto di riferimento per l’intera industria turistica.

Congratulandosi con tutti i finalisti ed i vincitori della quarta edizione, Roberta D’Amato e Danielle Di Gianvito ringraziano tutti gli ospiti, le istituzioni, gli sponsor, i partner e i collaboratori, che hanno permesso a Italia Travel Awards di confermarsi come evento unico ed esclusivo nel panorama turistico italiano, dando appuntamento alla quinta edizione nel 2020.




Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442318 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Suite Travel attrae investitori che credono nel co-branding e allarga ancora gli orizzonti con l’ingresso del nuovo socio, la holding Newit Officina Italia.  NewIt Officina Italia, holding del gruppo Officine Investimenti, è una Startup innovativa che investe nelle Piccole Medie imprese e Startup italiane con grandi potenzialità per favorire lo sviluppo dell’economia reale e la creazione di posti di lavoro. Suite Travel è stata scelta per il forte potenziale di crescita, per la grande professionalità del team e perché rappresenta un luogo di lavoro solare, dinamico e con grande entusiasmo e passione. L’ingresso di NewIt Officina Italia nella compagine sociale di Seven Srl (proprietaria del brand Suite Travel) darà un ulteriore slancio alla crescita. Suite Travel è forte di un anno positivo, con grandi soddisfazioni dal co-branding con Coin e McArthurGlen ed avrà adesso la possibilità di incrementare ancora gli investimenti in personale, marketing e progetti innovativi. «Sono entusiasta di entrare in un settore interessante come il travel – spiega Domenico Doronzo, founder di NewIt Officina Italia -  ed ho scelto il progetto Suite Travel affiancando il mio team alle fondatrici Antonella e Giada anche per la forza ed il coraggio che hanno dimostrato nel far nascere questo progetto nel momento più difficile per il turismo». Suite Travel, dopo l’avvio delle partnership con Coin e McArthurGlen, è diventata un punto di riferimento per il co-branding nel settore turismo ed ora con il nuovo piano di sviluppo saranno avviate nuove collaborazioni selezionando tra i diversi brand che si stanno proponendo. «Siamo orgogliose di essere state scelte da un partner prestigioso come NewIt Officina Italia, che ci darà l’opportunità di crescere rapidamente – aggiungono Giada Marabotto e Antonella Ruperto fondatrici di Suite Travel - Abbiamo molte idee da sviluppare e siamo sicure che gran parte dei progetti su cui stiamo lavorando potranno portare risultati interessanti in tempi molto brevi». [post_title] => Suite Travel attrae investitori, NewIt Officina Italia entra nella compagine sociale [post_date] => 2023-03-25T09:45:45+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679737545000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442317 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiamerà La Roqqa la struttura di debutto a Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario, dell'imprenditore svedese Conni Jonsson, già amministratore delegato del fondo Eqt Partners, che attraverso la propria holding Qarlbo investe a lungo termine in vari settori: dall'intrattenimento all'ospitalità, al senior living al settore immobiliare, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile. L'hotel, realizzato dalla società ad hoc Erqole, aprirà la prossima estate e disporrà di 55 camere e suite, nonché di beach club privato, terrazza panoramica, ristorante e coocktail bar. "La storia di Erqole comincia qualche anno fa - spiega l'amministratore delegato, Flavio Bucciarelli - quando, alla ricerca di una residenza estiva, la famiglia Jonsson scopre e si innamora di Monte Argentario. Ispirata dalla bellezza di questo territorio e dal desiderio di restituirgli qualcosa, avvia quindi l’acquisizione della fabbrica abbandonata ex-Cirio a pochi passi dalle banchine di Porto Ercole (anch'essa nei progetti iniziali destinata a essere trasformata in un albergo, ndr), primo passo di un progetto che diventa più ampio, integrato con altre strutture vicine e che con l’apertura della Roqqa, una volta hotel Don Pedro, segna il proprio debutto, nella volontà di fare di questo borgo una destinazione unica dove ritrovare l’autenticità della Maremma e un nuovo approdo per il turismo italiano e internazionale". A dare forma al progetto La Roqqa è stato chiamato lo studio Palomba Serafini Associati, che per il nuovo hotel ha mirato a reinterpretare il territorio maremmano. L'analisi accurata delle risorse naturali e dell'artigianato locale, come la lavorazione della terracotta, del legno, dell'argilla, del cuoio e l'intreccio della paglia, ha quindi ispirato tutto il know-how e le tradizioni su cui si è concentrato l'intervento di ristrutturazione. “In risposta alla precisa richiesta del cliente di rigenerazione dello spazio, abbiamo progettato la rigenerazione dell'edificio ma anche l’experience degli ospiti che vivranno quegli spazi”, sottolineano Ludovica e Roberto Palomba.   [post_title] => Aprirà questa estate La Roqqa: nuova struttura di Monte Argentario nata dal restyling del Don Pedro [post_date] => 2023-03-24T12:54:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679662465000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442296 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Torino Airport spalanca le porte all'estate 2023 con un network che collega 21 Paesi e introduce 6 nuove destinazioni. Torino sarà collegata per la prima volta con Porto, mentre la penisola iberica si arricchisce anche del nuovo volo per Alicante: entrambe le rotte sono già in vendita e saranno operate da Ryanair due volte alla settimana, Alicante a partire dal 1 maggio e Porto a partire dal 2 giugno. Parigi Orly sarà collegata dal nuovo volo di Volotea, che decollerà il 26 maggio. Altre due new entry sono Stoccolma e Vilnius: raddoppiano così i collegamenti con il Nord Europa, importanti non solo in ottica outgoing, ma anche per far arrivare tutto l’anno turisti sul nostro territorio, come le due rotte da Copenaghen e Billund hanno dimostrato in termini di arrivi dal mercato estero danese. Alcune destinazioni vedono un incremento dei voli settimanali: sia Bruxelles Charleroi (Ryanair) che Tirana (Wizz Air) a partire da fine marzo saranno collegate tutti i giorni della settimana, e Valencia (Ryanair) sarà collegata 5 giorni a settimana. La Spagna si confermerà nuovamente il primo mercato estero per numero di passeggeri trasportati sulle rotte Madrid, Barcellona, Alicante, Malaga, Siviglia, Ibiza, Lanzarote, e appunto Valencia. La nuova stagione segna anche l’atteso ritorno del volo Torino – Tel Aviv, che sarà operato due volte alla settimana a partire dal 28 marzo. In Italia debutta la nuova rotta per Foggia, collegata due volte alla settimana da Lumiwings. Aumentano inoltre le frequenze su Pescara, che Ryanair collegherà 4 volte a settimana. Molte altre spiagge del Mar Mediterraneo saranno raggiungibili da Torino con i voli per Zara, Malta, Corfù, Olbia, Cagliari, Alghero, Catania, Palermo, Trapani, Lampedusa, Bari, Brindisi e Lamezia Terme. Lo scalo propone poi collegamenti plurigiornalieri con gli hub europei di Roma, Amsterdam, Francoforte, Monaco, Madrid e Parigi Charles de Gaulle che permettono di raggiungere tutto il mondo con comode coincidenze e vantaggiose offerte, come per le nuove destinazioni di Ita Airways San Francisco e Washington che saranno raggiungibili da Torino con scalo intermedio a Fiumicino. [post_title] => Torino Airport decolla verso l'estate con sei nuove destinazioni [post_date] => 2023-03-24T11:52:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679658744000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442298 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_442299" align="alignleft" width="300"] Vincenzo Cella[/caption] Gli affittì brevi sono nell’ occhio del ciclone: i sindaci delle maggiori città italiane, chiedono di porre un argine alla loro diffusione, ma sull’argomento serve fare chiarezza e la nuova direttiva dell’Unione europea sulla cooperazione amministrativa (Dac7) appena entrata in vigore può essere il punto di partenza per risolvere il problema, purché sia “italianizzata” in fase di decreti attuativi. E’ quanto afferma uno studio di Halldis, storica società italiana attiva negli affitti brevi che gestisce circa mille proprietà tra appartamenti, palazzi e ville, in più di 120 località italiane ed europee. Nel nostro Paese il mercato degli immobili destinati ad affitti bevi riguarda in particolare circa 600 mila immobili (elaborazione Halldis su dati Istat e Scenari Immobiliari 2021). Il valore delle compravendite online del comparto extralberghiero nel nostro Paese, la terza piazza mondiale del mercato degli affitti brevi, preceduta solo da Usa e Francia, ammonta a circa 3 miliardi di euro (fonte: Osservatorio digitale Politecnico Milano, 2021). Un comparto in cui si stima che operino 25 mila gestori professionali, il cui giro d’affari valore è pari a circa 1,2 miliardi. Il lavoro di Halldis si sofferma però soprattutto sulla nuova direttiva Dac7, che prevede che chi affitta una proprietà su una piattaforma (Airbnb, Booking, Vrbo) debba comunicare all’apposito registro nazionale di ciascun Stato membro il proprio transato, mentre i dati così raccolti dovranno confluire in un unico database europeo. Per il 2023 l’obbligo di comunicazione è entro il 31 gennaio 2024. Il rischio è però che, se i decreti attuativi non apporteranno modifiche, i gestori professionali  italiani (property manager) potrebbero vedersi attribuito 1,2 miliardi di euro di giro d’affari aggiuntivo. Se un operatore avesse per esempio il mandato di gestire dieci immobili che in un anno solare generano un transato totale pari a 200 mila euro (ammontare lordo di quanto pagato dai singoli utilizzatori/clienti), potrebbe vedersi attribuire questo valore come proprio reddito. Il che però è fuorviante. [caption id="attachment_442300" align="alignright" width="300"] Michele Diamantini[/caption] “Dall’assessore Pierfrancesco Maran a Milano al sindaco Dario Nardella - afferma Vincenzo Cella, managing director Halldis –; dalle prese di posizione di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia a quelle di Matteo Lepore (Bologna) e Roberto Gualtieri (Roma), condividiamo appieno le loro istanze e preoccupazioni. Il nostro studio vuole essere uno stimolo sul fronte sia dell’informazione, sia della normativa. Sarebbe molto utile un confronto costruttivo tra le parti politiche e le rappresentanze associative per chiarire eventuali dubbi. Sarà compito del legislatore nazionale definire bene le regole attuative della normativa comunitaria e su questo punto analizzare bene il mercato e dare un senso concreto ed equo a questa iniziativa.” “Il settore degli affitti brevi in Italia – aggiunge Michele Diamantini, ceo Halldis - è estremamente variegato e composto da centinaia di migliaia di host proprietari di singoli appartamenti e centinaia di gestori di immobili in locazione breve che con modalità diverse e in contesti diversi, si occupano di un numero variabile di appartamenti. L’attività di property management è un business a bassa marginalità e quindi impone la scalabilità di processi e dimensioni per fare ricavi e coprire costi fissi. La possibilità di scalare richiede un quadro normativo incentivante, stabile, non frammentato. Col nostro studio abbiamo voluto da un lato fare chiarezza e dall’altro proporre la nuova direttiva europea come punto di partenza per risolvere le tante problematicità. È importante non frenare un settore in forte crescita che riesce a dare valore agli investimenti immobiliari, creare posti di lavoro, avere forte ricadute sul territorio”. [post_title] => Halldis: bene la nuove direttiva Ue sugli affitti breve ma occorre applicarla in maniera equa [post_date] => 2023-03-24T11:49:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679658543000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442292 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Inaugura ufficialmente Atheos Milano: il nuovo club del brand omonimo che sulle orme di un format di ospitalità ibrida come quello di Soho House si sta progressivamente espandendo in Italia. Il nuovo spazio meneghino ha aperto in zona Navigli e consente l'accesso ad aree riservate per i members del club, come la palestra e la possibilità di partecipare a sessioni di fitness, yoga, pilates e meditazione. Disponibile inoltre l’accesso al Doping bar durante il giorno e alla lounge privata del nuovo ristorante Zaia. A separare gli ambienti, curati dagli interior designer dello spagnolo Astet Studio, una tenda di velluto che garantisce ai members uno spazio accogliente dove sentirsi a casa. Tra i benefit a disposizione anche eventi esclusivi come i Club Talk e sconti sulle proposte food & beverage nonché sull'offerta di ospitalità nelle altre destinazioni del brand, compresa l’ultima acquisizione Aethos Monterosa, in Valle d’Aosta. “Quello di Aethos è un concetto olistico di ospitalità - spiega il fondatore e ceo di Aethos, Benjamin Habbel -. Con sedi in tutta Europa consentiamo ai nostri members di vivere esperienze varie, all’insegna del benessere e della condivisione: pilastri su cui si basa la filosofia della community. Il club è aperto a un pubblico vasto, anche alle fasce di età più giovani. È fondamentale che i members condividano i nostri valori, abbiano il desiderio di creare relazioni e di farsi promotori di cambiamenti positivi. Aethos prevede inoltre convenzioni con altri club nel mondo, da Londra a New York, per garantire ai nostri members un punto riferimento ovunque si trovino”. [post_title] => Apre a Milano l'Aethos club: nuovo format di ospitalità ibrida in stile Soho House [post_date] => 2023-03-24T11:31:23+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679657483000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442283 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una serie di viaggi che percorrono sia le destinazioni da lungo tempo parte della programmazione del to, sia nuove destinazioni che saranno, a volte, proposte in occasione di eventi speciali. Glamour Tour Operator lancia i suoi nuovi itinerari con accompagnatore dall'Italia. Le tariffe sono all-inclusive, comprendendo tutti i costi base come visti, polizza assicurativa, tasse aeroportuali. Ed è naturalmente tutto commissionabile alle agenzie con una percentuale fissa. Con questa nuova proposta, Glamour intende quindi rivolgersi a quella clientela che ama il viaggio come meta di scoperta totale, autentica, ma che non vuole alcun pensiero Gli itinerari sono studiati per gruppi di massimo 15 partecipanti con hotel, ove possibile, che prediligono l’ubicazione centrale o nelle vicinanze di particolari attrattive, oppure con strutture dalle caratteristiche singolari. I gruppi saranno composti dai soli partecipanti Glamour e non faranno parte, se non in occasionali escursioni che per motivi organizzativi intrinsechi dovranno essere collettivi, di nessun altro gruppo. Tutti i servizi sono privati per Glamour. Tutti gli ingressi delle visite menzionate in itinerario saranno incluse. Non sempre i pasti saranno compresi ma, avendo l’ausilio di un accompagnatore, sarà facile per i clienti chiedere consiglio sulle migliori soluzioni disponibili. Se la partenza dei singoli partecipanti dovesse essere da diversi aeroporti italiani, l’accompagnatore partirà con la maggioranza del gruppo e incontrerà gli altri passeggeri nell’eventuale punto di smistamento del volo. Gli accompagnatori potranno essere sia i product manager di Glamour, sia esperti e accreditati tour leader. Alcuni tour potranno essere richiesti anche su base individuale. [post_title] => Glamour lancia i nuovi tour con accompagnatore dall'Italia [post_date] => 2023-03-24T10:53:31+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679655211000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442249 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>   Il Te Moana Tahiti è un resort affacciato sul mare della Polinesia. Gestito da una famigia locale, è stato ribrandizzato e completamente ristrutturato nel corso del 2022 e oggi offre ai suoi ospiti la possibilità di immergersi nella destinazione, ammirandone la bellezza e scoprendone le caratteristiche storiche e culturali. «Un tempo il nostro arcipelago era noto soprattutto come meta per viaggi di nozze, ma dopo il Covid tutto è cambiato. - sottolinea  Benjamin Archambaud, direttore commerciale del Te Moana - In tanti vogliono scoprire l’essenza di Tahiti e grazie allo staff locale e alla condivisione di esperienze, gli ospiti potranno incontrare il fascino dell’isola: i suoi panorami mozzafiato, le acque cristalline popolate di pesci e le spiagge assolate. Oppure si addentreranno nella natura lussureggiante facendo trekking o e-biking. E poi c’è la cultura: oltre alle testimonianze di popoli antichi, sono numerose le tradizioni sempre attuali come il tatuaggio, la danza o l’acquisto delle nostre perle nere». Il Te Moana Tahiti Resort, “l’Oceano” nella lingua locale, è una porta d’accesso a questo mondo sorprendente. Affacciato sulla laguna con una spiaggia attrezzata e punto di partenza per le escursioni verso l’interno, ha 120 camere, da 1 a 5 letti. Quelle standard sono per i clienti che si fermano solo una notte, mentre le studio e le suite, dotate anche di cucina, sono ampie e adatte a chi soggiorna nell’hotel più a lungo. Uno dei due ristoranti del resort è gestito dal noto chef Jeremy Martin. Inoltre i prezzi di Tahiti sono inferiori a quelli delle altre isole dell’arcipelago. «Vorremmo che i to e le adv pensassero al Te Moana per una sosta di qualche giorno a Tahiti nel corso di viaggi combinati nel Pacifico e oggi i turisti hanno compreso che si può visitare la Polinesia in tutte le stagioni. - prosegue Archambaud - Gli italiani apprezzano soprattutto la connessione con il mare: apprezzano le spiagge e gli sport acquatici». E il Te Moana dispone di un diving center, oltre a fronteggiare acque popolate di pesci di ogni dimensione - tra cui delfini e balene - e un’onda mitica, quella Taapuna che si forma vicino al passaggio che collega la laguna all’oceano e testimonia la nascita e la storia del surf. Qui si terranno le competizioni di surf nel corso delle Olimpiadi di Parigi 2024. «Per noi l’Italia è il sesto mercato di riferimento. Un mercato sempre meno caratterizzato dalla stagionalità rispetto al passato e che sta cambiando la percezione di Tahiti come destinazione: prima l’isola veniva combinata con viaggi negli Stati Uniti o in Giappone, ora è sempre più spesso una meta unica. - conclude il direttore commerciale -  Vogliamo raccontare il fascino della nostra isola e  proteggerla, per questo lavoriamo insieme con Tahiti Tourism e ne condividiamo il messaggio di rilancio della destinazione e di attenzione alla sostenibilità: i nostri clienti pagano 2dollari di eco-fee a notte e la somma raccolta viene devoluta ad associazioni che lavorano in difesa dell’ambiente». [post_title] => Te Moana Tahiti Resort: dove il fascino di Tahiti incontra la cultura e lo sport [post_date] => 2023-03-24T10:53:12+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679655192000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442275 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_316920" align="alignleft" width="300"] Willy Fassio[/caption] Una programmazione di viaggi in Cina che si distingue dai programmi tradizionali. E' quella su cui sta lavorando Tucano Viaggi Ricerca alla luce della riapertura delle frontiere del paese del Dragone. "La novità non ci vede impreparati - spiega il presidente del to torinese, Willy Fassio -. Da mesi è entrato a far parte del nostro staff Simone Sturla, professionista apprezzato nel mondo del turismo, con alle spalle lunghi anni di permanenza e viaggi in Cina, dove ha frequentato corsi di studi presso le università di Pechino, Shenyang e Kunming, lavorando per la dmc Asian Trails. Con rinnovato impegno e con il contributo di Simone andiamo alla ricerca della Cina più segreta: una Cina indirizzata al viaggiatore che ha già visitato in passato questo immenso Paese cogliendone gli aspetti più conosciuti". Il progetto “Scopri la Cina che non hai mai conosciuto” rientra quindi a pieno titolo nella programmazione di nuovi itinerari che ha caratterizzato il periodo post-pandemia del Tucano, periodo durante il quale l'operatore ha continuato a lavorare con impegno per rinnovare la propria programmazione in Sudamerica, Africa, Medioriente, Asia, Nord Europa. "Dopo questi anni veramente difficili stiamo assistendo a una forte crescita che premia gli sforzi recenti, la passione e l’impegno di oltre 40 anni di attività nel campo dei viaggi - conclude Fassio -. Non credo sia interessante parlare, come taluni fanno, di crescite ipotetiche, di numeri spesso sfalsati e di progetti troppo lontani dal divenire realtà. Credo sia invece più utile confrontare la stimolante crescita dello scorso anno e dei primi mesi odierni rispetto al periodo pandemico. Sono convinto che nel nostro lavoro i progetti fantasmagorici possano essere di forte appeal nell’immediato ma, da buon torinese, preferisco pensare a una crescita corretta e modulare, senza mai dimenticare che comunque oggi viviamo ancora una situazione di incertezza per quanto concerne le questioni socio-politiche di alcuni Paesi".         [post_title] => Tucano Viaggi ritorna in Cina. Il prodotto rafforzato dal nuovo arrivo Simone Sturla [post_date] => 2023-03-24T10:34:31+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679654071000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 442268 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nove tour distinti in itinerari classici della Sicilia proposti con differenti durate e combinazioni, con estensioni di viaggio alle Eolie, Egadi, Malta e in alcune località del Sud Italia; oltre 250 partenze l’anno, il sabato da Catania e il martedì da Palermo, con una stagionalità che nel 2023 è stata prolungata a nove mesi di programmazione, dal 18 marzo all'11 novembre; tre itinerari speciali con partenze invernali, a dicembre per il periodo dell’Immacolata e per Capodanno e a fine gennaio per la festa di Sant’Agata patrona di Catania, a breve disponibili. "L’edizione 2023 dei Sicilian Secrets, il nostro tour a partenze regolari, è appena cominciata e si preannuncia già come una stagione da record", sottolinea il general manager di Dimensione Sicilia, Julian Zappalà. Alcune date d'altronde sono già sold out, mentre il gradimento si mantiene alto tra i clienti italiani e internazionali, prosegue Zappalà: "Siamo certi di proporre un’esperienza di viaggio indimenticabile, con alcuni highlights tutti da vivere. Non solo strutture alberghiere a 4 stelle situate in pieno centro storico, ma l’opportunità di visitare le principali località della Sicilia patrimonio Unesco con l’ausilio, per l’intero tour, della professionalità di un accompagnatore/guida autorizzato, la visita in esclusiva delle storiche cantine Florio di Marsala e della rinomata cioccolateria Sabadì a Modica, nonché le degustazioni di prodotti tipici e tanto altro ancora. E per restare in tema di partenze garantite c’è un altro prodotto che consideriamo di punta: la crociera in Caicco alle isole Eolie con partenze individuali in cabin charter. Dal 3 giugno al 23 settembre, un ‘esperienza di viaggio straordinaria alla scoperta delle sette perle di Sicilia, con notti in rada, chef a bordo e ampi spazi per vivere una vacanza di relax e divertimento".     [post_title] => Cresce la domanda per i tour Sicilian Secrets di Dimensione Sicilia [post_date] => 2023-03-24T10:21:15+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679653275000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "italian travel awards 2019 vincitori del premio" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":38,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5608,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442318","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Suite Travel attrae investitori che credono nel co-branding e allarga ancora gli orizzonti con l’ingresso del nuovo socio, la holding Newit Officina Italia.\r\n\r\n NewIt Officina Italia, holding del gruppo Officine Investimenti, è una Startup innovativa che investe nelle Piccole Medie imprese e Startup italiane con grandi potenzialità per favorire lo sviluppo dell’economia reale e la creazione di posti di lavoro. Suite Travel è stata scelta per il forte potenziale di crescita, per la grande professionalità del team e perché rappresenta un luogo di lavoro solare, dinamico e con grande entusiasmo e passione. L’ingresso di NewIt Officina Italia nella compagine sociale di Seven Srl (proprietaria del brand Suite Travel) darà un ulteriore slancio alla crescita. Suite Travel è forte di un anno positivo, con grandi soddisfazioni dal co-branding con Coin e McArthurGlen ed avrà adesso la possibilità di incrementare ancora gli investimenti in personale, marketing e progetti innovativi.\r\n\r\n«Sono entusiasta di entrare in un settore interessante come il travel – spiega Domenico Doronzo, founder di NewIt Officina Italia -  ed ho scelto il progetto Suite Travel affiancando il mio team alle fondatrici Antonella e Giada anche per la forza ed il coraggio che hanno dimostrato nel far nascere questo progetto nel momento più difficile per il turismo».\r\n\r\nSuite Travel, dopo l’avvio delle partnership con Coin e McArthurGlen, è diventata un punto di riferimento per il co-branding nel settore turismo ed ora con il nuovo piano di sviluppo saranno avviate nuove collaborazioni selezionando tra i diversi brand che si stanno proponendo. «Siamo orgogliose di essere state scelte da un partner prestigioso come NewIt Officina Italia, che ci darà l’opportunità di crescere rapidamente – aggiungono Giada Marabotto e Antonella Ruperto fondatrici di Suite Travel - Abbiamo molte idee da sviluppare e siamo sicure che gran parte dei progetti su cui stiamo lavorando potranno portare risultati interessanti in tempi molto brevi».","post_title":"Suite Travel attrae investitori, NewIt Officina Italia entra nella compagine sociale","post_date":"2023-03-25T09:45:45+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1679737545000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442317","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiamerà La Roqqa la struttura di debutto a Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario, dell'imprenditore svedese Conni Jonsson, già amministratore delegato del fondo Eqt Partners, che attraverso la propria holding Qarlbo investe a lungo termine in vari settori: dall'intrattenimento all'ospitalità, al senior living al settore immobiliare, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile. L'hotel, realizzato dalla società ad hoc Erqole, aprirà la prossima estate e disporrà di 55 camere e suite, nonché di beach club privato, terrazza panoramica, ristorante e coocktail bar.\r\n\r\n\"La storia di Erqole comincia qualche anno fa - spiega l'amministratore delegato, Flavio Bucciarelli - quando, alla ricerca di una residenza estiva, la famiglia Jonsson scopre e si innamora di Monte Argentario. Ispirata dalla bellezza di questo territorio e dal desiderio di restituirgli qualcosa, avvia quindi l’acquisizione della fabbrica abbandonata ex-Cirio a pochi passi dalle banchine di Porto Ercole (anch'essa nei progetti iniziali destinata a essere trasformata in un albergo, ndr), primo passo di un progetto che diventa più ampio, integrato con altre strutture vicine e che con l’apertura della Roqqa, una volta hotel Don Pedro, segna il proprio debutto, nella volontà di fare di questo borgo una destinazione unica dove ritrovare l’autenticità della Maremma e un nuovo approdo per il turismo italiano e internazionale\".\r\n\r\nA dare forma al progetto La Roqqa è stato chiamato lo studio Palomba Serafini Associati, che per il nuovo hotel ha mirato a reinterpretare il territorio maremmano. L'analisi accurata delle risorse naturali e dell'artigianato locale, come la lavorazione della terracotta, del legno, dell'argilla, del cuoio e l'intreccio della paglia, ha quindi ispirato tutto il know-how e le tradizioni su cui si è concentrato l'intervento di ristrutturazione. “In risposta alla precisa richiesta del cliente di rigenerazione dello spazio, abbiamo progettato la rigenerazione dell'edificio ma anche l’experience degli ospiti che vivranno quegli spazi”, sottolineano Ludovica e Roberto Palomba.\r\n\r\n ","post_title":"Aprirà questa estate La Roqqa: nuova struttura di Monte Argentario nata dal restyling del Don Pedro","post_date":"2023-03-24T12:54:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679662465000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torino Airport spalanca le porte all'estate 2023 con un network che collega 21 Paesi e introduce 6 nuove destinazioni. Torino sarà collegata per la prima volta con Porto, mentre la penisola iberica si arricchisce anche del nuovo volo per Alicante: entrambe le rotte sono già in vendita e saranno operate da Ryanair due volte alla settimana, Alicante a partire dal 1 maggio e Porto a partire dal 2 giugno. Parigi Orly sarà collegata dal nuovo volo di Volotea, che decollerà il 26 maggio.\r\nAltre due new entry sono Stoccolma e Vilnius: raddoppiano così i collegamenti con il Nord Europa, importanti non solo in ottica outgoing, ma anche per far arrivare tutto l’anno turisti sul nostro territorio, come le due rotte da Copenaghen e Billund hanno dimostrato in termini di arrivi dal mercato estero danese.\r\nAlcune destinazioni vedono un incremento dei voli settimanali: sia Bruxelles Charleroi (Ryanair) che Tirana (Wizz Air) a partire da fine marzo saranno collegate tutti i giorni della settimana, e Valencia (Ryanair) sarà collegata 5 giorni a settimana. La Spagna si confermerà nuovamente il primo mercato estero per numero di passeggeri trasportati sulle rotte Madrid, Barcellona, Alicante, Malaga, Siviglia, Ibiza, Lanzarote, e appunto Valencia. La nuova stagione segna anche l’atteso ritorno del volo Torino – Tel Aviv, che sarà operato due volte alla settimana a partire dal 28 marzo.\r\nIn Italia debutta la nuova rotta per Foggia, collegata due volte alla settimana da Lumiwings. Aumentano inoltre le frequenze su Pescara, che Ryanair collegherà 4 volte a settimana.\r\nMolte altre spiagge del Mar Mediterraneo saranno raggiungibili da Torino con i voli per Zara, Malta, Corfù, Olbia, Cagliari, Alghero, Catania, Palermo, Trapani, Lampedusa, Bari, Brindisi e Lamezia Terme.\r\nLo scalo propone poi collegamenti plurigiornalieri con gli hub europei di Roma, Amsterdam, Francoforte, Monaco, Madrid e Parigi Charles de Gaulle che permettono di raggiungere tutto il mondo con comode coincidenze e vantaggiose offerte, come per le nuove destinazioni di Ita Airways San Francisco e Washington che saranno raggiungibili da Torino con scalo intermedio a Fiumicino.","post_title":"Torino Airport decolla verso l'estate con sei nuove destinazioni","post_date":"2023-03-24T11:52:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679658744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442298","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_442299\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vincenzo Cella[/caption]\r\n\r\nGli affittì brevi sono nell’ occhio del ciclone: i sindaci delle maggiori città italiane, chiedono di porre un argine alla loro diffusione, ma sull’argomento serve fare chiarezza e la nuova direttiva dell’Unione europea sulla cooperazione amministrativa (Dac7) appena entrata in vigore può essere il punto di partenza per risolvere il problema, purché sia “italianizzata” in fase di decreti attuativi. E’ quanto afferma uno studio di Halldis, storica società italiana attiva negli affitti brevi che gestisce circa mille proprietà tra appartamenti, palazzi e ville, in più di 120 località italiane ed europee. Nel nostro Paese il mercato degli immobili destinati ad affitti bevi riguarda in particolare circa 600 mila immobili (elaborazione Halldis su dati Istat e Scenari Immobiliari 2021). Il valore delle compravendite online del comparto extralberghiero nel nostro Paese, la terza piazza mondiale del mercato degli affitti brevi, preceduta solo da Usa e Francia, ammonta a circa 3 miliardi di euro (fonte: Osservatorio digitale Politecnico Milano, 2021). Un comparto in cui si stima che operino 25 mila gestori professionali, il cui giro d’affari valore è pari a circa 1,2 miliardi.\r\nIl lavoro di Halldis si sofferma però soprattutto sulla nuova direttiva Dac7, che prevede che chi affitta una proprietà su una piattaforma (Airbnb, Booking, Vrbo) debba comunicare all’apposito registro nazionale di ciascun Stato membro il proprio transato, mentre i dati così raccolti dovranno confluire in un unico database europeo. Per il 2023 l’obbligo di comunicazione è entro il 31 gennaio 2024. Il rischio è però che, se i decreti attuativi non apporteranno modifiche, i gestori professionali  italiani (property manager) potrebbero vedersi attribuito 1,2 miliardi di euro di giro d’affari aggiuntivo. Se un operatore avesse per esempio il mandato di gestire dieci immobili che in un anno solare generano un transato totale pari a 200 mila euro (ammontare lordo di quanto pagato dai singoli utilizzatori/clienti), potrebbe vedersi attribuire questo valore come proprio reddito. Il che però è fuorviante.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_442300\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Michele Diamantini[/caption]\r\n\r\n“Dall’assessore Pierfrancesco Maran a Milano al sindaco Dario Nardella - afferma Vincenzo Cella, managing director Halldis –; dalle prese di posizione di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia a quelle di Matteo Lepore (Bologna) e Roberto Gualtieri (Roma), condividiamo appieno le loro istanze e preoccupazioni. Il nostro studio vuole essere uno stimolo sul fronte sia dell’informazione, sia della normativa. Sarebbe molto utile un confronto costruttivo tra le parti politiche e le rappresentanze associative per chiarire eventuali dubbi. Sarà compito del legislatore nazionale definire bene le regole attuative della normativa comunitaria e su questo punto analizzare bene il mercato e dare un senso concreto ed equo a questa iniziativa.”\r\n\r\n“Il settore degli affitti brevi in Italia – aggiunge Michele Diamantini, ceo Halldis - è estremamente variegato e composto da centinaia di migliaia di host proprietari di singoli appartamenti e centinaia di gestori di immobili in locazione breve che con modalità diverse e in contesti diversi, si occupano di un numero variabile di appartamenti. L’attività di property management è un business a bassa marginalità e quindi impone la scalabilità di processi e dimensioni per fare ricavi e coprire costi fissi. La possibilità di scalare richiede un quadro normativo incentivante, stabile, non frammentato. Col nostro studio abbiamo voluto da un lato fare chiarezza e dall’altro proporre la nuova direttiva europea come punto di partenza per risolvere le tante problematicità. È importante non frenare un settore in forte crescita che riesce a dare valore agli investimenti immobiliari, creare posti di lavoro, avere forte ricadute sul territorio”.","post_title":"Halldis: bene la nuove direttiva Ue sugli affitti breve ma occorre applicarla in maniera equa","post_date":"2023-03-24T11:49:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1679658543000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442292","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inaugura ufficialmente Atheos Milano: il nuovo club del brand omonimo che sulle orme di un format di ospitalità ibrida come quello di Soho House si sta progressivamente espandendo in Italia. Il nuovo spazio meneghino ha aperto in zona Navigli e consente l'accesso ad aree riservate per i members del club, come la palestra e la possibilità di partecipare a sessioni di fitness, yoga, pilates e meditazione. Disponibile inoltre l’accesso al Doping bar durante il giorno e alla lounge privata del nuovo ristorante Zaia. A separare gli ambienti, curati dagli interior designer dello spagnolo Astet Studio, una tenda di velluto che garantisce ai members uno spazio accogliente dove sentirsi a casa. Tra i benefit a disposizione anche eventi esclusivi come i Club Talk e sconti sulle proposte food & beverage nonché sull'offerta di ospitalità nelle altre destinazioni del brand, compresa l’ultima acquisizione Aethos Monterosa, in Valle d’Aosta.\r\n\r\n“Quello di Aethos è un concetto olistico di ospitalità - spiega il fondatore e ceo di Aethos, Benjamin Habbel -. Con sedi in tutta Europa consentiamo ai nostri members di vivere esperienze varie, all’insegna del benessere e della condivisione: pilastri su cui si basa la filosofia della community. Il club è aperto a un pubblico vasto, anche alle fasce di età più giovani. È fondamentale che i members condividano i nostri valori, abbiano il desiderio di creare relazioni e di farsi promotori di cambiamenti positivi. Aethos prevede inoltre convenzioni con altri club nel mondo, da Londra a New York, per garantire ai nostri members un punto riferimento ovunque si trovino”.","post_title":"Apre a Milano l'Aethos club: nuovo format di ospitalità ibrida in stile Soho House","post_date":"2023-03-24T11:31:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679657483000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442283","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una serie di viaggi che percorrono sia le destinazioni da lungo tempo parte della programmazione del to, sia nuove destinazioni che saranno, a volte, proposte in occasione di eventi speciali. Glamour Tour Operator lancia i suoi nuovi itinerari con accompagnatore dall'Italia. Le tariffe sono all-inclusive, comprendendo tutti i costi base come visti, polizza assicurativa, tasse aeroportuali. Ed è naturalmente tutto commissionabile alle agenzie con una percentuale fissa. Con questa nuova proposta, Glamour intende quindi rivolgersi a quella clientela che ama il viaggio come meta di scoperta totale, autentica, ma che non vuole alcun pensiero\r\n\r\nGli itinerari sono studiati per gruppi di massimo 15 partecipanti con hotel, ove possibile, che prediligono l’ubicazione centrale o nelle vicinanze di particolari attrattive, oppure con strutture dalle caratteristiche singolari. I gruppi saranno composti dai soli partecipanti Glamour e non faranno parte, se non in occasionali escursioni che per motivi organizzativi intrinsechi dovranno essere collettivi, di nessun altro gruppo. Tutti i servizi sono privati per Glamour. Tutti gli ingressi delle visite menzionate in itinerario saranno incluse. Non sempre i pasti saranno compresi ma, avendo l’ausilio di un accompagnatore, sarà facile per i clienti chiedere consiglio sulle migliori soluzioni disponibili. Se la partenza dei singoli partecipanti dovesse essere da diversi aeroporti italiani, l’accompagnatore partirà con la maggioranza del gruppo e incontrerà gli altri passeggeri nell’eventuale punto di smistamento del volo. Gli accompagnatori potranno essere sia i product manager di Glamour, sia esperti e accreditati tour leader. Alcuni tour potranno essere richiesti anche su base individuale.","post_title":"Glamour lancia i nuovi tour con accompagnatore dall'Italia","post_date":"2023-03-24T10:53:31+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679655211000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442249","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\nIl Te Moana Tahiti è un resort affacciato sul mare della Polinesia. Gestito da una famigia locale, è stato ribrandizzato e completamente ristrutturato nel corso del 2022 e oggi offre ai suoi ospiti la possibilità di immergersi nella destinazione, ammirandone la bellezza e scoprendone le caratteristiche storiche e culturali.\r\n\r\n«Un tempo il nostro arcipelago era noto soprattutto come meta per viaggi di nozze, ma dopo il Covid tutto è cambiato. - sottolinea  Benjamin Archambaud, direttore commerciale del Te Moana - In tanti vogliono scoprire l’essenza di Tahiti e grazie allo staff locale e alla condivisione di esperienze, gli ospiti potranno incontrare il fascino dell’isola: i suoi panorami mozzafiato, le acque cristalline popolate di pesci e le spiagge assolate. Oppure si addentreranno nella natura lussureggiante facendo trekking o e-biking. E poi c’è la cultura: oltre alle testimonianze di popoli antichi, sono numerose le tradizioni sempre attuali come il tatuaggio, la danza o l’acquisto delle nostre perle nere».\r\n\r\nIl Te Moana Tahiti Resort, “l’Oceano” nella lingua locale, è una porta d’accesso a questo mondo sorprendente. Affacciato sulla laguna con una spiaggia attrezzata e punto di partenza per le escursioni verso l’interno, ha 120 camere, da 1 a 5 letti. Quelle standard sono per i clienti che si fermano solo una notte, mentre le studio e le suite, dotate anche di cucina, sono ampie e adatte a chi soggiorna nell’hotel più a lungo. Uno dei due ristoranti del resort è gestito dal noto chef Jeremy Martin. Inoltre i prezzi di Tahiti sono inferiori a quelli delle altre isole dell’arcipelago.\r\n\r\n«Vorremmo che i to e le adv pensassero al Te Moana per una sosta di qualche giorno a Tahiti nel corso di viaggi combinati nel Pacifico e oggi i turisti hanno compreso che si può visitare la Polinesia in tutte le stagioni. - prosegue Archambaud - Gli italiani apprezzano soprattutto la connessione con il mare: apprezzano le spiagge e gli sport acquatici». E il Te Moana dispone di un diving center, oltre a fronteggiare acque popolate di pesci di ogni dimensione - tra cui delfini e balene - e un’onda mitica, quella Taapuna che si forma vicino al passaggio che collega la laguna all’oceano e testimonia la nascita e la storia del surf. Qui si terranno le competizioni di surf nel corso delle Olimpiadi di Parigi 2024. «Per noi l’Italia è il sesto mercato di riferimento.\r\n\r\nUn mercato sempre meno caratterizzato dalla stagionalità rispetto al passato e che sta cambiando la percezione di Tahiti come destinazione: prima l’isola veniva combinata con viaggi negli Stati Uniti o in Giappone, ora è sempre più spesso una meta unica. - conclude il direttore commerciale -  Vogliamo raccontare il fascino della nostra isola e  proteggerla, per questo lavoriamo insieme con Tahiti Tourism e ne condividiamo il messaggio di rilancio della destinazione e di attenzione alla sostenibilità: i nostri clienti pagano 2dollari di eco-fee a notte e la somma raccolta viene devoluta ad associazioni che lavorano in difesa dell’ambiente».\r\n\r\n","post_title":"Te Moana Tahiti Resort: dove il fascino di Tahiti incontra la cultura e lo sport","post_date":"2023-03-24T10:53:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679655192000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442275","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_316920\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Willy Fassio[/caption]\r\n\r\nUna programmazione di viaggi in Cina che si distingue dai programmi tradizionali. E' quella su cui sta lavorando Tucano Viaggi Ricerca alla luce della riapertura delle frontiere del paese del Dragone. \"La novità non ci vede impreparati - spiega il presidente del to torinese, Willy Fassio -. Da mesi è entrato a far parte del nostro staff Simone Sturla, professionista apprezzato nel mondo del turismo, con alle spalle lunghi anni di permanenza e viaggi in Cina, dove ha frequentato corsi di studi presso le università di Pechino, Shenyang e Kunming, lavorando per la dmc Asian Trails. Con rinnovato impegno e con il contributo di Simone andiamo alla ricerca della Cina più segreta: una Cina indirizzata al viaggiatore che ha già visitato in passato questo immenso Paese cogliendone gli aspetti più conosciuti\".\r\n\r\nIl progetto “Scopri la Cina che non hai mai conosciuto” rientra quindi a pieno titolo nella programmazione di nuovi itinerari che ha caratterizzato il periodo post-pandemia del Tucano, periodo durante il quale l'operatore ha continuato a lavorare con impegno per rinnovare la propria programmazione in Sudamerica, Africa, Medioriente, Asia, Nord Europa. \"Dopo questi anni veramente difficili stiamo assistendo a una forte crescita che premia gli sforzi recenti, la passione e l’impegno di oltre 40 anni di attività nel campo dei viaggi - conclude Fassio -. Non credo sia interessante parlare, come taluni fanno, di crescite ipotetiche, di numeri spesso sfalsati e di progetti troppo lontani dal divenire realtà. Credo sia invece più utile confrontare la stimolante crescita dello scorso anno e dei primi mesi odierni rispetto al periodo pandemico. Sono convinto che nel nostro lavoro i progetti fantasmagorici possano essere di forte appeal nell’immediato ma, da buon torinese, preferisco pensare a una crescita corretta e modulare, senza mai dimenticare che comunque oggi viviamo ancora una situazione di incertezza per quanto concerne le questioni socio-politiche di alcuni Paesi\".\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Tucano Viaggi ritorna in Cina. Il prodotto rafforzato dal nuovo arrivo Simone Sturla","post_date":"2023-03-24T10:34:31+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679654071000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442268","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nove tour distinti in itinerari classici della Sicilia proposti con differenti durate e combinazioni, con estensioni di viaggio alle Eolie, Egadi, Malta e in alcune località del Sud Italia; oltre 250 partenze l’anno, il sabato da Catania e il martedì da Palermo, con una stagionalità che nel 2023 è stata prolungata a nove mesi di programmazione, dal 18 marzo all'11 novembre; tre itinerari speciali con partenze invernali, a dicembre per il periodo dell’Immacolata e per Capodanno e a fine gennaio per la festa di Sant’Agata patrona di Catania, a breve disponibili. \"L’edizione 2023 dei Sicilian Secrets, il nostro tour a partenze regolari, è appena cominciata e si preannuncia già come una stagione da record\", sottolinea il general manager di Dimensione Sicilia, Julian Zappalà.\r\n\r\nAlcune date d'altronde sono già sold out, mentre il gradimento si mantiene alto tra i clienti italiani e internazionali, prosegue Zappalà: \"Siamo certi di proporre un’esperienza di viaggio indimenticabile, con alcuni highlights tutti da vivere. Non solo strutture alberghiere a 4 stelle situate in pieno centro storico, ma l’opportunità di visitare le principali località della Sicilia patrimonio Unesco con l’ausilio, per l’intero tour, della professionalità di un accompagnatore/guida autorizzato, la visita in esclusiva delle storiche cantine Florio di Marsala e della rinomata cioccolateria Sabadì a Modica, nonché le degustazioni di prodotti tipici e tanto altro ancora. E per restare in tema di partenze garantite c’è un altro prodotto che consideriamo di punta: la crociera in Caicco alle isole Eolie con partenze individuali in cabin charter. Dal 3 giugno al 23 settembre, un ‘esperienza di viaggio straordinaria alla scoperta delle sette perle di Sicilia, con notti in rada, chef a bordo e ampi spazi per vivere una vacanza di relax e divertimento\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Cresce la domanda per i tour Sicilian Secrets di Dimensione Sicilia","post_date":"2023-03-24T10:21:15+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679653275000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti