20 June 2025

Winteler: al più presto gli stati generali del turismo

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«In assenza di una vera politica economica e industriale per il settore, non è possibile raggiungere il raddoppio del contributo dell’industria turistica al Pil fissato dal governo». Così Daniel John Winteler, presidente Federturismo, in una lettera aperta al presidente del consiglio Silvio Berlusconi e al ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla. «La nostra industria turistica soffre della mancanza di un vero piano strategico di sviluppo, di cui sono dotati invece tutti i paesi concorrenti. Gli stati generali del turismo, annunciati ormai da un anno e più volte rinviati, potrebbero essere la sede dove finalmente discuterne in modo serio». Winteler ha poi manifestato la sua preoccupazione per il settore ribadendo che la nomina del ministro per il turismo è stato un segno dell’interesse del governo; adesso però è necessario dare concretezza ed efficacia a questo ruolo, attribuendogli responsabilità di coordinamento e risorse. C’è poi bisogno di un’integrazione delle politiche per il turismo con le altre politiche rilevanti, dai trasporti, alle infrastrutture, dai beni culturali alla sicurezza e all’ambiente. «Ci vogliono misure economiche e non solo promozionali, per contrastare la stagionalità, con riduzioni fiscali e contributive per le aziende che rimangono aperte al di fuori delle stagioni tradizionali». Per quanto riguarda invece il portale, secondo Winteler deve essere una vetrina di opportunità e non deve interferire con l’attività delle imprese private che hanno investito in transazioni online.

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