14 May 2025

Turismo ancora in calo secondo indagine Ciset-Federturismo

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Una ulteriore diminuzione del turismo sia straniero che domestico in Italia, stabile o in leggera diminuzione la propensione a una vacanza all’estero degli italiani, che si concentreranno su mete a breve-medio raggio. Queste sono le previsioni degli operatori per il periodo novembre 2009 – aprile 2010, emerse dall’ultima indagine svolta dal Ciset in collaborazione con Federturismo Confindustria su un campione di imprese turistiche italiane. Gli operatori prevedono una diminuzione degli arrivi stranieri dell’1,4% rispetto allo stesso semestre del 2008-09 (presenze -1%). Flessione intorno allo 0,7% per gli arrivi domestici, a fronte di un calo più consistente delle notti (-1,5%). Una flessione più accentuata dovrebbe interessare la domanda britannica e statunitense, a fronte di una tenuta maggiore del turismo giapponese e domestico. In posizione intermedia i turisti tedeschi e francesi, buone le performance per il turismo cinese e australiano, mentre resta stabile la domanda turistica dal Canada. Le crociere, il turismo fitness e benessere e l’agriturismo sono le tipologie che, secondo gli operatori, registreranno le performance migliori. Leggera flessione per il turismo d’affari e congressuale, più accentuata per la vacanza al mare e al lago, che in questo periodo accusano comunque un calo fisiologico.

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