22 febbraio 2007 12:58
"Il settore turistico si è reso finalmente consapevole di essere determinante per lo sviluppo del Paese". Con queste parole il vicepremier Francesco Rutelli ha inaugurato la 27^ edizione della BIT di MIlano. Il ministro Rutelli ha tirato le fila dei suoi primi sei mesi di lavoro in campo turistico, esprimendo soddisfazione e sorvolando sulla crisi di governo: "I soggetti turistici hanno capito che occorre fare sistema mentre il governo ha dimostrato un’impegno che è mancato in passato, dedicandosi al dialogo con le diverse realtà del settore e varando investimenti consistenti e progetti innovativi". Tra questi il nuovo portale Italia, presentato durante l’inaugurazione: "E’ costato meno di 100 mila euro, sarà la porta d’accesso che mancava da anni". Sottolineati gli sforzi della Finanziaria: "Abbiamo stanziato 150 milioni di euro per i prossimi tre anni: al 70% sosterranno le imprese che aderiranno a sistemi di prenotazione internazionale e che si associeranno facendo sistema, al 30% saranno dedicati a progetti d’eccelenza, come il turismo della montagna, quello in bicicletta e quello del golf".
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501560
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501564" align="alignleft" width="300"] Adam Stewart[/caption]
Il presidente esecutivo di Sandals Resorts International, Adam Stewart, ha espresso una valutazione dei danni causati dall'uragano al portfolio di hotel in Giamaica. Stewart ha detto che il Sandals South Coast, situato in un'area che è stata "colpita in modo diretto" dall'uragano Melissa, ha subito un impatto significativo, ma ha evitato danni strutturali.
«Sono felice di annunciare che il South Coast, miracolosamente, non ha subito danni strutturali - ha affermato Stewart in un intervento riportato da Travel Weekly, aggiungendo che, sebbene alcuni elementi di design del resort siano stati danneggiati, gli edifici sono rimasti intatti. Tra questi, anche i bungalow sull'acqua che, nonostante necessitino di interventi di ristrutturazione interna, rimangono tutti strutturalmente integri. Secondo Stewart, il South Coast non solo sarà sottoposto a riparazioni, ma sarà oggetto di interventi di restyling durante la sua chiusura. «L'hotel verrà ristrutturato. Lo porteremo al livello 2.0».
Interventi di restyling
Il Sandals Montego Bay e il Sandals Royal Caribbean, che dovrebbero rimanere chiusi fino al 30 maggio come il South Coast, riceveranno interventi di restyling simili durante la loro chiusura.
«Durante questo periodo di chiusura li porteremo a un livello 2.0 e attueremo alcune delle cose che abbiamo sempre voluto fare» ha affermato Stewart, aggiungendo che sia il Montego Bay che il Royal Caribbean hanno subito «danni» ai piani terra.
Stewart ha assicurato inoltre che l'azienda ha mantenuto gli stipendi e i benefit per il suo personale giamaicano durante le chiusure. «Abbiamo mantenuto il 100% dei nostri dipendenti in busta paga - ha affermato -. Abbiamo mantenuto attivi i nostri benefit pensionistici e i nostri programmi sanitari".
L'azienda sta inoltre supportando gli sforzi di soccorso attraverso la sua fondazione no-profit Sandals Foundation, che ha affermato di aver stanziato finora più di un milione di dollari in aiuti.
Stewart ha sottolineato il ruolo fondamentale del turismo nell'economia della Giamaica, definendolo "l'industria economicamente più influente nella nostra società".
«Quindi, la realtà è che dobbiamo far ripartire la nostra economia, dobbiamo riaprire. E soprattutto in questi tempi così difficili, faremo sempre affidamento sui nostri partner consulenti di viaggio».
Sandals prevede di riaprire Sandali Dunn's River, Sandals Ochi, Sandals Royal Plantation, Sandals Negril e Beaches Negril il 6 dicembre.
[post_title] => Sandals, Adam Stewart: «Giamaica pronta a ripartire»
[post_date] => 2025-11-14T10:03:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763114596000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501550
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Stagione invernale 2025/26 positiva in casa di Italy Family Hotels. In pole position la vacanza in montagna per il Natale e il Capodanno. Secondo gli albergatori parte del consorzio che si sono espressi in un recente sondaggio, le famiglie italiane in vacanza cercano sempre più servizi e attenzioni relativi ai neonati e ai ragazzi adolescenti, e viaggiano frequentemente con l’animale domestico al seguito. Per i soggiorni fuori casa vince l’offerta all inclusive e aumenta la ricerca del long break di quattro o cinque notti, al posto della classica settimana di sette.
I primi segnali relativi alla stagione invernale sono più che positivi per il consorzio. Ad oggi, le richieste complessive per i soggiorni di dicembre sono cresciute del 26% a confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. A livello delle destinazioni più ricercate per la vacanza in montagna per l’imminente inverno è il Trentino-Alto Adige - da sempre fiore all’occhiello in Italia per l’offerta delle vacanze in famiglia – a risultare come prima regione fra le richieste (+37,9% rispetto al 2024), con Andalo (nella foto) prima fra le località più cercate (+43,6%). E se sicuramente la montagna la fa da padrone per quanto riguarda la stagione invernale, interesse è suscitato anche dall’Emilia Romagna, che si posiziona terza fra le regioni (+49,8%). Tra le località ricercate sul portale italyfamillyhotels.it, Riccione è la prima di mare – al 14° posto – , famosa per l’offerta di soggiorni, spettacoli e attività proposte durante le festività natalizie (+67,8%).
Le tendenze di viaggio
In vacanza, anche con bambini molto piccoli: sempre più famiglie partono con i neonati, e un recente sondaggio condotto fra gli albergatori Italy Family Hotels conferma che i servizi specifici per i piccolissimi nella fascia 0-2 anni sono sempre più richiesti. Negli hotel del consorzio le attenzioni per neonati e bambini spaziano dalla camera, al ristorante e all’animazione. Molte strutture offrono il baby-sitting per i piccolissimi anche di pochi mesi – come l’hotel Huber di Valles, dove le tate che si occupano dei bimbi fino a 30 mesi sono disponibili sette giorni su sette, con iscrizione il giorno precedente.
Cresce anche l’attenzione per l’universo teen. Il 75% degli albergatori interpellati rileva un aumento nelle richieste di attività per i ragazzi più grandi, che non cercano più solo il miniclub, ma esperienze dedicate, come escursioni, tornei e corsi relativi a sport o creatività. Al Cavallino Bianco Family Spa grand hotel i ragazzi dagli 11 anni trovano uno staff che organizza con loro gite, cacce al tesoro, uscite di gruppo per una pizza e lo shopping. L’animale domestico è, poi, sempre più parte della famiglia, anche in vacanza: il 70% degli intervistati afferma che aumentano le famiglie in viaggio con gli animali. Nella maggioranza degli Italy Family Hotels gli animali domestici sono ammessi, e diverse strutture offrono servizi specifici pensati per l’amico a quattro zampe.
A livello di tipologia di soggiorno, le famiglie in vacanza cercano l’offerta all inclusive, come affermato dal 59% delle strutture che hanno partecipato al sondaggio. Cresce, ma con altri volumi (16%), anche la richiesta per la formula b&b. Si parte, infine, con flessibilità e meno notti fuori: per il 45% degli intervistati diminuisce la ricerca per la classica vacanza di una settimana piena, mentre cresce la richiesta per le quattro o cinque notti e il long weekend.
Estate in crescita
Guardando all’estate conclusasi a settembre, gli hotel del network Italy Family Hotels intervistati hanno registrato occupazioni molto alte nei mesi di punta, con agosto praticamente sold out: oltre 92% medio di camere occupate ad agosto 2025 (vs 91% nel 2024). Luglio 2025 ha chiuso con un’occupazione media dell’85,7%, leggermente superiore rispetto a luglio 2024 (84%). Il vero salto è a inizio stagione: giugno 2025 è passato da 68,2% di occupazione media nel 2024 a 74,5% nel 2025, cioè +6,3 punti percentuali.
[post_title] => Italy Family Hotels, in arrivo una stagione con il più
[post_date] => 2025-11-14T09:35:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763112920000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501276
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Giamaica compie nuovi passi avanti nel ripristino della sua piena operatività, dopo il passaggio dell'uragano Melissa nelle scorse settiamane. I tre aeroporti internazionali - Sangster International (Montego Bay), Norman Manley (Kingston) e Ian Fleming (Ocho Rios) - sono aperti e le principali arterie stradali, tra cui l’intero asse Negril-Montego Bay-Ocho Rios-Kingston, risultano completamente percorribili, consentendo la ripresa dei trasporti pubblici e privati.
Anche il sistema di telecomunicazioni è stato in gran parte ristabilito, con la copertura mobile e internet in rapido miglioramento, grazie al lavoro congiunto degli aiuti nazionali e internazionali.
Sul fronte dell’ospitalità - di cui si possono avere puntuali aggiornamenti sul portale ufficiale Travel Alerts della Giamaica - 33 strutture risultano ad oggi pienamente operative tra Negril, Montego Bay, Kingston e Ocho Rios, e oltre 50 hotel hanno già riaperto le prenotazioni per i prossimi soggiorni: la conferma della ripresa ufficiale del comparto turistico è prevista entro il 15 dicembre.
In questa fase di rilancio, il turismo si conferma un motore importante di ripartenza e di ripresa economica del Paese, essenziale per sostenere la ricostruzione delle comunità locali e mantenere vivo e forte il cuore dell’ospitalità giamaicana.
Il Governo, per accelerare la piena ripresa, ha anche attivato la piattaforma ufficiale Support Jamaica, dedicata alla raccolta fondi e al coordinamento degli interventi di ricostruzione.
[post_title] => Giamaica verso la piena operatività: aperti tutti e tre gli aeroporti internazionali
[post_date] => 2025-11-11T12:16:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762863361000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501221
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Spencer & Carter introduce nel portale Clikki una nuova funzionalità basata sull’intelligenza artificiale. Da fine novembre gli agenti di viaggio e i tour operator avranno a disposizione un nuovo alleato: un sistema AI progettato e sviluppato da Mc Carty & Gloves, società del Gruppo Spencer & Carter, per rendere più semplice, rapida e intelligente la scelta delle coperture assicurative per i propri clienti.
Niente più navigazione tra preventivatori diversi o confronti manuali. L’AI integrata nel portale analizza pochi input – destinazione, tipo di viaggiatore, esigenze specifiche – e restituisce in tempo reale le soluzioni più adatte, con focus su massimali, caratteristiche delle polizze e criteri spesso trascurati dai sistemi tradizionali.
Con l’AI integrata in Clikki, l’agente di viaggio riceve una consulenza immediata, precisa e senza margini di errore. Può chiedere, ad esempio: “Qual è il massimale minimo consigliato per viaggiare negli Stati Uniti?” e ottenere subito una risposta basata su dati concreti, come gli elevati costi sanitari del Nord America. Il sistema suggerisce quindi la copertura più idonea, senza perdite di tempo in confronti manuali. Lo stesso accade per chi cerca una polizza che includa malattie pregresse o una tutela aggiuntiva sul bagaglio: l’intelligenza artificiale analizza la richiesta e individua automaticamente le opzioni migliori tra quelle disponibili sul portale di Spencer & Carter.
Operatività quotidiana
Progettato per supportare l’operatività quotidiana, il nuovo strumento risulta utile tanto alle agenzie di recente apertura – che possono così orientarsi più facilmente nell’offerta – quanto a quelle più esperte, fornendo un supporto concreto nei casi che richiedono approfondimenti, valutazioni su nuovi prodotti o risposte puntuali alle domande dei Clienti. In pratica, è come avere al proprio fianco un consulente esperto, capace di interpretare le esigenze del viaggiatore e fornire la soluzione più pertinente in pochi secondi.
L’intelligenza artificiale non si ferma alla fase di vendita: entra in gioco anche nella gestione sinistri, attraverso la piattaforma My Clikki. Una volta indicata la tipologia di sinistro da aprire , il sistema fornisce immediatamente l’elenco dei documenti necessari per aprire il sinistro, aiutando gli Operatori a gestire ogni fase con ordine e senza perdite di tempo. Un supporto concreto anche quando il viaggio è già iniziato o si è concluso.
“Dopo aver introdotto per primi sul mercato italiano la polizza Clikki Protect 100K, oggi compiamo un nuovo passo in avanti – dichiara soddisfatto Massimiliano Masaracchia, direttore commerciale Spencer & Carter –. L’AI che abbiamo sviluppato rappresenta un supporto completo, attivo sia nella fase di vendita sia nella gestione dei sinistri. Bastano poche domande per arrivare alla proposta giusta. È un’evoluzione naturale per una realtà come la nostra, da sempre attenta a offrire strumenti che semplificano il lavoro agli Operatori e rispondono concretamente alle sfide del mercato”.
[post_title] => L'Intelligenza artificiale entra nel portale Clikki di Spencer & Carter
[post_date] => 2025-11-11T09:10:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762852250000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501165
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nel turismo di oggi non si parla più soltanto di destinazioni, ma di direzioni. BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, si prepara a esplorare il futuro del settore con il nuovo Think Tank, un laboratorio di idee che mette in dialogo esperti, operatori e istituzioni.
Pochi giorni fa sono stati rivelati i nomi dei cinque esperti che formeranno il suo Advisory Board, orientandone i lavori: Simon Anholt, Paolo Audino, Giovanna Manzi, Caroline Schaefer e Paolo Verri. In parallelo, sono partiti gli inviti che coinvolgeranno nel Think Thank un numero crescente di professionisti rappresentativi di tutte le diverse anime del Travel.
I cinque protagonisti hanno commentato il lancio dell’Advisory Board, ciascuno dalla propria prospettiva.
Per Simon Anholt, fondatore del Nation Brands Index, «la reputazione di un Paese può incidere molto sul turismo. L’Italia ne è una riprova: pur passando dal terzo al quarto posto nell’Index 2025, ha migliorato il punteggio complessivo, rafforzando l’immagine di nazione autentica e ispirazionale».
Una visione che si intreccia con quella di Paolo Audino, giornalista e manager fieristico, per il quale «le manifestazioni del turismo stanno cambiando pelle: il valore non risiede più solo nella dimensione commerciale, ma nella capacità di generare conoscenza, relazioni e ispirazione».
Giovanna Manzi, già CEO di Best Western Italia, invita a leggere l’innovazione come leva umana oltre che tecnologica: «L’intelligenza artificiale non sostituirà l’uomo: lo libererà da attività ripetitive, permettendo di dedicare più tempo all’ospite e all’esperienza».
A questo si collega la riflessione di Caroline Schaefer, esperta di aviation e formazione: «Nel turismo, la competitività cresce con il digitale, che abilita intermodalità e personalizzazione per ampliare i flussi e ridurre l’impatto ambientale».
Paolo Verri, infine, direttore della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, sottolinea la dimensione culturale del viaggio: «Il turista è un cittadino temporaneo, con diritti ma anche responsabilità verso i luoghi che attraversa».
Con il Think Tank e il suo Advisory Board, BIT 2026 consolida la propria vocazione a essere piattaforma di confronto e innovazione per tutta la filiera. Un ecosistema che si esprimerà anche negli appuntamenti del Travel Makers Fest e nei sei distretti espositivi.
Appuntamento a Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026.
Scopri di più: https://bit.fieramilano.it/programma/think-tank.html
[post_title] => Condivisione e confronto: cinque leader per guidare il Think Tank di BIT 2026
[post_date] => 2025-11-11T09:00:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762851608000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501197
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Quando si tratta di grandi gruppi Bruxelles (intesa come Europa) fa la voce molle. Infatti è stata evasiva la reazione della Commissione europea sull'eventualità, annunciata dal Financial Times: di allentare alcuni aspetti delle norme sull'intelligenza artificiale per soddisfare le richieste del settore in particolare di numerosi grandi gruppi europei di vari comparti (da Airbus a Lufthansa) e del Big Tech americano. Il portavoce responsabile delle questioni digitali ha indicato che "l'obiettivo non è diluire la legislazione, nella definizione della quale restiamo sovrani, bensì rendere più facile la vita alle imprese". Invece di rendere più facile la vita dei cittadini, loro come ala solito si buttano sulle imprese. Che tristezza.
Financial Times
Il Financial Times ha scritto che nella bozza di proposta è inclusa la possibilità di concedere un periodo di tolleranza di un anno alle imprese che violano le norme sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per i sistemi ad alto rischio per salute, sicurezza e diritti fondamentali dei cittadini.
Norme che entreranno in vigore da agosto 2026. Oggi la Commissione si è limitata a indicare che "la riflessione sulla proposta per l'Ai è in corso", nel quadro di semplificazione, allentamento e flessibilità della legislazione europea in settori sensibili, da quelli coinvolti nella transizione verde, alla responsabilità del business del controllo delle catene di approvvigionamento.
[post_title] => Bruxelles tollerante sulle norme dell'Ai per facilitare i grandi gruppi
[post_date] => 2025-11-10T13:24:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762781058000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501116
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ai giochi Olimpici sono associati valori importantissimi e fondamentali: l’85% degli intervistati ritiene che trasferiscano concetti come quelli di solidarietà, rispetto e correttezza; l’82% pensa che siano vicini al mondo della diversità e disabilità e il 75% crede possano stimolare il dialogo tra le generazioni. In primo piano, quindi, un forte coinvolgimento emotivo, oltre a grandi aspettative di ritorno economico e turistico sul territorio.
Sono questi gli elementi emersi dalla ricerca commissionata a Ipsos da Visa. «Quale sarà l’impatto dei giochi? Cosa si aspettano gli italiani? Come li guarderanno? Sono alcune delle domande che hanno strutturato la nostra indagine. - afferma Stefania Conti, Business Development Director, Financial Services Ipsos - Ci siamo rivolti a un campione rappresentativo tra i 18 e i 70 anni dei residenti nelle regioni direttamente interessate ai giochi e di chi intende visitare i luoghi che li ospiteranno.
500 interviste - 200 realizzate in Lombardia, 200 in Veneto e 100 in Trentino Alto Adige - hanno rivelato un elevato interesse per le competizioni nel 79% dei residenti delle tre regioni. Altre 100 interviste hanno coinvolto coloro che parteciperanno ai giochi provenendo da altre regioni d’Italia e hanno identificato un pubblico veramente coinvolto, che vuole vivere esperienze emozionanti. Ipsos ha poi indagato quali siano le aspettative su quanto i Giochi lasceranno nei territori interessati, quale sarà la loro eredità.
Il 63% degli intervistati - sia tra i cittadini residenti nelle regioni interessate che tra gli ospiti delle altre regioni - si attende ricadute positive da 3 a 10 anni in diversi ambiti, come la riqualificazione degli spazi pubblici e delle infrastrutture, il potenziamento dei trasporti - anche dal punto di vista della sostenibilità - le maggiori opportunità di lavoro con programmi educativi e il sostegno alle imprese locali. In primo piano anche la promozione dell’attività turistica a lungo termine: i territori si avvantaggeranno della competizione per mantenere nel tempo la loro attrattività.
Infatti per il 61% degli abitanti delle regioni coinvolte e il 75% di chi vive nelle altre regioni, Milano Cortina 2026 sarà anche l’occasione per vivere delle esperienze turistiche scoprendo dei borghi, con degustazioni gastronomiche ed esperienze di divertimento, benessere e convivialità, estendendo poi il proprio soggiorno oltre il periodo delle competizioni visitando altre regioni italiane. I giochi saranno anche un forte stimolo all'innovazione tecnologica.
L’indagine rileva il metodo di fruizione dei giochi. - prosegue Conti - Il 18% li seguirà dal vivo, ma oltre 7 persone su 10 sceglieranno la televisione (74%) e internet sarà il secondo media (37%), seguito da 4 persone su 10. Questo significa che la rete è uno strumento poliedrico che fa parte della quotidianità delle persone consentendo di seguire più gare contemporaneamente, restando in contatto con gli amici.
La digitalizzazione sarà quindi al centro di questi giochi che, grazie a un mix di touch-point, potranno essere seguiti anche sui giornali (24%) e attraverso la radio (14%). Infine e come rilevato dalla ricerca di Visa, - conclude - ci sono altissime aspettative sul fronte dei pagamenti digitali, nella convinzione che le possibilità di pagare cashless e con carte di credito e wallet digitali costituiranno le modalità di pagamento preferite. Per l’acquisto dello skipass, per le consumazioni in bar, ristoranti e baite, per tutti gli acquisti e per i mezzi di trasporto locali».
Chiara Ambrosioni
[post_title] => Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026: Ipsos indaga il coinvolgimento degli italiani
[post_date] => 2025-11-10T11:37:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762774624000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501010
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Con 23,8 milioni di arrivi aerei internazionali tra gennaio e settembre 2025, ovvero 1,2 milioni in più rispetto al 2024, la Grecia è pronta a battere un nuovo record di visitatori.
Secondo l'ultimo bollettino dell'istituto di ricerca Insete, affiliato alla Confederazione Greca del Turismo (SETE), tutti gli indicatori sono in crescita: visitatori, fatturato e capacità ricettiva. Questo slancio positivo conferma la posizione del Paese tra le destinazioni più performanti in Europa, sostenuta dalla forte domanda sia dai mercati europei che da quelli a lungo raggio.
Crescita continua negli aeroporti greci
Nei primi nove mesi dell'anno, il traffico aereo internazionale è aumentato del 5,5% . L'attività è cresciuta del 4,8% nel primo trimestre, del 5,9% nel secondo, prima di raggiungere un picco estivo. Tra luglio e settembre, 13,5 milioni di passeggeri sono atterrati in Grecia, 680.000 in più rispetto alle previsioni per il 2024 (+5,3%). Agosto è stato particolarmente forte, registrando un aumento del 6,2%.
L'aeroporto internazionale di Atene (AIA) si conferma il principale motore di crescita, con 7 milioni di passeggeri (+9,6%). Segue Salonicco con un aumento del 10%, superando i 2,1 milioni di arrivi. Più a sud, gli aeroporti del Peloponneso, in particolare Kalamata e Araxos , registrano una crescita a due cifre (+11%), trainata dal ritorno delle compagnie aeree stagionali e dei voli charter.
Le isole confermano
Tra le isole, Creta rimane la destinazione principale con 5 milioni di arrivi (+4,6%), seguita dal Dodecaneso (4,1 milioni, +2,2%) e dalle Isole Ionie (3,7 milioni, +4,7%). Solo le Cicladi hanno registrato un calo (-6,4%), un calo attribuito principalmente a Santorini (-12,8%), nonostante la stabilità di Mykonos (+2,4%).
Gli operatori del settore sottolineano una maggiore regolamentazione del traffico aereo verso Santorini durante l'alta stagione, nonché un limite agli arrivi delle navi da crociera, volto a preservare l'equilibrio ecologico dell'isola.
[post_title] => Grecia: da gennaio a settembre 2025 record di 23,8 milioni di arrivi internazionali
[post_date] => 2025-11-06T12:28:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762432123000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 500961
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => «A 20 anni dall’edizione di Torino 2006 i Giochi Invernali tornano sulle Alpi che sono il luogo deputato ideale. - esordisce Andrea Varnier, amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026 - Visa, partner storico dei Giochi Olimpici e Paralimpici, avrà un ruolo importantissimo per questa nuova edizione.
I dati raccolti dalla ricerca Visa Travel Intention Study e dall’indagine di Ipsos offrono una nuova prospettiva sui Giochi e quelli che più ci riempiono di orgoglio riguardano il loro valore. Anche dalle nostre indagini emerge un reale coinvolgimento da parte degli italiani, che credono nell’evento Olimpico molto più di quei paesi che non riescono a ospitarlo perché la popolazione non è favorevole. In Italia l'80% dei cittadini ama le Olimpiadi e crede nel loro valore positivo.
È un dato straordinario e importante anche per il movimento olimpico, che ha assegnato i giochi all’Italia per la quarta volta! Questo grande interesse emerge anche da dati empirici come le 130mila candidature di volontari, tra i quali ne sono stati scelti i 18mila che saranno operativi nel corso dei Giochi. Tanti giovani vedono questa esperienza di volontariato come un avvicinamento al mercato del lavoro. Rilevante, poi, la scelta di fare dei Giochi diffusi, che richiederà un grande impegno dal punto di vista organizzativo.
Si terranno a Milano le competizioni di hockey, pattinaggio di figura e di velocità e non stupisce il numero degli afflussi dall’Olanda: la nazionale olandese è infatti forte nel pattinaggio di velocità su pista lunga, una disciplina che verrà ospitata per la prima volta nella storia alle Olimpiadi invernali e le cui competizioni si terranno nel nuovo impianto temporaneo e sostenibile di Rho Fiera, dove abbiamo iniziato a fare il ghiaccio nei giorni scorsi.
Andremo, invece, a Predazzo per il salto; il comune della Val di Fiemme ha sempre avuto i trampolini e ha già ospitato delle edizioni dei Mondiali. Oggi gli impianti sono stati rinnovati. Abbiamo voluto costruire lì i trampolini proprio perché la gente di Predazzo conosce e ama quello sport e i Giochi sono il massimo evento sportivo possibile. Questo è un modello vincente e verrà utilizzato anche nell’organizzazione dell’edizione dei Giochi Invernali Olimpici Francia 2030: si va dove l’attesa è più grande.
Un ultimo dato importante è quello che riguarda le giovani generazioni, perché i Giochi Olimpici appassionano le vecchie generazioni, ma anche i giovani, che potranno seguire le competizioni in una modalità nuova dal punto di vista tecnologico. Lo testimoniano i dati raccolti: più del 50% dei biglietti è stato venduto a persone sotto i 40 anni. È un dato straordinario, che testimonia un interesse globale di persone giovani, anche rispetto a un evento che ha dei costi importanti, con l'acquisto del biglietto, il viaggio...
Un grande lavoro dovrà essere fatto anche dai territori montani che ospitano i giochi e dalla città di Milano, perché ogni spettatore è un potenziale turista e ha la fortuna di arrivare in un paese straordinario dove si può tranquillamente assistere a una sessione di pattinaggio di figura la sera, visitare Firenze il giorno dopo e tornare per un'altra sessione il giorno successivo.- conclude Varnier - È un lavoro che deve fare ciascuna comunità ed è una vera sfida».
Chiara Ambrosioni
[post_title] => La Fondazione Milano Cortina 2026 racconta l’amore dell’Italia per i Giochi Olimpici
[post_date] => 2025-11-06T11:54:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762430046000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "rutelli alla bit lancia il nuovo portale italia e applaude gli sforzi del settore turistico"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":117,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":669,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501560","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501564\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Adam Stewart[/caption]\r\nIl presidente esecutivo di Sandals Resorts International, Adam Stewart, ha espresso una valutazione dei danni causati dall'uragano al portfolio di hotel in Giamaica. Stewart ha detto che il Sandals South Coast, situato in un'area che è stata \"colpita in modo diretto\" dall'uragano Melissa, ha subito un impatto significativo, ma ha evitato danni strutturali.\r\n«Sono felice di annunciare che il South Coast, miracolosamente, non ha subito danni strutturali - ha affermato Stewart in un intervento riportato da Travel Weekly, aggiungendo che, sebbene alcuni elementi di design del resort siano stati danneggiati, gli edifici sono rimasti intatti. Tra questi, anche i bungalow sull'acqua che, nonostante necessitino di interventi di ristrutturazione interna, rimangono tutti strutturalmente integri. Secondo Stewart, il South Coast non solo sarà sottoposto a riparazioni, ma sarà oggetto di interventi di restyling durante la sua chiusura. «L'hotel verrà ristrutturato. Lo porteremo al livello 2.0».\r\nInterventi di restyling\r\nIl Sandals Montego Bay e il Sandals Royal Caribbean, che dovrebbero rimanere chiusi fino al 30 maggio come il South Coast, riceveranno interventi di restyling simili durante la loro chiusura.\r\n\r\n«Durante questo periodo di chiusura li porteremo a un livello 2.0 e attueremo alcune delle cose che abbiamo sempre voluto fare» ha affermato Stewart, aggiungendo che sia il Montego Bay che il Royal Caribbean hanno subito «danni» ai piani terra.\r\n\r\nStewart ha assicurato inoltre che l'azienda ha mantenuto gli stipendi e i benefit per il suo personale giamaicano durante le chiusure. «Abbiamo mantenuto il 100% dei nostri dipendenti in busta paga - ha affermato -. Abbiamo mantenuto attivi i nostri benefit pensionistici e i nostri programmi sanitari\".\r\n\r\nL'azienda sta inoltre supportando gli sforzi di soccorso attraverso la sua fondazione no-profit Sandals Foundation, che ha affermato di aver stanziato finora più di un milione di dollari in aiuti.\r\n\r\nStewart ha sottolineato il ruolo fondamentale del turismo nell'economia della Giamaica, definendolo \"l'industria economicamente più influente nella nostra società\".\r\n\r\n«Quindi, la realtà è che dobbiamo far ripartire la nostra economia, dobbiamo riaprire. E soprattutto in questi tempi così difficili, faremo sempre affidamento sui nostri partner consulenti di viaggio».\r\n\r\nSandals prevede di riaprire Sandali Dunn's River, Sandals Ochi, Sandals Royal Plantation, Sandals Negril e Beaches Negril il 6 dicembre.\r\n\r\n ","post_title":"Sandals, Adam Stewart: «Giamaica pronta a ripartire»","post_date":"2025-11-14T10:03:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1763114596000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501550","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stagione invernale 2025/26 positiva in casa di Italy Family Hotels. In pole position la vacanza in montagna per il Natale e il Capodanno. Secondo gli albergatori parte del consorzio che si sono espressi in un recente sondaggio, le famiglie italiane in vacanza cercano sempre più servizi e attenzioni relativi ai neonati e ai ragazzi adolescenti, e viaggiano frequentemente con l’animale domestico al seguito. Per i soggiorni fuori casa vince l’offerta all inclusive e aumenta la ricerca del long break di quattro o cinque notti, al posto della classica settimana di sette.\r\n\r\nI primi segnali relativi alla stagione invernale sono più che positivi per il consorzio. Ad oggi, le richieste complessive per i soggiorni di dicembre sono cresciute del 26% a confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. A livello delle destinazioni più ricercate per la vacanza in montagna per l’imminente inverno è il Trentino-Alto Adige - da sempre fiore all’occhiello in Italia per l’offerta delle vacanze in famiglia – a risultare come prima regione fra le richieste (+37,9% rispetto al 2024), con Andalo (nella foto) prima fra le località più cercate (+43,6%). E se sicuramente la montagna la fa da padrone per quanto riguarda la stagione invernale, interesse è suscitato anche dall’Emilia Romagna, che si posiziona terza fra le regioni (+49,8%). Tra le località ricercate sul portale italyfamillyhotels.it, Riccione è la prima di mare – al 14° posto – , famosa per l’offerta di soggiorni, spettacoli e attività proposte durante le festività natalizie (+67,8%).\r\nLe tendenze di viaggio\r\nIn vacanza, anche con bambini molto piccoli: sempre più famiglie partono con i neonati, e un recente sondaggio condotto fra gli albergatori Italy Family Hotels conferma che i servizi specifici per i piccolissimi nella fascia 0-2 anni sono sempre più richiesti. Negli hotel del consorzio le attenzioni per neonati e bambini spaziano dalla camera, al ristorante e all’animazione. Molte strutture offrono il baby-sitting per i piccolissimi anche di pochi mesi – come l’hotel Huber di Valles, dove le tate che si occupano dei bimbi fino a 30 mesi sono disponibili sette giorni su sette, con iscrizione il giorno precedente.\r\n\r\nCresce anche l’attenzione per l’universo teen. Il 75% degli albergatori interpellati rileva un aumento nelle richieste di attività per i ragazzi più grandi, che non cercano più solo il miniclub, ma esperienze dedicate, come escursioni, tornei e corsi relativi a sport o creatività. Al Cavallino Bianco Family Spa grand hotel i ragazzi dagli 11 anni trovano uno staff che organizza con loro gite, cacce al tesoro, uscite di gruppo per una pizza e lo shopping. L’animale domestico è, poi, sempre più parte della famiglia, anche in vacanza: il 70% degli intervistati afferma che aumentano le famiglie in viaggio con gli animali. Nella maggioranza degli Italy Family Hotels gli animali domestici sono ammessi, e diverse strutture offrono servizi specifici pensati per l’amico a quattro zampe.\r\n\r\nA livello di tipologia di soggiorno, le famiglie in vacanza cercano l’offerta all inclusive, come affermato dal 59% delle strutture che hanno partecipato al sondaggio. Cresce, ma con altri volumi (16%), anche la richiesta per la formula b&b. Si parte, infine, con flessibilità e meno notti fuori: per il 45% degli intervistati diminuisce la ricerca per la classica vacanza di una settimana piena, mentre cresce la richiesta per le quattro o cinque notti e il long weekend.\r\n\r\n \r\nEstate in crescita\r\nGuardando all’estate conclusasi a settembre, gli hotel del network Italy Family Hotels intervistati hanno registrato occupazioni molto alte nei mesi di punta, con agosto praticamente sold out: oltre 92% medio di camere occupate ad agosto 2025 (vs 91% nel 2024). Luglio 2025 ha chiuso con un’occupazione media dell’85,7%, leggermente superiore rispetto a luglio 2024 (84%). Il vero salto è a inizio stagione: giugno 2025 è passato da 68,2% di occupazione media nel 2024 a 74,5% nel 2025, cioè +6,3 punti percentuali.\r\n\r\n ","post_title":"Italy Family Hotels, in arrivo una stagione con il più","post_date":"2025-11-14T09:35:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1763112920000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Giamaica compie nuovi passi avanti nel ripristino della sua piena operatività, dopo il passaggio dell'uragano Melissa nelle scorse settiamane. I tre aeroporti internazionali - Sangster International (Montego Bay), Norman Manley (Kingston) e Ian Fleming (Ocho Rios) - sono aperti e le principali arterie stradali, tra cui l’intero asse Negril-Montego Bay-Ocho Rios-Kingston, risultano completamente percorribili, consentendo la ripresa dei trasporti pubblici e privati.\r\nAnche il sistema di telecomunicazioni è stato in gran parte ristabilito, con la copertura mobile e internet in rapido miglioramento, grazie al lavoro congiunto degli aiuti nazionali e internazionali.\r\nSul fronte dell’ospitalità - di cui si possono avere puntuali aggiornamenti sul portale ufficiale Travel Alerts della Giamaica - 33 strutture risultano ad oggi pienamente operative tra Negril, Montego Bay, Kingston e Ocho Rios, e oltre 50 hotel hanno già riaperto le prenotazioni per i prossimi soggiorni: la conferma della ripresa ufficiale del comparto turistico è prevista entro il 15 dicembre.\r\nIn questa fase di rilancio, il turismo si conferma un motore importante di ripartenza e di ripresa economica del Paese, essenziale per sostenere la ricostruzione delle comunità locali e mantenere vivo e forte il cuore dell’ospitalità giamaicana.\r\nIl Governo, per accelerare la piena ripresa, ha anche attivato la piattaforma ufficiale Support Jamaica, dedicata alla raccolta fondi e al coordinamento degli interventi di ricostruzione.","post_title":"Giamaica verso la piena operatività: aperti tutti e tre gli aeroporti internazionali","post_date":"2025-11-11T12:16:01+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1762863361000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501221","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Spencer & Carter introduce nel portale Clikki una nuova funzionalità basata sull’intelligenza artificiale. Da fine novembre gli agenti di viaggio e i tour operator avranno a disposizione un nuovo alleato: un sistema AI progettato e sviluppato da Mc Carty & Gloves, società del Gruppo Spencer & Carter, per rendere più semplice, rapida e intelligente la scelta delle coperture assicurative per i propri clienti.\r\nNiente più navigazione tra preventivatori diversi o confronti manuali. L’AI integrata nel portale analizza pochi input – destinazione, tipo di viaggiatore, esigenze specifiche – e restituisce in tempo reale le soluzioni più adatte, con focus su massimali, caratteristiche delle polizze e criteri spesso trascurati dai sistemi tradizionali.\r\nCon l’AI integrata in Clikki, l’agente di viaggio riceve una consulenza immediata, precisa e senza margini di errore. Può chiedere, ad esempio: “Qual è il massimale minimo consigliato per viaggiare negli Stati Uniti?” e ottenere subito una risposta basata su dati concreti, come gli elevati costi sanitari del Nord America. Il sistema suggerisce quindi la copertura più idonea, senza perdite di tempo in confronti manuali. Lo stesso accade per chi cerca una polizza che includa malattie pregresse o una tutela aggiuntiva sul bagaglio: l’intelligenza artificiale analizza la richiesta e individua automaticamente le opzioni migliori tra quelle disponibili sul portale di Spencer & Carter.\r\n\r\nOperatività quotidiana\r\nProgettato per supportare l’operatività quotidiana, il nuovo strumento risulta utile tanto alle agenzie di recente apertura – che possono così orientarsi più facilmente nell’offerta – quanto a quelle più esperte, fornendo un supporto concreto nei casi che richiedono approfondimenti, valutazioni su nuovi prodotti o risposte puntuali alle domande dei Clienti. In pratica, è come avere al proprio fianco un consulente esperto, capace di interpretare le esigenze del viaggiatore e fornire la soluzione più pertinente in pochi secondi.\r\nL’intelligenza artificiale non si ferma alla fase di vendita: entra in gioco anche nella gestione sinistri, attraverso la piattaforma My Clikki. Una volta indicata la tipologia di sinistro da aprire , il sistema fornisce immediatamente l’elenco dei documenti necessari per aprire il sinistro, aiutando gli Operatori a gestire ogni fase con ordine e senza perdite di tempo. Un supporto concreto anche quando il viaggio è già iniziato o si è concluso.\r\n“Dopo aver introdotto per primi sul mercato italiano la polizza Clikki Protect 100K, oggi compiamo un nuovo passo in avanti – dichiara soddisfatto Massimiliano Masaracchia, direttore commerciale Spencer & Carter –. L’AI che abbiamo sviluppato rappresenta un supporto completo, attivo sia nella fase di vendita sia nella gestione dei sinistri. Bastano poche domande per arrivare alla proposta giusta. È un’evoluzione naturale per una realtà come la nostra, da sempre attenta a offrire strumenti che semplificano il lavoro agli Operatori e rispondono concretamente alle sfide del mercato”.","post_title":"L'Intelligenza artificiale entra nel portale Clikki di Spencer & Carter","post_date":"2025-11-11T09:10:50+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1762852250000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501165","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel turismo di oggi non si parla più soltanto di destinazioni, ma di direzioni. BIT 2026, presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi, si prepara a esplorare il futuro del settore con il nuovo Think Tank, un laboratorio di idee che mette in dialogo esperti, operatori e istituzioni.\r\nPochi giorni fa sono stati rivelati i nomi dei cinque esperti che formeranno il suo Advisory Board, orientandone i lavori: Simon Anholt, Paolo Audino, Giovanna Manzi, Caroline Schaefer e Paolo Verri. In parallelo, sono partiti gli inviti che coinvolgeranno nel Think Thank un numero crescente di professionisti rappresentativi di tutte le diverse anime del Travel.\r\nI cinque protagonisti hanno commentato il lancio dell’Advisory Board, ciascuno dalla propria prospettiva.\r\nPer Simon Anholt, fondatore del Nation Brands Index, «la reputazione di un Paese può incidere molto sul turismo. L’Italia ne è una riprova: pur passando dal terzo al quarto posto nell’Index 2025, ha migliorato il punteggio complessivo, rafforzando l’immagine di nazione autentica e ispirazionale».\r\nUna visione che si intreccia con quella di Paolo Audino, giornalista e manager fieristico, per il quale «le manifestazioni del turismo stanno cambiando pelle: il valore non risiede più solo nella dimensione commerciale, ma nella capacità di generare conoscenza, relazioni e ispirazione».\r\n\r\nGiovanna Manzi, già CEO di Best Western Italia, invita a leggere l’innovazione come leva umana oltre che tecnologica: «L’intelligenza artificiale non sostituirà l’uomo: lo libererà da attività ripetitive, permettendo di dedicare più tempo all’ospite e all’esperienza».\r\nA questo si collega la riflessione di Caroline Schaefer, esperta di aviation e formazione: «Nel turismo, la competitività cresce con il digitale, che abilita intermodalità e personalizzazione per ampliare i flussi e ridurre l’impatto ambientale».\r\nPaolo Verri, infine, direttore della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, sottolinea la dimensione culturale del viaggio: «Il turista è un cittadino temporaneo, con diritti ma anche responsabilità verso i luoghi che attraversa».\r\n \r\nCon il Think Tank e il suo Advisory Board, BIT 2026 consolida la propria vocazione a essere piattaforma di confronto e innovazione per tutta la filiera. Un ecosistema che si esprimerà anche negli appuntamenti del Travel Makers Fest e nei sei distretti espositivi.\r\nAppuntamento a Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio 2026.\r\nScopri di più: https://bit.fieramilano.it/programma/think-tank.html\r\n","post_title":"Condivisione e confronto: cinque leader per guidare il Think Tank di BIT 2026","post_date":"2025-11-11T09:00:08+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1762851608000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501197","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Quando si tratta di grandi gruppi Bruxelles (intesa come Europa) fa la voce molle. Infatti è stata evasiva la reazione della Commissione europea sull'eventualità, annunciata dal Financial Times: di allentare alcuni aspetti delle norme sull'intelligenza artificiale per soddisfare le richieste del settore in particolare di numerosi grandi gruppi europei di vari comparti (da Airbus a Lufthansa) e del Big Tech americano. Il portavoce responsabile delle questioni digitali ha indicato che \"l'obiettivo non è diluire la legislazione, nella definizione della quale restiamo sovrani, bensì rendere più facile la vita alle imprese\". Invece di rendere più facile la vita dei cittadini, loro come ala solito si buttano sulle imprese. Che tristezza. \r\nFinancial Times\r\nIl Financial Times ha scritto che nella bozza di proposta è inclusa la possibilità di concedere un periodo di tolleranza di un anno alle imprese che violano le norme sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per i sistemi ad alto rischio per salute, sicurezza e diritti fondamentali dei cittadini.\r\n\r\nNorme che entreranno in vigore da agosto 2026. Oggi la Commissione si è limitata a indicare che \"la riflessione sulla proposta per l'Ai è in corso\", nel quadro di semplificazione, allentamento e flessibilità della legislazione europea in settori sensibili, da quelli coinvolti nella transizione verde, alla responsabilità del business del controllo delle catene di approvvigionamento. ","post_title":"Bruxelles tollerante sulle norme dell'Ai per facilitare i grandi gruppi","post_date":"2025-11-10T13:24:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1762781058000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501116","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ai giochi Olimpici sono associati valori importantissimi e fondamentali: l’85% degli intervistati ritiene che trasferiscano concetti come quelli di solidarietà, rispetto e correttezza; l’82% pensa che siano vicini al mondo della diversità e disabilità e il 75% crede possano stimolare il dialogo tra le generazioni. In primo piano, quindi, un forte coinvolgimento emotivo, oltre a grandi aspettative di ritorno economico e turistico sul territorio.\r\n\r\nSono questi gli elementi emersi dalla ricerca commissionata a Ipsos da Visa. «Quale sarà l’impatto dei giochi? Cosa si aspettano gli italiani? Come li guarderanno? Sono alcune delle domande che hanno strutturato la nostra indagine. - afferma Stefania Conti, Business Development Director, Financial Services Ipsos - Ci siamo rivolti a un campione rappresentativo tra i 18 e i 70 anni dei residenti nelle regioni direttamente interessate ai giochi e di chi intende visitare i luoghi che li ospiteranno.\r\n\r\n500 interviste - 200 realizzate in Lombardia, 200 in Veneto e 100 in Trentino Alto Adige - hanno rivelato un elevato interesse per le competizioni nel 79% dei residenti delle tre regioni. Altre 100 interviste hanno coinvolto coloro che parteciperanno ai giochi provenendo da altre regioni d’Italia e hanno identificato un pubblico veramente coinvolto, che vuole vivere esperienze emozionanti. Ipsos ha poi indagato quali siano le aspettative su quanto i Giochi lasceranno nei territori interessati, quale sarà la loro eredità.\r\n\r\nIl 63% degli intervistati - sia tra i cittadini residenti nelle regioni interessate che tra gli ospiti delle altre regioni - si attende ricadute positive da 3 a 10 anni in diversi ambiti, come la riqualificazione degli spazi pubblici e delle infrastrutture, il potenziamento dei trasporti - anche dal punto di vista della sostenibilità - le maggiori opportunità di lavoro con programmi educativi e il sostegno alle imprese locali. In primo piano anche la promozione dell’attività turistica a lungo termine: i territori si avvantaggeranno della competizione per mantenere nel tempo la loro attrattività.\r\n\r\nInfatti per il 61% degli abitanti delle regioni coinvolte e il 75% di chi vive nelle altre regioni, Milano Cortina 2026 sarà anche l’occasione per vivere delle esperienze turistiche scoprendo dei borghi, con degustazioni gastronomiche ed esperienze di divertimento, benessere e convivialità, estendendo poi il proprio soggiorno oltre il periodo delle competizioni visitando altre regioni italiane. I giochi saranno anche un forte stimolo all'innovazione tecnologica. \r\n\r\nL’indagine rileva il metodo di fruizione dei giochi. - prosegue Conti - Il 18% li seguirà dal vivo, ma oltre 7 persone su 10 sceglieranno la televisione (74%) e internet sarà il secondo media (37%), seguito da 4 persone su 10. Questo significa che la rete è uno strumento poliedrico che fa parte della quotidianità delle persone consentendo di seguire più gare contemporaneamente, restando in contatto con gli amici.\r\n\r\nLa digitalizzazione sarà quindi al centro di questi giochi che, grazie a un mix di touch-point, potranno essere seguiti anche sui giornali (24%) e attraverso la radio (14%). Infine e come rilevato dalla ricerca di Visa, - conclude - ci sono altissime aspettative sul fronte dei pagamenti digitali, nella convinzione che le possibilità di pagare cashless e con carte di credito e wallet digitali costituiranno le modalità di pagamento preferite. Per l’acquisto dello skipass, per le consumazioni in bar, ristoranti e baite, per tutti gli acquisti e per i mezzi di trasporto locali».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n","post_title":"Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026: Ipsos indaga il coinvolgimento degli italiani","post_date":"2025-11-10T11:37:04+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762774624000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501010","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con 23,8 milioni di arrivi aerei internazionali tra gennaio e settembre 2025, ovvero 1,2 milioni in più rispetto al 2024, la Grecia è pronta a battere un nuovo record di visitatori.\r\n\r\nSecondo l'ultimo bollettino dell'istituto di ricerca Insete, affiliato alla Confederazione Greca del Turismo (SETE), tutti gli indicatori sono in crescita: visitatori, fatturato e capacità ricettiva. Questo slancio positivo conferma la posizione del Paese tra le destinazioni più performanti in Europa, sostenuta dalla forte domanda sia dai mercati europei che da quelli a lungo raggio.\r\nCrescita continua negli aeroporti greci\r\nNei primi nove mesi dell'anno, il traffico aereo internazionale è aumentato del 5,5% . L'attività è cresciuta del 4,8% nel primo trimestre, del 5,9% nel secondo, prima di raggiungere un picco estivo. Tra luglio e settembre, 13,5 milioni di passeggeri sono atterrati in Grecia, 680.000 in più rispetto alle previsioni per il 2024 (+5,3%). Agosto è stato particolarmente forte, registrando un aumento del 6,2%.\r\n\r\nL'aeroporto internazionale di Atene (AIA) si conferma il principale motore di crescita, con 7 milioni di passeggeri (+9,6%). Segue Salonicco con un aumento del 10%, superando i 2,1 milioni di arrivi. Più a sud, gli aeroporti del Peloponneso, in particolare Kalamata e Araxos , registrano una crescita a due cifre (+11%), trainata dal ritorno delle compagnie aeree stagionali e dei voli charter.\r\nLe isole confermano\r\nTra le isole, Creta rimane la destinazione principale con 5 milioni di arrivi (+4,6%), seguita dal Dodecaneso (4,1 milioni, +2,2%) e dalle Isole Ionie (3,7 milioni, +4,7%). Solo le Cicladi hanno registrato un calo (-6,4%), un calo attribuito principalmente a Santorini (-12,8%), nonostante la stabilità di Mykonos (+2,4%).\r\nGli operatori del settore sottolineano una maggiore regolamentazione del traffico aereo verso Santorini durante l'alta stagione, nonché un limite agli arrivi delle navi da crociera, volto a preservare l'equilibrio ecologico dell'isola.","post_title":"Grecia: da gennaio a settembre 2025 record di 23,8 milioni di arrivi internazionali","post_date":"2025-11-06T12:28:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762432123000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500961","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«A 20 anni dall’edizione di Torino 2006 i Giochi Invernali tornano sulle Alpi che sono il luogo deputato ideale. - esordisce Andrea Varnier, amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026 - Visa, partner storico dei Giochi Olimpici e Paralimpici, avrà un ruolo importantissimo per questa nuova edizione.\r\n\r\nI dati raccolti dalla ricerca Visa Travel Intention Study e dall’indagine di Ipsos offrono una nuova prospettiva sui Giochi e quelli che più ci riempiono di orgoglio riguardano il loro valore. Anche dalle nostre indagini emerge un reale coinvolgimento da parte degli italiani, che credono nell’evento Olimpico molto più di quei paesi che non riescono a ospitarlo perché la popolazione non è favorevole. In Italia l'80% dei cittadini ama le Olimpiadi e crede nel loro valore positivo.\r\n\r\nÈ un dato straordinario e importante anche per il movimento olimpico, che ha assegnato i giochi all’Italia per la quarta volta! Questo grande interesse emerge anche da dati empirici come le 130mila candidature di volontari, tra i quali ne sono stati scelti i 18mila che saranno operativi nel corso dei Giochi. Tanti giovani vedono questa esperienza di volontariato come un avvicinamento al mercato del lavoro. Rilevante, poi, la scelta di fare dei Giochi diffusi, che richiederà un grande impegno dal punto di vista organizzativo.\r\n\r\nSi terranno a Milano le competizioni di hockey, pattinaggio di figura e di velocità e non stupisce il numero degli afflussi dall’Olanda: la nazionale olandese è infatti forte nel pattinaggio di velocità su pista lunga, una disciplina che verrà ospitata per la prima volta nella storia alle Olimpiadi invernali e le cui competizioni si terranno nel nuovo impianto temporaneo e sostenibile di Rho Fiera, dove abbiamo iniziato a fare il ghiaccio nei giorni scorsi.\r\n\r\nAndremo, invece, a Predazzo per il salto; il comune della Val di Fiemme ha sempre avuto i trampolini e ha già ospitato delle edizioni dei Mondiali. Oggi gli impianti sono stati rinnovati. Abbiamo voluto costruire lì i trampolini proprio perché la gente di Predazzo conosce e ama quello sport e i Giochi sono il massimo evento sportivo possibile. Questo è un modello vincente e verrà utilizzato anche nell’organizzazione dell’edizione dei Giochi Invernali Olimpici Francia 2030: si va dove l’attesa è più grande.\r\n\r\nUn ultimo dato importante è quello che riguarda le giovani generazioni, perché i Giochi Olimpici appassionano le vecchie generazioni, ma anche i giovani, che potranno seguire le competizioni in una modalità nuova dal punto di vista tecnologico. Lo testimoniano i dati raccolti: più del 50% dei biglietti è stato venduto a persone sotto i 40 anni. È un dato straordinario, che testimonia un interesse globale di persone giovani, anche rispetto a un evento che ha dei costi importanti, con l'acquisto del biglietto, il viaggio...\r\n\r\nUn grande lavoro dovrà essere fatto anche dai territori montani che ospitano i giochi e dalla città di Milano, perché ogni spettatore è un potenziale turista e ha la fortuna di arrivare in un paese straordinario dove si può tranquillamente assistere a una sessione di pattinaggio di figura la sera, visitare Firenze il giorno dopo e tornare per un'altra sessione il giorno successivo.- conclude Varnier - È un lavoro che deve fare ciascuna comunità ed è una vera sfida».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n","post_title":"La Fondazione Milano Cortina 2026 racconta l’amore dell’Italia per i Giochi Olimpici","post_date":"2025-11-06T11:54:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762430046000]}]}}