6 December 2024

Oriana, presidente di Aspesi: «Il turismo è il futuro del settore immobiliare, ma occorre snellire il sistema»

[ 0 ]

oriana_presidente_di_aspesi_il_turismo_e_il_futuro_del_settore_immobiliare_ma_occorre_snellire_il_sistema_imagelarge

Gli operatori immobiliari investiranno sempre più nel settore turistico. Ne è convinto Federico Filippo Oriana (nella foto), presidente dell’Associazione nazionale tra società di promozione e sviluppo immobiliare (Aspesi): «Il turismo è il futuro del mercato immobiliare, il settore in cui le imprese di costruzione concentreranno i propri sforzi». I primi segni di cambiamento di rotta sono già visibili: «Se tradizionalmente il settore turistico calamitava il 10% degli investimenti del mercato immobiliare italiano, quest’anno la percentuale si è elevata al 20%». Secondo Oriana, però, lo slancio dovrebbe essere maggiormente assecondato dalla pubblica amministrazione: «In Italia c’è poca elasticità, gli immobiliaristi hanno le mani legate da una burocrazia tragica: così si ostacola lo sviluppo, occorre snellire il sistema».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480174 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Quale il ruolo degli agenti di viaggi nella definizione di un prodotto incoming? E come costruire un’offerta adeguata a un mercato in costante divenire? Sono alcune delle domande a cui si è provato a dare una risposta in occasione di un'iniziativa organizzata a Grosseto da Toscana Promozione Turistica in collaborazione con Travel Open Day, settore eventi di Travel Quotidiano: il primo evento in regione specificamente dedicato alle adv e ai tour operator del territorio. Sul palco si sono alternati rappresentanti di tutte le principali associazioni di categoria e delle istituzioni locali, nonché gli esponenti di alcune tra i più importanti operatori del settore. Ne è emersa una figura chiave per l’incoming: il professionista dei viaggi organizzati, unico profilo realmente capace di garantire quel valore aggiunto in grado di far uscire il turismo dalle secche della massificazione di prodotto e quindi dai rischi dell’overtourism. Il tutto, a patto naturalmente di riuscire a costruire una reale collaborazione tra tutti gli stakeholder del territorio, dando concretezza al mantra del fare rete. Un'espressione tanto amata a parole quanto poco poi tradotta in azioni concrete ma che mai come nell’incoming è condizione sine qua non di un'offerta di qualità. Investire “Investire sul ruolo di tour operator e agenzie di viaggio è fondamentale oggi, per far sì che il patrimonio di professionalità che hanno da offrire si rafforzi e possa offrire nuove opportunità ai viaggiatori che vorranno scegliere la nostra regione - ha confermato l'assessore a Turismo ed economia della Toscana, Leonardo Marras -. Occorre lavorare per intercettare sempre maggiore valore aggiunto e verticalizzare le esperienze turistiche". Non si può inoltre dimenticare il fattore innovazione, soprattutto in tema di digitalizzazione: un elemento necessario anche solo semplicemente per iniziare a parlare ai mercati internazionali, ma di cui spesso coloro che ne avrebbero più bisogno, soprattutto le destinazioni secondarie, risultano essere meno provviste. “Quello a cui puntiamo - ha spiegato il direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi - è dare elementi di conoscenza alle agenzie di viaggio quando puntino a incrementare il loro lavoro con l’incoming, affinché lo facciano sfruttando prima di tutto gli strumenti che la regione mette loro a disposizione”. Tre panel La giornata si è quindi declinata in tre panel distinti: il primo ha visto il coinvolgimento del direttore nazionale Fto, Gabriele Milani, dei presidenti di Fiavet e Aidit Toscana, Pier Carlo Testa e Andrea Giannetti, nonché di Federica Bellinazzi di Maavi, di Carlo Gistri di Assoviaggi, e dei presidenti di Federalberghi, Confturismo-Confcommercio Toscana e di Assoturismo-Confesercenti della provincia di Grosseto, Daniele Barbetti e Gianluca Soldateschi. A seguire sono intervenuti la presidente della traveltech Destination Italia, Dina Ravera, il senior account manager di GetYourGuide, Pio Macchiarulo, il ceo e produce manager dell’operatore tedesco specializzato sull’Italia Ottima Reisen, Antonio Giannandrea, il managing director del to incoming Trentino Holidays, Luca Moschini, e il director Italy dell’operatore dedicato al turismo attivo S-Cape Travel, Tullia Caballero. Il pomeriggio, infine, è stato dedicato all’approfondimento delle strategie di promozione e verticalizzazione del prodotto Toscana, a cura dello stesso Tapinassi e di Flavia Cori della Fondazione Sistema Toscana.  "Nel nostro paese sono presenti diversi modelli che funzionano molto bene – ha concluso Claudio Dell’Accio, referente sviluppo eventi di Travel Open Day -. Proprio per questo è importante conoscere come alcuni di questi hanno costruito il proprio prodotto destinazione, come lo hanno digitalizzato e quali sono stati gli accordi con i creatori dell'offerta turistica. La presenza delle associazioni di categoria, invece, è servita per stimolare proposte da parte loro sull’incoming e sulla formazione di tour operator e agenzie di viaggio in questo senso”. [post_title] => Grosseto: evento incoming di Toscana promozione e Travel sul ruolo di adv e to [post_date] => 2024-12-02T11:45:47+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733139947000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479927 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Servipan Italia, leader indiscusso nell’outsourcing alberghiero con un fatturato di oltre 15 milioni di euro nel 2024, annuncia l’acquisizione completa del brand Peter Pan Premium Entertainment, punto di riferimento nazionale per l’intrattenimento di alta qualità nel settore turistico. Questa operazione strategica, che segue un anno di partnership tra le due realtà, rappresenta un’evoluzione cruciale per Servipan, che conferma la propria visione d’avanguardia nel turismo italiano e integra nel proprio portafoglio un brand prestigioso e riconosciuto. Fondato nel 1993, Peter Pan Premium Entertainment ha intrapreso nel 2024 un processo di trasformazione radicale, distinguendosi con una formula di servizi premium e un team di oltre 500 addetti stagionali, ponendosi tra i leader del settore. «La nostra fiducia in Peter Pan Premium Entertainment è totale - afferma l’Avvocato Mignone, Amministratore Delegato di Servipan -. Dopo un anno di affiancamento, l’acquisizione del 100% delle quote è un passo naturale e determinante. Vogliamo rilanciare e potenziare questa realtà unica, destinando nuovi investimenti alla sua crescita e posizionamento sul mercato. L’espansione punterà sugli aspetti digitali e su una costante innovazione nella ricerca per offrire esperienze ancora più esclusive ai nostri clienti». Con questa acquisizione, Servipan Italia consolida ulteriormente il suo ruolo di leader nel settore dell'ospitalità, dimostrando un impegno concreto verso un'offerta sempre più completa e distintiva. Gli hotel italiani potranno così contare non solo su un servizio gestionale impeccabile, ma anche su un intrattenimento premium, che rappresenta il nuovo standard dell’eccellenza. Per maggiori informazioni: Servipan Italia Tel 0721 185 0337 Email: info@servipan.it Sito web: www.servipan.it [post_title] => Servipan acquisisce il 100% di Peter Pan Premium Entertainment [post_date] => 2024-11-29T09:12:10+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732871530000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479988 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Korean Air ha ottenuto il sì dall'Antitrust dell'Unione europea al progetto di fusione con Asiana Airlines. L'atteso semaforo verde da Bruxelles è arrivato oggi, con la conferma che Korean Air ha soddisfatto tutte le condizioni richieste per il merger. Nel febbraio 2024, la Commissione europea ha concesso l'approvazione condizionata a due requisiti fondamentali: garantire la stabilità delle operazioni con l'ingresso di un remedy taker su quattro rotte europee che verrebbero a sovrapporsi con la fusione (Barcellona, Francoforte, Parigi e Roma) e la dismissione delle attività cargo di Asiana. Il vettore designato a coprire questo ruolo sulle rotte europee, come indicato da Korean Air, è T'way Air: la compagnia coreana si è impegnata a garantire un supporto operativo a quest'ultimo, compresi gli aeromobili, l'equipaggio di volo e i servizi di manutenzione. Air Incheon è stata invece approvata come acquirente delle attività cargo di Asiana Airlines. Korean Air ha presentato l'approvazione finale della Commissione europea al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e prevede di completare la transazione entro dicembre 2024. [post_title] => Korean Air: semaforo verde dall'Ue alla fusione con Asiana Airlines [post_date] => 2024-11-28T10:47:13+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732790833000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479689 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 600 persone iscritte, 30 aziende partner, 15 media e un programma che ha visto l’intervento di 30 esperti italiani e internazionali. Sono i numeri dell'ultima Wellness Hospitality Conference organizzata presso l'Nh Collection CityLife da Teamwork Hospitality. Un appuntamento dedicato al mondo del benessere, alla sua evoluzione, ai trend che influenzano il settore, ai concept e alle innovazioni richieste dal comparto termale e dalle spa degli hotel, per soddisfare al meglio i servizi e le esigenze degli ospiti. “Nei prossimi anni, l’ambizione è di trasformare la Wellness Hospitality Conference in un evento globale, riconosciuto come il luogo d’incontro privilegiato per l’innovazione e la leadership nel settore - spiega il ceo di Teamwork, Mauro Santinato -. Vogliamo espandere la rete di collaborazioni internazionali, coinvolgere nuove realtà all’avanguardia e approfondire temi come la sostenibilità, la tecnologia nel mondo del benessere e le strategie per attrarre le nuove generazioni di viaggiatori. Inoltre, il nostro obiettivo è di rafforzare il ruolo dell’Italia come hub per la wellness hospitality, valorizzando la tradizione e il know-how tricolore, ma al contempo guardando al futuro con un approccio visionario”. Durante la conferenza, organizzata con tavole rotonde, seminari e interviste sono state affrontante diverse tematiche: la tourism e wellness economy; i trend immobiliari; la progettazione di una spa che sia di valore, ma anche sostenibile. A queste si sono aggiunte il nuovo concetto di medical spa e longevity oltre che l’applicazione della tecnologia e dell’innovazione nel settore benessere. Molti anche i case studies di successo che caratterizzano il panorama italiano e internazionale presentati, oltre alle preziose testimonianze di professionisti spa manager e spa consultants. [post_title] => Santinato, Teamwork: "Vogliamo rendere la Wellness Hospitality Conference un evento globale" [post_date] => 2024-11-25T12:14:21+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732536861000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478850 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'isola di Mauritius incanta il visitatore con la ricchezza della sua offerta e la possibilità di incontrare un affascinante intreccio di storie e culture, oltre a una calda accoglienza, sin dall'ingresso nel Lux* Belle Mare. «L'ospite cerca un'esperienza di relax e la possibilità di dedicare del tempo e sé stesso e alla propria famiglia - afferma Sheila Malloo, general manager dell’hotel - Il nostro è un luogo capace di portare luce e gioia a chi desidera trovare un momento di relax immerso nella bellezza, vuole sentirsi libero e scoprire il calore di Mauritius. L’identità dell’hotel è data dall’accoglienza e dalla competenza del suo personale». Affacciato sulle acque dell'oceano Indiano e sui mille metri di una delle più belle spiagge di Mauritius, la struttura racconta la filosofia affordable luxury di Lux* Resorts & Hotels. Il complesso è dotato di 174 suite, di cui 22 wellness junior, 12 ville immerse nel verde con vista mare e una The Grand Lux*. Disponibili pure 2 mila mq di piscina, spazi per il wellness, con la Lux* Me Spa, il fitness e tanti sport, anche acquatici. Oltre all’ampio spazio con personale esperto a cui affidare i figli da zero a 17 anni. In primo piano l'offerta della ristorazione, in linea con l'obiettivo "Waste 0" del gruppo, che produce parte delle proprie necessità in una vicina fattoria ed è attento al vegan e al vegetariano, oggi al 40% dell'offerta. «Abbiamo incredibili opportunità gastronomiche - sottolinea il general manager -: l'Amari by Vineet, con la sua cucina fusion indiana, è una stella Michelin. Nel Duck Laundry, tre chef cinesi si occupano della realizzazione dei piatti. Il ristorante Mondo, aperto per tutti i pasti, serve cucina asiatica e mediterranea e offre l’angolo indiano e libanese, oltre a un buffet su misura per i bambini». Il Beach Rouge, ristorante trendy e lounge presente in tutti gli hotel del gruppo, si trova poi sulla spiaggia con una curata cucina mediterranea, coadiuvato per la preparazione della pizza dallo chef italiano Roberto Davanzo. Il Lux* Belle Mare tosta inoltre il proprio caffè creando un blend di chicchi provenienti da Colombia, Salvador e Nicaragua. Anche il pastry chef tosta qui le fave di cacao per realizzare dessert deliziosi e il gelato Ici - con un proprio brand - viene preparato ogni giorno. Tra i diversi aspetti della cura dell’ospite Sheila Malloo parla del Phone Home: «Pensando a come migliorare l’offerta e ai nostri ospiti senior abbiamo deciso di installare una cabina telefonica in stile londinese, da cui si può chiamare gratuitamente in tutto il mondo. Inoltre ogni giorno vengono nascosti nel giardino dei divertenti messaggi nella bottiglia con una sorpresa all’interno, che danno il via a una vivace caccia al tesoro tra gli ospiti». Queste caratteristiche e attenzioni, oltre alla bellezza della location, hanno portato al Lux* Belle Mare prestigiosi riconoscimenti nel 2024, come l’essere One of the finest property in the world nella scelta di Forbes Travel Guide e il terzo posto nella categoria degli Indian ocean resort del Readers’ choice award di Condé Nast Traveller. Quando visitare Mauritius? Tutto l'anno. Il turismo è una delle risorse economiche più importanti dell’isola. Si possono fare escursioni, sport acquatici e trekking nell’interno, visitando cascate e l’affascinante Terra dei sette colori di Chamarel. Tante le connessioni, con voli diretti o con scalo di Air Mauritius, British Airways, Emirates, Cross Air, Air France… «Oggi il viaggiatore cerca l’human touch, delle connessioni che lo tocchino nel profondo e creino memorie indimenticabili. - conclude Sheila Malloo -. Solo le persone possono creare memorie e il nostro team a Lux* Belle Mare, con il suo calore, aiuta il turista a tornare a casa arricchito». [gallery ids="478856,478857,478859,478854,478858,478852"] [post_title] => Mauritius: dall’accoglienza del Lux* Belle Mare alla scoperta della bellezza dell’isola [post_date] => 2024-11-22T10:52:40+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732272760000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479496 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Negli ultimi dieci anni, il business degli affitti turistici ha conosciuto una crescita esponenziale. Piattaforme come Airbnb, Booking.com e Vrbo hanno trasformato il modo in cui i viaggiatori cercano alloggi e come i proprietari possono monetizzare le loro proprietà. Sebbene i benefici di questo modello siano numerosi, esistono anche delle sfide a cui i proprietari devono far fronte. Per massimizzare le performance degli affitti turistici, la gestione affitti brevi è diventata una parte essenziale della strategia, e gli strumenti giusti possono fare la differenza tra il successo e il fallimento. Perché il business degli affitti turistici è un'ottima opportunità? Alta redditività: Gli affitti turistici offrono una redditività molto più alta rispetto agli affitti tradizionali a lungo termine. Mentre un affitto a lungo termine garantisce introiti costanti ma limitati, gli affitti a breve termine permettono di adeguare il prezzo in base alla domanda e alle stagioni alte. Durante le vacanze, le festività o eventi speciali, i prezzi possono aumentare notevolmente, portando a una maggiore redditività. Flessibilità per il proprietario: Una delle principali vantaggi è la flessibilità. I proprietari possono scegliere quando e per quanto tempo affittare la propria proprietà. Questo è ideale per coloro che non vogliono impegnarsi con inquilini a lungo termine e preferiscono avere l'opzione di utilizzare la proprietà per altri scopi quando non è in affitto. Diversificazione delle entrate: Per gli investitori immobiliari, gli affitti turistici rappresentano un'ottima forma di diversificazione delle fonti di reddito. Invece di dipendere da un solo tipo di inquilino o affittuario, possono affittare la loro proprietà in modo stagionale o per tutto l'anno a viaggiatori provenienti da diverse parti del mondo. Domanda in crescita: Con l'aumento del turismo, specialmente dopo la pandemia, le persone cercano sempre più sistemazioni uniche e personalizzate. Gli affitti turistici offrono un'alternativa agli hotel tradizionali, consentendo ai viaggiatori di vivere esperienze più autentiche e locali. Questo ha aumentato la domanda di proprietà in affitto, beneficiando così i proprietari. Gli trumenti per una gestione affitti brevi efficiente Per gestire in modo efficace gli affitti turistici e sfruttare tutti i vantaggi di questo settore, i proprietari necessitano di strumenti specializzati. La gestione affitti brevi comporta una serie di attività, come la gestione delle prenotazioni, la comunicazione con gli ospiti, la definizione dei prezzi e l'ottimizzazione delle operazioni. Di seguito sono riportati alcuni degli strumenti chiave che possono facilitare queste attività. Channel manager: Uno degli strumenti più potenti per gestire gli affitti turistici è il channel manager. Questo strumento consente ai proprietari di gestire tutte le loro piattaforme di affitto da un unico posto, sincronizzando la disponibilità e i prezzi delle proprietà su più siti web (come Airbnb, Booking.com e altri). Ciò evita problemi come l'overbooking, dove un proprietario potrebbe avere prenotazioni su due piattaforme diverse per le stesse date. I migliori channel manager sono quelli che offrono integrazioni con un ampio numero di piattaforme, hanno un'interfaccia facile da usare e offrono funzionalità avanzate come l'aggiornamento automatico dei prezzi in base alla domanda o l'analisi delle tendenze del mercato. Alcuni dei migliori sul mercato includono strumenti come Guestline, Lodgify e Smoobu. Con questi channel manager, la gestione degli affitti turistici diventa più agile, risparmiando tempo e riducendo al minimo gli errori. Software di gestione proprietà (PMS): Oltre a un channel manager, un software di gestione delle proprietà (PMS) è un'altra soluzione fondamentale per ottimizzare la gestione degli affitti brevi. Questi strumenti consentono di automatizzare numerosi aspetti, dalla gestione delle prenotazioni al check-in e check-out, dalla gestione delle pulizie alla generazione di report finanziari. Pricing e yield management: La strategia di pricing è cruciale nel settore degli affitti turistici. I proprietari devono avere la capacità di modificare i prezzi in tempo reale in base alla domanda e alle tendenze stagionali. Strumenti avanzati di yield management come PriceLabs o Beyond Pricing aiutano a ottimizzare i prezzi, garantendo che le proprietà siano sempre competitive, massimizzando i guadagni senza perdere prenotazioni. Automazione della comunicazione: Un altro aspetto fondamentale per una gestione efficace degli affitti brevi è la comunicazione con gli ospiti. Rispondere rapidamente alle richieste e mantenere una comunicazione chiara può fare una grande differenza nell'esperienza dell'ospite. Strumenti come Smartbnb o Guesty offrono funzionalità di messaggistica automatica, consentendo ai proprietari di inviare risposte predefinite a domande frequenti, confermare prenotazioni e inviare informazioni utili prima del check-in. Il business degli affitti turistici rappresenta una grande opportunità per i proprietari di case, immobili o appartamenti. Tuttavia, per ottenere il massimo successo, è necessario affrontare con competenza la gestione affitti brevi e utilizzare gli strumenti giusti. I migliori channel manager, insieme ad altre soluzioni tecnologiche, possono fare una differenza significativa, ottimizzando la gestione delle prenotazioni, migliorando l'esperienza degli ospiti e aumentando la redditività. Con la giusta strategia e gli strumenti adeguati, il settore degli affitti turistici può offrire rendimenti elevati e sostenibili nel tempo. [post_title] => Il settore degli affitti turistici: vantaggi e strumenti chiave per il successo [post_date] => 2024-11-21T12:56:53+00:00 [category] => Array ( [0] => informazione-pr [1] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Informazione PR [1] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732193813000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479493 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si conclude la vicenda legata al Bauer di Venezia, coinvolto a fine 2023 nel crack del colosso austriaco Signa. E' stata infatti confermata ufficialmente ieri sera la voce che vedeva Mohari Hospitality in prima fila per l'acquisizione del trophy asset sulla laguna. La compagnia cipriota specializzata in investimenti immobiliari di lusso si è aggiudicata l'albergo in partnership con il gruppo israeliano Omnam Investment, per una cifra attorno ai 300 milioni di euro. Una volta terminati i lavori di restyling, già interrotti in seguito al fallimento di Signa, per un ulteriore impegno di 150 milioni, la struttura sarà brandizzata Rosewood Hotels & Resorts. Mohari e Omnam sono stati assistiti nell'acquisizione da Kryalos sgr, Dla Piper, Deloitte, Eastdil Secured, Cbre e Cushman & Wakefield. Gli investimenti Mohari Hospitality includono una selezione di proprietà di lusso operanti sotto vari marchi, tra cui i Four Seasons Madrid e Peninsula Papagayo, nonché il futuro Baccarat Florence Villa Camerata, l'1 Hotel Toronto la Ritz-Carlton Yacht Collection. Inoltre, la compagnia possiede Tao Hospitality Group, specializzato nella ristorazione, vita notturna e intrattenimento. Four [post_title] => Il Bauer di Venezia va a Mohari e Omnam. Sarà griffato Rosewood [post_date] => 2024-11-21T12:46:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732193186000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479469 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Star Alliance ha inaugurato la sua prima lounge in Asia, all'aeroporto di Guangzhou, in Cina: la nuova lounge è disponibile per i passeggeri di prima e business classe e per i membri dell'alleanza con status Gold sui voli delle compagnie aeree associate in partenza dal Terminal 1.  La lounge è situata in uno spazio dedicato al livello superiore della lounge esistente del Gbia nell'area internazionale del Terminal 1 e offre un accesso esclusivo agli ospiti delle compagnie aeree membri di Star Alliance. Un ambiente confortevole accoglie i viaggiatori 24 ore su 24, su una superficie di 750 metri quadrati che può ospitare fino a 100 persone. “Le lounge sono una componente fondamentale per l'esperienza di viaggio che vogliamo offrire ai passeggeri delle nostre compagnie aeree associate - ha dichiarato Theo Panagiotoulias, ceo di Star Alliance -. Come hub strategico in Asia, Guangzhou è un'importante porta d'ingresso per i nostri ospiti. Siamo entusiasti di inaugurare la nostra prima lounge in Asia, data l'importanza del continente per la crescita dell'aviazione oggi e negli anni a venire”. Considerata la crescente importanza dell'hub di Guangzhou in Asia, Star Alliance aprirà una nuova lounge nel futuro Terminal 3 dell'aeroporto internazionale di Guangzhou Baiyun. Attualmente, dieci compagnie aeree partner di Star Alliance operano da Guangzhou, tra cui Air China, Ana, Asiana Airlines, Egyptair, Ethiopian Airlines, Eva Air, Shenzhen Airlines, Singapore Airlines, Thai e Turkish Airlines, offrendo 774 partenze settimanali verso 50 destinazioni in 10 Paesi. [gallery ids="479472,479476,479473"] [post_title] => Star Alliance ha aperto a Guangzhou la sua prima lounge in Asia [post_date] => 2024-11-21T09:58:55+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732183135000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479382 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ennesimo colpo di scena nella vicenda del Bauer di Venezia, coinvolto nel crack di fine 2023 del colosso austriaco Signa. Stando ad alcune fonti finanziarie, Mohary Hospitality sarebbe infatti in procinto di rivelarne la proprietà dal fondo Usa King Street Capital Management, già tra i principali finanziatori della stessa Signa, per 300 milioni di euro. Mohari è una compagnia cipriota specializzata in investimenti immobiliari di lusso, proprietaria di varie strutture tra cui il futuro Baccarat Florence Villa Camerata. La società avrebbe superato la concorrenza di competitor importanti come Bernard Arnault, fondatore del gruppo Lvmh, nonché di fondi di investimento arabi e di altri operatori internazionali. Una volta completata l'acquisizione, per cui mancherebbero solamente gli ultimi dettagli, l'intenzione sarebbe quella di investire ulteriori capitali per circa 150 milioni di euro, al fine di ultimare i lavori di restyling della proprietà, interrotti a seguito delle difficoltà insorte con il crack Signa. [post_title] => La società d'investimento cipriota Mohary Hospitality vicina all'acquisizione del Bauer di Venezia [post_date] => 2024-11-20T12:49:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732106994000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "oriana presidente di aspesi il turismo e il futuro del settore immobiliare ma occorre snellire il sistema" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":92,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":405,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480174","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Quale il ruolo degli agenti di viaggi nella definizione di un prodotto incoming? E come costruire un’offerta adeguata a un mercato in costante divenire? Sono alcune delle domande a cui si è provato a dare una risposta in occasione di un'iniziativa organizzata a Grosseto da Toscana Promozione Turistica in collaborazione con Travel Open Day, settore eventi di Travel Quotidiano: il primo evento in regione specificamente dedicato alle adv e ai tour operator del territorio.\r\n\r\nSul palco si sono alternati rappresentanti di tutte le principali associazioni di categoria e delle istituzioni locali, nonché gli esponenti di alcune tra i più importanti operatori del settore. Ne è emersa una figura chiave per l’incoming: il professionista dei viaggi organizzati, unico profilo realmente capace di garantire quel valore aggiunto in grado di far uscire il turismo dalle secche della massificazione di prodotto e quindi dai rischi dell’overtourism.\r\n\r\nIl tutto, a patto naturalmente di riuscire a costruire una reale collaborazione tra tutti gli stakeholder del territorio, dando concretezza al mantra del fare rete. Un'espressione tanto amata a parole quanto poco poi tradotta in azioni concrete ma che mai come nell’incoming è condizione sine qua non di un'offerta di qualità.\r\nInvestire\r\n“Investire sul ruolo di tour operator e agenzie di viaggio è fondamentale oggi, per far sì che il patrimonio di professionalità che hanno da offrire si rafforzi e possa offrire nuove opportunità ai viaggiatori che vorranno scegliere la nostra regione - ha confermato l'assessore a Turismo ed economia della Toscana, Leonardo Marras -. Occorre lavorare per intercettare sempre maggiore valore aggiunto e verticalizzare le esperienze turistiche\".\r\n\r\nNon si può inoltre dimenticare il fattore innovazione, soprattutto in tema di digitalizzazione: un elemento necessario anche solo semplicemente per iniziare a parlare ai mercati internazionali, ma di cui spesso coloro che ne avrebbero più bisogno, soprattutto le destinazioni secondarie, risultano essere meno provviste.\r\n\r\n“Quello a cui puntiamo - ha spiegato il direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi - è dare elementi di conoscenza alle agenzie di viaggio quando puntino a incrementare il loro lavoro con l’incoming, affinché lo facciano sfruttando prima di tutto gli strumenti che la regione mette loro a disposizione”.\r\nTre panel\r\nLa giornata si è quindi declinata in tre panel distinti: il primo ha visto il coinvolgimento del direttore nazionale Fto, Gabriele Milani, dei presidenti di Fiavet e Aidit Toscana, Pier Carlo Testa e Andrea Giannetti, nonché di Federica Bellinazzi di Maavi, di Carlo Gistri di Assoviaggi, e dei presidenti di Federalberghi, Confturismo-Confcommercio Toscana e di Assoturismo-Confesercenti della provincia di Grosseto, Daniele Barbetti e Gianluca Soldateschi.\r\n\r\nA seguire sono intervenuti la presidente della traveltech Destination Italia, Dina Ravera, il senior account manager di GetYourGuide, Pio Macchiarulo, il ceo e produce manager dell’operatore tedesco specializzato sull’Italia Ottima Reisen, Antonio Giannandrea, il managing director del to incoming Trentino Holidays, Luca Moschini, e il director Italy dell’operatore dedicato al turismo attivo S-Cape Travel, Tullia Caballero.\r\n\r\nIl pomeriggio, infine, è stato dedicato all’approfondimento delle strategie di promozione e verticalizzazione del prodotto Toscana, a cura dello stesso Tapinassi e di Flavia Cori della Fondazione Sistema Toscana. \r\n\r\n\"Nel nostro paese sono presenti diversi modelli che funzionano molto bene – ha concluso Claudio Dell’Accio, referente sviluppo eventi di Travel Open Day -. Proprio per questo è importante conoscere come alcuni di questi hanno costruito il proprio prodotto destinazione, come lo hanno digitalizzato e quali sono stati gli accordi con i creatori dell'offerta turistica. La presenza delle associazioni di categoria, invece, è servita per stimolare proposte da parte loro sull’incoming e sulla formazione di tour operator e agenzie di viaggio in questo senso”.","post_title":"Grosseto: evento incoming di Toscana promozione e Travel sul ruolo di adv e to","post_date":"2024-12-02T11:45:47+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733139947000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479927","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Servipan Italia, leader indiscusso nell’outsourcing alberghiero con un fatturato di oltre 15 milioni di euro nel 2024, annuncia l’acquisizione completa del brand Peter Pan Premium Entertainment, punto di riferimento nazionale per l’intrattenimento di alta qualità nel settore turistico. Questa operazione strategica, che segue un anno di partnership tra le due realtà, rappresenta un’evoluzione cruciale per Servipan, che conferma la propria visione d’avanguardia nel turismo italiano e integra nel proprio portafoglio un brand prestigioso e riconosciuto. Fondato nel 1993, Peter Pan Premium Entertainment ha intrapreso nel 2024 un processo di trasformazione radicale, distinguendosi con una formula di servizi premium e un team di oltre 500 addetti stagionali, ponendosi tra i leader del settore.\r\n\r\n«La nostra fiducia in Peter Pan Premium Entertainment è totale - afferma l’Avvocato Mignone, Amministratore Delegato di Servipan -. Dopo un anno di affiancamento, l’acquisizione del 100% delle quote è un passo naturale e determinante. Vogliamo rilanciare e potenziare questa realtà unica, destinando nuovi investimenti alla sua crescita e posizionamento sul mercato. L’espansione punterà sugli aspetti digitali e su una costante innovazione nella ricerca per offrire esperienze ancora più esclusive ai nostri clienti».\r\n\r\nCon questa acquisizione, Servipan Italia consolida ulteriormente il suo ruolo di leader nel settore dell'ospitalità, dimostrando un impegno concreto verso un'offerta sempre più completa e distintiva. Gli hotel italiani potranno così contare non solo su un servizio gestionale impeccabile, ma anche su un intrattenimento premium, che rappresenta il nuovo standard dell’eccellenza.\r\n\r\nPer maggiori informazioni: Servipan Italia\r\nTel 0721 185 0337\r\nEmail: info@servipan.it\r\nSito web: www.servipan.it","post_title":"Servipan acquisisce il 100% di Peter Pan Premium Entertainment","post_date":"2024-11-29T09:12:10+00:00","category":["alberghi","informazione-pr"],"category_name":["Alberghi","Informazione PR"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1732871530000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479988","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Korean Air ha ottenuto il sì dall'Antitrust dell'Unione europea al progetto di fusione con Asiana Airlines. L'atteso semaforo verde da Bruxelles è arrivato oggi, con la conferma che Korean Air ha soddisfatto tutte le condizioni richieste per il merger.\r\n\r\nNel febbraio 2024, la Commissione europea ha concesso l'approvazione condizionata a due requisiti fondamentali: garantire la stabilità delle operazioni con l'ingresso di un remedy taker su quattro rotte europee che verrebbero a sovrapporsi con la fusione (Barcellona, Francoforte, Parigi e Roma) e la dismissione delle attività cargo di Asiana.\r\n\r\nIl vettore designato a coprire questo ruolo sulle rotte europee, come indicato da Korean Air, è T'way Air: la compagnia coreana si è impegnata a garantire un supporto operativo a quest'ultimo, compresi gli aeromobili, l'equipaggio di volo e i servizi di manutenzione. Air Incheon è stata invece approvata come acquirente delle attività cargo di Asiana Airlines.\r\n\r\nKorean Air ha presentato l'approvazione finale della Commissione europea al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e prevede di completare la transazione entro dicembre 2024.","post_title":"Korean Air: semaforo verde dall'Ue alla fusione con Asiana Airlines","post_date":"2024-11-28T10:47:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732790833000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479689","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 600 persone iscritte, 30 aziende partner, 15 media e un programma che ha visto l’intervento di 30 esperti italiani e internazionali. Sono i numeri dell'ultima Wellness Hospitality Conference organizzata presso l'Nh Collection CityLife da Teamwork Hospitality. Un appuntamento dedicato al mondo del benessere, alla sua evoluzione, ai trend che influenzano il settore, ai concept e alle innovazioni richieste dal comparto termale e dalle spa degli hotel, per soddisfare al meglio i servizi e le esigenze degli ospiti.\r\n\r\n“Nei prossimi anni, l’ambizione è di trasformare la Wellness Hospitality Conference in un evento globale, riconosciuto come il luogo d’incontro privilegiato per l’innovazione e la leadership nel settore - spiega il ceo di Teamwork, Mauro Santinato -. Vogliamo espandere la rete di collaborazioni internazionali, coinvolgere nuove realtà all’avanguardia e approfondire temi come la sostenibilità, la tecnologia nel mondo del benessere e le strategie per attrarre le nuove generazioni di viaggiatori. Inoltre, il nostro obiettivo è di rafforzare il ruolo dell’Italia come hub per la wellness hospitality, valorizzando la tradizione e il know-how tricolore, ma al contempo guardando al futuro con un approccio visionario”.\r\n\r\nDurante la conferenza, organizzata con tavole rotonde, seminari e interviste sono state affrontante diverse tematiche: la tourism e wellness economy; i trend immobiliari; la progettazione di una spa che sia di valore, ma anche sostenibile. A queste si sono aggiunte il nuovo concetto di medical spa e longevity oltre che l’applicazione della tecnologia e dell’innovazione nel settore benessere. Molti anche i case studies di successo che caratterizzano il panorama italiano e internazionale presentati, oltre alle preziose testimonianze di professionisti spa manager e spa consultants.","post_title":"Santinato, Teamwork: \"Vogliamo rendere la Wellness Hospitality Conference un evento globale\"","post_date":"2024-11-25T12:14:21+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732536861000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478850","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'isola di Mauritius incanta il visitatore con la ricchezza della sua offerta e la possibilità di incontrare un affascinante intreccio di storie e culture, oltre a una calda accoglienza, sin dall'ingresso nel Lux* Belle Mare. «L'ospite cerca un'esperienza di relax e la possibilità di dedicare del tempo e sé stesso e alla propria famiglia - afferma Sheila Malloo, general manager dell’hotel - Il nostro è un luogo capace di portare luce e gioia a chi desidera trovare un momento di relax immerso nella bellezza, vuole sentirsi libero e scoprire il calore di Mauritius. L’identità dell’hotel è data dall’accoglienza e dalla competenza del suo personale».\r\n\r\nAffacciato sulle acque dell'oceano Indiano e sui mille metri di una delle più belle spiagge di Mauritius, la struttura racconta la filosofia affordable luxury di Lux* Resorts & Hotels. Il complesso è dotato di 174 suite, di cui 22 wellness junior, 12 ville immerse nel verde con vista mare e una The Grand Lux*. Disponibili pure 2 mila mq di piscina, spazi per il wellness, con la Lux* Me Spa, il fitness e tanti sport, anche acquatici. Oltre all’ampio spazio con personale esperto a cui affidare i figli da zero a 17 anni.\r\n\r\nIn primo piano l'offerta della ristorazione, in linea con l'obiettivo \"Waste 0\" del gruppo, che produce parte delle proprie necessità in una vicina fattoria ed è attento al vegan e al vegetariano, oggi al 40% dell'offerta. «Abbiamo incredibili opportunità gastronomiche - sottolinea il general manager -: l'Amari by Vineet, con la sua cucina fusion indiana, è una stella Michelin. Nel Duck Laundry, tre chef cinesi si occupano della realizzazione dei piatti. Il ristorante Mondo, aperto per tutti i pasti, serve cucina asiatica e mediterranea e offre l’angolo indiano e libanese, oltre a un buffet su misura per i bambini».\r\n\r\nIl Beach Rouge, ristorante trendy e lounge presente in tutti gli hotel del gruppo, si trova poi sulla spiaggia con una curata cucina mediterranea, coadiuvato per la preparazione della pizza dallo chef italiano Roberto Davanzo. Il Lux* Belle Mare tosta inoltre il proprio caffè creando un blend di chicchi provenienti da Colombia, Salvador e Nicaragua. Anche il pastry chef tosta qui le fave di cacao per realizzare dessert deliziosi e il gelato Ici - con un proprio brand - viene preparato ogni giorno.\r\n\r\nTra i diversi aspetti della cura dell’ospite Sheila Malloo parla del Phone Home: «Pensando a come migliorare l’offerta e ai nostri ospiti senior abbiamo deciso di installare una cabina telefonica in stile londinese, da cui si può chiamare gratuitamente in tutto il mondo. Inoltre ogni giorno vengono nascosti nel giardino dei divertenti messaggi nella bottiglia con una sorpresa all’interno, che danno il via a una vivace caccia al tesoro tra gli ospiti».\r\n\r\nQueste caratteristiche e attenzioni, oltre alla bellezza della location, hanno portato al Lux* Belle Mare prestigiosi riconoscimenti nel 2024, come l’essere One of the finest property in the world nella scelta di Forbes Travel Guide e il terzo posto nella categoria degli Indian ocean resort del Readers’ choice award di Condé Nast Traveller. Quando visitare Mauritius? Tutto l'anno. Il turismo è una delle risorse economiche più importanti dell’isola. Si possono fare escursioni, sport acquatici e trekking nell’interno, visitando cascate e l’affascinante Terra dei sette colori di Chamarel. Tante le connessioni, con voli diretti o con scalo di Air Mauritius, British Airways, Emirates, Cross Air, Air France… «Oggi il viaggiatore cerca l’human touch, delle connessioni che lo tocchino nel profondo e creino memorie indimenticabili. - conclude Sheila Malloo -. Solo le persone possono creare memorie e il nostro team a Lux* Belle Mare, con il suo calore, aiuta il turista a tornare a casa arricchito».\r\n\r\n[gallery ids=\"478856,478857,478859,478854,478858,478852\"]","post_title":"Mauritius: dall’accoglienza del Lux* Belle Mare alla scoperta della bellezza dell’isola","post_date":"2024-11-22T10:52:40+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732272760000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479496","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Negli ultimi dieci anni, il business degli affitti turistici ha conosciuto una crescita esponenziale. Piattaforme come Airbnb, Booking.com e Vrbo hanno trasformato il modo in cui i viaggiatori cercano alloggi e come i proprietari possono monetizzare le loro proprietà. Sebbene i benefici di questo modello siano numerosi, esistono anche delle sfide a cui i proprietari devono far fronte. Per massimizzare le performance degli affitti turistici, la gestione affitti brevi è diventata una parte essenziale della strategia, e gli strumenti giusti possono fare la differenza tra il successo e il fallimento.\r\nPerché il business degli affitti turistici è un'ottima opportunità?\r\n\r\n \tAlta redditività: Gli affitti turistici offrono una redditività molto più alta rispetto agli affitti tradizionali a lungo termine. Mentre un affitto a lungo termine garantisce introiti costanti ma limitati, gli affitti a breve termine permettono di adeguare il prezzo in base alla domanda e alle stagioni alte. Durante le vacanze, le festività o eventi speciali, i prezzi possono aumentare notevolmente, portando a una maggiore redditività.\r\n \tFlessibilità per il proprietario: Una delle principali vantaggi è la flessibilità. I proprietari possono scegliere quando e per quanto tempo affittare la propria proprietà. Questo è ideale per coloro che non vogliono impegnarsi con inquilini a lungo termine e preferiscono avere l'opzione di utilizzare la proprietà per altri scopi quando non è in affitto.\r\n \tDiversificazione delle entrate: Per gli investitori immobiliari, gli affitti turistici rappresentano un'ottima forma di diversificazione delle fonti di reddito. Invece di dipendere da un solo tipo di inquilino o affittuario, possono affittare la loro proprietà in modo stagionale o per tutto l'anno a viaggiatori provenienti da diverse parti del mondo.\r\n \tDomanda in crescita: Con l'aumento del turismo, specialmente dopo la pandemia, le persone cercano sempre più sistemazioni uniche e personalizzate. Gli affitti turistici offrono un'alternativa agli hotel tradizionali, consentendo ai viaggiatori di vivere esperienze più autentiche e locali. Questo ha aumentato la domanda di proprietà in affitto, beneficiando così i proprietari.\r\n\r\nGli trumenti per una gestione affitti brevi efficiente\r\nPer gestire in modo efficace gli affitti turistici e sfruttare tutti i vantaggi di questo settore, i proprietari necessitano di strumenti specializzati. La gestione affitti brevi comporta una serie di attività, come la gestione delle prenotazioni, la comunicazione con gli ospiti, la definizione dei prezzi e l'ottimizzazione delle operazioni. Di seguito sono riportati alcuni degli strumenti chiave che possono facilitare queste attività.\r\n\r\n \tChannel manager: Uno degli strumenti più potenti per gestire gli affitti turistici è il channel manager. Questo strumento consente ai proprietari di gestire tutte le loro piattaforme di affitto da un unico posto, sincronizzando la disponibilità e i prezzi delle proprietà su più siti web (come Airbnb, Booking.com e altri). Ciò evita problemi come l'overbooking, dove un proprietario potrebbe avere prenotazioni su due piattaforme diverse per le stesse date.\r\nI migliori channel manager sono quelli che offrono integrazioni con un ampio numero di piattaforme, hanno un'interfaccia facile da usare e offrono funzionalità avanzate come l'aggiornamento automatico dei prezzi in base alla domanda o l'analisi delle tendenze del mercato. Alcuni dei migliori sul mercato includono strumenti come Guestline, Lodgify e Smoobu. Con questi channel manager, la gestione degli affitti turistici diventa più agile, risparmiando tempo e riducendo al minimo gli errori.\r\n \tSoftware di gestione proprietà (PMS): Oltre a un channel manager, un software di gestione delle proprietà (PMS) è un'altra soluzione fondamentale per ottimizzare la gestione degli affitti brevi. Questi strumenti consentono di automatizzare numerosi aspetti, dalla gestione delle prenotazioni al check-in e check-out, dalla gestione delle pulizie alla generazione di report finanziari.\r\n \tPricing e yield management: La strategia di pricing è cruciale nel settore degli affitti turistici. I proprietari devono avere la capacità di modificare i prezzi in tempo reale in base alla domanda e alle tendenze stagionali. Strumenti avanzati di yield management come PriceLabs o Beyond Pricing aiutano a ottimizzare i prezzi, garantendo che le proprietà siano sempre competitive, massimizzando i guadagni senza perdere prenotazioni.\r\n \tAutomazione della comunicazione: Un altro aspetto fondamentale per una gestione efficace degli affitti brevi è la comunicazione con gli ospiti. Rispondere rapidamente alle richieste e mantenere una comunicazione chiara può fare una grande differenza nell'esperienza dell'ospite. Strumenti come Smartbnb o Guesty offrono funzionalità di messaggistica automatica, consentendo ai proprietari di inviare risposte predefinite a domande frequenti, confermare prenotazioni e inviare informazioni utili prima del check-in.\r\n\r\nIl business degli affitti turistici rappresenta una grande opportunità per i proprietari di case, immobili o appartamenti. Tuttavia, per ottenere il massimo successo, è necessario affrontare con competenza la gestione affitti brevi e utilizzare gli strumenti giusti. I migliori channel manager, insieme ad altre soluzioni tecnologiche, possono fare una differenza significativa, ottimizzando la gestione delle prenotazioni, migliorando l'esperienza degli ospiti e aumentando la redditività. Con la giusta strategia e gli strumenti adeguati, il settore degli affitti turistici può offrire rendimenti elevati e sostenibili nel tempo.","post_title":"Il settore degli affitti turistici: vantaggi e strumenti chiave per il successo","post_date":"2024-11-21T12:56:53+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1732193813000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479493","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si conclude la vicenda legata al Bauer di Venezia, coinvolto a fine 2023 nel crack del colosso austriaco Signa. E' stata infatti confermata ufficialmente ieri sera la voce che vedeva Mohari Hospitality in prima fila per l'acquisizione del trophy asset sulla laguna. La compagnia cipriota specializzata in investimenti immobiliari di lusso si è aggiudicata l'albergo in partnership con il gruppo israeliano Omnam Investment, per una cifra attorno ai 300 milioni di euro.\r\n\r\nUna volta terminati i lavori di restyling, già interrotti in seguito al fallimento di Signa, per un ulteriore impegno di 150 milioni, la struttura sarà brandizzata Rosewood Hotels & Resorts. Mohari e Omnam sono stati assistiti nell'acquisizione da Kryalos sgr, Dla Piper, Deloitte, Eastdil Secured, Cbre e Cushman & Wakefield.\r\n\r\nGli investimenti Mohari Hospitality includono una selezione di proprietà di lusso operanti sotto vari marchi, tra cui i Four Seasons Madrid e Peninsula Papagayo, nonché il futuro Baccarat Florence Villa Camerata, l'1 Hotel Toronto la Ritz-Carlton Yacht Collection. Inoltre, la compagnia possiede Tao Hospitality Group, specializzato nella ristorazione, vita notturna e intrattenimento. Four","post_title":"Il Bauer di Venezia va a Mohari e Omnam. Sarà griffato Rosewood","post_date":"2024-11-21T12:46:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732193186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Star Alliance ha inaugurato la sua prima lounge in Asia, all'aeroporto di Guangzhou, in Cina: la nuova lounge è disponibile per i passeggeri di prima e business classe e per i membri dell'alleanza con status Gold sui voli delle compagnie aeree associate in partenza dal Terminal 1. \r\n\r\nLa lounge è situata in uno spazio dedicato al livello superiore della lounge esistente del Gbia nell'area internazionale del Terminal 1 e offre un accesso esclusivo agli ospiti delle compagnie aeree membri di Star Alliance. Un ambiente confortevole accoglie i viaggiatori 24 ore su 24, su una superficie di 750 metri quadrati che può ospitare fino a 100 persone.\r\n\r\n“Le lounge sono una componente fondamentale per l'esperienza di viaggio che vogliamo offrire ai passeggeri delle nostre compagnie aeree associate - ha dichiarato Theo Panagiotoulias, ceo di Star Alliance -. Come hub strategico in Asia, Guangzhou è un'importante porta d'ingresso per i nostri ospiti. Siamo entusiasti di inaugurare la nostra prima lounge in Asia, data l'importanza del continente per la crescita dell'aviazione oggi e negli anni a venire”.\r\n\r\nConsiderata la crescente importanza dell'hub di Guangzhou in Asia, Star Alliance aprirà una nuova lounge nel futuro Terminal 3 dell'aeroporto internazionale di Guangzhou Baiyun.\r\n\r\nAttualmente, dieci compagnie aeree partner di Star Alliance operano da Guangzhou, tra cui Air China, Ana, Asiana Airlines, Egyptair, Ethiopian Airlines, Eva Air, Shenzhen Airlines, Singapore Airlines, Thai e Turkish Airlines, offrendo 774 partenze settimanali verso 50 destinazioni in 10 Paesi.\r\n\r\n[gallery ids=\"479472,479476,479473\"]","post_title":"Star Alliance ha aperto a Guangzhou la sua prima lounge in Asia","post_date":"2024-11-21T09:58:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732183135000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479382","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ennesimo colpo di scena nella vicenda del Bauer di Venezia, coinvolto nel crack di fine 2023 del colosso austriaco Signa. Stando ad alcune fonti finanziarie, Mohary Hospitality sarebbe infatti in procinto di rivelarne la proprietà dal fondo Usa King Street Capital Management, già tra i principali finanziatori della stessa Signa, per 300 milioni di euro.\r\n\r\nMohari è una compagnia cipriota specializzata in investimenti immobiliari di lusso, proprietaria di varie strutture tra cui il futuro Baccarat Florence Villa Camerata. La società avrebbe superato la concorrenza di competitor importanti come Bernard Arnault, fondatore del gruppo Lvmh, nonché di fondi di investimento arabi e di altri operatori internazionali.\r\n\r\nUna volta completata l'acquisizione, per cui mancherebbero solamente gli ultimi dettagli, l'intenzione sarebbe quella di investire ulteriori capitali per circa 150 milioni di euro, al fine di ultimare i lavori di restyling della proprietà, interrotti a seguito delle difficoltà insorte con il crack Signa.","post_title":"La società d'investimento cipriota Mohary Hospitality vicina all'acquisizione del Bauer di Venezia","post_date":"2024-11-20T12:49:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732106994000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti