13 October 2024

Grado e Lignano: core business del turismo friulano

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Il comune di Grado ha presentato le proprie novità durante la Bit: ad illustrare il piano di investimenti è Silvana Olivotto, sindaco di Grado. «La stagione estiva del 2009 dopo un inizio lento, si è conclusa molto bene: sulla scorta di tale positività nonostante la crisi economica generale, gli obiettivi che perseguiamo per il 2010 sono tesi essenzialmente alla destagionalizzazione della nostra destinazione, soprattutto attraverso il prodotto termale. Grazie infatti all’intesa con la regione Friuli, apriremo un polo termale sintesi dell’eccellenza wellness e salute ». Il piano di investimento prevede la realizzazione del progetto "albergo diffuso", oltre alla valorizzazione del prodotto enogastronomico, «puntando in questo senso all’aumento del flusso turistico internazionale». A sottolineare l’apporto stragetico del turismo di Grado e Lingnano, sul bilancio complessivo della regione, è Luca Cirani, vicepresidente Regione Friuli Venezia Giulia «è’ fondamentale la collaborazione fra Grado e Lingnano che insieme rappresentano il 60% del turismo regionale». Lignano infatti ha messo a segno cifre record per l’estate scorsa con un aumento di presenze del 7,4% segnando un totale di quattro milioni di presenze complessive.

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