24 giugno 2009 07:35
Hanno preso il via nel porto di Genova una serie di lavori che comprenderanno, nei prossimi anni, dal dragaggio dei fondali fino all’allungamento della banchina alla Stazione Marittima. L’obiettivo è dare impulso sia al settore merci (da gennaio a maggio il porto ha registrato un -20% nei traffici container) che a quello passeggeri e crociere. Negli ultimi mesi sono stati intensificati gli interventi per accogliere la nuova ammiraglia di Msc. A Ponte Parodi invece sono quasi in dirittura d’arrivo i lavori sui moli per la realizzazione di una banchina da 290 metri, pronta a fine 2010 e costata 8 milioni di euro. Tra breve partiranno anche gli interventi a Ponte dei Mille, la cui banchina dovrà arrivare a 340 metri per ospitare le grandi navi da crociera.
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[post_content] => Dopo la ricchezza storica e gastronomica di Lione e il fascino e i sapori dell’area del Beaujolais il percorso di scoperta della regione dell’Auvergne-Rhone-Alpes, nella Francia orientale, raggiunge il dipartimento di Ain: il primo dei 101 dipartimenti francesi, al confine con la Svizzera.
È una terra di grande bellezza naturale, arricchita da siti storici unici e dalla testimonianza delle due produzioni che hanno caratterizzato l'area nel corso del tempo: il rame e la seta. Anche in questa parte della regione si gustano eccellenze gastronomiche come il poulet de Bresse - l’unico pollo Aop (Appellation d’Origine Protegée), accompagnato dalla crème de Bresse - e il caratteristico Beurre. Il punto di partenza è il suggestivo Monastère Royal de Brou. Margherita d'Austria lo fece costruire per il defunto marito Filiberto di Savoia - morto a soli 25 anni. Voleva vivere qui i suoi ultimi anni, ma non raggiunse mai Brou, dove si trova il suo monumento funebre decorato in prezioso alabastro, a fianco di quello di Filiberto e della suocera.
Il Monastero è ancora autentico al 100%: fu risparmiato dai rivoluzionari perché i cittadini lo riempirono di fieno e dissero che era il loro deposito e poi, ai tempi di Napoleone, perché non era mai stato consacrato. Non lontano dal sito monumentale si trova The Scratch, un piccolo, delizioso ristorante gestito da giovani chef che, con cucina a vista, offre ai suoi ospiti i sapori del territorio accostati in modo inventivo. La produzione storica locale è testimoniata da due importanti fabbriche. La Cuivrerie de Cerdon - fondata nel 1836 - produceva oggetti e strumenti in rame offrendo lavoro ai tanti operai che si fermavano nella cittadina viaggiando con la ferrovia.
Oggi la struttura - monumento storico dal 2013 - ospita un museo immersivo con preziose testimonianze storiche. Interessante l'intreccio tra la fonderia e la vicina fabbrica della seta: nella Cuivrerie venivano prodotti i bacini in rame dove si bollivano i bozzoli di seta per poter estrarre il filo. Ogni bozzolo forniva dagli 800 ai 1500 metri di seta. Il Musée de Soieries Bonnet, nel comune di Jujurieux, fu costruito nel 1847 e raccoglie preziosi telai. Il signor Bonnet fu un precursore quando decise di garantire accoglienza e formazione ai propri lavoratori, insegnando loro un mestiere.
Curioso sapere che la Soieries, che aveva clienti in tutto il mondo e riforniva anche gli atelier di Dior e Chanel, produsse seta esclusivamente nera fino alla morte del proprietario nel 1886. Solo dopo arrivarono i colori. La brasserie Place Bernard a Bourg-en-Bresse è il luogo ideale per completare il percorso di scoperta del territorio: è uno dei sei ristoranti de L’Espirt Blanc Collection dello chef 3 volte stellato Georges Blanc. Negli ambienti caratterizzati dal vivace contrasto tra il rosso e il bianco e da foto storiche dei personaggi della gastronomia dell’area, si possono gustare la cucina tradizionale francese e locale e, naturalmente, il delizioso Poulet de Bresse á la crème.
Per il pernottamento si raggiunge il Griffon d’Or: collocato nel cuore della cittadina in un edificio storico, è accogliente e funzionale: ciascuna delle 17 camere ha la propria identità. Aperto da 14 anni, si fa conoscere con il passaparola.
Chiara Ambrosioni
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[post_title] => Auvergne-Rhone-Alpes: dal fascino del monastero Reale di Brou ai sapori di Bresse
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[post_content] => Sono 15 i primi Sandals Ambassador, nuovi volti del programma di fidelizzazione firmato Sandals Resorts International, che ha svelato anche una serie di attività dedicate che li vedranno protagonisti per i prossimi mesi.
Il programma lanciato nell’aprile 2025 in Italia, mercato che ha fatto da apripista ad un’iniziativa che avrà rilevanza e diffusione europea in futuro, è nato con una visione chiara e ambiziosa: quella di formare un gruppo selezionato di professionisti altamente coinvolti, capaci di andare oltre il ruolo tradizionale di venditori per diventare veri e propri ambasciatori del marchio. Figure in grado di rappresentare Sandals come specialisti del prodotto, con una conoscenza profonda dell’offerta e una narrazione autentica delle esperienze nei Caraibi.
“Questo progetto rappresenta un riconoscimento importante per un mercato, quello italiano, che da anni si distingue per il suo dinamismo, la qualità dei professionisti coinvolti e l’eccezionale fiducia dimostrata nei confronti del nostro brand – spiega Christian Casagrande, sales manager Southern Europe di Sandals Resorts International (nella foto) -. L’Italia si è rivelata terreno fertile per Sandals Resorts, grazie a una rete solida di partner fidelizzati, a una reputazione costruita nel tempo e ad una sensibilità commerciale che valorizza appieno l’unicità dell’esperienza che offriamo nei Caraibi. È per questo che proprio da qui abbiamo scelto di partire, aprendo la strada a un programma che avrà respiro europeo”.
I professionisti scelti avranno accesso ad una serie di vantaggi esclusivi, pensati per rafforzare la conoscenza del prodotto e supportare la comunicazione in agenzia. Ogni Ambassador riceverà materiale personalizzato per il punto vendita, sarà inoltre garantito un percorso di formazione continua, l’accesso a contenuti digitali riservati. Nei prossimi mesi verrà inoltre pianificato un evento dedicato agli Ambassador, realizzato con il coinvolgimento di enti del turismo, compagnie aeree e altri partner strategici (attualmente in fase di definizione).
Non mancheranno, infine, le occasioni di formazione esperienziale, grazie a due sessioni di fam trip, previste tra l’autunno e l’inverno 2025. Infine, dove possibile, il team sales che rappresenta Sandals Resorts in Italia offrirà supporto attivo alle iniziative promozionali locali organizzate dagli Ambassador, rafforzando così ulteriormente la sinergia sul territorio.
I 15 Sandals Ambassador 2025 selezionati in Italia sono: Claudio Benedetti – West Coast Viaggi, Viareggio; Sara Zappa – Ankiroa Viaggi, Roma; Gabriel Provenzano – Banfield Travel, Poggio a Caiano (PO); Valentina Filippini – Il Mondo Capovolto Viaggi, Genova; Marco Losi – Maracaibo Viaggi e Vacanze, Piacenza; Natalie Vogt – BSK Travel [Benetti Viaggi], Como; Carmine Pagnano – Gecotour sas di Carmine Pagnano & C, Napoli; Fabiana Raffani – Avventure Esotiche Srl, Aprilia (LT); Barbara Montuori – Viaggiatori e... Ostia, Ostia (RM); Sandro Cristanini – Cristanini Viaggi, Novara; Maria Preziosa Corvino – Terre Preziose, Casal di Principe (NA); Giorgia Guadagni – Futuradria Srl, Bologna; Onofrio Claudio Dambrosio – I Viaggi di Claudio, Altamura (BA); Emanuele Marzano – Partenze in Corso, Napoli; Luca Marescia – Roncalli Viaggi, Bergamo.
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[post_content] => Un primo semestre 2025 in netta crescita per Aries Group, che centra un fatturato in crescita del +15,9% rispetto allo stesso periodo del 2024 con l’Ebitdar a +8% e l’Ebitda che segna un +35%. In particolare, i risultati più rilevanti arrivano dal segmento Mice (+22%), grazie al consolidamento della domanda per eventi corporate, congressi e incentive nelle strutture del gruppo.
Aries Group ha chiuso il 2024 con un incremento dei ricavi del 27% e un tasso di occupazione medio dell’82%. L’Ebitda ha superato i 10 milioni di euro, rafforzando il trend di crescita avviato nel 2023, mentre le presenze nelle strutture del gruppo si sono confermate oltre 1 milione, in continuità con l’anno precedente.
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Tra le priorità strategiche: nuove operazioni immobiliari in città strategiche a livello nazionale (Firenze, Genova, Torino), l’ampliamento dell’offerta leisure in aree a forte vocazione turistica e il lancio di nuovi format ricettivi, tra cui soluzioni extended stay e boutique hotel di nuova generazione. In particolare, nel secondo semestre 2025 prosegue il maxi intervento di upcycling del Quark Hotel Milano, uno dei centri congressi più grandi della città, con la nuova area esterna con piscine (inaugurata a giugno) e l’avvio del restyling tecnologico degli spazi interni, firmato da EvaStomper Studio.
“Il forte sviluppo del segmento Mice e la risposta positiva all’upcycling edilizio delle strutture di Aries Group dimostrano che è possibile coniugare crescita economica, sostenibilità e innovazione - commenta il ceo, Stefano de Santis -. Guardiamo con determinazione alla seconda parte dell’anno, con una strategia che mira ad ampliare e differenziare l’offerta, mantenendo alti gli standard di qualità grazie a un utilizzo mirato delle competenze gestionali, all’integrazione tecnologica e alla valorizzazione di immobili esistenti”.
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[post_content] => Ryanair festeggia i 2 milioni di passeggeri sulla rotta Trieste-Londra Stansted: un viaggio iniziato nel 2001 e che oggi vede la low cost irlandese operare dall'aeroporto del Friuli Venezia Giulia attraverso un network di 21 rotte - di cui tre nuove per Lamezia, Praga e Stoccolma -, con un aumento di capacità del 35% rispetto alla scorsa stagione estiva. E c'è anche un incremento delle frequenze su 9 rotte già esistenti, tra cui la stessa Londra Stansted, ma anche Barcellona, Bari, Londra, Cagliari e Olbia.
"A ciò si aggiunge il posizionamento di un nuovo aeromobile basato per l’estate (ulteriore investimento da 100 milioni di dollari), portando la flotta Ryanair basata a Trieste a 2 aeromobili" sottolinea Fabrizio Francioni, head of Communications Italy, ricordando che l'obiettivo è quello di movimentare 1,1 milioni di passeggeri all'anno sullo scalo friulano.
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"Il superamento dei 2 milioni di passeggeri sulla rotta Trieste-Londra Stansted è motivo di grande soddisfazione - osserva Marco Consalvo, ceo di Trieste Airport Friuli Venezia Giulia -. Questo collegamento è stato il primo volo operato da Ryanair sullo scalo del Friuli Venezia Giulia, inaugurato il 5 aprile 2001 ha nel tempo offerto un servizio primario per i nostri passeggeri. Il volo Trieste-Londra Stansted opera oggi con 6 frequenze settimanali garantendo ai turisti, così come ai viaggiatori per motivi di lavoro o familiari, un ottimo servizio di connessione tra la capitale inglese ed il nostro territorio".
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[post_content] => Giovedì 10 luglio scatterà un’agitazione nazionale indetta da Flai Trasporti e Servizi che coinvolgerà numerose società di handling aeroportuale e il personale di volo. L’astensione dal lavoro durerà 24 ore, dalle 00:00 alle 23:59, fatta eccezione per il personale di sicurezza dell’aeroporto di Cagliari, il cui sciopero sarà limitato a 4 ore (13:00–17:00).
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[post_content] => Nuovo slancio del comparto turistico in Portogallo nel 2025, dopo i risultati record registrati nel 2024. Secondo le più recenti stime del Wttc, quest'anno il turismo dovrebbe contribuire all'economia nazionale con 62,7 miliardi di euro.
I dati dell'indagine sull'Economic Impact Research sviluppata in collaborazione con Oxford Economics, evidenziano ricavi turistici pari a 62,7 miliardi di euro, equivalenti al 21,5% del Pil, superando il picco del 2019 di quasi il 38%.
Si prevede che il settore sosterrà 1,2 milioni di posti di lavoro in tutto il paese, quasi un quarto dei posti di lavoro in Portogallo, 200.000 in più rispetto al precedente massimo.
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[post_content] => Trainline, piattaforma indipendente leader in Europa nella prenotazione di treni e pullman, vuole comprendere come i nuovi strumenti digitali stiano rivoluzionando il modo in cui ci spostiamo. Per fare questa analisi Trainline ha creato dei momenti di incontro con i principali attori del settore della mobilità ed esperti, uno spazio per discutere di come la tecnologia - in particolare con l'Ia e il machine learning - stia cambiando le abitudini di spostamento.
Il 3 luglio si è svolto a Milano il primo Trainline Talk italiano intitolato: "Smart travel: la nuova era del trasporto digitale". All’evento hanno partecipato alcuni tra i principali protagonisti del settore, tra cui Paola De Filippo (Ceo di Sabre), Leonardo Cesarini (Cco di Trenord), Mario Ferretti (Co-founder di Wayla) e Simone Lini (Ceo di Navifare). Insieme hanno discusso del ruolo crescente della tecnologia nella mobilità, tra innovazione, sostenibilità e integrazione dei servizi.
«Trainline Talk è un format itinerante che ci porta in diverse città d'Europa per parlare dei temi caldi del mondo dei trasporti insieme con personalità del settore. - ha sottolineato Andrea Saviane, country manager Italia di Trainline - Milano è una città molto importante per Trainline: perché è la nostra sede italiana e anche per l'innovazione nel mondo dei trasporti e dei viaggi che testimonia. Abbiamo condotto lo studio “Ia e mobilità” con Doxa, che ci ha confermato come le abitudini dei viaggiatori stiano cambiando molto rapidamente. Secondo l’indagine l'86% degli italiani utilizza piattaforme digitali per pianificare i viaggi.
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[post_content] => Nella sede di Fondazione Altagamma a Milano, i rappresentanti dei comuni di Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo-Madonna di Campiglio e Arzachena-Porto Cervo hanno sottoscritto l’atto costitutivo dell’Associazione dei Territori di Altagamma, dando ufficialmente vita a una realtà che intende rafforzare la collaborazione tra le cinque destinazioni simbolo del turismo d’eccellenza italiano.
Alla firma dell’atto erano presenti: Melania Esposito, assessore al turismo del Comune di Capri; Roberta Alverà, vicesindaco e assessore al turismo del comune di Cortina d’Ampezzo; Roberto Rota, sindaco di Courmayeur; Monica Bonomini, vicesindaco del comune di Pinzolo, per Madonna di Campiglio; Claudia Giagoni, assessore al turismo del comune di Arzachena, per Porto Cervo.
L’iniziativa è il frutto di un percorso avviato nell’ottobre 2023, durante il quale le cinque località – già individuate nel 2014 da Fondazione Altagamma come Territori d’Eccellenza e nominate Honorary Members – hanno lavorato congiuntamente per sviluppare strategie comuni volte alla promozione e al posizionamento del turismo di alta gamma sia in Italia che all’estero. Nel novembre 2024, i cinque territori hanno siglato un primo accordo di programma, ponendo le basi per un’azione sinergica volta a promuovere e valorizzare queste destinazioni italiane d’eccellenza nel mercato turistico internazionale e intercontinentale, attraverso un’offerta ampia, diversificata e attrattiva.
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“Da oggi – prosegue Matteo Bonapace, direttore di azienda per il turismo Madonna di Campiglio, nominato coordinatore del comitato gestionale dell’Associazione – iniziamo a lavorare alla definizione del piano delle attività, che prenderà il via in autunno, con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente un turismo di alta qualità. Lo faremo come un gruppo coeso, capace di lavorare all’unisono, valorizzando al contempo le nostre unicità.”
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[post_content] => L’estate 2025 parte con buoni segnali per il turismo: saranno 30,5 milioni gli italiani che sceglieranno di concedersi almeno una vacanza nei mesi estivi, con un incremento di 1,5 milioni rispetto allo scorso anno. La spesa complessiva prevista supera i 35 miliardi di euro, a testimonianza della rinnovata fiducia e della voglia di ripartire degli italiani. Dopo anni segnati da cautela e incertezza, soprattutto nella domanda interna, il turismo domestico torna a giocare il suo ruolo fondamentale, dopo mesi e mesi di forte ritardo rispetto alla ripresa del turismo internazionale. Il 91% degli italiani programmerà viaggi in Italia, mentre il 9% farà vacanze esclusivamente all’estero.
Comunque, tra vacanze lunghe, brevi e short break, ciascuno partirà 2 volte nel corso del quadrimestre, e agosto si conferma in testa alle preferenze per viaggi di 7 giorni o più – 11,2 milioni di partenze. Da notare però che il mese di luglio è quello che fa registrare il maggiore incremento delle partenze per vacanze lunghe rispetto allo scorso anno: 800 mila in più. Gli italiani, dunque, riescono sempre più ad organizzarsi per inserire una lunga pausa del lavoro e dagli impegni familiari anche nel mese più caldo, non solo ad agosto.
Questi i principali dati che emergono dal Focus sulle vacanze estive degli italiani dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con SWG su un campione composto da 1.000 cittadini italiani tra 18 e 80 anni intervistati tra il 10 e il 19 giugno, rappresentativo della popolazione per genere, età, area geografica.
Famiglie
Commenta Manfred Pinzger, vicepresidente di Confcommercio, incaricato per le Politiche Attrattività e Turismo: “L’aumento dei turisti italiani e delle loro partenze e un mese di Luglio che cresce nelle preferenze delle famiglie, sono nuove opportunità da cogliere per gli operatori del settore, che continua a trainare il PIile il saldo della bilancia dei pagamenti. Nuovi supporti per la riqualificazione dell’offerta turistica – lungo tutta la filiera - e ulteriori provvedimenti per risolvere il problema dell’housing dei lavoratori stagionali rappresentano, dunque, interventi necessari dal ritorno sicuro.”
Spesa
1.170 euro a testa la spesa complessivamente messa a budget per tutto il quadrimestre – in linea con quella dello scorso anno – ma con significative differenze tra mese e mese: a giugno la spesa pro capite per le vacanze è più modesta (650 euro), perché si tratta principalmente di short break, mentre a luglio, la spesa sale a 820 euro. Ovviamente agosto batte gli altri mesi registrando 930 euro pro capite, sia per i prezzi mediamente più alti ma, soprattutto, per la scelta estremamente focalizzata sulle vacanze di 7 giorni o più – 6 casi su 10 – che sono anche le più costose. A settembre, infine, con oltre 10 milioni di italiani che programmano almeno un viaggio – nella metà dei casi con solo 1 o 2 pernottamenti a destinazione – la spesa è pari a 750 euro a testa.
Alloggio
Nel complesso, i pernottamenti saranno in albergo, con il 21% delle preferenze, seguiti dai b&b, con il 17% dei casi. Le case in affitto a breve termine si attestano al 13%, mentre 14% sono coloro che sceglieranno di pernottare in una seconda casa di proprietà o ospiti da amici o parenti. Seguono, nell’ordine, agriturismi, campeggi, villaggi vacanze e resort.
Destinazioni.
A primeggiare, anche quest’estate, è ovviamente il mare, scelto dal 24% degli Italiani per almeno una delle vacanze in programma tra giugno e settembre. Quasi appaiate, racchiuse in un intervallo tra il 10% e il 12%, abbiamo poi, in ordine decrescente, città d’arte, località montane e piccoli borghi. Seguono un po’ distaccate, col 6% delle preferenze, le località di campagna.
Italia
Escludendo gli short break, dove Toscana, Campania, Liguria, Lazio e Veneto costituiscono la top five, in vetta alle preferenze dell’estate 2025 troviamo Puglia e Trentino Alto Adige – mare e montagna dunque – che gli italiani prediligono tanto per le vacanze brevi – da 3 a 5 pernottamenti – quanto per quelle più lunghe. Ma in testa alla classifica dei viaggi da 7 giorni e oltre, dopo parecchio tempo, si ritrova la Sardegna.
Estero
Più omogeneo il panorama per quanto riguarda le destinazioni estere. Spagna, Grecia e Francia costituiscono il terzetto di gran lunga al comando della classifica per tutta l’estate, seguite, alla distanza, da Portogallo e Austria.
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