17 May 2025

Federalberghi Roma favorevole all’apertura di casinò nei cinque stelle

[ 0 ]

Federalberghi Roma sostiene la proposta del ministro Brambilla di autorizzare l’apertura di casinò negli hotel a 5 stelle, dichiarandosi pronta a sostenere tutti gli associati che avessero intenzione di aprire una casa da gioco all’interno del proprio hotel. «Si tratta di un provvedimento – ha dichiarato il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli – che potrebbe aiutarci concretamente a recuperare il terreno perduto nelle ultime stagioni in termini di competitività internazionale: i casinò negli alberghi sono infatti la regola nella gran parte dei paesi del mondo. Anche se non è scontato che tutti i 26 cinque stelle della città colgano la possibilità di aprire al proprio interno una casa da gioco – ha detto ancora Roscioli – l’iniziativa del ministro rappresenta un’opportunità importante per intercettare i rilevanti flussi turistici legati alla presenza di tavoli verdi negli hotel, anche se è ovvio che sarà necessario anche capire quali sono le misure di sicurezza previste nel Dl per il rilancio del turismo proposto dal ministro. Se è vero, come sembra, che la curva della diminuzione delle presenze turistiche si è arrestata – ha concluso Roscioli – il progetto di apertura dei casinò rappresenterebbe un’ulteriore spinta propulsiva sulla via della ripresa».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490541 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Manca ancora quello del 2 giugno, ma dai ponti di primavera il turismo all'aria aperta guarda alla nuova stagione con fiducia. Dopo un inizio un po' incerto, complice la pioggia il 25 aprile, il bel tempo ha fatto riempire i campeggi e i villaggi turistici dal litorale al lago di Garda. Secondo Faita Federcamping attraverso i numeri di HBenchmark è positivo, dopo un 2024 che ha confermato le performance del 2023 (anno record, con 20 milioni e 300 presenze) e ha superato del 13% gli arrivi del 2019, l'open air prosegue nella crescita. "Quelli che un tempo venivano identificati come elementi di una vacanza 'minore' - spiega Alberto Granzotto, presidente di Faita Federcamping - oggi sono invece il valore aggiunto di soggiorni di alto livello qualitativo". Il campione analizzato - 29 strutture fra le 2 e le 5 stelle con un'offerta di circa 16.500 unità - da un dato decisamente incoraggiante: le presenze, cioè il numero totale di notti trascorse nelle strutture-campione fra il 18 aprile e il 3 maggio, sono state quasi 279mila. Le performance migliori sono state durante le festività pasquali, con un picco del 65% di occupazione media nella notte tra il sabato e la domenica di Pasqua e durante il ponte del Primo Maggio, con un picco del 64% nella notte del 2 maggio. Il ponte di aprile Meno lusinghieri i numeri del ponte del 25 aprile, con un'occupazione massima dei campeggi 'solo' al 39%. Nella scelta dell'alloggio, le mobile home sono le preferite con quasi il 54% dell'occupazione, seguite da bungalow e villette (50,1%) e dalle piazzole (41,1%), mentre tende e glamping raggiungono quasi il 31% nel periodo 18 aprile - 3 maggio. Tra la costa veneta e il lago di Garda, la migliore performance sull'occupazione media giornaliera delle strutture è di quest'ultimo, con picchi del 71% a Pasqua e dellʼ87% durante il ponte dell'1 maggio. Quasi il 75% dei flussi sono dalla Germania e dal mercato interno, con la parte del leone svolta ancora una volta dai tedeschi (+del 43%). Del restante 25%, i tre Paesi con le presenze più significative sono stati i Paesi Bassi (quasi 7,5%), seguiti dall' Austria (5,6%) e dalla Svizzera (5,1%). Nelle strutture di Chioggia e Sottomarina, con l'82,9% del totale, sono i turisti italiani a fare la parte del leone; in quelle di Jesolo e Cavallino Treporti il primato spetta invece alla Germania (45,2%), così come al lago di Garda (49,6%). [post_title] => Faita Fdercamping: grande performace del turismo all'aria aperta [post_date] => 2025-05-15T11:27:06+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747308426000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490532 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ihg Hotels & Resorts ha firmato un accordo di gestione con Api Hotels & Resorts per lanciare la prima struttura Kimpton negli Emirati Arabi Uniti. Con l'apertura prevista per il primo trimestre del 2026, Kimpton Dubai segna il debutto del marchio nell'emirato e prosegue l'espansione regionale di Ihg, che ora conta più di 122 hotel e quasi 44.000 camere in nove Paesi del Medio Oriente. Kimpton Dubai sarà situato lungo il Business Bay, a pochi minuti dal Burj Khalifa e dal Dubai Mall: la struttura disporrà di 280 camere, con un mix di standard e suite, tre ristoranti e sette spazi flessibili per riunioni, tra cui una sala da ballo. Con un'attenzione particolare al benessere e al tempo libero, gli ospiti potranno usufruire di una piscina sul tetto, di una spa, di un centro fitness e diversi negozi. Questa è la seconda collaborazione tra Ihge Api Hotels & Resorts, dopo l'apertura dell'InterContinental Residences Dubai Business Bay nel settembre 2024. In precedenza, Ihg ha firmato un accordo di gestione con un affiliato del Fondo di investimento pubblico dell'Arabia Saudita per aprire il primo hotel Kimpton della regione nella capitale saudita di Riyadh. Ihg conta ora nove dei suoi marchi principali che operano in Medio Oriente, tra cui Six Senses, InterContinental Hotels & Resorts, Vignette Collection e Hotel Indigo nelle collezioni lusso e lifestyle e Crowne Plaza e voco nelle collezioni premium.   [post_title] => Ihg porta il marchio Kimpton a Dubai, apertura nel primo trimestre 2026 [post_date] => 2025-05-15T10:49:05+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747306145000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490508 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Trend positivo per i flussi turistici italiani verso il Qatar: nei primi quattro mesi del 2025 il numero di visitatori provenienti dall’Italia è infatti cresciuto del 3% rispetto allo stesso periodo del 2024, confermando un andamento in crescita. Il dato evidenzia un interesse sempre maggiore verso il Qatar come destinazione turistica capace di coniugare cultura, innovazione e autenticità. Con musei di fama internazionale, paesaggi desertici, esperienze gastronomiche di alto livello e un’offerta ricettiva in grado di garantire un eccellente rapporto qualità-prezzo, il Paese consolida il proprio posizionamento tra le mete apprezzate dai viaggiatori italiani. Un picco particolarmente significativo è stato registrato nel mese di aprile, che ha visto un incremento del 91% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo risultato si inserisce in un contesto favorevole, segnato dalla presenza di festività nel calendario italiano, tra cui Pasqua e diversi ponti primaverili — un fattore che rafforza ulteriormente il posizionamento del Qatar come destinazione ideale per uno short break e o per un soggiorno all’insegna del relax e del clima mite. Questo balzo mensile conferma inoltre il potenziale della destinazione e la sua capacità di attrarre un pubblico internazionale sempre più ampio, anche grazie alla facilità dei collegamenti aerei e all’elevata qualità dell’ospitalità. [post_title] => Qatar: visitatori italiani in crescita del +3% nei primi quattro mesi del 2025 [post_date] => 2025-05-15T09:43:22+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747302202000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490490 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nh Collection Hotels & Resorts porta avanti i piani espansione globale con due nuove aperture: Nh Collection Ibiza e NhCollection Marbella, due strutture spagnole che segnano il debutto del marchio nelle Isole Baleari e sulla Costa del Sol. Le due new entry rientrano nell'ambiziosa strategia di crescita di Minor Hotels nell'Europa meridionale e rafforzano il posizionamento del marchio Nh Collection Hotels & Resorts nel segmento premium in destinazioni costiere chiave. Il marchio festeggia inoltre il suo decimo anniversario con il traguardo delle 100 strutture nel mondo grazie all'aggiunta di questi due hotel. L'Nh Collection Ibiza, nel centro della città, è la scelta ideale per chi desidera immergersi nell'atmosfera festosa, nella vita notturna, nella variegata gastronomia e nelle attrazioni culturali di Ibiza. La struttura a 5 stelle aspira a diventare rapidamente il punto di riferimento per il turismo di alto livello nelle Baleari: a disposizione degli ospiti 38 camere progettate da Baranowitz & Kronenberg, decorate con legno recuperato dai ponti degli yacht e rivestimenti in acciaio inossidabile. Alcune dispongono di balcone privato con vista sul porto turistico e sulla città vecchia. L'NH Collection Ibiza completa l'offerta con tre ristoranti: SLVJ Ibiza, Arrogante e Rhino Bar Il primo hotel NH Collection della provincia di Malaga e della Costa del Sol si trova vicino al cosiddetto Golden Mile di Marbella, a metà strada tra il centro città e Puerto Banús.  La struttura offre 163 camere con vista sul mare o sulle montagne. Il ristorante propone cucina mediterranea con una terrazza aperta tutto l'anno, dove gli ospiti possono gustare piatti classici e internazionali in un ambiente privilegiato. L'hotel è circondato da ampi giardini, una piscina e un bar sull'acqua. [post_title] => Nh Collection Hotels & Resorts sbarca a Ibiza e Marbella [post_date] => 2025-05-15T09:25:29+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747301129000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490370 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Ara Maris, nuovo hotel 5 stelle lusso nel cuore della Penisola Sorrentina, debutta nel portafoglio di partner Virtuoso. «Essere accolti da Virtuoso è un onore e una conferma della qualità e della filosofia su cui Ara Maris è stato concepito - afferma Niccolò Manniello proprietario della struttura -. Condividiamo con Virtuoso la visione di un’ospitalità autentica, personalizzata e curata in ogni dettaglio. Siamo entusiasti di offrire ai consulenti Virtuoso e ai loro clienti esperienze memorabili che riflettano la vera essenza dell’eccellenza italiana». Situato nel centro di Sorrento, con vista sul Golfo di Napoli e un design contemporaneo che dialoga con la tradizione mediterranea, Ara Maris è un rifugio di charme per viaggiatori in cerca di bellezza, benessere e autenticità. L’hotel offre camere e suite dalla ricercata raffinatezza, una rooftop con vista mozzafiato sul Golfo di Napoli e la Penisole Sorrentina, un giardino rigoglioso, esperienze gastronomiche ispirate alla cucina locale, e un servizio sempre attento e discreto. L'Ara Maris offrirà vantaggi esclusivi per i clienti Virtuoso: upgrade all’arrivo, soggetto a disponibilità; colazione completa quotidiana per due persone per camera, servita nel ristorante (già inclusa nelle tariffe); credito di $100 USD da utilizzare durante il soggiorno (non cumulabile, non valido sulla tariffa della camera, nessun valore monetario se non utilizzato). E ancora, omaggio di benvenuto in camera, early check-in e late check-out, soggetti a disponibilità, Wi-Fi gratuito e accessi privilegiati ed esperienze su misura. Le agenzie affiliate a Virtuoso - che riunisce oltre 2.300 fornitori selezionati in 100 Paesi - generano vendite annuali stimate in 35 miliardi di dollari, confermando il network come leader assoluto nel settore. [post_title] => Sorrento: il 5 stelle Ara Maris debutta nel circuito dei partner Virtuoso [post_date] => 2025-05-13T15:20:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747149603000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490305 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Come annuncia il suo claim, “Umbria in tutti i sensi”, la nuova campagna di promozione della regione centroitaliana punta sulla capacità di offrire esperienze ed emozioni ai visitatori. Un viaggio sensoriale tra festival, eventi culturali e sportivi, attività all’aria aperta e sapori della tradizione. «Il nostro ‘Cuore Verde d’Italia’ si apre a visitatori e turisti con la forza silenziosa e profonda dei suoi paesaggi, la vitalità culturale dei suoi borghi e l’intensità spirituale dei suoi cammini, senza tralasciare il lato più appetitoso capace di conquistare ogni palato – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Simona Meloni, nella serata di presentazione della campagna organizzata al Museo Poldi Pezzoli di Milano  - In tutti questi casi, comunque, il nostro invito è quello di scoprire l’Umbria con occhi nuovi ma soprattutto attraverso tutti e cinque i sensi». Le novità per l’outdoor e l’enogastronomia Accanto alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, anche al di là delle località più note, si punta a promuovere il turismo lento, interessato a praticare attività all’aria aperta e a condividere lo stile di vita e gli appuntamenti tradizionali tipici dei piccoli borghi disseminati nella regione. Sul fronte dell’outdoor, una importante novità è data dal ripristino in via generale il divieto di circolazione di mezzi a motore su sentieri e mulattiere, salvo per motivi di pubblica utilità: «Una norma di civiltà e di rispetto verso il nostro paesaggio. Le nostre montagne non sono piste, sono patrimonio» ha ribadito Meloni. La rete dei cammini e dei sentieri dedicati al trekking e al cicloturismo si sviluppa in ogni parte della regione ed è in continua espansione. Fra le novità, il sentiero dei Templari sul Monte Cucco, un percorso ad anello di circa 120 km che si snoda tra Umbria e Marche, nei territori segnati dalla presenza storica – e misteriosa – dell’Ordine del Tempio, passando per l’eremo di Fonte Avellana. Sul fronte del cicloturismo, di prossima realizzazione è un anello ciclabile di circa 80 km che collegherà Orvieto, Montecchio e Baschi. Quanto all’offerta enogastronomica, la principale novità è la prossima apertura, prevista dopo l’estate, del progetto Lab nella storica sede della Perugina a Perugia: si tratta del cuore didattico della futura “Città del Cioccolato”, un luogo interamente ripensato come polo esperienziale con fabbrica "bean to bar", choco-shop, chocolate bar, spazi didattici e un’attenzione speciale all’inclusività. L’intenzione è restituire centralità culturale ed esperienziale a uno dei luoghi simbolo del cioccolato, grazie a un'importante sinergia tra le società Destinazione Cioccolato SB e Luisa Spagnoli. Lab sarà un hub del sapere e del saper fare, con masterclass, degustazioni, laboratori creativi e conferenze, dedicato a chi vuole scoprire i segreti del cioccolato in modo coinvolgente e formativo. Ma l’Umbria, ha ribadito Meloni, non è solo meta per viaggiatori di passaggio, ma anche un territorio pronto ad accogliere in maniera permanente: «Le possibilità offerte dallo smart working e dalla digitalizzazione aprono scenari nuovi: vogliamo anche attrarre nuovi residenti, interessanti alla qualità della vita che i borghi della nostra regione offrono». Un modo, anche, per frenare il fenomeno dello spopolamento dei comuni più piccoli e isolati. [post_title] => 'Umbria in tutti i sensi': la regione punta sul turismo lento ed esperienziale [post_date] => 2025-05-13T10:30:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747132216000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490298 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viva Miches by Wyndham fa un breve bilancio del nuovo resort all inclusive inaugurato lo scorso dicembre da Viva Resorts by Wyndham nella località emergente di Miches, sulla costa nord-orientale del Paese. Proprio inRepubblica Dominicana la catena alberghiera ha la propria sede: nel complesso sono nove i resort dislocati tra Repubblica Dominicana, Messico e Bahamas e che il brand possiede, gestisce e commercializza in ambito internazionale. Dichiara Giuliana Carniel, vice president sales & revenue manager di Viva Resorts by Wyndham: “Il primo quadrimestre ha registrato risultati positivi per Viva Miches by Wyndham, con un’occupazione media dell’80%. Il mercato internazionale, compreso quello italiano, sta iniziando a scoprire questa nuova destinazione immersa nella natura: non si tratta soltanto di un resort, ma di un’esperienza autentica, arricchita da numerose escursioni emozionanti - prosegue la manager -. Nel 2025 puntiamo a consolidare il posizionamento dei nostri hotel sui mercati internazionali, con un focus strategico su Miches. Per promuovere il nuovo resort, attiveremo una comunicazione multicanale: dal coinvolgimento del trade tramite fam trip e press trip, fino ad attività mirate al consumatore finale, con la partecipazione di content creator, influencer e personaggi noti.” Situato a Playa Esmeralda, a circa 90 minuti (102 chilometri) dall’aeroporto di Punta Cana, Viva Miches by Wyndham è stato progettato ex novo e si compone di 535 camere, cinque ristoranti tematici e quattro bar, una scenografica piscina centrale e un’altra riservata ai bambini nel miniclub. Il resort è frutto di un investimento iniziale di 80 milioni di dollari e riflette l’attenzione della catena per offrire proposte di soggiorni che sappiano coniugare comfort, qualità dell’esperienza e tariffe competitive.  Nel dettaglio la formula all inclusive include: pasti a buffet e cene à la carte in ristoranti tematici: Atlantis (pesce), Fusion Oriental (cucina asiatica), Fusion Latino (latinoamericana), Mediterraneo, e Pizzeria La Esmeralda con forno a legna; snack e bevande h24, attività sportive (anche con istruttori); miniclub (4-12 anni), junior club per ragazzi, uso di campi da padel, teli mare, merenda pomeridiana in caffetteria. Fiore all’occhiello del programma di intrattenimento firmato Viva Resorts by Wyndham sono i celebri party tematici Viva Vibe, che animano i resort dal mattino fino a notte fonda, tra dj set nelle aree dedicate e coinvolgenti appuntamenti on the beach. A rendere l’accoglienza ancora più speciale, la presenza dello staff italiano a cura del brand Bravo (Alpitour World), che lavora insieme al team dominicano per trasmettere l’energia e la gioia tipiche dell’isola. L’esplorazione del territorio è parte integrante dell’esperienza al Viva Miches by Wyndham. Il resort propone 10 escursioni pensate per far vivere agli ospiti il meglio di una natura ancora autentica: dall’adrenalina di un’avventura in quad a Playa Limón, allo snorkeling nelle acque cristalline e poco frequentate di Media Luna; dal suggestivo safari a Montaña Redonda, dove un’altalena sospesa regala una vista a strapiombo su un panorama a 180°, fino alla magia del tramonto in catamarano, in un mare silenzioso, senza altre imbarcazioni all’orizzonte. Da Miches, inoltre, si raggiunge facilmente la penisola di Samaná, con i suoi habitat preziosi come il parco nazionale Los Haitises che è fra i più spettacolari della Repubblica Dominicana, con tre punti di accesso. Da Miches l’avventura procede verso l’accesso meridionale, per salpare da Sabana del Mar. Colline calcaree che spuntano dall’acqua (mogotes), diverse specie di uccelli, grotte dove si rifugiavano i Tainos, la popolazione indigena che abitava l’isola prima dell’avvento dei conquistadores spagnoli e che rivestì le parete rocciose di pittografie. Los Haitises è un habitat di grande valore ambientale, in parte riserva integrale, in parte accessibile al pubblico: addirittura è stato scelto come set cinematografico per un episodio dei Pirati de Caraibi. L’escusione comprende il pranzo a Caño Hondo, un eco lodge ai margini del parco, con piscine naturali e cascate di acqua dolce, realmente rigenerante. [post_title] => Viva MIches by Wyandham, primo quadrimestre con occupazione media dell'80% [post_date] => 2025-05-13T10:12:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747131131000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490284 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Conto alla rovescia per la 25esima edizione di Date - Domenican Annual Tourism Exchange - organizzata da Asonahores, l’Associazione de Hotel e Turismus della Repubblica Dominicana - che aprirà i battenti domani, 14 maggio, a Punta Cana, presso il Barceló Bávaro Convention Center. Date 2025 promuove l'industria turistica del paese. Gli 11 milioni di arrivi raggiunti nel 2024 riaffermano il ruolo leader della Repubblica Dominicana nell’area caraibica nell'attrarre i visitatori. Un dato frutto dell'impegno del settore privato e del sostegno del governo che hanno portato a una crescita della competitività del paese. «L’offerta alberghiera della Repubblica Dominicana sta cambiando in modo significativo - afferma infatti Aguie Lendor, vicepresidente esecutivo di Asanahores - Per 20, 30 anni la Repubblica Dominicana è stata promossa come un luogo di sole e spiaggia, con un’offerta all-inclusive che continua a far crescere il turismo. Ma da circa un anno la nostra proposta si sta diversificando e si comincia a parlare di turismo di lusso. Proprio tre giorni fa abbiamo inaugurato The St.Regis Cap Cana Resort a Punta Cana e nuove strutture extra-luxury stanno aprendo a Miches, a Punta Cana e, ancora, a Cap Cana. Stiamo anche investendo per sottolineare la varietà dell’offerta di ogni regione del territorio. Per questo oggi parliamo di turismo Mice per Santo Domingo e Santiago, di turismo di divertimento (sono in programma importanti concerti) e di turismo sportivo (negli scorsi mesi abbiamo ospitato un incontro femminile di football under 17 e ora è in programma un torneo di classe Micfootball, sempre under 17; inoltre si è da poco concluso un Pga di golf). Parliamo di ecoturismo, di scali crociertistici, di un turismo per lo shopping e del vivace trend degli addii al nubilato. Cresce anche il turismo gastronomico, perché i viaggiatori vogliono vivere nuove esperienze di questo tipo e nella Repubblica Dominicana si mangia molto bene». Mentre nel paese si consolidano anche i segmenti dell'innovazione e della sostenibilità il Date 2025 sarà un punto di incontro strategico del settore turistico e metterà in primo piano l'eccellenza del settore e la sua capacità di favorire le nuove tendenze del mercato, guardando al futuro. Infatti non si ferma la programmazione per gli eventi dei prossimi mesi: «Per promuovere il turismo gastronomico a settembre, per il sesto anno consecutivo, abbiamo organizzato la Restaurant Week. Per una settimana 90 ristoranti di Santo Domingo offriranno un menù fisso con piatti tipici dominicani a pranzo e a cena. In questo 2025, per la prima volta, abbiamo deciso di lanciare l’evento a livello internazionale, offrendo riduzioni di prezzo per hotel e linee aeree. Proponiamo ai turisti di trascorrere una settimana a Santo Domingo, una a Santiago e una a Punta Cana per scoprire la Repubblica Dominicana, la sua storia e anche la sua contemporaneità». (Chiara Ambrosioni) [post_title] => La Repubblica Dominicana verso Date 2025: punto di networking per un turismo in crescita [post_date] => 2025-05-13T09:34:09+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747128849000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490211 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Parma si prepara ad accogliere dal 6 all'8 giugno 2025 l’11° festival della lentezza: tre giorni di incontri, spettacoli, laboratori e mostre tra Borgo delle Colonne, piazzale Salvo d’Acquisto e Piazzale San Francesco.  Michele Serra aprirà il festival il venerdì 6 giugno (ore 18:00, piazzale San Francesco), con un incontro sul “Senso del limite”, dialogando con Emma Nicolazzi Bonati. Sempre venerdì (ore 18:30, cortile d’onore di Casa della musica) spicca Sofia Pasotto che converserà con Federico Taddia di crisi climatica. Per chi invece cerca riflessioni sul rapporto genitori-figli, la psicoterapeuta Stefania Andreoli presenterà “Il bandolo della matassa” (ore 21:30, piazzale San Francesco). Alla stessa ora il divulgatore ambientale e stand up comedian Fill Pill farà “Divulgazione Coatta Ambientale” (ore 21:30 – Colonne 28). Sabato 7 giugno (ore 14:30, sala concerti Casa della musica) vedrà protagonisti, tra gli altri, Espérance Hakuzwimana con il suo libro “Tra i bianchi di scuola”, una guida per immaginare una scuola plurale e aperta, mentre Simone Pieranni (sabato 7 giugno, ore 16:00, Colonne 28) ci proietterà nel futuro con “2100, Come sarà l'Asia, come saremo noi”. Per chi ama Rodari, Massimo Vitali (sabato 7 giugno, ore 17:30, cortile d’onore Casa della Musica) proporrà un viaggio verso lo scrittore meno conosciuto, “oltre l'infanzia”. Alla sera (21:30) tornano protagoniste le questioni ambientali, con lo spettacolo “Le ragazze salveranno il mondo” di e con Annalisa Corrado e Monica Morini. Domenica 8 giugno sarà il momento di Gad Lerner (ore 12:00, Cortile d’onore Casa della musica) che presenterà il suo libro “Gaza”, mentre Antonio Scurati – Premio Strega – parlerà di “M. La fine e il principio”, ultima tappa della sua monumentale opera sul fascismo (domenica 8 giugno, ore 18:00, piazzale San Francesco).  A concludere il festival, un concerto del violoncellista Mario Brunello (domenica 8 giugno, ore 21:30, Chiesa di San Francesco del Prato), che poi proseguirà con un trekking natur-gastro-eno-musicale sull'Appennino Parmense (da lunedì 9 a mercoledì 11 giugno).  Il bello del Festival è anche il coinvolgimento del quartiere ospitante, con un laboratorio creativo condotto dalla compagnia teatrale Anellodebole in collaborazione con Progetto Itàca e Università di Parma, che vede la partecipazione di studenti universitari, educatori e residenti; e la collaborazione con due scuole superiori, il liceo classico Romagnosi e il liceo artistico Toschi. «Il festival della lentezza – spiega Michele Guerra, sindaco di Parma - si è ritagliato un ruolo importante nel cartellone di attività culturali della città di Parma. Lo ha fatto non solo per la qualità degli incontri che propone, ma per il pensiero, per la filosofia che sta a fondo di queste proposte. Il nome stesso del festival ci dice che l'obiettivo di queste giornate è quello di ripensare il modo in cui stiamo nelle nostre società e il modo in cui guardiamo negli occhi quelli che sono i problemi più importanti alla vita delle persone, del mondo naturalmente, della cultura e di quello che diventa uno stile di vita e un modo di pensare. Anche quest'anno ci sono ospiti molto importanti. Sono sicuro che rivedremo i numeri di pubblico».     [post_title] => Parma, dal 6 all’8 giugno mostre, incontri e spettacoli per l’11° festival della lentezza [post_date] => 2025-05-12T11:14:27+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747048467000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "federalberghi roma favorevole all apertura di casino nei cinque stelle" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1067,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490541","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Manca ancora quello del 2 giugno, ma dai ponti di primavera il turismo all'aria aperta guarda alla nuova stagione con fiducia. Dopo un inizio un po' incerto, complice la pioggia il 25 aprile, il bel tempo ha fatto riempire i campeggi e i villaggi turistici dal litorale al lago di Garda.\r\n\r\nSecondo Faita Federcamping attraverso i numeri di HBenchmark è positivo, dopo un 2024 che ha confermato le performance del 2023 (anno record, con 20 milioni e 300 presenze) e ha superato del 13% gli arrivi del 2019, l'open air prosegue nella crescita.\r\n\r\n\"Quelli che un tempo venivano identificati come elementi di una vacanza 'minore' - spiega Alberto Granzotto, presidente di Faita Federcamping - oggi sono invece il valore aggiunto di soggiorni di alto livello qualitativo\".\r\n\r\nIl campione analizzato - 29 strutture fra le 2 e le 5 stelle con un'offerta di circa 16.500 unità - da un dato decisamente incoraggiante: le presenze, cioè il numero totale di notti trascorse nelle strutture-campione fra il 18 aprile e il 3 maggio, sono state quasi 279mila. Le performance migliori sono state durante le festività pasquali, con un picco del 65% di occupazione media nella notte tra il sabato e la domenica di Pasqua e durante il ponte del Primo Maggio, con un picco del 64% nella notte del 2 maggio.\r\nIl ponte di aprile\r\nMeno lusinghieri i numeri del ponte del 25 aprile, con un'occupazione massima dei campeggi 'solo' al 39%. Nella scelta dell'alloggio, le mobile home sono le preferite con quasi il 54% dell'occupazione, seguite da bungalow e villette (50,1%) e dalle piazzole (41,1%), mentre tende e glamping raggiungono quasi il 31% nel periodo 18 aprile - 3 maggio. Tra la costa veneta e il lago di Garda, la migliore performance sull'occupazione media giornaliera delle strutture è di quest'ultimo, con picchi del 71% a Pasqua e dellʼ87% durante il ponte dell'1 maggio. Quasi il 75% dei flussi sono dalla Germania e dal mercato interno, con la parte del leone svolta ancora una volta dai tedeschi (+del 43%).\r\n\r\nDel restante 25%, i tre Paesi con le presenze più significative sono stati i Paesi Bassi (quasi 7,5%), seguiti dall' Austria (5,6%) e dalla Svizzera (5,1%). Nelle strutture di Chioggia e Sottomarina, con l'82,9% del totale, sono i turisti italiani a fare la parte del leone; in quelle di Jesolo e Cavallino Treporti il primato spetta invece alla Germania (45,2%), così come al lago di Garda (49,6%).","post_title":"Faita Fdercamping: grande performace del turismo all'aria aperta","post_date":"2025-05-15T11:27:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747308426000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490532","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ihg Hotels & Resorts ha firmato un accordo di gestione con Api Hotels & Resorts per lanciare la prima struttura Kimpton negli Emirati Arabi Uniti.\r\n\r\nCon l'apertura prevista per il primo trimestre del 2026, Kimpton Dubai segna il debutto del marchio nell'emirato e prosegue l'espansione regionale di Ihg, che ora conta più di 122 hotel e quasi 44.000 camere in nove Paesi del Medio Oriente.\r\n\r\nKimpton Dubai sarà situato lungo il Business Bay, a pochi minuti dal Burj Khalifa e dal Dubai Mall: la struttura disporrà di 280 camere, con un mix di standard e suite, tre ristoranti e sette spazi flessibili per riunioni, tra cui una sala da ballo. Con un'attenzione particolare al benessere e al tempo libero, gli ospiti potranno usufruire di una piscina sul tetto, di una spa, di un centro fitness e diversi negozi.\r\n\r\nQuesta è la seconda collaborazione tra Ihge Api Hotels & Resorts, dopo l'apertura dell'InterContinental Residences Dubai Business Bay nel settembre 2024. In precedenza, Ihg ha firmato un accordo di gestione con un affiliato del Fondo di investimento pubblico dell'Arabia Saudita per aprire il primo hotel Kimpton della regione nella capitale saudita di Riyadh.\r\n\r\nIhg conta ora nove dei suoi marchi principali che operano in Medio Oriente, tra cui Six Senses, InterContinental Hotels & Resorts, Vignette Collection e Hotel Indigo nelle collezioni lusso e lifestyle e Crowne Plaza e voco nelle collezioni premium.\r\n\r\n ","post_title":"Ihg porta il marchio Kimpton a Dubai, apertura nel primo trimestre 2026","post_date":"2025-05-15T10:49:05+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747306145000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490508","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trend positivo per i flussi turistici italiani verso il Qatar: nei primi quattro mesi del 2025 il numero di visitatori provenienti dall’Italia è infatti cresciuto del 3% rispetto allo stesso periodo del 2024, confermando un andamento in crescita.\r\n\r\nIl dato evidenzia un interesse sempre maggiore verso il Qatar come destinazione turistica capace di coniugare cultura, innovazione e autenticità. Con musei di fama internazionale, paesaggi desertici, esperienze gastronomiche di alto livello e un’offerta ricettiva in grado di garantire un eccellente rapporto qualità-prezzo, il Paese consolida il proprio posizionamento tra le mete apprezzate dai viaggiatori italiani.\r\n\r\nUn picco particolarmente significativo è stato registrato nel mese di aprile, che ha visto un incremento del 91% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo risultato si inserisce in un contesto favorevole, segnato dalla presenza di festività nel calendario italiano, tra cui Pasqua e diversi ponti primaverili — un fattore che rafforza ulteriormente il posizionamento del Qatar come destinazione ideale per uno short break e o per un soggiorno all’insegna del relax e del clima mite.\r\n\r\nQuesto balzo mensile conferma inoltre il potenziale della destinazione e la sua capacità di attrarre un pubblico internazionale sempre più ampio, anche grazie alla facilità dei collegamenti aerei e all’elevata qualità dell’ospitalità.","post_title":"Qatar: visitatori italiani in crescita del +3% nei primi quattro mesi del 2025","post_date":"2025-05-15T09:43:22+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747302202000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490490","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nh Collection Hotels & Resorts porta avanti i piani espansione globale con due nuove aperture: Nh Collection Ibiza e NhCollection Marbella, due strutture spagnole che segnano il debutto del marchio nelle Isole Baleari e sulla Costa del Sol.\r\n\r\nLe due new entry rientrano nell'ambiziosa strategia di crescita di Minor Hotels nell'Europa meridionale e rafforzano il posizionamento del marchio Nh Collection Hotels & Resorts nel segmento premium in destinazioni costiere chiave. Il marchio festeggia inoltre il suo decimo anniversario con il traguardo delle 100 strutture nel mondo grazie all'aggiunta di questi due hotel.\r\n\r\nL'Nh Collection Ibiza, nel centro della città, è la scelta ideale per chi desidera immergersi nell'atmosfera festosa, nella vita notturna, nella variegata gastronomia e nelle attrazioni culturali di Ibiza. La struttura a 5 stelle aspira a diventare rapidamente il punto di riferimento per il turismo di alto livello nelle Baleari: a disposizione degli ospiti 38 camere progettate da Baranowitz & Kronenberg, decorate con legno recuperato dai ponti degli yacht e rivestimenti in acciaio inossidabile. Alcune dispongono di balcone privato con vista sul porto turistico e sulla città vecchia. L'NH Collection Ibiza completa l'offerta con tre ristoranti: SLVJ Ibiza, Arrogante e Rhino Bar\r\n\r\nIl primo hotel NH Collection della provincia di Malaga e della Costa del Sol si trova vicino al cosiddetto Golden Mile di Marbella, a metà strada tra il centro città e Puerto Banús.  La struttura offre 163 camere con vista sul mare o sulle montagne. Il ristorante propone cucina mediterranea con una terrazza aperta tutto l'anno, dove gli ospiti possono gustare piatti classici e internazionali in un ambiente privilegiato. L'hotel è circondato da ampi giardini, una piscina e un bar sull'acqua.","post_title":"Nh Collection Hotels & Resorts sbarca a Ibiza e Marbella","post_date":"2025-05-15T09:25:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747301129000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490370","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Ara Maris, nuovo hotel 5 stelle lusso nel cuore della Penisola Sorrentina, debutta nel portafoglio di partner Virtuoso. «Essere accolti da Virtuoso è un onore e una conferma della qualità e della filosofia su cui Ara Maris è stato concepito - afferma Niccolò Manniello proprietario della struttura -. Condividiamo con Virtuoso la visione di un’ospitalità autentica, personalizzata e curata in ogni dettaglio. Siamo entusiasti di offrire ai consulenti Virtuoso e ai loro clienti esperienze memorabili che riflettano la vera essenza dell’eccellenza italiana».\r\n\r\nSituato nel centro di Sorrento, con vista sul Golfo di Napoli e un design contemporaneo che dialoga con la tradizione mediterranea, Ara Maris è un rifugio di charme per viaggiatori in cerca di bellezza, benessere e autenticità. L’hotel offre camere e suite dalla ricercata raffinatezza, una rooftop con vista mozzafiato sul Golfo di Napoli e la Penisole Sorrentina, un giardino rigoglioso, esperienze gastronomiche ispirate alla cucina locale, e un servizio sempre attento e discreto.\r\n\r\nL'Ara Maris offrirà vantaggi esclusivi per i clienti Virtuoso: upgrade all’arrivo, soggetto a disponibilità; colazione completa quotidiana per due persone per camera, servita nel ristorante (già inclusa nelle tariffe); credito di $100 USD da utilizzare durante il soggiorno (non cumulabile, non valido sulla tariffa della camera, nessun valore monetario se non utilizzato). E ancora, omaggio di benvenuto in camera, early check-in e late check-out, soggetti a disponibilità, Wi-Fi gratuito e accessi privilegiati ed esperienze su misura.\r\n\r\nLe agenzie affiliate a Virtuoso - che riunisce oltre 2.300 fornitori selezionati in 100 Paesi - generano vendite annuali stimate in 35 miliardi di dollari, confermando il network come leader assoluto nel settore.","post_title":"Sorrento: il 5 stelle Ara Maris debutta nel circuito dei partner Virtuoso","post_date":"2025-05-13T15:20:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747149603000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490305","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Come annuncia il suo claim, “Umbria in tutti i sensi”, la nuova campagna di promozione della regione centroitaliana punta sulla capacità di offrire esperienze ed emozioni ai visitatori. Un viaggio sensoriale tra festival, eventi culturali e sportivi, attività all’aria aperta e sapori della tradizione. «Il nostro ‘Cuore Verde d’Italia’ si apre a visitatori e turisti con la forza silenziosa e profonda dei suoi paesaggi, la vitalità culturale dei suoi borghi e l’intensità spirituale dei suoi cammini, senza tralasciare il lato più appetitoso capace di conquistare ogni palato – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Simona Meloni, nella serata di presentazione della campagna organizzata al Museo Poldi Pezzoli di Milano  - In tutti questi casi, comunque, il nostro invito è quello di scoprire l’Umbria con occhi nuovi ma soprattutto attraverso tutti e cinque i sensi».\r\n\r\nLe novità per l’outdoor e l’enogastronomia\r\nAccanto alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico, anche al di là delle località più note, si punta a promuovere il turismo lento, interessato a praticare attività all’aria aperta e a condividere lo stile di vita e gli appuntamenti tradizionali tipici dei piccoli borghi disseminati nella regione.\r\nSul fronte dell’outdoor, una importante novità è data dal ripristino in via generale il divieto di circolazione di mezzi a motore su sentieri e mulattiere, salvo per motivi di pubblica utilità: «Una norma di civiltà e di rispetto verso il nostro paesaggio. Le nostre montagne non sono piste, sono patrimonio» ha ribadito Meloni. La rete dei cammini e dei sentieri dedicati al trekking e al cicloturismo si sviluppa in ogni parte della regione ed è in continua espansione. Fra le novità, il sentiero dei Templari sul Monte Cucco, un percorso ad anello di circa 120 km che si snoda tra Umbria e Marche, nei territori segnati dalla presenza storica – e misteriosa – dell’Ordine del Tempio, passando per l’eremo di Fonte Avellana. Sul fronte del cicloturismo, di prossima realizzazione è un anello ciclabile di circa 80 km che collegherà Orvieto, Montecchio e Baschi.\r\nQuanto all’offerta enogastronomica, la principale novità è la prossima apertura, prevista dopo l’estate, del progetto Lab nella storica sede della Perugina a Perugia: si tratta del cuore didattico della futura “Città del Cioccolato”, un luogo interamente ripensato come polo esperienziale con fabbrica \"bean to bar\", choco-shop, chocolate bar, spazi didattici e un’attenzione speciale all’inclusività. L’intenzione è restituire centralità culturale ed esperienziale a uno dei luoghi simbolo del cioccolato, grazie a un'importante sinergia tra le società Destinazione Cioccolato SB e Luisa Spagnoli. Lab sarà un hub del sapere e del saper fare, con masterclass, degustazioni, laboratori creativi e conferenze, dedicato a chi vuole scoprire i segreti del cioccolato in modo coinvolgente e formativo.\r\nMa l’Umbria, ha ribadito Meloni, non è solo meta per viaggiatori di passaggio, ma anche un territorio pronto ad accogliere in maniera permanente: «Le possibilità offerte dallo smart working e dalla digitalizzazione aprono scenari nuovi: vogliamo anche attrarre nuovi residenti, interessanti alla qualità della vita che i borghi della nostra regione offrono». Un modo, anche, per frenare il fenomeno dello spopolamento dei comuni più piccoli e isolati.","post_title":"'Umbria in tutti i sensi': la regione punta sul turismo lento ed esperienziale","post_date":"2025-05-13T10:30:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747132216000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490298","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viva Miches by Wyndham fa un breve bilancio del nuovo resort all inclusive inaugurato lo scorso dicembre da Viva Resorts by Wyndham nella località emergente di Miches, sulla costa nord-orientale del Paese. Proprio inRepubblica Dominicana la catena alberghiera ha la propria sede: nel complesso sono nove i resort dislocati tra Repubblica Dominicana, Messico e Bahamas e che il brand possiede, gestisce e commercializza in ambito internazionale.\r\nDichiara Giuliana Carniel, vice president sales & revenue manager di Viva Resorts by Wyndham: “Il primo quadrimestre ha registrato risultati positivi per Viva Miches by Wyndham, con un’occupazione media dell’80%. Il mercato internazionale, compreso quello italiano, sta iniziando a scoprire questa nuova destinazione immersa nella natura: non si tratta soltanto di un resort, ma di un’esperienza autentica, arricchita da numerose escursioni emozionanti - prosegue la manager -. Nel 2025 puntiamo a consolidare il posizionamento dei nostri hotel sui mercati internazionali, con un focus strategico su Miches. Per promuovere il nuovo resort, attiveremo una comunicazione multicanale: dal coinvolgimento del trade tramite fam trip e press trip, fino ad attività mirate al consumatore finale, con la partecipazione di content creator, influencer e personaggi noti.”\r\nSituato a Playa Esmeralda, a circa 90 minuti (102 chilometri) dall’aeroporto di Punta Cana, Viva Miches by Wyndham è stato progettato ex novo e si compone di 535 camere, cinque ristoranti tematici e quattro bar, una scenografica piscina centrale e un’altra riservata ai bambini nel miniclub. Il resort è frutto di un investimento iniziale di 80 milioni di dollari e riflette l’attenzione della catena per offrire proposte di soggiorni che sappiano coniugare comfort, qualità dell’esperienza e tariffe competitive. \r\nNel dettaglio la formula all inclusive include: pasti a buffet e cene à la carte in ristoranti tematici: Atlantis (pesce), Fusion Oriental (cucina asiatica), Fusion Latino (latinoamericana), Mediterraneo, e Pizzeria La Esmeralda con forno a legna; snack e bevande h24, attività sportive (anche con istruttori); miniclub (4-12 anni), junior club per ragazzi, uso di campi da padel, teli mare, merenda pomeridiana in caffetteria. Fiore all’occhiello del programma di intrattenimento firmato Viva Resorts by Wyndham sono i celebri party tematici Viva Vibe, che animano i resort dal mattino fino a notte fonda, tra dj set nelle aree dedicate e coinvolgenti appuntamenti on the beach. A rendere l’accoglienza ancora più speciale, la presenza dello staff italiano a cura del brand Bravo (Alpitour World), che lavora insieme al team dominicano per trasmettere l’energia e la gioia tipiche dell’isola.\r\nL’esplorazione del territorio è parte integrante dell’esperienza al Viva Miches by Wyndham.\r\nIl resort propone 10 escursioni pensate per far vivere agli ospiti il meglio di una natura ancora autentica: dall’adrenalina di un’avventura in quad a Playa Limón, allo snorkeling nelle acque cristalline e poco frequentate di Media Luna; dal suggestivo safari a Montaña Redonda, dove un’altalena sospesa regala una vista a strapiombo su un panorama a 180°, fino alla magia del tramonto in catamarano, in un mare silenzioso, senza altre imbarcazioni all’orizzonte.\r\nDa Miches, inoltre, si raggiunge facilmente la penisola di Samaná, con i suoi habitat preziosi come il parco nazionale Los Haitises che è fra i più spettacolari della Repubblica Dominicana, con tre punti di accesso. Da Miches l’avventura procede verso l’accesso meridionale, per salpare da Sabana del Mar. Colline calcaree che spuntano dall’acqua (mogotes), diverse specie di uccelli, grotte dove si rifugiavano i Tainos, la popolazione indigena che abitava l’isola prima dell’avvento dei conquistadores spagnoli e che rivestì le parete rocciose di pittografie. Los Haitises è un habitat di grande valore ambientale, in parte riserva integrale, in parte accessibile al pubblico: addirittura è stato scelto come set cinematografico per un episodio dei Pirati de Caraibi. L’escusione comprende il pranzo a Caño Hondo, un eco lodge ai margini del parco, con piscine naturali e cascate di acqua dolce, realmente rigenerante.","post_title":"Viva MIches by Wyandham, primo quadrimestre con occupazione media dell'80%","post_date":"2025-05-13T10:12:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747131131000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490284","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conto alla rovescia per la 25esima edizione di Date - Domenican Annual Tourism Exchange - organizzata da Asonahores, l’Associazione de Hotel e Turismus della Repubblica Dominicana - che aprirà i battenti domani, 14 maggio, a Punta Cana, presso il Barceló Bávaro Convention Center.\r\n\r\nDate 2025 promuove l'industria turistica del paese. Gli 11 milioni di arrivi raggiunti nel 2024 riaffermano il ruolo leader della Repubblica Dominicana nell’area caraibica nell'attrarre i visitatori. Un dato frutto dell'impegno del settore privato e del sostegno del governo che hanno portato a una crescita della competitività del paese.\r\n\r\n«L’offerta alberghiera della Repubblica Dominicana sta cambiando in modo significativo - afferma infatti Aguie Lendor, vicepresidente esecutivo di Asanahores - Per 20, 30 anni la Repubblica Dominicana è stata promossa come un luogo di sole e spiaggia, con un’offerta all-inclusive che continua a far crescere il turismo. Ma da circa un anno la nostra proposta si sta diversificando e si comincia a parlare di turismo di lusso. Proprio tre giorni fa abbiamo inaugurato The St.Regis Cap Cana Resort a Punta Cana e nuove strutture extra-luxury stanno aprendo a Miches, a Punta Cana e, ancora, a Cap Cana. Stiamo anche investendo per sottolineare la varietà dell’offerta di ogni regione del territorio. Per questo oggi parliamo di turismo Mice per Santo Domingo e Santiago, di turismo di divertimento (sono in programma importanti concerti) e di turismo sportivo (negli scorsi mesi abbiamo ospitato un incontro femminile di football under 17 e ora è in programma un torneo di classe Micfootball, sempre under 17; inoltre si è da poco concluso un Pga di golf). Parliamo di ecoturismo, di scali crociertistici, di un turismo per lo shopping e del vivace trend degli addii al nubilato. Cresce anche il turismo gastronomico, perché i viaggiatori vogliono vivere nuove esperienze di questo tipo e nella Repubblica Dominicana si mangia molto bene».\r\n\r\nMentre nel paese si consolidano anche i segmenti dell'innovazione e della sostenibilità il Date 2025 sarà un punto di incontro strategico del settore turistico e metterà in primo piano l'eccellenza del settore e la sua capacità di favorire le nuove tendenze del mercato, guardando al futuro.\r\n\r\nInfatti non si ferma la programmazione per gli eventi dei prossimi mesi: «Per promuovere il turismo gastronomico a settembre, per il sesto anno consecutivo, abbiamo organizzato la Restaurant Week. Per una settimana 90 ristoranti di Santo Domingo offriranno un menù fisso con piatti tipici dominicani a pranzo e a cena. In questo 2025, per la prima volta, abbiamo deciso di lanciare l’evento a livello internazionale, offrendo riduzioni di prezzo per hotel e linee aeree. Proponiamo ai turisti di trascorrere una settimana a Santo Domingo, una a Santiago e una a Punta Cana per scoprire la Repubblica Dominicana, la sua storia e anche la sua contemporaneità».\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"La Repubblica Dominicana verso Date 2025: punto di networking per un turismo in crescita","post_date":"2025-05-13T09:34:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747128849000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490211","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Parma si prepara ad accogliere dal 6 all'8 giugno 2025 l’11° festival della lentezza: tre giorni di incontri, spettacoli, laboratori e mostre tra Borgo delle Colonne, piazzale Salvo d’Acquisto e Piazzale San Francesco. \r\n\r\nMichele Serra aprirà il festival il venerdì 6 giugno (ore 18:00, piazzale San Francesco), con un incontro sul “Senso del limite”, dialogando con Emma Nicolazzi Bonati. Sempre venerdì (ore 18:30, cortile d’onore di Casa della musica) spicca Sofia Pasotto che converserà con Federico Taddia di crisi climatica. Per chi invece cerca riflessioni sul rapporto genitori-figli, la psicoterapeuta Stefania Andreoli presenterà “Il bandolo della matassa” (ore 21:30, piazzale San Francesco). Alla stessa ora il divulgatore ambientale e stand up comedian Fill Pill farà “Divulgazione Coatta Ambientale” (ore 21:30 – Colonne 28).\r\n\r\nSabato 7 giugno (ore 14:30, sala concerti Casa della musica) vedrà protagonisti, tra gli altri, Espérance Hakuzwimana con il suo libro “Tra i bianchi di scuola”, una guida per immaginare una scuola plurale e aperta, mentre Simone Pieranni (sabato 7 giugno, ore 16:00, Colonne 28) ci proietterà nel futuro con “2100, Come sarà l'Asia, come saremo noi”. Per chi ama Rodari, Massimo Vitali (sabato 7 giugno, ore 17:30, cortile d’onore Casa della Musica) proporrà un viaggio verso lo scrittore meno conosciuto, “oltre l'infanzia”. Alla sera (21:30) tornano protagoniste le questioni ambientali, con lo spettacolo “Le ragazze salveranno il mondo” di e con Annalisa Corrado e Monica Morini.\r\n\r\nDomenica 8 giugno sarà il momento di Gad Lerner (ore 12:00, Cortile d’onore Casa della musica) che presenterà il suo libro “Gaza”, mentre Antonio Scurati – Premio Strega – parlerà di “M. La fine e il principio”, ultima tappa della sua monumentale opera sul fascismo (domenica 8 giugno, ore 18:00, piazzale San Francesco). \r\n\r\nA concludere il festival, un concerto del violoncellista Mario Brunello (domenica 8 giugno, ore 21:30, Chiesa di San Francesco del Prato), che poi proseguirà con un trekking natur-gastro-eno-musicale sull'Appennino Parmense (da lunedì 9 a mercoledì 11 giugno). \r\n\r\nIl bello del Festival è anche il coinvolgimento del quartiere ospitante, con un laboratorio creativo condotto dalla compagnia teatrale Anellodebole in collaborazione con Progetto Itàca e Università di Parma, che vede la partecipazione di studenti universitari, educatori e residenti; e la collaborazione con due scuole superiori, il liceo classico Romagnosi e il liceo artistico Toschi.\r\n\r\n«Il festival della lentezza – spiega Michele Guerra, sindaco di Parma - si è ritagliato un ruolo importante nel cartellone di attività culturali della città di Parma. Lo ha fatto non solo per la qualità degli incontri che propone, ma per il pensiero, per la filosofia che sta a fondo di queste proposte. Il nome stesso del festival ci dice che l'obiettivo di queste giornate è quello di ripensare il modo in cui stiamo nelle nostre società e il modo in cui guardiamo negli occhi quelli che sono i problemi più importanti alla vita delle persone, del mondo naturalmente, della cultura e di quello che diventa uno stile di vita e un modo di pensare. Anche quest'anno ci sono ospiti molto importanti. Sono sicuro che rivedremo i numeri di pubblico».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Parma, dal 6 all’8 giugno mostre, incontri e spettacoli per l’11° festival della lentezza","post_date":"2025-05-12T11:14:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747048467000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti